F.N.A.A.R.C. L imposta da versare a titolo di acconto è pari al 100% dell'importo del rigo RN61 "Differenza" del mod. Unico 2015 PF.

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1 Imposte dirette - IRPEF - IRES - IRAP - Cedolare secca Acconti 2015 Si illustrano le modalità di determinazione e versamento della seconda o unica rata dell acconto IRPEF, IRAP ed IRES e della cedolare secca Con riferimento agli argomenti in oggetto, si ricorda alle Associazioni in indirizzo la scadenza del 30 novembre 2015, termine entro il quale i contribuenti devono procedere al versamento degli acconti delle imposte dirette (IRPEF, IRES per i soggetti con periodo di imposta coincidente con l anno solare) e dell imposta regionale sulle attività produttive (IRAP), della cedolare secca e dell imposta sostitutiva dovuta dai contribuenti minimi per l anno 2015; tali acconti sono commisurati ai dati risultanti dall ultima dichiarazione dei redditi presentata. PERSONE FISICHE E SOCIETA DI PERSONE Acconto IRPEF Misura del versamento L imposta da versare a titolo di acconto è pari al 100% dell'importo del rigo RN61 "Differenza" del mod. Unico 2015 PF. I contribuenti sono obbligati ad effettuare in una o due rate o a non effettuare il versamento dell acconto, in relazione all ammontare del suddetto rigo RN61 del mod. UNICO 2015 PF, secondo lo schema qui di seguito illustrato: RN61 Mod. Unico2015PF Inferiore o uguale a 51,65 Superiore a 51,65 ma non a 257,52 Superiore a 257,52 Versamento Nessun acconto in unica soluzione pari al 100% di RN61 In due rate: - 40% di RN61-60% di RN61 Scadenza per il versamento - entro il 16 giugno entro il 6 luglio 2015 (con studio di settore) ovvero con la maggiorazione dello 0,40%: - entro il 16 luglio entro il 20 agosto 2015 (con studio di settore)

2 Soggetti esonerati dal versamento Sono esonerati dal versamento: - i contribuenti che hanno indicato al rigo RN61 del proprio Mod. UNICO 2015 PF un importo non superiore a 51,65; - gli eredi dei contribuenti che sono deceduti nel 2014 o nel periodo 1 gennaio 30 novembre 2015; - i contribuenti che hanno cessato l attività nel 2014 e non hanno altri redditi per il 2015; - i contribuenti che, avendo iniziato l attività nel 2015, non hanno avuto redditi per il Esecuzione del versamento in misura ridotta Il versamento può essere eseguito in misura ridotta da quei contribuenti che prevedono con certezza di conseguire nell anno in corso un reddito complessivo inferiore a quello dell anno precedente. In tal caso è sufficiente che essi versino complessivamente come acconto per i redditi 2015 il 100% dell imposta che risulterà per l anno in corso, al netto delle detrazioni, ritenute d acconto e crediti d imposta. In particolare, dovranno prestare la massima attenzione nel ricalcolare il debito d imposta: - coloro che prevedono di cessare o ridurre l attività; - coloro che prevedono di sostenere o hanno già sostenuto nel corso dell anno rilevanti costi occasionali; - coloro che prevedono di avere maggiori oneri deducibili. Si rammenta che in caso di errata quantificazione, in sede di acconto, del reddito relativo al 2015, e, conseguentemente, di versamento dell acconto in misura inferiore a quella dovuta, si incorre nelle sanzioni previste per la fattispecie di omesso versamento dell acconto, con possibilità di ricorrere al ravvedimento operoso, come verrà illustrato successivamente nell ultimo paragrafo concernente le sanzioni. Per il periodo d imposta 2015 le persone fisiche e le società di persone determinano l acconto IRAP in misura pari al 100% di quanto risultante al rigo IR21 Totale imposta Mod. IRAP Per stabilire se l acconto è dovuto e se il versamento deve essere effettuato in un unica soluzione o in due rate, occorre considerare quanto esposto nella tabella sopra riportata riguardante l acconto IRPEF facendo riferimento al rigo IR21 del mod. IRAP 2015.

3 CONTRIBUENTI MINIMI E NUOVI FORFETARI Acconto IRPEF Misura del versamento Il versamento dell acconto dell imposta sostitutiva pari al 5% dovuta dai soggetti che hanno applicato il regime dei minimi nel 2014 e continuano ad applicarlo anche nel 2015 deve essere effettuato con le stesse modalità dell IRPEF. Pertanto, per stabilire se l acconto è dovuto e se il versamento deve essere effettuato in un'unica soluzione o in due rate, occorre considerare quanto esposto nella tabella sopra riportata riguardante l acconto IRPEF. Contribuenti minimi nel 2015 I soggetti che dal 1 gennaio 2015 hanno adottato il regime dei minimi possono determinare l acconto per l anno 2015 sia con il metodo storico sia con il metodo previsionale. I contribuenti minimi non sono assoggettati ad IRAP e, pertanto, non sono tenuti a versare l acconto IRAP MODALITA DI VERSAMENTO Il versamento della seconda rata o il versamento in unica soluzione dell acconto sui redditi relativi all anno 2015 vanno effettuati entro il 30 novembre 2015 utilizzando il mod. F24. ELENCO CODICI IMPORTO DA VERSARE Acconto IRPEF Acconto imposta sostitutiva minimi Sezione Anno di riferimento Codice tributo Erario Regioni ed Enti Locali Erario

4 SOCIETA DI CAPITALI E ALTRI SOGGETTI IRES Acconto IRES Le società di capitali, gli enti commerciali, gli altri enti ed organizzazioni con o senza personalità giuridica soggetti ad IRES sono tenuti ad operare il versamento della seconda o unica rata dell acconto dell IRES, dovuta per il 2015, entro il 30 novembre 2015, nel caso in cui il loro esercizio sociale o periodo di gestione coincida con l anno solare. Per i soggetti con periodo d'imposta non coincidente con l'anno solare, il versamento della seconda o unica rata d acconto va effettuata entro l undicesimo mese dell'esercizio. Ai fini della determinazione dello stesso i righi di riferimento sono i seguenti: rigo RN17 "IRES dovuta o differenza a favore del contribuente" del mod. UNICO 2015 SC; rigo RN28 "IRES dovuta o differenza a favore del contribuente" del mod. UNICO 2015 ENC. L acconto può non essere dovuto o, se dovuto, va versato in unica soluzione o in due rate a seconda dell importo indicato al rigo di riferimento. Per maggior chiarezza, si riporta il seguente schema: RN17/RN28 UNICO 2015 Versamento Scadenza versamento Non superiore a 20,66 Non dovuto Superiore a 20,66 ma non a 257,52 Superiore a 257,52 Va versato il 100% di RN17/RN28 in unica soluzione Va versato in due rate: - il 40% di RN17/RN28 - il 60 % di RN17/RN28 (o entro l 11 mese dell esercizio per i soggetti con periodo d imposta non coincidente con l anno solare) - entro il 16 giugno entro il 6 luglio 2015 (con studio di settore) ovvero con la maggiorazione dello 0,40%: - entro il 16 luglio entro il 20 agosto 2015 (o entro il termine per il saldo per i soggetti con periodo d imposta non coincidente con l anno solare)(con studio di settore) se l esercizio è coincidente con l anno solare (o entro l 11 mese dell esercizio per i soggetti con periodo d imposta non coincidente con l anno solare)

5 Per il periodo d imposta 2015 le società di capitali, gli enti commerciali ed equiparati e gli altri soggetti IRES determinano l acconto IRAP in misura pari al 100 % di quanto risultante al rigo IR21 Totale imposta del Mod. IRAP Per stabilire se l acconto è dovuto e se il versamento deve essere effettuato in un unica soluzione o in due rate occorre considerare quanto esposto nella tabella sopra riportata riguardante l acconto IRES facendo riferimento al rigo IR21 del mod. IRAP ELENCO CODICI Seconda o unica rata d acconto relativa a: Acconto IRES Sezione Anno di riferimento Codice tributo Erario Regioni ed Enti Locali ACCONTO CEDOLARE SECCA Le persone fisiche che a decorrere dal 2015 si sono avvalse della c.d. cedolare secca, ossia l applicazione dell imposta sostitutiva sui redditi derivanti dalla locazione di immobili ad uso abitativo, non devono procedere al versamento dell acconto di detta imposta sostituiva. Per l anno 2015 l acconto della cedolare secca è pari all 95% dell importo del rigo RB11 colonna 3 del Mod. UNICO 2015PF. I contribuenti sono obbligati ad effettuare in una o due rate o a non effettuare il versamento dell acconto, in relazione all ammontare del suddetto rigo RB11 del mod. UNICO 2015PF, secondo lo schema qui di seguito illustrato. RB11- colonna 3 Mod. Unico2015PF Inferiore o uguale a 51,65 Superiore a 51,65 ma non a 271,07 Superiore a 271,07 Versamento Nessun acconto in unica soluzione pari al 95% di RB11 c.3 In due rate: - 38% di RB11 c.3-57% di RB11 c.3 Scadenza per il versamento - entro il 16 giugno entro il 16 luglio 2015 con la maggiorazione dello 0,40% ovvero - entro il 6 luglio 2015 (con studio di settore) con la maggiorazione dello 0,40%: - entro il 20 agosto (con studio di settore)

6 ELENCO CODICI Acconto cedolare secca Sezione Anno di riferimento Codice tributo Erario Sanzioni Chi non esegue, in tutto o in parte, alle prescritte scadenze, i versamenti in acconto, è soggetto alla sanzione amministrativa pari al trenta per cento dell importo non versato. Ravvedimento operoso Per il mancato o insufficiente versamento di tutti gli acconti sopradescritti il contribuente può utilizzare, tramite il mod. F24, l istituto del ravvedimento operoso, modificato dalla legge di stabilità 2015, ottenendo, in tal modo, una riduzione della sanzione, come di seguito indicato: - 0,2% dell importo versato per ogni giorno di ritardo fino al 14 giorno successivo alla scadenza; - 3% (1/10 del 30%) se il pagamento è eseguito tra il 15 e il 30 giorno dalla scadenza; - 3,33% (1/9 del 30%) se il pagamento è eseguito entro 90 giorni dalla scadenza; - 3,75% (1/8 del 30%) se il pagamento è eseguito entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all anno in cui è commessa la violazione; - 4,29% (1/7 del 30%) se il pagamento è eseguito entro la dichiarazione dell anno successivo a quello in cui è commessa la violazione. Oltre alla sanzione ridotta, occorre versare anche gli interessi legali pari allo 0,5% su base annua decorrente dal giorno successivo a quello di scadenza e fino alla data del pagamento da esporre separatamente con specifici codici tributo.