La cartella può essere contestata con ricorso di un avvocato tributarista.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La cartella può essere contestata con ricorso di un avvocato tributarista."

Transcript

1 Ricorso Cartella Esattoriale Equitalia - Opposizione La cartella esattoriale è un «titolo esecutivo», che dà la possibilità ad Equitalia di soddisfarsi sui beni del debitore: ipotecare immobili, fermare l auto, pignorare mobili. La cartella può essere contestata con ricorso di un avvocato tributarista. I termini del ricorso variano a seconda del tributo oggetto della cartella, chiamaci per ottenere una stima del tuo caso. Si può chiamare in causa indifferentemente sia il concessionario agente della riscossione sia l'ente creditore, scegliendo in base alle motivazioni per le quali si contesta (un vizio di notifica o di forma è tipicamente riconducibile ad Equitalia Spa, mentre un errore sul dovuto perché si è già pagato o perché si ha diritto a detrazioni non prese in considerazione è di competenza dell'agenzia dell Entrate). Il recapito di una cartella esattoriale avviene per tre motivi: comunicazione ufficiale al contribuente della propria posizione debitoria nei confronti dell'erario atto di precetto, ovvero intimazione formale a saldare il debito entro un certo numero di giorni (nel caso specifico sessanta) con avvertenza che, in mancanza, si potrà procedere tramite le ordinarie procedure esecutive (fermo amministrativo dell auto, ipoteca, pignoramento)

2 titolo esecutivo (relativamente alla iscrizione a ruolo), cioè atto riferito a un diritto certo in base al quale può essere avviata l'esecuzione forzata Prescrizione del Credito Equitalia Il termine di prescrizione della cartella (ovvero il termine entro il quale la cartella deve essere notificata), segue quello del tributo riscosso: consultaci per una consulenza legale di un eventuale ricorso, ma fai in fretta perché potrebbero scadere i termini e vedersi prescritti i propri diritti. Notifica Cartella Esattoriale Può essere notificata dagli ufficiali della riscossione o da altri soggetti incaricati dal concessionario, dai messi comunali o dagli agenti della polizia municipale, oppure tramite servizio postale, spedita in busta chiusa per raccomandata con avviso di ricevimento. Di norma la notifica ha luogo presso il domicilio fiscale del cittadino debitore (la casa di abitazione, l ufficio, l azienda) ed è certificata con la cosiddetta «relata di notifica», una dichiarazione con cui il messo notificatore attesta la data, l'ora e luogo della consegna dell'atto nelle mani del destinatario o di altro soggetto autorizzato e identificato, o le ricerche effettuate e le motivazioni dell'eventuale mancata consegna.

3 In caso di invio per posta la relata di notifica è scritta prima dell'invio e completata dalla ricevuta di ritorno, datata e sottoscritta. La ricevuta di ritorno rappresenta la prova dell'avvenuta notifica. La notifica si perfeziona per il mittente nel momento in cui l'atto è consegnato al messo notificatore o alle Poste, per il destinatario debitore alla data di ricezione (a mani proprie o di terzo abilitato) o alla data in cui si compie la giacenza presso la casa comunale o l'ufficio postale. Rateizzazione cartella esattoriale Nei casi in cui il debitore dimostra di essere in temporanea difficoltà finanziaria la legge prevede la possibilità di ottenere la rateizzazione del debito fino a un massimo di settantadue rate mensili, sulle quali sono applicati gli interessi Equitalia. Errore Invio Notifica Se sulla cartella vi sono inesattezze evidenti (errore di persona, errore logico o di calcolo, doppia imposizione, tributo già pagato, mancata considerazione di diritti a riduzioni) è consigliabile tentare di farsi annullare o correggere la cartella rivolgendosi direttamente allo stesso ente che l ha emessa, senza procedere - almeno in una prima fase - con la procedura di contestazione formale. Questo istituto è una procedura stragiudiziale che si attua trasmettendo all'ente creditore, per raccomandata con avviso di ricevimento, una domanda in carta semplice contenente gli estremi dell'atto contestato e i motivi per i quali se ne richiede l'annullamento o la correzione e allegando la documentazione che dimostra l'errore.

4 Vizi Formali Cartella Esattoriale La Cartella deve contenere una serie di indicazioni, come i dati dell'agente della riscossione che ha emesso la cartella, i dati del contribuente debitore (nome indirizzo e codice fiscale), il totale da pagare, ovvero la somma dell'importo iscritto a ruolo, i compensi di riscossione e diritti di notifica, la causale, cioè la ragione dell importo dovuto (sanzioni amministrative, violazioni al codice della strada, imposte dirette, contributi Inps), l indicazione dell'ente creditore (Comune, Agenzia delle entrate, Inps), un riepilogo delle modalità di pagamento e degli effetti legati al mancato adempimento, la descrizione del debito con numero del ruolo e la data in cui lo stesso è diventato esecutivo, i dati del soggetto responsabile del procedimento e i dati identificativi della cartella (l anno di compilazione, il numero di ruolo, il codice tributo, gli estremi dell'atto che ha originato il debito), gli indirizzi e gli orari di apertura degli sportelli dell'agente della riscossione. "Come difendersi da Equitalia è un sentimento condiviso da una larga fetta di cittadini." Cartella Esattoriale e Riscossione forzata Una cartella esattoriale è un atto (come la cambiale non pagata o la sentenza definitiva )che, ad esempio nel caso di mancato pagamento di accertamento dell'agenzia delle Entrate, permette di procedere sui beni del debitore, eseguendo provvedimenti quali il fermo amministrativo, l'ipoteca della casa o addirittura il pignoramentodella stessa con successiva vendita forzata. È un documento emesso da un concessionario o da un agente per la riscossione coattiva di un tributo (tassa, imposta, sanzione, contributo, multa)

5 che è stato iscritto a ruolo a seguito di inadempimento del debitore riscontrato da un controllo o un accertamento della amministrazione finanziaria oppure a seguito di sentenza di una commissione provinciale tributaria. Il ruolo è l elenco di tutti i debitori e delle somme dagli stessi dovute in conseguenza della mancata corresponsione di tasse, tributi, sanzioni amministrative, istituito dall'ufficio dell'ente creditore (il Comune, l Agenzia delle entrate, l Inps) e poi trasmesso periodicamente all'agente della riscossione competente per territorio affinché svolga le relative attività di riscossione coattiva. L'ambito di competenza degli agenti della riscossione è provinciale, e fa fede il domicilio fiscale del debitore. La procedura di riscossione attivata attraverso la cartella può riguardare tutte le entrate dello Stato e degli enti pubblici, previdenziali e locali: possono essere riscossi tributi, imposte sui redditi, Inps, Iva, imposta di registro, imposte ipotecarie e catastali, imposte sulle donazioni e sulle successioni, imposte erariali di consumo, diritti doganali, tasse automobilistiche e sulle concessioni governative, imposte comunali sulla pubblicità, sulle pubbliche affissioni, canoni demaniali. Anche le sanzioni amministrative (per esempio le multe per le infrazioni al codice della strada o relative a servizi pubblici) non pagate alla loro naturale scadenza, sono assoggettate alla stessa procedura di riscossione coattiva delle tasse e dei tributi.

LA CARTELLA ESATTORIALE

LA CARTELLA ESATTORIALE LA CARTELLA ESATTORIALE Ricevere una cartella esattoriale non e' mai "cosa da niente" o da prendere sottogamba. Essa e' infatti un documento che da' la possibilita' all'agente della riscossione (Equitalia

Dettagli

25/2014 Febbraio/10/2014 (*) Napoli 19 Febbraio 2014

25/2014 Febbraio/10/2014 (*) Napoli 19 Febbraio 2014 Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 25/2014 Febbraio/10/2014 (*) Napoli 19 Febbraio 2014 L Agente della riscossione mette in campo una buona opportunità per saldare ed estinguere

Dettagli

Modifiche al modello della cartella di pagamento, ai sensi dell art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n.

Modifiche al modello della cartella di pagamento, ai sensi dell art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. Prot. n. 2011/148542 Modifiche al modello della cartella di pagamento, ai sensi dell art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602 IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

Dettagli

Art. 492 bis c.p.c. (Ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare)

Art. 492 bis c.p.c. (Ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare) Art. 492 bis c.p.c. (Ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare) Input Creditore procedente (tramite istanza rivolta al Presidente del Tribunale). Contenuto dell istanza -Indicazione dell indirizzo

Dettagli

ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE

ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE C O M U N E D I T U R I P R O V I N C I A D I B A R I ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE SETTORE 3 ECONOMICO FINANZIARIO UFFICIO: TRIBUTI Registro Settore 3 REPERTORIO GENERALE Determinazione

Dettagli

REGOLAMENTO MOROSITA

REGOLAMENTO MOROSITA UFFICIO SUPPORTO AGLI ORGANI AMMINISTRATIVI E AL CONTROLLO DI GESTIONE Premessa: REGOLAMENTO MOROSITA I Servizi dell ATERP provvedono all applicazione delle norme del presente regolamento secondo le competenze

Dettagli

DEBITI E CREDITI *** 1. I debiti

DEBITI E CREDITI *** 1. I debiti Via Volturno n. 33-30173 VENEZIA/MESTRE Telefono e Fax 041/5349637 E-mail: info@associazionedifesaconsumatori.it www.associazionedifesaconsumatori.it DEBITI E CREDITI *** 1. I debiti Debiti con Banche

Dettagli

REGOLAMENTO DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI

REGOLAMENTO DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI COMUNE DI CLES (Provincia di Trento) ******** REGOLAMENTO DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI Approvato con delibera del Consiglio comunale n. 39 dd. 28.07.2015 INDICE Art. 1 - Oggetto

Dettagli

REGOLAMENTO DI AUTOTUTELA IN MATERIA TRIBUTARIA

REGOLAMENTO DI AUTOTUTELA IN MATERIA TRIBUTARIA REGOLAMENTO DI AUTOTUTELA IN MATERIA TRIBUTARIA Testo coordinato con delibere del Consiglio Comunale - n. 6 del 1.3.1999 - n.31 del 29.3.2000 - n.23 del 25.02.2002 - n. 32 del 26.04.2007 - n. 6 del 12/02/2008

Dettagli

SERVIZI CIMITERIALI SOGGETTO A CUI È ATTRIBUITO IL POTERE SOSTITUTIVO IN CASO DI INERZIA TERMINE DI CONCLUSIONE. Immediato

SERVIZI CIMITERIALI SOGGETTO A CUI È ATTRIBUITO IL POTERE SOSTITUTIVO IN CASO DI INERZIA TERMINE DI CONCLUSIONE. Immediato SERVIZI CIMITERIALI 53 Concessione loculi, fosse per inumazione Immediato Consegna concessione 54 Concessione aree cimiteriali per costruzione tombe di famiglia LAVORI Brunelli Monja Ghizzoni Davide 30

Dettagli

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE Prot. n. 2015/153427 Disposizioni concernenti la competenza alla gestione delle istanze di accesso alla procedura di collaborazione volontaria, disciplinata dall articolo 1 della legge 15 dicembre 2014,

Dettagli

Il blocco alla compensazione dei crediti erariali

Il blocco alla compensazione dei crediti erariali Il blocco alla compensazione dei crediti erariali di Lelio Cacciapaglia 1 Normativa e prassi di riferimento in ordine cronologico Riferimento Contenuto in sintesi DL 78/10 art. 31 Divieto compensazione

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. dispone PROT. 112072/2016 Attuazione dell articolo 1, commi da 634 a 636, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 Comunicazione per la promozione dell adempimento spontaneo nei confronti dei soggetti destinatari

Dettagli

Conservazione digitale e dichiarazioni fiscali

Conservazione digitale e dichiarazioni fiscali Conferenza organizzata dall Associazione ICT Dott.Com Conservazione digitale e dichiarazioni fiscali Direzione Regionale del Piemonte a cura di Sandra Migliaccio Ufficio Consulenza 1 20 novembre 2015 La

Dettagli

sono versati mediante il modello F24.

sono versati mediante il modello F24. SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2016 pag. 104 5 aprile 2016 43/FS/om Mod. F24 Utilizzo Estensione Provvedimento dell Agenzia delle Entrate del 17 marzo 2016 Codici tributo Risoluzione n. 16 del 25 marzo 2016 Sintesi

Dettagli

C O M U N E D I E M P O L I

C O M U N E D I E M P O L I C O M U N E D I E M P O L I CENTRO DI RESPONSABILITA : Responsabile: Ufficio: IV Dott.ssa Anna Tani Servizio Gestione del Personale DETERMINAZIONE N 425 del 25/05/2015 Oggetto: PERSONALE DIPENDENTE - ATTO

Dettagli

STUDIO LEGALE Avv.Maria Bruschetti. Via G.Mazzini n.68 - PONTEDERA Tel e Fax 0587/55587

STUDIO LEGALE Avv.Maria Bruschetti. Via G.Mazzini n.68 - PONTEDERA Tel e Fax 0587/55587 STUDIO LEGALE Avv.Maria Bruschetti Via G.Mazzini n.68 - PONTEDERA Tel e Fax 0587/55587 TRIBUNALE DI PISA Sezione Distaccata di Pontedera ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI La Ditta, con sede in n., in persona

Dettagli

AGENZIA DEL TERRITORIO

AGENZIA DEL TERRITORIO AGENZIA DEL TERRITORIO Provvedimento 25 maggio 2007 Cancellazione di ipoteche immobiliari. Determinazione delle modalità di trasmissione della comunicazione prevista dall articolo 13, comma 8-septies,

Dettagli

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI SERVIZIO TECNICO C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI LIQUIDAZIONE DI SPESA N. 250 del 09/04/2014 del registro generale OGGETTO: SERVIZIO

Dettagli

CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Beni culturali. Giancarlo Lo Schiavo

CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Beni culturali. Giancarlo Lo Schiavo CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI Beni culturali Giancarlo Lo Schiavo Notaio in Prato Componente Commissione Studi Tributari Consiglio Nazionale

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA MOROSITA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA MOROSITA pagina 1 di 6 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA MOROSITA CONNESSA AL PAGAMENTO DEI CANONI DI LOCAZIONE PREGRESSI DI ALLOGGI POPOLARI E PER QUELLI RELATIVI AGLI IMMOBILI AD USO DIVERSO DA QUELLO ABITATIVO.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE ENTRATE TRIBUTARIE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE ENTRATE TRIBUTARIE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE ENTRATE TRIBUTARIE Indice: Art. 1 Oggetto del Regolamento Art. 2 Criteri di ammissione al beneficio della rateizzazione Art. 3 Contenuto

Dettagli

MODELLO 730-3 redditi 2013

MODELLO 730-3 redditi 2013 MODELLO 730-3 redditi 03 prospetto di liquidazione relativo all'assistenza fiscale prestata Modello N. 989980 Impegno ad informare il contribuente di eventuali comunicazioni dell'agenzia delle Entrate

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA PROT. N. 45059 Definizione delle modalità e dei termini di presentazione della dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato ai sensi dell articolo 1, comma

Dettagli

RICORSI CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI DIREZIONE CENTRALE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE. www.comune.torino.it/vigiliurbani/ricorsi

RICORSI CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI DIREZIONE CENTRALE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE. www.comune.torino.it/vigiliurbani/ricorsi DIREZIONE CENTRALE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI www.comune.torino.it/vigiliurbani/ricorsi DICEMBRE 2015 www.comune.torino.it/cartaqualita CARTA DELLA QUALITA DEI SERVIZI

Dettagli

Le novità sulla riscossione: il D.Lgs. n. 159/2015. a cura del Dott. Giorgio Gavelli Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati

Le novità sulla riscossione: il D.Lgs. n. 159/2015. a cura del Dott. Giorgio Gavelli Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati Le novità sulla riscossione: il D.Lgs. n. 159/2015 a cura del Dott. Giorgio Gavelli Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati 2 1 CAMBIA LA RATEAZIONE delle somme dovute per gli avvisi bonari di cui agli

Dettagli

riunito in Camera di Consiglio nelle persone dei seguenti Magistrati: nella causa di opposizione allo stato passivo ex art. 98 L.F. iscritta al n.

riunito in Camera di Consiglio nelle persone dei seguenti Magistrati: nella causa di opposizione allo stato passivo ex art. 98 L.F. iscritta al n. TRIBUNALE DI REGGIO EMILIA SEZIONE PRIMA CIVILE riunito in Camera di Consiglio nelle persone dei seguenti Magistrati: - Dr.ssa Rosaria SavastanoPRESIDENTE - Dr.ssa Annamaria CasadonteGIUDICE - Dr. Giovanni

Dettagli

LA NATURA GIURIDICA DELL INGIUNZIONE FISCALE TITOLO ESECUTIVO ATTO DI PRECETTO ATTO AMMINISTRATIVO

LA NATURA GIURIDICA DELL INGIUNZIONE FISCALE TITOLO ESECUTIVO ATTO DI PRECETTO ATTO AMMINISTRATIVO LA NATURA GIURIDICA DELL INGIUNZIONE FISCALE TITOLO ESECUTIVO ATTO DI PRECETTO ATTO AMMINISTRATIVO TITOLO ESECUTIVO: L autotutela. Se il credito è CERTO, LIQUIDO, ESIGIBILE, l ingiunzione fiscale VALE

Dettagli

OGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento

OGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo, intendiamo metterla a conoscenza

Dettagli

I procedimenti. 1-con valore determinato: 2-con valore indeterminabile

I procedimenti. 1-con valore determinato: 2-con valore indeterminabile Tabella riepilogativa del contributo unificato (art. 9 L. 488/99 - importi aggiornati con il D.L. n. 28/2002 convertito con modifiche in Legge n. 91 del 10 maggio 2002) (in vigore dal 12 maggio 2002) Aggiornamento:

Dettagli

"CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL CENTRO NATATORIO DI VIA MURRI con oneri di riqualificazione impianto "

CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL CENTRO NATATORIO DI VIA MURRI con oneri di riqualificazione impianto Modello Dich./ natatorio Al Comune di Monza "CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL CENTRO NATATORIO DI VIA MURRI con oneri di riqualificazione impianto " Il sottoscritto nato a il residente nel Comune

Dettagli

COMUNE DI MASCALI (Provincia di Catania) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI

COMUNE DI MASCALI (Provincia di Catania) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI COMUNE DI MASCALI (Provincia di Catania) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI Approvato con delibera di C.C. nr. 16 del 22/03/2011 INDICE PREMESSA Art. 1 Oggetto del regolamento

Dettagli

NOVITA' LOTTA ALL'OCCUPAZIONE ABUSIVA DI IMMOBILI

NOVITA' LOTTA ALL'OCCUPAZIONE ABUSIVA DI IMMOBILI NOVITA' LOTTA ALL'OCCUPAZIONE ABUSIVA DI IMMOBILI Con l'entrata in vigore dell'art. 5 della legge n. 80 del 23.05.2014 in materia di "Lotta all'occupazione abusiva di immobili" il cittadino all'atto della

Dettagli

BOZZA DI RICORSO/RECLAMO CON PROPOSTA DI MEDIAZIONE

BOZZA DI RICORSO/RECLAMO CON PROPOSTA DI MEDIAZIONE BOZZA DI RICORSO/RECLAMO CON PROPOSTA DI MEDIAZIONE COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE DI RICORSO Istanza di reclamo ai sensi dell art. 17 bis D. Lgs. 546/92 * * * * * * * * CONTRIBUENTE: sig., nato a

Dettagli

COMUNE DI TAVAZZANO CON VILLAVESCO

COMUNE DI TAVAZZANO CON VILLAVESCO Ufficio COMUNE DI TAVAZZANO CON VILLAVESCO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DI AUTOTUTELA IN MATERIA TRIBUTARIA APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 14 DEL 24 FEBBRAIO 1999 1 INDICE Art. 1 - Oggetto

Dettagli

L ISTANZA DI AUTOTUTELA: COME FUNZIONA? AVVOCATO IN FAMIGLIA

L ISTANZA DI AUTOTUTELA: COME FUNZIONA? AVVOCATO IN FAMIGLIA L ISTANZA DI AUTOTUTELA: COME FUNZIONA? Associazione Consumatori AVVOCATO IN FAMIGLIA In tutti i casi in cui un atto (avviso, verbale, cartella esattoriale, etc.) e palesemente illegittimo o errato - perche

Dettagli

CARTA DELLA QUALITÀ E DEI SERVIZI DI POSTA TO GO

CARTA DELLA QUALITÀ E DEI SERVIZI DI POSTA TO GO POSTA TO GO è titolare di Autorizzazione Generale n. 2179/2010 e Licenza Individuale n. 910/2010 rilasciata dal Ministero delle Comunicazioni, ed ha lo stesso riconoscimento giuridico di Poste Italiane.

Dettagli

Giovedì 25 ottobre Ultimi giorni per il 730 integrativo

Giovedì 25 ottobre Ultimi giorni per il 730 integrativo Giovedì 25 ottobre Ultimi giorni per il 730 integrativo Entro il prossimo 25 ottobre il contribuente, in caso di errori nella compilazione della dichiarazione, può presentare al CAF o al professionista

Dettagli

INDICE. Art. 1 - Oggetto... 3. Art. 2 - Obblighi al momento dell assunzione della carica... 3

INDICE. Art. 1 - Oggetto... 3. Art. 2 - Obblighi al momento dell assunzione della carica... 3 Comune di Padova REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ADEMPIMENTI RICHIESTI AGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO PER LA PUBBLICAZIONE DEI DOCUMENTI E DELLE INFORMAZIONI INERENTI LA SITUAZIONE PATRIMONIALE

Dettagli

comune di SCANDICCI CONTATTO > COMUNE INFOTRIBUTI IMU - TASI - TARI GUIDA ALLE IMPOSTE COMUNALI 2014

comune di SCANDICCI CONTATTO > COMUNE INFOTRIBUTI IMU - TASI - TARI GUIDA ALLE IMPOSTE COMUNALI 2014 comune di SCANDICCI CONTATTO > COMUNE INFOTRIBUTI IMU - TASI - TARI > GUIDA ALLE IMPOSTE COMUNALI 2014 INDICE Imposta unica comunale pag. 4 TASI - Tributo per i Servizi Indivisibili pag. 5 TARI - Tassa

Dettagli

SPETT. Dichiarazione di cambiamento di abitazione nell'ambito dello stesso comune

SPETT. Dichiarazione di cambiamento di abitazione nell'ambito dello stesso comune SPETT. C/A COMUNE DI MONTEROTONDO UFFICIO ANAGRAFE Cambi Indirizzo DICHIARAZIONE DI CAMBIO DI INDIRIZZO Dichiarazione di cambiamento di abitazione nell'ambito dello stesso comune IL SOTTOSCRITTO 1) Cognome

Dettagli

COMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEL SINDACO, DEGLI ASSESSORI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI

COMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEL SINDACO, DEGLI ASSESSORI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI COMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEL SINDACO, DEGLI ASSESSORI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI (ai sensi dell'art. 41Bis del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267)

Dettagli

Bologna, 3 ottobre 2011. Orietta Pedrana Funzionario della Camera di commercio di Brescia

Bologna, 3 ottobre 2011. Orietta Pedrana Funzionario della Camera di commercio di Brescia Normativa, modalità procedurali e uso degli strumenti telamatici pera la formazione dei ruoli esattoriali delle ordinanze-ingiunzione ingiunzione di pagamento delle sanzioni amministrative Bologna, 3 ottobre

Dettagli

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA DETERMINAZIONE : DIREZIONE GENERALE IMPEGNO DI SPESA PER INCARICO DI TUTELA LEGALE ATTIVITA' DI RECUPERO CREDITI. NR. Progr. Data 623 20/12/2013 Copertura

Dettagli

AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO

AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO DELIBERA 23 marzo 2016 Modalita' di contribuzione agli oneri di funzionamento per l'anno 2016. (Delibera n. 25945). (16A02996) (GU n.90 del 18 4 2016)

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. N. 20261 / 2008 protocollo Modificazioni delle istruzioni e dei modelli di dichiarazione 730/2008, approvato con provvedimento del 15 gennaio 2008, 770/2008 Semplificato e 770/2008 Ordinario, approvati

Dettagli

L ICI, imposta comunale sugli immobili, istituita con decreto legislativo n.504 del 1992, deve essere pagata:

L ICI, imposta comunale sugli immobili, istituita con decreto legislativo n.504 del 1992, deve essere pagata: CHI DEVE PAGARE L ICI L ICI, imposta comunale sugli immobili, istituita con decreto legislativo n.504 del 1992, deve essere pagata: 1. Dai proprietari di fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli

Dettagli

ICI - Le novità e riflessi in Unico

ICI - Le novità e riflessi in Unico ICI - Le novità e riflessi in Unico a cura dello studio Tributario Gigliotti & Associati A partire dal 2007 in materia di imposta comunale sugli immobili sono previste numerose novità, più precisamente:

Dettagli

I N D I C E. Approvato con D.C.U. n. 31 del 13.11.2013. Modificato con D.C.U. n. 21 del 30.09.2015

I N D I C E. Approvato con D.C.U. n. 31 del 13.11.2013. Modificato con D.C.U. n. 21 del 30.09.2015 Regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di incarichi politici e per la disciplina del procedimento sanzionatorio per la applicazione delle sanzioni specifiche

Dettagli

REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3

REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte I 6.12.2006 - pag. 701 REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3 Regolamento per l attuazione della legge regionale 11 maggio 2006 n. 11 (istituzione

Dettagli

PER LA PUBBLICITA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI

PER LA PUBBLICITA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI Città di Enna ***** REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI APPROVATO con DELIBERAZIONE di CONSIGLIO COMUNALE n. 38 DEL 05.05.2014 1 CITTÀ DI ENNA ^^^

Dettagli

PENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI

PENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI PENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI Già da qualche anno sono stati cambiati i parametri con i quali i pensionati possono ottenere le prestazioni pensionistiche legate al reddito.

Dettagli

Approvazione delle modifiche al modello di quietanza dei versamenti eseguiti con modalità telematiche mediante modello F24 IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Approvazione delle modifiche al modello di quietanza dei versamenti eseguiti con modalità telematiche mediante modello F24 IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. 2012/61908 Approvazione delle modifiche al modello di quietanza dei versamenti eseguiti con modalità telematiche mediante modello F24 IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli

Dettagli

Comune di VERRUA SAVOIA. (Provincia di TORINO) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)

Comune di VERRUA SAVOIA. (Provincia di TORINO) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) Comune di VERRUA SAVOIA (Provincia di TORINO) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 26/9/2012 e modificato con delibera

Dettagli

Offerta integrata per la gestione delle entrate degli Enti Locali

Offerta integrata per la gestione delle entrate degli Enti Locali Offerta integrata per la gestione delle entrate degli Enti Locali Maggio 2012 Commerciale Imprese Area Territoriale Nord Ovest Le principali modifiche normative in materia di riscossione Le principali

Dettagli

F.N.A.A.R.C. L imposta da versare a titolo di acconto è pari al 100% dell'importo del rigo RN61 "Differenza" del mod. Unico 2015 PF.

F.N.A.A.R.C. L imposta da versare a titolo di acconto è pari al 100% dell'importo del rigo RN61 Differenza del mod. Unico 2015 PF. Imposte dirette - IRPEF - IRES - IRAP - Cedolare secca Acconti 2015 Si illustrano le modalità di determinazione e versamento della seconda o unica rata dell acconto IRPEF, IRAP ed IRES e della cedolare

Dettagli

NUOVI LIMITI ALLA COMPENSAZIONE NUOVI LIMITI ALLA COMPENSAZIONE IN PRESENZA DI DEBITI PER RUOLI SCADUTI

NUOVI LIMITI ALLA COMPENSAZIONE NUOVI LIMITI ALLA COMPENSAZIONE IN PRESENZA DI DEBITI PER RUOLI SCADUTI NUOVI LIMITI ALLA COMPENSAZIONE IN PRESENZA DI DEBITI PER RUOLI SCADUTI prof. avv. Paola ROSSI Professore associato Università del Sannio Ricercatore area fiscale IRDCEC Diretta 9 maggio 2011 NUOVI LIMITI

Dettagli

Interessi di mora più cari dal 1 maggio 2013.

Interessi di mora più cari dal 1 maggio 2013. Interessi di mora più cari dal 1 maggio 2013. Sulle cartelle esattoriali ci sarà una calda estate. L art. 1, comma 150, della legge 24 dicembre 2007 n. 244 stabilisce che Con decreto del Ministro dell

Dettagli

CENTRO ESTERO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE S.C.P.A.

CENTRO ESTERO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE S.C.P.A. CENTRO ESTERO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE S.C.P.A. Regolamento dell Elenco di operatori economici per l acquisizione in economia di lavori,beni e servizi ART. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 23 del 27-01-2016 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 23 del 27-01-2016 Determinazione n. 1 del 22-01-2016 Settore

Dettagli

La nuova cartella di pagamento. Introduzione

La nuova cartella di pagamento. Introduzione Introduzione A partire dal 1 ottobre 2010 i ruoli consegnati agli Agenti della Riscossione saranno emessi utilizzando il nuovo modello di cartella di pagamento, approvato con Provvedimento dell Agenzia

Dettagli

Indice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p.

Indice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p. Gare e appalti 2 Indice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p. 7 Standard dei servizi offerti p. 8

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Con la presente procedura si definiscono le modalità

Dettagli

COME SI PAGA PER LA REGOLARIZZAZIONE VIOLAZIONI DI NATURA FORMALE

COME SI PAGA PER LA REGOLARIZZAZIONE VIOLAZIONI DI NATURA FORMALE XIII. XIII. Il Il ravvedimento ravvedimento operoso operoso Come si paga per la regolarizzazione violazione di natura formale Come si paga per la regolarizzazione - violazione di natura formale - omesso

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA VENDITA AUTO USATE

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA VENDITA AUTO USATE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA VENDITA AUTO USATE AL SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE DEL COMUNE DI SANT'ANASTASIA Il/la sottoscritto/a cognome...... nome... Consapevole delle sanzioni penali

Dettagli

Domanda di assegno sociale - 1/5

Domanda di assegno sociale - 1/5 Domanda di assegno sociale - 1/5 ALLA SEDE DI NOME CODICE FISCALE COGNOME NATO/A IL GG/MM/AAAA A PROV. STATO CITTADINANZA RESIDENTE IN PROV. STATO TELEFONO CELLULARE E-MAIL STATO CIVILE Barrare la casella

Dettagli

Comunicazione esente dall'imposta di bollo 2 copie in carta semplice AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI

Comunicazione esente dall'imposta di bollo 2 copie in carta semplice AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI Comunicazione esente dall'imposta di bollo 2 copie in carta semplice AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI Oggetto: SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA ART. 126 TULPS PER VENDITA BENI USATI Il sottoscritto

Dettagli

Road-map? modalità di redazione e di invio LE CRITICITA. PRIMA DELL INVIO (pre-requisiti) L INVIO (modalità di redazione)

Road-map? modalità di redazione e di invio LE CRITICITA. PRIMA DELL INVIO (pre-requisiti) L INVIO (modalità di redazione) modalità di redazione e di invio -Avv. Marco Prosperoni -ODA Viterbo -14 Maggio 2015 Road-map? 1 PRIMA DELL INVIO (pre-requisiti) 2 L INVIO (modalità di redazione) 3 DOPO L INVIO (archiviazione, uso, deposito

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE DELL INDENNITA RISARCITORIA PER OPERE OGGETTO DI CONDONO EDILIZIO

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE DELL INDENNITA RISARCITORIA PER OPERE OGGETTO DI CONDONO EDILIZIO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE DELL INDENNITA RISARCITORIA PER OPERE OGGETTO DI CONDONO EDILIZIO Approvato: delibera Consiglio Comunale n. 67 del 29/11/2004 esecutiva il 13/12/2004 IL SEGRETARIO

Dettagli

Fattura elettronica e certificazione dei crediti

Fattura elettronica e certificazione dei crediti PMI digitale: fattura elettronica, e-commerce, privacy Fattura elettronica e certificazione dei crediti Politecnico di Torino Torino, 21 novembre 2014 dott.ssa Maria Laura PRISLEI Ispettore Generale Capo

Dettagli

LE SANZIONI TRIBUTARIE

LE SANZIONI TRIBUTARIE LE SANZIONI TRIBUTARIE Laura Rossi Dufour Dottore Commercialista Revisore Contabile Via San Gregorio 53 Milano Via D.Fiasella 3/14 Genova Tel.010542196 laura.rossi@studiorossidufour.it 1 Le sanzioni La

Dettagli

COMUNE DI FROSINONE REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E LA TRASPARENZA DELLO STATO PATROMINIALE DEI TITOLARI DI CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE E DI GOVERNO

COMUNE DI FROSINONE REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E LA TRASPARENZA DELLO STATO PATROMINIALE DEI TITOLARI DI CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE E DI GOVERNO COMUNE DI FROSINONE REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E LA TRASPARENZA DELLO STATO PATROMINIALE DEI TITOLARI DI CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE E DI GOVERNO Approvato con deliberazione di consiglio comunale n.

Dettagli

COMUNE DI GIOIOSA JONICA

COMUNE DI GIOIOSA JONICA REGISTRO DEI RISCHI N. 1 AREA DI RISCHIO : CONFERIMENTI DI COLLABORAZIONE E CONSULENZA Incarichi conferiti nel TRIMESTRE Soggetto a cui e stato conferito l incarico Determina con la quale è stato conferito

Dettagli

Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015

Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015 Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015 dott. Fabrizio Povinelli Capo Area Imprese grandi e medie dimensioni Agenzia delle Entrate

Dettagli

CIRCOLARE. Numero 2 del 09/03/2016 DILAZIONI INPS SANZIONI LETTERE DI INTENTO

CIRCOLARE. Numero 2 del 09/03/2016 DILAZIONI INPS SANZIONI LETTERE DI INTENTO CIRCOLARE Numero 2 del 09/03/2016 DILAZIONI INPS SANZIONI LETTERE DI INTENTO NEWS DILAZIONI INPS Il contribuente che non ha effettuato tutti i pagamenti dei contributi previdenziali INPS, può regolarizzare

Dettagli

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI DETERMINAZIONE n 24 del 24.03.2015 Oggetto LIQUIDAZIONE FATTURA N 850 DEL 04.03.2015 SERVIZIO SUPPORTO RISCOSSIONE CANONE IDRICO (SOLLECITI) 2012. CAPITOLO DI

Dettagli

D.M. 19 giugno 2003, n. 179 (1). (estratto) (omissis) 11. 12. 13.

D.M. 19 giugno 2003, n. 179 (1). (estratto) (omissis) 11. 12. 13. D.M. 19 giugno 2003, n. 179 (1). Regolamento recante la disciplina dei concorsi pronostici su base sportiva. (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 19 luglio 2003, n. 166. (omissis) (estratto) 11. Verifica delle

Dettagli

CONVENZIONE. Tra PREMESSO CHE

CONVENZIONE. Tra PREMESSO CHE CONVENZIONE Tra AcliMilano Servizi Fiscali Srl, con sede legale in Milano, Via C.G. Merlo 3, Codice Fiscale e Partita Iva n 13089140159, rappresentata da dott. Luca Fontana, in qualità di Direttore Generale,

Dettagli

Tabella del contributo unificato

Tabella del contributo unificato Tabella del contributo unificato I procedimenti 1-Con valore determinato: dal 1/1/2005 Scaglione di valore inferiore ad 1.033,00 - dal 1-1-2005 1.100,00-30.00 di valore superiore ad 1.033,00 e fino ad

Dettagli

Domanda di pensione di vecchiaia

Domanda di pensione di vecchiaia Da inviare tramite raccomandata a/r o via e mail pec a: prestazioni@pec.cassaragionieri.it Data All Associazione Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza a favore dei Ragionieri e Periti commerciali

Dettagli

COMUNE DI GAETA Provincia di Latina II Dipartimento Settore Urbanistica e Assetto del Territorio

COMUNE DI GAETA Provincia di Latina II Dipartimento Settore Urbanistica e Assetto del Territorio COMUNE DI GAETA Provincia di Latina II Dipartimento Settore Urbanistica e Assetto del Territorio DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 211/URB del 31/12/2012 OGGETTO: Recupero crediti per procedimenti ex art.

Dettagli

Ministero dell Economia e delle Finanze

Ministero dell Economia e delle Finanze Ministero dell Economia e delle Finanze DIPARTIMENTO DELL AMMINISTRAZIONE GENERALE, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI DIREZIONE CENTRALE DEI SISTEMI INFORMATIVI E DELL INNOVAZIONE OGGETTO: Modello Certificazione

Dettagli

- Codice Fiscale e Documento d identità del dichiarante. Codice Fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare

- Codice Fiscale e Documento d identità del dichiarante. Codice Fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare Attenzione: dal 1 Gennaio 2015 la presente lista ha subito dei cambiamenti a causa del rinnovato ISEE 2015 di cui parliamo ampiamente in altro articolo. Il modello ISEE ( o meglio Dichiarazione Sostitutiva

Dettagli

COMUNE DI B E R N A L D A. Provincia di Matera REGOLAMENTO

COMUNE DI B E R N A L D A. Provincia di Matera REGOLAMENTO COMUNE DI B E R N A L D A Provincia di Matera REGOLAMENTO comunale per l applicazione e l irrogazione delle sanzioni amministrative in materia di tributi locali Decreti legislativi 18 dicembre 1997, nn.

Dettagli

Offerta prodotti IVA e IRAP

Offerta prodotti IVA e IRAP Offerta prodotti IVA e IRAP Comune di San Cesario di Lecce Alla c.a. del Sindaco. Alla c.a. del Responsabile Ufficio di Ragioneria. SERVIZIO DI RISPARMIO FISCALE Di seguito l approfondimento e presentazione

Dettagli

Inserire la CRS o CNS o carta d identità elettronica nel lettore di smartcard e cliccare su Accedi

Inserire la CRS o CNS o carta d identità elettronica nel lettore di smartcard e cliccare su Accedi Dall indirizzo www.sigitweb.it accedere al Geoportale CST di Corbetta e cliccare su Sportello telematico unificato Inserire la CRS o CNS o carta d identità elettronica nel lettore di smartcard e cliccare

Dettagli

COMUNE DI ESTE PROVINCIA DI PADOVA

COMUNE DI ESTE PROVINCIA DI PADOVA COMUNE DI ESTE PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA' E LA TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE E DI GOVERNO E DISPOSIZIONI PER GLI OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE

Dettagli

RISOLUZIONE N. 69/E. Roma, 21 giugno 2012

RISOLUZIONE N. 69/E. Roma, 21 giugno 2012 RISOLUZIONE N. 69/E Direzione Centrale Normativa Roma, 21 giugno 2012 OGGETTO: Differimento, per l'anno 2012, dei termini di effettuazione dei versamenti dovuti dai contribuenti. Effetti sul piano di rateazione

Dettagli

COMUNE DI PASSIGNANO SUL TRASIMENO PROVINCIA DI PERUGIA CONTRATTO PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE,

COMUNE DI PASSIGNANO SUL TRASIMENO PROVINCIA DI PERUGIA CONTRATTO PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE, Allegato 1 COMUNE DI PASSIGNANO SUL TRASIMENO PROVINCIA DI PERUGIA CONTRATTO PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE, LIQUIDAZIONE E ACCERTAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA E DIRITTI

Dettagli

SERVIZIO VIGILANZA E CUSTODIA

SERVIZIO VIGILANZA E CUSTODIA SERVIZIO VIGILANZA E CUSTODIA UFFICIO AL QUALE RIVOLGERSI PER INFORMAZIONI E PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE: UFFICIO VIGILANZA E CUSTODIA INDIRIZZO: VIA BONINO N 1 Telefono: 0119087140 0119086439 Fax:

Dettagli

L ESECUZIONE ESATTORIALE

L ESECUZIONE ESATTORIALE L ESECUZIONE ESATTORIALE CONVEGNO DEL 22 OTTOBRE 2010 PORDENONE Fabio Gallio - Avvocato e Dottore Commercialista in Padova e-mail: fgallio@terrineassociati.com Federico Terrin - Avvocato Tributarista in

Dettagli

CONSORZIO REGIONALE PER LA TUTELA, L INCREMENTO E L ESERCIZIO DELLA PESCA VALLE D AOSTA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ESECUTIVO

CONSORZIO REGIONALE PER LA TUTELA, L INCREMENTO E L ESERCIZIO DELLA PESCA VALLE D AOSTA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ESECUTIVO Prot. N. Pos. I ^ in data CONSORZIO REGIONALE PER LA TUTELA, L INCREMENTO E L ESERCIZIO DELLA PESCA VALLE D AOSTA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ESECUTIVO L anno duemilaquattordici, addì 4 del mese

Dettagli

COMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari

COMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari COMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari Area Servizi Generali ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI TIPOLOGIA DI PROCEDIMENTI Denominazione e descrizione del procedimento Cambio di abitazione all`interno del comune

Dettagli

L agenda dei pagamenti di Unico 2013, Irap 2013, Iva 2013 e della prima rata Imu

L agenda dei pagamenti di Unico 2013, Irap 2013, Iva 2013 e della prima rata Imu L agenda di Unico, Imu e degli altri pagamenti del Pag. n. 1 L agenda dei pagamenti di Unico, Irap, Iva e della prima rata Imu A CURA DI SALVINA MORINA E TONINO MORINA Persone fisiche, società di persone,

Dettagli

Federazione Italiana Giuoco Handball

Federazione Italiana Giuoco Handball Federazione Italiana Giuoco Handball PALLAMANO DISCIPLINA OLIMPICA Segreteria Generale Circolare n. 20/2015 Roma, 3 giugno 2015 Alle Società Affiliate Agli atleti e tecnici Ai Signori Consiglieri Federali

Dettagli

Protocollo per la verifica, contestazione e sgravio delle Cartelle esattoriali Equitalia ed enti assimilati. Verifica. Sgravio.

Protocollo per la verifica, contestazione e sgravio delle Cartelle esattoriali Equitalia ed enti assimilati. Verifica. Sgravio. Contesta- zione Protocollo per la verifica, contestazione e sgravio delle Cartelle esattoriali Equitalia ed enti assimilati Verifica Sgravio Annullo B Controller Nuova Consulting srl 2016 release 4-16

Dettagli

Guida alla lettura della bolletta

Guida alla lettura della bolletta Guida alla lettura della bolletta Come si effettua il calcolo del canone pag. 2 La prima bolletta pag. 4 Come effettuare i pagamenti pag. 5 Schema della bolletta pag. 6 Dettaglio delle voci della bolletta

Dettagli

Indirizzo: Ufficio Anagrafe Via Vittorio Veneto n. 6 (orario di apertura al pubblico da lunedì a sabato dalle ore 10 alle ore 12)

Indirizzo: Ufficio Anagrafe Via Vittorio Veneto n. 6 (orario di apertura al pubblico da lunedì a sabato dalle ore 10 alle ore 12) Dal 9 maggio al via le nuove disposizioni del Ministero dell'interno L'art. 5 del Decreto Legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito in legge 4 aprile 20012, n. 35 introduce nuove disposizioni in materia

Dettagli

Agenzia delle Entrate. Provvedimento 2 novembre 2011. Articolo unico

Agenzia delle Entrate. Provvedimento 2 novembre 2011. Articolo unico 1 di 6 22/02/2012 14.36 Agenzia delle Entrate Provvedimento 2 novembre 2011 Approvazione del modello e delle relative istruzioni per comunicare i dati relativi al domicilio per la notifica degli atti -

Dettagli

ORDINE DEGLI ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA SPEZIA

ORDINE DEGLI ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA SPEZIA Documentazione richiesta per ISCRIZIONE ALL ALBO PROFESSIONALE Domanda per l iscrizione in bollo da 14,62 Scheda acquisizione dati Fotocopia documento di identità in corso di validità. Fotocopia del codice

Dettagli