S.P.A., SMAT, AEM, AMIAT, CCIAA,
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- Muzio Ernesto Milano
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1 Environment Park Nato nel 1997, su iniziativa di Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Torino, all interno di una vasta area industriale dismessa. La gestione del Parco è affidata ad una società per Azioni a capitale prevalentemente pubblico: Comune Finpiemonte S.P.A., SMAT, AEM, AMIAT, CCIAA, Unione Industriale, Provincia di Torino Accoglie al suo interno Enti di Ricerca ed aziende specializzate nel settore dell informazione tecnologica dell eco-efficienza, dell information and Communication Technology (ITC)
2 La Spina 3 nel XIX secolo l area ospitava numerosi mulini utilizzati sia per la macina del grano sia per la molatura dei metalli nel 1906 la ferrovia per Milano e la vicinanza del fiume Dora Riparia favoriscono l insediamento delle Fiat Ferriere Piemontesi della Michelin e delle Officine Savigliano Nel 1989 cessa l attività siderurgica Teksid Michelin Ferriere Fiat Officine Savigliano
3 Architettura ecologica ad environment park Sistema Blu Building Facciata interattiva ventilata e schermata e travi radianti: aumento del comfort interno, riduzione del consumo energetico ed aumento l isolamento acustico Caldaia a cippato Razionalizzazione del consumo idrico Il tetto verde Fonte energetica rinnovabile scarti di lavorazione delle segherie Riciclo delle acque piovane e delle acque grigie nell impianto di irrigazione Riduzione dei consumi energetici a causa del buon isolamento estivo ed invernale
4 GLI OSSERVATORI TECNOLOGICI DI ENVIRONMENT PARK BIOEDILIZIA Offre attività di consulenza e progettazione nel campo dell architettura eco-compatibile PROGETTI AMBIENTALI INTEGRATI Si rivolge alle imprese ed alle istituzioni per fornire soluzioni innovative ed ecoefficienti basate sull integrazione trasversale di competenze specifiche in riferimento a tutte le tematiche ambientali: analisi ambientale e territoriale, piani progetti e programmi ambientali, strumenti innovativi di gestione ambientale ENERGIA Sperimenta e diffonde l applicazione di tecnologie finalizzate a produrre energie alternative Promuove e diffonde l utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili Laboratorio HYSY LAB (centro di eccellenza sulle tecnologie dell idrogeno) CLEAN NT LAB Osservatorio tecnologico dedicato al trattamento delle superfici con nano tecnologie eco-efficienti
5 Le attività dell osservatorio bioedilizia Sviluppo di sistemi di valutazione energetico ambientale Stesura di prezzari e capitolati per materiali ed opere in bioedilizia Definizione e sviluppo di un sistema di Gestione Ambientale dei cantieri Redazione di linee guida per la sostenibilità nei progetti Supporto tecnico e progettuale per la definizione di interventi realizzati in bioedilizia Definizione di allegati energetico ambientali ai regolamenti edilizi comunali Organizzazione di convegni su tematiche inerenti la bioedilizia
6 I l t o t e m f o t o v o l t a i c o Potenza complessiva installata kwp Tipo di celle sunways Plus Moduli vetro\vetro dim 1503x801 n. 160 Nel calcolo si è considerato un valore di radiazione al suolo per la zona di Torino desunto dalla normativa UNI la resa resa complessiva kwh/anno resa per kwp 1098 kwh/(kwp*a) Energia prodotta dopo 20 anni kwh
7 I l c e n t r o s e r v i z i
8 I l c e n t r o s e r v i z i Collettori solari per l acqua calda sanitaria solar wall pre-riscaldamento aria primaria
9 I l c e n t r o s e r v i z i
10 I l c e n t r o s e r v i z i Recupero dell acqua piovana utilizzata per fine sanitari non potabili f i l t r o s u p e r f i c i e c a p t a n t e u t e n z e c r i s t a l l o d a c q u a p o m p a c i s t e r n a
11 environment park daniela di fazio - daniela.difazio@envipark.com la centralina idroelettrica produce energia elettrica pulita, attraverso una turbina ad asse verticale tipo Kaplan grazie ad un salto di circa 5,5 mt del nuovo Canale Meana le cui acque sono derivate dal fiume Dora Riparia
12 l a c e n t r a l i n a i d r o e l e t t r i c a potenza media effettiva circa 434 kw producibilità kwh/anno.
13 Progetto biomasse-solare Strutture Ricettive del pinerolese promozione dell installazione di caldaie a biomassa legnosa accoppiate a solare termico presso strutture turistiche azzerare il ricorso all utilizzo delle fonti fossili per la produzione di acqua calda sanitaria e per il riscaldamento degli ambienti massimizzare l utilizzo di impianti solari termici in strutture ricettive con un consumo di acqua calda sanitaria elevata soprattutto nel periodo estivo promuovere l utilizzo di biomassa legnosa di origine locale nel contesto montano o pedemontano dell area pinerolese QUESTIONARIO Inviato per favorire l adesione ad un iniziativa di promozione dell utilizzo di impianti termici combinati legnasolare presso le utenze turistico-ricettive del pinerolese
14 CONTENUTI DEL QUESTIONARIO TIPOLOGIA DI STRUTTURA RICETTIVA SERVIZI AGGIUNTIVI PERIODO DI ATTIVITA FRUIZIONE (presenze durante l anno) DATI GENERALI DELL EDIFICIO (superficie, volume, posti letto, n. stanze, n. bagni ecc.) PRESENZA DI PISCINE, PALESTRE, SERVIZI LAVANDERIA ecc. CARATTERISTICHE DELLE COPERTURE (copertura piana, falde, inclinazione, superficie, orientamento) DISPONIBILITA DI SPAZI TECNICI PER L INSERIMENTO ACCUMULI BOSCHI DI PROPRIETA USI TERMICI (vetustà, tipologia di combustibile, tipologia di generatore di calore) CONSUMI DI COMBUSTIBILE PIANTE, PROSPETTI E SEZIONI DELL EDIFICIO E SOPRALLUOGHI
15 I l p r o g e t t o b i o m a s s e - s o l a r e LE STRUTTURE RICETTIVE STRUTTURA RICETTIVA LOCALIZZAZIONE POSTI LETTO METRI QUADRATI COMPLESSIVI [m 2 ] AGRITURISMO Torre Pellice (TO) B&B Villar Pellice (TO) 3 70 B&B Villar Pellice (TO) CASA PER FERIE Villar Pellice (TO) RIFUGIO Località Vaccerra Angrogna (TO) B&B Cantalupa (TO) AFFITTACAMERE Cumiana (TO) B&B Perosa Argentina (TO) 6 200
16 STRUTTURE RICETTIVE TIPOLOGIA: Bed&Brekfast, affittacamere, agritusmo, rifugi LOCALIZZAZIONE: altezza slm da 620 a 1469 m 8 STRUTTURE RICETTIVE ANALIZZATE
17 I l p r o g e t t o b i o m a s s e - s o l a r e OBIETTIVI E FINALITÀ Promuovere le tecnologie del solare termico e dell utilizzo di biomassa attraverso studi di fattibilità e pre-dimensionamenti degli impianti su strutture ricettive del pinerolese 1 Diagnosi ANALISI DELLO STATO DI FATTO VALUTAZIONE DELLA FATTIBILITA TECNICA DELL INTERVENTO 2 Ipotesi impiantistich e e stima dei tempi di ritorno degli investimenti Pre-dimensionamento dell impianto solare per produzione ACS attraverso la stima analitica dei fabbisogni Installazione del sistema solare-biomassa attraverso la sostituzione degli impianti esistenti Utilizzo di pannelli solari piani e pannelli a tubo sottovuoto Analisi delle volumetrie e degli spazi dedicati all impiantistica 3 Miglioramento delle performance dell involucro INDICAZIONE DEI POSSIBILI INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE ENERGETICHE Valutazione delle componenti di involucro disperdente dell edificio
18 L a n o r m a U N I Il fabbisogno di acqua calda sanitaria è identificato in modo differente in funzione delle diverse destinazioni d uso dell edificio La quantità di energia termica richiesta Qh,w per riscaldare una quantità di acqua alla temperatura desiderata è data da: Qh,w = Σρ * c * Vw * (θer θo) *G [Wh] dove: ρ è la massa volumica dell acqua [kg/m 3 ] c Vw θer θo G è il calore specifico dell acqua pari a 1,162 [[Wh/kg C] è il volume dell acqua richiesta durante il periodo di calcolo [m 3 /G] è la temperatura dell acqua di erogazione [ C] è la temperatura di ingresso dell acqua fredda sanitaria [ C] è il numero di giorni del periodo di calcolo [G] Il volume di acqua calda sanitaria è convenzionalmente riferito ad una temperatura di erogazione di 40 C e ad una temperatura di ingresso di 15 C 8 C (quota slm) COPERTURA DEL 60% DEL FABBISOGNO ACS
19 L a n o r m a U N I stella 2 stelle 3 stelle 4 stelle Tipo di attività 40 l/g letto 50 l/g letto 60 l/g letto 70 l/g letto a Hotel senza lavanderia Hotel con lavanderia N u Numero di letti e numero di giorni mese 1 stella 2 stelle 3 stelle 4 stelle Altre attività ricettive diverse dalle precedenti Attività ospedaliere day hospital Attività ospedaliere con pernottamento e lavanderia Scuole Scuole materne e asili nido Attività sportive/palestre Uffici Negozi 50 l/g letto 60 l/g letto 70 l/g letto 80 l/g letto - 15 l/g 28 l/g letto 10 l/g letto 90 l/g letto 100 l/g 0,2 - Numero di letti e numero di giorni mese Numero di letti e numero di giorni mese Numero di letti Numero di letti Numero di letti Per doccia installata l/m 2 G Ristoranti Catering e self service 10 l/g 4 l/g Numero di ospiti per numero di pasti Numero di ospiti per numero di pasti
20 L a n o r m a U N I stella 2 stelle 3 stelle 4 stelle Tipo di attività 40 l/g letto 50 l/g letto 60 l/g letto 70 l/g letto a Hotel senza lavanderia Hotel con lavanderia N u Numero di letti e numero di giorni mese 1 stella 2 stelle 3 stelle 4 stelle Altre attività ricettive diverse dalle precedenti Attività ospedaliere day hospital Attività ospedaliere con pernottamento e lavanderia Scuole Scuole materne e asili nido Attività sportive/palestre Uffici Negozi 50 l/g letto 60 l/g letto 70 l/g letto 80 l/g letto - 15 l/g 28 l/g letto 10 l/g letto 90 l/g letto 100 l/g 0,2 - Numero di letti e numero di giorni mese Numero di letti e numero di giorni mese Numero di letti Numero di letti Numero di letti Per doccia installata l/m 2 G Ristoranti Catering e self service 10 l/g 4 l/g Numero di ospiti per numero di pasti Numero di ospiti per numero di pasti
21 L a n o r m a U N I Stima dei fabbisogni di acqua calda sanitaria per le unità residenziali Fabbisogni Calcolo in base al valore di S u per unità immobiliare [m 2 ] Valore medio riferito a Su=80m >200 A (fabbisogno giornaliero specifico) 1,8 4,514*S u -0,2356 1,3 1,6 Fabbisogno equivalente di energia termica utile 52,3 131,22*S u - 0, ,7 46,7 Fabbisogno equivalente di energia termica utile 19,09 47,9*S u -0, ,8 17,05
22 I c a s i s t u d i o Casa per ferie Torre Pellice considerato l'utilizzo solo estivo della struttura non viene reputato conveniente realizzare un impianto di riscaldamento con distribuzione del calore con termosifoni o altri terminali di erogazione del calore realizzazione di un impianto solare per produzione di ACS integrata con la caldaia a legna esistente
23 I c a s i s t u d i o Dati di input per il dimensionamento dell impianto DATI CLIMATICI-COMUNE DI TORRE PELLICE Altitudine s.l.m. [m] Radiazione solare sul piano orizzontale [kwh/m²anno] Gradi Giorno [gg] Latitudine Nord Longitudine Est , DATI DI INPUT-CALCOLO ACQUA CALDA SANITARIA_UNI-TS_11300 Localizzazione Progetto Numero piani edificio Orientamento copertura Inclinazione copertura Altezza edificio [m] Torre Pellice 2 sud-ovest 30 7 Massa volumica dell'acqua [kg/m³] Calore specifico dell'acqua [Wh/kg C] Superficie utile totale della struttura (residenziale + struttura ricettiva) [m²] Volume totale di acqua richiesta [l/g] Volume totale di acqua richiesta [m³/g] , ,51 23,18 Temperat. acqua ingresso [ C] Temperatura acqua calda [ C] Distanza impianto dal filo edificio [m] Numero posti letto Residenziale [n ] Numero posti letto Visitatori [n ]
24 I c a s i s t u d i o PARAMETRI STRUTTURA RICETTIVA-ACQUA CALDA SANITARIA_UNI-TS_11300 Numero posti letto struttura ricettiva = b 4 Numero di giorni riferiti al periodo di calcolo G tot 90 Fabbisogno giornaliero specifico = a [l/g letto] Fabbisogno di energia termica specifica richiesta (struttura ricettiva) [kwh/anno] Fabbisogno di energia termica necessario da fonti rinnovabili [kwh/anno] 28 volume giornaliero di acqua richiesta V W = [a*b] [l/g] 112,00 volume di acqua richiesta durante il periodo di calcolo = a*b*gtot [m 3 /G] 10,08 374,81 224,89 VALORE DI ENERGIA TERMICA UTILE A SODDISFARE IL FABBISOGNO TOTALE DELL'EDIFICIO (riferita ai mesi giugno, luglio, agosto) Fabbisogno di energia termica richiesta [kwh/anno] Superficie pannelli solari [m 2 ] Energia prodotta dai pannelli [kwh/anno] Copertura da fonti rinnovabili [%] 862 5, %
25 I c a s i s t u d i o Configurazione attuale Tipo alimentazion e potenza kw età, anni Note impianto termico legna nd nd stufe distribuzione calore stufe Impianto ACS legna stimata 7 nd caldaia a legna Consumi combustibili Tipo UM Quantità Costo annuo Note metano m 3 gasolio m 3 gpl m 3 0, legna q.li autoprodott a Totale = = 440 Fabbisogni annui quantità Mesi di utilizzo Termico, kwh ACS, kwh ACS, m 3 /G 0,25 3 Ipotesi di intervento: realizzazione impianto solare per produzione ACS integrata con la caldaia a legna esistente (legna prodotta da bosco di proprietà)
26 I c a s i s t u d i o Ipotesi impiantistica Impianti tipo dimensione collettori solari piano 5 mq caldaia a biomassa esistente 7 kw buffer tank ACS 250 litri Costo stimato di intervento, Euro ritorno investimento, anni 8,4 Incentivi, Euro anno Copertura da rinnovabili Detrazione fiscale, anno 447 Copertura da solare ACS, % 60 minore costo combustibile 50 Copertura solare complessiva, % na Costo legna annuo impianto 406 Efficienza stimata del sistema, % 33 Risparmio annuo, Euro 91 consumo legna, q.li 33
27 environment park daniela di fazio - daniela.difazio@envipark.com I casi studio Realizzazione di una cappottatura interna ai locali riscaldati SEZIONE SCHEMATICA DELL ELEMENTO STRUTTURA ESISTENTE PROPOSTA Descrizione strato (dall interno verso l esterno) (DALL INTERNO VERSO cm λ [W/mK] 1.Intonaco 2 0,8 2.Muratura in pietra 40 1,5 Trasmittanza termica [W/m2K] 2,029 cm λ [W/m K] 1. Legno 2 0,12 3. Isolante in fibra di legno 10 0,04 4.Intocaco 2 0,8 5. Muratura in pietra 40 1,5 Descrizione strato (dall interno verso l esterno) Trasmittanza termica [W/m2K] 0,317
28 environment park daniela di fazio - daniela.difazio@envipark.com I casi studio Casa per ferie Villar Pellice Impianto ACS esistente, caldaia a gpl obsoleta integrazione di ulteriori pannelli solari a pieno soddisfacimento della domanda di acqua calda sanitaria e la sostituzione delle caldaie esistenti a gasolio e GPL con due caldaie a biomassa, che saranno anche utilizzate per l'integrazione dell'acs
29 I c a s i s t u d i o DATI CLIMATICI-COMUNE DI VILLAR PELLICE Altitudine s.l.m. [m] Radiazione solare [kwh/m²anno] Gradi Giorno [gg] Latitudine Nord Longitudine Est , DATI DI INPUT-CALCOLO ACQUA CALDA SANITARIA_UNI-TS_11300 Localizzazione Progetto Numero piani edificio Orientamento copertura Inclinazione copertura Altezza edificio [m] Villar Pellice 4 est ed ovest Massa volumica dell'acqua [kg/m³] Calore specifico dell'acqua [Wh/kg C] Superficie utile totale della struttura (residenziale + struttura ricettiva) [m²] Volume totale di acqua richiesta [l/g] Volume totale di acqua richiesta [m³/g] , ,00 529,20 Temperat. acqua ingresso [ C] Temperatura acqua calda [ C] Distanza impianto dal filo edificio [m] Numero posti letto Residenziale [n ] Numero posti letto Visitatori [n ]
30 I c a s i s t u d i o PARAMETRI RESIDENZIALE= NON PRESENTE PARAMETRI STRUTTURA RICETTIVA-ACQUA CALDA SANITARIA_UNI-TS_11300 Numero posti letto struttura ricettiva = b Numero di giorni riferiti al periodo di calcolo G tot Fabbisogno giornaliero specifico = a [l/g letto] V W = [a*b] volume giornaliero di acqua richiesta [l/g] volume di acqua richiesta durante il periodo di calcolo = a*b*gtot [m 3 /G] ,00 529,20 Fabbisogno di energia termica specifica richiesta (struttura ricettiva) [kwh/anno] Fabbisogno di energia termica necessario da fonti rinnovabili [kwh/anno] , ,66 VALORE DI ENERGIA TERMICA UTILE A SODDISFARE IL FABBISOGNO TOTALE DELL'EDIFICIO (riferita al periodo di esercizio della struttura) Fabbisogno di energia termica richiesta [kwh/anno] Superficie pannelli solari [m 2 ] Energia prodotta dai pannelli [kwh/anno] Copertura da fonti rinnovabili [%] ,0 oltre ai 16 installati %
31 I c a s i s t u d i o con 2 caldaie una da 63,9 e una da 40,7 Configurazione attuale i consumi comunicati di combustibile non tengono conto dell'impianto solare esistente Tipo alimentazione potenza kw età, anni Note impianto termico 104,6 na distribuzione calore, terminali di erog. termosifoni Impianto ACS solare+gpl+gasol io impianto solare a collettori piani 16m 2 Consumi combustibili Tipo UM Quantità Costo annuo note Metano m 3 Gasolio m GPL m 3 14, Legna q.li Totale = Fabbisogni annui quantità Mesi di utilizzo Termico, kwh ACS, kwh ACS, m 3 /G 2,5 7
32 I c a s i s t u d i o Ipotesi impiantistica Impianti tipo dimensione collettori solari piano 11 m 2 caldaia a biomassa legna 2 x 50 kw buffer tank ACS+caldaia biomassa litri Costo stimato di intervento, Euro Ritorno investimento, anni 2,6 Incentivi, Euro anno Copertura da rinnovabili Detrazione fiscale, anno Copertura da solare ACS, % 60 Minore costo combustibile Copertura solare complessiva, % - Costo legna nuovo impianto Efficienza stimata del sistema, % 49 Risparmio annuo, Euro consumo legna, q.li 700 Sono stati considerati 40l ogni kw di potenza installato della nuova caldaia a legna
33 I c a s i s t u d i o Realizzazione di cappotto esterno e vetri, sostituzione di alcuni serramenti obsoleti SEZIONE SCHEMATICA DELL ELEMENTO STRUTTURA ESISTENTE PROPOSTA Descrizione strato (dall interno verso l esterno) (DALL INTERNO VERSO cm λ [W/mK] Descrizione strato (dall interno verso l esterno) cm λ [W/m K] 1. Intonaco 2 0,80 1. Intonaco 2 0,80 2. Muratura in laterizio 30 0,47 4. Muratura in laterizio 30 0,47 3. Intonaco 2 0,80 3. Intonaco 2 0,80 4. Isolante in fibra di legno 10 0,04 5. Intonaco 0,5 0,80 Trasmittanza termica [W/m 2 K] 1,12 Trasmittanza termica [W/m 2 K] 0,29
34 Grazie per l attenzione arch. Daniela Di Fazio Environment Park S.p.A. Osservatorio bioedilizia Via Livorno, Torino daniela.difazio@envipark.com
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