Andamento agrometeorologico dell annata agraria Ottobre 2006 Settembre 2007
|
|
- Filippa Stella
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Area Agrometeorologia e Territorio Andamento agrometeorologico dell annata agraria Ottobre 2006 Settembre 20 -Precipitazioni: scarsissime dall ottobre al dicembre 2006 (da -50 a -90% rispetto alla norma), scarse nel 20 (fino a -50%) rispetto al clima. -Temperature : molto superiori alla norma da ottobre 2006 a maggio 20 poi in riallineamento. -Evapotraspirazione: da 50 a 100 mm superiore alla norma in pianura pari al 5-10% in più. -Bilancio idroclimatico: in deficit rispetto al clima, da 200 a 400 mm. -Siccità: eccezionale sul settore orientale, da moderata a gravissima sul settore occidentale. -Sviluppo fenologico: straordinario anticipo di circa 2 settimane nella fioritura di alcune drupacee e nella maturazione dei cereali autunno vernini. -Effetti sulle colture: cereali autunno-vernini: in generale produzioni inferiori alla norma, qualità modesta, ma elevato contenuto proteico nel grano duro. Colture primaverili estive: rese fortemente condizionate dalle irrigazioni. Vite: bassa acidità dei mosti. Castagno da frutto: basse produzioni per carenza idrica. Ciliegio: elevati danni per spacco fisiologico L annata agraria è stata caratterizzata, come ormai accade sempre più di frequente, da situazioni di diffusa di siccità; ad essere maggiormente colpite sono state le aree delle province orientali e centrali (Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna, Ferrara, Bologna e Modena) mentre livelli di minore gravità, ma sempre anomali rispetto al clima, si sono calcolati per le aree di pianura delle province centro-occidentali da Reggio Emilia a Piacenza. A differenza dell anno precedente, quando lo sviluppo dei fenomeni di siccità furono inizialmente contrastati dalle abbondanti riserve idriche presenti ad inizio anno, nel 20 la carenza idrica si è manifestata precocemente per il fatto che le scarse precipitazioni primaverili-estive sono state precedute da gravi deficit pluviometrici autunnali ed invernali. Nel periodo gennaio settembre 20 le precipitazioni si sono mantenute, in gran parte delle aree di pianura, inferiori alla norma con i maggiori scostamenti localizzati nelle aree del settore orientale (in particolare sui rilievi romagnoli ed nel ferrarese). Considerando l andamento termico, tutto il periodo ottobre 2006 maggio 20, tranne poche eccezioni, è stato caratterizzato da valori superiori alla norma, con scostamenti elevatissimi, la fig. 7 mostra l andamento della temperatura in un area della media pianura bolognese. Queste anomalie hanno prodotto effetti importanti sullo sviluppo fenologico delle colture e sui consumi evapotraspirativi. A fine febbraio l anticipo fenologico era di oltre 15 giorni (l albicocco iniziava la fioritura ed il frumento la fase di levata) questi anticipi si sono mantenuti quasi sino alla raccolta. Le elevate temperature hanno fatto crescere anche i consumi per evapotraspirazione, considerando l intero periodo di crescita delle colture (ottobre 2006 settembre 20), in pianura si calcolano maggiori consumi idrici per circa mm (fig. 8) pari ad 5-15% rispetto alla norma (fig. 9). La combinazione di questi fattori termici e pluviometrici ha prodotto effetti particolarmente negativi sulla resa produttiva anche di quelle colture, come i cereali autunno-vernini, che normalmente sfuggono ai fenomeni siccitosi. Tra i fattori positivi è doveroso segnalare l assenza di gelate primaverili che, visto lo straordinario anticipo fenologico, avevano reso particolarmente sensibili ad un tale evento la gran parte delle colture frutticole della regione. 1
2 Le precipitazioni Gli ultimi tre mesi del 2006, periodo in cui normalmente si verifica la ricarica delle falde, sono risultati particolarmente siccitosi. Le piogge del periodo considerato sono risultate notevolmente inferiori alla norma (fig.1), lo scostamento percentuale è stato, in pianura, di circa il 70-80%, ma ha superato l 80 % nelle aree sud-orientali (fig. 2). Da registrare, viste le alte temperature, la quasi totale assenza di precipitazioni nevose anche alle quote più elevate. Considerando il periodo da gennaio a settembre 20, si nota che in pianura le precipitazioni sono risultate generalmente inferiori alla norma ma i maggiori scostamenti hanno interessato le aree del settore orientale (in particolare i rilievi romagnoli ed il ferrarese) con minori precipitazioni tra 100 e 200 mm ( fig.3) pari al 20-40% (fig.4) in meno rispetto alla norma. L analisi del grafico della (fig. 5), che presenta l andamento delle precipitazioni mensili in un area rappresentativa della pianura bolognese in confronto con il clima, mostra che le precipitazioni di tutti i mesi dall ottobre 2006 al settembre 20, con la sola eccezione di Marzo e Giugno, sono risultate inferiori alla norma. Sempre per la medesima area lo scostamento cumulato nel periodo ott dic. 20 ha raggiunto 300 mm (fig. 6). Più in dettaglio: in gennaio si sono verificate scarse precipitazioni, le anomalie più accentuate si sono verificate nel primo mese dell anno con scostamenti negativi compresi tra 20 e 40 mm. In febbraio le numerose e deboli perturbazioni hanno permesso di raggiungere valori di pioggia pressoché normali in tutta la pianura. Una momentanea tregua all andamento particolarmente siccitoso dei primi mesi del 20 si è verificato nell ultima decade di marzo quando un intensa irruzione di origine artica ha prodotto una fase di tempo prettamente invernale, con neve sui rilievi e fiocchi anche sulla pianura pedemontana. In seguito, correnti umide orientali hanno provocato precipitazioni molto abbondanti che hanno raggiunto e spesso superato i valori attesi nel mese. In aprile le precipitazioni sono state praticamente assenti dal 5 al 30 aprile, salvo sporadici rovesci pomeridiani lungo il crinale. Rispetto alle piogge attese nel mese, tra 50 e 80 mm passando dalle aree orientali a quelle occidentali, le mancate precipitazioni oscillano da 50 a 70 mm. Anche durante il mese di maggio sono prevalse condizioni di tempo stabile. A fine mese l'avvicinarsi di un onda di bassa pressione di origine atlantica ha permesso la formazione di precipitazioni più concentrate nelle province occidentali, e localmente nella pianura modenese e ferrarese; in queste aree le precipitazioni hanno raggiunto e superato la norma del mese. Nel resto della regione gli scostamenti negativi, presenti sui rilievi romagnoli, nel bolognese e in limitate aree della pianura modenese e reggiana, sono risultati compresi tra 20 e 40 mm. Nella prima decade del mese di giugno il bacino del mediterraneo è stato interessato dall afflusso di correnti instabili provenienti da nord-ovest; sul settore occidentale le piogge sono state abbondanti; in molte aree delle province comprese tra Piacenza e Modena sono piovuti oltre 100 mm, circa il doppio di quanto atteso nel mese. Più contenuti i valori di pioggia nel resto della regione; su gran parte del settore orientale non si sono raggiunti 40 mm e l anomalia rispetto alle precipitazioni attese è rimasta, seppur debolmente, negativa. In luglio si sono verificati solo isolati temporali nella prima metà del mese e nell ultima settimana. Nel mese le precipitazioni sono risultate quasi ovunque inferiori alla norma, con scostamenti oscillanti tra 20 e 60 mm. Il mese di agosto è stato caratterizzato da prevalenti condizioni di tempo stabile con episodi temporaleschi più persistenti nella terza decade. Le precipitazioni sono state inferiori alla norma climatologia di circa mm. In settembre hanno prevalso condizioni di tempo prevalentemente stabile con modestissime precipitazioni. Le precipitazioni cumulate sono risultate ancora una volta inferiori alla norma, le maggiori carenze pluviometriche erano presenti nell area della pedecollina e sui rilievi con mancate precipitazioni comprese tra 40 e 60 mm. 2
3 Le temperature Il periodo ottobre-dicembre 2006 è stato caratterizzato, oltre che da scarsissime precipitazioni, anche da temperature superori alla norma. Nel mese di ottobre 2006 si è evidenziata una importante anomalia riguardante le temperature massime; in particolare nei primi giorni del mese e nell ultima decade, sotto l influsso di correnti nord-africane, si sono raggiunte temperature fino a 10 C superiori alla norma. In novembre 2006, se si esclude la prima settimana, in cui la discesa di aria polare aveva prodotto precoci ed estese gelate in pianura e sui rilievi, le temperature sono risultate in generale superiori alla norma, in particolare nella seconda metà del mese in cui, per le temperature medie, si possono calcolare scostamenti positivi sino a 4-5 C. Dopo un autunno caldissimo anche il primo mese invernale ha riproposto temperature superiori alla norma; mediamente lo scostamento mensile positivo è risultato di circa 2 C ma nella prima metà del mese le temperature si sono mantenute di circa 3/4 C superiori ai valori attesi. Non è cambiata, anche proseguendo nel 20, la tendenza a valori termici decisamente superiori alla norma; in gennaio l anomalia della temperatura media si è presentata evidentissima, dai 3 ai 4 C oltre la norma in pianura, fino ai 5-6 C in collina dove si sono registrate esattamente le temperature caratteristiche del mese di marzo. In febbraio le temperature sono state superiori alla norma di 3 C in pianura e 4 C in collina, particolarmente calde le aree collinari occidentali. Nell ultima decade di marzo un intensa irruzione di origine artica ha prodotto una fase di tempo prettamente invernale, Nell'ultimo periodo le temperature sono state significativamente inferiori alle medie. Aprile e maggio sono stati i mesi le cui anomalie hanno maggiormente inciso sullo sviluppo della siccità nel 20. In aprile un esteso campo anticiclonico presente sull Europa continentale ha favorito cieli sgombri da nubi e un progressivo aumento delle temperature che si sono mantenute di molto superiori ai valori attesi. Anche durante il mese di maggio hanno prevalso condizioni di tempo stabile che ha portato ad un deciso ed anomalo aumento delle temperature, con punte di 32 e 33 gradi. Nella prima decade del mese di giugno il bacino del mediterraneo è stato interessato dall afflusso di correnti instabili provenienti da nord-ovest, la media mensile si e mantenuta pressoché nella norma. Nella prima metà del mese di luglio correnti nord-occidentali hanno determinato temperature relativamente fresche, successivamente vi è stato un veloce aumento delle temperature fino a valori spesso superiori ai 35 gradi e punte massime fino a 39 gradi. In agosto le temperature massime giornaliere hanno avuto un andamento irregolare con valori, in pianura, spesso superiori a 30 C (valore atteso); a queste brevi ondate di caldo sono però seguiti periodi più freschi che hanno riportato i valori medi mensili prossimi o leggermente inferiori al clima di riferimento. Settembre, primo mese dell autunno meteorologico, è stato caratterizzato da tre distinte discese di aria fredda ad inizio, a metà ed a fine mese. Le temperature hanno oscillato tra valori normali e valori inferiori alla norma. 3
4 Gli indici di siccità: Il bilancio idroclimatico Riassumendo in pochi dati, la siccità 20 si è sviluppata a seguito delle minori precipitazioni (Fig. 10) e dei maggiori consumi evapotraspirativi (Fig. 8) dovuti alle elevate temperature. Considerando l intero periodo in cui si è sviluppato il fenomeno, ottobre 2006-settembre 20, risultano, rispetto al clima , minori precipitazioni tra 200 e 300 mm in pianura e sui rilievi (pari a una diminuzione oscillante dal 30 al 50 % di quanto atteso) l evapotraspirazione potenziale si stima sia aumentata, rispetto al clima di riferimento, di circa 100 mm in pianura, grossomodo il 10 % della norma. Il bilancio idroclimatico, che assomma le due grandezze precedenti, risulta in deficit rispetto all andamento climatico normale di circa mm in pianura e sui rilievi (fig. 11), con i valori più elevati sul settore centro-orientale. Il Deficit Traspirativo Il Deficit Traspirativo ed il suo percentile sono indici sintetici, messi a punto dall Area Agrometeorologia e Territorio per definire con oggettività l intensità dei fenomeni di siccità considerando la risposta delle colture agrarie. Il Deficit Traspirativo rappresenta la sofferenza evapotraspirativa che la pianta subisce in un determinato periodo di tempo in condizioni di ridotta disponibilità idrica. Questo indice ha il vantaggio di comprendere tutti gli elementi coinvolti nella crescita e nello sviluppo delle piante riassumendo in un unico valore molti fattori agrometeorologici coinvolti nei fenomeni siccitosi (precipitazioni, evaporaspirazione, bilancio idroclimatico, la disponibilità idrica nel terreno ecc.) Considerando l indice al 30 di settembre e comprendendo i 180 giorni precedenti si considera quasi tutto il periodo vegetativo di gran parte delle colture primaverili-estive. Confrontando i valori dell indice nel 20 con quanto verificatosi nel medesimo periodo dal 1951 al 2000 risulta che la siccità 20 può essere definita senz altro eccezionale in quasi tutto il territorio di pianura e collina del settore orientale della regione (fig. 13), in queste aree il percentile superiore a 99 indica che fenomeni di tale gravità non risultano mai verificati nel periodo considerato. Nelle aree di pianura del settore occidentale l intensità del fenomeno siccitoso 20 risulta minore, ma sempre definibile da moderata a gravissima, con tempi di ritorno attesi rispettivamente compresi tra 5 e 20 anni. 4
5 Lo sviluppo fenologico delle piante Le elevatissime temperature che hanno caratterizzato tutto il periodo da ottobre 2006 al maggio 20 hanno accelerato lo sviluppo fenologico delle colture; le rilevazioni fenologiche svolte presso il girdino fenologico di S.Pietro Capofiume (Centro Meteorologico Operativo) hanno potuto verificare, a fine inverno, un anticipo di 10 giorni nelle fioritura del nocciolo (fig. 14). Un fortissimo anticipo fenologico è stato rilevato anche nello sviluppo dei cereali autunno-vernini che risultavano aver raggiunto la maturazione fisiologica già a fine maggio con un anticipo di circa giorni rispetto alla norma (fig. 15). I principali effetti sulle produzioni agricole L andamento meteorologico non è stato favorevole alla crescita dei cereali autunno-vernini; nel frumento duro si è registrata una diminuzione, rispetto alla norma, nelle rese e nel peso ettolitrico ma anche un aumento nel contenuto proteico. Effetti limitanti le rese delle colture possono essere individuate nelle elevate temperature autunnali che hanno favorito attacchi precoci di afidi, possibili vettori di virosi. Altri fattori sicuramente negativi: le scarse precipitazioni autunnali ed invernali e quelle del mese di aprile e le elevatissime temperature dei mesi di aprile e maggio non ottimali alla crescita delle colture. La permanenza, per quasi tutto il periodo autunno-primaverile, di temperature superiori alla norma ha portato a sommatorie termiche notevolmente superiori alle medie del periodo ed ad una inconsueta accelerazione fenologica che si è concretizzata in una maturazione anticipata di circa due settimane rispetto alle date attese (fig.15). La raccolta vera e propria si è comunque svolta in epoca normale causa il maltempo che ha caratterizzato la prima metà del mese di giugno ed ostacolato il regolare svolgimento delle operazioni di trebbiatura. Le rese di molte colture primaverili estive come il mais, a causa della siccità, sono state fortemente condizionate dalla gestione irrigua. In viticoltura, si sono registrate, in generale, rese zuccherine elevate ma bassi i livelli di acidità. Tra gli effetti negativi che l andamento pluviometrico irregolare ha prodotto sulle colture, bisogna ricordare anche le diffuse fisiopatie (spacco) causate sulle ciliegie dalle forti precipitazioni temporalesche di giugno, cadute dopo mesi di scarsissime piogge. Anche le aree collinari e montane hanno risentito delle scarse piogge con significative ripercussioni su alcune produzioni caratteristiche come il castagno da frutto. 5
6 Anomalia di Precipitazione (mm) ott-dic 2006 rispetto al clima Fig.1 Anomalia (%) delle precipitazioni cumulate ott-dic 2006 rispetto al clima Fig.2 Anomalia di Precipitazione gen-set 20 rispetto al clima (mm) Fig.3 6
7 Anomalia (%) delle precipitazioni gen-set 20 rispetto al clima Fig.4 Andamento delle precipitazioni mensili dal 1 ottobre 2006 al 30 set 20 in confronto con il clima area S.Giovanni in P. (BO) (rif MeteoGias 01338) clima prec mensili 80 mm ott-06 nov-06 dic-06 gen- feb- mar- apr- mag- giu- lug- ago- set- Fig.5 Andamento delle precipitazioni mensili cumulate dal 1 ott 2006 al 31dic 20 e confronto con il clima area S.Giovanni in P. (BO) (rif MeteoGias 01338) mm clima prec ott.06 - set. scostamento cumulato ott-06 nov- 06 dic- 06 gen- feb- mar- apr- mag- giu- lug- ago- set- ott- nov- dic- Fig.6 7
8 Andamento della temperatura media giornaliera di S.Giovanni in Persiceto (BO) (rif- MeteoGias 01338) e confronto con il clima /10/06 15/10/06 29/10/06 12/11/06 26/11/06 10/12/06 24/12/06 /01/ 21/01/ 04/02/ 18/02/ 04/03/ 18/03/ 01/04/ 15/04/ 29/04/ 13/05/ 27/05/ 10/06/ 24/06/ 08// 22// 05/08/ 19/08/ 02/09/ 16/09/ 30/09/ 14/10/ 28/10/ C clima /11/ 25/11/ 09/12/ 23/12/ Fig. 7 Anomalia di Evapotraspirazione potenziale (Hargreaves) ott set.20 rispetto al clima (mm) Fig. 8 Anomalia di etp (%) ott.06-set. rispetto al clima Fig. 9 8
9 Anomalia di Precipitazione ottobre 2006-settembre 20 rispetto al clima (mm) Fig.10 Anomalia di Bilancio idroclimatico (mm) ott set.20 rispetto al clima Fig.11 DTs a 180 Giorni (mm) Conduzione Colturale: Prato di graminacee 30/09/ Fig. 12 9
10 ELab - Percentile di DTs a 180 Giorni (-) Conduzione Colturale: Prato di graminacee 30/09/ Fig.13 Inizio fioritura del Nocciolo (Corylus avellana) (fase fenolocica R03) giorno dell'anno di comparsa fase dal 1994 al Inizio fioritura (fase R03) giorno dell'anno media comparsa fase giorno dell'anno Giardino fenologico di S.Pietro Capofiume (BO) 15 Giorno medio di inizio fioritura: giorno 32 = 1 febbraio Giorno di inizio fioritura 20: giorno 22 = 22 gennaio anni Fig maggio-20 Anticipo nello sviluppo fenologico dell'orzo in giorni Fig
Andamento meteorologico del mese
Bollettino agrometeorologico mensile settembre 2006 Temperatura Massima - Numero dei giorni superiori alla soglia di 25 C dal 01/09/2006 al 30/09/2006 Tempo prevalentemente stabile. 0 4 8 12 16 20 24 C
DettagliBollettino agroclimatico mensile Agosto 2018
Bollettino agroclimatico mensile Agosto 2018 Servizio Idro-Meteo-Clima Temperature solo lievemente superiori alla norma recente (+0,9 C); piogge nel complesso simili alle medie degli ultimi anni, ma con
DettagliBollettino agroclimatico mensile Ottobre 2018
Bollettino agroclimatico mensile Ottobre 2018 Servizio Idro-Meteo-Clima E stato un mese mite, con temperature di oltre 1 C superiori alle medie 20012015, e con valori record (prossimi e localmente superiori
DettagliRelazione sull'andamento agrometeorologico dell annata 2010
Servizio idro-meteo-clima Relazione sull'andamento agrometeorologico dell annata 2010 dal 1 gen al 31 dic 2010 Fig. 1 SOMMARIO Andamento delle principali grandezze meteorologiche nell'anno 2010: - Precipitazioni
DettagliBollettino agrometeorologico mensile agosto 2008
Bollettino agrometeorologico mensile agosto 2008 Temperature massime superiori alla norma. Precipitazioni a carattere temporalesco. In diminuzione il contenuto idrico dei suoli. 0 1 5 10 25 50 ELab - Percentile
DettagliSiccità al 15 luglio 2012
Siccità al 15 luglio 2012 Dopo la siccità autunnale e invernale che ha avuto a marzo il culmine della intensità, e un momentaneo ritorno a condizioni di normalità nei mesi di aprile e maggio, da giugno
DettagliBollettino agroclimatico mensile Luglio 2018
Bollettino agroclimatico mensile Luglio 2018 Servizio Idro-Meteo-Clima Temperature prossime alla norma (+0,5 C rispetto al clima recente); piogge nel complesso superiori alle medie degli ultimi anni, ma
DettagliBollettino agroclimatico mensile
Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Maggio 2019 Di gran lunga il maggio più piovoso almeno dal 1961, e tra i più freddi degli ultimi 60 anni dopo 1984,1991,1980. Dopo il primo trimestre
DettagliBollettino agroclimatico mensile
Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Agosto 2019 Dopo maggio 2019, di gran lunga il più piovoso e tra i più freddi dal 1961, giugno 2019 tra i più siccitosi (assieme al 2012) e il
DettagliGennaio 2019: Bollettino agroclimatico mensile Gennaio 2019
Bollettino agroclimatico mensile Gennaio 2019 Servizio Idro-Meteo-Clima Prima metà del mese senza precipitazioni con minime in pianura sino a -9 C, precipitazioni concentrate nella seconda quindicina,
DettagliBollettino agroclimatico mensile
Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Febbraio 2019 Caldissimo e siccitoso; con massime tra le più elevate dal 2001 e punte di temperatura massima oltre 22 C. Piogge nel complesso
DettagliBollettino agrometeorologico mensile Dicembre 2008
Bollettino agrometeorologico mensile Dicembre 2008 0 50 100 150 200 H2O - Deficit totale (mm) Conduzione Colturale: Prato di graminacee 31/12/2008 Situazione dei terreni rispetto alla condizione di Capacità
DettagliAprile Bollettino agroclimatico mensile
Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Aprile 2017 Precipitazioni: molto inferiori (circa 50 %) alle attese climatiche, fino a 90 % in meno in aree del parmense e piacentino. Temperature:
DettagliAndamento meteorologico del mese
IdroMeteoClima Bollettino agrometeorologico mensile Settembre 09 2 2 All'inizio ancora caldissimo, poi decisa diminuzione dei valori e successiva risalita, nel complesso lievemente più caldo della norma.
DettagliAndamento meteorologico del mese
Bollettino agrometeorologico mensile Novembre 2010 Temperature minime e massime superiori alla norma. Piogge superiori alla norma, come frequenza sulle aree orientali, come quantità sulle province occidentali.
DettagliOttobre 2017: dopo la parentesi di settembre di nuovo piogge notevolmente inferiori alla norma.
Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Ottobre 2017 quasi completa assenza di pioggia dal bolognese occidentale al piacentino; dopo le piogge di settembre, con ottobre ritorna la siccità:
DettagliBollettino agrometeorologico mensile Ottobre 2013
Bollettino agrometeorologico mensile Ottobre 2013 Servizio Idro-Meteo-Clima Piovoso e caldo. Eccezionalmente alte le temperature dell'ultima decade, minime in particolare, con valori in pianura attorno
DettagliNovembre 2017: precipitazioni superiori alla norma. Bollettino agroclimatico mensile
Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Novembre 2017 Dopo un ottobre siccitoso in novembre precipitazioni superiori alle attese e una precoce nevicata con accumuli considerevoli sui
DettagliBollettino agroclimatico mensile
Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Marzo 2019 Siccità: mancate piogge per circa 60 mm (stima media regionale) pari a circa l 80 % in meno delle attese 2001-2015, su pianura parmense
DettagliFebbraio Precipitazioni: Febbraio 2018: Bollettino agroclimatico mensile
Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Dopo ottobre siccitoso, novembre con precipitazioni superiori alla norma e neve precoce sui rilievi, dicembre con piogge inferiori alla norma
DettagliAppendice. L andamento meteorologico nel 2008
L andamento meteorologico nel 28 Il 28 ha presentato un inverno con fasi calde acute, specie tra la seconda decade di gennaio e la prima di febbraio, ed elevata piovosità. È seguita una primavera termicamente
DettagliAndamento meteorologico del mese
Bollettino agrometeorologico riepilogo mensile di Marzo 2006 Immagine AQUA MODIS del 14/03/2006, h 13:00 UTC (la neve appare in rosso-arancio). Temperature minime inferiori alla norma, nevicate sui rilievi
DettagliBollettino agroclimatico mensile Gennaio 2017
Bollettino agroclimatico mensile Gennaio 2017 Servizio Idro-Meteo-Clima -Precipitazioni molto inferiori alla norma -Temperature Minime notevolmente inferiori alla norma -Temperature Massime inferiori alla
DettagliA.R.P.A.V. DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO CENTRO METEOROLOGICO DI TEOLO
A.R.P.A.V. DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO CENTRO METEOROLOGICO DI TEOLO ANDAMENTO AGROMETEOROLOGICO ANNATA 2008 (da Dicembre 2007 a Novembre 2008) A cura di: F. Checchetto, A. Chiaudani,
DettagliAndamento meteorologico del mese
Bollettino agrometeorologico riepilogo mensile di Febbraio 2006 Temperatura Minima - Valore Medio di febbraio 2006-7 -6-5 -4-3 -2-1 0 1 2 3 4 C Temperature minime ancora sotto le medie nella prima metà
DettagliAndamento Meteo 2012 rispetto al clima. Prospettive della coltura della patata in relazione al mutamento climatico. Possibili azioni di adattamento
Andamento Meteo 2012 rispetto al clima Prospettive della coltura della patata in relazione al mutamento climatico Possibili azioni di adattamento Eventi caratteristici 2011 2012 Siccità autunno inverno
DettagliNote Agrometeorologiche
Note Agrometeorologiche 2010-2011 Eventi salienti: Forti anomalie -Autunno 2010 piovoso, difficoltà nelle semine di frumento ed orzo. -Marzo piovoso, fortissima nevicata in Romagna, completa ricarica dei
Dettagliicolt 2017 Estate 2017: stima delle le esigenze irrigue potenziali consuntivo di fine stagione
Arpa Emilia-Romagna, Servizio IdroMeteoClima icolt 2017 Estate 2017: stima delle le esigenze irrigue potenziali consuntivo di fine stagione In breve - Nella notizia diffusa il 30 Maggio 2017 che presentava
DettagliBollettino agrometeorologico mensile Gennaio 2009
Bollettino agrometeorologico mensile Gennaio 2009 Precipitazioni notevolmente superiori alla norma, scostamenti positivi oltre il 100 % in gran parte del territorio. Percentile di Acqua disponibile (U-PA)
DettagliCOLT Aggiornamento al 15 giugno. Carta delle colture in atto 2011
Arpa Emilia-Romagna, Servizio IdroMeteoClima COLT 2011 Aggiornamento al 15 giugno Carta delle colture in atto 2011 A cura di F. Tomei, G. Villani, V. Marletto, A. Spisni, M.C. Mariani, V. Pavan, W. Pratizzoli,
DettagliBollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di dicembre 2010
REGIONE SICILIANA Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura, Programmazione e Sistemi Informativi Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino
DettagliA.R.P.A.V. DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO CENTRO METEOROLOGICO DI TEOLO
A.R.P.A.V. DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO CENTRO METEOROLOGICO DI TEOLO ANDAMENTO AGROMETEOROLOGICO ANNATA 2009 (da dicembre 2008 a novembre 2009) A cura di: A. Barbi, A. Chiaudani,
DettagliCOMMENTO CLIMATICO 2013 A cura di Servizio Agrometeorologico Lucano (S.A.L.)
1 COMMENTO CLIMATICO 2013 A cura di Servizio Agrometeorologico Lucano (S.A.L.) Scalcione E., Cardinale N., Dichio P., Montemurro G. Di seguito sono descritte le risultanze del monitoraggio agrometeorologico
DettagliGiugno 2017: tra i più caldi dopo il 2003, sui rilievi della Romagna piogge del mese tra più basse degli ultimi anni.
Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Giugno 2017 Temperature: massime elevatissime, mediamente oltre 30-31 C in pianura (2/3 C in più del clima recente), simili a quelle del 2012
DettagliLuglio Bollettino agroclimatico mensile
Bollettino agroclimatico mensile Servizio Idro-Meteo-Clima Luglio 2017 Temperature: massime elevate, mediamente 1-2 C, oltre le attese climatiche; minime nella norma. Precipitazioni: cumulate, nel complesso,
DettagliBollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di settembre 2012
REGIONE SICILIANA Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura, Programmazione e Sistemi Informativi Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino
DettagliMETEO REPORT Provincia Autonoma di Trento
METEO REPORT Provincia Autonoma di Trento LE PIOGGE DELL INVERNO E PRIMAVERA 28 (a cura di Serenella Saibanti e Roberto Barbiero) La prima parte dell anno è stata caratterizzata dalle abbondanti e frequenti
DettagliBollettino agrometeorologico mensile Febbraio 2014
Bollettino agrometeorologico mensile Febbraio 2014 Servizio Idro-Meteo-Clima Mese estremamente mite e molto piovoso con anticipi fenologici elevatissimi: circa 3-4 settimane per frumento e drupacee rispetto
DettagliAgrometeo Mese N 7 PRIMAVERA 2016
N 7 PRIMAVERA 216 Andamento Agroclimatico La primavera 216 (periodo marzo-maggio), rispetto ai valori medi stagionali, è stata mediamente un po più piovosa, un po più calda per le temperature minime (+.4
DettagliIl Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte 2017 L anno 2017 in Piemonte è stato il 3 più caldo degli ultimi 60 anni, con un anomalia termica di circa +1.5 C rispetto alla climatologia del periodo 1971-2000. Nel 2017 inoltre
DettagliBollettino agroclimatico mensile Gennaio 2015
Bollettino agroclimatico mensile Gennaio 2015 Servizio Idro-Meteo-Clima Precipitazioni inferiori alla norma. Temperature (massime in particolare) sommatorie termiche superiori alla norma. e Contenuto idrico
DettagliPeriodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE GIUGNO 2012
Dipartimento per la Sicurezza del Territorio Servizio Centro Meteorologico di Teolo Copertura: regionale Frequenza: mensile Periodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE GIUGNO 212 Nella prima metà
DettagliMese di settembre 2015
Bollettino agrometeorologico regionale mensile REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca mediterranea Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura Programmazione e Sistemi Informativi
Dettagliprima metà stabile con massime sino a 30 C, seconda metà con piogge intense
Bollettino agroclimatico mensile Maggio 2015 Servizio Idro-Meteo-Clima prima metà stabile con massime sino a 30 C, seconda metà con piogge intense Temperature superiori alla norma fino al giorno 14. Precipitazioni
Dettagliicolt 2015 A cura di G Villani W Pratizzoli in collaborazione con V Pavan F Tomei A Spisni V Marletto Area Agrometeo, Territorio e Clima, Arpa-Simc
icolt 2015 A cura di G Villani W Pratizzoli in collaborazione con V Pavan F Tomei A Spisni V Marletto Area Agrometeo, Territorio e Clima, Arpa-Simc Bologna, 15 giugno 2015 1 INDICE RIASSUNTO...3 ICOLT:
DettagliPeriodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE GENNAIO 2013
Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Servizio Meteorologico di Teolo Copertura: regionale Frequenza: mensile Periodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE GENNAIO 213 Il tempo di
DettagliAprile Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte Aprile 2014 In Piemonte il mese di Aprile 2014 è stato caratterizzato da temperature superiori rispetto alla norma e precipitazioni inferiori alla climatologia del periodo 1971-2000.
DettagliAgrometeo Mese N 7 PRIMAVERA 2017
Andamento Agroclimatico La primavera 217 (periodo marzo-maggio) è stata leggermente meno piovosa delle medie stagionali mentre, per quanto riguarda il profilo termico, è stata lievemente più calda, di
DettagliMese di Ottobre Andamento meteorologico Sicilia ottobre 2014 Media regionale stazioni SIAS
Bollettino agrometeorologico regionale mensile REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca mediterranea Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura Programmazione e Sistemi Informativi
DettagliANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE GIUGNO 2013
Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Servizio Meteorologico Copertura: regionale - Frequenza: mensile Periodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE GIUGNO 213 La situazione del tempo
DettagliAspetti meteorologici a grande scala del mese di maggio 2003
Relazione sulla situazione meteorologica in Emilia Romagna nel periodo aprile giugno 23 Andrea Selvini e Rodica Tomozeiu ARPA, Servizio Meteorologico Regionale Dal punto di vista meteorologico i mesi di
DettagliANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE DICEMBRE 2013
Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Servizio Meteorologico N 12 DICEMBRE 213 Copertura: regionale - Frequenza: mensile Periodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE DICEMBRE 213
DettagliMese di maggio Andamento meteorologico Sicilia Maggio 2015 Media regionale stazioni SIAS
Bollettino agrometeorologico regionale mensile REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca mediterranea Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura Programmazione e Sistemi Informativi
DettagliIl clima in Piemonte nel 2011
Temperature Il clima in Piemonte nel 2011 L anno 2011 è stato in Piemonte il più caldo degli ultimi 50 anni, con un anomalia positiva media di 1.6 C, maggiormente accentuata nei valori massimi rispetto
DettagliAnalisi meteorologica del mese di dicembre 2014 (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921)
aanalisi meteorologica del mese di dicembre (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Analisi meteorologica del mese di dicembre (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Il mese
DettagliLuglio Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte Luglio 2013 In Piemonte il mese di Luglio 2013 è risultato moderatamente caldo ed umido. Nella serie storica degli ultimi 56 anni si classifica come il decimo mese più caldo con un
Dettagli- ANDAMENTO AGROMETEOROLOGICO - ANNATA 2015 (da dicembre 2014 a novembre 2015) A cura di: A. Barbi, F. Checchetto, M. Padoan
A.R.P.A.V. DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO SERVIZIO METEOROLOGICO - ANDAMENTO AGROMETEOROLOGICO - ANNATA 2015 (da dicembre 2014 a novembre 2015) A cura di: A. Barbi, F. Checchetto,
DettagliBollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di settembre 2013
REGIONE SICILIANA Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura, Programmazione e Sistemi Informativi Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino
DettagliANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2009
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT N. 3/29 ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 29 a cura di Serenella Saibanti e Roberto Barbiero Giugno 29 Dipartimento Protezione Civile e Infrastrutture
DettagliMaggio Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte Maggio 2014 In Piemonte il mese di Maggio 2014 è stato caratterizzato da temperature nella norma e precipitazioni inferiori alla climatologia del periodo 1971-2000. Nella serie storica
DettagliPrecipitazioni sul Veneto Anno 2012
Precipitazioni sul Veneto Anno 2012 Francesco Rech - Irene Delillo Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Servizio Meteorologico Precipitazioni anno 2012 considerazioni generali Nell anno
DettagliPeriodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE MAGGIO 2011
Dipartimento per la Sicurezza del Territorio Servizio Centro Meteorologico di Teolo Copertura: regionale Frequenza: mensile Periodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE MAGGIO 2011 Il mese di maggio
DettagliArpa Emilia-Romagna, Servizio IdroMeteoClima. icolt Estate 2016: stima delle le esigenze - consuntivo
Arpa Emilia-Romagna, Servizio IdroMeteoClima icolt 216 Estate 216: stima delle le esigenze - consuntivo In breve - L estate 216, in accordo con le previsioni di inizio giugno, non si è dimostrata nel complesso
DettagliBollettino agrometeorologico regionale mensile
REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Servizio IX - Assistenza Tecnica, Sperimentazione, Ricerca Applicata e Divulgazione Unità Operativa 5 SIAS - Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano
DettagliL andamento agrometeorologico della campagna 2009 e prime anticipazioni sulle tendenze degli ultimi 20 anni
L andamento agrometeorologico della campagna 2009 e prime anticipazioni sulle tendenze degli ultimi 20 anni Lorenzo Craveri ERSAF - Dipartimento Agricoltura LODI, 5 Febbraio 2010 Lorenzo Craveri PAGINA
DettagliSettembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte Settembre 2013 In Piemonte il mese di Settembre 2013 è risultato moderatamente caldo e secco. Nella serie storica degli ultimi 56 anni si classifica come il 10 mese più caldo con un
DettagliAgrometeo Mese N 3 INVERNO
Andamento Agroclimatico Questa stagione è stata tra le più miti degli ultimi ventidue anni, mentre le precipitazioni sono risultate un po superiori alla norma. Già all inizio della stagione era presente
DettagliAgenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente del Friuli-Venezia Giulia
Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente del Friuli-Venezia Giulia settore Osservatorio Meteorologico Regionale Via Oberdan, 18/a Visco (UD) Andamento Meteorologico 2008 in Friuli Venezia Giulia
DettagliAgrometeo Mese ANNO 2018
Andamento Agroclimatico Il 2018 ha fatto registrare temperature tra le più alte dal 1994. Le minime si sono classificate al secondo posto mentre le massime al primo, risultando tuttavia molto prossime
DettagliIL CALDO E LA SICCITA DEL MESE DI LUGLIO 2006 (a cura di Serenella Saibanti e Roberto Barbiero)
IL CALDO E LA SICCITA DEL MESE DI LUGLIO 26 (a cura di Serenella Saibanti e Roberto Barbiero) Il mese di luglio 26 si è distinto per le temperature elevate osservate in gran parte d Italia e per la scarsità
DettagliANALISI DELL ANDAMENTO METEOROLOGICO DEL MESE DI LUGLIO 2017 NELLA REGIONE ABRUZZO
Servizio Presidi Tecnici di Supporto al Settore Agricolo Ufficio Coordinamento Servizi vivaistici e Agrometeo Scerni(Ch) ANALISI DELL ANDAMENTO METEOROLOGICO DEL MESE DI LUGLIO 2017 NELLA REGIONE ABRUZZO
DettagliAgrometeo Mese N 5 APRILE 2019
Andamento Agroclimatico Le temperature minime di aprile sono state in media leggermente superiori alla norma, viceversa le massime lievemente inferiori; gli apporti di precipitazione sono stati i più elevati
DettagliALLEGATO J ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE
1 / 13 ST-001 ALLEGATO J ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA 2 / 13 ST-001 CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA Condizioni meteoclimatiche Nel seguito vengono descritte le condizioni meteoclimatiche
DettagliAgrometeo Mese N 12 SETTEMBRE 2018
Andamento Agroclimatico In settembre la media delle temperature massime e la media delle temperature minime di tutte le stazioni Arpav sono state al di sopra dei valori normali, risultando tra le più elevate
DettagliCOMMENTO CLIMATICO ANNO 2014
COMMENTO CLIMATICO ANNO 2014 A CURA DI SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO LUCANO (S.A.L.- ALSIA) Il 2014 sarà ricordato sia per essere l anno più caldo dal 1800 ad oggi e sia per le numerose anomalie climatiche
DettagliSINTESI METEOROLOGICA MENSILE A FINI ASSICURATIVI AGRICOLI
SINTESI METEOROLOGICA MENSILE A FINI ASSICURATIVI AGRICOLI REGIONE EMILIA ROMAGNA DICEMBRE 2016 Indice Premessa... 2 1. Andamento meteorologico mensile... 3 2. Mappe commentate dei principali parametri
DettagliBollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di maggio 2004
REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Servizio IX - Assistenza Tecnica, Sperimentazione, Ricerca Applicata e Divulgazione Unità Operativa 5 SIAS - Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano
DettagliANDAMENTO AGROCLIMATICO ESTATE 2013
Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Servizio Meteorologico Copertura: regionale - Frequenza: mensile Periodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO Durante la stagione estiva 213 si sono
DettagliRegione Marche. Resoconto meteorologico anno 2008
Precipitazioni Sul territorio regionale, nel periodo dicembre 2007 - novembre 2008 (anno meteorologico), sono caduti mediamente 802 di pioggia a fronte degli 840 che hanno rappresentato la norma nel periodo
DettagliREGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Area II - Studi e Programazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano
Analisi della situazione meteo-climatica REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Area II - Studi e Programazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino agrometeorologico
DettagliAgrometeo Mese N 4 MARZO 2019
Commento meteorologico Rispetto alla norma (periodo 1994-218), le temperature minime di marzo sono state in media prossime a quelle del periodo, mentre quelle massime sono state superiori di circa 2 C;
DettagliAnalisi meteorologica mensile. aprile Passo Manghen (27 aprile 2016)
Analisi meteorologica aprile 216 Passo Manghen (27 aprile 216) Aprile 216 è risultato più caldo della media. Va tuttavia segnalato che negli ultimi giorni le temperature si sono sensibilmente abbassate
DettagliAgrometeo Mese N 10 AGOSTO 2019
Andamento Agroclimatico In agosto la media dei valori minimi di temperatura di tutte le stazioni Arpav è stata al di sopra delle medie stagionali di 2 C circa, risultando tra le più elevate dal 1994 classificandosi
DettagliANDAMENTO AGROCLIMATICO AUTUNNO 2013
Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Servizio Meteorologico Copertura: regionale - Frequenza: mensile Periodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO La stagione autunnale è stata caratterizzata
DettagliAnalisi meteorologica mensile. maggio Belvedere Torbole sul Garda (24 maggio 2016)
Analisi meteorologica maggio Belvedere Torbole sul Garda (24 maggio ) Maggio è risultato un po più freddo e più piovoso della media. (7 maggio ) CARATTERIZZAZIONE METEOROLOGICA DEL MESE DI Maggio, come
DettagliAnalisi meteorologica mensile. gennaio Lago di Tovel (Claudio Boninsegna 17 gennaio 2016)
Analisi meteorologica gennaio Lago di Tovel (Claudio Boninsegna 17 gennaio ) Gennaio è risultato più caldo e leggermente più asciutto della media in tutte le stazioni meteorologiche qui analizzate fatta
DettagliBollettino agroclimatico mensile Febbraio 2015
Bollettino agroclimatico mensile Febbraio 2015 Servizio Idro-Meteo-Clima Neve pesante e piogge intense o eccezionali, temperature prossime alla norma. Precipitazioni notevolmente superiori norma, da 3
DettagliREGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Area II - Studi e Programazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano
REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Area II - Studi e Programazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino agrometeorologico regionale mensile Mese di settembre 29
DettagliBollettino agroclimatico mensile Gennaio 2016
Bollettino agroclimatico mensile Gennaio 2016 Servizio Idro-Meteo-Clima Precipitazioni inferiori alla norma in pianura. Temperature e sommatorie termiche superiori al clima Contenuto idrico dei terreni
DettagliANALISI DELL ANDAMENTO METEOROLOGICO DEL MESE DI OTTOBRE 2018 NELLA REGIONE ABRUZZO
SERVIZIO PRESIDI TECNICI DI SUPPORTO AL SETTORE AGRICOLO Ufficio direttiva nitrati e qualità dei suoli, coordinamento servizi vivaistici e agrometeo (Cepagatti - Scerni) ANALISI DELL ANDAMENTO METEOROLOGICO
DettagliIl Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte 2013 L anno 2013 in Piemonte è stato più caldo e piovoso rispetto alla media (anni 1971-2000). La precipitazione annua osservata sul territorio piemontese è stata superiore di circa
DettagliGiugno Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte Giugno 2014 In Piemonte il mese di Giugno 2014 è stato caratterizzato da precipitazioni nella norma e temperature superiori alla climatologia del periodo 1971-2000. Nella serie storica
DettagliAndamento meteorologico dell inverno e della primavera 2012 a Bologna dati aggiornati a maggio 2012
Andamento meteorologico dell inverno 2011-2012 e della primavera 2012 a Bologna dati aggiornati a maggio 2012 I dati meteo registrati a maggio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal
DettagliRegione Marche. Analisi clima 2017 a cura di Danilo Tognetti 1, Leonesi Stefano 2
Regione Marche. Analisi clima 2017 a cura di Danilo Tognetti 1, Leonesi Stefano 2 Finalmente, dopo tre anni di record battuti, il 2017 non risulta essere l anno più caldo a livello globale. Il 2017 si
DettagliLE PRECIPITAZIONI SULLA SARDEGNA DA SETTEMBRE 1999 A GIUGNO 2000
LE PRECIPITAZIONI SULLA SARDEGNA DA SETTEMBRE 1999 A GIUGNO 2000 2 Le precipitazioni sulla Sardegna da settembre 1999 a giugno 2000 Le precipitazioni sulla Sardegna da settembre 1999 a giugno 2000 3 LE
DettagliAgrometeo Mese. N 2 Febbraio Andamento Agroclimatico
N 2 Febbraio 215 Andamento Agroclimatico Questo mese ha fatto registrare temperature minime superiori alle medie stagionali, in media di 1.5 C, temperature massime di poco più alte e precipitazioni leggermente
DettagliANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE GENNAIO 2015
Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Servizio Meteorologico Copertura: regionale - Frequenza: mensile Periodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE GENNAIO 215 Gennaio 215 è risultato
DettagliTICINO: record storico per l'intero mese di maggio... lo comunica meteosvizzera in un articolo appena uscito. MeteoSvizzera - Maggio 2009: caldo? No, caldissimo! Aprile ci ha lasciato abbondanti precipitazioni
DettagliPeriodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE FEBBRAIO 2012
Dipartimento per la Sicurezza del Territorio Servizio Centro Meteorologico di Teolo Copertura: regionale Frequenza: mensile Periodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE FEBBRAIO 12 In questo mese
Dettagli