NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI)"

Transcript

1 NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI) Miniera "Val di Merse" (Cementazione) inizio '900 (Archivio "Parco Colline metallifere") Anno 7 - n 23 (Gennaio/Marzo 2010)

2 Gruppo Mineralogico "AUSER" SOMMARIO Anno 7 N 23 di: Magni Massimo G.M. AUSER - Cecina da una ricerca di: Giuliano Bettini Silvana Cosmi Notiziario trimestrale a cura del Gruppo Mineralogico "AUSER" di Cecina (Li) Gennaio/Marzo 2010 Per ricevere i numeri del Notiziario e per inviare eventuali articoli scrivere a : GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" Via V. Bellini, Cecina (Li) tel. 0586/ fax 0586/ I Minerali di Poggio Corbolone (Li) 1 Introduzione 1 Ubicazione ed Itinerario 2 Cenni litologici e stratigrafici 3 I minerali ritrovati 4 Blenda 4 Magnetite 5 Titanite 5 Wurtzite 7 Foto dei Minerali 8 Attività Gruppo 19 Manifestazioni 20 Curiosità Mineralogiche 21 Scala di Mohs 22 Si ringraziano per la collaborazione: Tutti i Soci del G. M. "AUSER" e chiunque voglia darci una mano alla pubblicazione del Notiziario (Stampato in proprio) Foto copertina: "Sfalerite" (Blenda): aggregato tabulare - campo c.a 5 mm - Foto e coll. S. Cosmi Bibliografia: V. Marinai, R. Nannoni: I minerali della cava Variante di Poggio Corbolone; RMI N 2 Aprile- Giugno C. M. Gramaccioli: Il meraviglioso mondo dei cristalli; Calderini Editore, G. Bettini, S. Cosmi: I più bei minerali del Poggio Corbolone

3 INTRODUZIONE MINERALI DI POGGIO CORBOLONE Giuliano Bettini e Silvana Cosmi, insieme al nostro Benucci Valerio che ci ha fornito il materiale, sono, a ragione, dei ricercatori di vecchia data: abbiamo avuto il piacere di compiere insieme alcune escursioni ed è emersa la loro meticolosità nella ricerca ed il loro spiccato senso di osservazione tanto che ben difficilmente, dalle loro mani, possono sfuggire reperti mineralogici particolari anche se di dimensioni millimetriche. Di alcuni minerali dei Monti Livornesi abbiamo già parlato in precedenti Notiziari ma riteniamo degno di nota quanto i nostri amici hanno trovato in una delle dismesse cave di Poggio Corbolone, detta "Variante", di cui hanno realizzato una specie di Reportage, gentilmente recapitato alla nostra Sede, che ci fornisce lo spunto per un nuovo numero di questa pubblicazione. Si arriva alla cava prendendo una sterrata sul lato a monte della Provinciale di Sorgenti, che da Livorno porta a Collesalvetti, sita in prossimità di una serie di fabbricati (Polveriera Militare) e che collegherebbe, dopo circa 8 Km., con la Valle Benedetta se, ad un certo punto, non vi fosse una sbarra che impedisce il transito agli automezzi. Fig.: 2 - Panoramica, arrivando, dal lato ovest Fig.: 1 - Posizione della cava Variante di Poggio Corbolone (da Edizioni Multigraphic - Firenze) UBICAZIONE ED ITINERARIO La cava Variante si trova sul versante Est del Poggio Corbolone ed è quanto resta del cantiere Sales, con relativi relitti di macchinari, preposto all estrazione di materiali ofiolitici, e forse anche di Steatite, per la costruzione di colmate e rilevati stradali. Oggi si presenta come un arido cratere i cui versanti sono stati oggetto di un timido lavoro di ricondizionamento ambientale con la messa in sito di pinastri che a stento inverdiscono gli aghi. Fig.: 3 - La cava, vista dal basso, lato est Percorsi circa 3 km. di strada si giunge ad un piazzale di sosta antistante una cava da poco dismessa di serpentino limitrofa ad un poligono di tiro al piattello. Da questa cava sono usciti degli esemplari belli di Topazolite. 1 2

4 Per giungere alla cava che ci interessa occorre percorrere, a piedi, ancora circa 1,5 km., oltrepassando la sbarra di accesso al Parco forestale, una strada in leggera salita, a mezza costa, sul panorama di Livorno. CENNI LITOLOGICI E STRATIGRAFICI Fig.: 4 - Silvana e Giuliano in partenza Mentre sulla costa, per una ristretta fascia di alcuni chilometri, affiora l Autoctono costituito da Macigno (arenaria di origine Oligocenica), ben evidente nella tratta che da Calignaia va a Calafuria, troviamo, spostandoci verso l interno, a contatto tettonico, un complesso Alloctono di Calcareniti, Scaglie e Radiolariti che formano i contrafforti della serie Ofiolitifera posta in alto: serie composta da Serpentini, Gabbri, Diabasi e Diaspri e su cui poggiano Argilloscisti intercalati da Palombino e Calcare Marnoso. Il complesso Alloctono costituisce l ossatura dei Monti livornesi dove le placche Ofiolitiche costituiscono le parti terminali dei rilevati emergenti dal paesaggio in quanto soggetti ad erosione limitata rispetto alle rocce sedimentarie. Il rilevato del Corbolone, che si erge sino a 270 mt. slm., è costituito dalle Ofioliti che formano la dorsale collinare da Montenero a Castiglioncello affiorando anche per un vasto tratto di costa a partire dalla rupe di Castel Sonnino. I MINERALI RITROVATI Nella loro ricerca, G. Bettini e S. Cosmi, hanno trovato una serie di minerali interessanti, non tanto per la loro scoperta, data la loro relativa facilità di reperimento in questa zona, quanto per il loro habitus cristallino. Si tratta di Blenda (Sfalerite), Magnetite, Titanite, Wurtzite. I minerali, in dimensioni millimetriche o submillimetriche, sono stati evidenziati, per lo più, in venette e, o piccole cavità, associati a Calcite o Dolomite ed anche a Talco. Blenda O Sfalerite: dal greco sphaleros (malsicuro, errore) poiché, soprattutto in passato, gli esemplari di Sfalerite di colore grigio erano spesso confusi con la Galena. Appartiene al Gruppo dei Solfuri e chimicamente è costituita da Zolfo e Zinco di cui, se allo stato puro, ne contiene il 67%. Nel minerale possono essere altresì presenti altri elementi quali il Ferro (anche fino al 20% nella Marmatite), il Manganese, il Cadmio e, talvolta, l Indio ed il Gallio. Sistema cristallino Cubico, è normalmente in cristalli tetraedrici o rombododecaedrici ma anche in abito più complesso dove le facce risultano tipicamente incurvate con colorazioni che comunemente vanno dal bruno, al grigio o nero con lucentezza da adamantina a resinosa ed anche metallica, trasparenti oppure opachi: più raramente si può reperire incolore oppure nei colori rosso, verde o giallo. Il minerale è tipico degli ambienti idrotermali di alta e bassa temperatura frequentemente associata a Galena, Calcopirite, Marcasite e Pirite in ganga di Quarzo, Barite, Fluorite; si trova anche in rocce di natura calcarea e dolomitica dove queste siano interessate da fluidi idrotermali. I campioni sono stati trovati in ambiente metamorfico associati a Calcite in filoncini nelle rocce a serpentino e si presentano in abito tabulare, a bordi sfaccettati, forse per un insolito sviluppo delle facce di cubo, per l aspetto a tavoletta, poi modellate in vario modo da facce di tetraedro. Magnetite Numerose sono le leggende legate alle sue proprietà magnetiche ed a cui deve la sua popolarità: è possibile che sia stato Talete di Mileto ( a.c.) a dare al minerale il nome di Magnete derivandolo dalla città di Magnesia in Tessaglia ma, secondo Plinio il Vecchio (23-79 d.c.) fu il mitico pastore Magnes a scoprirla per primo sul Monte Ida. 3 4

5 E il più ricco ed importante minerale impiegato per la produzione di ferro ed acciaio: è fortemente magnetica e talvolta risulta anche magnetopolare come i campioni del giacimento di Punta Calamita all Isola d Elba (LI). Dal punto di vista chimico si tratta di un ossido di Ferro al 72% con il 28% di Ossigeno e, appartenendo alla famiglia degli Spinelli, presenta una struttura abbastanza complessa: nel reticolo cristallino, infatti, gli anioni Ossigeno sono disposti in modo da formare un cubo compatto tra i cui spazi vuoti, riconoscibili come ottaedri o tetraedri (doppi dei primi) si collocano i cationi Ferro i quali possono essere anche sostituiti da Cromo (Cromomagnetiti) o da Titanio (Titanomagnetiti) dando luogo a minerali isomorfi. Sono caratteristici i cristalli ottaedrici o rombododecaedrici striati, raramente cubici, di colore nero o grigio di lucentezza metallica. Si presenta come minerale accessorio di rocce magmatiche e metamorfiche ma può formare anche notevoli depositi in antichissime rocce sedimentarie oppure giacimenti di origine alluvionale. Al Corbolone la Magnetite è stata trovata in piccoli cristalli millimetrici, ben definiti e lucenti, sia in abito cubottaedrico che complesso, nelle fratture delle serpentine in associazione a filoncini di Calcite ma anche su spalmature di Talco. Titanite Nome derivante dal metallo (Titanio) di cui il minerale è composto. Chimicamente è un silicato (gruppo nesosilicati) di Calcio e Titanio: comune in cristalli a forma di cuneo (Sfeno, dal greco sphenos : cuneo) piuttosto appiattiti oppure prismatici di colore variabile dal grigio, al bruno, rosso, giallo, verde, dato dalla presenza, nella formula, di altri elementi quali il Ferro, Alluminio, Manganese, Cromo, Sodio ed altri ancora con lucentezza da resinosa ad adamantina. Talvolta i cristalli possono essere totalmente incolori e trasparenti, tanto da assomigliare al diamante, e presentare pleocroismo osservabile secondo diverse direzioni di incidenza della luce. Il minerale risulta di norma quale accessorio di molte rocce intrusive Pegmatiti) e di filoni idrotermali di ambiente alpino ma la sua presenza è stata rilevata anche in rocce metamorfiche come Scisti, Gneiss e Skarn. 5 Nel ritrovamento in esame i campioni reperiti sono totalmente trasparenti, in rocce a serpentino (quindi metamorfiche) dove sono presenti anche filoncini carbonatici forse derivanti da termalismo terminale di consolidamento. Vale la pena riportare alcune considerazioni di Bettini & Cosmi sugli abiti cristallini dei campioni così come sono nel testo recapitatoci: Al Corbolone i cristalli di Titanite sono spesso ricchi di numerose faccette, anche se è problematico riconoscerle: le facce più comuni, per la Titanite, sono c(001), m(110), n(111); altre facce relativamente frequenti sono b(010), t(111), e w(221): da cui una possibile ricostruzione, a titolo di esempio (fig.: 35), di come potrebbe essere un cristallo con le facce c(001), b(010), m(110), n(111), t(111), e w(221). Wurtzite Fig.: 5 - Silvana e Giuliano sulla cava Il nome deriva da Charles Wurtz ( ) chimico francese, primario della facoltà di Medicina presso l Università di Parigi. Minerale piuttosto raro, la Wurtzite è una formazione dimorfa della Blenda (Sfalerite) in quanto, pur avendone la solita composizione chimica (ZnS), possiede una diversa struttura cristallina: appartiene infatti al Sistema Esagonale e forma tipici cristalli in abito piramidale tronco a base esagonale, striati orizzontalmente, nei colori che vanno dal bruno-rossastro, al giallo-bruno, al bruno, anche trasparenti ma 6

6 spesso opachi con lucentezza da adamantina a resinosa. La tipica formazione del minerale è l ambiente idrotermale di alta temperatura associato a metamorfismo di contatto, in particolare rappresentato da Marmi e Skarn. Nel nostro caso i campioni sono reperiti in ambiente metamorfico in associazione alla Calcite presente sotto forma di filoncini nelle rocce a serpentino. I cristalli trovati sono di colorazione rossa e semitrasparenti nelle piccole dimensioni mentre risultano bruno scuro o quasi neri, opachi nelle dimensioni maggiori: particolarità interessante la loro disposizione colonnare, talvolta aghiforme anche se sono stati reperiti cristalli isolati millimetrici, perfetti secondo l abito caratteristico della specie. FOTO DEI MINERALI Fig.: 7 - Sfalerite tabulare mielata (max. 2 mm) su Pirite (Foto Bettini coll.: Cosmi) Fig.: 6 - Giuliano in risalita Fig.: 8 - Gruppo (2 mm) di Sfalerite tabulare su Pirite cubica (Foto Bettini Cosmi) 7 8

7 Fig.: 11 - Sfalerite, ricostruzione in abito tabulare (Elaborato Bettini - Cosmi) Fig.: 9 - Cristallo (0,4 mm) tetraedrico (classe 43m) di Sfalerite Fig.: 10 - Cristallo tetraedrico di Sfalerite (0,3 mm) (Foto Bettini Cosmi) 9 Fig.: Sfalerite, ricostruzione cristallografica Alto - sinistra: abito tetraedrico diretto (bianco) con faccia di tetraedro inverso (rosa) Alto - destra: abito tetraedrico diretto (bianco) con tetraedro inverso (grigio) Basso - centro: abito tetraedrico (bianco) associato al cubo (grigio) (C. M. Gramaccioli 1986) 10

8 Fig.: 15 - Sfalerite, singolo cristallo tetraedrico (0,7 mm) (Foto Bettini Cosmi) Fig.: 17 - Magnetite, particolare dei cristalli cubottaedrici Fig.: 16 - Magnetite, cristalli cubottaedrici (max. 1,5 mm) su Talco Fig.: 18 - Magnetite, cristalli in abito complesso (max. 1 mm) 11 12

9 Fig.: Magnetite, ricostruzione cristallografica Sin.: abito ottaedrico (rosa) associato al cubo (bianco) Dex.: si aggiunge l associazione al rombododecaedro (grigio) (C. M. Gramaccioli 1986) Fig.: Cristalli isolati di Titanite (0,8-1,2 mm) Fig.: 26 - Titanite, esempio di possibile formazione cristallina (Elaborato Bettini - Cosmi) Fig.: 21 - Cristallo isolato di Titanite (1,2 mm) su Talco Fig.: Cristalli isolati di Titanite (1,2-2 mm) 13 Fig.: 27 - Titanite, alcune forme cristalline - (C. M. Gramaccioli 1986) (Elaborato Bettini - Cosmi) 14

10 Fig.: 28 - Wurtzite. Perfetto cristallo esagonale (0,4 mm) su Dolomite Fig.: 32 - Wurtzite colonnare, (0,75 mm), su Calcite Ben visibile la simmetria esagonale Fig.: Aggregati colonnari di Wurtzite rossa su Calcite (sin. 1,9 mm; centro. 2 mm; dex. 3,5 mm) 15 Fig.: 33 - Aggregato colonnare di Wurtzite (0,8 mm) su Calcite Si nota la simmetria esagonale e la trasparenza 16

11 Fig.: 36 - Aggregati colonnari di Wurtzite rossa (max. 2 mm) su Calcite (belle le iridescenze del cristallo maggiore) Fig.: 34 - Associazione di Wurtzite (rossa) e Sfalerite (nera) su Calcite Fig.: 35 - Aggregato di Wurtzite rossa (1 mm) su Calcopirite e Calcite Fig.: 37 - Aggregato di Wurtzite e Pirite cubica (1,5 mm) su Talco e Calcite 17 18

12 Attività Gruppo Manifestazioni Nei giorni 13 e 14 Febbraio 2010 si è svolta la 17^ "Rassegna di Minerali e Fossili". Dobbiamo sottolineare che anche questa edizione ha riscosso un notevole successo: siamo stati gratificati dalla presenza di molte scolaresche e di un folto numero di visitatori che, nei due giorni della manifestazione, hanno lodato il nostro impegno ed ammirato quanto i partecipanti hanno esposto. Ancora una volta è stata molto apprezzata la nostra lotteria per cui sarà ripetuta anche nella 18^ edizione. Nella settimana antecedente la "Rassegna" abbiamo aperto il corso "Come riconoscere i minerali" dedicato a tutti coloro che, con passione, si avvicinano al mondo della ricerca, del campionamento e del collezionismo mineralogico. Il corso, anche per questa edizione a carattere completamente gratuito, comprende una serie di uscite, stagione permettendo, nelle settimane a venire, quali esercitazioni pratiche per dare ai partecipanti i primi rudimenti sulle metodologie di ricerca ed utilizzo delle attrezzature in cave ed altri siti ove reperire campioni mineralogici. Il Corso viene sviluppato in 10 lezioni, con la proiezione di diapositive ed l'esposizione dei minerali che man mano vengono trattati. Certaldo (Fi) Aprile 2010 M Info Marco Campani tel Pianezza (To) Aprile 2010 B/S Info Giuseppe Pigliapoco tel Monaco (Germania) Aprile 2010 B Info D. Stephan mailto:edelstein-stephan@t-online.de Campiglia M.ma (Li) Maggio 2010 M/S Info Laura Venturi tel Roma Maggio 2010 M Gruppo Publimedia mailto:info@romamineralshow.com Genova Maggio 2010 M Info Giovanni Signorelli tel Soave (Vr) 23 maggio 2010 S Info Roberto Gutoni tel Lanzo Torinese Giugno 2010 B/S Info Marchiaro tel Ivrea Giugno 2010 M Info Marco Giglio tel Partecipanti al Corso durante una lezione presso la Sede 19 20

13 Curiosità Mineralogiche Scala di Mohs IL PIU' GRANDE BUCO AL MONDO Da un Articolo di:arianna Dagnino & Stefano Gulmanelli ( Si parla di un progetto per il quale i superlativi si sprecano. Sarà il più grande buco nel terreno mai fatto dall uomo, la più grande miniera di Rame e Uranio del pianeta, la più ricca singola attività mineraria mai avviata nella storia dell estrazione e, con gli scarti di terra e quant altro ne uscirà, sarà generata la più lunga catena montuosa artificiale della Terra. Lo stesso rapporto di impatto ambientale e valutazione di fattibilità è con le sue pagine un record di per sé: il più grosso documento mai presentato nella storia del Sud Australia. E l appendice di una miniera già esistente e già piuttosto grandina (Olympic Dam, a 500 Km. a nord di Adelaide) gestita dal gigante minerario anglo-australiano exsudafricano BHP Billiton. Al di là dei superlativi i numeri sono impressionanti: A regime la stima è di una produttività annua pari a t. di Uranio, t. di Rame e circa 14 t. di Oro. Il cratere risultante sarà lungo 5 Km., largo 5 e profondo 1. Per ospitare quanti vi dovranno lavorare nascerà dal nulla Hiltaba, una città da 10 mila persone. E la miniera di re Salomone che esce dalla leggenda e diventa realtà: ma perché non divenga anche un inferno ambientale ci sono varie questioni da affrontare, discusse e probabilmente riviste, tra le quali: l approvvigionamento dell acqua necessaria: circa 50 milioni di litri al giorno; la produzione dell energia necessaria (con le emissioni di CO2 ad essa collegate) per alimentare tutti gli impianti e l'insediamento abitativo. gli scarichi dell impianto di desalinizzazione da costruire per risolvere il problema dell acqua che, se viene montato dove previsto ed il concentrato salino finisce nel Golfo di Spencer, rischierà di far finire in salamoia, senza passare dal pescivendolo, le seppie e i calamari che a milioni vengono a riprodursi in quell area. Agli inizi del 2009 erano previsti almeno tre mesi di dibattito pubblico sul progetto prima che potesse, seppure in linea di principio, definirsi operativo anche se, come sempre accade, per il tornaconto di pochi si calpestano i diritti di molti ma, come si diceva una volta per i matrimoni, in teoria chi ha qualcosa da obiettare lo faccia ora o taccia per sempre Talco Scalfibile con l'unghia 2 Gesso Scalfibile con l'unghia 3 Calcite Scalfibile con una monete di rame 4 Fluorite Scalfibile con un coltello 5 Apatite Scalfibile con un coltello 6 Ortoclasio Scalfibile con una lima d'acciaio 7 Quarzo Scalfisce il vetro 8 Topazio Scalfisce facilmente il quarzo 9 Corindone Scalfisce facilmente il topazio 10 Diamante Non è scalfibile La "Scala di Mohs" prende il nome del suo ideatore Friedrich Mohs, mineralogista tedesco che, a cavallo del 18 e 19 secolo (Germro de Agordo ) ideò una scala empirica, con valori compresi da 1 a 10, per la definizione delle durezze, riferita alla capacità dei materiali di scalfirne uno più tenero e di essere a loro volta scalfiti da uno più duro. Tale Scala risulta ancora oggi di uso comune tra i mineralogisti e collezionisti quale metro di paragone per indicare la durezza dei minerali anche se, nella pratica industriale, questa viene determinata con prove di laboratorio atte a valutarne la resistenza alla compressione (durezza Brinell) o alla penetrazione (durezza Rockwell). Nell'esempio della Scala ogni minerale di riferimento citato scalfisce quelli che lo precedono e viene a sua volta scalfito da quelli successivi. I minerali aventi durezza 1-2 sono considerati teneri, quelli con durezza da 3 a 6 sono mediamente duri e quelli che superano 6 sono ritenuti duri. Nel caso di minerali con durezza tra 8 e 10 si parla di gemme preziose in quanto, molte gemme, hanno una durezza compresa in questo intervallo. 22

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI)

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO AUSER CECINA (LI) NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI) Cercatori d'oro Boulder County 1859 Anno 1 - n 2 - (Ottobre/Dicembre 2004) II Edizione Gruppo Mineralogico "AUSER" SOMMARIO Articolo: Foto: Marchi Carlo

Dettagli

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI)

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO AUSER CECINA (LI) NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI) Miniera di Boccheggiano (Montieri) (Foto da Internet) Anno 5 - n 16 (Aprile/Giugno 2008) II Edizione Gruppo Mineralogico "AUSER" SOMMARIO di: Ghelardini

Dettagli

Andrea Nella Michela Mazzucchi Diego Galli Milo Galli

Andrea Nella Michela Mazzucchi Diego Galli Milo Galli Andrea Nella Michela Mazzucchi Diego Galli Milo Galli Le rocce formano la parte solida del nostro pianeta. Come vedremo, esse si sono formate attraverso processi diversi, la cui durata può andare da pochi

Dettagli

5 - MINERALI Sostanze solide, naturali, inorganiche, con una struttura interna ordinata e una limitata varietà di composizione chimica

5 - MINERALI Sostanze solide, naturali, inorganiche, con una struttura interna ordinata e una limitata varietà di composizione chimica 5 - MINERALI Sostanze solide, naturali, inorganiche, con una struttura interna ordinata e una limitata varietà di composizione chimica sono i costituenti elementari delle rocce ROCCE: Miscele solide, naturali,

Dettagli

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI)

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO AUSER CECINA (LI) NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI) Ekati: Miniera di diamanti Canadese sospesa tra terra e mare Anno 4 - n 13 (Luglio/Settembre 2007) II Edizione Gruppo Mineralogico "AUSER" Anno 4 N 13

Dettagli

minerale roccia cristallo Abito cristallino Punto di fusione La durezza La sfaldatura

minerale roccia cristallo Abito cristallino Punto di fusione La durezza La sfaldatura Minerali e rocce Un minerale è un composto chimico che si trova in natura, come costituente della litosfera, che ha una ben determinata composizione ed una struttura cristallina ben definita. Ad oggi sono

Dettagli

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI)

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO AUSER CECINA (LI) NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI) Cercatori d'oro - California 1848 Anno 4 - n 13 (Luglio/Settembre 2007) II Edizione Gruppo Mineralogico "AUSER" Anno 1 N 1 SOMMARIO Capitolo Articolo:

Dettagli

ELEMENTI DI GEOLOGIA E GEOMORFOLOGIA

ELEMENTI DI GEOLOGIA E GEOMORFOLOGIA Corso di laurea in ingegneria civile e ambientale ELEMENTI DI GEOLOGIA E GEOMORFOLOGIA Riconoscimento Rocce Dott.. M. Caggiati ed E. Grottoli TIPI DI ROCCE Magmatiche Metamorfiche Sedimentarie CARATTERISTICHE

Dettagli

Sistematica dei minerali

Sistematica dei minerali Sistematica dei minerali 1 2.10 Criteri di classificazione dei minerali Le rocce della crosta terrestre sono fondamentalmente costituite da una trentina di minerali, che si possono raggruppare in un numero

Dettagli

I MINERALI colore lucentezza durezza sfaldatura densità

I MINERALI colore lucentezza durezza sfaldatura densità I MINERALI I minerali sono sostanze naturali solide, caratterizzate da una composizione chimica definita, con gli atomi disposti in una struttura geometrica chiamata reticolo cristallino. Una roccia contiene

Dettagli

Cristalli, minerali e loro proprietà

Cristalli, minerali e loro proprietà Cristalli, minerali e loro proprietà 1 2.1 Elementi e composti naturali Un elemento è una sostanza che non può essere separata in tipi più semplici di materia con normali processi chimici. Otto tra gli

Dettagli

I minerali e le rocce

I minerali e le rocce I minerali e le rocce Risorse naturali: aria acqua suolo rocce. Gli oceani, i vulcani e le montagne si sono formati grazie all enorme calore che c è nelle profondità della Terra. Questo calore è in grado

Dettagli

Con questo gioco da tavolo scoprirai gli ingredienti dei più diffusi minerali: attento a non fare indigestione!

Con questo gioco da tavolo scoprirai gli ingredienti dei più diffusi minerali: attento a non fare indigestione! SCOPRI IL MINERALE Ogni minerale è composto da diversi ingredienti, proprio come una ricetta di cucina. Gli ingredienti sono gli elementi chimici, che possono combinarsi in modi diversi dando origine a

Dettagli

GUARDA DENTRO. H Zn. sololapbook.wordpress.com. Elementi chimici. Taglia lungo la linee continue. Piega lungo quelle tratteggiate.

GUARDA DENTRO. H Zn. sololapbook.wordpress.com. Elementi chimici. Taglia lungo la linee continue. Piega lungo quelle tratteggiate. GUARDA DENTRO Elementi chimici C H Zn O Fe N Si Na S He Li Ca Ag Cu Taglia lungo la linee continue. Piega lungo quelle tratteggiate. Realizza le copertine utilizzando le immagini della pagina successiva.

Dettagli

ROCCE E MINERALI nativi composti mineralogia minerale roccia struttura del reticolo cristallino

ROCCE E MINERALI nativi composti mineralogia minerale roccia struttura del reticolo cristallino ROCCE E MINERALI Raramente gli elementi si trovano come elementi nativi, cioè non combinati con altri elementi. In genere gli elementi sono combinati chimicamente in numero di due o più a formare composti.

Dettagli

I MINERALI. Lezioni d'autore. di Simona Mazziotti Tagliani

I MINERALI. Lezioni d'autore. di Simona Mazziotti Tagliani I MINERALI Lezioni d'autore di Simona Mazziotti Tagliani VIDEO VIDEO Introduzione Distribuzione mondiale della disponibilità dei minerali considerati strategici per l'unione Europea e impiegati nelle nuove

Dettagli

MINERALI E ROCCE. 1) Perché è necessario studiarli e conoscerne le proprietà? 2) Cosa sono? 3) Che relazioni esistono tra minerali e rocce?

MINERALI E ROCCE. 1) Perché è necessario studiarli e conoscerne le proprietà? 2) Cosa sono? 3) Che relazioni esistono tra minerali e rocce? MINERALI E ROCCE 1) Perché è necessario studiarli e conoscerne le proprietà? 2) Cosa sono? 3) Che relazioni esistono tra minerali e rocce? Scienze della Terra: Studio dell origine, dell evoluzione e del

Dettagli

I minerali nei materiali da costruzione: i minerali del Calcio

I minerali nei materiali da costruzione: i minerali del Calcio I minerali nei materiali da costruzione: i minerali del Calcio Il Calcio in natura Il calcio è il quinto elemento per abbondanza della crosta terreste ( circa 3%); non si trova mai libero (Ca 0 ) ma sempre

Dettagli

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI)

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO AUSER CECINA (LI) NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI) Miniera di Pirite a Gavorrano (Gr) vuoto di coltivazione anni 60 Anno 3 - n 9 (Luglio/Settembre 2006) II Edizione Gruppo Mineralogico "AUSER" SOMMARIO

Dettagli

Composizione chimica della Terra solida. I minerali. didattica attiva SCIENZE DELLA TERRA. metti a fuoco. metti a fuoco

Composizione chimica della Terra solida. I minerali. didattica attiva SCIENZE DELLA TERRA. metti a fuoco. metti a fuoco approfondimento > Materiali della Terra solida SCIENZE DELLA TERRA metti a fuoco Se consideriamo l abbondanza degli elementi chimici dal punto di vista del loro volume, la prevalenza dell ossigeno diventa

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA MINERALOGIA

INTRODUZIONE ALLA MINERALOGIA INTRODUZIONE ALLA MINERALOGIA Cosa sono le rocce Sono aggregati di minerali che compongono la crosta terrestre Cosa sono i minerali I minerali sono sostanze naturali, solide e omogenee, in quanto mantengono

Dettagli

Struttura interna della Terra

Struttura interna della Terra Struttura interna della Terra La crosta terrestre e la parte sottostante del mantello vengono riunite insieme con la denominazione di LITOSFERA La parte superficiale della terra è caratterizzata da strati

Dettagli

Capitolo 4 Rocce: riconoscimento, proprietà tecniche, utilizzi

Capitolo 4 Rocce: riconoscimento, proprietà tecniche, utilizzi Capitolo 4 Rocce: riconoscimento, proprietà tecniche, utilizzi Rocce: aggregati di uno o più minerali 115 Capitolo 4 Rocce: riconoscimento, proprietà tecniche, utilizzi Rocce: aggregati di uno o più minerali

Dettagli

I minerali sono sostanze che presentano una

I minerali sono sostanze che presentano una I minerali sono sostanze che presentano una composizione chimica definita e costante. Essi possono essere costituiti da un solo elemento( oro, carbonio, zolfo) o da più elementi e allora si chiamano composti

Dettagli

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI)

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO AUSER CECINA (LI) NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI) LIEBHERR T 282 costruito in Virginia, USA - capacità 360 tonnellate motore diesel-elettrico lunghezza 14,4 mt., larghezza 8,7 mt., altezza 7,3 mt., peso

Dettagli

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI)

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO AUSER CECINA (LI) NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI) Miniera Tedesca a cielo aperto Anno 4 - n 12 (Aprile/Giugno 2006) II Edizione Gruppo Mineralogico "AUSER" SOMMARIO Anno 4 N 12 Capitolo Articolo: Foto:

Dettagli

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI)

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO AUSER CECINA (LI) NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI) Discarica Miniera di Rame di Caporciano Montecatini Val di Cecina (Pisa) 11 Ottobre 2005 Ritorna alla luce, grazie ad una frana, un frammento di storia:

Dettagli

Le rocce rocce rocce

Le rocce rocce rocce Le rocce Per rocce si intendono aggregati di minerali cristallini, a volte con presenza di sostanze amorfe. La maggior parte delle rocce è formata da minerali diversi; più raramente le rocce sono formate

Dettagli

Kit Didattico STORIA GEOLOGICA DELLE MINIERE DI SAINT-MARCEL CENTRO DI DOCUMENTAZIONE DI SAINT-MARCEL

Kit Didattico STORIA GEOLOGICA DELLE MINIERE DI SAINT-MARCEL CENTRO DI DOCUMENTAZIONE DI SAINT-MARCEL Kit Didattico STORIA GEOLOGICA DELLE MINIERE DI SAINT-MARCEL GEOLOGIA Scheda didattica: sintesi delle conoscenze STORIA GEOLOGICA DELLE MINIERE DI SAINT-MARCEL La struttura geologica della Valle d Aosta

Dettagli

Commissione A50 Scienze naturali, chimiche e biologiche Prova pratica traccia 13 Durata 4 ore PROVA SORTEGGIATA / NON SORTEGGIATA

Commissione A50 Scienze naturali, chimiche e biologiche Prova pratica traccia 13 Durata 4 ore PROVA SORTEGGIATA / NON SORTEGGIATA Commissione A50 Scienze naturali, chimiche e biologiche Prova pratica traccia 13 Durata 4 ore PROVA SORTEGGIATA / NON SORTEGGIATA Ai sensi dell art 6 del DM n. 95 del 23.02.2016 e dell Allegato A la prova

Dettagli

ITG A. POZZO LICEO TECNOLOGICO I MINERALI. INDIRIZZO: Costruzioni, Ambiente, Territorio - opzione B GEOLOGIA E TERRITORIO

ITG A. POZZO LICEO TECNOLOGICO I MINERALI. INDIRIZZO: Costruzioni, Ambiente, Territorio - opzione B GEOLOGIA E TERRITORIO ITG A. POZZO LICEO TECNOLOGICO I MINERALI INDIRIZZO: Costruzioni, Ambiente, Territorio - opzione B GEOLOGIA E TERRITORIO Classe 3^ - 3 ore settimanali Schede a cura del prof. Romano Oss Molti associano

Dettagli

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI)

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO AUSER CECINA (LI) NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI) Ingresso della miniera di Magnesite di Campolecciano (Li) Anno 3 - n 9 (Luglio/Settembre 2006) II Edizione Gruppo Mineralogico "AUSER" SOMMARIO Articoli:

Dettagli

I MATERIALI DELLA CROSTA TERRESTRE

I MATERIALI DELLA CROSTA TERRESTRE I MATERIALI DELLA CROSTA TERRESTRE Le rocce ignee Derivano tutte dalla solidificazione di un magma, che può avvenire al di sotto della superficie terrestre (rocce plutoniche o intrusive) o al di sopra

Dettagli

GAIALAB:INCONTRIAMO L AMBIENTE IN LABORATORIO

GAIALAB:INCONTRIAMO L AMBIENTE IN LABORATORIO LABORATORIO DI SCIENZE NATURALI Lavori in corso su Gaia: impariamo a riconoscere le rocce 1 La crosta terrestre è perennemente in movimento per le pressioni e le spinte del magma del mantello sottostante.

Dettagli

SCHEDA TECNICA. AGGREGATO GROSSO 8-12 mm

SCHEDA TECNICA. AGGREGATO GROSSO 8-12 mm SCHEDA TECNICA AGGREGATO GROSSO 8-12 mm Cava di Colle Reciso Isola d Elba (LI) SALES SPA Lavori edili stradali marittimi minerari dal 1946 via Nizza, 11 00198 Roma tel. 06/8546598 - fax 06/8546558 codice

Dettagli

Il tipo di legame chimico influenza in maniera fondamentale le caratteristiche macroscopiche del materiale.

Il tipo di legame chimico influenza in maniera fondamentale le caratteristiche macroscopiche del materiale. Il tipo di legame chimico influenza in maniera fondamentale le caratteristiche macroscopiche del materiale. 1 Nei materiali si distinguono cinque tipi di legame. Nei ceramici solo tre sono importanti:

Dettagli

Materiali metallici. Materiali ceramici Materiali polimerici

Materiali metallici. Materiali ceramici Materiali polimerici Materiali metallici Materiali ceramici Materiali polimerici Materiali ceramici Materiali inorganici non metallici Ceramici cristallini Distribuzione regolare e ripetitiva di una unità strutturale di base

Dettagli

Che cosa sono? Che forma hanno?

Che cosa sono? Che forma hanno? Che cosa sono? Parti solide della crosta terrestre formate da Atomi - Ioni Molecole che sono disposti secondo un ordine Che forma hanno? Possono presentarsi in masse informi o sotto l aspetto di Poliedri

Dettagli

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI)

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO AUSER CECINA (LI) NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI) Miniera Montecastelli (Castelnuovo V.C.) Ingresso (Foto Magni M.) Anno 7 - n 24-25 (Aprile/Settembre 2010) Miniera Montecastelli (Castelnuovo V.C.) Sala

Dettagli

POLIEDRI IN CRISTALLOGRAFIA

POLIEDRI IN CRISTALLOGRAFIA POLIEDRI IN CRISTALLOGRAFIA L'universo è composto di materia, ovviamente. E la materia è composta di particelle: elettroni, neutroni e protoni. Dunque l'intero universo è composto di particelle. Ora, di

Dettagli

"Da dove vengono I sedimenti scuri dell'arenile di Metaponto Lido "

Da dove vengono I sedimenti scuri dell'arenile di Metaponto Lido "Da dove vengono I sedimenti scuri dell'arenile di Metaponto Lido " Facciamo seguito al nostro comunicato stampa del 16 marzo 2016 sulla questione sabbie nere e radioattività dei sedimenti lungo l'arenile

Dettagli

I minerali: uno spettacolo della natura. di Michele T. Mazzucato

I minerali: uno spettacolo della natura. di Michele T. Mazzucato I minerali: uno spettacolo della natura. di Michele T. Mazzucato Il minerale è una sostanza naturale con composizione chimica definita e struttura cristallina determinata ed è quasi sempre inorganica.

Dettagli

Minerali e rocce. La Terra solida è formata da minerali.

Minerali e rocce. La Terra solida è formata da minerali. 1.4 Minerali e rocce La Terra solida è formata da minerali. Un minerale è un corpo solido cristallino naturale omogeneo, costituito da un elemento o da un composto chimico inorganico e caratterizzato da

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO TITO LUCREZIO CARO NAPOLI. Classificazione dei minerali

LICEO SCIENTIFICO TITO LUCREZIO CARO NAPOLI. Classificazione dei minerali !1 LICEO SCIENTIFICO TITO LUCREZIO CARO NAPOLI Classificazione dei minerali I MINERALI Cosa sono i minerali? I minerali sono corpi inorganici, naturali e solidi,con una composizione chimica ben definita

Dettagli

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI)

NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO AUSER CECINA (LI) NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI) Pozzo d'estrazione miniera di Cinabro Cerreto Piano (Gr) (Novembre 1993) (Foto Massimo Guarguagli) Anno 1 - n 0 (Aprile/Giugno 2004) II Edizione Gruppo

Dettagli

STUDIO DEI MATERIALI DI INCOLLAGGIO E STUCCATURA DELLA STATUA DI EROE APPARTENENTE ALLA COLLEZIONE DI PALAZZO LANCELLOTTI AI CORONARI, ROMA

STUDIO DEI MATERIALI DI INCOLLAGGIO E STUCCATURA DELLA STATUA DI EROE APPARTENENTE ALLA COLLEZIONE DI PALAZZO LANCELLOTTI AI CORONARI, ROMA STUDIO DEI MATERIALI DI INCOLLAGGIO E STUCCATURA DELLA STATUA DI EROE APPARTENENTE ALLA COLLEZIONE DI PALAZZO LANCELLOTTI AI CORONARI, ROMA Dott.ssa Anna Maria MECCHI Dott.ssa Susanna BRACCI Dott. Fabio

Dettagli

CRISTALLOCHIMICA. La cristallochimica è la disciplina che studia le correlazioni tra la struttura cristallina e la composizione chimica dei minerali

CRISTALLOCHIMICA. La cristallochimica è la disciplina che studia le correlazioni tra la struttura cristallina e la composizione chimica dei minerali CRISTALLOCHIMICA La cristallochimica è la disciplina che studia le correlazioni tra la struttura cristallina e la composizione chimica dei minerali L atomo H orbitali Livelli energetici Lo ione Lo ione

Dettagli

Commissione A50 Scienze naturali, chimiche e biologiche Prova pratica traccia 1 Durata 4 ore PROVA SORTEGGIATA / NON SORTEGGIATA

Commissione A50 Scienze naturali, chimiche e biologiche Prova pratica traccia 1 Durata 4 ore PROVA SORTEGGIATA / NON SORTEGGIATA Commissione A50 Scienze naturali, chimiche e biologiche Prova pratica traccia 1 Durata 4 ore PROVA SORTEGGIATA / NON SORTEGGIATA Ai sensi dell art 6 del DM n. 95 del 23.02.2016 e dell Allegato A la prova

Dettagli

Materiali metallici. Materiali ceramici Materiali polimerici

Materiali metallici. Materiali ceramici Materiali polimerici Materiali metallici Materiali ceramici Materiali polimerici Materiali ceramici Materiali inorganici non metallici Sono generalmente composti refrattari (elevata temperature di fusione e bassa conducibilità

Dettagli

Kit Didattico DAL MINERALE AL METALLO CENTRO DI DOCUMENTAZIONE DI SAINT-MARCEL

Kit Didattico DAL MINERALE AL METALLO CENTRO DI DOCUMENTAZIONE DI SAINT-MARCEL Kit Didattico Scheda didattica: sintesi delle conoscenze I metalli e la metallurgia hanno giocato un ruolo importante nello sviluppo della civiltà, essendo legati alla produzione di armi, strumenti agricoli

Dettagli

Minerali, rocce e magmi. Copyright 2006 Zanichelli editore

Minerali, rocce e magmi. Copyright 2006 Zanichelli editore Minerali, rocce e magmi La costituzione della Terra e dalla sua composizione O Si Al Fe Ca Mg Na K altri % in peso crosta mantello 47 46 27.2 21 8.0 5.8 6.3 5.1 2.53 2.8 23 2.3 1.7

Dettagli

LE ROCCE. (seconda parte) Lezioni d'autore. di Simona Mazziotti Tagliani

LE ROCCE. (seconda parte) Lezioni d'autore. di Simona Mazziotti Tagliani LE ROCCE (seconda parte) Lezioni d'autore di Simona Mazziotti Tagliani VIDEO VIDEO Le rocce sedimentarie (I) Le rocce sedimentarie, seppur in quantità minore nella crosta terrestre rispetto alle metamorfiche

Dettagli

I MINERALI I minerali

I MINERALI I minerali I minerali 1.1 La Terra un pianeta a strati 1.2 I materiali del pianeta Terra 1.3 Composizione della crosta terrestre 1.4 Minerali e rocce 1.5 Minerali e cristalli 1.6 Struttura dei cristalli 1.7 Classificazione

Dettagli

I MATERIALI DELLA LITOSFERA: I MINERALI E LE ROCCE

I MATERIALI DELLA LITOSFERA: I MINERALI E LE ROCCE I MATERIALI DELLA LITOSFERA: I MINERALI E LE ROCCE Dagli atomi alle rocce I materiali di cui è fatta la crosta terrestre si sono formati a partire dai differenti tipi di atomi, circa una novantina, ricevuti

Dettagli

SUISEKI SUISEKI: PERCHÉ PIETRE D ACQUA? a cura di CARLO MARIA GALLI fotografie dell autore

SUISEKI SUISEKI: PERCHÉ PIETRE D ACQUA? a cura di CARLO MARIA GALLI fotografie dell autore SUISEKI a cura di CARLO MARIA GALLI fotografie dell autore SUISEKI: PERCHÉ PIETRE D ACQUA? Cercare nei ciottolai (depositi di pietre lavorate dall acqua) dei fiumi, dei laghi e del mare non è facile perché

Dettagli

SMA srl RETICOLO IDRICO MINORE RELAZIONE S.U.A.P. Unità produttiva: Strada Vicinale della Castella Brescia (BS)

SMA srl RETICOLO IDRICO MINORE RELAZIONE S.U.A.P. Unità produttiva: Strada Vicinale della Castella Brescia (BS) SMA srl SERVIZI MINERARI AMBIENTALI Provincia di Brescia Comune di Brescia RETICOLO IDRICO MINORE RELAZIONE S.U.A.P. La Ditta: GABURRI S.p.A. Via Buffalora n. 54 25129 Brescia Unità produttiva: Strada

Dettagli

Durezza è la resistenza che ha un minerale nell'opporsi alla scalfittura. utilizzata la scala di Mohs.

Durezza è la resistenza che ha un minerale nell'opporsi alla scalfittura. utilizzata la scala di Mohs. PROPRIETA FISICHE DEI MINERALI Densità g/cm 3 Durezza è la resistenza che ha un minerale nell'opporsi alla scalfittura. utilizzata la scala di Mohs. Sfaldatura: proprietà di rompersi più facilmente lungo

Dettagli

Il ferro Il ferro in natura minerali di ferro Il ferro (Fe) minerali ferrosi Magnetite Ematite rossa Limonite Siderite Pirite

Il ferro Il ferro in natura minerali di ferro Il ferro (Fe) minerali ferrosi Magnetite Ematite rossa Limonite Siderite Pirite Le leghe ferrose Il Ferro I termini ferro, acciaio e ghisa definiscono tre prodotti siderurgici assai diversi per aspetto e proprietà tecnologiche, ma molto simili per composizione chimica. FERRO Il ferro

Dettagli

Minerali. cristallo. abito cristallino. composizione chimica definita. disposizione regolare degli atomi:

Minerali. cristallo. abito cristallino. composizione chimica definita. disposizione regolare degli atomi: Minerali Tf precisa composizione chimica definita possono esistere minerali senza struttura cristallina? minerali amorfi hanno un intervallo di Tf disposizione regolare degli atomi: cristallo quando la

Dettagli

Proprietà meccaniche. elasticità. resistenza. densità di legami chimici forza del legame

Proprietà meccaniche. elasticità. resistenza. densità di legami chimici forza del legame Proprietà meccaniche elasticità r 0 resistenza densità di legami chimici forza del legame Anche le proprietà meccaniche dipendono sostanzialmente dai legami chimici presenti nel materiale. La curva che

Dettagli

SOMMARIO. Gruppo Mineralogico "AUSER" Anno 4 N 14. Notiziario trimestrale a cura del Gruppo Mineralogico "AUSER" di Cecina (Li) Ottobre/Dicembre 2007

SOMMARIO. Gruppo Mineralogico AUSER Anno 4 N 14. Notiziario trimestrale a cura del Gruppo Mineralogico AUSER di Cecina (Li) Ottobre/Dicembre 2007 NOTIZIARIO GRUPPO MINERALOGICO "AUSER" CECINA (LI) Carico di una nave con minerale (Pirite) all'arrivo della teleferica in località Portiglioni (Scarlino): primi anni del '900. Anno 4 - n 14 (Ottobre/Dicembre

Dettagli

MODELLI DI VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELL'ARIA IMPIANTO TERMOVALORIZZATORE DI SAN VITTORE DEL LAZIO

MODELLI DI VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELL'ARIA IMPIANTO TERMOVALORIZZATORE DI SAN VITTORE DEL LAZIO MODELLI DI VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELL'ARIA IMPIANTO TERMOVALORIZZATORE DI SAN VITTORE DEL LAZIO 1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE E METEOROLOGICO Il termovalorizzatore di san Vittore del Lazio si trova

Dettagli

CHIMICA VERDE. Anna Paterlini. Docente di Chimica. Foppa in Pista- Prima fase

CHIMICA VERDE. Anna Paterlini. Docente di Chimica. Foppa in Pista- Prima fase CHIMICA VERDE Anna Paterlini Docente di Chimica Sviluppo sostenibile La sostenibilità è una parte cruciale della presente e futura tecnologia: soddisfare le necessità del presente senza compromettere le

Dettagli

Corso di CHIMICA INORGANICA

Corso di CHIMICA INORGANICA Corso di CHIMICA INORGANICA Lezione Seconda La teoria atomica La massa atomica e il concetto di Isotopi Dentro l atomo, le particelle subatomiche La Tavola Periodica degli Elementi 2 Gli atomi di un certo

Dettagli

Classe III A Primaria Goldoni Ins. R. Santarelli

Classe III A Primaria Goldoni Ins. R. Santarelli Classe III A Primaria Goldoni Ins. R. Santarelli Perché i sassi? Davide è stato nel Centro Minerario della Valle Imperina, nei pressi di Agordo, dove ha raccolto dei sassi che ha portato a scuola. Davide

Dettagli

Questo metallo forma una patina di ossido passivo se esposto all'aria, ma quando è in un ambiente libero da ossigeno è molto duttile.

Questo metallo forma una patina di ossido passivo se esposto all'aria, ma quando è in un ambiente libero da ossigeno è molto duttile. Titanio Il titanio è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha come simbolo Ti e numero atomico 22. È un metallo del blocco, leggero, resistente, di colore bianco metallico, lucido,

Dettagli

VERIFICA L elettricità e il magnetismo

VERIFICA L elettricità e il magnetismo ERIICA L elettricità e il magnetismo Cognome Nome Classe Data I/1 ero o also? Nel ferro da stiro si utilizza l effetto chimico della corrente L effetto termico della corrente è alla base del funzionamento

Dettagli

I MINERALI DELLA CROSTA TERRESTRE

I MINERALI DELLA CROSTA TERRESTRE I MINERALI DELLA CROSTA TERRESTRE Sono solidi cristallini, di origine inorganica, caratterizzati da una precisa formula chimica. Una sostanza è un minerale se: si presenta come solido cristallino, cioè

Dettagli

TRAVERTINI SCALA DI MOHS

TRAVERTINI SCALA DI MOHS La nomenclatura commerciale dei lapidei: Per tradizione 4 categorie, codificate dalla norma UNI 8458/1983 MARMI PIETRE GRANITI TRAVERTINI materiali lucidabili materiali NON lucidabili La linea di demarcazione

Dettagli

Minerali e rocce. I minerali Minerale: sostanza naturale solida con: Composizione chimica determinata Disposizione ordinata e regolare degli atomi

Minerali e rocce. I minerali Minerale: sostanza naturale solida con: Composizione chimica determinata Disposizione ordinata e regolare degli atomi Minerali e rocce Premessa Crosta terrestre: parte più esterna del nostro pianeta del quale costituisce un involucro esterno solido di modeste dimensioni ed eterogeneo Elemento: sostanza formata da atomi

Dettagli

IL RECUPERO AMBIENTALE DI SITI INQUINATI mediante SPECIE ERBACEE A RADICAZIONE PROFONDA. Tiziana VERRASCINA, Dottore Forestale PratiArmatisrl

IL RECUPERO AMBIENTALE DI SITI INQUINATI mediante SPECIE ERBACEE A RADICAZIONE PROFONDA. Tiziana VERRASCINA, Dottore Forestale PratiArmatisrl IL RECUPERO AMBIENTALE DI SITI INQUINATI mediante SPECIE ERBACEE A RADICAZIONE PROFONDA Tiziana VERRASCINA, Dottore Forestale PratiArmatisrl IL PROBLEMA EROSIVO e L INTERAZIONE PENDIO-ATMOSFERA L erosione

Dettagli

Compendio di mineralogia e petrografia. Prof. Marco Montani

Compendio di mineralogia e petrografia. Prof. Marco Montani Compendio di mineralogia e petrografia Prof. Marco Montani Un minerale, in senso scientifico, un corpo che presenta una composizione chimica definita (o variabile entro i limiti ben precisi imposti dalle

Dettagli

Ingegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN Proprietà meccaniche. elasticità! resistenza! densità di legami chimici! forza del legame!

Ingegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN Proprietà meccaniche. elasticità! resistenza! densità di legami chimici! forza del legame! Proprietà meccaniche elasticità! r 0 resistenza! densità di legami chimici! forza del legame! Durezza! P! profilo impronta scala Mohs diamante 10 zaffiro 9 topazio 8 quarzo ortoclasio apatite fluorite

Dettagli

GEOLOGIA (studio della litosfera) Essa si divide in MINERALOGIA (studio dei minerali) e PETROGRAFIA ( studio delle rocce)

GEOLOGIA (studio della litosfera) Essa si divide in MINERALOGIA (studio dei minerali) e PETROGRAFIA ( studio delle rocce) GEOLOGIA (studio della litosfera) Essa si divide in MINERALOGIA (studio dei minerali) e PETROGRAFIA ( studio delle rocce) I MINERALI I minerali sono sostanze solide omogenee, inorganiche, esprimibili mediante

Dettagli

La struttura della Terra

La struttura della Terra La litosfera La struttura della Terra la Terra ha una struttura stratificata: un nucleometallico (Ni-Fe) a temperatura elevatissima il mantello, roccia solido/plastica ricca di ferro e magnesio lo strato

Dettagli

IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 2: PROBLEMATIZZAZIONE CLASSE III

IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 2: PROBLEMATIZZAZIONE CLASSE III IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 2: PROBLEMATIZZAZIONE CLASSE III UNITA' DI APPRENDIMENTO 1: PROCESSO DI TRASFORMAZIONE

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Edile

Corso di Laurea in Ingegneria Edile Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata (Prof.

Dettagli

Rocce e minerali. Che cosa sono i minerali. Quanti minerali conosciamo? Il diamante e la grafite

Rocce e minerali. Che cosa sono i minerali. Quanti minerali conosciamo? Il diamante e la grafite Rocce e minerali Che cosa sono i minerali I minerali sono sostanze solide che si trovano allo stato naturale e possono essere formati da un solo elemento o da più elementi legati fra di loro (composti

Dettagli

Il ferro e le sue leghe. Proprietà del ferro. Proprietà del ferro. Prof.ssa Silvia Recchia. Duttile. Malleabile. Magnetizzabile

Il ferro e le sue leghe. Proprietà del ferro. Proprietà del ferro. Prof.ssa Silvia Recchia. Duttile. Malleabile. Magnetizzabile Il ferro e le sue leghe Prof.ssa Silvia Recchia 1 Proprietà del ferro 2 Proprietà del ferro Duttile Malleabile Magnetizzabile Facilmente ossidabile Disponibile in natura sotto forma di minerali (ematite,

Dettagli

Corso di aggiornamento su rocce, minerali e fossili della Regione Marche

Corso di aggiornamento su rocce, minerali e fossili della Regione Marche Corso di aggiornamento su rocce, minerali e fossili della Regione Marche Progetto ISS Fermo, 23 Maggio 2011 Prof Pierluigi Stroppa Oro nativo Malachite Rosa del deserto Un minerale è una sostanza naturale

Dettagli

TACCHINO BRIANZOLO. Uovo Peso minimo g. 70 Bianco avorio fittamente punteggiato di marrone. Anello Maschio: 22 Femmina: 20

TACCHINO BRIANZOLO. Uovo Peso minimo g. 70 Bianco avorio fittamente punteggiato di marrone. Anello Maschio: 22 Femmina: 20 I - GENERALITA' Origine Tacchino di mole leggera, diffuso nel nord Italia, Brianza. Discende probabilmente dal Ronquieres belga, dal quale ha ereditato la variabilità nei colori della livrea. Molto conosciuto

Dettagli

PRINCIPI DI STRATIGRAFIA

PRINCIPI DI STRATIGRAFIA PRINCIPI DI STRATIGRAFIA STRATIGRAFIA: parte della Geologia che studia la successione delle rocce sedimentarie secondo l ordine di deposizione e cerca di ricostruire gli originari ambienti di sedimentazione.

Dettagli

(2) cubico a facce centrate (3) esagonale compatto

(2) cubico a facce centrate (3) esagonale compatto IL LEGAME METALLICO La maggior parte dei metalli cristallizza in strutture a massimo impacchettamento, ovvero in solidi in cui si può considerare che gli ioni metallici che occupano le posizioni reticolari,

Dettagli

La struttura della Terra

La struttura della Terra La litosfera La struttura della Terra la Terra ha una struttura stratificata: un nucleo metallico (Ni-Fe) a temperatura elevatissima il mantello, roccia solido/plastica ricca di ferro e magnesio lo strato

Dettagli

INDAGINI CON MICRODUROMETRO VICKERS SU TRALICCIO PORTA ANTENNE TV E RADIO LOC. COLMA MARUCOLO DI ARTOGNE MONTECAMPIONE (BS)

INDAGINI CON MICRODUROMETRO VICKERS SU TRALICCIO PORTA ANTENNE TV E RADIO LOC. COLMA MARUCOLO DI ARTOGNE MONTECAMPIONE (BS) INDAGINI CON MICRODUROMETRO VICKERS SU TRALICCIO PORTA ANTENNE TV E RADIO LOC. COLMA MARUCOLO DI ARTOGNE MONTECAMPIONE (BS) PROVA N. 3560/VR 21 luglio 2009 Committente: Tecnico Interno: Relatore: XXXXXXXXXXX

Dettagli

Punta Sommeiller Svoltare a DX Svoltare a DX

Punta Sommeiller Svoltare a DX Svoltare a DX Punta Sommeiller NR. Km Parziali Km Totali Descrizione Note 1 0.0 0.0 Partenza Autostrada TORINO-FREJUS Uscita OULZ EST - 2 1.7 1.7 Centro Abitato di OULZ Quota 1.015 mt 3 0.3 2.0 dopo il semaforo Seguire

Dettagli

L ALLUMINIO IN NUMISMATICA

L ALLUMINIO IN NUMISMATICA L ALLUMINIO IN NUMISMATICA L ALLUMINIO COME METALLO NON È STATO CONOSCIUTO FINO ALL 800, MA GIÀ NELL ANTICHITÀ SONO BEN NOTI ALCUNI SUOI COMPOSTI NATURALI: L OSSIDO IN CRISTALLI (RUBINO, ZAFFIRO, SMERIGLIO)

Dettagli

PLACCA AFRICANA GEOLOGIA DEL TICINO

PLACCA AFRICANA GEOLOGIA DEL TICINO PLACCA AFRICANA GEOLOGIA DEL TICINO Placca Africana. Durante il periodo successivo al Triassico (da 225 a 190 milioni di anni fa), l apertura di grandi fessure nel Pangea segnò l inizio della disgregazione

Dettagli

Sala del Piombo e dello Zinco per Montecatini Mostra Autarchica del Minerale Italiano Roma, 1938 DISEGNI

Sala del Piombo e dello Zinco per Montecatini Mostra Autarchica del Minerale Italiano Roma, 1938 DISEGNI Sala del Piombo e dello Zinco per Montecatini Mostra Autarchica del Minerale Italiano Roma, 1938 DISEGNI Disegno 1 Dis. 1284, Mostra Mineraria / Sezione piombo-zinco Roma / Pianta piano terreno, sostituisce

Dettagli

Semimetalli. Sono rappresentati da B, Si, As, Te, At, Ge, Sb e Po. Nell'immagine At è erroneamente non indicato.

Semimetalli. Sono rappresentati da B, Si, As, Te, At, Ge, Sb e Po. Nell'immagine At è erroneamente non indicato. Semimetalli Sono rappresentati da B, Si, As, Te, At, Ge, Sb e Po. Nell'immagine At è erroneamente non indicato. Elementi chimici, quali antimonio, arsenico, bismuto, che presentano proprietà in parte metalliche

Dettagli

I minerali e le rocce

I minerali e le rocce I minerali e le rocce Lo strato più esterno della Terra è costituito da rocce La litosfera corrisponde allo strato più esterno del nostro pianeta il suo spessore varia tra i 70 e i 130 km; comprende la

Dettagli

L A F O R E S T A D I G I A Z Z A

L A F O R E S T A D I G I A Z Z A L attività presso il centro Dogana Vecchia nella parte veronese della Foresta di Giazza è svolta da Veneto Agricoltura in collaborazione con il Comune di Selva di Progno (VR) e con la provincia di Verona.

Dettagli

Corso di Nefrologia. Nefrourolitiasi. Prof Giovanni Pertosa. Università di Bari DETO - Sezione di Nefrologia Direttore: Prof. F.P.

Corso di Nefrologia. Nefrourolitiasi. Prof Giovanni Pertosa. Università di Bari DETO - Sezione di Nefrologia Direttore: Prof. F.P. Università di Bari DETO - Sezione di Nefrologia Direttore: Prof. F.P. Schena Corso di Nefrologia Nefrourolitiasi Prof Giovanni Pertosa Nefrourolitiasi Definizione Presenza nelle cavità calicopieliche di

Dettagli

RELAZIONE INTEGRATIVA ERSU - Fondazione Brigata Sassari Studio Associato di Geologia Madau&Sechi via Pasubio 14 Sassari Tel. 0793493506896 Premessa La presente relazione definisce le caratteristiche litologico

Dettagli

LE ROCCE. Dott.ssa geol. Annalisa Antonelli

LE ROCCE. Dott.ssa geol. Annalisa Antonelli LE ROCCE DEFINIZIONE ROCCIA: aggregato naturale di sostanze minerali cristalline o amorfe Rocce omogenee: costituite da un solo tipo di minerale (es. roccia gessosa, roccia calcarea, salgemma) Rocce eterogenee:

Dettagli

ELEMENTI DI GEOLOGIA E GEOMORFOLOGIA

ELEMENTI DI GEOLOGIA E GEOMORFOLOGIA Corso di laurea in ingegneria civile e ambientale ELEMENTI DI GEOLOGIA E GEOMORFOLOGIA Rocce Metamorfiche Dott.. E. Grottoli ORIGINE Rocce sottoposte a diverse condizioni di P e T, subiscono dei processi

Dettagli

Diagrammi di equilibrio delle leghe non ferrose

Diagrammi di equilibrio delle leghe non ferrose Così come il Ferro e il Carbonio danno luogo al diagramma di equilibrio Fe-C, che permette di effettuare lo studio della solidificazione di acciai e ghise quando i raffreddamenti sono lenti, analogamente

Dettagli

*COMUNICATO STAMPA* Almanacco astronomico del mese di giugno

*COMUNICATO STAMPA* Almanacco astronomico del mese di giugno *COMUNICATO STAMPA* Venerdì 27/5 - ore 21.30 - - - Almanacco astronomico del mese di giugno seguirà Osservazione notturna al telescopio Sabato 28/5 - ore 21.30 - - - La ricerca di una nuova terra. Gli

Dettagli

COMPOSIZIONE DELLA TERRA. Atmosfera: involucro gassoso esterno

COMPOSIZIONE DELLA TERRA. Atmosfera: involucro gassoso esterno COMPOSIZIONE DELLA TERRA Atmosfera: involucro gassoso esterno Idrosfera: Litosfera: Mantello: parte liquida (acqua) parte solida (rocce) pastosa Nucleo interno Nucleo centrale ferro 90% circa 3000 C nichelio

Dettagli

1 processo magmatico 2 - processo sedimentario 3 - processo metamorfico

1 processo magmatico 2 - processo sedimentario 3 - processo metamorfico LE ROCCE Una roccia può essere genericamente definita come un aggregato naturale di minerali differenti (rocce polimineraliche), ma esistono rocce costituite per la quasi totalità della sua massa da un

Dettagli