Consiglio. 5 Giunta. 8 Commissioni Consiliari 10 Progetti di legge. 14 Interrogazioni Presentate sino al 5 giugno

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1 Dossier 2 Consiglio Maltempo: stato di emergenza in Piemonte Odg sulla crisi e gli ammortizzatori sociali Interventi di edilizia sanitaria Software libero e Pubblica Amministrazione Dimensionamento scuole 5 Giunta Nuovo Palazzo della Regione 50 milioni per la C.i.g. in deroga Tangenziale est di Torino Sussidi ai lavoratori in difficoltà Promozione del made in Piemonte Nuovo ospedale di Mondovì (CN) Accesso al credito delle pmi Fondi per le ricerca sanitaria 8 Commissioni Consiliari 10 Progetti di legge Presentati sino al 26 maggio 14 Interrogazioni Presentate sino al 5 giugno giugno

2 2Dossier Consiglio Maltempo: stato di emergenza in Piemonte Nella seduta del 24 marzo l Assemblea legislativa piemontese ha approvato all unanimità dei votanti un ordine del giorno sottoscritto dai gruppi della maggioranza (primo firmatario Gian Piero Clement - Rifondazione Comunista) che considerato un aumento del 787,51% della Cassa integrazione ordinaria e un aumento del 31,25% di quella straordinaria e verificato che si è in presenza Il Consiglio regionale del Piemonte ha cancellato la seduta pomeridiana del 28 aprile a causa dell emergenza maltempo. La decisione è stata assunta dal presidente dell Assemblea, Davide Gariglio, su richiesta dei consiglieri alessandrini, che hanno rimarcato la necessità di recarsi sul loro territorio per seguire da vicino l attesa piena del fiume Tanaro, nel timore che si potesse ripetere l alluvione del Le preoccupazioni per le condizioni meteo sono state al centro della seduta della mattina, dopo le comunicazioni sull evolversi dell emergenza, svolte dalla presidente della Giunta, Mercedes Bresso, e dagli assessori regionali alla Protezione civile, Luigi Ricca, e alla Difesa del suolo, Bruna Sibille. La presidente della Regione ha detto al Consiglio di aver appena inviato al capo del Governo la richiesta per la dichiarazione dello stato di emergenza per tutto il territorio regionale, riservandosi di delimitare in seguito le aree maggiormente colpite dal maltempo. La pioggia continua del 26 e 27 aprile, particolarmente intensa nell intero bacino del Tanaro (135 mm in meno di 48 ore) e nei bacini di affluenza Belbo, Bormida ed Orba, ha infatti messo in allarme, per il rischio alluvione, soprattutto le province di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo e VCO. La presidente ha rimarcato l assoluta necessità di individuare risorse per gli interventi già programmati dall Aipo ma sospesi perché mancano i fondi, che è necessario individuare una fonte fiscale o parafiscale da attribuire a queste finalità, come avviene per i canoni idrici destinati alle Comunità montane, e che basterebbe estendere ai lavori di messa in sicurezza i proventi dell addizionale sui conti correnti bancari prevista da una legge del 1994 per la rilocalizzazione delle aziende piemontesi poste in zone alluvionali. E, soprattutto, che queste risorse fossero effettivamente versate dallo Stato alle Regioni. I consiglieri dei diversi gruppi politici Giorgio Ferraris (PD), Ugo Cavallera (FI), Gian Luca Vignale (AN), Oreste Rossi (Lega Nord) e Mariano Turigliatto (Insieme per Bresso) - hanno sottolineato l importanza di non abbassare la guardia sugli interventi per la messa in sicurezza del territorio. Dai banchi della maggioranza si è però insistito sulla necessità di avere dallo Stato i fondi per effettuare gli interventi di prevenzione, i consiglieri di opposizione hanno invece evidenziato che il federalismo fiscale potrà risolvere il problema, ma in ogni caso la programmazione degli interventi deve essere realistica con le risorse possibili. Intanto, all unanimità il Consiglio regionale aveva approvato, il 24 marzo, un documento che sollecitava i rimborsi governativi agli Enti locali piemontesi danneggiati dalle recenti nevicate. L ordine del giorno, primi firmatari Gian Piero Clement di Rifondazione Comunista e Marco Travaglini del Partito Democratico, è stato sottoscritto dai rappresentanti di tutti i gruppi consiliari. Questo il testo del documento approvato. Il Consiglio regionale del Piemonte, rilevato - che i danni subiti dal Piemonte, a seguito delle nevicate dello scorso inverno, ammontano a euro, come risulta da dettagliata relazione rimessa al Governo dalla Regione Piemonte; - che, di tale somma, ben euro risultano a carico di Comuni e Province ed altri euro sono spese urgentissime per il ripristino dei manti stradali devastati dalle dinamiche degli innevamenti; - che molti Comuni di alta montagna hanno dovuto impegnare per il solo sgombero neve somme superiori di 4/5 volte (in qualche caso fino a 10 volte) alla spesa storica; - che molti Comuni hanno dovuto procedere allo scoperto, assumendo impegni molto oltre la capienza di bilancio e che, di conseguenza, senza la certezza dei rimborsi, si trovano nell impossibilità di approvare i bilanci del 2009; constatato con grandissima preoccupazione che il Governo avrebbe, finora, disposto uno stanziamento di soli euro per il fabbisogno dell intero Paese il che significherebbe, per il Piemonte, una somma pari a 10 milioni di euro, meno del 3% dei danni subiti; esprimendo il più profondo disagio per l insostenibilità di una situazione che, dopo i danni e le difficoltà conseguenti alle continue interruzioni di pubblici servizi, viene aggravata da questo ulteriore atteggiamento di disimpegno dello Stato verso la montagna, i suoi problemi, i suoi diritti impegna la Giunta regionale ad intervenire presso il Governo affinché assuma le determinazioni di sua competenza per la liquidazione ai territori montani del Piemonte dei danni subiti a causa degli eventi dello scorso inverno, assegnando gli indennizzi spettanti ai soggetti danneggiati (pubblici e privati) della nostra Regione. Odg sulla crisi e gli ammortizzatori sociali di 600 milioni di euro stanziati in Finanziaria dal Governo e 8 miliardi derivanti dall accordo Stato-Regioni (di cui 5 miliardi e 350 milionia carico del Governo e 2 miliardi e 650 milioni a carico delle Regioni), più ulteriori disponibilità recuperate e dichiarate dal ministro Tremonti di circa 4 miliardi, ma che gli impegni realmente disponibili ammontano a solo 10 milioni e che sono del tutto insufficienti impegna la Giunta regionale

3 Il 5 maggio il Consiglio regionale ha approvato una proposta di deliberazione, presentata dalla Giunta regionale, in materia di edilizia sanitaria. Sono stati stanziati E 25,3 milioni per completare gli interventi (già inseriti nella deliberazione del 19 giugno 2007) in 13 sedi in tutto il Piemonte. Tra gli altri interventi ci sono quelli per i poliambulatori di Torino (via Borgoticino), Orbassano e Ivrea, la costruzione di nuovi ospedali a Casale Monferrato, Chivasso e Verbania. L approvazione del provvedimento è stata unanime dopo un dibattito in cui sono intervenuti: Nino Boeti (PD), Ugo Cavallera (FI) William Casoni e Antonio D Ambrosio (AN) e Alberto Deambrogio (Rifondazione Comunista). Una una prima delibera per la rimodulazione dei finanziamenti per alcuni interventi di edilizia sanitaria era stata approvata a larga maggioranza il 24 marzo. L assessore Paolo Peveraro l aveva presentata così: a sollecitare il Governo a rendere urgentemente esigibili le cifre dichiarate, trasformandole in soldi veri al fine di potere corrispondere ad alleviare almeno in parte i pesanti disagi della popolazione piemontese e per ricreare i presupposti di un rilancio economico; a studiare la possibilità di anticipo delle varie Cig anche con la collaborazione del sistema bancario; a fare pervenire a tutti i parlamentari eletti in Piemonte questo ordine del giorno. L assessore regionale al Welfare, Angela Migliasso, su richiesta di Clement, aveva svolto in precedenza una comunicazione sulla situazione degli ammortizzatori sociali in Piemonte alla luce della crisi economica mondiale che ha particolarmente colpito l industria manifatturiera. Le domande pervenute entro il 18 marzo per Cigs in deroga - ha affermato Migliasso - sono e coinvolgono 6 mila e 211 lavoratori con un preventivo di spesa di circa 27 milioni di euro. Quasi l 80% delle domande riguarda le imprese artigiane. Prendiamo atto delle esortazioni provenienti dall Aula per cui chiederemo urgentemente un incontro al Governo per i necessari anticipi di risorse economiche. Nel corso del breve dibattito, sviluppatosi sulla comunicazione dell assessore Migliasso, sono anche intervenuti i consiglieri Massimo Pace e Angelo Auddino (PD) che hanno ribadito le posizioni espresse nel documento approvato. Interventi di edilizia sanitaria Si tratta di modifiche ad una delibera del Consiglio regionale del Una parte di quegli interventi erano finanziati dallo Stato e adesso sono stati ripresi con alcune correzioni e modifiche. Non ci sono modifiche sull ammontare complessivo dell investimento. Sono riallocazioni di risorse all interno dell intervento già previsto per scindere alcuni lotti di lavori o per nuovi interventi all interno dello stesso plesso sanitario. A questa delibera ne seguiranno altre due simili nel giro di poco tempo. Gli interventi previsti dalla prima delibera di modifica raggiungono un importo di circa 64 milioni di euro, di cui il 95% per cento finanziato dallo Stato e il restante 5% a carico della Regione Piemonte. I provvedimenti si riferiscono al programma degli investimenti in edilizia e attrezzature sanitarie, già approvato in base all accordo tra Stato e Regione per l utilizzo delle risorse statali della legge 67/1988. Software libero e Pubblica Amministrazione La diffusione di programmi informatici liberi assicura legalmente, a tutti gli utenti, la possibilità di eseguire, copiare, modificare, migliorare e distribuire i software. Per favorire la diffusione del software libero il Consiglio regionale ha approvato all unanimità, il 17 marzo, la legge che si pone l obiettivo di ridurre i costi per le licenze dei pacchetti applicativi, che incidono pesantemente sulla spesa pubblica, e per la realizzazione e la gestione delle reti informatiche. Tali programmi, che non comportano il pagamento di licenze d uso, farebbero risparmiare somme non trascurabili alla Pubblica Amministrazione, se si considera - per esempio - che solo due anni fa la Regione ha speso 2 milioni e mezzo di euro per il rinnovo delle licenze. Come ha spiegato il primo firmatario della proposta di legge, relatore in Aula, Luca Robotti (Comunisti Italiani), il provvedimento si pone l obiettivo di favorire il pluralismo informatico, garantire l accesso e la libertà di scelta nella realizzazione di piattaforme informatiche ed eliminare ogni barriera dovuta a diversità di standard, anche attraverso l incentivazione di attività formative e di ricerca. La legge istituisce un fondo regionale di 500 mila euro, nel bilancio 2009, per finanziare le imprese, gli enti pubblici e privati e gli istituti scolastici che favoriscono lo sviluppo del software libero. L articolato, con alcuni emendamenti di precisazione del testo, è stato approvato rapidamente. Nel breve dibattito il capogruppo di FI Angelo Burzi e il consigliere Gian Luca Vignale (AN), dichiarando voto favorevole, hanno sottolineato la valenza economica del provvedimento che può comportare un considerevole risparmio per tutta la P.A. L assessore regionale alle Politiche per l innovazione Andrea Bairati ha rilevato che la Regione si muove da tempo secondo lo spirito della nuova legge. La legge n. 9 del 26 marzo 2009, Norme in materia di pluralismo informatico sull adozione e la diffusione del software libero e sulla portabilità dei documenti informatici nella Pubblica Amministrazione è stata pubblicata sul BURP n. 13 del 2 aprile Ritenendo che la Regione abbia legiferato su materie di esclusiva competenza dello Stato, il Consiglio dei ministri ha però impugnato la legge, per cui si dovrà attendere la sentenza della Corte Costituzionale per iniziarne l applicazione o apportare eventuali correttivi al testo. Consiglio 3Dossier

4 4Dossier Consiglio Dimensionamento scuole La delibera sul dimensionamento scolastico che era all esame dell Aula da alcune sedute è stata approvata il 6 marzo dal Consiglio regionale con 28 voti favorevoli, 1 contrario e 7 non votanti. Subito dopo sono stati approvati due ordini del giorno presentati dalla presidente della Commissione Cultura Paola Pozzi e sottoscritti da tutti i gruppi consiliari. Entrambi chiedono che dal prossimo anno il Consiglio regionale possa esercitare effettivamente diversamente da quanto è stato possibile fare quest anno il proprio ruolo di indirizzo in materia di dimensionamento delle autonomie scolastiche del Piemonte. In particolare il primo, approvato all unanimità, impegna la Giunta regionale a proporre al Consiglio regionale i criteri da adottarsi da parte delle Province relativamente al dimensionamento scolastico, affinché il Consiglio stesso eserciti compiutamente anche in questo ambito il proprio ruolo di indirizzo. Il secondo, approvato a larga maggioranza, appreso che la Direzione scolastica regionale avrebbe già provveduto a trasmettere al ministero dell Istruzione i nuovi codici delle autonomie scolastiche del testo unificato, delle proposte di deliberazione sulle disposizioni transitorie in materia di revisione del dimensionamento delle autonomie scolastiche statali anno scolastico 2009/2010, senza attendere che le suddette venissero votate dal Consiglio regionale, invita il presidente del Consiglio e la Giunta regionale ad intervenire presso la Direzione scolastica regionale per segnalare che la procedura sopra descritta non è stata rispettosa della norma, nonché delle attribuzioni del Consiglio e a darne comunicazione formale all Amministrazione da cui il Direttore scolastico regionale dipende. In questo senso sono intervenuti in Aula diversi consiglieri che hanno sottolineato come il ruolo del Consiglio regionale non sia stato tenuto in debito conto. I consiglieri Gian Luca Vignale (AN), Mariano Rabino (PD), Gianfranco Novero (Lega Nord), Pier Giorgio Comella (SD) hanno anche annunciato la loro non partecipazione al voto finale per criticare il metodo seguito per l approvazione del Piano. Non hanno partecipato alla votazione anche Mariangela Cotto (FI), Claudio Dutto e Oreste Rossi (Lega Nord). Il nuovo piano, presentato in Aula dall assessore all Istruzione Gianna Pentenero, prevede che le autonomie scolastiche siano attribuite alle scuole che hanno tra i 500 e i 900 allievi. In particolare il piano prevede: a Torino la creazione di cinque nuovi Istituti comprensivi, nella provincia Vercelli la costituzione di istituzioni scolastiche di II grado accorpate per macromaterie. Inoltre istituisce 12 nuovi centri di istruzione per gli adulti (CPIA) in tutto il Piemonte.

5 5Dossier Nuovo Palazzo della Regione La Giunta regionale ha approvato il 4 maggio il progetto definitivo del Palazzo della Regione, secondo il progetto messo a punto dall architetto Massimiliano Fuksas, con l obiettivo di accogliere tutti gli uffici regionali in un unico edificio nell area ex Fiat Avio di Torino. Sono state ridotte le dimensioni a 70mila mq di superficie, con 181 metri di altezza, 41 piani per ospitare persone in 12 mq a testa, una veletta di vetro alta 20 metri al cui interno si estenderà un giardino. Il progetto comprende anche 25mila mq inizialmente voluti per accogliere il Consiglio regionale e ad oggi da ridestinare, altri 96mila mq alienabili destinati per il 50% ad uso residenziale e per la restante metà ad usi commerciali ed a servizi privati. Per realizzare l opera ci vorranno circa 200 milioni di euro, oltre agli oneri di urbanizzazione, che saranno pagati dalla Regione Piemonte con un leasing immobiliare in costruendo. I benefici economici - sottolinea il vicepresidente della Regione, Paolo Peveraro - deriveranno dalla vendita dell area alienabile attorno alla torre e degli immobili di proprietà della Regione, ora occupati da uffici che saranno dismessi, e dal recupero degli affitti passivi che ammontano a circa 13 milioni di euro annui. Giunta 50 milioni per la C.i.g. in deroga È di 50 milioni di euro la somma destinata al pagamento della cassa integrazione in deroga nelle aziende piemontesi in base all accordo siglato a Roma il 22 aprile dall assessore regionale al Welfare e Lavoro, Teresa Angela Migliasso con il Ministero del Lavoro. Grazie a questa prima ripartizione la Regione potrà iniziare a soddisfare le numerose richieste sinora pervenute. Nell ambito dell incontro è stato affrontato anche il problema delle imprese che hanno oltre 100 lavoratori in cassa integrazione e risultano ancora in attesa della convocazione ministeriale. Per rispondere prontamente alle necessità di queste aziende si è concordato che sarà la Regione a gestire e liquidare le domande. Al ministero è stata illustrata la difficile situazione piemontese, che in un mese ha registrato un aumento significativo delle richieste di ammortizzatori sociali, passando da a ben lavoratori in cassa integrazione in deroga. Con l impegno assunto di liquidare le domande delle aziende con più di 100 lavoratori la Regione si troverà a fronteggiare un contesto ancora più spinoso, ed ha pertanto richiesto un primo incontro, da convocare entro giugno o anche prima, per monitorare l andamento della situazione e verificare la congruità delle risorse disponibili e quelle da mettere a disposizione del sistema piemontese. Presso l assessorato regionale al Lavoro è attivo il n. verde (dalle 8.30 alle 18 dal lunedì al venerdì) a cui cittadini e imprese possono rivolgersi per ogni informazione in merito all erogazione della cassa integrazione in deroga. Tangenziale est di Torino Il tracciato per il completamento della tangenziale di Torino con il tratto a est della città è pronto. Lo studio di fattibilità è stato consegnato il 20 aprile dalla Provincia di Torino alla Regione, alla presenza dei sindaci della zona interessata e dei rappresentanti del Politecnico e dell istituto superiore Siti. A questo punto toccherà a Cap, la società concedente mista Regione-Anas, proseguire nell iter di progettazione, predisponendo il bando di gara per la ricerca di un promotore finanziario. Il lavoro commissionato dalla Provincia al Politecnico ha esaminato due tipologie di possibile infrastruttura (autostrada o superstrada) e alcune varianti altimetriche. I tracciati analizzati sono contenuti pressoché per intero nel corridoio ottimale individuato nella prima fase delle attività svolte dal Politecnico: i lievi scostamenti sono dovuti alla necessità di rispettare i vincoli geometrici imposti dalle norme tecniche. Il tracciato nella tratta collinare è quasi completamente in galleria, e si collega da un lato al nuovo ponte sul Po tra l ex ss11 e l ex ss590 che sta realizzando SCR, dall altro all autostrada Torino-Piacenza nei pressi di Pessione, con il tratto finale in trincea per limitare l impatto visivo. La lunghezza complessiva del percorso è di circa 22 km, di cui circa 8,5 in galleria; si sta cercando di ottimizzare il numero degli svincoli intermedi (fino a quattro, oltre ai due di inizio e fine tratta) a servizio del territorio. L opera costerà poco meno di un miliardo di euro e sarà realizzata in project financing. Il bando dovrebbe partire entro l inizio del 2010 e i cantieri potrebbero essere aperti entro il Per realizzare l infrastruttura si prevedono cinque anni di lavoro. L obiettivo è di decongestionare la tangenziale oggi esistente di un volume di traffico sui 50mila veicoli al giorno.

6 6Dossier Giunta Sussidi ai lavoratori in difficoltà Ammontano a euro i sussidi a favore di lavoratrici e lavoratori in gravi difficoltà economiche stanziati il 14 aprile dalla Giunta regionale. Le risorse sono state assegnate all Agenzia Piemonte Lavoro, per l erogazione dei contributi, e sono destinate a finanziare le domande accolte e rimaste in sospeso del programma di sostegno al reddito del Con i 10 milioni e mezzo stanziati lo scorso anno era stato possibile soddisfare richieste a fronte di domande accettate. Grazie al nuovo stanziamento sarà possibile accogliere le rimanenti Il contributo è destinato a lavoratrici e lavoratori che risultavano in cassa integrazione o in mobilità, che percepivano l indennità di disoccupazione o provenienti da imprese in crisi, con un reddito uguale o sotto la soglia di 13mila euro, accertato tramite l Isee (Indicatore di situazione economica equivalente) relativo ai redditi Da un analisi dei beneficiari risulta che il 65% sono Promozione del made in Piemonte Presenza dei prodotti d eccellenza nella grande distribuzione, individuazione di nuovi canali di vendita, promozione della filiera dei distretti tessile, orafo, multimediale, agroalimentare sono le principali linee di indirizzo individuate dalla Giunta regionale il 14 aprile, per migliorare la collocazione dei prodotti piemontesi sul mercato e sostenere il made in Piemonte a tutto campo. Per potenziare il sistema soprattutto in un periodo di crisi sono state individuate tre linee di indirizzo: concentrare l attività di supporto fieristico sulle manifestazioni più importanti, prevalentemente a carattere settoriale; individuare mezzi di promozione di impatto possibilmente dedicati a più tipologie di prodotti complementari presentati come Una struttura centrata sul paziente, nata con l obiettivo di umanizzare le cure e rendere più confortevole l accesso e il ricovero, e che ha come elementi caratterizzanti la luminosità, la flessibilità degli spazi, la completa cablatura ed ampi locali lasciati a disposizione dei cittadini. Sono le caratteristiche del nuovo ospedale di Mondovì, inaugurato il 4 aprile dalla presidente della Regione, Mercedes Bresso e dall assessore regionale alla Sanità, Eleonora Artesio. Costruito in appena sei anni per sostituire la sede di Mondovì Piazza, il nuovo ospedale ha una superficie uomini, il 38% ha un età compresa tra i 31 e 40 anni, il 32% tra 41 e 50 anni. Dalla ripartizione provinciale si rileva che hanno richiesto maggiormente il sussidio lavoratori e lavoratrici provenienti dalla provincia di Torino (56% delle domande); a seguire Cuneo (8,9%), Asti (6,8%), Alessandria (6,5%), Vercelli (5,1%), Verbania (4,5%) ed infine Novara (4%). Con la Finanziaria dichiara l assessore al Welfare e Lavoro, Teresa Angela Migliasso - la Regione ha stanziato 22,5 milioni di euro per sostenere lavoratrici e lavoratori in difficoltà. Questo provvedimento, concordato con le parti sociali e la VII Commissione consiliare, impegna oltre 7 milioni di euro, mentre per i rimanenti 15 milioni sono allo studio nuovi criteri di intervento, tenendo conto della situazione di crisi che sta attraversando il sistema economico-produttivo del Piemonte e considerando anche la necessità di offrire opportunità e sostegno a coloro che non sono coperti da nessun ammortizzatore sociale. modello di qualità di vita made in Piemonte, e infine orientare in misura crescente le attività verso progetti innovativi e limitare contestualmente la frammentazione degli eventi a favore di una presenza a unitaria di maggiore visibilità. I progetti maggiormente sostenuti - continua l assessore al Commercio e Fiere, Luigi Sergio Ricca - saranno le iniziative del modello Vetrina del Piemonte, formula che mette in evidenza presso le catene di distribuzione i prodotti food-casa-persona. Particolare attenzione è dedicata nel tessile alla ricerca applicata per la tutela della salute, nel settore orafo alla valorizzazione del marchio Valenza, nella filiera del cinema con i prodotti che graviteranno nell ambito dei festival di Venezia e Roma. Nuovo ospedale di Mondovì (CN) totale di metri quadrati, 240 posti letto in 11 reparti di degenza (85 camere doppie, 58 camere singole, bagno in ogni camera), 15 culle e 15 posti di terapia intensiva, 5 sale operatorie, 7 servizi di diagnosi e cura e un area ambulatoriale con sale d attesa dedicate. Rimangono ancora da completare alcune parti. tra cui la sala convegni. E costato oltre 63 milioni di euro, di cui a carico dello Stato, a carico della Regione, derivanti da alienazioni di immobili dell azienda sanitaria, di mutuo. Il Comune ha messo a disposizione il terreno.

7 Giunta 7Dossier Accesso al credito delle pmi Prosegue e si completa l azione della Giunta regionale per facilitare l accesso al credito delle piccole e medie imprese piemontesi: nella seduta del 23 marzo è stato approvato un provvedimento che incrementa di due milioni di euro le risorse destinate alla capitalizzazione dei confidi. Per contrastare la congiuntura negativa - sottolinea il vicepresidente, Paolo Peveraro - la Regione era scesa in campo tempestivamente, nello scorso novembre, con la patrimonializzazione dei confidi stanziando 70 milioni di euro, 50 dei quali già erogati negli anni passati come contributi vari ai fondi rischi con obbligo di restituzione, mentre altri 20 sono di risorse fresche che, con la delibera approvata oggi, vengono incrementate di due milioni. Questi 22 milioni saranno così suddivisi: 10 ai confidi che diventeranno intermediari ai sensi dell art.107 del Testo unico bancario e 12 ripartiti tra tutti i confidi operanti in Piemonte sulla base del volume di attività di ognuno. Si completa così - aggiunge l assessore all Industria, Andrea Bairati - il pacchetto di misure anticrisi sull assicurazione del credito: da un lato consolidiamo i sistemi di garanzia, e ci auguriamo una progressiva razionalizzazione degli stessi, dall altro si conclude un percorso che ha portato al consolidamenti di linee di credito per 1,4 miliardi di euro. Fondi per la ricerca sanitaria Ammontano a euro i fondi stanziati dall assessorato alla Tutela della salute e Sanità della Regione per i progetti di ricerca destinati al miglioramento dei servizi sanitari. Mettere a disposizione dei cittadini le migliori conoscenze scientifiche è uno strumento essenziale per la realizzazione degli obiettivi individuati nel Piano sociosanitario regionale. - afferma l assessore Eleonora Artesio - Inoltre, riteniamo importante favorire le attività, anche periferiche, della comunità scientifica. Le tipologie di progetti ammessi al finanziamento, cui potranno accedere i ricercatori dipendenti a tempo indeterminato e quelli non strutturati, che svolgono attività presso aziende sanitarie locali e ospedaliere, Università piemontesi e istituzioni pubbliche con finalità di ricerca senza scopo di lucro con sede in Piemonte, comprendono la prevenzione primaria e secondaria, il trattamento delle malattie legate all amianto, la riorganizzazione, monitoraggio e valutazione del sistema sanitario. I progetti verranno valutati dalle commissioni tecnicoscientifiche nominate dalla Direzione Sanità, al cui interno saranno presenti anche un rappresentante dell assessorato all Università, Ricerca e Innovazione e uno dei Comitati etici regionali. Il finanziamento sarà ripartito in due parti: l 80% come prima assegnazione, il restante 20% a fronte dei risultati ottenuti e delle spese sostenute.

8 8Dossier Commissioni Consiliari I Commissione PROGRAMMAZIONE/BILANCIO Presidente: Wilmer Ronzani (Partito Democratico) Il 4 marzo la Commissione Bilancio ha espresso parere finanziario favorevole a maggioranza sul Ddl n. 570 per la tutela dei consumatori mentre, all unanimità, è stato dato parere finanziario favorevole alla Pdl n. 291 sulla promozione dei gemellaggi. Il 1 aprile si è svolto l approfondimento degli assessori Eleonora Artesio (Sanità), Andrea Bairati (Innovazione) e Angela Migliasso (Welfare) sul Ddl n. 599 Diaposizioni collegate alla manovra finanziaria per l anno 2009, mentre il 18 marzo vi era stato quello degli assessori Luigi Ricca (Commercio) e Giuliana Manica (Turismo), i giorni 25 e 26 quello degli assessori Mino Taricco (Agricoltura), Daniele Borioli (Trasporti), Gianni Oliva (Istruzione) e Nicola de Ruggiero (Ambiente). Sempre il 26 sono stati espressi i pareri finanziari favorevoli a maggioranza su Pdl n. 409 (valorizzazione del patrimonio storico ed archivistico) e Ddl n. 597 (usi civici). Il 14 aprile, sul 599, è stata la volta degli assessori Sergio Conti (Politiche territoriali) e Paolo Peveraro (Bilancio). Nella stessa seduta sono stati dati i pareri finaziari favorevoli a maggioranza sulle Pdl nn. 537 (recupero e valorizzazione ex strade militari), 552 (Museo regionale dell Emigrazione) e 603 (tutela memoria vittime terrorismo). Nella seduta del 22 è stato espresso parere favorevole all unanimità sul Rendiconto della gestione 2008 del Consiglio regionale mentre, in quella del 29, è stato espresso parere finanziario favorevole a maggioranza sul Testo unificato (Ddl n. 573 e Pdl n. 151) sulla speciale autonomia della Provincia del VCO. Il 6 maggio si è svolta l audizione del presidente e del direttore del Consorzio per il Sistema Informativo Piemonte in merito alla valutazione economica dei servizi forniti. Il giorno 13 è stato espresso parere finanziario favorevole all unanimità sulla Pdl 531 (valorizzazione del patrimonio escursionistico) e sul Testo unificato - Ddl n. 402 e Pdl nn. 411, 442 e 331 (sostegno informazione e comunicazione istituzionale nei vari media). Nella seduta del 20 si è svolta l illustrazione del vicepresidente della Giunta regionale, Peveraro, sul Ddl n. 620 Rendiconto generale per l esercizio finanziario 2008 (approvato poi nella seduta del 27), mentre è stato espresso parere finanziario favorevole a maggioranza sul Testo unificato (Ddl n. 623 e Pdl nn. 279, 466 e 479) in materia di Disposizioni per la promozione e la diffusione del commercio equo e solidale. II Commissione URBANISTICA/TRASPORTI Presidente: Bruno Rutallo (Partito Democratico) L 11 marzo la II Commissione ha espresso parere favorevole condizionato a maggioranza sulla Pdl n. 428 Valorizzazione del turismo naturista mentre, nella seduta del 18, ha svolto l audizione con il presidente della Società Interporto di Torino (S.I.T.O.) nell ambito dell indagine conoscitiva su S.I.T.O. e CONSEPI. Il giorno 25 aprile sempre nell ambito di questa indagine, si è svolta l audizione con il presidente di Finpiemonte Partecipazioni S.p.A. e il 1 aprile quella con il presidente di SOCOTRAS S.p.A. Nella seduta dell 8 è stata la volta dei membri nominati da Finpiemonte Partecipazioni nel Consiglio di amministrazione di S.I.T.O. Il giorno 14 è stata licenziata all unanimità dei presenti la proposta di deliberazione n. 434 per una variante normativa al Piano territoriale della Provincia di Novara. Il 6 maggio, nell ambito dell indagine conoscitiva, si è svolta la relazione del direttore della Direzione regionale Trasporti mentre, il giorno 20, è stata la volta del direttore della Direzione regionale Risorse umane. Nella stessa seduta è stato espresso il parere di massima favorevole a maggioranza sul Ddl n. 488 Legge della pianificazione per il governo del territorio. III Commissione AGRICOLTURA/TURISMO Presidente Marco Bellion (Partito Democratico) Nella seduta del 2 marzo la Commissione Agricoltura ha svolto l audizione delle organizzazioni di categoria degli agricoltori e delle associazioni di produttori di latte in merito alle problematiche sulle quote latte mentre, il giorno 5, in congiunta con la V, è stata licenziata a maggioranza la proposta di deliberazione di modifica del Piano di tutela delle acque. Nella seduta del 23 sono stati espressi pareri favorevoli a maggioranza su: proposta di delibera della Giunta regionale sull applicazione della l.r. n. 16/1999 di valorizzazione della montagna; Pdl n. 537 per sostegno e recupero strade ex militari; proposta di atto deliberativo della Giunta regionale per modificare il Programma 2008 sugli interventi a sostegno dell offerta turistica. Sempre il 23 è stata licenziata a maggioranza la proposta di legge n. 428 Valorizzazione del turismo naturista. In congiunta con la V, il 9 aprile, si è discusso della partecipazione al Forum dell acqua e dell energia mentre, il giorno 16, si è tenuta l audizione dei rappresentanti delle Province piemontesi in merito all attuazione del Piano di tutela delle acque. Nella seduta del 20 prima della comunicazione dell assessore al Turismo, Giuliana Manica, sono state licenziate a maggioranza la Pdl n. 537 e la proposta di deliberazione n. 357 sul Piano strategico regionale per il Turismo. Nella stessa data, in congiunta con la VIII, sono state licenziate a maggioranza una serie di proposte di deliberazione sulle zone omogenee delle Province di Alessandria, Asti, Cuneo, Torino, Novara e VCO. Il 18 maggio è stata licenziata all unanimità la proposta di legge n. 531 Recupero e valorizzazione del patrimonio escursionistico del Piemonte. IV Commissione SANITÀ/ASSISTENZA Presidente: Elio Rostagno (Partito Democratico) La Commissione Sanità si è riunita il 6 marzo ed ha svolto le consultazioni sulla erogazione anticipata dell assegno di mantenimento (Pdl n. 595) mentre, nella seduta del 9, si è svolta l audizione del direttore della Casa circondariale di Torino e della Garante della Città di Torino per i diritti delle persone private della libertà personale. Il giorno 13 è stato espresso parere favorevole a maggioranza sulle modifiche al Programma di investimento in edilizia ed attrezzature sanitarie (pdcr n. 429) e si è anche svolta l informativa dell assessore regionale al Welfare e Lavoro, Angela Migliasso, sugli interventi contro il disagio

9 sociale ed economico. Il giorno 20 è stata licenziata a maggioranza la pdcr n. 428 sugli investimenti in edilizia sanitaria per anziani e soggetti non autosufficienti. Nella seduta del 24 è stata licenziata a maggioranza la proposta di deliberazione n. 443 sulle modifiche al Programma degli interventi in edilizia ed attrezzature sanitarie. Il 7 maggio è stato espresso parere preventivo favorevole all unanimità sulla proposta di deliberazione della Giunta regionale sui contributi per le bonifiche dall amianto. Nella seduta del 15 si è svolta la comunicazione dell assessore regionale alla Tutela della salute, Eleonora Artesio, in merito all istituzione del coordinamento sovranazionale della rete di emergenza-urgenza. V Commissione AMBIENTE/PARCHI Presidente: Paola Barassi (Ecologisti) Nella riunione del 5 marzo la Commissione Ambiente ha licenziato all unanimità con voto negativo e con deliberazione contestuale di un ordine del giorno, la proposta di legge n. 216 per modificare la legge istitutiva della Riserva naturale orientata della Vauda. Nella stessa data, in congiunta con la III - è stata licenziata a maggioranza la proposta di deliberazione di modifica del Piano di tutela delle acque mentre, nella giornata del 12, si è svolta l audizione degli enti locali interessati all accordo con il Governo concernente la costruzioni di centrali nucleari. Nella seduta del 19 è stato espresso parere preventivo favorevole all unanimità sulla proposta della Giunta regionale sull autorizzazione per la raccolta dei funghi epigei spontanei. Il 2 aprile, sulle informative della Giunta regionale sulla responsabilità dei sindaci in caso di calamità naturale e in merito alla gestione degli ecomusei, si è svolta una discussione generale. Il giorno 9, in congiunta con la III, si è discusso della partecipazione al Forum dell acqua e dell energia mentre, il giorno 16, si è tenuta l audizione dei rappresentanti delle Province piemontesi in merito all attuazione del Piano di tutela delle acque. Sempre il 16 si è svolta l audizione in merito all attuazione della l.r. n. 13/2007 sul bollino verde per gli impianti termici. Nella seduta del 23 è stata licenziata all unanimità una modifica alla legge istitutiva del Parco naturale di Stupinigi (TO). Il 7 maggio è stato espresso parere favorevole preventivo all unanimità sulla proposta di deliberazione della Giunta regionale sui contributi per la bonifica da amianto. Nella seduta del 14 si è svolta una discussione sulla situazione della Valle Bormida e sulla gestione dei rifiuti. VI Commissione CULTURA/SPORT Presidente: Paola Pozzi (Partito Democratico) La Commissione Cultura il 19 marzo ha svolto una audizione, del presidente del Consiglio di amministrazione della Fiera Internazionale del Libro di Torino, sull attività svolta e una informativa dell assessore regionale alla Cultura, Gianni Oliva, sulla gestione del sistema culturale regionale. Il 1 aprile è stato espresso parere di massima favorevole all unanimità sulla Pdl n. 552 Istituzione del Museo regionale dell Emigrazione, licenziata poi il giorno 16, ed è stata licenziata all unanimità la Pdl n. 409 Tutela e valorizzazione del patrimonio archivistico delle donne in Piemonte. Il 7 maggio è stato dato parere favorevole di massima a maggioranza sul Testo unificato sul sostegno della comunicazione e informazione locale nei vari media (Ddl n. 402, Pdl nn. 411, 442 e 331). VII Commissione LAVORO/FORMAZIONE Presidente: Juri Bossuto (Rifondazione Comunista) Il 5 marzo la Commissione Attività produttive ha licenziato a maggioranza il Ddl n. 570 Provvedimenti per la tutela dei consumatori e degli utenti. Il 2 aprile è stato espresso parere favorevole all unanimità sulla proposta di atto deliberativo della Giunta regionale sui sussidi a favore dei lavoratori in difficoltà economiche. Nella stessa data si è svolta l audizione dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali sulla ristrutturazione del Gruppo Unicredit. Nella seduta del 9 si è svolta l illustrazione dell assessore regionale alle Attività estrattive, Nicola de Ruggiero, sulla modifica del documento di programmazione sulle attività estrattive e la consultazione sulla Pdl n. 495 in materia di delocalizzazione e incentivi alle imprese. Il 7 maggio è stato espresso parere favorevole a maggioranza sulla modifica al documento sulle attività estrattive. Nella seduta del 21 è stato licenziato all unanimità il testo unificato (Ddl n. 623 e Pdl nn. 279, 466 e 479) Disposizioni per la promozione e la diffusione del commercio equo e solidale. Sempre il giorno 21, dopo l informativa della Giunta regionale in ordine alle problematiche connesse alla programmazione dell offerta formativa, è stato espresso parere favorevole all unanimità sulla proposta di atto deliberativo della giunta regionale per l attuazione di un fondo di solidarietà a favore dei famigliari delle vittime del lavoro. VIII Commissione AFFARI ISTITUZIONALI/ENTI LOCALI Presidente: Aldo Reschigna (Partito Democratico) La Commissione Affari istituzionali, nella seduta del 9 marzo, ha licenziato a maggioranza la Pdl n. 291 per la promozione di gemellaggi con comunità piemontesi all estero e la Pdl n. 215 di iniziativa di enti locali sul medesimo oggetto, ma con voto negativo, in quanto il suo contenuto è stato parzialmente ricompreso nella Pdl n Il giorno 30 è stato licenziato a maggioranza il disegno di legge n. 597 in materia di usi civici. Il 20 aprile in congiunta con la III - sono state licenziate a maggioranza una serie di proposte di deliberazione sulle zone omogenee delle Province di Alessandria, Asti, Cuneo, Torino, Novara e VCO mentre, in seduta ordinaria - oltre ad essere stato dato il parere di massima favorevole a maggioranza sul Testo unificato (Ddl n. 573 e Pdl n. 151) su speciali condizioni di autonomia per la Provincia del VCO è stata licenziata all unanimità la proposta di legge n. 603 Interventi per la tutela della memoria delle vittime del terrorismo e degli atti eversivi contro l ordinamento costituzionale in Piemonte. Il 4 maggio sono state licenziate a maggioranza: il Testo unificato delle Ddl n. 573 e Pdl n. 151; la Pdl n. 521 di semplificazione delle leggi in materia di unione ed istituzione di circoscrizioni comunali. Commissioni Consiliari 9Dossier

10 Dossier Progetti di legge 10 Presentati sino al 26 maggio D.d.l. n. 599 DISPOSIZIONI COLLEGATE ALLA MANOVRA FI- NANZIARIA PER L ANNO 2009 Presentato il dalla Giunta regionale e assegnato alla I Commissione Consiliare il Con questo disegno di legge, composto da 42 articoli, la Giunta propone l approvazione di provvedimenti riguardanti ambiti di interesse regionale (titolo I, artt.1-13), nonché modifiche, razionalizzazioni e adeguamenti di leggi regionali (titolo III, artt.26-42). Gli articoli dal 12 al 25 che compongono il titolo II sono dedicati esclusivamente all agricoltura. P.d.l. n. 600 SOSTEGNO A FAVORE DEI SOGGETTI IN STATO VEGETATIVO PROLUNGATO E IN STATO DI MINI- MA COSCIENZA Presentata il dai consiglieri regionali Vignale, Casoni, Botta, Boniperti, D Ambrosio (AN) e assegnata alla IV Commissione Consiliare il I proponenti chiedono di istituire delle Unità del risveglio (art.2), per affrontare i problemi e coordinare gli interventi a sostegno dei soggetti che si trovano in stato vegetatativo prolungato. L ammontare dei contributi (destinati a famiglie, associazioni ed Enti locali) necessari per l attuazione della proposta è quantificato in 2,5 milioni di euro annui nel triennio P.d.l. n. 601 INTERVENTI A FAVORE DELLA FIGURA DELL AS- SISTENTE FAMILIARE ED A SOSTEGNO DEGLI ANZIANI ULTRASESSANTENNI E DELLE FAMIGLIE CON ANZIANI A CARICO Presentata il dai consiglieri regionali Vignale, Casoni, Botta, Boniperti, D Ambrosio (AN) e assegnata alla IV Commissione Consiliare il Con questa proposta si intende rispondere al costante aumento del bisogno delle famiglie piemontesi di rivolgersi a una badante, ponendo attenzione sia all aspetto della formazione dell assistente familiare ed della valorizzazione delle esperienza già maturate, sia alla necessità di aiutare economicamente le famiglie che si avvalgono di badanti. La quantificazione della spesa per l anno finanziario 2009 e seguenti ( ) ammonta complessivamente a 48 milioni di euro. P.d.l. n. 602 NORME A SOSTEGNO DEI GENTORI SEPARATI IN SITUAZIONE DI DIFFICOLTA Presentata il dai consiglieri regionali Vignale, Casoni, Botta, Boniperti, D Ambrosio (AN) e assegnata alla IV Commissione Consiliare il Riconoscere l importanza del ruolo materno e paterno congiuntamente per la crescita psicofisica dei minori nelle diverse fasi della loro vita: è il principio che si vuole affermare con questa proposta, assicurando al coniuge separato in situazione di difficoltà il diritto ad un sostegno economico (art.6) e la possibilità di rivolgersi a un Centro di Assistenza e Mediazione familiare (art.4). Gli onori per realizzare tali interventi sono quantificati in 15 milioni di euro annui per il periodo P.d.l. n. 603 INTERVENTI PER LA TUTELA DELLA MEMORIA DELLE VITTIME DEL TERRORISMO E DEGLI ATTI EVERSIVI CONTRO L ORDINAMENTO COSTITU- ZIONALE IN PIEMONTE Presentata il dai consiglieri regionali Placido, Gariglio (PD), Cotto (FI), Botta (AN), Spinosa (Idv), Chieppa (Comunisti Italiani) e assegnata alla VIII Commissione Consiliare il L iniziativa dell Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale intende costruire e rinnovare una memoria storica condivisa sugli eventi fondamentali della nostra storia recente, come il periodo del terrorismo. Sono previsti contributi, quantificati in 100 mila euro annui per il triennio finanziario , agli enti locali, alle associazioni, alle fondazioni e alle organizzazioni che promuovano interventi volti a recuperare e a valorizzare luoghi teatro di attentati e di episodi terroristici verificatisi in Piemonte. P.d.l. n. 604 DIRITTO DI REDDITO SOCIALE Presentata il dal consigliere regionale Robotti (Comunisti Italiani) e assegnata alla IV Commissione Consiliare il Scopo della presente iniziativa legislativa è quello di garantire un reddito minimo ai cittadini come mezzo per contrastare fenomeni di difficoltà economica e esclusione sociale. A tal fine è prevista la stipula di apposite convenzioni tra la Regione e gli istituti bancari. Gli oneri per realizzare tali interventi sono quantificati in 30 milioni di euro annui per il periodo D.d.l. n. 605 MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 14 GENNA- IO 1992, N. 1 (ISTITUZIONE DEL PARCO NATU- RALE DI STUPINIGI) Presentato il dalla Giunta regionale e assegnato alla V Commissione Consiliare il Viste le acquisizioni di terreni e immobili avvenute da parte della Regione Piemonte nei confronti della Fondazione Ordine Mauriziano, che resta tuttavia proprietario della Palazzina di Stupinigi, la Giunta richiede di modificare la composizione del Consiglio Direttivo dell Ente di Gestione del Parco Naturale di Stupinigi. Tre componenti dovranno essere nominati dal Consiglio regionale e dalla Comunità del Parco, due dalla Fondazione Ordine Mauriziano e uno dalla Provincia di Torino. P.d.l. n. 606 IPOTESI DI COMPATIBILITA DELLA CARICA DI CONSIGLIERE REGIONALE Presentata il dai consiglieri regionali Pedrale, Cavallera (FI) e assegnata alla VIII Commissione Consiliare il I proponenti intendono contemplare la compatibilità tra la carica di consigliere regionale e quella di sinda-

11 co o assessore di comune con popolazione superiore ai 20 mila abitanti, compreso nel territorio della regione. Tale proposta richiede una modifica dell art. 122 della Costituzione vigente. P.d.l. n. 607 RISERVA DI UNA QUOTA ALLE DONNE NELLE LI- STE DI CANDIDATI ALLE ELEZIONI REGIONALI Presentata il dai consiglieri regionali Pedrale, Cavallera (FI) e assegnata alla VIII Commissione consiliare il Lo scopo della proposta è di rafforzare e garantire le pari opportunità tra uomo e donna e una adeguata rappresentanza in Consiglio regionale, riservando alle donne almeno un terzo dei candidati nelle liste circoscrizionali e nella lista regionale collegata al presidente (cosiddetto listino ) della Regione. P.d.l. n. 608 NORME PER L ELEZIONE DEL CONSIGLIO E DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Presentata il dai consiglieri regionali Pedrale, Cavallera, Cirio, Leardi, Leo (FI) e assegnata alla VIII Commissione consiliare il La proposta intende riformare il sistema elettorale regionale vigente sulla base di quanto disposto dall articolo 122 della Costituzione. L elezione del Consiglio regionale e del presidente della Regione dovrà essere contestuale con una competizione tra coalizioni regionali, prevedendo un premio di maggioranza per assicurare la governabilità (art. 19). Il Consiglio regionale sarà costituto da 60 membri, suddivisi tra le circoscrizioni elettorali, identificate nei territori delle province (art. 6). Sono previste inoltre due rilevanti novità: l introduzione della norma che impone almeno un terzo di donne tra i candidati nelle liste provinciali (art. 9) e uno sbarramento per le coalizioni che non hanno raggiunto almeno il 5% dei voti validi (art. 18). P.d.l. n. 609 ISTITUZIONE, ORGANIZZAZIONE E FUNZIONA- MENTO DEL CO.RE.COM Presentata il dai consiglieri regionali Vignale, Casoni, Botta (AN), Novero (Lega Nord), Leo, Burzi, Ferrero (FI), Giovine (Consumatori) e assegnata alla VI Commissione consiliare il Scopo dell iniziativa legislativa è adeguare dal punto di vista normativo il Comitato regionale per le comunicazione alle luce delle nuove e aumentate competenze ricevute, dotandolo di adeguate risorse finanziarie e organizzative per svolgere il ruolo cui è preposto. A tal fine dovranno essere aperti uffici in tutte le province del Piemonte e il Co.re.com dovrà diventare una struttura speciale, con autonomia decisionale e di spesa ed essere consultata obbligatoriamente per i provvedimenti legislativi nelle materie di sua competenza dal Consiglio regionale. Gli oneri per realizzare tali interventi sono quantificati in 800 mila euro annui per il triennio finanziario D.d.l. n. 610 DISCIPLINA DELLE ATTIVITA SANITARIE DI TRA- SPORTO ORDINARIO IN CONVENZIONE DI INFER- MI E DI SOCCORSO DI EMERGENZA A MEZZO DI AUTOVEICOLI ED AEROMOBILI Presentato il dalla Giunta regionale e assegnato alla IV Commissione Consiliare il Con questo disegno di legge, composto da 17 articoli, la Giunta intende aggiornare, alla luce delle novità intervenute in campo comunitario e nazionale, razionalizzare e disciplinare la precedente normativa in materia di trasporto, di soccorso e di emergenza, di infermi e feriti (legge regionale 42/1992) da parte di enti, istituzioni pubbliche, associazioni di volontariato. Viene demandato alla Giunta regionale il regolamento attuativo della legge (art. 7). P.d.l. n. 611 ISTITUZIONE, ORGANIZZAZIONE E FUNZIONA- MENTO DEL COMITATO REGIONALE PER LE CO- MUNICAZIONI (CORECOM) Presentata il dai consiglieri regionali Pozzi, Placido, Muliere, Travaglini, Gariglio (PD) e assegnata alla VI Commissione Consiliare il Scopo dell iniziativa legislativa è adeguare dal punto di vista normativo il Comitato regionale per le comunicazioni alle luce delle nuove e aumentate competenze ricevute, dotandolo di adeguate risorse finanziarie e organizzative per svolgere il ruolo cui è preposto. Nella proposta è prevista una riduzione da 8 a 5 componenti del Corecom, che restano in carica 5 anni e non sono immediatamente rieleggibili (art. 2) con una indennità di funzione (art. 8) inferiore a quella attuale. Ogni anno entro il 15 settembre il Corecom dovrà presentare, agli organi della Regione per le funzioni proprie e all Autorità per le Telecomunicazioni per le funzioni delegate, un programma delle proprie attività. P.d.l. n. 612 DELEGA AL GOVERNO PER LA MODIFICA DEL CAPO II DEL TITOLO I DEL LIBRO III DEL CODICE CIVILE NONCHE DI ALTRE NORME COLLEGATE Presentata il dai consiglieri regionali Placido, Travaglini, Reschigna, Rutallo, Pace, Bizjak, Rostagno, Motta, Ronzani, Ferraris, Cattaneo (PD), Nicotra (SL), Rossi, Novero (Lega Nord), Spinosa, Buquicchio (IdV), Cirio, Leo (FI), Bossuto (Rifondazione Comunista), Turigliatto (Insieme per Bresso), Manolino (Moderati), Moriconi (Ecologisti), Scanderebech (UDC) e assegnata alla VIII Commissione Consiliare il Ricomprendere anche le cose immateriali nella definizione di bene, per valorizzare e tutelare meglio gli interessi pubblici essenziali: questo è l obiettivo della proposta di legge al Parlamento, che riprende i lavori di una Commissione Ministeriale istituita nel A tal fine, è necessaria una revisione dell art 810 del Codice Civile e una distinzione tra beni comuni, pubblici (appartenenti a persone pubbliche, a loro volta suddivisi in necessari, sociali e fruttiferi) e privati. Non sono previsti oneri a carico della finanza pubblica. P.d.l. n. 613 ISTITUZIONE DEL REDDITO MINIMO GARANTITO, SOSTEGNO AL REDDITO IN FAVORE DEI DISOC- CUPATI, INOCCUPATI O PRECARIAMENTE OCCU- PATI Presentata il dai consiglieri regionali Chieppa (Comunisti Italiani), Clement, Dalmasso, Deambrogio, Progetti di legge 11 Dossier

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