DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA (articoli della L.R. n 12 del 2005)

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1 Protocollo DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA (articoli della L.R. n 12 del 2005) sostitutiva del permesso di costruire per interventi di cui alla successiva tabella A (articolo 41, commi 1 e 2, L.r. n 12 del 2005) (1) Al Responsabile dell Area tecnica del Comune di Formigara l sottoscritt nat a il - - residente in via/piazza n. codice fiscale tel. / fax per conto: proprio proprio e de soggett elencat nell allegata tabella C della ditta cod. fisc. con sede in via/piazza n. che rappresenta in qualità di (2) avente titolo alla presentazione della denuncia di inizio attività in quanto: proprietario esclusivo comproprietario con i soggett elencat nell allegata tabella C (3) (a tale scopo autorizzato da proprietari elencat nell allegata tabella C) de immobil in via/piazza n. classificat individuat a mappal numero foglio in zona: nello strumento urbanistico generale vigente non interessato da alcun piano attuativo vigente interno al piano di individuato nell allegata tabella D non soggetto a vincoli soggetto a seguent vincol : storico architettonico titolo I decreto legislativo n. 42 del 2004 paesistico ambientale titolo II decreto legislativo n. 42 del 2004 idrogeologico R.D. n del 1923 zona di recupero articolo 27 legge n. 457 del 1978 fascia rispetto: stradale ferroviario cimiteriale (altro) (altro) COMUNICA che trascorsi trenta giorni dalla data di acquisizione della presente al protocollo ed entro 12 mesi dalla data medesima, ovvero presumibilmente il giorno dar inizio ai lavori di seguito indicati: Ferme restando le definizioni individuate nella seguente tabelle A, l intervento consiste, in sintesi, in: con destinazione urbanistica: Residenziale; Direzionale; Commerciale; Turistico/ricettiva; Agricola; e destinazione d uso specifica: Industriale; Artigianale; (altra)

2 TABELLA A Interventi previsti dall articolo 27 della Legge regionale n. 12 del 2005 Nuova costruzione: costruzione di manufatti edilizi fuori terra ampliamento di manufatti edilizi esistenti all esterno della sagoma interrati interventi di urbanizzazione: primaria secondaria ( ) infrastrutture e impianti comportanti la trasformazione permanente del suolo inedificato torri e tralicci per impianti radioricetrasmittenti e ripetitori per servizi di telecomunicazione manufatti leggeri, strutture di qualsiasi genere, non temporanee,quali prefabbricati roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni, utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, depositi, magazzini e simili (4) in opera pertinenze con esecuzione di un volume superiore al 20% di quello dell edificio principale trasformazione permanente del depositi di merci o materiali suolo inedificato mediante: impianti per attività produttive all aperto (altro) Ristrutturazione edilizia con senza demolizione e fedele ricostruzione demolizione e fedele ricostruzione nel rispetto della volumetria preesistente totale parziale (altro) Ristrutturazione urbanistica Recupero sottotetto Senza modifiche altezze di colmo e di gronda con modifiche altezze di colmo e di e delle linee di pendenza delle falde gronda e delle linee di pendenza delle falde Manutenzione straordinaria semplice modifica assetto distributivo delle singole unità immobiliari trasformazione singola unità immobiliare in due o più unità immobiliari aggregazione di due o più unità immobiliari in una unità immobiliare Restauro e risanamento conservativo Altro variante postuma a: (articolo 41, comma 2) permesso di costruire numero in data - - che non incide sui parametri urbanistici e sulle volumetrie, non cambia la destinazione d uso e la categoria edilizia, non altera la sagoma e non viola le eventuali prescrizioni contenute nel permesso di costruire; costituisce parte integrante dell intervento principale di cui all atto sopraindicato I lavori di cui alla presente denuncia di inizio attività: sono ancora da eseguire sono in corso di esecuzione; sono già stati eseguiti. L intervento di cui alla presente denuncia di inizio attività è: gratuito e non è dovuto il contributo di cui agli articoli 43 comma 2 della L.R. n.12/2005 in quanto: trattasi di intervento previsto dall articolo 17, comma 3, lettera ) (7) del d.p.r. n 380/2001; trattasi di intervento diverso da quelli previsti dagli articoli 10 e 22, comma 5, del d.p.r. n 380 del 2001; oneroso, e allega il prospetto di proposta di determinazione del contributo di costruzione cui agli articoli 16 e 19 del D.p.r. n 380 del Il versamentoverrà effettuato con la modalità e nei termini previsti dal Comune. allega alla presente denuncia i documenti previsti dal Regolamento edilizio e dalle istruzioni predisposte dall Ufficio Tecnico per l edilizia e ai fini delle rispettive responsabilità dichiara l intervento dei seguenti soggetti: Progettista con studio in via/piazza Direttore Lavori iscritto all dei della provincia di al n. Tel. e Fax Timbro e firma per assenso: Progettista con studio in via/piazza Direttore Lavori iscritto all dei della provincia di al n. Tel. e Fax Timbro e firma per assenso: con sede in via/piazza iscritto alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Timbro e firma per assenso: Tel e Fax Esecutore, lì Il denunciante:

3 Il sottoscritto..., ASSEVERAZIONE DI CONFORMITA progettista dell intervento di cui alla presente denuncia di inizio attività, come individuato in precedenza, titolare della redazione degli elaborati tecnici e grafici allegati, consapevole della propria responsabilità penale che assume ai sensi dell articolo 481 del codice penale e dell articolo 76 del T.U. approvato con d.p.r. n. 445 del 2000, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità degli atti, ASSEVERA La conformità delle opere da realizzare agli strumenti urbanistici approvati ed a quelli adottati, al regolamento edilizio vigente, nonché il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie. La presente asseverazione fa esplicito riferimento alla documentazione allegata alla presente denuncia di inizio attività, che ne costituisce parte integrante, individuata nell elenco di cui alla tabella G; DICHIARA La veridicità, la esattezza e la completezza degli elaborati tecnici allegati alla presente denuncia; e inoltre in relazione alla normativa in materia di prevenzione incendi, che: il progetto non è soggetto al parere dei Vigili del Fuoco; richiede che il parere dei Vigili del Fuoco sia acquisito direttamente ai sensi dell articolo 5, comma 3, lettera b), del d.p.r. n. 380 del 2001; è già stato ottenuto il parere dei Vigili del Fuoco, di cui si allega copia; è già stato richiesto il parere dei Vigili del Fuoco, come da domanda che si allega in copia, fermo restando che fino al rilascio del predetto parere la presente denuncia di inizio attività è priva di effetti; in relazione alla disciplina in materia di vincoli paesistici, che: l intervento non è soggetto ad autorizzazione paesistica di cui alla legge regionale n. 18 del 1997; richiede che la autorizzazione paesistica sia acquisita direttamente dell Ufficio Tecnico Comunale ai sensi dell articolo 23, comma 3, del d.p.r. n. 380 del 2001; è già stata ottenuta la autorizzazione paesistica, di cui si allega copia; è già stata richiesta la autorizzazione paesistica, come da domanda che si allega in copia, fermo restando che fino al rilascio della predetta autorizzazione la presente denuncia di inizio attività è priva di effetti; in relazione alla presenza di altri vincoli, che: l intervento non è interessato da altri vincoli oltre a quelli indicati nella presente denuncia; richiede che il/la. sia acquisito/a direttamente dell Ufficio Tecnico Comunale ai sensi dell articolo 23, comma 3, del d.p.r. n. 380 del 2001; è già stato/a ottenuto/a la di cui si allega copia; è già stato/a richiesto/a il/la, come da domanda che si allega in copia, fermo restando che fino al rilascio della predetta autorizzazione la presente denuncia di inizio attività è priva di effetti; in relazione alle norme civilistiche e alla disciplina dei rapporti di vicinato, che l intervento richiesto: è conforme alle norme del Codice Civile e alle norme integrative dello stesso e non lede alcun diritto di terzi; è stato ottenuto l assenso del terzo controinteressato come risulta da assenso scritto di cui alla tabella F; come risulta dalla scrittura privata che si allega alla presente denuncia. In fede. Il progettista (timbro e firma).. Ai sensi dell art. 38, D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, la dichiarazione è sottoscritta dall interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta con allegata la fotocopia non autenticata di un documento di identità.

4 TABELLA B Altri soggetti aventi titolo o comunque interessati alla denuncia di inizio attività La presente denuncia di inizio attività è sottoscritta in solido dai seguenti soggetti aventi titolo: Proprietario residente a via/piazza Comproprietario Proprietario residente a via/piazza Comproprietario Proprietario residente a via/piazza Comproprietario TABELLA C Eventuali controinteressati titolari di diritti soggettivi tutelabili suscettibili di essere compressi dall intervento oggetto della presente denuncia di inizio attività La presente denuncia di inizio attività è sottoscritta per assenso dai seguenti soggetti: Confinante residente a via/piazza Condomino Confinante residente a via/piazza Condomino TABELLA D Dati urbanistici ed edilizi Superfici in mq. Lotto coperta Filtrante Note Esistente Da progetto ESISTENTE Interventi minori (tabella B) Invariato demolito Manutenzione Restauro e/o Ristrutturazione Totale residuo Destinazione (8) straordinaria risanamento e/o fedele ricostruzione A B C D E F=A+B+C+D+E SLP Superfici esenti Volumi computabili Volumi esenti Interventi maggiori (tabella A) Destinazione (9) SLP Superfici esenti Volumi computabili Volumi esenti Ristrutturazione ex art.10 comma 1, lett. c) (di cui con cambio di destinazione) Nuova costruzione TOTALE FINALE G Non sommare H T= F+G+H Note:

5 TABELLA E Allegati progettuali Gli allegati ai quali fa riferimento la presente denuncia di inizio attività sono i seguenti: allegati non necessari Relazione tecnica illustrativa dell intervento Documentazione fotografica Atto di proprietà o altro documento che dimostri la legittimazione del richiedente, o dichiarazione sostitutiva Estratto di P.R.G, evidenziando la parte oggetto dell intervento Estratto di mappa aggiornato evidenziando la parte oggetto dell intervento Planimetria aerofotogrammetria evidenziando la parte oggetto dell intervento Nel rispetto dell art. 25 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Vigente produzione delle analisi e indagini geotecniche e idrogeologiche del terreno su cui si andrà ad eseguire l opera edilizia. Nel rispetto dell art. 15 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Vigente produzione di elaborato grafico in scala 1:200 di sistemazione del verde in cui siano specificate le essenze utilizzate e scelte tra quelle proposte nell elenco Vegetazione. Conteggi planivolumetrici dettagliati con verifica indici del Piano Regolatore vigente. I conteggi dovranno essere effettuati separatamente rispetto agli elaborati grafici. Dimostrazione grafica e di calcolo dell altezza media ponderale Verifica dimensionale dei locali interni e dei rapporti aeroilluminanti Produzione calcolo dettagliato del contributo concessorio (oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e costo di costruzione) con allegata tabella Costo Costruzione D.M e/o computo metrico estimativo delle opere da eseguire con i prezzi unitari riferiti al più recente bollettino della C.C.I.A.A.M. e relativi conteggi dettagliati delle superfici di tutto l immobile, anche parte non interessata dall intervento. Modello ISTAT compilato in tutte le sue parti. Dimostrazione grafica e catastale della consistenza aziendale con indicazione delle aree eventualmente vincolate. Iscrizione Albo Imprenditori Agricoli o dichiarazione sostituva Atto di inedificabilità, registrato e trascritto L.R. 93/1980 Elaborati grafici costituiti da n. 3 tavole, come segue: ad inizio lavori tavola contenuto Planimetria di inquadramento territoriale in triplice copia in scala non inferiore a 1:200 dove siano indicati i seguenti dati: quote del fabbricato e generali, distanze dai confini e dalle strade, individuazione fabbricati circostanti con indicazione delle altezze e distanze dai confini di proprietà; quote del terreno naturale e del terreno sistemato. Disegni dello stato di fatto in scala non inferiore a 1:100 riportanti la sezione trasversale e longitudinale, piante dei singoli piani con destinazioni d uso dei locali e dimensioni, prospetti di tutti i lati del fabbricato; Disegni dello stato di progetto in scala non inferiore a 1:100 riportanti la sezione trasversale e longitudinale, piante dei singoli piani con destinazioni d uso dei locali e dimensioni, prospetti di tutti i lati del fabbricato; con indicazione dei materiali impiegati, i colori previsti e le altezze dalla linea gronda al piano stradale ed a quello del terreno naturale e/o sistemato Disegni dello stato di confronto in scala non inferiore a 1:100 riportanti la sezione trasversale e longitudinale, piante dei singoli piani con destinazioni d uso dei locali e dimensioni, prospetti di tutti i lati del fabbricato; Piante, prospetti e sezioni di recinzioni debitamente quotati e con l indicazione dei materiali impiegati, i colori previsti;

6 Particolari costruttivi ed architettonici delle facciate della costruzione in scala 1:20, con le relative piante e sezioni Progetto fognatura con indicazione delle reti distinte per acque nere e civili, indicazione del recapito finale e dell approvvigionamento idrico Pianta della copertura in scala 1:100 debitamente quotata Planimetria in scala 1:200 riportante il dimensionamento dei parcheggi privati ai sensi della Legge n 122/1989, nonché scheda di calcolo e di confronto Planimetria in scala 1:200 riportante le verifiche della superficie drenante nonché scheda di calcolo e di confronto. Dm Relazione tecnica superamento barriere architettoniche 236/89 e Dichiarazione di conformità e responsabilità Lr 6/89 Elaborati grafici alternativi per l adattabilità Autorizzazione vincolo ambientale Riforma Biagi : Il committente deve presentare : a) una dichiarazione sostitutiva resa dall impresa esecutrice dell'organico medio annuo, distinto per qualifica, ed il contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente piu' rappresentative, applicato ai lavoratori dipendenti; b) un certificato di regolarita' contributiva INPS, INAIL e CASSA EDILE dell impresa esecutrice (DURC). In assenza della certificazione di regolarità contributiva è sospesa l efficacia del titolo abilitativo. Relazione tecnico-sanitaria per gli edifici industriali che contenga: INSEDIAMENTI INDUSTRIALI A DESTINAZIONE GENERICA Compilazione dettagliata del questionario ASL per costruzioni industriali e artigianali Soluzioni progettuali adottate per il rispetto del Titolo II e del D.Lgs. 626/1994 art. 30 e seguenti Impegno del titolare al rispetto delle norme e prescrizioni che verranno dettate dagli organi competenti in fase di preventivo rilascio di nulla-osta all esercizio della specifica attività INSEDIAMENTI INDUSTRIALI A DESTINAZIONE SPECIFICA Planimetria, in triplice copia, indicante la destinazione d uso dei locali con la disposizione dei macchinari e degli impianti e dei punti di emissione significativi Per le attività soggette a Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.): Studio di impatto ambientale o esito della procedura VIA; Copia completa della domanda di autorizzazione ai sensi del DPR 203/1998 solo per le attività soggette; Impegno del titolare al rispetto delle norme e prescrizioni che verranno dettate dagli organi competenti in fase di preventivo rilascio di nulla-osta all esercizio della specifica attività DPR n. 175/1998 per opere soggette: copia della richiesta di autorizzazione o della comunicazione al Ministero o alla Regione Compilazione dettagliata del questionario ASL per costruzioni industriali e artigianali Soluzioni progettuali adottate per il rispetto del Titolo II e del D.Lgs. 626/1994 art. 30 e seguenti Altro Riferimento a precedenti pratiche edilizie: licenza edilizia n / concessione edilizia n / licenza edilizia n / condono edilizio n / denuncia inizio attività n / autorizzazione edilizia n / altro

7 SPAZIO RISERVATO ALL UFFICIO TECNICO Cisliano, lì Il Responsabile del Settore Tecnico, ai sensi dell art. 42 comma 8 della L.r. 12/2005 e visto il parere tecnico favorevole espresso dal responsabile dell istruttoria: Verificata la regolarità formale e la completezza della documentazione presentata; Accertato che l intervento non rientra nei casi di esclusione previsti all art. 41 della L.r. n 12/2005; Verificata la correttezza del calcolo del contributo di costruzione dovuto in relazione all intervento attesta la chiusura del procedimento. Visto: Il responsabile del procedimento IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO ASSESSORE ESTERNO Geom. Attilio Biazzi

8 Interventi di norma soggetti a permesso di costruire, soggetti a tutela penale in caso di difformità e, in genere, onerosi salvo i casi eccezionali previsti dalla normativa. Amministratore, rappresentante legale, procuratore ecc. Affittuario, usufruttuario, comodatario ecc. Cancellare le definizioni che non interessano.