ZAPPALÀ VERONICA MI DISEGNI UN PÒ DI LEI LA CARTELLA CLINICA ATTRAVERSO TECNICHE GRAFICHE

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Adolfo Cirillo
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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA CORSO DI LAUREA IN TECNICA DELLA RIABILITAZIONE PSICHIATRICA PRESIDENTE: PROF. V. RAPISARDA ZAPPALÀ VERONICA MI DISEGNI UN PÒ DI LEI LA CARTELLA CLINICA ATTRAVERSO TECNICHE GRAFICHE Premessa Il primo approccio con il paziente si basa sulla conoscenza del suo disturbo, ma in particolar modo della sua persona. Per raggiungere questo primo obiettivo è importante che l operatore sanitario riesca a sintonizzarsi sullo stesso canale comunicativo del paziente. In questo senso la comunicazione si rivela essenziale per la formazione di un rapporto empatico tra medico (o qualsiasi operatore sanitario) e paziente. Il concetto di comunicazione comporta la presenza di un interazione tra soggetti diversi: si tratta in altri termini di un attività che presuppone un certo grado di cooperazione, in cui due o più individui costruiscono insieme una realtà e una verità condivisa. La comunicazione può avvenire nelle sue svariate forme. Per l espressione da parte del paziente di ricordi, esperienze ed emozioni, l operatore sanitario può fare ricorso ad uno specifico tipo di comunicazione, meglio definita come espressione artistica. Questa si avvale di diverse tecniche espressive alternative, quali : il disegno, la pittura, la scrittura, la danza, la musica, il teatro e il cinema. L è l insieme delle tecniche e delle metodologie che utilizzano le diverse attività artistiche, come mezzi terapeutici, finalizzati al recupero ed alla crescita della persona nella sfera emotiva, affettiva e relazionale. 83

2 Formazione Psichiatrica n. 1-2 Gennaio-Giugno 2009 Attività svolta L attività è stata svolta nell anno accademico 2007/2008 da parte di un gruppo di laureandi in Tecnica della riabilitazione psichiatrica con la supervisione di un docente del corso, all interno dell Unità Operativa di Psichiatria del Policlinico dell Università di Catania. È stato seguito un gruppo di pazienti psichiatrici in regime di Day Hospital, con l intenzione di sperimentare le tecniche artistiche per la stesura della diagnosi o meglio di un intera cartella clinica. Gli incontri avvenivano settimanalmente all interno dell aula riservata ai Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica. Il gruppo era composto da 10 persone, di cui 9 maschi e 1 femmina, età compresa tra i 15 e i 35 anni, con disturbi quali: Disturbo Bipolare, Schizofrenia, Ritardo Mentale e Sindrome di Asperger. Oltre il gruppo, di volta in volta, hanno partecipato alle varie attività alcuni pazienti ricoverati presso l U.O. di Psichiatria del Policlinico di Catania. È stata riformulata la cartella clinica, aggiungendo nuove sottocategorie: 1. Presentazione personale 2. Componente familiare 3. Componente fisiologica 4. Componente patologica remota 5. Personalita premorbosa 6. Componente patologica prossima 7. Relazioni sociali 8. Visione del mondo Ogni categoria è stata realizzata utilizzando diverse tecniche quali: pittura, scrittura, collage, pasta al sale, ascolto di musica, rappresentazione, videofeedback. 1. Presentazione personale Carta d identità 2. Componente familiare Famiglia al sale 3. Componente fisiologica Ieri, oggi e domani 4. Componente patologica remota La linea della vita 5. Personalita premorbosa Dentro e fuori 84

3 Zappalà Veronica: Mi disegni un pò di lei La cartella clinica attraverso tecniche Il gioco dei dadi 6. Componente patologica prossima Paure al sale Personaggio ideale 7. Relazioni sociali Regalami il tuo sogno Disegno di gruppo Il gioco del mimo 8. Visione del mondo Il vaso di Pandora La tela Tra i vari lavori creati dal gruppo, sono stati presi in considerazione quelli di un singolo soggetto per dare un esempio di una cartella clinica attraverso tecniche grafiche, comparandola con la cartella clinica utilizzata presso l Unità Operativa di Psichiatria del Policlinico di Catania. CONCLUSIONI Da quest esperienza, durata un intero anno accademico, siamo riusciti a sperimentare diverse tecniche grafiche, adottandole principalmente per la formulazione di una cartella clinica originale, ma allo stesso tempo per approcciarci in maniera diversa al gruppo. La cartella clinica creata attraverso tecniche grafiche, infatti, non vuole sostituire la forma classica, ma quanto meno può integrarsi ad essa, offrendo nuove e maggiori informazioni sulla persona. Abbiamo visto infatti quanto una persona attraverso il disegno si possa sentire più libera ad affrontare ed esprimere certi argomenti. Oltre a livello conoscitivo, abbiamo sperimentato le tecniche per lavorare principalmente su emozioni, sogni, relazioni e capacità comunicative. Il lavoro di gruppo sembra giocare un ruolo importante riguardo a ciò e per questo abbiamo preferito realizzare attività di gruppo, piuttosto che attività individuali. Il gruppo si pone come spazio sociale protetto, simile alla realtà esterna, nel quale il singolo può sperimentare e vivere l incontro con l altro in modo meno conflittuale ed ansiogeno. Attraverso di esso, ognuno di loro ha provato a manifestare, riconoscere, decodificare e anche a modificare i propri modelli comportamentali. 85

4 Formazione Psichiatrica n. 1-2 Gennaio-Giugno 2009 Sono venuti fuori sentimenti quali solidarietà, alleanza, sostegno, aiuto, desiderati da ognuno di loro, avendo vissuto i componenti del gruppo situazioni di abbandono, di rifiuto. Il paziente in questione si è sentito capito e non giudicato e quindi libero di esprimere i propri sentimenti e di raccontare le proprie esperienze. Attraverso il gruppo sono stati sperimentati nuovi modelli comportamentali, nuove modalità relazionali, nuove risposte espressive, comunicative e relazionali. BIBLIOGRAFIA BA G., Strumenti e tecniche di riabilitazione psichiatrica e psicosociale. Franco Angeli, Milano, CALANDRA C., Appunti di psicologia dello sviluppo psicopatologia e psicoterapia. Cooperativa Universitaria Libreria Catanese, Catania,1994. CALANDRA C., Psicoterapia della famiglia- tecniche e problematiche. Oasi-editrice Mediterranea. CAMPBELL J., Attività artistiche in gruppo disegno, pittura, collage, scultura. Centro Studi Erickson, DELLA PUPPA S., L artista interiore. per conoscere e guarire se stessi. Xenia, DI BERARDINO C., La conoscenza di sé e la conduzione dei gruppi psicoeducativi procedure di riabilitazione psicosociale per la prevenzione e il recupero del disagio giovanile. Franco Angeli. Milano, JAKOBSON R., Saggi di linguistica generale. Feltrinelli. Milano, KRIS E., Ricerche psicoanalitiche sull arte. Einaudi. Torino, MANES S., 68 Nuovi giochi per la conduzione dei gruppi Sul treno della vita per scoprire il nostro sé di ieri, di oggi e di domani. Franco Angeli. Milano, MANES S., 83 Giochi psicologici per la conduzione dei gruppi Un manuale per psicologi, insegnanti, operatori sociali, animatori Franco Angeli. Milano, PACCAGNELLA L., Sociologia della comunicazione. Il Mulino, SHANNON C.E., WEAVER W., La teoria matematica delle comunicazioni. ETAS LIBRI. Milano, VIRZI A., La relazione medico-paziente. Franco Angeli. Milano, WARREN B., in educazione e riabilitazione. Centro Studi Erickson. Gardolo (TN), WATZLAWICK P., BEAVIN J.H., JACKSON DON D., Pragmatica della comunicazione umana. Astrolabio. Roma,

5 Zappalà Veronica: Mi disegni un pò di lei La cartella clinica attraverso tecniche SITOGRAFIA Cartella clinica Comunicazione Comunicazione non verbale Esprimersi con l arteterapia Il mandala autobiografico Modelli della comunicazione sociale 87

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