BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 DELIBERAZIONE 30 marzo 2015, n. 374

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1 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 DELIBERAZIONE 30 marzo 2015, n. 374 Accordo di collaborazione tra Regione Toscana e Ente Nazionale Sordi (ENS) Consiglio regionale per la Toscana - onlus, finalizzato allo sviluppo dei diritti di cittadinanza per le persone sorde - annualità Approvazione schema. LA GIUNTA REGIONALE Vista la L. 5 febbraio 1992, n. 104 Legge Quadro per l assistenza, l integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate che, all art. 1, sancisce che la Repubblica garantisce il pieno rispetto della dignità umana e i diritti di libertà e di autonomia della persona handicappata e ne promuove la piena integrazione nella famiglia, nella scuola, nel lavoro e nella società, predisponendo interventi volti a superare stati di emarginazione e di esclusione sociale della persona handicappata; Vista la L.R. 9 dicembre 2002 n. 42 Disciplina delle Associazioni di promozione sociale che, all art.12 comma 4, prevede la possibilità di attivare forme specifiche di collaborazione, per il perseguimento di finalità di valenza sociale, mediante protocolli di intesa con associazioni di rilevanza nazionale o loro federazioni nazionali, regionali e provinciali o comunque associazioni operanti in Toscana, iscritte nel registro regionale di cui all art. 8 della L.R. 42/2002, rappresentative ovvero di riferimento dei soggetti svantaggiati per minorazione fisica, psichica o sensoriale; Visto il Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale (PSSIR), adottato dal Consiglio regionale con deliberazione n. 91 del 5 novembre 2014, in particolare il punto La disabilità, nel quale, tra le sfide, si individua quella di superare le disequità grazie ad un accesso universale ai servizi da parte delle persone con disabilità al fine di assicurare uguali opportunità alle molteplici disabilità; Specificato che l ENS - Ente Nazionale Sordi - è stato fondato nel 1932 ed è Ente Morale, riconosciuto con leggi n. 889 del e n. 698 del , ha personalità giuridica di diritto privato ai sensi del D.P.R. n. 125 del , è un Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (ONLUS), ai sensi del D.Lgs , n. 60 iscritta nel Registro Nazionale delle Associazioni di promozione sociale ai sensi della L n L ENS è membro della Federazione delle Associazioni Nazionali dei Disabili (FAND), membro fondatore del Consiglio Italiano Disabili dell Unione Europea (CIDUE) e membro fondatore della Federazione Mondiale dei Sordi (WFD) e dell Unione Europea dei Sordi (EUD); Specificato inoltre che l ENS tutela la dignità e l autonomia della persona sorda e i suoi diritti di cittadinanza in tutti i campi della vita, ne promuove l autodeterminazione, l accessibilità, l informazione, l educazione, la formazione e l integrazione scolastica, post-scolastica, professionale, lavorativa e sociale, anche attraverso la collaborazione con le Istituzioni e gli organismi locali, regionali e statali, le Organizzazioni non governative e internazionali nell ambito della prevenzione, della riabilitazione, dell istruzione, dell educazione scolastica; Vista la L.R. 24 febbraio 2005, n.40 Disciplina del servizio sanitario regionale e s.m.i.; Vista la L.R. 24 febbraio 2005, n. 41 Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale in particolare l art. 55 Politiche per le persone disabili ; Visto il Programma Regionale di Sviluppo adottato dal Consiglio Regionale con risoluzione n. 49 del 29 giugno 2011 che, fra i principi ispiratori che hanno guidato la sua elaborazione, sottolinea quello di garantire un adeguata protezione individuale e un elevata coesione sociale anche attraverso la tutela e la presa in carico delle diverse forme di disabilità da parte del sistema socio-sanitario toscano; Visto il Documento annuale di programmazione per l anno 2015, approvato dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 102 del 22 dicembre 2014; Vista la delibera della Giunta Regionale n. 853 del 13/10/2014 che, in continuità con i precedenti accordi di cui alle DGR 1349/2003, 253/2008, 486/2011 e 927/2012, approva l Accordo di collaborazione tra la Regione Toscana e l Ente Nazionale Sordi (ENS)- Consiglio Regionale per la Toscana- Onlus, finalizzato allo sviluppo di diritti di cittadinanza per le persone sorde, per l annualità 2014; Rilevato che Ente Nazionale Sordi (ENS)- Consiglio Regionale per la Toscana- Onlus e la Regione Toscana condividono l obiettivo di sostenere azioni di inclusione e sostegno delle persone sorde, e che a tal fine siano opportuni interventi di promozione culturale e di approfondimento conoscitivo di strumenti di comunicazione, rispetto ai quali il patrimonio di esperienza elaborato da ENS Toscana, risulta prezioso e di sicura affidabilità; Sottolineato che la persona sorda, per stabilire comunicazioni e relazioni sociali con il mondo delle persone udenti necessita del supporto di strumenti innovativi per la comunicazione, avvalendosi anche di tecniche quali la sottotitolazione intralinguistica, ovvero posseduti da persone interpreti della lingua dei segni e che, per lo

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 svolgimento degli atti quotidiani della vita e per la piena integrazione sociale, si rende necessario dare continuità alle azioni e ai progetti finalizzati a facilitare, sostenere e sviluppare la comunicazione delle persone sorde, già attivati con gli accordi di collaborazione che Regione Toscana ha sottoscritto negli scorsi anni con l ENS Toscana, come sopra specificato; Ritenuto necessario dare continuità a quanto sopra esposto, attraverso la definizione di un nuovo Accordo di collaborazione, per le annualità 2015 e 2016, tra la Regione Toscana e l Ente Nazionale Sordi (ENS) Consiglio Regionale per la Toscana Onlus, di cui allo schema allegato A al presente atto quale sua parte integrante, finalizzato allo sviluppo dei diritti di cittadinanza per le persone sorde; Valutato che le finalità e gli obiettivi dell Accordo di collaborazione di cui al punto precedente sono coerenti con gli obiettivi e la strategia regionale in materia, come definiti negli atti di programmazione sopra richiamati; Ritenuto opportuno, pertanto, approvare l Accordo di collaborazione, per le annualità 2015 e 2016, tra la Regione Toscana e l Ente Nazionale Sordi (ENS) Consiglio Regionale per la Toscana Onlus, di cui allo schema allegato A facente parte integrante del presente atto, finalizzato allo sviluppo dei diritti di cittadinanza per le persone sorde; Valutato di destinare, a favore dell Ente Nazionale Sordi (ENS) Consiglio Regionale per la Toscana Onlus, la somma complessiva di ,00, ritenuta congrua al raggiungimento degli obiettivi previsti dall Accordo, prenotando tali risorse come di seguito specificato: ,00 per l annualità 2015 sul capitolo (Azioni progettuali per l integrazione sociosanitaria trasferimenti ad altri soggetti) del bilancio gestionale 2015; ,00 per l annualità 2016 sul capitolo (Azioni progettuali per l integrazione socio-sanitaria trasferimenti ad altri soggetti) del bilancio pluriennale 2014/2016; Precisato di demandare alla competente struttura della Direzione Generale Diritti di cittadinanza e coesione sociale l espletamento dei successivi atti necessari per l attuazione dell accordo di collaborazione; Preso atto del parere positivo espresso dal CTD nella seduta del 19 marzo 2015; 183 Previsione per l anno finanziario 2015 e Pluriennale 2015/2017 ; Vista la DGR n. 12 del 12 gennaio 2015 Approvazione Bilancio gestionale autorizzatorio per l esercizio finanziario 2015 e Bilancio gestionale Pluriennale autorizzatorio 2015/2017- Bilancio gestionale 2015/2017 conoscitivo ; A voti unanimi, DELIBERA 1. di approvare l Accordo di collaborazione, per le annualità 2015 e 2016, tra la Regione Toscana e l Ente Nazionale Sordi (ENS) Consiglio Regionale per la Toscana Onlus, di cui allo schema allegato A facente parte integrante del presente atto, finalizzato allo sviluppo dei diritti di cittadinanza per le persone sorde; 2. di destinare, a favore dell Ente Nazionale Sordi (ENS) Consiglio Regionale per la Toscana Onlus, la somma complessiva di ,00, ritenuta congrua al raggiungimento degli obiettivi previsti dall Accordo, prenotando tali risorse come di seguito specificato: ,00 per l annualità 2015 sul capitolo (Fondo sanitario indistinto) del bilancio gestionale 2015; ,00 per l annualità 2016 sul capitolo (Fondo sanitario indistinto) del bilancio pluriennale 2014/2016; 3. di dare atto che l impegno e l erogazione delle risorse finanziarie coinvolte sono comunque subordinati al rispetto dei vincoli derivanti dalle norme in materia di pareggio di bilancio, nonchè delle disposizioni operative stabilite dalla Giunta regionale in materia; 4. di demandare alla competente struttura della Direzione Generale Diritti di cittadinanza e coesione sociale l espletamento dei successivi atti necessari per l attuazione dell accordo di collaborazione. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 della l.r. 23/2007. Segreteria della Giunta Il Direttore Generale Antonio Davide Barretta Vista la L.R. 87 del 29 dicembre 2015 Bilancio di SEGUE ALLEGATO

3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 Allegato A Schema di ACCORDO DI COLLABORAZIONE tra REGIONE TOSCANA e ENTE NAZIONALE SORDI CONSIGLIO REGIONALE PER LA TOSCANA ONLUS finalizzato allo sviluppo dei diritti di cittadinanza per le persone sorde La Regione Toscana, rappresentata da... e l Ente Nazionale Sordi - Consiglio Regionale per la Toscana- ONLUS, di seguito denominato ENS, rappresentato da... Premesso che la L. 5 febbraio 1992, n. 104 Legge Quadro per l assistenza, l integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate, all art. 1, sancisce che la Repubblica garantisce il pieno rispetto della dignità umana e i diritti di libertà e di autonomia della persona handicappata e ne promuove la piena integrazione nella famiglia, nella scuola, nel lavoro e nella società, predisponendo interventi volti a superare stati di emarginazione e di esclusione sociale della persona handicappata; la L.R. 9 dicembre 2002 n. 42 Disciplina delle Associazioni di promozione sociale, all art.12 comma 4, prevede la possibilità di attivare forme specifiche di collaborazione, per il perseguimento di finalità di valenza sociale, mediante protocolli di intesa con associazioni di rilevanza nazionale o loro federazioni nazionali, regionali e provinciali o comunque associazioni operanti in Toscana, iscritte nel registro regionale di cui all art. 8 della L.R. 42/2002, rappresentative ovvero di riferimento dei soggetti svantaggiati per minorazione fisica, psichica o sensoriale; il Programma Regionale di Sviluppo adottato dal Consiglio Regionale con risoluzione n. 49 del 29 giugno 2011, fra i principi ispiratori che hanno guidato la sua elaborazione, sottolinea quello di garantire un'adeguata protezione individuale e un'elevata coesione sociale anche attraverso la tutela e la presa in carico delle diverse forme di disabilità da parte del sistema socio-sanitario toscano; il Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale (PSSIR), adottato dal Consiglio regionale con deliberazione n. 91 del 5 novembre 2014, in particolare il punto La disabilità, tra le sfide, individua quella di superare le disequità grazie ad un accesso universale ai servizi da parte delle persone con disabilità al fine di assicurare uguali opportunità alle molteplici disabilità; Ricordato che

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N l ENS - Ente Nazionale Sordi - è stato fondato nel 1932 ed è Ente Morale, riconosciuto con leggi n. 889 del e n. 698 del , ha personalità giuridica di diritto privato ai sensi del D.P.R. n. 125 del , è un Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (ONLUS), ai sensi del D.Lgs , n. 60 iscritta nel Registro Nazionale delle Associazioni di promozione sociale ai sensi della L n L ENS è membro della Federazione delle Associazioni Nazionali dei Disabili (FAND), membro fondatore del Consiglio Italiano Disabili dell Unione Europea (CIDUE) e membro fondatore della Federazione Mondiale dei Sordi (WFD) e dell Unione Europea dei Sordi (EUD); l'ens tutela la dignità e l autonomia della persona sorda e i suoi diritti di cittadinanza in tutti i campi della vita, ne promuove l autodeterminazione, l accessibilità, l informazione, l educazione, la formazione e l integrazione scolastica, post-scolastica, professionale, lavorativa e sociale, anche attraverso la collaborazione con le Istituzioni e gli organismi locali, regionali e statali, le Organizzazioni non governative e internazionali nell ambito della prevenzione, della riabilitazione, dell istruzione, dell educazione scolastica; la persona sorda, per stabilire comunicazioni e relazioni sociali con il mondo delle persone udenti necessita del supporto di una persona interprete della lingua dei segni; le delibere della Giunta regionale n. 1349/2003, 253/2008, 486/2011, 927/2012 e 853/2014, hanno avviato una proficua collaborazione tra la Regione Toscana e l Ente Nazionale Sordi (ENS)- Consiglio Regionale per la Toscana- Onlus, finalizzata allo sviluppo dei diritti di cittadinanza per le persone sorde; Valutato opportuno dare continuità alle azioni e ai progetti finalizzati a facilitare, sostenere e sviluppare la comunicazione delle persone sorde, già attivati con gli accordi di collaborazione che Regione Toscana ha sottoscritto negli scorsi anni con l'ens Toscana, come sopra specificato, attraverso la definizione di un nuovo Accordo di collaborazione, per le annualità 2015 e 2016, tra la Regione Toscana e l Ente Nazionale Sordi (ENS) Consiglio Regionale per la Toscana Onlus, finalizzato allo sviluppo dei diritti di cittadinanza per le persone sorde; TUTTO CIO' PREMESSO E VALUTATO CONVENGONO QUANTO SEGUE Articolo 1 Premessa La premessa costituisce parte integrante del presente Accordo di collaborazione. Articolo 2 Finalità Il presente Accordo di collaborazione prevede la realizzazione e lo sviluppo di azioni già avviate attraverso i protocolli e gli accordi citati in premessa, finalizzate alla facilitazione della comunicazione fra le persone sorde e gli Enti, le Istituzioni, gli uffici pubblici e privati e la comunità locale. La realizzazione di tali azioni, oltre all'impatto immediatamente utile e pratico per le persone sorde,

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 riveste un'importanza particolare per incrementare la sensibilizzazione delle istituzioni pubbliche e i cittadini toscani nei confronti delle problematiche relative alla sordità, favorendo l'inclusione delle persone sorde all'interno della società toscana e facilitando sempre più l'abbattimento delle barriere comunicative. Articolo 3 Oggetto La Regione Toscana e l ENS- Consiglio Regionale per la Toscana - Onlus stabiliscono una collaborazione per dare continuità a un sistema integrato di azioni, teso a realizzare quanto indicato nella premessa e all art. 2 Finalità del presente Accordo. Articolo 4 Azioni programmate e costi previsti Il presente Accordo prevede la realizzazione delle seguenti azioni: Servizio di traduzione in LIS (annualità ) Si tratta del servizio di traduzione in Lingua Italiana dei Segni (LIS) degli aggiornamenti finali del TGR3 Toscana, inseriti nella trasmissione Buongiorno Regione (in onda tutte le mattine, dal lunedì al venerdì, tra le ore 7.30/8.00) e del telegiornale di Toscana TV TG LIS (in onda tutti i giorni, esclusi i festivi, alle ore 18.50). Tale servizio rappresenta un'importante azione di comunicazione; la lingua italiana dei segni è una vera e propria lingua sia dal punto di vista strutturale e sintattico che dal punto di vista sociologico, quindi espressione di una comunità, la comunità italiana dei sordi. La previsione di spesa per questa azione e di ,00. Servizio di Segretariato Sociale (annualità ) Permangono, anzi sono sempre maggiori, le esigenze di poter disporre di personale interprete che permetta la relazione tra sordi e udenti in tutte le necessità non solo di comunicazione ma anche di assistenza, tutela e sostegno nelle varie realtà territoriali e sociali. La presenza di questo personale è una sicurezza e garanzia come punto di riferimento per qualsiasi bisogno vitale. Viene sollecitata da tutte le Sezioni Provinciali la necessità di incrementare questo servizio, dimostratosi essenziale, talvolta insostituibile, nei rapporti relazionali di intere famiglie. La previsione di spesa per questa azione e di ,00. Servizio Ponte-Telefono (annualità ) Il proseguimento del servizio Ponte-Telefono tra sordi e udenti, già sperimentato presso l Associazione Esculapio di Firenze, consente -attraverso l utilizzazione di personale dell Esculapio (debitamente formato e completamente dedicato a questo servizio) con adeguato monitoraggio e con appropriate strumentazioni tecnologiche ultimamente aggiornate - un assistenza di 24 ore su 24 alle persone sorde di tutta la Toscana, rendendo loro concretamente possibile comunicare autonomamente con l intera Comunità civile. La previsione di spesa per questa azione e di ,00. Comunicare è vivere (annualità 2015) Si tratta di un servizio teso a formare il personale medico e paramedico degli ospedali a comunicare con le persone sorde tramite la lingua dei segni. L'esperienza già attivata in alcuni presidi ospedalieri, Firenze Careggi, Pisa Cisanello, Siena Le Scotte, dato il

6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N successo ottenuto in termini di miglioramento della comunicazione nei confronti dei pazienti non udenti e dei loro familiari e quindi di soddisfazione per i servizi stessi ottenuti presso l'ospedale, verrà estesa ad altri presidi ospedalieri. La previsione di spesa per questa azione e di ,00. Articolo 5 Modalità operative I programmi di attuazione e le modalità operative verranno individuate in incontri specifici e periodici di programmazione e verifica delle azioni previste, che coinvolgano i soggetti sottoscrittori del presente Accordo. L ENS - Consiglio Regionale per la Toscana ONLUS si impegna a presentare a Regione Toscana una relazione programmatica sull'attività prevista e sui progetti che intende realizzare e, a conclusione di ciascuna annualità, una relazione dettagliata sulle attività svolte, i risultati ottenuti, la ricaduta sul tessuto sociale della Toscana e sulla comunità delle persone sorde, e una rendicontazione delle spese effettivamente sostenute. La Regione Toscana si impegna a contribuire alla realizzazione dei progetti previsti all'articolo 4 destinando risorse complessive nel biennio pari a ,00, di cui ,00 per l'annualità 2015 e ,00 per l'annualità 2016, le cui modalità di erogazione sono le seguenti: anticipo, pari all'80% delle risorse previste per l'annualità 2015, a seguito della sottoscrizione del presente Accordo di collaborazione; saldo, pari al 20% delle risorse previste, a seguito di relazione sulle attività svolte e rendicontazione delle spese effettuate nell'annualità 2015; anticipo, pari all'80% delle risorse previste per l'annualità 2016, a seguito della dichiarazione di prosecuzione delle attività; saldo, pari al 20% delle risorse previste, a seguito di relazione sulle attività svolte e rendicontazione delle spese effettuate nell'annualità 2016; Si precisa che l impegno e l erogazione delle risorse finanziarie coinvolte sono comunque subordinati al rispetto dei vincoli derivanti dalle norme in materia di pareggio di bilancio, nonchè delle disposizioni operative stabilite dalla Giunta regionale in materia. Articolo 6 Durata Il presente Accordo di collaborazione è valido per due anni a far data dalla sua sottoscrizione. Data... Per la Regione Toscana Per l ENS - Consiglio Regionale per la Toscana ONLUS

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