Automatismi elettromeccanici per cancelli, porte e portoni, residenziali e industriali. Accessori elettronici correlati
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- Gianmaria Maggio
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1 Automatismi elettromeccanici per cancelli, porte e portoni, residenziali e industriali. Accessori elettronici correlati 1
2 Benincà Holding Fatturato: 40 ML Dipendenti: 130 Filiali: 11 2
3 Vision & Mission Strategia Benincà: Holding Multibrand Specialista Brand Dedicato Segmento Dedicato Diventare specialista assoluto nel settore dell automazione residenziale e professionale a livello internazionale. Il settore dell automazione è diviso in tanti segmenti specializzati e dedicati, diversi per prodotto / mercato / tecnologia. Obiettivo: Segmentazione strategica 3
4 THREAD DIAGRAM MOTORE FAMIGLIA BULL FORNITORI MONTAGGIO KITTAGGIO CLIENTI P1 P1 P1 P1 P3 P4 P2 P3 P4 P2 P3 P4 P2 P4 P2 P4 Codici a disegno MOTORI IMBALLATI Distributori, Concessionari, Grossisti M2 D2 MOTORI NON IMBALLATI S2 M2 D2 S1 D1 S2 D2 Materiali a catalogo S1 M1 D1 KIT Installatori M1 D1 S2 M2 D2 S2 D2 Filiali S1 D1 1 SETT 1 G 1 G 1 MESE 5 GG 2-7 GG 4
5 5
6 Estendere l uso del kanban ai fornitori di classe A Schedulare il kittaggio (Heijunka) Incrementare la Frequenza delle consegne Schedulare la produzione tramite kanban Ridurre Setup Ridurre Setup 6
7 ok In Prog To do 7
8 Heijunka reparto Kit 8
9 Nuovo reparto bob50 c/o terzista collaudo montaggio motore e v.s.f. Imballo montaggio finecorsa e carter plastica. I area preparazione commessa, con postazioni contenitori componenti premontaggio sblocco I I I premontaggio serratura premontaggio ingranaggi e v.s.f. 9
10 Es.Cartellino kanban N kanban /1 Codice Descrizione JM.3 TRAINO CINGHIA 600N Barcode Ubicazione 106A1 Codice Fornitore Ragione Sociale F.LLI DIDONI S.N.C. Contenitore BANCALE 80X120 N pezzi 50 10
11 Segmentazione Ordini di Vendita Tipo Ordini Oggetto Lead Time [gg] % Totale A CODICI A CATALOGO, STD 5 73% B CODICI PERSONALIZZATI, ORDINI A PROGRAMMA Variabile 26% C CODICI STD CONSEGNA ESPRESSA 1 1% 11
12 Servizio al Cliente - Ordini "A" gg 10,0 9,0 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 - (73%Ordinato Totale) 2010 I TRIMESTRE 2011 II TRIMESTRE 2011 III TRIMESTRE 2011 IV TRIMESTRE 2011 Lead Time Richiesto 4,5 5,2 5,0 5,1 5,2 Lead Time 8,3 7,6 7,3 9,3 7,4 Affidabilità 4,2 2,5 1,2 0,2 0,9 Livello di Servizio 4,5 3,0 2,0 4,5 2,5 12
13 Puntualità e Completezza % 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 - gen-11 feb-11 mar-11 apr-11 mag-11 giu-11 lug-11 ago-11 set-11 ott-11 nov-11 dic-11 gen-11 feb-11 mar-11 apr-11 mag-11 giu-11 lug-11 ago-11 set-11 ott-11 nov-11 dic-11 Completezza 87,90 92,07 95,53 95,86 98,71 97,43 94,32 93,83 94,90 92,74 95,97 97,17 Puntualità 73,27 67,83 66,87 61,46 90,21 91,96 80,56 92,31 71,40 76,18 82,48 84,84 % Ordini +2gg 20,64 24,16 23,86 26,94 6,42 4,88 15,11 1,47 20,19 14,97 11,57 11,77 % Ordini +5gg 6,09 8,01 9,28 11,60 3,38 3,16 4,33 6,22 8,42 8,85 5,95 3,39 13
14 KPI - Produzione O.E.E. N pz prodotti buoni/t disponibile (uomini presenti in linea) Linea Produttività N pz prodotti/n risorse Linea 14
15 Miglioramento Continuo Per evitare che il processo di miglioramento tenda ad arrestarsi è necessario definire un piano di intervento su due aree fondamentali: 1. La cultura aziendale 2. I fornitori strategici (l 88% della giacenza è composta da codici di acquisto) 15
16 Piano Sviluppo Fornitori Individuazione fornitori di classe A (strategici) Definizione di un programma di incontri per: Analizzare i processi produttivi in ottica Lean Avviare un piano di formazione sui principi e gli strumenti Lean (es.kanban) Individuare i codici pilota per l avvio delle forniture in kanban Monitorare le prestazioni logistiche e qualitative 16
17 Indicatori di Qualità 2011 LOTTI CONS VALUTAZIONE SERVIZIO NUMERO E VALUTAZIONE NC VALUTAZIONE SISTEMA Q elettronica 1 a 117,0 3 10,0 70, ,0 80,0 24,0 92,0 2 b 5 8,0 68,6 3 c 762,0 11 7,0 67,9 8,0 1,0 89,0 80,0 24,0 90,4 4 D 1.713,0 7 8,0 68,6 28,0 1,6 88,4 80,0 24,0 90,5 5 e 54,0 8 8,0 68,6 3,0 5,6 84,4 80,0 24,0 88,5 6 f 65,0 8 8,0 68, ,0 60,0 18,0 88,3 media 89,9 motori elettrici 7 g 90,0 12 7,0 67,9 1,0 1,1 88,9 80,0 24,0 90,4 8 h 6,0 5 8,0 68, ,0 80,0 24,0 91,3 9 i 335,0 3 10,0 70,0 15,0 4,5 85,5 75,0 22,5 89,0 10 ELET MOT 25,0 9 7,0 67, ,0 60,0 18,0 88,0 11 m 47,0-10,0 70, ,0 80,0 24,0 92,0 12 n 54,0 4 9,0 70,0 9,0 16,7 73,3 80,0 24,0 83,7 media 89,1 fonderie 13 o 51,0 4 9,0 69,3 1,0 2,0 88,0 80,0 24,0 90,7 14 p 334,0 3 10,0 70,0 3,0 0,9 89,1 80,0 24,0 91,6 15 q 64,0 13 6,0 67,2 2,0 3,1 86,9 60,0 18,0 86,0 16 r 44,0 2 10,0 70, ,0 51,5 15,5 87,7 media 89,0 lavorazioni meccaniche 18 s 152,0 5 8,0 68,6 1,0 0,7 89,3 60,0 18,0 88,0 19 t 199,0 7 8,0 68,6 1,0 0,5 89,5 60,0 18,0 88,0 20 U 267,0 8 8,0 68,6 9,0 3,4 86,6 80,0 24,0 89,6 21 v 41,0 8 8,0 68, ,0 80,0 24,0 91,3 22 w 17,0 4 9,0 69, ,0 60,0 18,0 88,7 23 y 30,0 6 8,0 68, ,0 80,0 24,0 91,3 24 k 23,0 11 7,0 67, ,0 60,0 18,0 88,0 25 z 260,0 15 6,0 67,2 2,0 0,8 89,2 60,0 18,0 87,2 media 89,0 IVQF Valutazione servizio: ai giorni di ritardo viene attribuito un punteggio da 10 a 1 peso : 0,7 (90+punt.*0,7) Valutazione NC: percentuale riferita ai lotti consegnati peso: 1 (lotti nc/lotti con) Valutazione SQ: -80 su fornitori certificati -60 non certificati -definito se in audit Peso: 0,3 (def.*0,3) IVQF: ind./2 INVIO REPORT 6mesi Classe A: >85 fino a 95 Classe B: <84 fino a 78 17
18 Indicatori di Qualità Obiettivo: spesa max 20ore anno/ fornitore numero NC e costi FORNITORI NUMERO nc COSTI IN ORE GESTIONE NC 18
19 La Cultura Aziendale Avvio di un piano di formazione in due fasi: Prima Fase Programma di formazione sui principi e gli strumenti Lean ai capi linea ed i responsabili di funzione Avvio di progetti di miglioramento continuo in ambito produzione (cantieri Kaizen) L obiettivo è quello di generare un processo di miglioramento virtuoso, cioè stabile ed in grado di autoalimentarsi 19
20 Programma di Formazione Incontri pianificati ogni mercoledì dalle 11,30 alle 11,50 step argomento scopo materiale supporto relatore data 1presentazione programma attività illustrare scopo e cenni sul cambiamento 28/10/ la definizione di organizzazione chiarire la relazione tra funzioni e gerarchie dispense Portesan 02/11/ l organigramma cenni sulla struttura " " 14/11/ il ruolo e le responsabilità chiarire cosa vuol dire cliente a valle " " 14/11/2011 5esempio di obiettivo nel ruolo chiarimento della missione nel ruolo " " 16/11/ valori e comportamenti cambiamento mentalità tabella " 23/11/2011 7gioco : il discorso di Velasco approccio respons.nella gestione della prod. film " 23/11/ differenza tra imprevisto ed eventualità definire capacità del leader dispense " 30/11/ la definizione di processo focus sull'imput/output dispense 30/11/ nuove modalità di produzione cenni sul concetto push-pull dispense Donati 07/12/ creare valore focus sul concetto di valore dispense Portesan 21/12/ gioco: one p-flow vantaggi del "piccolo lotto" esempio pratico Donati 11/01/ cos è la Lean-Production focus sui concetti di spreco e utilizzo risorse 18/01/2011 a partecipanti reparto Tinti capo linea 6 Dal Bianco capo linea 4 Marangoni capo linea 1 Salvador capo linea 2 Pianezzola resp.kits Merlo capo reparto montaggio Schiro resp.mag. Accettazione Locallo resp. Spedizione Moro premontaggi 20
21 La Cultura Aziendale Cantiere kaizen 21
22 La Cultura Aziendale 22
23 La Cultura Aziendale (TO DO) Seconda Fase Estendere i processi, gli strumenti, le procedure e gli indicatori di prestazione (KPI) sviluppati in Automatismi Benincà alle altre aziende del gruppo, iniziando da Automatismi CAB. 23
24 Il motore del Cambiamento Per attuare il progetto descritto si è ritenuto opportuno creare una nuova figura professionale con il ruolo di AGENTE del CAMBIAMENTO. Tale risorsa svolge la propria mansione con continuità sia in ambito aziendale che presso i fornitori. 24
25 Organigramma 25
26 Grazie per l attenzione 26
Unipol Assicurazioni SpA Cumulative Auto Bologna 12/01/2015 11:18
ESER. POL AGEN. POL RAMO POL NUM. POL. ESER. SIN AGEN. SIN. NUM. SIN RAMO SIN. ISPETTORATO DATA AVVENIM. DATA CHIUSURATIPO DEN. TIPO CHIUSTP RESP ASSICURATO PREVENTIVO PAGATO DA RECUPERARE 2007 1467 130
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