BUSINESS PLAN IMPIANTO DI PAULOWNIA
|
|
- Alfredo Marrone
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 BUSINESS PLAN IMPIANTO DI PAULOWNIA BUSINESS PLAN IMPIANTO DI PAULOWNIA clone 112.
2 La coltivazione di paulownia, presenta le seguenti principali caratteristiche: a) Facilità colturale; b) Adattabilità della piantagione a diverse condizioni climatiche ed altimetriche; c) Ridottissima presenza di eventi che possano determinare la perdita totale del raccolto; d) Aspetti ambientali: d.1) consolidamento del terreno; d2) apporto di ossigeno in atmosfera; a) Facilità colturale. La coltivazione di paulownia, non richiede intense e continue attività colturali, come ad esempio potature, trattamenti fitosanitari, concimazioni eccessive. La convenienza dell impianto, va messa in relazione quindi ad altre coltivazioni che richiedano poca manodopera e ridotto impiego di concimazioni e trattamenti. La coltivazione inoltre, consente di riportare in produzione, terreni marginali. b) Adattabilità della piantagione a diverse condizioni climatiche ed altimetriche. Sono attive piantagioni di paulownia in diverse aree geografiche del continente Europeo ed a diverse altitudini. Altitudini superiori ai 500m consentono risparmi sull apporto di acqua previsto (900 Mc./ettaro/anno). Le nevicate e gelate non provocano alcun danno perché la pianta nel periodo invernale, arresta il ciclo vegetativo e perde le foglie. Le gelate tardive (marzo/aprile), possibili in pochissimi posti del territorio italiano, possono danneggiare le gemme, ma non si sono riscontrate gelature dell apparato radicale e perdita totale della pianta. c) Ridottissima presenza di eventi che possano determinare la perdita totale del raccolto; La capacità della pianta di riprodursi dall apparato radicale in caso di danneggiamento, rottura accidentale o taglio di raccolta, limitano le possibilità di perdita del prodotto. Il danneggiamento dell apparato radicale ridotto a pochi casi (l allagamento del terreno con durata superiore a 15 giorni, provoca asfissia delle radici; i danni da talpe o roditori nel primo anno di vita della piantagione) provoca la perdita della pianta.
3 L insuccesso del raccolto non si è mai verificato fin ora. Infatti, le piantagioni sono da contratto seguite da agronomi incaricati e remunerati dalla ditta Future Green Srl. Un presunto rallentamento della crescita dovuto a particolari condizioni di avversità climatiche o del terreno, porterebbero ad un ritardo nella fase di raccolta, rispetto ai tempi previsti, ma non all impossibilità di procedere al raccolto. Si ribadisce che a differenza di coltivazioni deperibili, la paulownia non è soggetta a questo tipo di pericolo. d) Aspetti ambientali: d.1) consolidamento del terreno; d2) apporto di ossigeno in atmosfera; d.1) La pianta di paulownia ha radici fittonanti, che determinano quindi il consolidamento del terreno sottostante. Già dopo il primo anno di vita, le radici scendono a profondità superiori ad 1,5m, determinando per la pianta maggiore apporto di acqua dal terreno e per il suolo, il consolidamento degli strati interessati dalla coltivazione. d.2) Le caratteristiche di pianta a rapido accrescimento de delle foglie larghe, delineano un aspetto peculiare della coltura, l apporto di ossigeno all atmosfera in misura di gran lunga superiore ad altre specie arboree. La rapidità di crescita infatti, implica una intensa attività di fotosintesi e quindi di sintesi di anidride carbonica. ASPETTI ECONOMICI DELLA COLTIVAZIONE. La piantagione di paulownia, come accennato necessita di poche operazioni colturali, che si aggiungono al costo di impianto. Pertanto sono presenti dei costi annuali della piantagione e dei costi una tantum al momento dell impianto. Il costo di impianto ad Ettaro è dato dalla moltiplicazione del prezzo di acquisto della pianta, per il numero delle piante occorrenti ad ettaro: Ipotesi A) Piantagione con polizza fideiussoria a garanzia: n. 600 piante (ettaro) x Euro 10,00 cad. = Euro 6.000,00 con Iva inclusa. Ipotesi B) Piantagione senza la richiesta della garanzia fideiussoria: n. 600 piante (ettaro) x Euro 8,33 cad. = Euro 5.000,00 con Iva inclusa; Confluiscono nel costo di impianto altresì le seguenti voci di Spesa: Costi di Impianto Descrizione cad. q.tà Totale Iva inc.
4 1 Lavori di preparazione del terreno (aratura in profondità e ripasso) 600,00 2 Piantumazione 62, ,00 3 Concimazione (3q.li) 48, ,00 4 Impianto di irrigazione 1.050,00 TOTALE Costi di Impianto ad ettaro (Iva inclusa) 1.980,00 Materiale occorrente per l impianto d irrigazione a goccia: ml 2500 tubo PN 6 ø 20 a /ml 0,24 600,00 ml 100 tubo PN 4 ø 90 a /ml 2,20 220,00 n 25 valvoline con innesto rapido ø 20 a /cad. 1,20 30,00 n 600 gocciolatoi autocompensanti a /cad. 0,10 60,00 Spese accessori vari ( manicotti, giunti, ecc. ) a corpo 40,00 Manodopera 1gg di 2 operai a /cad. 50,00 100,00 Totale costi preparazione terreno Euro 1.980,00 Totale Costo di Impianto una Tantum Euro (6.000,00 opp ,00) ,00 = Euro 7.980/6.980 Costi annuali di conduzione della piantagione Descrizione cad. q.tà Totale Iva inc. Irrigazione/consumo di acqua 0, ,00 3 Concimazione 48, ,00
5 4 Disserbo/scerbatura 150,00 TOTALE Costi annuali di conduzione della piantagione (Iva inclusa) 402,00 Costi di conduzione della piantagione relativi al solo 2 anno Descrizione cad. q.tà Totale Iva inc. 6 Taglio tecnico 62, ,00 7 Potatura 62, ,00 TOTALE Costi annuali di conduzione della piantagione (Iva inclusa) 372,00 RICAVI PREVISTI. I ricavi previsti dalla coltivazione di paulownia clone 112, sono di 2 tipi: a) Annuali: Titoli AGEA (circolare UMU ) pari a minimo Euro 400,00/ettaro/anno b) periodici: Ricavo dalla raccolta: n. 600 piante x Euro 25,00 cad. x minimo 3 cicli Euro ,00 in 10 anni
6 Costi e Ricavi previsti in 10 anni Costi Ricavi Anni
7 Totale in 10 anni Progressivo ricavi-costi Costi; Ricavi; anni
8 c) Ulteriori fonti di reddito. La piantagione di Paulownia, negli anni di accrescimento (1,2,4 (dopo il taglio), 7 (dopo il taglio), può avere in concomitanza altre colture (non arboree), preferibilmente di tipo Leguminose od orticole. Questo consentirà di Incrementare il ricavo atteso dal Progetto. Piantagione al 1 anno di impianto. Piantagione al 2 anno di impianto. Torremaggiore, 09 ottobre 2013
IRRIGAZIONE. Diffusione di portinnesti deboli, Infittimento sesti d impianto, Nuove tecniche irrigue
IRRIGAZIONE Nei nuovi impianti fin dall inizio si installa l impianto d irrigazione. In passato l irrigazione era riservata agli agrumi e specie coltivate in zone siccitose. Motivi dello sviluppo dell
DettagliIl pirodiserbo in frutti-viticultura:
Il pirodiserbo in frutti-viticultura: l innovazione tecnologica per favorire la sostenibilità ambientale. www.pirodiserbo.it La nuova Organizzazione Comune di Mercato per il settore ortofrutticolo (Reg.
DettagliREGIONE LAZIO. BANDO PUBBLICO MISURA 10 Pagamenti Agro-climatico-ambientali
REGIONE LAZIO ASSESSORATO AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA (In attuazione del Regolamento (UE) N. 1305/2013) BANDO PUBBLICO
DettagliACQUA, ARIA E TERRENO
ACQUA, ARIA E TERRENO PREMESSA Gli impianti d irrigazione a goccia svolgono un ruolo fondamentale negli apporti irrigui alle colture. Se utilizzato correttamente permette un sano sviluppo della pianta
DettagliPIANTE IN VASO E FIORIERE accorgimenti e tecniche
PIANTE IN VASO E FIORIERE accorgimenti e tecniche MODULARTE progetta e produce vasi e fioriere singole e modulari che possono consentire tutti i tipi di coltivazione qui di seguito esposti, sempre comunque
DettagliProduzione agricola della canapa da fibra
Produzione agricola della canapa da fibra aspetti economici e scenari produttivi Studio Paroli e Associati Tecnica ed Economia Agraria Via Fiorentina, 84 PONTEDERA (PI) Tel 0587-59016 La coltivazione della
DettagliPROGETTO ESECUTIVO BOSCO GOLENA SAN MARTINO PIANO MANUTENZIONE QUINQUENNALE
PROGETTO ESECUTIVO BOSCO GOLENA SAN MARTINO IMBOSCHIMENTO TERRENI NON AGRICOLI PIANO MANUTENZIONE QUINQUENNALE COMMITTENTE: Comune di Viadana PROGETTISTA RINNOVA GREEN ENERGY SRL dott. for. Alberto Bergonzi
Dettaglisi comporta come perenne grazie alla sua propagazione attraverso i tuberi
LA PATATA Famiglia delle solanacee Genere solanum Pianta erbacea coltivata come annuale ma che in natura si comporta come perenne grazie alla sua propagazione attraverso i tuberi I fiori sono riuniti a
DettagliCOSTO DI IMPIANTO PER UN ETTARO DI ACTINIDIA (EURO) 10.280,00
I.1 ANALISI DEI COSTI PER LA PRODUZIONE DI ACTINIDIA a cura di Cesare Ippolito L analisi riportata di seguito si riferisce alla produzione dell Actinidia caratterizzata da una forma di allevamento a Tendone,
DettagliPSRN Programma di Sviluppo Rurale Nazionale
PSRN Programma di Sviluppo Rurale Nazionale Gestione dei rischi in agricoltura - Assicurazioni del raccolto, degli animali e delle piante (art. 37 del Reg. Ue 1305/2013) Quadro d insieme A partire dal
DettagliASPETTI TECNICI COLTURALI ED ECONOMICI DELL'IMPIANTO DI UNA TARTUFAIA DI TARTUFO NERO PREGIATO
ASPETTI TECNICI COLTURALI ED ECONOMICI DELL'IMPIANTO DI UNA TARTUFAIA DI TARTUFO NERO PREGIATO Progetto di valorizzazione del Tartufo della Marca di Camerino Dott.For. Emiliano Pompei 31 marzo 2009 LA
DettagliSTATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE
Dipartimento delle politiche competitive del mondo rurale e della qualità Direzione generale della competitività per lo sviluppo rurale STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE Bollettino
DettagliREGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi
REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 15648 del 30/10/2014 Proposta: DPG/2014/16302 del 30/10/2014 Struttura proponente: Oggetto:
DettagliFEASR - Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013
FEASR - Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Misura 214 Pagamenti agroambientali Azione M Introduzione di tecniche di agricoltura conservativa ALLEGATO 6 disposizioni attuative anno 2012 DESCRIZIONE
DettagliPeriodo di potature? Fate attenzione...
Periodo di potature? Fate attenzione... Gli alberi non sono tutti uguali e non si potano tutti allo stesso modo o con la stessa frequenza. La potatura delle specie arboree viene, infatti, effettuata per
DettagliRELAZIONE TECNICO - ECONOMICA
RELAZIONE TECNICO - ECONOMICA Per nuove iniziative imprenditoriali A. SOGGETTO PROPONENTE 1. Forma giuridica prevista Società.. Ditta individuale Cooperativa Consorzio... 2. LEGALE RAPPRESENTANTE: Cognome
DettagliSuperficie complessiva: ha 07.16.81, di cui in coltura pura 04.15.39 ha e in coltura consociata ha 03.01.42
Scheda operativa n.5 LE COLTIVAZIONE DELLE PIANTE OFFICINALI Superficie complessiva: ha 07.16.81, di cui in coltura pura 04.15.39 ha e in coltura consociata ha 03.01.42 Premessa Le piante officinali rappresentano
DettagliIl controllo di gestione per le aziende vitivinicole SECONDA GIORNATA
Il controllo di gestione per le aziende vitivinicole SECONDA GIORNATA CONTATTI Se desideri richiedere la ripetizione di questo corso, oppure vuoi avere informazioni sulla nostra attività di consulenza
DettagliArundo'Italia'' Offerta'Prodotti'e'Servizi' '''''' Chi'siamo' Main'Partner'Gruppo'Ricicla' Servizi' Arundo'donax' Perché'conviene'l Arundo?
Arundo'Italia'' Offerta'Prodotti'e'Servizi' '''''' Chi'siamo' Main'Partner'Gruppo'Ricicla' Servizi' Arundo'donax' Perché'conviene'l Arundo?' o biogas' o biomassa'solida' Comparazione'Arundo'Vs.'altre'colture''
DettagliManuale di Estimo Vittorio Gallerani, Giacomo Zanni, Davide Viaggi Copyright 2005 The McGraw-Hill Companies srl
Copyright 2005 The Companies srl Caso 17 Stima dell indennità spettante all affittuario per l esecuzione di un drenaggio sotterraneo Indice 1. Conferimento dell incarico e quesito di stima... 2 2. Descrizione
DettagliCASO-STUDIO 1 Coltivazione di mais NON-IRRIGUO su cover-crop di leguminosa (VECCIA)
SEMINA su SODO CASO-STUDIO 1 Coltivazione di mais NON-IRRIGUO su cover-crop di leguminosa (VECCIA) Il presente caso studio è stato sviluppato da AIPAS nell ambito di un progetto europeo di educazione ambientale
DettagliLa rotazione delle colture
La rotazione delle colture Ultimi aggiornamenti: 2011 La rotazione delle colture è una tecnica colturale le cui origini si perdono nella notte dei tempi; trattasi sostanzialmente di una tecnica basata
DettagliANNO Superficie (ha) 1929 2.832 1955 4.839 1960 5.206 1965 4.992 1975 6.652 2000 7.800 2006 12.057 2014 16.624
Il nocciolo è coltivato in Piemonte fin dalla fine del XIX secolo. La varietà utilizzata era conosciuta come Tonda Gentile del Piemonte o Ronde du Piémont. Il prodotto veniva esportato nei paesi esteri,
DettagliΕΡΓ. ΓΕΩΡΓΙΚΗΣ ΜΗΧΑΝΟΛΟΓΙΑΣ TEL.: (+30210)5294040 FAX: (+301)5294032 ΚΑΘ. Ν. ΣΥΓΡΙΜΗΣ email:ns@aua.gr, www.aua.gr/ns
ORTICOLE IN SERRA Preparazione del terreno Trapianto Post-Trapianto Inizio accrescimento vegetativo Accrescimento vegetativo Fioritura Allegagione Ingrossamento bacche frutti Invaiatura Maturazione Obiettivo/Problema
Dettaglipareti vegetali il verde in verticale
pareti vegetali HW Style propone un innovativa soluzione per creare una parete vegetale, realizzabile sia all interno che all esterno del vostro edificio. Il particolare impatto del giardino verticale
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI. Scheda tecnica triticale
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI DIPARTIMENTO di AGRARIA - SACEG Scheda tecnica triticale Dott. Giovanni Pruneddu Tecnica colturale triticale Tipi di triticale Fra le varietà disponibili sul mercato possiamo
DettagliCORRETTA APPLICAZIONE DEI PRODOTTI FITOSANITARI. Brescia, 01 febbraio 2008
CORRETTA APPLICAZIONE DEI PRODOTTI FITOSANITARI Brescia, 01 febbraio 2008 SCELTA DEL PRODOTTO Modo d azione della s.a. Caratteristiche del formulato Formulazione Coadiuvanti DISTRIBUZIONE Copertura della
DettagliAmmendante Compostato Misto
Ammendante Compostato Misto Cos è il Compost? Il Compost deriva da rifiuti, come buona parte dei fertilizzanti, dal letame alla farina di carne, dal cuoio idrolizzato al solfato ammonico. Il Compost non
DettagliELENCO DEI PREZZI RELATIVI ALLA RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE DI UN VIGNETO DA UVA DA VINO NELLA REGIONE LAZIO
ALLEGATO B ELENCO DEI PREZZI RELATIVI ALLA RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE DI UN VIGNETO DA UVA DA VINO NELLA REGIONE LAZIO Codice Operazione Unità di misura Prezzo unitario A A.1 LAVORI ESTIRPAZIONE
DettagliMarketing relazionale. Eleonora Ploncher 27 febbraio 2006
Marketing relazionale Eleonora Ploncher 27 febbraio 2006 1. Gli obiettivi Gli obiettivi della presentazione sono volti a definire: 1. I presupposti del marketing relazionale 2. Le caratteristiche principali
DettagliLA DISINFEZIONE CON IL CALORE: «Una tecnica che premia Produttori e Consumatori. Marco Mingozzi Giovanni Zambardi
LA DISINFEZIONE CON IL CALORE: «Una tecnica che premia Produttori e Consumatori Marco Mingozzi Giovanni Zambardi Le Officine Mingozzi si occupano della costruzione, sperimentazione ed espansione dei campi
DettagliLe avversità delle piante ornamentali
Seminario Grottammare (AP) Le avversità delle piante ornamentali La gestione delle avversità in ambito urbano Luigi Delloste Per avversità ambientale si intende qualsiasi evento, sia di origine climatica
DettagliCOSTI NEL CORSO DEGLI ANNI:
COSTI NEL CORSO DEGLI ANNI: Dal 1996 al 2006 il tasso di inflazione ufficiale è stato del 24,9% Ma gli incrementi medi sono stati ad es Gasolio + 42,86 Contributi lavoratori autonomi + 41,18 variazione
Dettagli232 Euro ha e 334 Euro ha
L Italia dovrebbe perdere il 6,9 % dello stanziamento PAC proveniente UE La Lombardia per effetto della regionalizzazione passerebbe dal circa 13% attuale al 9%, nella migliore delle ipotesi, dell ammontare
DettagliL ABC DELL ECONOMIA AZIENDALE. A cura di Chiara Morelli
L ABC DELL ECONOMIA AZIENDALE A cura di Chiara Morelli LE AZIENDE DI PRODUZIONE L attività economica di produzione di beni e servizi è svolta da unità economiche denominate Aziende di produzione o Imprese.
DettagliREGOLAMENTO PER L'INDENNIZZO DEI DANNI PROVOCATI DA FAUNA SELVATICA NELLA RISERVA NATURALE REGIONALE SENTINA
REGOLAMENTO PER L'INDENNIZZO DEI DANNI PROVOCATI DA FAUNA SELVATICA NELLA RISERVA NATURALE REGIONALE SENTINA Premesse: l'art. 15 comma comma 3 della L. 394/1991 attribuisce alle aree protette il compito
DettagliBando senza scadenza SVILUPPO DELL IMPRESA SOCIALE PER INSERIRE AL LAVORO PERSONE IN CONDIZIONI DI SVANTAGGIO
Bando senza scadenza SVILUPPO DELL IMPRESA SOCIALE PER INSERIRE AL LAVORO PERSONE IN CONDIZIONI DI SVANTAGGIO IL PIANO DI AZIONE: PROBLEMA E OBIETTIVI le politiche del lavoro risultano insufficienti a
DettagliSCELTA DELL AMBIENTE DI COLTIVAZIONE E VOCAZIONALITÀ
CILIEGIO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA DELL AMBIENTE DI COLTIVAZIONE E VOCAZIONALITÀ
DettagliPossibilità e convenienza della coltivazione di biomasse legnose
Possibilità e convenienza della coltivazione di biomasse legnose Dagli incentivi del prossimo P.S.R. al greening della nuova PAC Relatore: Dott. Alessandro Pasini Una nuova agricoltura compatibile con
DettagliLe costruzioni in economia
1 L acquisizione delle immobilizzazioni MODALITÀ DI ACQUISIZIONE Le immobilizzazioni possono essere acquisite: in proprietà in godimento 2 ACQUISIZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI (IN PROPRIETÀ) Acquisti da
DettagliCopertura invernale di due campi tennis della SCM: Studio di Fattibilità
Copertura invernale di due campi tennis della SCM: Studio di Fattibilità Nel presente studio si sono esaminate varie soluzioni finalizzate alla copertura di due campi da tennis della Società Canottieri
DettagliConti economici delle principali colture in asciutto
Conti economici delle principali colture in asciutto Schema idrico del Flumineddu per l alimentazione irrigua della Marmilla Studio di dettaglio sulle aree oggetto dell intervento Distretto irriguo della
DettagliPOTENZIALITA DELLE SRC NELLE AZIENDE AGRICOLE. Enrico Allasia Fabiano Bertaina
SEDE OPERATIVA Loc. S. Isidoro, 97 12030 Cavallermaggiore CN Tel 0172 381087 - Fax 0172 382206 - Email info@allasiaplant.com POTENZIALITA DELLE SRC NELLE AZIENDE AGRICOLE Enrico Allasia Fabiano Bertaina
DettagliQuando si parla di inquinamento dell'acqua, si intende sia l'inquinamento dell'acqua superficiale (fiumi, laghi, mare) sia dell'acqua presente sotto
L'acqua inquinata Quando si parla di inquinamento dell'acqua, si intende sia l'inquinamento dell'acqua superficiale (fiumi, laghi, mare) sia dell'acqua presente sotto il suolo (falde acquifere). Va tenuto
DettagliUtilizzo di microrganismi benefici (Tecnologia EM) su piante caratterizzate da criticità nelle prime fasi di coltivazione
Utilizzo di microrganismi benefici (Tecnologia EM) su piante caratterizzate da criticità nelle prime fasi di coltivazione Dott. D. Prisa Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura, CRA-VIV,
DettagliFONDO DANNI STRUTTURE E IMPIANTI ARBOREI
FONDO DANNI STRUTTURE E IMPIANTI ARBOREI PREMESSA L impianto arboreo di un vigneto o frutteto è un investimento importante che comporta dei costi imprenditoriali normalmente ammortizzati durante l intero
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-20
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-20 Misura 10 Pagamenti agro climatico ambientali Sottomisura 10.1 Pagamenti per impegni agro climatico ambientali Tipo di operazione 10.1.5 Coltivazione delle varietà
DettagliRegione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FARRO
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FARRO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità
DettagliRagioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI e IMMATERIALI
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI e IMMATERIALI IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI Art. 2426, comma 1: Le immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto o di produzione. Nel costo
DettagliIl verde pensile nel clima mediterraneo. Tecniche di irrigazione riuso e criticità. arch. Sonia Pecchioli
Il verde pensile nel clima mediterraneo Tecniche di irrigazione riuso e criticità arch. Sonia Pecchioli A cosa serve un impianto di irrigazione? Scopo dell irrigazione è somministrare il quantitativo d
DettagliRischio e gestione del rischio nelle aziende agricole
Rischio e gestione del rischio nelle aziende agricole Aspetti introduttivi S. Severini DAFNE Università della Tuscia, Viterbo severini@unitus.it Definizione di rischio: Il rischio è: l incertezza che caratterizza
Dettaglij-service srl - Sede Legale: Strada 27, 09092 Arborea (OR), Sede Operativa: Via Santa Chiara,7 c/o Centro c.le Le Botti, 09092 Arborea (OR)
Installazione Programma Inserite nel lettore il CD di ECOCAMPO, o scaricate l installazione dal sito e lanciate il file cliccando sopra due volte. Alla sua apertura fate doppio click su installazione Ora
DettagliRELAZIONE FINALE A. ATTIVITA REALIZZATE
A. ATTIVITA REALIZZATE RELAZIONE FINALE 1. Incontro informativo - LAVORO SICURO IN AGRICOLTURA: UN OPPORTUNITA DI INVESTIMENTO - La valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza e gli aspetti autorizzativi
DettagliCONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ Strumenti normativi e formativi al servizio della sostenibilità
CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ Strumenti normativi e formativi al servizio della sostenibilità LA GESTIONE SOSTENIBILE DELL ENERGIA ENERGIA Prof.Luigi Bruzzi Università di Bologna
DettagliCloni di eucalitto per la produzione di biomassa in area mediterranea
Cloni di eucalitto per la produzione di biomassa in area mediterranea Giovanni MUGHINI 1 L eucalitto è la pianta arborea da legno più coltivata al mondo 2 1 Il successo dell eucalitto nel mondo è dovuto
DettagliMon Ami 3000 Ratei e Risconti Calcolo automatico di ratei e risconti
Prerequisiti Mon Ami 3000 Ratei e Risconti Calcolo automatico di ratei e risconti L opzione Ratei e risconti estende le funzioni contabili già presenti nel modulo di base e può essere attivata solo con
DettagliIL LEGNO. Che cos è il legno? Il legno è un materiale da costruzione che si ricava dal tronco degli alberi.si chiama anche:
IL LEGNO 1 Perché è importante il legno? E stato il primo combustibile usato dall uomo per scaldarsi, per cuocere i cibi e fondere i metalli. E stato il primo materiale utilizzato per costruire case, recinti,
DettagliEstratto dal settimanale Terra e Vita n. 16/2004, pagg. 51-52
Estratto dal settimanale Terra e Vita n. 16/2004, pagg. 51-52 Ve.Pro.L.G. Esempio d applicazione del software, nell assistenza tecnica per ottimizzare l impiego di acqua e di energia negli impianti di
DettagliSEMINA DIRETTA (SENZA ARATURA) E CONCIMAZIONE ORGANICA LOCALIZZATA ALLA SEMINA DI GRANO TENERO: VANTAGGI AGRONOMICI ED ECONOMICI
SEMINA DIRETTA (SENZA ARATURA) E CONCIMAZIONE ORGANICA LOCALIZZATA ALLA SEMINA DI GRANO TENERO: VANTAGGI AGRONOMICI ED ECONOMICI Anno 2006/2007 A cura dell ufficio Agronomico Italpollina Spa OBIETTIVO
DettagliResponsabile scientifico del Progetto: Prof. Leonardo Casini
Progetto di ricerca: La multifunzionalità dell agricoltura nelle zone montane marginali: una valutazione qualitativa, quantitativa e monetaria degli impatti ambientali economici e sociali Responsabile
DettagliPOLIZZA MULTIRISCHIO CONTRO LE CALAMITA NATURALI
POLIZZA MULTIRISCHIO CONTRO LE CALAMITA NATURALI VIVAI PIANTE ORNAMENTALI Rischi agevolati Campagna assicurativa 2014 Dal 01 gennaio 2010 è in vigore il nuovo sistema di contribuzione pubblica sulle polizze
DettagliLA GESTIONE AZIENDALE
LA GESTIONE AZIENDALE GESTIONE = insieme delle operazioni che l impresa effettua, durante la sua esistenza, per realizzare gli obiettivi perseguiti dal soggetto economico. ESERCIZIO = parte di gestione
DettagliNuove emergenze fitosanitarie a carico di latifoglie arboree in ambiente urbano
Università di Padova Nuove emergenze fitosanitarie a carico di latifoglie arboree in ambiente urbano Massimo Faccoli Dipartimento DAFNAE Le latifoglie arboree in ambiente urbano presentano spesso stati
DettagliCementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al 31 marzo 2015
Cementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al 31 marzo Ricavi a 204,7 milioni di Euro (206,6 milioni di Euro nel primo trimestre ) Margine operativo lordo a 24,2
DettagliIL GLOBAL SERVICE, servizi complessivi
IL GLOBAL SERVICE, servizi complessivi Il G.S. è inoltre lo strumento più idoneo con cui attivare un insieme di servizi quali: - reperibilità (24h/24h per 365 gg/anno) e pronto intervento (rimozione situazioni
DettagliLa consapevolezza di. 30giorni LA PREVIDENZA. questo difficile momento economico rende auspicabile una programmazione
LA PREVIDENZA CAPITALIZZAZIONE DEI MONTANTI CONTRIBUTIVI Con la modulare capitale e rendimento sono garantiti Con la pensione modulare è garantita la restituzione del capitale, maggiorato di rendimento.
DettagliOGGETTO: Decreto legislativo 29 marzo 2004, n.102 e succ. modifiche con D.lgs. n.82/2008. Istanza di ammissione ai benefici di legge.
Modello n. 4 Spett PROVINCIA DI BERGAMO SETTORE AGRICOLTURA ED EXPO VIA F.LLI CALVI 10 24100 BERGAMO OGGETTO: Decreto legislativo 29 marzo 2004, n.102 e succ. modifiche con D.lgs. n.82/2008. Istanza di
DettagliREGISTRO AZIENDALE DELLE OPERAZIONI COLTURALI
Allegato 1 del Decreto n. 1204/DecA/40 del 28.06.2011 MISURA 214 AZIONE 6 - PRODUZIONE INTEGRATA REGISTRO AZIENDALE DELLE OPERAZIONI COLTURALI Registro n. Scheda A n. DATI ANAGRAFICI RELATIVI ALL AZIENDA
DettagliLE PREVISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE Nuovi progetti imprenditoriali
LE PREVISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE Nuovi progetti imprenditoriali v Evidenziare gli investimenti iniziali v Valutare economicità v Evidenziare i flussi di cassa netti v Predisporre la copertura finanziaria
Dettagli1. PREMESSA...3 2. GIURISPRUDENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE.4 3. GESTIONE DEL CONTENZIOSO PENDENTE
CIRCOLARE N. 55/E Roma, 22 novembre 2010 Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso OGGETTO: Agevolazioni ai fini dell imposta di registro e ipotecaria per l acquisto di fondi rustici da parte di cooperative
DettagliPSR e agricoltura conservativa: quali opportunità per le aziende agricole?
PSR e agricoltura conservativa: quali opportunità per le aziende agricole? Convegno «Agricoltura conservativa dalla teoria alla pratica Cover crop e fertilità del suolo» Chiara Carasi Regione Lombardia
DettagliMateriali per la formazione della lettiera, con relative caratteristiche chimiche e stima del consumo giornaliero.
Materiali per la formazione della lettiera, con relative caratteristiche chimiche e stima del consumo giornaliero. composizione consumo di lettiera* Materiale N P 2 O 5 K 2 O kg/capo al giorno % t.q. %
DettagliObiettivi: agricoltura sostenibile. Economica
La produzione integrata del frumento: frumento: uno strumento operativo di modellistica applicata Pierluigi Meriggi Horta Srl Granoduro.net Obiettivi Struttura Funzionalità Obiettivi: agricoltura sostenibile
DettagliANALISI DELLE POLITICHE DI INVESTIMENTO. Docente: Prof. Massimo Mariani
ANALISI DELLE POLITICHE DI INVESTIMENTO Docente: Prof. Massimo Mariani 1 INDICE DEGLI ARGOMENTI Il capitale circolante netto commerciale Indici di durata del capitale circolante Il capitale circolante:
DettagliEUREKA Istituto Internazionale di Ricerca per una Alta Qualità della Vita SETTORE DISINQUINAMENTO
EUREKA Istituto Internazionale di Ricerca per una Alta Qualità della Vita SETTORE DISINQUINAMENTO EUREKA opera da 25 anni nel settore dell inquinamento ambientale I nostri prodotti sono di rapida efficacia
DettagliIl mercato fondiario in Italia
FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA PROPRIETA FONDIARIA ASSEMBLEA GENERALE - CICA - Confederazione Internazionale di Credito Agricolo RELAZIONE Il mercato fondiario in Italia Québec, 29-30 settembre 2006 PRESENTAZIONE
DettagliRagioneria Generale e Applicata a.a. 2010-2011. Esercitazione: il calcolo degli indici di bilancio
Esercitazione: il calcolo degli indici di bilancio 1 Di seguito si presentano i prospetti riclassificati di Stato patrimoniale e di Conto economico desunti dal Bilancio della società Alfa S.p.A. relativi
DettagliCEREALI (autunno-vernini) (frumento duro, frumento tenero, orzo, avena, farro e triticale)
CEREALI (autunno-vernini) (frumento duro, frumento tenero, orzo, avena, farro e triticale) Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti
DettagliRedditività delle colture forestali energetiche a ciclo breve
Torna all indice Convegno di Studio: Le biomasse agricole e forestali nello scenario energetico nazionale Progetto Fuoco (Verona 18-19 Marzo 24) Redditività delle colture forestali energetiche a ciclo
DettagliINSTALLATO SOTTO IL COFANO, IL SISTEMA DI LUBRIFICAZIONE VAPSAVER, INFATTI, DISTRIBUISCE PER DEPRESSIONE - NEL COLLETTORE
SERBATOIGPL.COM Srl Via G. Di Vittorio, 9 Z.I. - 38068 ROVERETO (TN) tel. 0464 430465 fax 0464 488189 info@serbatoigpl.com - info@vapsaver.com www.serbatoigpl.com MADE IN ITALY VAP-SAVER Pag.1 LA LOTTA
DettagliSettore Parco e Villa Reale Ufficio Manutenzione Verde
A partire dal giorno 08 aprile, prenderanno avvio i lavori di abbattimento di n 2 alberi monumentali di Sophora japonica radicati nel pratone retrostante la Villa Reale, i quali manifestano gravi problematiche
Dettaglie viabilità stradale in seguito a sinistro
Servizio di ripristino della sicurezza e viabilità stradale in seguito a sinistro AREA SICURA offre a Enti quali Province e Comuni un servizio ii peril PRONTO INTERVENTO in caso di incidenti stradali,
Dettagli(funghi, muffe e batteri) alle radici ed al colletto della pianta. Al contrario, la carenza d acqua, porta la pianta a stress da appassimento ed a
L ACQUA L elemento acqua è costituente degli esseri viventi, sia animali che vegetali, superando in alcuni casi anche il 90% della composizione. L acqua per le piante è un elemento indispensabile in quanto
DettagliFutureGreen sr.l. Progetto Paulownia clone 112@ NUOVA FONTE DI ENERGIA RINNOVABILE E. Rela?ione e Business Plan impianto 200Kw/h el.
FutureGreen sr.l Progetto Paulownia clone 112@ Rela?ione e Business Plan impianto 200Kw/h el. NUOVA FONTE DI ENERGIA RINNOVABILE E NUOVO SVILUPPO DELLA GREEN ECONOMY ITALIANA. Premessa In ltalia, la sempre
DettagliUnità di Apprendimento ideata da Sabrina Ercolani nell'ambito dell'attività per l'integrazione.
Unità di Apprendimento ideata da Sabrina Ercolani nell'ambito dell'attività per l'integrazione. Destinatario: alunno con deficit cognitivo di grado lieve e sindrome ipercinetica da danno cerebrale lieve
DettagliOggetto: Bando per la ristrutturazione e l ammodernamento del settore agricolo PIANO DI SVILUPPO AZIENDALE/BUSINESS PLAN
COMUNE DI VIGGIANO Provincia di Potenza ALL. 3 Piano di Sviluppo aziendale / Business Plan Oggetto: Bando per la ristrutturazione e l ammodernamento del settore agricolo PIANO DI SVILUPPO AZIENDALE/BUSINESS
DettagliLa coltura del mais in Italia: storia di un grande successo e di nuove sfide
La coltura del mais in Italia: storia di un grande successo e di nuove sfide Giuseppe Carli, Presidente Sezione colture industriali di ASSOSEMENTI Bergamo, 6 febbraio 2015 Il successo del mais il MAIS
DettagliSERRA SUD AFRICA: NOTE DI COLTIVAZIONE
SERRA SUD AFRICA: NOTE DI COLTIVAZIONE La Serra Nuova dedicata ad alcuni ambienti del Sud Africa rappresenta una delle sfide più ardue per chi lavora nell Orto Botanico di Torino. Su una superficie di
DettagliL APPARATO CARDIO-CIRCOLATORIO
L APPARATO CARDIO-CIRCOLATORIO L' APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO è un sistema complesso costituito dal cuore e da una serie di condotti, i vasi sanguigni dentro i quali scorre il sangue. Il modo più semplice
DettagliRISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO DELLE SERRE PROPOSTE PER AUMENTARE L EFFICIENZA E RIDURRE I COSTI
RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO DELLE SERRE PROPOSTE PER AUMENTARE L EFFICIENZA E RIDURRE I COSTI I sistemi di riscaldamento sono numerosi e si sono evoluti in relazione a: costo dell energia (fonti fossili
DettagliL ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE CONCETTO: L ORGANIZZAZIONE SI PONE COME OBIETTIVO LO STUDIO DELLE COMPOSIZIONI PIU CONVENIENTI DELLE FORZE PERSONALI, MATERIALI E IMMATERIALI OPERANTI NEL SISTEMA AZIENDALE.
DettagliLe Macchine di cantiere
Le Macchine di cantiere Meccanizzazione del Cantiere La necessità di meccanizzare il cantiere non è nuova, ma storicamente ha contraddistinto la realizzazione delle più grandi opere di architettura. Questo
DettagliINTEGRAZIONE PROGETTO AGRICOLTURA PER LA VITA (sistema di irrigazione)
INTEGRAZIONE PROGETTO AGRICOLTURA PER LA VITA (sistema di irrigazione) PAESE D INTERVENTO: LOCALITA (villaggio - città): Zona/Regione: TOGO Agoenyivè Distretto Agoè- Lomè DURATA DEL PROGETTO DATA INIZIO
DettagliContiene le coperture finanziarie necessarie per l acquisizione delle risorse produttive, con l eventuale avanzo o disavanzo finanziario.
Il processo di formulazione del budget dell impresa si conclude con il consolidamento dei singoli budget settoriali in un unico bilancio previsionale (MASTER BUDGET), che si compone dei seguenti documenti
DettagliCondizioni ambientali e risorse
Condizioni ambientali e risorse Interazione tra organismi e ambiente fisico le condizioni ambientalisono caratteristiche chimico-fisiche dell ambiente che non vengono consumate ma possono essere alterate
DettagliConto Economico Ricavi
Conto Economico Il Conto Economico aiuta a dimostrare la fattibilità economica del progetto, senza la quale l idea non potrebbe apparire sostenibile nel medio/lungo termine. Tuttavia, al fine di redigere
DettagliBioFATTORIA SOLIDALE DEL CIRCEO. Fattoria Didattica e Visite
BioFATTORIA SOLIDALE DEL CIRCEO Fattoria Didattica e Visite La BioFattoria Solidale del Circeo opera su un terreno di 175 ettari all interno della Tenuta Mazzocchio (Azienda storica dell Agro Pontino che
DettagliFONDO MUTUALISTICO ALTRI SEMINATIVI
PREMESSA Si assiste sempre più spesso ad andamenti meteorologici imprevedibili e come tali differenti dall ordinario: periodi particolarmente asciutti alternati ad altri particolarmente piovosi. Allo stesso
DettagliSistemi di Protezione e Coordinamento. Impianti Elettrici in BT. Qualunque linea elettrica è caratterizzata da tre caratteristiche principali:
Sistemi di Protezione e Coordinamento Impianti Elettrici in BT Qualunque linea elettrica è caratterizzata da tre caratteristiche principali: 1. carico elettrico da alimentare; 2. protezione (interruttore
DettagliRandazzo, 9 Novembre 2015
Randazzo, 9 Novembre 2015 L'INTERVENTO DEL FONDO DI GARANZIA SULLE OPERAZIONI DI MICROCREDITO divenuto operativo con circolare n. 8 del 26 maggio 2015 1 Il Fondo di Garanzia per le PMI è uno strumento
Dettagli