COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO

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1 COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO DELIBERAZIONE CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA O R I G I N A L E N. 18 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza Ordinaria in Prima Convocazione - Seduta Pubblica - Oggetto: APPROVAZIONE SCHEDA NR. 41. ZONIZZAZIONE CARTE DELLE ATTITUDINI ALLE TRASFORMAZIONI EDILIZIE-URBANISTICHE, PIANO STRALCIO PER L'ASSETTO IDROGEOLOGICO IN FRAZIONE CEDRECCHIA, LOC. MONTE GALLETTO. Addì TRENTUNO MARZO DUEMILADICIASSETTE, alle ore 18:15 Solita sala delle Adunanze. Previa l'osservanza delle formalità prescritte dalla vigente disposizione di legge, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali. Risultano presenti: 1) SANTONI ALESSANDRO 2) MONCIATTI GABRIELE 3) BORELLI PIERLUIGI 4) STEFANINI PAOLA 5) NIVAZZI FRANCESCA 6) CAROSI LORENZA 7) BERNARDONI DAVIDE 8) VEZZANI MICHELA 9) BICHICCHI MATTEO 10) STEFANINI MASSIMO 11) VENTURI FAUSTO 12) VENTURA MICHELA 13) NANNONI MASSIMO Assente Assente Partecipa il SEGRETARIO COMUNALE, BRIZZI CLEMENTINA, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, ING SANTONI ALESSANDRO - SINDACO, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato. Nomina scrutatori i Consiglieri: STEFANINI PAOLA, MONCIATTI GABRIELE, STEFANINI MASSIMO

2 OGGETTO: Approvazione scheda n. 41 zonizzazione carta delle attitudini alle trasformazioni edilizie-urbanistiche. Piano stralcio per l assetto idrogeologico in frazione Cedrecchia, loc. Monte Galletto. IL CONSIGLIO COMUNALE Il Sindaco espone il punto. Spiega le ragioni che hanno indotto a fare le integrazione all O.d.G.. La proposta riguarda l approvazione della scheda per la prevenzione dei rischi idrogeologici, prevista nel piano. Espone le aree ed i relativi rischi, contraddistinte a seconda del colore. L area interessata è Unità da sottoporre a verifica. Espone la proposta e anticipa l intervento edilizio che seguirà consistente nell installazione di una pala eolica con potenza inferiore a 60 kw; Il Consigliere Stefanini Massimo chiede se la nuova pala eolica è più piccola di quelle esistenti. Il Sindaco risponde dicendo di non avere visto la documentazione tecnica specifica, che l oggetto in discussione non è il progetto dell impianto bensì la modifica allo PSAI, pertanto informazioni più dettagliate relative al progetto presentato al SUAP intercomunale, potranno essere acquisite facendo riferimento agli uffici preposti. Il Consigliere Stefanini Massimo si dichiara non contrario all energia alternativa, anche in base all esperienza passata come assessore nella precedente Amministrazione, ma in relazione alla particolare ubicazione della Pala, vicino la Via Degli Dei e a ridosso della Strada Romana, si dice molto scettico, nel senso che bisognerebbe tutelare al massimo l aspetto paesaggistico che già sconta il peso di un impianto installato in passato. Il Sindaco condivide quanto detto dal consigliere in merito alla necessità di tutelare la Via degli Dei, precisa però che il procedimento edilizio non comporta l approvazione del progetto in sede di Conferenza di servizi; l ufficio tramite le sue verifiche istruttorie potrà fare delle osservazioni e porre delle condizioni. Propone di indire una commissione specifica a carattere conoscitivo e per fare le opportune osservazioni in merito all argomento e per esaminare gli aspetti del progetto edilizio. Il Consigliere Stefanini Massimo segnala che questo sarà un intervento che merita attenzione perché è ubicato in uno dei punti più belli. Si rischia di snaturare il paesaggio con un intervento come quello in discussione. Il Sindaco fa presente che dopo l approvazione della scheda tecnica, il progetto potrà essere analizzato anche prima di sottoporlo al parere della Commissione per la Qualità Architettonica ed il Paesaggio. Il Sindaco fa presente in merito al progetto che ci sono delle specificità da valutare anche in relazione alla vicinanza del nuovo impianto a quello già esistente. Rinnova l impegno di convocare una Commissione ad hoc per discutere del progetto e dare degli indirizzi agli uffici.

3 Il Consigliere Stefanini Massimo dice che con la realizzazione del nuovo impianto vicino a quello esistente la denominazione della Via degli Dei potrà cambiare in Via dell Eolico. Il Sindaco conclude la discussione impegnandosi a fissare una Commissione conoscitiva del progetto edilizio prima che sia concluso l iter istruttorio. PREMESSO CHE la Legge 3/8/1998 n. 267 Misure urgenti per la prevenzione del rischio idrogeologico, di conversione con modifiche del D.L. 180/1998, prevede l adozione, da parte delle autorità di bacino, dei piani stralcio di bacino per l assetto idrogeologico che contengano in particolare l individuazione delle aree a rischio idrogeologico e la perimetrazione delle aree da sottoporre a misure di salvaguardia e prevenzione; CONSIDERATO che l Autorità di Bacino del Reno, in esecuzione alle suddette disposizioni, nonché dalle disposizioni dettate dalla L. 183/89, ha adottato il piano stralcio del Comune di San Benedetto Val di Sambro ed in particolare: - ha individuato le aree a rischio idrogeologico ed ha perimetrato le aree da sottoporre a misure di salvaguardia, nonché le misure medesime; - ha previsto le misure per la riduzione del rischio idrogeologico, per la conservazione del suolo, per il riequilibrio del territorio ed il suo utilizzo nel rispetto del suo stato, della sua tendenza evolutiva e delle sue potenzialità d uso; - ha previsto le misure per la riduzione del rischio e per il raggiungimento di livelli di rischio socialmente accettabili; - ha individuato ed ha previsto le misure per la salvaguardia e la valorizzazione delle aree di pertinenza fluviale in base alle caratteristiche morfologiche, naturalistico-ambientali ed idrauliche; inoltre, ha individuato su una carta in scala 1:25000 le seguenti unità: - unità non idonee ad usi urbanistici (colore rosso); - unità da sottoporre a verifica (colore giallo); - unità idonee e con scarse limitazioni ad usi urbanistici (colore verde); VISTI gli artt. 5, 11, 12 e 14 delle Norme adottate dal Bacino del Reno in attuazione di quanto previsto dal comma 1 dell art. 1 del D.L. 180/1998, convertito, con modificazioni, dalla citata legge 267/1998, e s.m.i., che danno possibilità di adeguare le perimetrazioni effettuate dall Autorità di Bacino, con schede di valutazione del rischio; VISTA la relazione del Responsabile dell Area Tecnica, geom. Moreno Santarini, allegata alla presente per farne parte integrante e sostanziale; CONSIDERATO che il geol. dr. Simone Carosi, ha elaborato l allegata scheda n. 41 di zonizzazione della Carta delle Attitudini alle Trasformazioni Edilizio Urbanistiche, relativa alla frazione Cedrecchia, loc. Monte Galletto, dove l unità idromorfologica elementare (U.I.E.) nella carta delle attitudini alle trasformazioni edilizio - urbanistiche nel territorio del bacino montano, era individuata come unità da sottoporre a verifica; PRESO ATTO che la citata zona viene così classificata: - Zona 4 Area da sottoporre a verifica (artt ) l area da sottoporre a verifica comprende i territori interessati da movimenti gravitativi il cui stato di attività e di

4 pericolosità può essere definito solo attraverso specifiche indagini di monitoraggio (Area al momento in equilibrio dai vecchi dissesti); - Zona 5 Area di influenza (artt. 9-10) l area di influenza comprendente i territori all interno dei quali effetti dell interazione delle componenti fisiche ed antropiche influenza la dinamica evolutiva dell area in dissesto e/o possono compromettere la stabilità del versante non in dissesto; ACQUISITO il parere favorevole, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. nr. 267/2000, così come riportato nell allegato sub A) che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; PRESENTI N 11 ASTENUTI N 2 (Stefanini Massimo e Ventura Michela), VOTAZIONE PALESE: VOTANTI N 9, FAVOREVOLI N 9, CONTRARI Nessuno, espressi nei modi di legge DELIBERA 1. Per le suesposte motivazioni e scopi, DI APPROVARE l allegata scheda n. 41 relativa alla zonizzazione carta delle attitudini alle trasformazioni edilizio urbanistiche, Piano Stralcio per l assetto idrogeologico in frazione Cedrecchia Loc. Monte Galletto; 2. DI INVIARE copia della presente al competente ufficio Tecnico per l esecuzione di competenza; 3. DI DICHIARARE il presente atto IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE con separata e seguente votazione: PRESENTI N 11 ASTENUTI N 2 (Stefanini Massimo e Ventura Michela), VOTAZIONE PALESE: VOTANTI N 9, FAVOREVOLI N 9, CONTRARI Nessuno resa nei modi di legge a mente dell art comma del D.Lgs. n. 267/2000.

5 COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO (Città Metropolitana di Bologna) Via Roma, S.BENEDETTO V.S. ( BO) Tel / FAX santarini@comune.sanbenedettovaldisambro.bo.it RELAZIONE TECNICA OGGETTO: Approvazione scheda n. 41 di zonizzazione carta delle attitudini alle trasformazioni edilizio-urbanistiche, Piano Stralcio per l assetto idrogeologico in località Monte Galletto frazione Cedrecchia. Vista la recente adozione da parte dell Autorità di Bacino del Reno del Piano stralcio per l assetto idrogeologico (art. 1 c.1 L n. 267 e s.m.i.) che individua sul territorio del Comune di San Benedetto Val di Sembro zone quali: - l individuazione delle aree a rischio idrogeologico e la perimetrazione delle aree da sottoporre a misure di salvaguardia, nonché le misure medesime; - la riduzione del rischio idrogeologico, la conservazione del suolo, il riequilibrio del territorio ed il suo utilizzo nel rispetto del suo stato, della sua tendenza evolutiva e delle sue potenzialità d uso; - la riduzione del rischio e il raggiungimento di livelli di rischio socialmente accettabili; - la individuazione, la salvaguardia e la valorizzazione delle aree di pertinenza fluviale in base alle caratteristiche morfologiche, naturalistico-ambientali e idrauliche. Individuando su una carta in scala 1:25000 le seguenti unità: - unità non idonee ad usi urbanistici (colore rosso); - unità da sottoporre a verifica (colore giallo); - unità idonee o con scarse limitazioni ad usi urbanistici (colore verde). Visto quanto previsto dagli articoli 5, 11, 12 e 14 delle Norme che danno la possibilità di adeguare le perimetrazioni effettuate dall autorità di Bacino, con schede di valutazione del rischio. Vista la scheda di valutazione del rischio elaborata dal dott. Geologo Simone Carosi che interessa un area sita in località Monte Galletto nella frazione di Cedrecchia, dove l unità idromorfologica elementare (U.I.E.) nella carta delle attitudini alle trasformazioni ediliziourbanistiche nel territorio del bacino montano (tavola 2.3) era individuata come unità da sottoporre a verifica. La zona sottoposta a verifica nella scheda di cui sopra viene così classificata: - Zona 4 Area da sottoporre a verifica (artt ) l area da sottoporre a verifica comprende i territori interessati da movimenti gravitativi il cui stato di attività e di pericolosità può essere definito solo attraverso specifiche indagini di monitoraggio (area al momento in equilibrio dai vecchi dissesti). - Zone 5 Area di influenza (artt. 9-10) l area di influenza comprende i territori all interno dei quali gli effetti dell interazione delle componenti fisiche ed antropiche influenzano la dinamica evolutiva dell area in dissesto e/o possono compromettere la stabilità dei versanti non in dissesto. Per quanto non specificato si rimanda alla scheda tecnica redatta dal Dott. Geologo Simone C:\Users\linda\AppData\Roaming\AttiNet\Linda\DocAperti\AA doc

6 Carosi tecnico incaricato. Tutto quanto sopra considerato IL RESPONSABILE DEL SETTORE URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA. Propone l approvazione della scheda n. 41 di zonizzazione carta delle attitudini alle trasformazioni edilizio-urbanistiche, Piano stralcio per l assetto idrogeologico in località Monte Galletto frazione Cedrecchia da parte del Consiglio Comunale IL RESPONSABILE DEL SETTORE URBANISTICA Geom. Moreno SANTARINI San Benedetto Val di Sambro, lì 29/03/2017

7 AUTORITA di BACINO del RENO Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico art. 1 c. 1 L n.267 e s. m. i. I RISCHIO DA FRANA E ASSETTO DEI VERSANTI Zonizzazione Carta delle Attitudini alle Trasformazioni Edilizio-Urbanistiche SCHEDA MONTE GALLETTO NORD-OVEST Località: Monte Galletto Comune: San Benedetto Val di Sambro

8 SCHEDA DI VALUTAZIONE DI RISCHIO Nome del compilatore: Dott. Geol. Simone Carosi Data di compilazione: 25/03/ ELEMENTI IDENTIFICATIVI: U.I.E (unità idromorfologica elementare): n LOCALITA : Monte Galletto COMUNE: San Benedetto Val di Sambro PROVINCIA: Bologna BACINO: Fiume Reno (a cura Autorità di Bacino) 2. CARTOGRAFIA Numero della sezione CTR 1:10.000: Numero dell elemento CTR 1:5.000: Nome della sezione CTR: Monghidoro Nome dell elemento CTR: Vergiano 3. RISCHIO IDROGEOLOGICO Pericolosità classe: (a cura Autorità di Bacino) Rischio classe: (a cura Autorità di Bacino) 4. ELEMENTI DI DISSESTO Movimento di massa Erosione idrica a) Tipo di frana - calanco (proto-calanco) - crollo - erosione incanalata - ribaltamento - scorrimento rotazionale - scorrimento traslazionale - espansione laterale - colamento - complesso b) Stati di attività - frana attiva - frana quiescente - frana relitta c) Franosità storica rilevata (a cura Autorità di Bacino) - codice scheda: - date di attivazione: 5. ELEMENTI A RISCHIO Esistenti: viabilità In progetto: aerogeneratore 6. IDROLOGIA SUPERFICIALE Naturale Canale collettore x Sufficiente Insufficiente Non presente 1

9 Antropica Regimazioni idrauliche infrastrutturali Regimazione idraulico-agraria x Sufficiente Insufficiente Non presente Sufficiente Insufficiente x Non presente 7. ANALISI DI RISCHIO 7.1 Inquadramento geologico La porzione di Unità idromorfologica elementare (d ora in avanti denominata UIE) oggetto della presente zonizzazione risulta interamente impostata sulla Formazione di Monte Venere (MOV) costituita da torbiditi arenaceo-marnose con base fine grigio-chiaro in strati da medi a molto spessi con presenza di intercalazioni di argille scure o nerastre, strati arenaceo-pelitici grigio-brunastri e livelli megatorbiditici calcareo-marnosi con spessori fino a 15 m. Le areniti hanno composizione arcosica e possono avere cementazione scarsa, in particolare nei livelli a granulometria più grossolana. L ambiente deposizionale è di tipo marino profondo ed il periodo di riferimento va dal Campaniano superiore al Maastrichtiano. Stralcio della carta geologica redatta dal Servizio Geologico della Regione Emilia-Romagna Nella porzione mediana-basale dell UIE occidentale, il substrato litoide risulta sovrastato da coperture detritiche di origine gravitativa messe in posto da un esteso fenomeno franoso identificato nella cartografia di riferimento regionale come frana complessa di tipo quiescente. L assetto strutturale si presenta piuttosto complesso con valori di immersione ed inclinazione della stratificazione estremamente variabili ed imputabili a rilevanti deformazioni tettoniche. Il numero limitato di lineamenti tettonici cartografati, in particolare nel fianco occidentale della dorsale del Monte Galletto è prevalentemente imputabile alla presenza di coperture detritiche piuttosto diffuse. 7.2 Inquadramento geomorfologico L area di studio comprende la porzione sommitale di UIE adiacenti che, a partire dalla linea di dorsale principale posta immediatamente a Nord del rilievo di Monte Galletto (quota 955 m slm), si sviluppano rispettivamente a sinistra verso il Torrente Sambro e a destra verso il Torrente Savena. 2

10 In particolare, così come dettagliatamente illustrato nei capitoli che seguono, il rilevamento morfologico condotto ha consentito di identificare una linea di displuvio sommitale sostanzialmente diversa da quella cartografata a grande scala nell ambito della redazione della cartografia di riferimento del Piano Stralcio di Assetto Idrogeologico dell Autorità di Bacino Reno, che di fatto comporta la perimetrazione della sola UIE sommitale occidentale, afferente al Torrente Sambro. Il versante di studio presenta una copertura del suolo strettamente correlata alle condizioni stratigrafiche dominanti, con estesi versanti prativi a bassa inclinazione e marcata ondulazione (impostati sulle coltri detritiche principali) alternati a lingue boscate con prevalenza di essenze di quercia poste in corrispondenza delle fasce con substrato roccioso affiorante o sub-affiorante. Inquadramento su base aerea del 2014 (fonte: Google Maps) Per quanto concerne le condizioni di dissesto idrogeologico, il settore di studio non presenta alcun fenomeno di natura gravitativa cartografato a testimonianza delle condizioni di stabilità generale confermate dal rilevamento geomorfologico condotto dallo scrivente. Le coltri detritiche mobilizzate da fenomeni gravitativi sia attivi che quiescenti sono concentrate nelle porzioni assiali degli impluvi principali posti su entrambi i fianchi, occidentale ed orientale, della dorsale del Monte Galletto, ad una distanza tale da non interferire in alcun modo con l area oggetto di studio e con la superficie di sedime del nuovo aerogeneratore in progetto. 3

11 Cartografia del dissesto a cura del Servizio Geologico regionale 7.3 Inquadramento idrologico L assetto idrologico dell area di studio, con riferimento al versante nord-occidentale del Monte Galletto, risulta caratterizzato da forme di impluvio che nella porzione sommitale si presentano debolmente marcate sui versanti dolci ed ondulati, passando poi verso i settori mediani e basali ad incisioni ben definite con buona densità in ragione della ridotta permeabilità dei terreni superficiali. I principali elementi di controllo idrico di natura antropica rilevati sono costituiti dalle reti di regimazione posti in adiacenza alla rete stradale principale. 7.4 Descrizione degli elementi di dissesto presenti e della zonizzazione elaborata Come già anticipato, il rilevamento geomorfologico di dettaglio eseguito ha consentito di identificare una linea di displuvio con andamento sostanzialmente modificato rispetto a quanto rappresentato nella cartografia delle UIE definita nel Piano Stralcio di Assetto Idrogeologico. In particolare è stato rilevato che in corrispondenza del fianco nord-occidentale del Monte Galletto, a partire da quote medie di 925 m slm, l ampio pianoro posto in adiacenza della viabilità sommitale risulta prevalentemente afferente all impluvio occidentale (verso il Torrente Sambro) per la presenza di un argine morfologico che di fatto non consente il drenaggio superficiale verso Est. Il limite morfologico meridionale dell area di zonizzazione è stato localizzato in corrispondenza di un dosso emergente dal versante prativo ondulato, con andamento debolmente arcuato. Il limite morfologico occidentale dell area di zonizzazione coincide con il ciglio della marcata scarpata di monte della strada a fondo bianco a mezza-costa che solca il fianco occidentale del Monte Galletto. Tramite la planimetria e le riprese fotografiche che seguono possono essere comprese nel dettaglio le delimitazioni morfologiche assunte nella zonizzazione in esame. 4

12 Planimetria dell area oggetto di approfondimento. Le linee gialle identificano i limiti delle UIE definiti dal PSAI; le linee nere i limiti morfologici dell area oggetto di zonizzazione; la linea rossa l effettivo limite di displuvio nel settore SE; le frecce indicano la reale direzione di deflusso idrico superficiale. Vista della porzione sommitale dell area di zonizzazione: il cerchio giallo indica la superficie di imposta della pala eolica in progetto, le frecce rosse evidenziano il ciglio morfologicamente rialzato adiacente alla viabilità, mentre le frecce blu rappresentano la direzione di deflusso idrico superficiale 5

13 Affioramenti del substrato roccioso in corrispondenza del passaggio dal bosco di querce alle superfici prative ondulate 6

14 Vista della dorsale secondaria assunta come limite meridionale dell area di zonizzazione (frecce rosse). Sulla sinistra è visibile un tratto della strada bianca sottostante fortemente incassata Vista del limite occidentale dell area di zonizzazione, in corrispondenza della marcata scarpata di monte della strada per Poggio dei Rossi impostata a mezza-costa Sulla base del rilevamento geomorfologico eseguito e delle assunzioni sopra descritte nel dettaglio, l intera porzione sommitale della dorsale morfologica principale, estesa fino ai limiti dell area boscata è stata ragionevolmente perimetrata come Zona 5 area di possibile influenza sull evoluzione del dissesto, in ragione dell assetto sostanzialmente stabile imputabile alle pendenze contenute ed alla presenza del substrato litoide della Formazione di Monte Venere affiorante o sub-affiorante. 7

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16 Regione Emilia-Romagna AUTORITA' di BACINO del RENO Regione Toscana Piano Stralcio per l'assetto Idrogeologico art. 1 c.1 L n. 267 e s.m.i. I - RISCHIO DA FRANA ED ASSETTO DEI VERSANTI Zonizzazione Carta delle Attitudini alle Trasformazioni Edilizio-Urbanistiche SCHEDA "Monte Galletto Nord-Ovest" Localita': Monte Galletto Comune: S. Benedetto Val di Sambro Cartografia Scala 1: 5000

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18 LEGENDA # Zona 1 Zona 2 Zona 3 Zona 4 Zona 5 Area in dissesto (Artt 6, 9, 10) L'area in dissesto comprende frane attive, frane antiche con evidenze di riattivazione, movimenti gravitativi superficiali diffusi, calanchi. Area di possibile evoluzione del dissesto (Artt 7, 9, 10) L'area di possibile evoluzione del dissesto comprende i territori che possono essere interessati dall'estensione dell'area in dissesto. Area di possibile influenza del dissesto (Artt 7, 10) L'area di possibile influenza del dissesto comprende i territori che non incidono sulla dinamica del fenomeno franoso ma possono essere interessati dagli effetti dell'area in dissesto. Area da sottoporre a verifica (Artt 8, 9, 10) L'area da sottoporre a verifica comprende i territori interessati da movimenti gravitativi il cui stato di attività e di pericolosità può essere definito solo attraverso specifiche indagini di monitoraggio. Area di influenza (Artt 9, 10) L'area di influenza comprende i territori all'interno dei quali gli effetti dell'interazione delle componenti fisiche ed antropiche influenzano la dinamica evolutiva dell'area in dissesto e/o possono compromettere la stabilità del versante non in dissesto. Aree perimetrate ai sensi dell'art. 29 del P.T.P.R. della R.E.R. Aerogeneratore in progetto Cartografia di base derivata dalla C.T.R. Regione Emilia Romagna Elemento

19 COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA Proposta di deliberazione C.C. ad oggetto: Approvazione scheda nr. 41. Zonizzazione carte delle attitudini alle trasformazioni edilizie-urbanistiche, piano stralcio per l'assetto idrogeologico in frazione Cedrecchia, loc. Monte Galletto. Parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa. Il sottoscritto, in qualità di Responsabile di Area, ai sensi dell art. 49,comma 1, e 147 bis, comma1 del T.U. approvato con D.Lgs , n. 267, esprime PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica e alla correttezza amministrativa della proposta di provvedimento indicato in oggetto. Lì, IL RESPONSABILE DI AREA Geom. Moreno SANTARINI

20 COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA OGGETTO: DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 18 del 31/03/2017 Approvazione scheda nr. 41. Zonizzazione carte delle attitudini alle trasformazioni edilizie-urbanistiche, piano stralcio per l'assetto idrogeologico in frazione Cedrecchia, loc. Monte Galletto. Letto, approvato e sottoscritto. FIRMATO IL SINDACO ING SANTONI ALESSANDRO FIRMATO IL SEGRETARIO COMUNALE BRIZZI CLEMENTINA Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale"(d.leg.vo 82/2005).