NUOVA IMPRESA DA RICERCA DELL UNIVERSITÀ DI FERRARA
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1 NUOVA IMPRESA DA RICERCA DELL UNIVERSITÀ DI FERRARA Mauro Giannattasio Segretario Generale della Camera di Commercio di Ferrara
2 Per le imprese La gestione dell innovazione richiama per le imprese almeno quattro processi: 1.il governo del portafoglio della ricerca e sviluppo; 2.l identificazione di opportunità di nuovi prodotti e servizi; 3. la progettazione di nuovi prodotti e servizi; 4.l introduzione di nuovi prodotti e servizi sul mercato.
3 avendo ben presente che La crisi ha ribadito e ribadisce - l importanza dell innovazione. Le imprese che avevano avviato processi di ristrutturazione e investito in ricerca e sviluppo già prima della crisi hanno retto meglio l urto; presentano oggi prospettive migliori. Occorre concentrare gli sforzi sulla conoscenza, sulla crescita del capitale umano; dobbiamo favorire l aggregazione tra le imprese.
4 Ma occorre un trasferimento di conoscenza realmente funzionale alle esigenze delle imprese Non è sempre agevole individuare gli strumenti più adatti a sostenere la capacità innovativa delle singole imprese, in particolare di quelle di minori dimensioni, più soggette a vincoli di disponibilità di risorse umane specializzate e di risorse finanziarie. Ecco perché, se da un lato si riconosce la necessità di migliorare e rafforzare le relazioni tra imprese e istituti di ricerca e formazione, dall altro occorre predisporre nuove modalità di governo delle relazioni stesse, affinché vi sia un trasferimento di conoscenza realmente funzionale alle esigenze specifiche delle imprese, con particolare riferimento alle necessità richiamate dal percorso di innovazione che le stesse intraprendono
5 L'insostituibile ruolo dell'università...mette in rete competenze diverse a supporto della capacità innovativa delle imprese.
6 Obiettivi Il bando della Camera di Commercio Favorire, in collaborazione con l'associazione per l'innovazione, i processi dì innovazione per la competitività delle imprese, stimolandole, in particolare a: realizzare progetti di innovazione tecnologica e organizzativa nei processi, nei prodotti, nei sistemi aziendali e interaziendali; incrementare la collaborazione e i rapporti con Università e i Centri di Ricerca, per favorire il trasferimento tecnologico e l applicazione dei risultati della ricerca scientifica; aggregarsi fra loro per realizzare congiuntamente progetti di ricerca, sviluppo, riorganizzazione, acquisizione ed erogazione di servizi, favorendo il superamento dei limiti connessi alla piccola dimensione.
7 I beneficiari Le imprese con sede legale e/o unità operativa nella provincia di Ferrara in forma singola o aggregata; i consorzi d imprese con sede legale e/o unità operativa nella provincia di Ferrara; aggregazioni d impresa
8 Le finalità specifiche Il bando intende stimolare: l innovazione tecnologica e organizzativa nei processi, nei prodotti, nei sistemi aziendali e interaziendali rivolta al miglioramento della qualità dei prodotti e dei processi produttivi; la protezione brevettuale europea e/o internazionale di tecnologie, prodotti e modelli proprietari sviluppati dalle imprese; l acquisizione di servizi relativi alla consulenza di ricerca e innovazione, alla verifica delle potenzialità di mercato determinate da un progetto innovativo, alla verifica della fattibilità tecnologica di un progetto di sviluppo;
9 I progetti dovranno essere rivolti (1) Allo sviluppo di prodotti e/o servizi con caratteristiche di elevata innovatività, con particolare riguardo a quelli incentrati sull utilizzo di tecnologie d avanguardia; allo sviluppo pre-competitivo o all'utilizzo innovativo di prodotti/tecnologie finalizzati al risparmio energetico (inteso sia come riduzione dei consumi che come utilizzo di fonti energetiche rinnovabili), che comporti una riduzione dell'impatto ambientale e degli effetti inquinanti derivanti dai cicli di produzione, sia in termini di emissioni sia di rifiuti; all introduzione di nuovi modelli organizzativi, di gestione e di controllo, fortemente incentrati sull utilizzo di tecnologie dell informazione e della comunicazione (ICT), sull utilizzo della banda larga e sull aggregazione, in grado di riorganizzare in termini innovativi attività produttive e di servizio; allo sviluppo di prodotti e servizi turistici finalizzati all innovazione dell offerta (gestione integrata dei servizi turistici offerti anche attraverso la realizzazione di prodotti multisettoriali; realizzazione e/o riqualificazione degli spazi destinati ad attività turistiche integrate; introduzione di nuovi modelli organizzativi, di gestione e di controllo, volti a promuovere l aggregazione in termini innovativi e di servizio);
10 I progetti dovranno essere rivolti (2) all analisi dei criteri più opportuni per l adozione di tecnologie, o combinazioni di tecnologie, studiate per impedire la contraffazione dei prodotti - con particolare riguardo alle modalità tecnico/economiche di scelta delle soluzioni tecnologiche da adottare - a tutela delle produzioni caratteristiche del Made in Italy e dei prodotti innovativi; all innovazione e alla qualificazione della rete distributiva e commerciale con riferimento, in particolare, alla introduzione di sistemi avanzati di gestione dei processi organizzativi e gestionali interni (gestione del prodotto, delle scorte, ordini, carte fedeltà, ecc.) e allo sviluppo del commercio elettronico. Allo sviluppo di soluzioni e applicazioni digitali, che consentano uno scambio di informazioni tra oggetti e tra macchine per lo svolgimento di azioni complesse, con l obiettivo di realizzare un automazione dei diversi processi aziendali, migliorandone l efficienza, e creare nuovi prodotti (Smart Things) e servizi innovativi (Smart Service). I progetti potranno rientrare in una delle tematiche: Smart and Digital Factories, Smart Asset Management, Safety, Smart Mobility, Smart Energy Management, ecc.
11 .altre iniziative in arrivo. Contributi per l'adozione di sistemi di certificazione volontaria Presentazione delle domande dal 6 maggio 2013 Bando per la creazione e lo sviluppo di nuove imprese In via di definizione Progetto start up innovative: percorso di accompagnamento e sostegno economico alle start up innovative (in collaborazione con l Associazione per l Innovazione Piano d azione 2013) In via di definizione
12 Il Progetto start up innovative Il progetto si propone un obiettivo semplice e ambizioso: favorire la nascita, non solo di nuove imprese, ma di buone imprese innovative in grado si di sopravvivere sul mercato, ma soprattutto di consolidarsi nel tempo. Il progetto è suddiviso in due 2 fasi: la prima volta allo sviluppo dell'idea imprenditoriale, la seconda all'implementazione ed attuazione. PRIMA FASE seminari di orientamento sul mettersi in proprio per la definizione dell'idea imprenditoriale; corsi di formazione per il trasferimento delle conoscenze/competenze e metodologie per la definizione del progetto imprenditoriale; assistenza personalizzata per la stesura del Business Plan
13 Il Progetto start up innovative L'accesso alla fase 2 sarà riservato alle imprese che abbiano partecipato interamente alla fase 1 e superato un test di verifica SECONDA FASE interventi economici per le imprese neo-costituite; sostegno economico all'occupazione per l'assunzione di giovani under 35; azioni post contributo per tutoraggio, mentoring, affiancamento alla gestione e consulenza specialistica per i primi 24 mesi di vita dell'impresa
14 VI RINGRAZIO PER L ATTENZIONE Mauro Giannattasio tel. 0532/ e.mail mauro.giannattasio@fe.camcom.it ufficio: via Borgoleoni, 11 (Ferrara) 2 piano
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