DEPLIANT OPERATIVO PER IL PROCESSO CIVILE TELEMATICO

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1 DEPLIANT OPERATIVO PER IL PROCESSO CIVILE TELEMATICO

2 SCOPO DEL PROGETTO Il Processo Civile Telematico (PCT) è un progetto del Ministero della giustizia finalizzato allo scambio telematico di atti giuridici digitali a valore legale tra gli attori del processo civile. Tutte le informazioni ufficiali sul Progetto sono pubblicate nel sito internet STATO DI AVANZAMENTO A seguito del Protocollo d intesa siglato tra Ministero della giustizia e ABI nel novembre del 2006, sono stati individuati 14 tra i maggiori Tribunali italiani nei quali diffondere il PCT per le esecuzioni immobiliari e i fallimenti. In questi Tribunali oggi è possibile inviare e ricevere atti PCT nelle procedure esecutive immobiliari, già con valore legale in 12 sedi e a breve nei restanti 2 Tribunali (Napoli e Palermo). Per le procedure concorsuali il PCT è operativo a valore legale in 2 Tribunali (Catania e Bologna) e in via sperimentale in 4 Tribunali (Bari, Brescia, Milano, Monza, Napoli). Più in generale, il quadro complessivo dello stato di avanzamento del PCT a livello nazionale conferma il successo del Progetto Decreti ingiuntivi telematici - il PCT è attivo a valore legale in 27 Tribunali (fra cui Firenze, Bologna, Roma, Milano, Brescia, Catania, Padova, Genova, Napoli e tanti altri: v. mappa seguente) Consultazione fascicolo processuale gli avvocati, registrati presso un Punto di accesso autorizzato al processo telematico (PdA), possono accedere ai dati in tempo reale nonché al fascicolo informatico che raccoglie gli atti in formato elettronico, depositati dalle parti o dal giudice, nonché ai documenti scansionati (c.d. PoliswebPCT/SICID e Polisweb PCT/SIECIC). Negli Uffici giudiziari italiani la diffusione del servizio nel

3 settore cognizione civile è del esecuzioni e del 41% 55% e nel settore delle Deposito telematico degli atti di parte gli atti giudiziari complessivamente depositati telematicamente nel corso del 2010 ammontano a oltre unità Comunicazioni telematiche nel corso del 2010 sono state oltre le comunicazioni telematiche con valore legale effettuate in favore di oltre avvocati presso i Tribunali in cui è attiva tale funzionalità. MAPPA PCT DECRETI INGIUNTIVI Al 31 dicembre 2010 sono stati attivati con valore legale: Distretto Brescia: BG, BS, CR, Crema, MN Distretto Milano: Busto Arsizio, CO, LC, LO, MI, MB, PV, SO, VA, Vigevano, Voghera Distretto Bologna: BO, MO, RN Tribunali: CT, GE, NA, PD, Roma, VR - Percentuale diffusione - 15% MAPPA PCT ESECUZIONI Al 31 dicembre 2010 i Tribunali attivati con valore legale sono: Bari, Bologna, Brescia, Catania Firenze, Genova, Milano, Monza, Padova, Roma, Torino, Verona. I Tribunali con attivazione avviata sono Napoli e Palermo.

4 CANTIERE DI SALA CONSILINA Ministero della Giustizia e ABI Grazie al Protocollo d intesa del 2 dicembre 2010 firmato da ABI, Ministero della giustizia, Banche ed Enti territoriali, il Tribunale di Sala Consilina è la sedicesima sede giudiziaria che si colloca nell ambito del Progetto nazionale di diffusione del PCT avviato con il Protocollo d intesa Ministero della Giustizia/ABI del Il Tribunale di Sala Consilina e gli Ordini professionali locali sono protagonisti e responsabili di un percorso virtuoso verso l innovazione giudiziaria che riguarderà la completa telematizzazione di - decreti ingiuntivi - esecuzioni immobiliari - procedure concorsuali - comunicazioni di cancelleria. Ruolo degli Ordini Professionali In questo percorso è fondamentale il ruolo degli Ordini professionali con la partecipazione attiva nel Cantiere di lavoro che sarà avviato con tutti i rappresentanti dei soggetti interessati al PCT e con la formazione dei propri iscritti all uso degli strumenti per il PCT. CHE COSA SERVE PER IL PCT Le tecnologie di base per l avvio del PCT sono Punto di Accesso con funzioni di PCT Sistema di gestione in formato elettronico dell Albo (per gli avvocati) Smart card per l autenticazione e firma digitale dei professionisti abilitati Software per la redazione ed il deposito atti.

5 CHE COSA OFFRE IL PUNTO DI ACCESSO Il Punto di Accesso (PdA) per il PCT si distingue dal Punto di Accesso con funzione solo Polisweb perché rende possibile accedere in tempo reale ai dati della cancelleria e al fascicolo informatico depositare atti telematici a valore legale ricevere comunicazioni telematiche dalla cancelleria richiedere copie atti in prospettiva, eseguire pagamenti telematici spese di giustizia COME FUNZIONA IL PUNTO DI ACCESSO Il PdA verifica l identità e l abilitazione del soggetto che accede attraverso la lettura della smart card e l interrogazione dell Albo elettronico (per gli avvocati) e del Registro degli iscritti al PdA. Le specifiche tecniche sono stabilite dal Ministero della giustizia e sono consultabili al seguente indirizzo COME REALIZZARE IL PUNTO DI ACCESSO Gli Ordini possono attivare e gestire un proprio Punto di accesso in favore dei propri associati oppure utilizzare i servizi di un PdA privato stipulando apposita convenzione (l elenco completo dei PdA privati è pubblicato nel sito alla sezione Punti di accesso ).

6 UN AIUTO PER INIZIARE Da tempo ABI è impegnata nello sviluppo del processo telematico e della giustizia elettronica per i positivi riflessi che possono derivare dalla modernizzazione del servizio giustizia sul piano socio economico. Per queste ragioni ABISERVIZI ha realizzato il Punto di Accesso PDA ABIGIUSTIZIA per il PCT che ABI mette a disposizione degli Ordini professionali che ne siano sprovvisti al fine di supportare la fase di avvio del PCT. Gli Ordini degli avvocati e altre categorie di professionisti interessate possono richiedere ad ABI l uso gratuito di questo PdA per un determinato periodo di tempo ed un limitato numero di iscritti da concordare attraverso un Protocollo d intesa per avviare la fase sperimentale del PCT (accordi in questo senso sono in corso e già con gli Ordini Forensi di Firenze e Prato). Al PDA ABIGIUSTIZIA si accede tramite il Portale dedicato alla giustizia elettronica Nel PDA ABIGIUSTIZIA è integrata la c.d. Consolle dell avvocato per la redazione degli atti e il confezionamento della busta informatica da depositare ed è disponibile una Consolle per i CTU. QUALI ATTI SI POSSONO DEPOSITARE In tutte sedi in cui è stato attivato il servizio telematico di deposito atti (ex art. 62 D.M. 17/7/2008) possono trasmettersi in via telematica i seguenti atti ESECUZIONI IMMOBILIARI - Introduttivi o Atto di pignoramento ed iscrizione a ruolo

7 - Atti di parte o Atto di intervento/istanza correzione errore materiale sull atto di intervento o Istanza di distribuzione o Istanza ex art 41 TUB o Rinuncia all'esecuzione o Rinuncia al mandato o Atto costituzione avvocato/sostituzione del procuratore costituito o Sostituzione creditore per successione nel credito o Rinuncia nei confronti di uno o più debitori o Nota di precisazione/variazione del credito o Istanza di vendita esecuzioni mobiliari e immobiliari o Istanza di assegnazione o Deposito relazione notarile ex art 569 e dettaglio relazione notarile - Atti del Perito o Relazione del CTU o integrazione relazione CTU o Progetto di distribuzione del CTU perito contabile o Relazione notarile ex art 569 e dettaglio relazione notarile o Istanza di proroga del CTU perito immobiliare o Deposito perizia del CTU perito immobiliare - Atti del Delegato o Relazione periodica o Avviso di vendita art 570 cpc o Verbale di aggiudicazione o Deposito del Prezzo o Istanza di revoca/decadenza aggiudicatario o Minuta decreto di trasferimento o Proposta progetto di distribuzione o Progetto di distribuzione o Aggiudicazione lotto (verbale di vendita) - Atti del Custode o Rendiconto Custode o Istanza generica custode o Istanza liquidazione custode

8 PROCEDURE CONCORSUALI - Introduttivi o Istanza di fallimento - Atti di Parte o Atto di costituzione avvocato o Atto di sostituzione procuratore costituito o Atto di deposito mandato per creditore insinuato o Deposito Memorie o Domanda di ammissione al passivo o Rinuncia al credito oggetto di insinuazione o Domanda di rivendicazione, restituzione e separazione cose mobili ex art. 103 l.f. o Rinuncia al credito oggetto di rivendicazione - Atti del Perito o Deposito relazione CTU o Deposito integrazione CTU o Deposito perizia del CTU perito immobiliare o Relazione notarile ex art Atti del Curatore o Elenco insinuazioni e progetto stato passivo o Rendiconto del curatore o Piano di riparto o Verbale di inventario (beni inventariati e beni esclusi) o Relazione iniziale ex art. 33 l. fall. o Relazione periodica ex art. 33 l. fall. o Istanza di vendita e programma di liquidazione PROCEDIMENTI DI INGIUNZIONE o Ricorso per decreto ingiuntivo o Produzione documenti richiesti

9 PER RIEPILOGARE COME LAVORARE NEL PCT 1. Il professionista predispone l'atto come documento elettronico in formato PDF (redatto con un qualsiasi software di scrittura e poi convertito in PDF), firmato digitalmente. Gli allegati dell atto sono documenti informatici predisposti nei formati consentiti (pdf, rtf, txt, jpg, gif, tiff, xml). 2. Il professionista con il proprio redattore PCT predispone la nota di deposito in formato XML che riporta tutti i dati essenziali degli atti da trasmettere. Tali dati consentono l alimentazione automatica dei registri di cancelleria. 3. Il professionista inserisce l atto da depositare firmato digitalmente e i documenti allegati che vuole certificare con la propria firma in una busta di deposito criptata e firmata. 4. Il professionista si collega via internet al Punto di Accesso a cui è iscritto e si autentica tramite la smart card di firma digitale. 5. Il professionista, dopo che il PdA ha verificato la sua identità e l abilitazione al ruolo (solo per gli avvocati), attiva la funzionalità di trasmissione, sceglie il Tribunale in cui deve effettuare il deposito ed invia telematicamente la busta in canale sicuro e protetto al Tribunale interessato. 6. Il professionista è informato in tempo reale dal sistema sullo stato del deposito attraverso l attestazione temporale di avvenuto transito della busta sul Gestore Centrale del Ministero e sui sistemi informativi di cancelleria. 7. Al professionista è inviato l esito finale del deposito sul PdA dopo l apertura della busta ed eseguite le opportune verifiche di cancelleria. Per informazioni 06/