LE RISORSE PER LA GIUSTIZIA
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1 LE RISORSE PER LA GIUSTIZIA Cod.: P17025 Napoli: marzo 2017 Responsabile del corso: Luca PERILLI Esperto formatore: Domenico PELLEGRINI Presentazione L art. 110 della Costituzione attribuisce al Ministro della Giustizia la responsabilità per l organizzazione e il funzionamento dei servizi relativi alla giustizia, ed al Consiglio Superiore della Magistratura il governo delle carriere, che comprende anche la nomina dei capi degli uffici giudiziari, la politica della mobilità dei magistrati e la regolamentazione degli obiettivi di rendimento degli uffici giudiziari. È dunque istituita una diarchia tra Ministero e Consiglio Superiore nella gestione delle risorse, umane e materiali, destinate agli uffici giudiziari. Il corso intende appunto approfondire le competenze e le forme di collaborazione tra le due Istituzioni per una efficiente distribuzione delle risorse umane e finanziarie ivi comprese le risorse aggiuntive, quelle del fondo unico giustizia e le risorse PON e POR che sia funzionale alle necessità ed agli obbiettivi degli uffici che esercitano la giurisdizione, rivolgendo anche uno sguardo alla comparazione con altri sistemi giudiziari. Saranno inoltre oggetto di approfondimento, seguendo il solco tracciato nell ambito dell analoga iniziativa tenutasi nel giugno del 2016, i meccanismi che presiedono alle spese per il funzionamento degli uffici giudiziari ed il ruolo e le competenze delle conferenze permanenti e del manutentore unico. Sarà infine trattato il tema dei progetti di innovazione degli uffici giudiziari e della relativa responsabilità sociale 1
2 Ore 15,00 Presentazione del corso. PROGRAMMA Lunedì 27 marzo 2017 Ore 15,15 PRIMA SESSIONE Le risorse umane Il punto sulle iniziative del Ministero in tema di personale amministrativo. Barbara FABBRINI, Direttore generale della Direzione del personale, Ministero della Giustizia Ore 16,00 Uffici e risorse umane, i problemi aperti: un confronto con il Ministero. Nicola STELLATO, Presidente della associazione dirigenti amministrativi Nicoletta GRIECO, FP CGIL nazionale Ore 17,00 Dibattito. Ore 18,00 Fine dei lavori. 2
3 Martedì 28 marzo 2017 SECONDA SESSIONE Le risorse organizzative Ore 09,00 La capacità organizzativa degli uffici: le best practices. Risultati della ricognizione del CSM e prospettive di diffusione Antonello ARDITURO, componente del Consiglio Superiore della Magistratura Ore 9,45 La capacità organizzativa degli uffici: studio sul costo degli affari negli uffici giudiziari italiani Francesco CONTINI, ricercatore CNR-IRSIG Ore 10,30 Dibattito. Ore 11,00 Pausa. Ore 11,20 L organizzazione degli uffici giudiziaria: la diarchia tra Ministero e Consiglio Superiore della Magistratura è un modello ancora attuale? Giovanni LEGNINI, Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Gioacchino NATOLI, Capo del Dipartimento dell organizzazione giudiziaria del Ministero della Giustizia Ore 12,40 Dibattito. Ore 13,00 Pranzo. 3
4 Ore 15,00 TERZA SESSIONE La dirigenza Tavola rotonda Il dirigente dell ufficio è una risorsa per l ufficio? Ruolo e compiti del Dirigente. a) La capacità di riorganizzare l ufficio e di coinvolgere il territorio. Difficoltà e limiti b) Il decalogo del Dirigente: quale figura di Dirigente? c) Gli adempimenti del dirigente. Il benessere organizzativo alla luce della nuova circolare sulle tabelle Claudio GALOPPI, componente del Consiglio Superiore della Magistratura Claudio VIAZZI, presidente del Tribunale di Genova Carmelina DE MEO, dirigente amministrativo del Tribunale di Torino Ore 17,00 Dibattito. Ore 17,30 fine lavori. 4
5 Mercoledì 29 marzo 2017 QUARTA SESSIONE Le risorse finanziarie Ore 9,00 Le risorse finanziarie Giovanni MELILLO, Capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia Ore 09,45. Le spese di funzionamento degli uffici giudiziari Antonio MUNGO, Direttore generale della Direzione generale delle risorse e delle tecnologie del Ministero della Giustizia Ore 10,30 Dibattito Domande e risposte su aspetti pratici delle spese di funzionamento: dalla gestione centrale del Ministero alle conferenze permanenti. Ore 11,00 Pausa Ore 11,15 Continuazione del dibattito Ore 13,00 Fine dei lavori. 5
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