17 DICEMBRE 2014 COMANDO GENERALE DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO

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1 MARINA MILITARE FOGLIO D ORDINI N DICEMBRE 2014 STATO MAGGIORE DELLA MARINA Art. 1 Provvedimento ordinativo Si pubblica, in allegato, l Ordine del Giorno nr. 216 in data 12 dicembre 2014 del Sig. C.S.M.M. relativo alla: - Riconfigurazione del Centro Gestione Scorte Navali (MARICEGESCO) alle dipendenze del Comando Logistico; - Riconfigurazione della Direzione Magazzini della Spezia (DIREMAG LA SPEZIA) in Reparto Materiali per il Supporto Navale della Direzione di Commissariato Militare Marittimo della Spezia (MARICOMMI LA SPEZIA); - Riconfigurazione della Direzione Magazzini di Taranto ( DIREMAG TARANTO) in Reparto Materiali per il Supporto Navale della Direzione di Commissariato Militare Marittimo di Taranto (MARICOMMI TARANTO); - Riconfigurazione della Direzione Magazzini di Augusta (DIREMAG AUGUSTA) in Reparto Materiali per il Supporto Navale della Direzione di Commissariato Militare Marittimo di Augusta (MARICOMMI AUGUSTA). COMANDO GENERALE DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO Art. 2 Encomi solenni a. Rivolgo un Encomio Solenne al C.F. (CP) Alberto Battaglini Comandante dell OPV CP 941 DICIOTTI (Sede Messina), con la seguente motivazione: Primo Comandante dell OPV (Offshore Patrol Vessel) Multiruolo CP 941 Nave DICIOTTI impegnato in attività ad alta valenza operativa ed umanitaria nell ambito del dispositivo aeronavale MARE NOSTRUM di sorveglianza marittima ai flussi migratori non regolari nel Canale di Sicilia, ha condotto la propria Unità con grande autorevolezza, ferma determinazione ed elevatissima perizia, dimostrando indiscussa leadership, profonda conoscenza delle procedure S.A.R. e non comune capacità di gestione delle risorse umane, materiali e strumentali disponibili, spesso impiegate in condizioni di estrema difficoltà correlate

2 all alto numero di eventi, all esigenza di dover garantire, ininterrottamente e per lunghi periodi, un elevata capacità di concentrazione ed analisi nonché quelle legate ai pressanti carichi emotivi ed emozionali propri, dell equipaggio e delle persone soccorse che spesso accompagnano operazioni, quali quella in discorso, al servizio di popolazioni disperate, vieppiù in balia di organizzazioni criminali prive di remore e scrupoli. L eccezionale opera svolta da Nave DICIOTTI, riconosciuta dalle Istituzioni oltreché dal Corpo, è stata costantemente caratterizzata da altissima professionalità, tempestiva reattività, grande abilità organizzativa, di coordinamento e di cooperazione sinergica con gli altri mezzi aeronavali militari e non a vario titolo intervenuti o impegnati nel perseguimento del fine comune della salvaguardia della vita umana in mare; finalità tenacemente perseguita al di là di ogni sforzo, difficoltà o barriera tecnicooperativa. In particolare, attingendo ad una singolare capacità di discernimento delle priorità connesse alla peculiarità degli eventi, spesso concomitanti, occorsi all interno dell area monitorata, al termine della missione il Comandante BATTAGLINI, alla guida del suo equipaggio, riusciva a trarre in salvo oltre persone, tra cui circa 230 donne e 270 bambini, di età, nazionalità e lingua diverse, spesso in precario equilibrio psico-fisico per via della durezza e della promiscuità del viaggio, della scarsità delle condizioni igienico-sanitarie e, non di rado, del panico derivante dalle percosse subite e dal pericolo concreto e costante per l incolumità propria e quella delle persone care. Determinante, inoltre, è stato il contributo offerto all A.G. nell individuazione ed assicurazione alla giustizia degli scafisti, evidenziando, in tale frangente, il possesso di elevate capacità investigative e di acuta percezione delle dinamiche vigenti nei gruppi di migranti presi a bordo nel corso delle operazioni effettuate. Tutto quanto evidenziato nell ambito dell attività descritta, pone il Comandante BATTAGLINI quale esempio di rarissima professionalità e di indiscusso spessore umano che, attraverso l incondizionata dedizione e l eccezionale impegno profuso, ha saputo condurre il proprio equipaggio in un attività meritoria per straordinarietà di risultati, tangibile concretezza, altissimo valore operativo ed umanitario, anche a significativo beneficio dell immagine delle Istituzioni dello Stato, della F.A. e del Corpo.. Per fatto avvenuto: acque del Mediterraneo Centrale, 29 agosto 10 settembre Dispongo che il suddetto Encomio Solenne sia trascritto nella R.D.P.V. del predetto Ufficiale Superiore. IL COMANDANTE GENERALE Amm. Isp. Capo (CP) Felicio ANGRISANO

3 b. Rivolgo un Encomio Solenne al C.F. (CP) Salvatore Scimone Comandante dell OPV CP 940 DATTILO (Sede Messina), con la seguente motivazione: Primo Comandante dell OPV (Offshore Patrol Vessel) Multiruolo CP 940 Nave DATTILO impegnato in attività ad alta valenza operativa ed umanitaria nell ambito del dispositivo aeronavale MARE NOSTRUM di sorveglianza marittima ai flussi migratori non regolari nel Canale di Sicilia, ha condotto la propria Unità con grande autorevolezza, ferma determinazione ed elevatissima perizia, dimostrando indiscussa leadership, profonda conoscenza delle procedure S.A.R. e non comune capacità di gestione delle risorse umane, materiali e strumentali disponibili, spesso impiegate in condizioni di estrema difficoltà correlate all alto numero di eventi, all esigenza di dover garantire, ininterrottamente e per lunghi periodi, un elevata capacità di concentrazione ed analisi nonché quelle legate ai pressanti carichi emotivi ed emozionali propri, dell equipaggio e delle persone soccorse che spesso accompagnano operazioni, quali quella in discorso, al servizio di popolazioni disperate, vieppiù in balia di organizzazioni criminali prive di remore e scrupoli. L eccezionale opera svolta da Nave DATTILO, riconosciuta dalle Istituzioni oltreché dal Corpo, è stata costantemente caratterizzata da altissima professionalità, tempestiva reattività, grande abilità organizzativa, di coordinamento e di cooperazione sinergica con gli altri mezzi aeronavali militari e non a vario titolo intervenuti o impegnati nel perseguimento del fine comune della salvaguardia della vita umana in mare; finalità tenacemente perseguita al di là di ogni sforzo, difficoltà o barriera tecnicooperativa. In particolare, attingendo ad una singolare capacità di discernimento delle priorità connesse alla peculiarità degli eventi, spesso concomitanti, occorsi all interno dell area monitorata, al termine della missione il Comandante SCIMONE, alla guida del suo equipaggio, riusciva a trarre in salvo circa persone di età, nazionalità e lingua diverse, spesso in precario equilibrio psicofisico per via della durezza e della promiscuità del viaggio, della scarsità delle condizioni igienico-sanitarie e, non di rado, del panico derivante dalle percosse subite e dal pericolo concreto e costante per l incolumità propria e quella delle persone care. Determinante, inoltre, è stato il contributo offerto all A.G. nell individuazione ed assicurazione alla giustizia degli scafisti, evidenziando, in tale frangente, il possesso di elevate capacità investigative e di acuta percezione delle dinamiche vigenti nei gruppi di migranti presi a bordo nel corso delle operazioni effettuate. Tutto quanto evidenziato nell ambito dell attività descritta, pone il Comandante SCIMONE quale esempio di rarissima professionalità e di indiscusso spessore umano che, attraverso l incondizionata dedizione e l eccezionale impegno profuso, ha

4 saputo condurre il proprio equipaggio in un attività meritoria per straordinarietà di risultati, tangibile concretezza, altissimo valore operativo ed umanitario, anche a significativo beneficio dell immagine delle Istituzioni dello Stato, della F.A. e del Corpo.. Per fatto avvenuto: acque del Mediterraneo Centrale, 17/05/ /10/2014. Dispongo che il suddetto Encomio Solenne sia trascritto nella R.D.P.V. del predetto Ufficiale Superiore. IL COMANDANTE GENERALE Amm. Isp. Capo (CP) Felicio ANGRISANO DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Art. 3 Promozioni I sottonotati Sottotenenti di Vascello del Ruolo Speciale del Corpo Sanitario Militare Marittimo in servizio permanente effettivo sono stati valutati dalla Commissione Ordinaria di Avanzamento della Marina Militare, giudicati idonei e iscritti nel quadro di avanzamento, ad anzianità, al grado di Tenente di Vascello, formato per il I predetti Sottotenenti di Vascello, con decreto dirigenziale 26 novembre 2014, sono stati promossi al grado superiore, ai sensi dell articolo 1055, comma 1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, con anzianità assoluta 6 settembre 2013: Giuseppe Santi Frassica nato il 18 luglio 1974 Antonio Cirillo nato il 28 febbraio 1966 Enzo Tundo nato il 18 ottobre 1974 Lara Bertoncello nato il 7 aprile 1973 Daniele Catallo nato l 11 aprile 1970 IL CAPO DI STATO MAGGIORE Amm. Sq. Giuseppe DE GIORGI

5 Allegato al Foglio d Ordini Marina n.51 del 17 dicembre 2014 Marina Militare Ordine del Giorno n. 216 in data Vista la legge 31 dicembre 2012, n. 244, recante Delega al Governo per la revisione dello strumento militare nazionale e norme sulla medesima materia ; Visto il decreto legislativo 28 gennaio 2014, n. 7, recante Disposizioni in materia di revisione in senso riduttivo dell assetto strutturale e organizzativo delle Forze armate ai sensi dell articolo 2, comma 1, lettere a), b) e d) della Legge 31 dicembre 2012, n. 244, in particolare l art ter, comma 1; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante Codice dell ordinamento militare, in particolare l art. 33 concernente Attribuzioni dei Capi di stato maggiore di Forza armata e del Comandante generale dell Arma dei carabinieri ; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante Codice dell ordinamento militare, in particolare il Libro Primo, Titolo IV, Capo III, concernente Marina militare Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, in particolare l art. 95 concernente Attribuzioni in campo nazionale dei Capi di stato maggiore di Forza armata ; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, in particolare l art. 98 concernente Attribuzioni del Capo di stato maggiore della Marina militare ; Visto l Ordine del Giorno n. 133 in data 31 marzo 2014; Allo scopo di completare la riorganizzazione della F.A. nell ambito della gestione e controllo scorte e della gestione dei magazzini; D I S P O N G O A decorrere dal 1 gennaio 2015 Art Il Centro Gestione Scorte Navali (MARICEGESCO) è riconfigurato alle dipendenze del Comando logistico. Art La Direzione magazzini della Spezia (DIREMAG LA SPEZIA) è riconfigurata Reparto Materiali per il Supporto Navale della Direzione di Commissariato Militare Marittimo della Spezia (MARICOMMI LA SPEZIA). 2. La Direzione magazzini di Taranto (DIREMAG TARANTO) è riconfigurata Reparto Materiali per il Supporto Navale della Direzione di Commissariato Militare Marittimo di Taranto (MARICOMMI TARANTO). 3. La Direzione magazzini di Augusta (DIREMAG AUGUSTA) è riconfigurata Reparto Materiali per il Supporto Navale della Direzione di Commissariato Militare Marittimo di Augusta (MARICOMMI AUGUSTA).

6 Art Il presente Ordine del Giorno integra l Ordine del Giorno n. 133 in data Art I competenti Elementi di Organizzazione pongono in essere le azioni necessarie a garantire l attuazione di quanto indicato ai precedenti articoli, aggiornando altresì le pertinenti pubblicazioni. IL CAPO DI STATO MAGGIORE