INDICAZIONI PER L ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

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1 INDICAZIONI PER LE TESI DI LAUREA IN CINEMA (PROF. A. MINUZ) SCADENZE E ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI: PRIMA DI PROPORRE LA TESI, LO STUDENTE È PREGATO DI PRENDERE VISIONE DELLE SCADENZE DI SEGRETERIA, RELATIVAMENTE ALLA SESSIONE INDIVIDUATA. LE INFORMAZIONI SONO DISPONIBILI SUI SITI DI DIPARTIMENTO, FACOLTÀ E ATENEO. PREVIA DISPONIBILITÀ DEL DOCENTE, LA TESI DI TRIENNALE VA PROPOSTA ALMENO TRE MESI PRIMA DELLA SESSIONE INDIVIDUATA, QUELLA DI MAGISTRALE SEI/SETTE MESI PRIMA. INDICAZIONI PER L ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO INDICAZIONI GENERALI: Lo studente deve aver sostenuto almeno un modulo con il docente (6 o 12 cfu) Struttura delle tesi: Triennale: 3 capitoli, bibliografia, introduzione. Lunghezza media: cartelle (word); lunghezza media di un capitolo: 15 cartelle. Magistrale: 3 capitoli ampi o 5 capitoli medi; bibliografia, introduzione. Lunghezza media: cartelle. Per la stesura della tesi lo studente deve seguire le norme di editing scaricabili sulla bacheca del docente alla voce Dispense : didattici_all/834?field_tipo_materiale_value=didattico&page=1 Copie da stampare: Tesi triennale: due copie Tesi magistrale: tre copie Stampa: a scelta tra A4 e A3 SCELTA DEL TEMA: IL TEMA DELLA TESI È DEFINITO D INTESA TRA IL DOCENTE E IL LAUREANDO A PARTIRE DAI SEGUENTI AMBITI DI RICERCA:

2 TESI DI LAUREA TRIENNALE Analisi della costruzione e dei significati delle immagini divistiche (star studies) Analisi dei modi di produzione/analisi di una casa di produzione (production studies) Analisi delle strategie di distribuzione e marketing dei film NB: questi ambiti possono essere affrontati sia in chiave storica che in chiave contemporanea, con riferimento sia al cinema americano che europeo (intesi come ambiti di riferimento principali) LETTURE MINIME E CONOSCENZE DI BASE RICHIESTE ALLO STUDENTE PRIMA DI PROPORRE LA TESI AL DOCENTE Ambito star studies: Paul Mc Donald, The Star System: Hollywood's Production of Popular Identities, Wallflower Press, 2000 Richard Dyer, Star (1979), Kaplan, Torino, Cristina Jandelli, Breve storia del divismo cinematografico, Marsilio, Venezia, 2007 Ambito production studies: Douglas Gomery, Hollywood Studio System: A History, British Film Institute, 2005 (se si lavora sullo studio system) P. McDonald, J. Wasko, The Contemporary Hollywood Film Industry, Blackwell, 2008 (se si lavora sul contemporaneo) In riferimento al cinema italiano previa conoscenza dei riferimenti bibliografici principali della storia del cinema italiano [G. P. Brunetta; L. Miccichè] Barbara Corsi, Per qualche dollaro in meno. Breve storia economica del cinema italiano, Editori Riuniti, Roma, 2000 (se si lavora sul cinema italiano) Distribuzione e marketing: G. Celata, F. Caruso, Cinema, industria, marketing, Roma, Guerini & Associati, 2003 G. Canova (a cura di), Voglia di cinema. Comunicazione e promozione del film in Italia, Udine: Forum, 2013

3 TESI DI LAUREA MAGISTRALE LE TESI DI LAUREA MAGISTRALE SONO TESI DI RICERCA. IN TAL SENSO LA PROPOSTA DEVE ESSERE PRECEDUTA DA UNA RICOGNIZIONE SIA BIBLIOGRAFICA CHE DI CONSULTAZIONE DELLE FONTI (EDITE E INEDITE). AMBITO DELLE TESI: Sceneggiatura/Sceneggiatori Storia sociale del cinema/storia delle sale cinematografiche/analisi culturale delle audience (tesi legate al progetto Romarcord) Tesi su fondi conservati presso la Biblioteca Chiarini e/o; sulla banca dati della censura; tesi di ricerca sul patrimonio delle riviste italiane di cinema (tesi di laurea sul cinema italiano) INDICAZIONI ULTERIORI: Sceneggiatura: la proposta della tesi è vincolata alla consultazione della sceneggiatura originale Storia sociale del cinema: la proposta della tesi è vincolata alla partecipazione al laboratorio Romarcord Link banca censura: Fondi conservati presso la Chiarini: Link riviste digitalizzate (solo una minima parte del patrimonio): PS: La tesi può essere incentrata su una rivista oppure su più riviste analizzate in base a un tema preciso (es.: il divismo femminile nelle riviste cinematografiche degli anni 50)

4 MAGISTRALE MATERIALI RICHIESTI PER LA PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA: - Abstract di 7/10 righe che spieghi il senso del progetto - Indice provvisorio - Bibliografia minima ESEMPI DI STRUTTURA DELLA TESI: ANALISI DELLA COSTRUZIONE DELL IMMAGINE DIVISTICA DI UN ATTORE/ATTRICE Struttura della tesi: Primo capitolo: Inquadramento storico/critico della carriera dell attore; Selezione delle fonti utili per l analisi della costruzione dell immagine, ovvero: - Promozione e apparati pubblicitari - Immagine pubblica (interviste, gossip, copertine ecc.) - Film - Ricezione critica (riviste specializzate, rotocalchi, quotidiani) - Fandom (lettere, omaggi, siti internet) Secondo capitolo: Analisi qualitativa e quantitativa: interpretazione e letture dei significati incarnati dall immagine del divo/a in rapporto all ideologia, all identità nazionale, allo stile di vita, ai modelli estetici proposti; interpretazione della rilevanza del divo/a all interno dell industria cinematografica (analisi quantitativa; box-office)

5 Terzo capitolo: Analisi di un film (in rapporto alla funzione svolta nella costruzione dell immagine del divo) ELENCO per le proposte dello studente: Lauren Bacall; Brigitte Bardot; Ingrid Bergman; Humprey Bogart; Joan Crawford; Tom Cruise; Bette Davis; Alain Delon; Clint Eastwood; Clark Gable; Ryan Gosling; Angelina Jolie; Cary Grant; Audrey Hepburn; Katharine Hepburn; Sophia Loren; Anna Magnani; Silvana Mangano; Marilyn Monroe; Marcello Mastroianni; Meryl Streep; Liz Taylor; Alida Valli; Monica Vitti; John Wayne NB: In molti casi, specie per gli attori con una lunga carriera, è bene concentrarsi su un periodo e/o sul rapporto con una casa di produzione, e/o sulla ricezione italiana (nel caso di attori stranieri) Esempi: - La costruzione dell immagine divistica di Bette Davis nel periodo Warner Bros. - La costruzione dell immagine divistica di Sophia Loren negli anni Cinquanta - La ricezione italiana di Marilyn Monroe e il dibattito sul divismo nella stampa cattolica *** ANALISI DI UNA SCENEGGIATURA (A SCELTA TRA QUELLE CONSERVATE PRESSO L ARCHIVIO DELLA BIBLIOTECA LUIGI CHIARINI VEDI ELENCO ALLA FINE) Struttura della tesi: Primo capitolo:

6 Inquadramento storico, ricostruzione a analisi delle fonti alla base della sceneggiatura e rapporto con gli altri testi (se si tratta di un adattamento, se è una sceneggiatura originale, se costruita a partire da fonti eterogenee); eventuali varianti e rapporto con il soggetto Secondo capitolo: Analisi della sceneggiatura (e delle eventuali divergenze con il film), dello stile narrativo, dei modelli di riferimento e del rapporto con i generi; approfondimenti eventuali sulla collaborazione sceneggiatore-regista Terzo capitolo: Analisi di una scena (costruzione narrativa; rapporto tra racconto, regia e recitazione) Oppure, analisi dell opera di uno dei seguenti sceneggiatori: Aaron Sorkin; Charlie Kaufman; Billy Wilder; Ernst Lubitsch; Rodolfo Sonego; Age & Scarpelli; Suso Cecchi D Amico; Sergio Amidei; Nora Ephron Struttura della tesi: Inquadramento storico-critico della carriera dello sceneggiatore; Analisi dello stile e dell opera complessiva; Analisi di una sceneggiatura *** ANALISI DI UNA CASA DI PRODUZIONE (E/O DI UN PRODUTTORE ) Struttura della tesi: Primo capitolo: Inquadramento storico, evoluzione e trasformazioni della casa di produzione

7 Secondo capitolo: Analisi complessiva della produzione in termini di stile, target, generi di riferimento Terzo capitolo: Analisi della produzione di un film, particolarmente rappresentativo dello stile della casa di produzione MGM; WARNER BROS; COLUMBIA; UNIVERSAL; UNITED ARTISTS; AMERICAN INTERNATIONAL PICTURES (per la New Hollywood); DREAMWORKS; PIXAR; Italia: LUX; TITANUS; DINO DE LAURENTIIS; ANGELO RIZZOLI; MARIO E VITTORIO CECCHI GORI; FANDANGO; INDIGO FILM; LUX VIDE (Fiction Tv); ARESFILM (Fiction Tv); CATTLEYA (Cinema; Fiction Tv) *** ANALISI DELLE STRATEGIE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING Tesi costruite sul fondo RIZZOLI FILM, conservato alla Biblioteca Luigi Chiarini: in questa sezione si trovano documenti, flani, materiali pubblicitari, press-book, corrispondenze e altre fonti archivistiche legate alle strategie di comunicazione di 475 film curate dall Ufficio Stampa della Cineriz in un arco di tempo che va dalla metà degli anni Cinquanta alla fine degli anni Settanta. In quel periodo la Cineriz è stata oltre che tra i principali distributori italiani la società con il più importante compartimento pubblicitario, responsabile delle campagne di marketing di gran parte del cinema italiano e internazionale. Nel fondo sono conservati materiali documentali delle campagne pubblicitarie e delle strategie di distribuzione di film estremamente eterogenei, inclusi alcuni titoli decisivi per la diffusione del cinema d autore in Italia La dolce vita (1960), L anno scorso a Marienbad (1961), L eclisse (1962), L infanzia di Ivan (1962), Mamma Roma (1962), 8 e½ (1963), L ape regina (1963), Deserto rosso (1964) e altri ancora. ***

8 ANALISI QUALITATIVA DELLE AUDIENCE E STORIA SOCIALE DEL CINEMA (MEMORE DEL PUBBLICO, STORIA DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE) Le tesi sono legate al progetto Romarcord e rientrano nella tipologia delle tesi sperimentali (lavoro sul campo) *** ELENCO DELLE SCENEGGIATURE CONSERVATE ALLA BIBLIOTECA CHIARINI VALIDE PER LA PROPOSTA DI TESI A ciascuno il suo (1967 sceneggiatura: Petri, Pirro) Achtung Banditi (1951 Sonego, Pirro, Lizzani, Mida) Adua e le compagne (1960 Maccari, Pietrangeli, Scola, Pinelli) Le amiche (1955 Antonioni, Suso Cecchi D Amico) Amici miei (1975 Germi, Benvenuti, De Bernardi, Pinelli) Amore tossico (1983 Blumir, Caligari) L anatra all arancia (1975 Zapponi) Anni facili (1953 Amidei, Brancati, Zampa) Anni ruggenti (1962 Scola, Maccari, Zampa) Ape regina (1963 Azcona, Ferreri, Campanile, Franciosa) A qualcuno piace caldo (1959 Diamond, Wilder) American Beauty (1999 Alan Ball) L apparato umano (2013 Sorrentino, Contarello/ sceneggiatura per La Grande Bellezza) L assedio (1998 Peploe, Bertolucci) Le avventure di Pinocchio (1972 Comencini, Suso Cecchi d Amico)

9 I bambini ci guardano (1943 De Sica, Zavattini, Gherardi) Banditi a Milano (1968 Lizzani, De Rita) A Beautiful Mind (2001 Akiva Goldsman) Blade runner (1982 Fancher, Peoples) Un borghese piccolo piccolo (1977 Amidei, Monicelli) Brancaleone alle crociate (1970 Age & Scarpelli, Monicelli) Brutti, sporchi e cattivi (1976 Maccari, Scola) Buongiorno, notte (2003 Bellocchio) Capote (2005- Dan Futterman) C era una volta in America (1984 Leone, Benvenuti, De Bernardi) Cadaveri eccellenti (1976 Guerra, Rosi) Il cappotto (1952 Lattuada, Malerba, Zavattini) Il fascino discreto della borghesia ( 1972 Buñuel, Carriére) Il conformista (1970 Bertolucci) Le conseguenze dell amore (2004 Sorrentino) Detenuto in attesa di giudizio (1971 Amidei, Sanna) Dillinger è morto (1969 Ferreri, Bazzini) Divorzio all italiana (1961 De Concini, Germi, Giannetti) Easy Rider (1969 Fonda, Hopper, Southern) Fumo di Londra (1966 Amidei, Sordi) Enrico Mattei (1979 Guerra, Rosi, soggetto e sceneggiatura de Il caso Mattei ) Eyes Wide Shut (1999 Kubrick, Raphael) Il Gattopardo (1963 Cecchi D Amico, Campanile, Franciosa, Visconti) Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1969 Petri, Pirro) Io la conoscevo bene (1965 Pietrangeli, Maccari, Scola) Lolita (1962 Nabokov) Lost in Translation (2003 sceneggiatura Coppola) Un maledetto imbroglio (1959 Giannetti, De Concini, Germi)

10 Miracolo a Milano (1951, Zavattini, De Sica, Cecchi D Amico) Il Mulino del Po (1949 sceneggiatura di Federico Fellini, per il film di Lattuada) Le notti bianche (1957 Cecchi D Amico, Visconti) Nuovo cinema Paradiso (1988 Tornatore) Il portiere di notte (1973 Alberti, Cavani, Moscati) La ragazza in Australia (1971 soggetto di Sonego per il film Bello, onesto, emigrato Australia, sposerebbe compaesana illibata ) La vita è bella (1997 Cerami, Benigni) Via col vento (1939 Howard, Hect) Viale del tramonto (1950 Wilder, Brackett)