Ministero della Giustizia
|
|
- Florindo Quarta
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Ministero della Giustizia DIPARTIMENTO DELL ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI DIREZIONE GENERALE PER I SISTEMI INFORMATIVI AUTOMATIZZATI AREA CIVILE POLISWEB Piano delle verifiche per il rilascio dell autorizzazione ai Punto di Accesso per la sola consultazione tramite siti PolisWeb Versione 1.0
2 Sommario 1 INTRODUZIONE ANALISI DELLA DOCUMENTAZIONE PREDISPOSTA DAL PDAPW MANUALE OPERATIVO E PIANO PER LA SICUREZZA RELAZIONE TECNICA SULLE MODALITÀ DI AUTENTICAZIONE DEGLI UTENTI ISPEZIONE E VERIFICA DELLE FUNZIONALITÀ DEL SISTEMA PROCEDURA (COMPLETA) DI REGISTRAZIONE DI UN NUOVO SOGGETTO CONSULTAZIONI POLISWEB PROCEDURA (COMPLETA) DI DISABILITAZIONE DI UN SOGGETTO ABILITATO SICUREZZA DEI LOCALI, DELL HARDWARE E DELLE PROCEDURE DI AMMINISTRAZIONE DEL SISTEMA PAGINA 2 DI 11
3 STORIA DELLE MODIFICHE APPORTATE Versione Data Descrizione Modifica /06/2005 Prima emissione PAGINA 3 DI 11
4 DEFINIZIONI E ACRONIMI Nel presente capitolo è riportata la descrizione dei termini, degli acronimi e delle abbreviazioni usate nel documento. Acronimo CdO CPC CPECPT DSN DTD GC HTTP HTTPS MIME PCT PdA PdApw PIN RD ReGIndE ReLIndE RPC RUG RUPA S/MIME SIC SICI SIL SMTP SOAP SPC Descrizione Consiglio dell Ordine Codice di Procedura Civile Casella di Posta Certificata Processo Telematico (anche CPEPT) Delivery Status Notification Document Type Definition Gestore Centrale HyperText Transfer Protocol HyperText Transfer Protocol Secure Multipurpose Internet Mail Extensions Processo civile telematico Punto di Accesso Punto di Accesso per la sola consultazione di PolisWeb Personal Identification Number Repository Documentale Registro Generale degli Indirizzi Elettronici Registro Locale degli Indirizzi Elettronici Remote Procedure Call Rete Unitaria della Giustizia Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Secure Multipurpose Internet Mail Extensions Sistema Informativo Civile Sistema Informatico del Contenzioso Civile Sistema Informativo del Lavoro Simple Mail Transfer Protocol Simple Object Access Protocol Servizio Pubblico di Connessione SSLv3 Secure Sockets Layer version 3 UG UI UNEP W3C XML Ufficio Giudiziario User Interface Ufficio Notifiche e Protesti World Wide Web Consortium extensible Markup Language PAGINA 4 DI 11
5 RIFERIMENTI Progressivo Descrizione 1 Regole Tecnico-Operative per l Uso di Strumenti Informatici e Telematici nel Processo Civile e relativi allegati. (D.M. 14/10/2004) 2 Regole tecniche e di sicurezza relative alle tecnologie e ai materiali utilizzati per la produzione della Carta nazionale dei servizi (D.M ) 3 PolisWeb - Specifiche tecniche v Piano delle Verifiche per L autorizzazione dei Punti di Accesso v1.0 PAGINA 5 DI 11
6 1 INTRODUZIONE Il Punto di Accesso (PdA) è un nodo di fondamentale importanza nell infrastruttura del SIC (Sistema Informativo Civile); infatti il PdA è il nodo tramite il quale gli utenti esterni possono collegarsi al mondo Giustizia. L infrastruttura del PCT (Processo Civile Telematico) prevede che soggetti pubblici e privati possano richiedere al Ministero della Giustizia l autorizzazione per l attivazione di PdA. Per essere completamente conforme al PCT un PdA deve fornire diversi tipi di servizi agli utenti esterni tra cui: consultazione, invio atti, gestione notifiche, ecc. Le Regole Tecnico- Operative per l Uso di Strumenti Informatici e Telematici nel Processo Civile e relativi allegati (D.M. 14/10/2004) specificano i servizi che il PdA deve fornire. Il documento Piano delle Verifiche per l Autorizzazione dei Punti di Accesso fornisce indicazioni circa le verifiche che il Ministero della Giustizia effettuerà prima di concedere l autorizzazione per l attivazione di un PdA. Per velocizzare e massimizzare la diffusione del PCT, e anche sulla base delle esperienze positive in alcuni tribunali (quali Bologna, Milano e Roma), è consentita l attivazione di PdA che forniscono solo un sottoinsieme delle funzionalità previste dal PCT; in particolare risulta possibile attivare PdA che forniscono il solo servizio di consultazione, collegandosi ai siti PolisWeb. Per le specifiche techiche e funzionali di questa soluzione si rimanda al documento PolisWeb - Specifiche tecniche, versione 4.1. Nel seguito del presente documento con il termine PdApw si intende un Punto di Accesso che fornisce il solo servizio di consultazione tramite siti PolisWeb, mentre con il termine PdA si intende un Punto di Accesso che fornisce tutte le funzionalità del PCT. Il soggetto che intende costituire un PdApw inoltra, alla Direzione Generale per i Sistemi Informativi automatizzati (DGSIA) del Ministero della Giustizia, domanda di iscrizione nell elenco pubblico dei punti di accesso, specificando nella domanda: che trattasi di Punto di Accesso per la sola consultazione di siti PolisWeb (PdApw). a quale/quali siti PolisWeb si richiede l interfacciamento. Il Ministero della Giustizia decide sulla domanda, con provvedimento motivato, anche sulla base di apposite verifiche, effettuabili anche da personale esterno all Amministrazione, da questa delegato, con costi a carico del richiedente. Successivamente alla concessione di autorizzazione, il Ministero della Giustizia può verificare l adempimento degli obblighi assunti da parte del gestore del PdApw, di propria iniziativa oppure su segnalazione. La verifica eseguita dal Ministero della Giustizia previo rilascio di prima autorizzazione prevede due fasi: Analisi della documentazione predisposta dal PdApw Ispezione e verifica delle funzionalità del sistema Le due fasi sono descritte nelle sezioni 2 e 3 del presente documento. PAGINA 6 DI 11
7 2 ANALISI DELLA DOCUMENTAZIONE PREDISPOSTA DAL PDAPW Il gestore del PdApw deve consegnare alla DGSIA, almeno quindici giorni prima dell ispezione del sistema, i seguenti documenti: manuale operativo (punto A art. 33 delle regole tecniche) piano di sicurezza (punto B art. 34 delle regole tecniche) relazione tecnica sulle modalità di autenticazione degli utenti (nel seguito descritta). 2.1 MANUALE OPERATIVO E PIANO PER LA SICUREZZA. Gli articoli 33 e 34 delle regole tecniche (sotto riportati per comodità) obbligano il PdApw a predisporre e mantenere Manuale Operativo e Piano della Sicurezza. I suddetti documenti saranno attentamente vagliati prima di concedere autorizzazione, con particolare riferimento alle parti qui in grassetto. Art. 33 (Manuale operativo) 1. Il punto di accesso utilizza un manuale operativo in cui sono definite le procedure applicate per effetto del presente decreto. 2. Il manuale operativo è pubblicato a cura del punto di accesso, per la consultazione in via telematica. 3. Il manuale operativo contiene almeno le seguenti informazioni: a) dati identificativi del punto di accesso e del relativo gestore; b) dati identificativi della versione del manuale operativo; c) responsabile del manuale operativo; d) definizione degli obblighi del titolare del punto di accesso e di coloro che vi accedono per l'utilizzo dei servizi; e) definizione delle responsabilità e delle eventuali limitazioni agli indennizzi; f) tariffe; g) modalità di autenticazione, registrazione e gestione degli utenti; h) (NON APPLICABILE a PdApw); i) (NON APPLICABILE a PdApw); j) (NON APPLICABILE a PdApw); k) politiche e procedure di sicurezza. Art. 34 (Piano per la sicurezza) 1. Il punto di accesso individua ed iscrive nel giornale di controllo il responsabile per la sicurezza. 2. Il responsabile di cui al comma 1 definisce un piano per la sicurezza nel quale che contiene almeno i seguenti elementi: a) struttura generale, modalità operativa e struttura logistica dell organizzazione; b) descrizione dell infrastruttura di protezione per ciascun immobile rilevante ai fini della sicurezza; c) collocazione dei servizi e degli uffici negli immobili dell organizzazione; d) elenco del personale e sua distribuzione negli uffici; e) ripartizione e definizione delle responsabilità; f) descrizione delle procedure utilizzate nell attività di attivazione delle utenze; g) descrizione dei dispositivi installati; PAGINA 7 DI 11
8 h) descrizione dei flussi di dati; i) (NON APPLICABILE a PdApw); j) (NON APPLICABILE a PdApw); k) analisi dei rischi; l) descrizione delle contromisure; m) specificazione dei controlli. 3. Il piano per la sicurezza è conforme a quanto previsto dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n RELAZIONE TECNICA SULLE MODALITÀ DI AUTENTICAZIONE DEGLI UTENTI. L autenticazione degli utenti è una delle operazioni più critiche al fine della sicurezza del sistema. Il manuale operativo (punto g. art 33) prevede una descrizione delle modalità di autenticazione, registrazione e gestione degli utenti. Si richiede al gestore del PdApw di predisporre (a parte rispetto al manuale operativo) una relazione tecnica dettagliata circa l implementazione dei meccanismi di autenticazione e la loro aderenza rispetto a quanto previsto dalle regole tecniche. Si richiede esplicitamente di spiegare nella relazione l implementazione dei meccanismi per l associazione delle credenziali dell utente (certificato) al codice fiscale dell utente passato nell header HTTP durante ciascuna richiesta di consultazione. La relazione non dovrà far riferimento a generiche tecnologie ma dovrà indicare e descrivere nel dettaglio tutte le componenti del sistema che si occupano della gestione dell autenticazione, e le loro interazioni. PAGINA 8 DI 11
9 3 ISPEZIONE E VERIFICA DELLE FUNZIONALITÀ DEL SISTEMA Durante l ispezione, pre-rilascio dell autorizzazione, dovrà essere verificato che il PdApw sia in grado di svolgere i servizi richiesti, interfacciandosi con un sito PolisWeb tra quelli attivati dal Ministero della Giustizia e indicati nella richiesta di attivazione. In particolare saranno verificati i seguenti aspetti: 1. Procedura (completa) di registrazione di un nuovo soggetto. 2. Consultazioni PolisWeb. 3. Procedura (completa) di disabilitazione di un soggetto abilitato. 4. Sicurezza dei locali, dell hardware e delle procedure di Amministrazione del sistema. I punti 1..4 sopra elencati sono spiegati in maggiore dettaglio nel resto del documento. Il gestore del PdApw, onde supportare l amministrazione nell esecuzione delle procedure di verifica, deve garantire, durante l ispezione, la presenza di figure tecniche in grado di rispondere adeguatamente alle domande (anche di dettaglio) poste dalle persone incaricate della verifica. Per la simulazione di collegamenti di utenti esterni al PdApw, gli accessi verranno effettuati attraverso Internet evitando di connettersi direttamente alla LAN del PdApw, in modo da simulare il più possibile una situazione reale (evitando problematiche relative a tempi di accesso, firewall, ecc.). 3.1 PROCEDURA (COMPLETA) DI REGISTRAZIONE DI UN NUOVO SOGGETTO Eseguire almeno due procedure di registrazione di un nuovo soggetto fornendo i dati di cui all art. 13 delle regole tecniche. 3.2 CONSULTAZIONI POLISWEB 1. Il PdApw deve stabilire un canale sicuro con i browser esterni utilizzando SSL v.3 e chiavi di 1024 bit. Per la verifica di questi parametri è necessario collegarsi con un browser dall esterno e: verificare la lunghezza della chiave visualizzando il certificato (doppio click sul lucchetto nella barra di stato del browser IE 6). verificare l impossibilità di connettersi se non attraverso protocollo SSL v.3. Nel browser IE 6, entrare nelle impostazioni avanzate (Internet Option -> Advanced) e disabilitare l opzione USE SSL 3.0. Chiudere il browser e ritentare il collegamento, verificando che il sito non accetti la connessione. 2. Deve essere anche verificato che il PdApw stabilisca un canale sicuro con il sito PolisWeb (SSL v.3 e chiavi di 1024 bit). Il PdApw deve mettere a disposizione una procedura per la verifica di questa specifica. 3. Le regole tecniche del Processo Civile Telematico stabiliscono che i certificati di autenticazione devono essere conformi alle Regole tecniche e di sicurezza relative alle PAGINA 9 DI 11
10 tecnologie e ai materiali utilizzati per la produzione della Carta nazionale dei servizi (D.M ); pertanto sono validi solo certificati di autenticazione rilasciati da certificatori accreditati di cui all articolo 5 del Decreto Legislativo 23 gennaio 2002, n.10. Si identificano due casi: a. Il PdApw, in collaborazione con un certificatore accreditato, rilascia direttamente in fase di registrazione dell utente il token crittografico con il certificato di autenticazione; b. il PdApw richiede all utente di dotarsi, prima della registrazione, di un token crittografico contenente un certificato di autenticazione rilasciato da un certificatore accreditato. Il manuale operativo del PdApw deve contenere indicazione di tutti i certificatori accreditati cui l utente può rivolgersi per ottenere un token per il quale è stata dimostrata compatibilità operativa con il PdApw stesso. Infatti, sebbene le regole tecniche della CNS garantiscano l interoperabilità dei certificati, nella pratica si verificano spesso problemi di compatibilità a livello hardware o software. Verificare la procedura di connessione al PdApw (da Internet) tramite browser e il funzionamento della procedura di autenticazione. Nel caso b, è facoltà di chi esegue l ispezione, verificare la compatibilità di tutti i token crittografici previsti, o limitarsi a verificare la compatibilità di alcuni di questi. 4. La verifica delle funzionalità di consultazione PolisWeb può essere fatta eseguendo attraverso browser una serie di interrogazioni. Fungendo il PdApw da semplice proxy non si ritiene necessario eseguire test approfonditi sulle funzionalità di consultazione, il cui funzionamento è legato al corretto funzionamento del sito PolisWeb. 5. Verificare che siano implementati efficaci meccanismi per la gestione delle sessioni di consultazione; si ritengono plausibili due scenari: a. se l utente rimuove la smart card dal lettore allora la sessione corrente viene immediatamente terminata ed è necessaria una nuova procedura di autenticazione; b. una volta autenticato, l utente può operare per un tempo massimo di 15 minuti prima che il PdApw controlli nuovamente se la smart card con il certificato è presente nel lettore. 3.3 PROCEDURA (COMPLETA) DI DISABILITAZIONE DI UN SOGGETTO ABILITATO Si tratta di disabilitare i soggetti registrati al punto 3.1 revocando loro i permessi di accesso. A seguito della disabilitazione verificare che gli utenti non siano più in grado di accedere nemmeno disponendo delle relative smart card di autenticazione. 3.4 SICUREZZA DEI LOCALI, DELL HARDWARE E DELLE PROCEDURE DI AMMINISTRAZIONE DEL SISTEMA L accesso ai locali e ai server che ospitano le macchine del PdApw è un altro punto di primaria importanza. Nel piano di sicurezza devono essere precisamente indicate tecnologie e modalità operative utilizzate per la protezione delle macchine. PAGINA 10 DI 11
11 Deve altresì essere precisamente indicato quali sono le modalità di amministrazione del sistema (upgrade, correzione bug, patch al sistema operativo, etc.) e se e come è possibile un amministrazione remota delle macchine (operazione molto rischiosa). Durante l ispezione verrà verificato che quanto descritto nel piano di sicurezza corrisponda alla situazione reale. PAGINA 11 DI 11
Ministero della Giustizia
Ministero della Giustizia DIPARTIMENTO DELL ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI DIREZIONE GENERALE PER I SISTEMI INFORMATIVI AUTOMATIZZATI AREA CIVILE Modalità per l esecuzione dei
DettagliLextel Servizi Telematici per l Avvocatura
Lextel Servizi Telematici per l Avvocatura IL PROGETTO 2 Più di un anno fa LEXTEL riceve l incarico da parte della Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza Forense di iniziare lo studio progettuale
DettagliIl glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.
Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia
DettagliMinistero della Giustizia
Ministero della Giustizia DIPARTIMENTO DELL ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI DIREZIONE GENERALE PER I SISTEMI INFORMATIVI AUTOMATIZZATI POLISWEB Specifiche tecniche Versione 4.1
DettagliMinistero della Giustizia
Ministero della Giustizia DIPARTIMENTO DELL ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI PROCESSO CIVILE TELEMATICO Modalità per l esecuzione dei test di interoperabilità da parte di enti o
DettagliMinistero dell Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali Direzione Centrale per i Servizi Demografici
ALLEGATO TECNICO ALLA CIRCOLARE N. 23/05 Ai sensi del presente allegato tecnico si intende: a) per "S.S.C.E. il sistema di sicurezza del circuito di emissione dei documenti di identità elettronica; b)
DettagliIL PROCESSO CIVILE TELEMATICO
IL PROCESSO CIVILE TELEMATICO Il Processo Civile Telematico è il progetto del Ministero della Giustizia che si pone l obiettivo di automatizzare i flussi informativi e documentali tra utenti esterni (avvocati
DettagliAllegato 3 Sistema per l interscambio dei dati (SID)
Sistema per l interscambio dei dati (SID) Specifiche dell infrastruttura per la trasmissione delle Comunicazioni previste dall art. 11 comma 2 del decreto legge 6 dicembre 2011 n.201 Sommario Introduzione...
DettagliMinistero della Giustizia
Ministero della Giustizia DIPARTIMENTO DELL ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI PROCESSO CIVILE TELEMATICO Modalità per l esecuzione dei test di interoperabilità da parte di enti o
DettagliREGOLE PROCEDURALI DI CARATTERE TECNICO OPERATIVO PER L ACCESSO AI SERVIZI DISPONIBILI TRAMITE LA POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA
Dipartimento per gli Affari di Giustizia Direzione Generale della Giustizia Penale Decreto Dirigenziale Articolo 39 D.P.R. 14 Novembre 2002, N. 313 Decreto Dirigenziale del 5 dicembre 2012 recante le regole
DettagliPro we dimento del responsabile per i sistemi informativi automatizzati del Ministero della giustizia recante «Modalità per l'iscrizione nell'elenco
Pro we dimento del responsabile per i sistemi informativi automatizzati del Ministero della giustizia recante «Modalità per l'iscrizione nell'elenco pubblico dei punti di accesso ai sensi dell'articolo
DettagliMinistero della Giustizia
Ministero della Giustizia Dipartimento dell organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi Direzione generale per i sistemi informativi automatizzati Sistemi informativi automatizzati per la giustizia
DettagliCentro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione
Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Area Rete Unitaria - Sezione Interoperabilità Linee guida del servizio di trasmissione di documenti informatici mediante posta elettronica
DettagliManuale Utente del Portale CA. Prerequisiti per l Attivazione della Firma Digitale su CNS/CRS. Sistema Operativo Windows
- Carta Regionale dei Servizi e Certificati Qualificati di Firma Digitale Manuale Utente del Portale CA Prerequisiti per l Attivazione della Firma Digitale su CNS/CRS Sistema Operativo Windows Codice del
DettagliMANUALE UTENTE FORMULA PEC
MANUALE UTENTE FORMULA PEC Stampato il 03/12/10 16.22 Pagina 1 di 22 REVISIONI Revisione n : 00 Data Revisione: 01/04/2010 Descrizione modifiche: Nessuna modifica Motivazioni: Prima stesura Stampato il
DettagliACQUISTO DEL SERVIZIO
ACQUISTO DEL SERVIZIO 1. Accedere al sito di OPEN Dot Com (www.opendotcom.it) ed inserire le credenziali di autenticazione. Se non si è ancora registrati procedere cliccando sul tasto Registrazione. 2.
DettagliMinistero della Giustizia
Ministero della Giustizia Dipartimento dell organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi Direzione generale per i sistemi informativi automatizzati Ufficio del Responsabile per Sistemi informativi
DettagliAGRISIAN. Portale CNS - Guida all accesso per gli Utenti Qualificati
AGRISIAN Portale CNS - Guida all accesso per gli Utenti Novembre 2007 Pagina 2 di 15 INDICE 1 PREMESSA...3 2 COME SI ACCEDE AL PORTALE DEGLI UTENTI QUALIFICATI?...4 3 REGISTRAZIONE CNS....5 4 ACCESSO ALL
DettagliSoftware Servizi Web UOGA
Manuale Operativo Utente Software Servizi Web UOGA S.p.A. Informatica e Servizi Interbancari Sammarinesi Strada Caiese, 3 47891 Dogana Tel. 0549 979611 Fax 0549 979699 e-mail: info@isis.sm Identificatore
DettagliMinistero della Giustizia
Ministero della Giustizia Dipartimento dell organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi Direzione generale per i sistemi informativi automatizzati Sistemi informativi automatizzati per la giustizia
DettagliPortale Remote Sign Manuale Utente
Portale Remote Sign Manuale Utente Versione 3.0 Data 18/09/2012 Pagina 2 di 14 Data 18/09/12 Sommario 1. Executive Summary 3 2. Caratteristiche del Servizio 3 3. Richiesta del Certificato 3 4. Accesso
DettagliMinistero della Giustizia
Ministero della Giustizia Dipartimento dell organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi Direzione generale per i sistemi informativi automatizzati Ufficio del Responsabile per Sistemi informativi
DettagliMinistero della Giustizia
Ministero della Giustizia DIPARTIMENTO DELL ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI DIREZIONE GENERALE PER I SISTEMI INFORMATIVI AUTOMATIZZATI "Reingegnerizzazione ed evoluzione degli applicativi
DettagliAllegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità.
Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità. Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità. Art. 1. Aventi diritto alle Credenziali-People 1. Per l accesso ai Servizi-People sviluppati
DettagliGESTIONE SOGGETTI INCARICATI MANUALE UTENTE VERSIONE 1.0
09/01/2015 GESTIONE SOGGETTI INCARICATI MANUALE UTENTE VERSIONE 1.0 PAG. 2 DI 16 INDICE 1. INTRODUZIONE 3 2. PREMESSA 4 3. FUNZIONI RELATIVE AGLI INCARICATI 6 3.1 NOMINA DEI GESTORI INCARICATI E DEGLI
DettagliSpecifiche Tecniche CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI MINIME PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO
Specifiche Tecniche CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI MINIME PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO 1. Caratteristiche Generali I buoni pasto sono di tipo elettronico e si devono utilizzare attraverso carte elettroniche
DettagliIstruzioni operative per l accesso semplificato ai servizi del SIB riservati agli operatori biologici
Istruzioni operative per l accesso semplificato ai servizi del SIB riservati agli operatori biologici Pag. 1/5 Acronimi e Definizioni Acronimo Amministrazione SIAN SIB Servizi del SIB Operatore Biologico
DettagliDISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE
Allegato A DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Titolo I Definizioni ed ambito di applicazione Articolo 1 Definizioni 1.1 Ai fini del presente
DettagliLa Posta Certificata per la trasmissione dei documenti informatici. renzo ullucci
La Posta Certificata per la trasmissione dei documenti informatici renzo ullucci Contesto Il completamento dell apparato normativo e la concreta implementazione delle nuove tecnologie rendono più reale
DettagliInoltro telematico delle pratiche SUAP
Pagina 1 di 9 Agg.to 01 febbraio 2016_v.001 Inoltro telematico delle pratiche Come autenticarsi 1- Come cambia l invio delle pratiche Per accedere al sito regionale è necessario autenticarsi con un dispositivo
DettagliPROCESSO CIVILE TELEMATICO GUIDA RAPIDA AGLI ADEMPIMENTI
PROCESSO CIVILE TELEMATICO GUIDA RAPIDA AGLI ADEMPIMENTI Il Processo Civile Telematico o PCT è la rete informatica gestita dal Ministero della Giustizia per l automazione dei flussi informativi e documentali
DettagliInfostat-UIF. Istruzioni per l accesso e le autorizzazioni
Infostat-UIF Istruzioni per l accesso e le autorizzazioni Versione 1.2 1 INDICE 1. Istruzioni operative per l'utilizzo dei servizi Infostat-UIF... 3 2. Registrazione al portale Infostat-UIF... 4 2.1. Caso
DettagliF.A.Q. & STEP COMUNICAZIONI E BIGLIETTI DI CANCELLERIA ON-LINE (ART. 51 D.L. 112/08 CONV. L. 133/08)
F.A.Q. & STEP COMUNICAZIONI E BIGLIETTI DI CANCELLERIA ON-LINE (ART. 51 D.L. 112/08 CONV. L. 133/08) Posso continuare a ricevere le comunicazioni ed i biglietti di cancelleria tramite ufficiale giudiziario
DettagliMANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA
Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliNOTE TECNICHE allegate al MANUALE OPERATIVO ALLA CLIENTELA PER GLI ADEMPIMENTI VERSO DI ESSA PRESCRITTI IN MATERIA DI FIRMA ELETTRONICA AVANZATA
NOTE TECNICHE allegate al MANUALE OPERATIVO ALLA CLIENTELA PER GLI ADEMPIMENTI VERSO DI ESSA PRESCRITTI IN MATERIA DI FIRMA ELETTRONICA AVANZATA (Documento 1 predisposto ai sensi del DPCM 22.2.2013 2 )
DettagliDPCM 31 OTTOBRE 2000 (G. U. 21.11.2000, SERIE GENERALE, N. 272) REGOLE TECNICHE PER IL PROTOCOLLO INFORMATICO DI CUI AL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
DPCM 31 OTTOBRE 2000 (G. U. 21.11.2000, SERIE GENERALE, N. 272) REGOLE TECNICHE PER IL PROTOCOLLO INFORMATICO DI CUI AL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 OTTOBRE 1998, N. 428 TITOLO I AMBITO DI
DettagliF.A.Q. & STEP COMUNICAZIONI E BIGLIETTI DI CANCELLERIA ON-LINE DA PARTE DEL TRIBUNALE DI MILANO. (ART. 51 D.L. 112/08 CONV. L. 133/08 e succ. mod.
F.A.Q. & STEP COMUNICAZIONI E BIGLIETTI DI CANCELLERIA ON-LINE DA PARTE DEL TRIBUNALE DI MILANO (ART. 51 D.L. 112/08 CONV. L. 133/08 e succ. mod.) Quali strumenti devo possedere per accedere al servizio
DettagliDOCUMENTI INFORMATICI, POSTA CERTIFICATA E DEMATERIALIZZAZIONE
Prof. Stefano Pigliapoco DOCUMENTI INFORMATICI, POSTA CERTIFICATA E DEMATERIALIZZAZIONE s.pigliapoco@unimc.it Codice dell amministrazione digitale Il codice dell amministrazione digitale (Co.A.Di.) è contenuto
DettagliSistema di gestione Certificato MANUALE PER L'UTENTE
Sistema di gestione Certificato MANUALE PER L'UTENTE Pagina 1 di 16 Indice 1 Introduzione...3 2 Genera certificato...4 3 Sospendi certificato...10 4 Riattiva certificato...12 5 Revoca certificato...14
DettagliFaber System è certificata WAM School
Faber System è certificata WAM School Servizio/soluzione completa per la gestione digitale dei documenti nella Scuola e nell Università pubblica e privata A norma di legge WAM School è sviluppato con tecnologie
DettagliRegione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente
Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino
DettagliPAG. 1 DI 21 MAGGIO 2012 CARD MANAGEMENT SYSTEM GUIDA OPERATORE CMS
PAG. 1 DI 21 MAGGIO 2012 CARD MANAGEMENT SYSTEM GUIDA OPERATORE CMS CARD MANAGEMENT SYSTEM GUIDA OPERATORE CMS PAG. 2 DI 21 Indice 1. PREMESSA... 3 2. MODALITÀ OPERATIVE... 4 2.1 AUTENTICAZIONE... 4 2.2
DettagliI s t r u z i o n i o p e r a t i v e. S t a z i o n e A p p a l t a n t e. S i. C e. A n t.
I s t r u z i o n i o p e r a t i v e S t a z i o n e A p p a l t a n t e S i. C e. A n t. Si.Ce.Ant. Emissione: 10/03/2014 Tutti i diritti riservati Pag. 1 di 3 Documentazione necessaria per lo START
DettagliLa Fatturazione Elettronica
Informazioni Generali : La trasmissione di una fattura elettronica in formato Xml alla PA, obbligatoria a partire dal prossimo giugno (a scaglioni) avviene attraverso il Sistema di Interscambio (SdI),
DettagliDigitPA. VISTI gli articoli 16 e 16 bis del decreto Legge 29 novembre 2008, n. 185 convertito con modificazioni dalla Legge 28 gennaio 2009 n.
DigitPA VISTO l art. 6, comma 1 bis, del decreto legislativo 7 marzo 2005 n. 82 (indicato in seguito con l acronimo CAD), come modificato dal decreto legislativo 30 dicembre 2010 n. 235; VISTI gli articoli
DettagliSISTEMA SPUNI per la gestione delle pratiche di Sportello Unico per le Attività Produttive, in formato elettronico
SISTEMA SPUNI per la gestione delle pratiche di Sportello Unico per le Attività Produttive, in formato elettronico 1. Componenti del Sistema SPUNI Il Sistema SPUNI si articola in due componenti: 1. Sito
DettagliSistema Banca dati e Repertorio dei dispositivi medici Notifiche multiple di DM simili
Sistema Banca dati e Repertorio dei dispositivi medici Notifiche multiple di DM simili Questa presentazione intende illustrare brevemente la nuova funzionalità (Notifiche multiple di DM simili) predisposta
DettagliALLEGATO AL CONTRATTO DI FORNITURA DEL SERVIZIO LEGALMAIL
ALLEGATO AL CONTRATTO DI FORNITURA DEL SERVIZIO LEGALMAIL.1. Introduzione Legalmail è un servizio di posta elettronica che garantisce un elevato grado di affidabilità e sicurezza. Esso consente al Cliente
DettagliTENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI
Pagina 1 di 5 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. INDICATORI DI PROCESSO 6. RIFERIMENTI 7. ARCHIVIAZIONI 8. TERMINOLOGIA ED ABBREVIAZIONI 9. DOCUMENTI
DettagliENTRATEL: Servizio telematico Agenzia delle Entrate
ENTRATEL: Servizio telematico Agenzia delle Entrate Visualizzazione delle ricevute relative ai file inviati. Per controllare lo stato di elaborazione dei file inviati e per entrare in possesso delle ricevute
DettagliCOMUNICATO. Vigilanza sugli intermediari Entratel: al via i controlli sul rispetto della privacy
COMUNICATO Vigilanza sugli intermediari Entratel: al via i controlli sul rispetto della privacy Nel secondo semestre del 2011 l Agenzia delle Entrate avvierà nuovi e più articolati controlli sul rispetto
DettagliCon la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.
Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi Ufficio 11 - Bingo Roma, 17 giugno 2011 AI CONCESSIONARI DEL GIOCO A DISTANZA
DettagliL iniziativa. Procedura per richiedere l autorizzazione alla richiesta di firma digitale su CRS
Istruzioni per la richiesta della Firma Digitale sulla CRS L iniziativa Nell ambito dell attuazione dell Accordo di Programma per lo sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo, Regione
DettagliF.A.Q. PROCEDURA SICEANT PER LE COMUNICAZIONI ANTIMAFIA (EX ART 87)
F.A.Q. PROCEDURA SICEANT PER LE COMUNICAZIONI ANTIMAFIA (EX ART 87) Raccolta delle problematiche più comuni nell installazione e configurazione della procedura SICEANT Sommario Caratteristiche generali
DettagliManuale Utente SIRECO
Corte Dei Conti Manuale Utente SIRECO Guida all accesso a SIRECO Indice dei contenuti 1. Obiettivo del documento... 3 1.1 Acronimi, abbreviazioni, e concetti di base... 3 2. Registrazione di un Responsabile...
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Guida alla registrazione Aggiornato al 25 luglio 2011 Acronimi e abbreviazioni usati nel Documento: D.F.P.: P.A.: R.P.: U.I.: U.S.: Pubblica Amministrazione Responsabile del Procedimento Unità di inserimento
Dettagli1 Presentazione progetti in modalità completamente digitale... 2 1.1 Descrizione delle modalità di presentazione dei progetti... 2 1.1.
1 Presentazione progetti in modalità completamente digitale... 2 1.1 Descrizione delle modalità di presentazione dei progetti... 2 1.1.1 Compilazione progetto... 2 1.1.2 Firma digitale della scheda di
DettagliProtocolli applicativi: FTP
Protocolli applicativi: FTP FTP: File Transfer Protocol. Implementa un meccanismo per il trasferimento di file tra due host. Prevede l accesso interattivo al file system remoto; Prevede un autenticazione
DettagliSistema Informativo Comitato Etico REGISTRAZIONE PROMOTORI
Sistema Informativo Comitato Etico REGISTRAZIONE PROMOTORI Per accedere al Sistema Informativo CE, il promotore che desidera inoltrare Domande di autorizzazione alla conduzione di Sperimentazioni Cliniche
DettagliManuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise
Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Pagina 2 di 16 Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Introduzione a Legalmail Enterprise...3
DettagliPostaCertificat@ Concessione del servizio di comunicazione elettronica certificata tra pubblica amministrazione e cittadino- PostaCertificat@
PostaCertificat@ Postecom S.p.A. Poste Italiane S.p.A. Telecom Italia S.p.A. Pag. 1/5 LA SICUREZZA DEL SERVIZIO PostaCertificat@ Limitazione delle comunicazioni - il servizio di comunicazione PostaCertificat@
DettagliGuida all accesso al portale e ai servizi self service
Guida all accesso al portale e ai servizi self service INDICE PREMESSA 2 pag. 1 INTRODUZIONE 2 2 MODALITÀ DI PRIMO ACCESSO 2 2.1 LA CONVALIDA DELL INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA 2 2.2 L INSERIMENTO DELLA
DettagliNAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA
3 NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA Collegandosi al sito, si accede alla Home Page del SI-ERC che si presenta come illustrato di seguito. L utente progettista, analogamente agli altri utenti,
DettagliPEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009
PEC per i professionisti Roma, 1 dicembre 2009 La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore di una raccomandata con
DettagliTS-CNS. Tessera Sanitaria Carta Nazionale dei Servizi. Manuale di installazione e configurazione. Versione 04.00 del 05.09.2014
TS-CNS Tessera Sanitaria Carta Nazionale dei Servizi Versione 04.00 del 05.09.2014 - Sistema Operativo Microsoft Windows 32/64 bit - Carte Athena Per conoscere tutti i servizi della TS CNS visita il sito:
DettagliCOMUNE DI TITO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA DIGITALE REGOLE TECNICHE DI FUNZIONAMENTO
COMUNE DI TITO PROVINCIA DI POTENZA SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA DIGITALE REGOLE TECNICHE DI FUNZIONAMENTO SOMMARIO 1. Premesse... 2 2. Istanze presentabili telematicamente... 2 3. Requisiti di registrazione
DettagliServizi remoti Xerox Un passo nella giusta direzione
Servizi remoti Xerox Un passo nella giusta direzione Diagnosi dei problemi Valutazione dei dati macchina Problemi e soluzioni Garanzia di protezione del cliente 701P41696 Descrizione generale di Servizi
DettagliGuida per l iscrizione della PEC di società nel Registro Imprese VERS. 1.0 DEL 10 OTTOBRE 2011. registroimprese
Guida per l iscrizione della PEC di società nel Registro Imprese registroimprese Indice IL SERVIZIO 3 PREREQUISITI 4 COMPILAZIONE IN MODALITÀ ASSISTITA 5 COMPILA 6 FIRMA 8 INVIA 9 INDICE 2 Il Servizio
DettagliRegistrazione all area riservata e consultazione delle informazioni dell impresa. Manuale del 23/09/2014 Versione 1.42
Registrazione all area riservata e consultazione delle informazioni dell impresa Manuale del 23/09/2014 Versione 1.42 Indice 1. Registrazione area riservata del sito www.albonazionalegestoriambientali.it...
DettagliAutorità per l energia elettrica e il gas
SISTEMA DI RACCOLTA DEI DATI UNBUNDLING IN MODALITA TELEMATICA AI SENSI DELLA DELIBERA N. 11/07 ISTRUZIONI PER L ACCESSO AL SISTEMA VERSIONE 1.0 (Aggiornamento: 1 ottobre 2009) SOMMARIO 1 Oggetto e contenuto
DettagliGestione in qualità degli strumenti di misura
Gestione in qualità degli strumenti di misura Problematiche Aziendali La piattaforma e-calibratione Il servizio e-calibratione e-calibration in action Domande & Risposte Problematiche Aziendali incertezza
DettagliPROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO
PROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO 1 - INTRODUZIONE Scopo del presente documento è descrivere le procedure attuabili per la firma dei PIP presentati nei bandi apprendistato
DettagliSISTEMA SUEDIL per la gestione delle pratiche di Sportello Unico per l EDILIZIA, in formato elettronico
SISTEMA SUEDIL per la gestione delle pratiche di Sportello Unico per l EDILIZIA, in formato elettronico 1. Componenti del Sistema SUEDIL Il Sistema SUEDIL, basato su architettura WEB, e quindi accessibile
Dettagli1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE
1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI
DettagliL apposizione di firme e informazioni su documenti firmati
L apposizione di firme e informazioni su documenti firmati Il presente documento si pone l obiettivo di chiarire alcuni aspetti generali dei formati di firma CAdES (file con estensione p7m) e PAdES (file
DettagliGestione automatica delle Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione (Fatture PA)
pag. 1 Gestione automatica delle Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione (Fatture PA) Nuovo E - Fattura Illimitate Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione E- Fattura è il Software
DettagliManuale Utente Prerequisiti per DigitalSign Lite Sistema Operativo Linux a 64 bit
- Carta Regionale dei Servizi e Certificati Qualificati di Firma Digitale Manuale Utente Prerequisiti per DigitalSign Lite Sistema Operativo Linux a 64 bit Codice del Documento: CRS-CA-MES#05 Revisione
DettagliTS-CNS. Tessera Sanitaria Carta Nazionale dei Servizi. Manuale di installazione e configurazione. Versione 02.00 del 21.01.2014
TS-CNS Tessera Sanitaria Carta Nazionale dei Servizi Versione 02.00 del 21.01.2014 - Sistema Operativo Microsoft Windows 32/64 bit - Carte Athena Per conoscere tutti i servizi della TS CNS visita il sito:
DettagliGuida ai servizi SUAP on-line in Regione Toscana
Guida ai servizi SUAP on-line in Regione Toscana Sommario Premessa...1 Requisiti necessari...1 Formato dei file firmati digitalmente...2 Accesso ai servizi...2 Voci di Menù a disposizione... 3 Fasi della
DettagliLight CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio
Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato
DettagliProcesso civile telematico. Nozioni di base e decreto ingiuntivo
Processo civile telematico Nozioni di base e decreto ingiuntivo 1. Cosa si vuole raggiungere con il Processo civile telematico? Migliorare l efficienza della parte burocratica dei procedimenti. Questo
DettagliLA FIRMA DIGITALE @PEC
LA FIRMA DIGITALE @PEC Che cos è la Firma Digitale concetti La Firma Digitale o firma elettronica qualificata è un particolare tipo di firma elettronica che, nell'ordinamento giuridico italiano, ha lo
DettagliREGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Adottato dalla Giunta Comunale nella seduta del 26.3.2003 con provvedimento n. 330/11512 P.G. Modificato
DettagliSPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI SCRIVANIA PER GLI UFFICI SUAP
InfoCamere Società Consortile di Informatica delle Camere di Commercio Italiane per azioni SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI SCRIVANIA PER GLI UFFICI SUAP versione
Dettagli11/02/2015 MANUALE DI INSTALLAZIONE DELL APPLICAZIONE DESKTOP TELEMATICO VERSIONE 1.0
11/02/2015 MANUALE DI INSTALLAZIONE DELL APPLICAZIONE DESKTOP TELEMATICO VERSIONE 1.0 PAG. 2 DI 38 INDICE 1. PREMESSA 3 2. SCARICO DEL SOFTWARE 4 2.1 AMBIENTE WINDOWS 5 2.2 AMBIENTE MACINTOSH 6 2.3 AMBIENTE
DettagliGuida alla registrazione on-line di un DataLogger
NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso
DettagliPROGETTO TESSERA SANITARIA GUIDA PER LA REGISTRAZIONE E PER LA LOGIN CON CNS (DPCM 26 MARZO 2008 ATTUATIVO DEL COMMA 5-BIS DELL ARTICOLO 50)
PROGETTO TESSERA SANITARIA GUIDA PER LA REGISTRAZIONE E PER LA LOGIN CON CNS (DPCM 26 MARZO 2008 ATTUATIVO DEL COMMA 5-BIS DELL ARTICOLO 50) Pag. 2 di 13 INDICE 1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO 4 2. INTRODUZIONE
DettagliGestione del protocollo informatico con OrdineP-NET
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Ferrara Gestione del protocollo informatico con OrdineP-NET Manuale gestore DT-Manuale gestore (per utenti servizio CDI) VERSIONE 2.0 del 09/10/2015 1. Premesse
DettagliNuovi Flussi Informativi Cooperazione Applicativa Youth Guarantee
Nuovi Flussi Informativi Cooperazione Applicativa Youth Guarantee Sommario 1 Introduzione... 2 2 Garanzia Giovani... 2 3 La Cooperazione Applicativa... 2 3.1 Presa in carico del cittadino... 3 3.1.1 Adesione
DettagliIL DEPOSITO TELEMATICO DEGLI ATTI MEDIANTE CONSOLLE PCT
IL DEPOSITO TELEMATICO DEGLI ATTI MEDIANTE CONSOLLE PCT Il professionista che riveste l incarico di delegato alle operazioni di vendita, al fine del deposito degli atti delle procedure di esecuzione immobiliare
DettagliStudio Pozzato Dott. Giuseppe Commercialista Revisore Contabile
Circolare informativa n. 06 del 29 Maggio 2014 OBBLIGO FATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE La Legge 244/2007 introduce l obbligo di emissione della fattura in formato elettronico
DettagliINFOSTAT-COVIP. Istruzioni per l accesso e le autorizzazioni
INFOSTAT-COVIP Istruzioni per l accesso e le autorizzazioni dicembre 2014 INDICE 1. Istruzioni operative per l'utilizzo dei servizi INFOSTAT-COVIP... 2 2. Registrazione al portale INFOSTAT-COVIP... 3 3.
DettagliWindows XP Istruzioni rete wired per portatili v1.0
Istruzioni rete wired per portatili v1.0 Pagina 1 di 13 Istruzioni rete wired per portatili v1.0 Istruzioni per 1 Introduzione Per seguire le istruzioni qui proposte è necessario utilizzare le utility
DettagliProtezione delle informazioni in SMart esolutions
Protezione delle informazioni in SMart esolutions Argomenti Cos'è SMart esolutions? Cosa si intende per protezione delle informazioni? Definizioni Funzioni di protezione di SMart esolutions Domande frequenti
DettagliProtocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)
Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario Inserimento semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli
DettagliRICEZIONE AUTOMATICA DEI CERTIFICATI DI MALATTIA 1.1. MALATTIE GESTIONE IMPORT AUTOMATICO 1.2. ATTIVAZIONE DELLA RICEZIONE DEL FILE CON L INPS
RICEZIONE AUTOMATICA DEI CERTIFICATI DI MALATTIA 1.1. MALATTIE GESTIONE IMPORT AUTOMATICO Abbiamo predisposto il programma di studio Web per la ricezione automatica dei certificati di malattia direttamente
DettagliGuida Google Cloud Print
Guida Google Cloud Print Versione 0 ITA Definizioni delle note Nella presente Guida dell utente viene utilizzata la seguente icona: Le note forniscono istruzioni da seguire in determinate situazioni o
DettagliCAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO
CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA
DettagliManuale Utente. Gestione Richieste supporto Data Warehouse. Della Ragioneria Generale dello Stato. Versione 1.0. Roma, Ottobre 2015
Manuale Utente Gestione Richieste supporto Data Warehouse Della Ragioneria Generale dello Stato Versione 1.0 Roma, Ottobre 2015 1 Indice 1 Generalità... 3 1.1 Scopo del documento... 3 1.2 Versioni del
Dettagli