QUESTIONE DI INTEROPERABILITÀ

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1 QUESTIONE DI INTEROPERABILITÀ 1

2 Che locomotiva scegliere? Uno dei primissimi problemi che si pone una appena nata impresa ferroviaria è quello di che locomotive acquistare o eventualmente prendere tramite un contratto di leasing. Ovviamente la flotta di locomotive deve essere adatta ai servizi che l'impresa deve effettuare, e quindi deve tener conto di vari fattori, come la potenza necessaria per il carico, le pendenza delle linee, le eventuali certificazioni della locomotiva sulla linea e anche in quali paesi svolgere il servizio, in quanto in Europa esistono diversi sistemi di alimentazione. Vedremo ora, nelle seguenti slides, quali soluzioni offre il mercato per la scelta di locomotive atte al servizio merci. In particolare analizzeremo le locomotive E483 e E186 di Bombardier e le locomotive E189 e E190 di Siemens. 2

3 Locomotiva Bombardier E483 La E483 (TRAXX 2E F140DC) è una locomotiva monotensione, sviluppata e costruita dalla canadese Bombardier, appartenente alla famiglia TRAXX, sviluppata per i mercati italiano, polacco e, con scartamento largo, anche per quello spagnolo. Per quanto riguarda il mercato italiano, ne sono state prodotte 43, di cui 20 di proprietà di un'azienda di leasing e le altre distribuite tra varie imprese ferroviarie italiane. Trattandosi di una locomotiva monotensione, è la più economica tra le concorrenti, ma ha lo svantaggio di poter essere usata solamente nel territorio nazionale per via dell'unico sistema di alimentazione. È una macchina molto potente (5,6 MW di potenza) atta anche al servizio passeggeri nonostante la bassa velocità massima, solo 140 km/h, che però è più che sufficiente nel traffico merci. Ha due soli pantografi, come tutte le locomotive monotensione. Nella slide seguente troviamo foto e scheda tecnica. 3

4 Dimensioni 18,900 x 2,997 x 4,228 mm Scartamento 1435 mm Interperno 10,390 mm Passo dei carrelli 2,600 mm Peso in servizio 83 t Massa per asse 20,63 t Rodiggio Bo'Bo' Diametro ruote (min/max) 1170/1250 mm Potenza massima 5600 kw Sforzo trazione all'avviamento 300 kn Velocità massima 140 km/h Alimentazione 3 kv DC 4

5 Locomotiva Bombardier E186 La E186 (TRAXX 2E F140MS) è una locomotiva politensione, sempre di Bombardier, sviluppata per vari mercati europei. Ne esistono diversi pacchetti per il semplice fatto che è interoperabile su tutta la rete europea solo a livello teorico, in quanto ogni paese dispone dei propri sistemi di sicurezza e installarli tutti su di una locomotiva richiederebbe troppo spazio e soprattutto la renderebbe troppo pesante. In Italia, a parti pochi esemplari (quelli di BLS Cargo, denominati E486), sono date in leasing alle varie imprese ferroviarie, in quanto essendo quadritensione ha dei costi sia di acquisto che di manutenzione molto più elevati rispetto alla precedente. Pari alla E483 sono la potenza disponibile e la velocità massima. È dotata di ben quattro pantografi. Di seguito, scheda tecnica con alcune foto. 5

6 Dimensioni 18,900 x 2,997 x 4,228 mm Scartamento 1435 mm Interperno 10,390 mm Passo dei carrelli 2,600 mm Peso in servizio 85 t Massa per asse 21,25 t Rodiggio Bo'Bo' Diametro ruote (min/max) 1170/1250 mm Potenza massima 5600 kw 4200 kw 1,5 kv DC Sforzo trazione all'avviamento 300 kn Velocità massima 140 km/h Alimentazione 1,5 kv DC;3 kv DC; 15 kv 16,7 Hz AC; 25 kv 50 Hz AC 6

7 Locomotiva Siemens E189 La E189 (ES64F4) è una locomotiva politensione appartenente alla famiglia Eurosprinter, costruita da Siemens per vari mercati europei. Come per la E186 è stata costruita in diversi pacchetti (18 per la precisione). Tra questi troviamo un pacchetto dedicato solamente all'italia, quindi solo per alimenentazione a 3 kv DC, denominato VI. Sono locomotive molto potenti, addirittura 6,4 MW sotto corrente alternata, dotate di quattro pantografi (due per la versione VI). Inoltre in Italia spesso circolano le E474, nient'altro che la stessa locomotiva ma attrezzata pure per la rete svizzera. Come per le precedenti si tratta di locomotiva dedicata al traffico merci (da notare comunque, qualche sporadica presenza in testa ad alcuni Eurocity), quindi con velocità massima di 140 km/h. È molto diffuso il leasing di questa locomotiva, dato l'elevato costo e il gran numero di applicazioni che ha. Andiamo ad analizzare la scheda tecnica corredata da foto. 7

8 Dimensioni 19,580 x 3,000 x 4,245 mm Scartamento 1435 mm Interperno 9,900 mm Passo dei carrelli 2,900 mm Peso in servizio 87 t Massa per asse 21,75 t Rodiggio Bo'Bo' Diametro ruote (min/max) 1170/1250 mm Potenza massima 6400 kw AC 6000 kw 3 kv DC 4200 kw 1,5 kv DC Sforzo trazione all'avviamento 300 kn Velocità massima 140 km/h Alimentazione 1,5 kv DC;3 kv DC; 15 kv 16,7 Hz 8

9 Locomotiva Siemens E190 L'ultima locomotiva di questa analisi è la E190 (ES64U4) di Siemens, locomotiva politensione della famiglia Eurosprinter. Anche questa locomotiva è suddivisa in vari pacchetti. Potenza invariata rispetto alla E189, da cui deriva. Essendo una locomotiva universale (passeggeri+merci), vanta una velocità massima molto più elevata rispetto alle precedenti (230 km/h, in Italia 160 km/h). In Italia spesso è visibile in testa agli Eurocity che collegano Verona con Austria e Germania. È un'ottima locomotiva anche per il servizio merci transfrontaliero, tant'è che diverse imprese ferroviarie italiane le hanno aggiunte alla loro flotta, essendo atta anche alla circolazione oltralpe. Come le altre locomotive politensione, possiede anch'essa quattro pantografi. Da notare che la E è la locomotiva detentrice del record di velocità (357 km/h). In Austria e Germania esistono altre due versioni atte però solo ad alimentazione a corrente alternata. Diamo ora uno sguardo alla sua scheda tecnica e ad alcune foto. 9

10 Dimensioni 19,580 x 3,000 x 4,245 mm Scartamento 1435 mm Interperno 9,900 mm Passo dei carrelli 3,000 mm Peso in servizio 87 t Massa per asse 21,75 t Rodiggio Bo'Bo' Diametro ruote (min/max) 1170/1250 mm Potenza massima 6400 kw AC 6000 kw 3 kv DC 4200 kw 1,5 kv DC Sforzo trazione all'avviamento Velocità massima Alimentazione 304 kn 230 km/h (Italia 160 km/h) 1,5 kv DC;3 kv DC; 10

11 CONSIDERAZIONI FINALI SULL'ACQUISTO In conclusione, la differenza di prestazioni fra le varie macchine è quasi impercettibile e quindi la scelta di una o l'altra locomotiva è data solo da piccoli particolari. L'unica accortezza è quella di prevedere se la locomotiva dovrà effettuare servizi transfrontalieri, in quanto una locomotiva monotensione risulta inutilizzabile, ma è anche vero che quest'ultima è la scelta ideale e più economica, soprattutto all'inizio dell'attività. Inoltre bisogna già scegliere se poi le locomotive dovranno fare anche servizi passeggeri e con quali caratteristiche impostare il servizio, perché magari un investimento maggiore e un po' di fiducia possono fare una netta differenza. Altro fattore importante è il fatto di avere partner esteri a cui affidare la trazione del treno in territori fuori dai confini nazionali, investendo così solamente in locomotive atte al solo servizio interno. 11