Superfici ed interfacce nella scienza e nella tecnologia dei materiali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Superfici ed interfacce nella scienza e nella tecnologia dei materiali"

Transcript

1 Scienza e Tecnologia dei Materiali nell ENE: dalla teoria ai prototipi Superfici ed interfacce nella scienza e nella tecnologia dei materiali Rossella Giorgi UTS Materiali e Nuove Tecnologie Sezione tecnologie e processi di trattamento e rivestimento dei materiali I giovedì della cultura scientifica 6 novembre 2003

2 La superficie è luogo di discontinuità delle proprietà strutturali di bulk Superficie non rilassata Superficie rilassata

3 La superficie è luogo di discontinuità delle proprietà strutturali di bulk Superficie Si(100)-(1x1) non ricostruita Superficie Si(100)-(2x1) ricostruita

4 La superficie è luogo di discontinuità delle proprietà funzionali di bulk Il diamante idrogenato mostra conducibilità di superfice Superficie{111} di diamante con i dangling bonds o radicali terminati da atomi di idrogeno,c{111}/(1x1)h. Grafitizzazione della superficie che influisce sulle proprietà tribologiche Superficie {111} di diamante pulita con ricostruzionec{111}/(2x1). I radicali sono eliminati in favore di catene of atomi di carbonio ibridizzati sp2.

5 Catalisi Elettrochimica Fotografia Tribologia nalisi di superfici Termodinamica di superfici Colloidi Sviluppo storico della scienza delle superfici dsorbimento Emissione elettronica Carica di superficie e trasporto elettronico Solidi microporosi Scienza dei monostrati Proprietà magnetiche di superficie Proprietà meccaniche di superficie Superfici ottiche Superfici di polimeri e biopolimeri Scienza dei cluster Samorjai: Surface Chemistry and catalysis

6 Come studiamo superfici e interfacce ES FM XPS SIMS STM

7 Come modifichiamo superfici e interfacce PVD HF-CVD Plasma Etching Laser Plasma Spray Fascio Elettronico Impiantatore ionico

8 Cluster di Pt R.Giorgi, P.scarelli, S.Turtù and V, Contini pplied Surface Science, 178/1-4, p , (2001) catalst layer diffusion layer carbonpaper Intensity / a u, polarized electrode virgin electrode Pt 4f Proprietà elettroniche dimensioni attività catalitica Intensity / a. u Pt/C Pt bulk W(L) (arb. units) Binding Energy / ev Pt/C Pt/C Virgin electrode Electrode Polarized Electrode Polarised electron Pt 4f Binding Energy / ev L (nm) Fig. 7 L / nm

9 Film sottili per catalizzare superfici Superficie di Si/SiO2 catalizzata con cluster di Ni per la crescita di nanotubi di carbonio. Nanotubi di carbonio sintetizzati mediante HFCVD sulla superficie catalizzata Th.Dikonimos Makris1, R.Giorgi1, N.Lisi1, L.Pilloni1, E.Salernitano*1, F.Sarto1, M.lvisi2,Diamond and Related Materials in press

10 Rivestimenti duri: superreticoli e coating nanocompositi (Progetto PROTEM) Superreticoli ffinamento dei grani Deformazione coerente dei reticoli (tensioni residue) Inibizione del moto delle dislocazioni per formazione di barriere energetiche all interfaccia dei singoli strati Interruzione dei percorsi preferenziali di attacco per la presenza di interfacce B B B Λ { B Durezza molto elevata B B Notevole resistenza ad usura B Eccellente resistenza alla corrosione B B substrato Materiali in studio: TiCN/TiN, CrN/NbN, TilN/TiN, 1<Λ<5 nm

11 Superreticoli W/Ni Deposizione per Magnetron Sputtering - Potenza (watt) Rotaz.sub. Hz Λ nm Coeff ttrito Lc N # ,03 9,25 0,23 2,5 i# ,04 5,25 0,10 8 # ,05 2,25 0,11 5

12 Riflettività a basso angolo su superreticoli Ni\W X-ray reflectivity (a.u.) 10 6 NiW θ angle (degrees) X-ray Reflectivity (a.u.) 10 7 NiW θ angle (degrees) X-ray Reflectivity (a.u.) 10 7 NiW θ angle (degrees).rizzo,.tagliente articolo in preparazione Presenza di picchi satelliti Spaziatura angolare Pendenza della curva Indice della periodicità Misura della periodicità Rugosità all interfaccia

13 Materiale Composito a Matrice Polimerica rinforzato con fibre di carbonio rivestite in diamante (progetto PROMOMT) Motivazione: Impartire alle fibre di carbonio commerciali un elevato modulo elastico. ( Modulo di Young da 200 GPa a > 900 GPa) Ottenere un materiale leggero ad alta rigidità specifica (E /peso specifico), con caratteristiche a rottura tipiche di un materiale composito a matrice polimerica rinforzato con fibre di carbonio, con tenacità modulabile. Diamante Fibra di carbonio Matrice polimerica Interfaccia matrice/diamante Interfaccia fibra/diamante

14 Problematica: In presenza di idrogeno atomico la superficie delle fibre subisce un processo di etching, che è in competizione con la formazione di nuclei di diamante. Interfaccia Fibra di Carbonio- Diamante Possibili soluzioni: Favorire la nucleazione del diamante mediante: trattamenti della fibra con agenti che catalizzano la formazione dei nuclei critici rivestimenti della fibra con film sottili di materiali ( ad es.w) che proteggono la superficie, formano carburi, riducono le tensioni residue all interfaccia Th.Dikonimos Makris, R.Giorgi, N.Lisi, L.Pilloni, E.Salernitano,.Rizzo

15 Interfaccia Diamante-Polimero desione tra fibre di carbonio rivestite con diamante HF-CVD e matrici polimeriche per la realizzazione del materiale composito Funzionalizzazione complementare del polimero e della superficie del diamante per massimizzare l adesione tramite interazione acido-base Calcolo delle componenti polare ed apolare della tensione di superficie del diamante CVD (γ p, γ ap ) Misure di bagnabilità della fibra con liquidi test e con il polimero allo stato liquido r = area reale area geometrica Ricostruzione della struttura superficiale del diamante CVD, rugosità r e orientazione cristallina, dai dati ottenuti da misure di microscopia FM

16 Una strada innovativa: un interfaccia fibra di carbonio-cnt-polimero Cluster di nichel depositati per elettrodeposizione su fibre di carbonio Nanotubi di carbonio sintetizzati per HFCVD sulle fibre R.Giorgi, M.F.De Riccardis,T.Dikonimos, N.Lisi, L.Pilloni, E.Salernitano, D.Carbone, articolo in preparazione

17 Impiantazione ionica di superfici complesse Utensili per la fabbricazione di ingranaggi: il rivestimento di TiN + l impianto di C+ aumenta la vita utile di un utensile da un minimo di 4X a un massimo di 10X. grafico M.. Tagliente, R. Falcone, D. Mello, C. Esposito and L. Tapfer: Nucl. Instr. Meth. B 179 (2001)

18 Saldature con fasci di energia concentrata Laser e Fascio Elettronico Tempi brevi di interazione Raffreddamento rapido Solidificazione rapida Formazione di microstruttura fine all interfaccia zona alterata termicamente zona fusa zona alterata termicamente Saldatura con fascio elettronico ISI 316 Inconel 600 S.Tosto, F.Nenci.Hu Jiandong,G.Corniani,F.Pierdominici Material Science and Technology,pril 2003, Vol19, RME Saldatura con fascio elettronico ISI304L

19 Le applicazioni industriali: il Laboratorio laser Trisaia Prototipo supporto specchi parabolici Carrozza ferroviaria saldata laser

Trattamenti di modificazione microstrutturale

Trattamenti di modificazione microstrutturale Trattamenti di modificazione microstrutturale Hanno lo scopo di modificare la microstruttura superficiale dei componenti meccanici senza alterare la composizione chimica. AUMENTO DELLA DUREZZA SUPERFICIALE

Dettagli

Nel processo thermal spray la polvere ceramica viene spinta da un gas nella torcia dove viene fusa e spruzzata contro il substrato da rivestire.

Nel processo thermal spray la polvere ceramica viene spinta da un gas nella torcia dove viene fusa e spruzzata contro il substrato da rivestire. I ceramici possono essere prodotti: - da polveri - da fuso (per solidificazione) - da fase vapore o gas (tecnica CVD o PVD) - da soluzione (via sol-gel) - da tecnopolimeri Nella produzione da fuso sono

Dettagli

STRUTTURA DELL'ATOMO

STRUTTURA DELL'ATOMO STRUTTURA DELL'ATOMO L'atomo è costituito da un nucleo centrale costituito da protoni (carica positiva 1,62*10-19 coulomb) e neutroni (privi di carica), intorno al quale ruotano uno o più elettroni (carica

Dettagli

Matrici metalliche innovative per utensili da taglio diamantati ed in metallo duro

Matrici metalliche innovative per utensili da taglio diamantati ed in metallo duro Matrici metalliche innovative per utensili da taglio diamantati ed in metallo duro Pietro Appendino, Silvia Spriano, Politecnico di Torino Dipartimento di Scienza dei Materiali e Ingegneria Chimica Corso

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI

CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI MATERIALI METALLICI Sono sostanze inorganiche composte da uno o più elementi metallici (Fe, Al, Ti etc.), che possono però contenere anche alcuni elementi non metallici (C,

Dettagli

Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener

Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV ESERCIZIO 4.1 E dato il diagramma di stato del sistema Pb-Sn (figura 1). Figura 1 Diagramma di stato Pb-Sn 1. Determinare le fasi

Dettagli

In che differisce un vetro da un liquido?

In che differisce un vetro da un liquido? k k q E=E k=k In che differisce un vetro da un liquido? Richiamo: transizioni di fase L acqua Ad una data pressione esiste una temperatura definita alla quale il sistema cambia fase (Temperatura di transizione).

Dettagli

Workshop sugli stampi Prodotti, innovazioni, tendenze. L ingegneria delle superfici per il settore della stampistica. Dott..

Workshop sugli stampi Prodotti, innovazioni, tendenze. L ingegneria delle superfici per il settore della stampistica. Dott.. Workshop sugli stampi Prodotti, innovazioni, tendenze. L ingegneria delle superfici per il settore della stampistica Dott.. Pietro Gimondo 1 Attività Tecnopolo/CSM Stampistica Progettazione (prototipi

Dettagli

FOCUS GROUP Materiali per la progettazione meccanica MATERIALI METALLICI. Focus Group InnovaBologna

FOCUS GROUP Materiali per la progettazione meccanica MATERIALI METALLICI. Focus Group InnovaBologna FOCUS GROUP Materiali per la progettazione meccanica MATERIALI METALLICI Perché il MATMECH Proprietà Struttura Componenti ottimizzati in termini di proprietà e costi Processo MATERIALI METALLICI RESISTENZA

Dettagli

Corso di Chimica Generale CL Biotecnologie

Corso di Chimica Generale CL Biotecnologie Corso di Chimica Generale CL Biotecnologie STATI DELLA MATERIA Prof. Manuel Sergi MATERIA ALLO STATO GASSOSO MOLECOLE AD ALTA ENERGIA CINETICA GRANDE DISTANZA TRA LE MOLECOLE LEGAMI INTERMOLECOLARI DEBOLI

Dettagli

Tecnologia Meccanica prof. Luigi Carrino. Solidificazione e

Tecnologia Meccanica prof. Luigi Carrino. Solidificazione e Solidificazione e Difetti Cristallini nei Solidi FONDERIA Nella tecnica di fonderia il metallo, fuso nei forni, viene colato in una forma cava della quale, solidificando, assume la configurazione e le

Dettagli

a) determinare le fasi presenti, la loro quantità (percentuale) e la loro composizione in una lega Pb30% - Sn a 300, 200 e 184, 180 e 20 C.

a) determinare le fasi presenti, la loro quantità (percentuale) e la loro composizione in una lega Pb30% - Sn a 300, 200 e 184, 180 e 20 C. ESERCIZIO 1 E dato il diagramma di stato del sistema Pb-Sn (figura). a) determinare le fasi presenti, la loro quantità (percentuale) e la loro composizione in una lega Pb30% - Sn a 300, 200 e 184, 180

Dettagli

Rivestimenti PVD a base di CrAlN per applicazioni ad alta temperatura

Rivestimenti PVD a base di CrAlN per applicazioni ad alta temperatura Rivestimenti PVD a base di CrAlN per applicazioni ad alta temperatura Simone Vezzù a *, Lorenzo Zottarel a, Marino Colasuonno a, Stefano Costacurta a, Alessandro Patelli a a Associazione CIVEN, 5 Via delle

Dettagli

Tecnopolo di Ravenna: Ramo Faentino Materiali innovativi e tecnologie per applicazioni industriali (MITAI)

Tecnopolo di Ravenna: Ramo Faentino Materiali innovativi e tecnologie per applicazioni industriali (MITAI) ENEA-UTTMATF Unità Tecnica Tecnologie dei MATeriali Faenza Laboratori Ricerche Faenza Tecnopolo di Ravenna: Ramo Faentino Materiali innovativi e tecnologie per applicazioni industriali (MITAI) Attività

Dettagli

Materiali ceramici, polimerici e loro compositi NUOVI MATERIALI DAL RICICLO

Materiali ceramici, polimerici e loro compositi NUOVI MATERIALI DAL RICICLO Materiali ceramici, polimerici e loro compositi NUOVI MATERIALI DAL RICICLO Prof. ing. Franco Sandrolini (DICASM) Ordinario di Scienza etecnologia dei materiali Facoltà di Ingegneria - Università di Bologna

Dettagli

Valutare le proprietà meccaniche di rivestimenti thermal spray: come e con quali prospettive per le applicazioni

Valutare le proprietà meccaniche di rivestimenti thermal spray: come e con quali prospettive per le applicazioni Valutare le proprietà meccaniche di rivestimenti thermal spray: come e con quali prospettive per le applicazioni Elisabetta. Gariboldi, Nora Lecis Politecnico di Milano Dip. Meccanica Walter Cerri, Paolo

Dettagli

Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli. Corso di Laurea in Ingegneria Edile

Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli. Corso di Laurea in Ingegneria Edile Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata (Prof.

Dettagli

Comportamento dei metalli: che cos è la HAZ o zona termicamente alterata?

Comportamento dei metalli: che cos è la HAZ o zona termicamente alterata? Comportamento dei metalli: che cos è la HAZ o zona termicamente alterata? La HAZ o zona termicamente alterata è un fenomeno che pone problemi di resistenza meccanica e corrosione nel taglio dell'acciaio.

Dettagli

MATERIALI COMPOSITI: comportamento meccanico

MATERIALI COMPOSITI: comportamento meccanico MATERIALI COMPOSITI: comportamento meccanico Materiali tradizionali Proprietà Metalli Ceramiche Polimeri in massa in fibre Resistenza a trazione Rigidezza Tenacità Resistenza all'impatto Limite di fatica

Dettagli

I materiali. I materiali. Introduzione al corso. Tecnologia di produzione. I materiali. La misura della durezza

I materiali. I materiali. Introduzione al corso. Tecnologia di produzione. I materiali. La misura della durezza Introduzione al corso Tecnologia di produzione La misura della durezza Le prove meccaniche distruttive Prove non distruttive La meccanica dei materiali 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi della lezione

Dettagli

Centro Sviluppo Materiali S.p.A. Rome, Italy

Centro Sviluppo Materiali S.p.A. Rome, Italy Studio sulla formazione di grani spuri durante la solidificazione direzionale di componenti in superlega base Nichel Maria Rita Ridolfi, Oriana Tassa and Giovanni De Rosa Centro Sviluppo Materiali S.p.A.

Dettagli

La frattura nei materiali ceramici

La frattura nei materiali ceramici Giornata di studio Analisi del comportamento a frattura di materiali ceramici e compositi per applicazioni industriali Comportamento a fatica ciclica di compositi ceramici C/C SiC M. Labanti, G. L. Minoccari,

Dettagli

Film di idrossiapatite per applicazioni mediche

Film di idrossiapatite per applicazioni mediche Film di idrossiapatite per applicazioni mediche Ilaria Alfieri Univ. Politecnica delle Marche I Biomateriali I biomateriali sono materiali concepiti per interfacciarsi con i sistemi biologici per valutare,

Dettagli

Nuovi materiali compositi e trattamenti superficiali funzionali

Nuovi materiali compositi e trattamenti superficiali funzionali Nuovi materiali compositi e trattamenti superficiali funzionali Monfalcone 14 settembre 2016 I servizi per l innovazione di prodotto FORMAZIONE RICERCA/CONSULENZA NUOVA IMPRESA MaTech chi è? Personale

Dettagli

CHIMICA DELLE SUPERFICI ED INTERFASI

CHIMICA DELLE SUPERFICI ED INTERFASI CHIMICA DELLE SUPERFICI ED INTERFASI DOTT. GIULIA FIORAVANTI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL AQUILA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE CHIMICHE Martedì (aula 1.1 Coppito 1)

Dettagli

Università degli studi di Lecce Facoltà di Ingegneria

Università degli studi di Lecce Facoltà di Ingegneria Università degli studi di Lecce Facoltà di Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria dei Materiali Corso di: Scienza e tecnologia dei materiali ceramici A.A. 2003-2004 RIVESTIMENTI SUPERFICIALI IN CERAMICA

Dettagli

Presentazione del MATMEC

Presentazione del MATMEC FOCUS GROUP Materiali per la progettazione meccanica Presentazione del MATMEC 12 Dicembre 2005 Caratterizzazione di Materiali e Componenti Ing. M. Labanti ENEA CR Faenza Focus Group InnovaBologna 12-12-2005

Dettagli

RESISTENZA TEORICA AL TAGLIO

RESISTENZA TEORICA AL TAGLIO RESISTENZA TEORICA AL TAGLIO Deformazione plastica: variazione di forma del materiale spostamento permanente degli atomi dalle posizioni reticolari Scivolamento di piani reticolari di passo pari a multipli

Dettagli

Soluzioni tecnologiche e materiali innovativi Tecniche utilizzabili e trattamenti superficiali

Soluzioni tecnologiche e materiali innovativi Tecniche utilizzabili e trattamenti superficiali Soluzioni tecnologiche e materiali innovativi Tecniche utilizzabili e trattamenti superficiali L evoluzione concettuale del packaging Imballaggio funzionale o Active Packaging contenere adeguatamente il

Dettagli

Trattamenti superficiali e rivestimenti in una moto da competizione

Trattamenti superficiali e rivestimenti in una moto da competizione Trattamenti superficiali e rivestimenti in una moto da competizione Faenza, 20 Maggio 2014 Tecnologie dei Materiali Messieri Simone Divisione Ducati Corse 1 Divisione Ducati Corse Dal 1999, Ducati Corse

Dettagli

Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener

Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV ESERCIZIO 4.1 E dato il diagramma di stato del sistema Pb-Sn (figura 1). Figura 1 Diagramma di stato Pb-Sn 1. Determinare le fasi

Dettagli

TIROCINIO ESTIVO 2010

TIROCINIO ESTIVO 2010 TIROCINIO ESTIVO 2010 FBK - UNITA DI RICERCA PAM-SE (Plasma Advanced Materials and Surface Engineering research unit) La ricerca scientifica: metodi e strumenti per fare di un idea una realtà Il ruolo

Dettagli

Profili laminati di alta qualità

Profili laminati di alta qualità L'acciaio antiusura Profili laminati di alta qualità STEEL FOR LIFE WARRANTY ESTRONG è un acciaio legato a basso contenuto di Carbonio e con elevati tenori di Boro, Molibdeno e Nichel, tali da ottimizzare

Dettagli

o I I I I I I UTET LIBRERIA

o I I I I I I UTET LIBRERIA o I I I I I I UTET LIBRERIA IUAV-VENEZIA H 9813 BIBLIOTECA CENTRALE I.. FABRIZIA CAIAZZO Università degli Studi Salerno VINCENZO SERGI Università degli Studi Salerno TECNOLOGIE GENERALI DEI MATERIALI ISTITUTO

Dettagli

Tessile Avanzato per impieghi Aerospaziali

Tessile Avanzato per impieghi Aerospaziali Tessile Avanzato per impieghi Aerospaziali Gabriele Ricchiardi, Alberto Castellero NIS Centre of Excellence, Dipartimento di Chimica IFM, Università di Torino, Via Pietro Giuria 7, 10125 Torino, Italia

Dettagli

Tornitura Piccoli utensili Scanalatura Taglio Foratura Fresatura Tabella selezione inserto. Cermet. Metallo duro. Ceramica

Tornitura Piccoli utensili Scanalatura Taglio Foratura Fresatura Tabella selezione inserto. Cermet. Metallo duro. Ceramica 1~16 Sommario dei gradi inserto Tornitura Piccoli utensili Scanalatura Taglio Foratura Fresatura Tabella selezione inserto rivestito PVD rivestito CVD rivestito PVD ( micrograna ultra fine / micrograna)

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE A.A Prova scritta del corso di Chimica A-K Compito prova

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE A.A Prova scritta del corso di Chimica A-K Compito prova CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE A.A. 2012-2013 Prova scritta del corso di Chimica A-K Compito prova Cognome e nome.... n di matricola Nei quesiti a risposta multipla, verranno ANNULLATI i quesiti

Dettagli

Stati della materia. Stati della materia

Stati della materia. Stati della materia Stati della materia La materia può esistere in 3 diversi STATI DI AGGREGAZIONE: SOLIDO LIQUIDO GASSOSO MACROSCOPICHE MICROSCOPICHE Stati della materia Lo stato di aggregazione di una sostanza dipende dal

Dettagli

SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI

SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica anno acc. 2007/08 25/09/2007 Scienza e Tecnologia dei Materiali Lez. 01 1 SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI Gianfranco Dell Agli Ufficio (piano 1) Laboratorio

Dettagli

Università del Salento Facoltà di Ingegneria Costruzione di Macchine

Università del Salento Facoltà di Ingegneria Costruzione di Macchine Università del Salento Facoltà di Ingegneria Costruzione di Macchine Lezione 2 Materiali Strutturali a cura del prof. ing. Vito Dattoma e dell ing. Riccardo Nobile 1 Materiali strutturali Materiali Metallici

Dettagli

Corso di Tecnologia dei Materiali ed Elementi di Chimica. Docente: Dr. Giorgio Pia

Corso di Tecnologia dei Materiali ed Elementi di Chimica. Docente: Dr. Giorgio Pia Corso di Tecnologia dei Materiali ed Elementi di Chimica Docente: Dr. Giorgio Pia La Scienza dei Materiali Corso di Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Proprietà meccaniche dei metalli I metalli

Dettagli

PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1 STRUTTURA E PROPRIET DEI MATERIALI 1. STRUTTURA DEI MATERIALI 1.1. Macrostruttura 1.2. Microstruttura 1.3.

PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1 STRUTTURA E PROPRIET DEI MATERIALI 1. STRUTTURA DEI MATERIALI 1.1. Macrostruttura 1.2. Microstruttura 1.3. PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1 STRUTTURA E PROPRIET DEI MATERIALI 1. STRUTTURA DEI MATERIALI 1.1. Macrostruttura 1.2. Microstruttura 1.3. Struttura atomica o molecolare 1.4. Complementarita degli

Dettagli

La resistenza di un materiale dal comportamento fragile può quindi essereanalizzata attraverso gli strumenti della meccanica della frattura.

La resistenza di un materiale dal comportamento fragile può quindi essereanalizzata attraverso gli strumenti della meccanica della frattura. Scopo della meccanica della frattura è definire grandezze intrinseche al materiale che permettano di definirne quantitativamente la resistenza e la fragilità. Utilizzando un approccio termodinamico (basato

Dettagli

Materiali compositi a matrice polimerica

Materiali compositi a matrice polimerica Materiali compositi a matrice polimerica 1 Compositi Un materiale composito è un sistema di materiali, una miscela o una combinazione di due o più micro- o macro-costituenti che differenziano tra loro

Dettagli

DAI NANOMATERIALI ALLE NANOTECNOLOGIE

DAI NANOMATERIALI ALLE NANOTECNOLOGIE UNIVERSITA DI ROMA TOR VERGATA MINASlab DAI NANOMATERIALI ALLE NANOTECNOLOGIE Prof.ssa Maria Letizia Terranova L ESPERIENZA DI MINASLAB, UN LABORATORIO INTERDISCIPLINARE MINASlab: Aldo Di Carlo Mauro Casalboni

Dettagli

I MATERIALI. Presentazione a cura di Prof. Ramona Sola

I MATERIALI. Presentazione a cura di Prof. Ramona Sola I MATERIALI Presentazione a cura di Prof. Ramona Sola I materiali sono così radicati nella nostra cultura che quasi non ce rendiamo conto Ogni aspetto della nostra vita è influenzato dal materiale Casa/edifici

Dettagli

MATERIALI NANOSTRUTTURATI

MATERIALI NANOSTRUTTURATI MATERIALI NANOSTRUTTURATI Carlo Bottani - Politecnico di Milano Introduzione Il Laboratorio Materiali Micro- e Nanostrutturati del Dipartimento di Energia del Politecnico di Milano svolge attività di sintesi

Dettagli

STRUTTURA DEI SOLIDI

STRUTTURA DEI SOLIDI STRUTTURA DEI SOLIDI I solidi possono essere classificati in funzione della regolarità con cui gli atomi o gli ioni si dispongono nello spazio. Un materiale è detto cristallino se caratterizzato da configuarazioni

Dettagli

Stampa 3D di compositi a fibra corta e continua. La manifattura additiva incontra la robotica

Stampa 3D di compositi a fibra corta e continua. La manifattura additiva incontra la robotica Stampa 3D di compositi a fibra corta e continua. La manifattura additiva incontra la robotica Marinella Levi Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica Giulio Natta 12 ottobre 2016 +LAB la

Dettagli

Spettro elettromagnetico

Spettro elettromagnetico Spettro elettromagnetico Sorgenti Finestre Tipo Oggetti rilevabili Raggi γ ev Raggi X Lunghezza d onda E hc = hν = = λ 12. 39 λ( A o ) Visibile Infrarosso icro onde Onde-radio Dimensione degli oggetti

Dettagli

Applicazioni Industriali delle Tecnologie al Plasma

Applicazioni Industriali delle Tecnologie al Plasma UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Applicazioni Industriali delle Tecnologie al Plasma T. Monetta, F. Bellucci Applicazioni Industriali delle Tecnologie al Plasma Il plasma Applicazioni Reattori

Dettagli

SOLIDI. 10/05/2007 Chimica e Scienza e Tecnologia dei Materiali Elettrici L6 1

SOLIDI. 10/05/2007 Chimica e Scienza e Tecnologia dei Materiali Elettrici L6 1 SOLIDI Stato di aggregazione della materia caratterizzato da forma e volume proprio; gli atomi (ioni, molecole) si trovano in posizioni fisse e molto spesso ordinate nello spazio: Solido amorfo: ordine

Dettagli

L acciaio pre-bonificato per lo stampaggio della plastica

L acciaio pre-bonificato per lo stampaggio della plastica L acciaio pre-bonificato per lo stampaggio della plastica Generalità KeyLos 2003 è un acciaio pre-bonificato studiato per la fabbricazione di stampi per iniezione. Questo acciaio è stato progettato per

Dettagli

a fatica Resistenza di ruote dentate COMPONENTI Sergio Baragetti, Angelo Terranova I rivestimenti sottili duri, CVD e PVD, si stanno

a fatica Resistenza di ruote dentate COMPONENTI Sergio Baragetti, Angelo Terranova I rivestimenti sottili duri, CVD e PVD, si stanno Sergio Baragetti, Angelo Terranova Resistenza a fatica di ruote dentate Attraverso la tecnica PVD si vuole valutare la possibilità di incrementare la resistenza a fatica di ruote dentate rivestite con

Dettagli

Tecnologia Meccanica Proff. Luigi Carrino Antonio Formisano Solidificazione

Tecnologia Meccanica Proff. Luigi Carrino Antonio Formisano Solidificazione Solidificazione FONDERIA Nella tecnica di fonderia il metallo, fuso nei forni, viene colato in una forma cava della quale, solidificando, assume la configurazione e le dimensioni FONDERIA Stampo per fonderia

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE A.A. 2008-2009 Prova scritta del corso di Chimica A-K Compito prova

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE A.A. 2008-2009 Prova scritta del corso di Chimica A-K Compito prova CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE A.A. 2008-2009 Prova scritta del corso di Chimica A-K Compito prova Cognome e nome.... n di matricola Nei quesiti a risposta multipla, verranno ANNULLATI i quesiti

Dettagli

Generalità sui materiali compositi

Generalità sui materiali compositi I materiali compositi sono realizzati combinando due o più materiali per ottenere proprietà fisiche o chimiche superiori rispetto a quelle dei loro costituenti. I primi studi relativi a materiali di questo

Dettagli

LAFER SPA È IL PIÙ GRANDE CENTRO COATING IN ITALIA

LAFER SPA È IL PIÙ GRANDE CENTRO COATING IN ITALIA LAFER SPA È IL PIÙ GRANDE CENTRO COATING IN ITALIA Nata nel 1989 Fatturato di 11 Mln /anno 2014 Superficie coperta di 4.000 Mq 77 dipendenti Attivi 15 impianti di coating di cui 5 a tecnologia magnetron

Dettagli

L acciaio pre-bonificato per le più severe esigenze dello stampaggio della plastica

L acciaio pre-bonificato per le più severe esigenze dello stampaggio della plastica L acciaio pre-bonificato per le più severe esigenze dello stampaggio della plastica Generalità KeyLos 2002 è un acciaio pre bonificato studiato per la fabbricazione di stampi per iniezione di medie e grosse

Dettagli

Profili laminati di alta qualità

Profili laminati di alta qualità L'acciaio antiusura Profili laminati di alta qualità ESTRONG è un acciaio legato a basso contenuto di Carbonio e con elevati tenori di Boro, Molibdeno e Nichel, tali da ottimizzare le caratteristiche meccaniche

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA DELLE SCIENZE DI BASE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA DELLE SCIENZE DI BASE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA DELLE SCIENZE DI BASE Corso di processi chimici per il trattamento di acque contaminate CELLE SOLARI SCHOTTKY BASATE SULLA GIUNZIONE GRAFENE/SILICIO

Dettagli

YOUR BUSINESS START NOW!

YOUR BUSINESS START NOW! YOUR BUSINESS START NOW! La Metalcoating S.r.l. fin dal 1984, anno della sua fondazione ha da sempre trattato nel campo delle tecnologie della nichelatura chimica. L'interessante ricerca di laboratorio

Dettagli

Proprietà del vetro. Composizione Processo produttivo Successivi trattamenti

Proprietà del vetro. Composizione Processo produttivo Successivi trattamenti Proprietà del vetro Densità Proprietà termiche Conducibilità elettrica Resistenza chimica Proprietà ottiche Proprietà meccaniche Composizione Processo produttivo Successivi trattamenti Le proprietà di

Dettagli

Il microscopio elettronico: oltre la lunghezza d onda della luce visibile

Il microscopio elettronico: oltre la lunghezza d onda della luce visibile Il microscopio elettronico: oltre la lunghezza d onda della luce visibile Perché utilizzare gli elettroni come radiazione: - si possono produrre facilmente (fotoemissione, emissione termoionica, elettroni

Dettagli

Diamanti MBG* per le operazioni di rettifica più impegnative

Diamanti MBG* per le operazioni di rettifica più impegnative Diamanti MBG* per le operazioni di rettifica più impegnative Diamanti MBG* per impieghi di rettifica gravosi Proprietà del cristallo ben controllate Progettati per applicazioni a misura del cliente I prodotti

Dettagli

Tematica: Dalla fibra a compositi di nuova formulazione. Trattamenti per lo sviluppo di bio-compositi a base di canapa

Tematica: Dalla fibra a compositi di nuova formulazione. Trattamenti per lo sviluppo di bio-compositi a base di canapa Meeting 17 Maggio 2012 Milano Tematica: Dalla fibra a compositi di nuova formulazione Trattamenti per lo sviluppo di bio-compositi a base di canapa Parte 1 - Fibrillazione di Fibre di Canapa per utilizzo

Dettagli

Lavorazioni per abrasione (rettifica)

Lavorazioni per abrasione (rettifica) Lavorazioni per abrasione (rettifica) Moto di taglio utensile rotatorio Moto di avanzamento utensile / pezzo Moto di registrazione utensile rettilineo curvilineo Moto di lavoro (cicloidale) rettilineo

Dettagli

PROPRIETÀ FISICHE ED APPLICAZIONI DEI NANOTUBI DI CARBONIO

PROPRIETÀ FISICHE ED APPLICAZIONI DEI NANOTUBI DI CARBONIO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI TESI DI LAUREA IN FISICA PROPRIETÀ FISICHE ED APPLICAZIONI DEI NANOTUBI DI CARBONIO Relatore: Dott. A. Di Bartolomeo

Dettagli

Preparazione e. elettrocromici. Descrizione dell esperienza

Preparazione e. elettrocromici. Descrizione dell esperienza Preparazione e caratterizzazione di polimeri elettrocromici Descrizione dell esperienza 1. Introduzione L esperienza ha come obiettivo la preparazione di un polimero conduttore (pedot) con proprietà elettrocromiche

Dettagli

Settore Materiali. Rassegna e Posizionamento delle attività ENEA. Roma, 20 marzo 2006

Settore Materiali. Rassegna e Posizionamento delle attività ENEA. Roma, 20 marzo 2006 Settore Materiali Rassegna e Posizionamento delle attività ENEA Roma, 20 marzo 2006 Sommario I laboratori I consorzi Quadro di riferimento Progetti Conclusioni Laboratorio Analisi microstrutturale e microanalitica

Dettagli

I Nanomateriali. C.E. Bottani Dipartimento di Energia Politecnico di Milano

I Nanomateriali. C.E. Bottani Dipartimento di Energia Politecnico di Milano I Nanomateriali C.E. Bottani Dipartimento di Energia Politecnico di Milano La scala nanometrica 10 mm Mosca 1mm = 10-3 m 100 µm Capello 10 µm 1µm = 10-6 m Cromosoma 100 nm 10 nm Virus 1nm = 10-9 m 1 Å

Dettagli

1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno 5. Legami a confronto

1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno 5. Legami a confronto Unità n 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia 1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno

Dettagli

Capitolo 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia

Capitolo 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia Capitolo 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia 1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno

Dettagli

DALLA POLVERE AL PROTOTIPO

DALLA POLVERE AL PROTOTIPO Ente per le Nuove tecnologie DALLA POLVERE AL PROTOTIPO (La scommessa dei ceramici strutturali) Sergio Sangiorgi Sezione MAT ING Centro Ricerche Faenza 1 Coniugare competitività e sviluppo sostenibile

Dettagli

Lavorazioni non convenzionali

Lavorazioni non convenzionali Lavorazioni non convenzionali Lavorazioni non convezionali Le lavorazioni non convezionali sono quei processi che utilizzano tecniche di rimozione del materiale per via meccanica, elettrica, termica e

Dettagli

Stampa 3D di materiali compositi e innovativi

Stampa 3D di materiali compositi e innovativi Stampa 3D di materiali compositi e innovativi Marinella Levi Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica Giulio Natta 12 ottobre 2016 +LAB la ricerca sulla stampa 3D Applicazioni Materiali

Dettagli

1.La forma delle molecole 2.La teoria VSEPR 3.Molecole polari e apolari 4.Le forze intermolecolari 5.Legami a confronto

1.La forma delle molecole 2.La teoria VSEPR 3.Molecole polari e apolari 4.Le forze intermolecolari 5.Legami a confronto 1.La forma delle molecole 2.La teoria VSEPR 3.Molecole polari e apolari 4.Le forze intermolecolari 5.Legami a confronto 1 1. La forma delle molecole Molte proprietà delle sostanze dipendono dalla forma

Dettagli

Appunti & trasparenze - Parte 7

Appunti & trasparenze - Parte 7 CdL Scienza dei Materiali - Fisica delle Nanotecnologie - a.a. 2003/4 Appunti & trasparenze - Parte 7 Versione 2, Novembre 2003 Francesco Fuso, tel 0502214305, 0502214293 - fuso@df.unipi.it http://www.df.unipi.it/~fuso/dida

Dettagli

CoroMill Plura. Frese multi-denti ottimizzate per materiali compositi

CoroMill Plura. Frese multi-denti ottimizzate per materiali compositi CoroMill Plura Frese multi-denti ottimizzate per materiali compositi I materiali compositi, a causa della loro disomogeneità e abrasività intrinseca, pongono problemi continui durante la lavorazione, come

Dettagli

ESERCIZIO 1. E` dato il diagramma di stato Ferro Fe 3 C.

ESERCIZIO 1. E` dato il diagramma di stato Ferro Fe 3 C. ESERCIZIO 1 E` dato il diagramma di stato Ferro Fe 3 C. a) Descrivere la trasformazione eutettoidica e spiegare perché la microstruttura della perlite è lamellare. trasformazione eutettoidica γ -> α +Fe

Dettagli

wafer (100) wafer (110) wafer (111) y x

wafer (100) wafer (110) wafer (111) y x wafer (100) wafer (110) wafer (111) z z z y y y x x x Scanning Electron Microscope (SEM) image - Processi di deposizione di strati sottili di materiali i) Physical Vapor Deposition ii) sputtering A) PROCESSI

Dettagli

Proprietà meccaniche. elasticità. resistenza. densità di legami chimici forza del legame

Proprietà meccaniche. elasticità. resistenza. densità di legami chimici forza del legame Proprietà meccaniche elasticità r 0 resistenza densità di legami chimici forza del legame Anche le proprietà meccaniche dipendono sostanzialmente dai legami chimici presenti nel materiale. La curva che

Dettagli

Light management in celle a film sottile

Light management in celle a film sottile Accordo di Programma MiSE-ENEA RICERCA DI SISTEMA ELETTRICO Light management in celle a film sottile ENERGIA ELETTRICA DA FONTE SOLARE Workshop, Roma - 27 maggio 2015 Dr. Maria Luisa Addonizio ENEA, UTTP-FOS

Dettagli

Trasmissioni con cinghie. della trasmissione

Trasmissioni con cinghie. della trasmissione Tecnologia della trasmissione Trasmissioni con cinghie 1 2 Trasmissioni con cinghie Cinghie piane ad anello continuo 6.4.1 ESBAND Cinghie termosaldabili per il 6.4.4 trasporto in PUR Cinghie tonde ad anello

Dettagli

I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche.

I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche. MATERIALI COMPOSITI I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche. I METALLI hanno forma cristallina e forti legami molecolari (legame metallico), che danno loro resistenza

Dettagli

A. Licciulli, F. Lionetto, A. Maffezzoli Scienza e ingegneria dei materiali ceramici. Le Fibre polimeriche

A. Licciulli, F. Lionetto, A. Maffezzoli Scienza e ingegneria dei materiali ceramici. Le Fibre polimeriche A. Licciulli, F. Lionetto, A. Maffezzoli Scienza e ingegneria dei materiali ceramici Le Fibre polimeriche Categorie di rinforzi fibrosi per composizione Vetro Fibre Carbonio Polimeriche Boro Carburo di

Dettagli

La Natura della Luce: dalle Scoperte alle Applicazioni

La Natura della Luce: dalle Scoperte alle Applicazioni La Natura della Luce: dalle Scoperte alle Applicazioni Luca Salasnich Dipartimento di Fisica e Astronomia Galileo Galilei, Università di Padova, Italy Padova, 27 Maggio 2013 Sommario L ottica geometrica

Dettagli

nucleazione e accrescimento

nucleazione e accrescimento Gli aspetti cinetici della formazione di un vetro riguardano la possibilità di ottenere vetro per qualsiasi sostanza. Il processo di solidificazione avviene a causa una diminuzione dell energia libera.

Dettagli

2D, 3D, 4D, 5D. Punte con inserti a fissaggio meccanico. Nuova linea di foratura

2D, 3D, 4D, 5D. Punte con inserti a fissaggio meccanico. Nuova linea di foratura 2D, 3D, 4D, 5D Punte con inserti a fissaggio meccanico Si cambia Nuova linea di foratura Programma punte a inserti Profondità di foratura Foto Refrigerante Pagina 3 4 7 8 Punta 802D 803D 804D 805D Tolleranza

Dettagli

Micro e Nano sistemi e loro applicazioni

Micro e Nano sistemi e loro applicazioni Micro e Nano sistemi e loro applicazioni Marco Bianconi CNR-IMM Laboratorio MIST E-R Via P.Gobetti, 101 40126 Bologna I microsistemi (MS) sono microstrutture integrate costruite utilizzando le tecnologie

Dettagli

VÊTEMENT TISSU NON TISSÉ

VÊTEMENT TISSU NON TISSÉ VÊTEMENT TISSU NON TISSÉ INDUMENTI IN NON PROPRIETÀ MECCANICHE E DI BARRIERA Peso Colore Resistenza all abrasione (pren 530/2 9kPa) Resistenza allo scoppio Mullen (ISO 2960) Resistenza alla lacerazione

Dettagli

Cristalli fotonici e loro applicazioni

Cristalli fotonici e loro applicazioni Dipartimento di fisica A. Volta, Università degli studi di Pavia 8 maggio 2009 solidi cristallini = reticolo + base Figura: alcuni reticoli di Bravais 3D con 3 vettori primitivi a,b,c; Figura: alcuni reticoli

Dettagli

Corsi per il I anno del Dottorato di Scienze della Materia, Nanotecnologie e Sistemi Complessi XXIX Ciclo

Corsi per il I anno del Dottorato di Scienze della Materia, Nanotecnologie e Sistemi Complessi XXIX Ciclo Corsi per il I anno del Dottorato di Scienze della Materia, Nanotecnologie e Sistemi Complessi XXIX Ciclo Metodi sperimentali per la determinazione di struttura e proprietà elettroniche di sistemi aggregati

Dettagli

I.T.I.S. A. ROSSI - Dipartimento di Meccanica

I.T.I.S. A. ROSSI - Dipartimento di Meccanica DIPARTIMENTO DI MECCANICA ANNO SCOLASTICO 2016/17 MATERIA TMPP CLASSI 3 ME INDIRIZZO/I Meccanica Energia PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA In relazione a quanto richiesto dal Piano dell Offerta Formativa

Dettagli

Classificazione Decimale Dewey presso la Biblioteca di Ingegneria

Classificazione Decimale Dewey presso la Biblioteca di Ingegneria A B C MATERIE Adesivi Agricoltura e tecnologie connesse Algebra e teoria dei numeri Altri rami dell ingegneria Analisi e progettazione strutturale Analisi funzionale Analisi matematica Analisi numerica

Dettagli

ACCIAIO INOX. Mn + Cr + Mo + V + C.E.V. = C +

ACCIAIO INOX. Mn + Cr + Mo + V + C.E.V. = C + ACCIAIO INOX Acciaio Lega di ferro-carbonio, con tenore di carbonio non superiore al 2 per cento (EN 10020 Definizione e classificazione dei tipi di acciaio). Le qualità di acciaio sono definite con riferimento

Dettagli

Lavorazioni per asportazione di truciolo

Lavorazioni per asportazione di truciolo Lavorazioni per asportazione di truciolo Distacco di alcune parti di materiale dal pezzo attraverso l interazione con utensili che agiscono in maniera progressiva - cinematica del taglio - meccanica del

Dettagli

Silicio: un esempio nelle nanotecnologie

Silicio: un esempio nelle nanotecnologie Silicio: un esempio nelle nanotecnologie M. Cannas Dipartimento di Fisica e Chimica, Università degli Studi di Palermo, Italy Laboratory of Advanced Materials Physics Web: www.unipa.it/lamp/ Il controllo

Dettagli

L analisi della tessitura nei materiali e film sottili

L analisi della tessitura nei materiali e film sottili L analisi della tessitura nei materiali e film sottili Luca Lutterotti Università degli Studi di Trento Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e Tecnologie Industriali Parte I teoria e analisi Introduzione

Dettagli

Processi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. Generalità sui parametri di taglio

Processi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. Generalità sui parametri di taglio Processi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. La tornitura Foratura, fresatura e rettifica Il controllo numerico (C.N.) Ottimizzazione del processo 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi

Dettagli