Progetti di legge Aprile Anno XXXIII - n. 8

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1 Progetti di legge Questi i disegni e le proposte di legge presentati al Consiglio regionale (la numerazione può essere discontinua a causa della non assegnazione di alcuni progetti). P.d.l. n. 511 GESTIONE E PROMOZIONE ECONOMICA DELLE FORESTE Presentata il dai consiglieri regionali Bellion (PD) e Vignale (AN) e assegnata alla III Commissione il I proponenti intendono riconoscere, tutelare e promuovere le foreste dal punto di vista economico, ambientale, paesaggistico e culturale. A tal fine si prevede un Fondo regionale di sviluppo forestale (art.29) e una pianificazione su più livelli (regionale, territoriale e aziendale), l istituzione di un comitato tecnico regionale e un sistema informativo forestale per coordinare e monitorare le attività. Sono previste anche le funzioni di vigilanza, le sanzioni nonché le modifiche e le deroghe alle leggi regionali vigenti. Le risorse necessarie per il Fondo di sviluppo forestale, quantificate in 55 milioni di euro per il bilancio , sono ripartite nel seguendo modo: 5 milioni per il 2008, 20 milioni per il 2009 e 30 milioni per il P.d.l. n. 512 NORME PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLA PRATICA SPORTIVA DELLE PERSONE CON DISABILITA Presentata il dai consiglieri regionali Cotto, Burzi, Cavallera, Cirio, Ferrero, Leo, Nastri, Pedrale, Pichetto, Toselli (FI) e assegnata alla VI Commissione il Per favorire l integrazione, l aggregazione e il miglioramento delle condizioni psicofisiche dei portatori di handicap, si prevede la concessione di contributi ad Enti locali ed associazioni o società sportive per l accesso alla pratica sportiva e per l adeguamento delle strutture. Per l attuazione delle proposta è previsto uno stanziamento annuo di 1 milione di euro nel triennio finanziario D.d.l. n. 513 ISTITUZIONE DELLA RISERVA NATURALE SPECIALE DEI BOSCHI DI LOAZZOLO Presentato il dalla Giunta regionale e assegnato alla V Commissione il La Giunta richiede l istituzione di un area protetta nel comune di Loazzolo (Asti) per tutelare, conservare e valorizzare le caratteristiche naturali, ambientali, paesaggistiche e storico-culturali della zona individuata nella cartografia allegata al disegno di legge. Viene previsto uno stanziamento a bilancio solamente per l anno 2008 pari a 150 mila euro Aprile 2008

2 D.d.l. n. 514 MODIFICHE ALLE LEGGI REGIONALI 4 SETTEMBRE 1996, N. 70, 8 LUGLIO 1999, N. 17 E 27 GENNAIO 2000, N. 9 IN MATERIA FAUNISTICO-VENATORIA E RELATIVO CONFERIMENTO DI FUNZIONI AMMINISTRATIVE. RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 79/409/CEE E DEL DECRETO DEL MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DEL 17 OTTOBRE 2007 Presentato il dalla Giunta regionale e assegnato alla III Commissione il La richiesta di modifica della normativa esistente si è resa necessaria per recepire la direttiva europea e il decreto ministeriale. In particolare viene proposta una nuova disciplina delle sanzioni, che dovranno essere effettuate dalla Provincia competente e un riordino delle funzioni amministrative. Alle Province viene inoltre demandata l istruttoria delle richieste di contributi per danni causati da fauna selvatica. D.d.l. n. 515 PROROGA DELL AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO PROVVISORIO DI BILANCIO DELLA REGIONE PIEMONTE PER L ANNO FINANZIARIO 2008 Presentato il dalla Giunta regionale e assegnato alla I Commissione il Per consentire la conclusione dell esame in Commissione del ddl per il bilancio regionale di previsione 2008, la Giunta propone di prorogare l esercizio provvisorio fino al 30 aprile (Approvato nella seduta consiliare del ) D.d.l. n. 516 SANZIONI ALLA NORMATIVA DEL PIANO NATURALISTICO DELLA RISERVA NATURALE SPECIALE DEL TORRENTE ORBA Presentato il dalla Giunta regionale e assegnato alla V Commissione il La Giunta propone una serie di misure per garantire la gestione dell area in oggetto, di particolare interesse ambientale e naturalistico, con la predisposizione di sanzioni per tutelare le direttive e le normative contenute nei piani naturalistici. Sono stabiliti interventi di ripristino e di compensazione in caso di interventi e opere difformi (art. 2) messe in opera dal responsabile o dalla Provincia di Alessandria (art.3), con l incasso di multe e risarcimenti. La proposta non comporta onori di spesa a bilancio. D.d.l. n. 517 MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 29 AGOSTO 1994, N. 38 (PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL VOLONTARIATO) Presentato il dalla Giunta regionale e assegnato alla IV Commissione il Con questo provvedimento viene proposta una modifica della normativa vigente nelle parti che riguardano la nomina regionale dei rappresentanti delle organizzazioni nel Comitato di gestione del fondo speciale per il volontariato e le competenze del Consiglio regionale del Volontariato. Il disegno di legge non comporta onori di spesa a bilancio. 24 Aprile

3 P.d.l. n. 518 INTERVENTI PER IL SOSTEGNO AL CREDITO FINALIZZATO ALL ACQUISTO DELLA PRIMA ABITAZIONE A FAVORE DEI LAVORATORI PRIVI DI STABILITA LAVORATIVA Presentata il dai consiglieri regionali Robotti (Comunisti Italiani) e Placido (PD) primi firmatari e dai consiglieri regionali Travaglini, Larizza, Pace, Laus, Pozzi, Ferraris (PD), Deambrogio, Clement (Rifondazione Comunista), Barassi (Ecologisti) e assegnata alla I Commissione il La proposta ha come fine di consentire l accesso al credito agevolato per i cosiddetti lavoratori atipici, privi di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, che hanno quindi difficoltà a ricevere prestiti o contrarre mutui per l acquisto della prima casa. Il progetto prevede la creazione di uno specifico fondo di garanzia (art. 2), individua beneficiari e requisiti necssari (art. 3 e 4). Per la sua attuazione è richiesto uno stanziamento annuo pari a 2 milioni di euro nel triennio finanziario P.d.l. n. 519 MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 22 GENNAIO 1976, N. 7 (ATTIVITA DELLA REGIONE PIEMONTE PER L AFFERMAZIONE DEI VALORI DELLA RESISTENZA E DEI PRINCIPI DELLA COSTITUZIONE REPUBBLICANA) Presentata il dai consiglieri regionali Robotti (Comunisti Italiani) e Placido (PD) primi firmatari e dai consiglieri regionali Cirio, Pedrale, Cavallera, Cotto, Nastri (FI), Barassi (Ecologisti), Monteggia (Misto), Rabino, Travaglini, Cattaneo, Rostagno, Motta, Rutallo, Reschigna, Auddino, Larizza, Muliere, Ferraris (PD), Dalmasso, Deambrogio (Rifondazione Comunista), Guida (UDC), Dutto, Rossi (Lega Nord), Valloggia (Sinistra per l Unione) e assegnata alla VI Commissione il La proposta, facendo seguito a un ordine del giorno approvato dal Consiglio regionale, si pone l obiettivo di salvaguardare l esistenza di alcuni Istituti Storici per la Resistenza in Piemonte, che configurandosi come consorzi sono messi in discussione dalla Finanziaria A tal fine si richiede una modifica della legge regionale n. 7/1976, definendo giuridicamente tali Istituti come Consorzi obbligatori che svolgono in Piemonte le attività di sensibilizzazione e di promozione, per l affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione Repubblica. P.d.l. n. 520 MODIFICA ALL ART 17, COMMA 4, DELLA LEGGE REGIONALE STATUTARIA 4 MARZO 2005, N. 1: STATUTO DELLA REGIONE PIEMONTE Presentata il dai consiglieri regionali Muliere (PD), Buquicchio (IdV), Robotti (Comunisti Italiani), Cavallaro, Comella (SD), Bossuto, Clement (Rifondazione Comunista), Travaglini (PD), Spinosa (Verdi), Lupi (DC-Ind.),Burzi (FI), Nicotra (SL), Manolino (Moderati), Casoni (AN), Moriconi (Ecologisti) e assegnata alla VI Commissione il I consiglieri proponenti richiedono la modifica dello Statuto, aumentando il quorum necessario per l approvazione della nuova legge elettorale regionale o delle sue modifiche dai tre quinti ai due terzi dei consiglieri Aprile 2008

4 P.d.l. n. 521 MODIFICA ALLE LEGGI REGIONALI 16 GENNAIO 1973, N. 4: INIZIATIVA POPOLARE E DEGLI ENTI LOCALI E REFERENDUM ABROGATIVO E CONSULTIVO), 2 DICEMBRE 1992 N. 51: DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CIRCOSCRIZIONI COMUNALI, UNIONI E FUSIONI DI COMUNI, CIRCOSCRIZIONI PROVINCIALI E ISTITUZIONE DEL COMUNE DI MAPPANO Presentata il dai consiglieri regionali Robotti, Chieppa (Comunisti Italiani) e assegnata alla VIII Commissione il Si propone di istituire il Comune di Mappano, una realtà amministrativa di circa abitanti che si trova suddivisa in 5 diversi comuni: Caselle Torinese, Borgaro Torinese, Leinì, Settimo Torinese e Torino. Pertanto si richiede la modifica della legge regionale n. 1 del 1973 (art.1), stabilendo in casi particolari come questo la possibilità di ricorrere a un referendum consultivo tra la popolazione e della legge regionale n. 51 del 1992 (art. 2), riducendo a abitanti il limite minimo per l istituzione di un nuovo Comune. P.d.l. n. 522 NORME IN MATERIA DI COMMERCIO E DETENZIONE DI CUCCIOLI DI CANE. MODIFICHE E INTEGRAZIONI ALLA LEGGE REGIONALE 19 LUGLIO 2004, N. 18 (IDENTIFICAZIONE ELETTRONICA DEGLI ANIMALI DA AFFEZIONE E BANCA DATI INFORMATIZZATA. ABROGAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 13 APRILE 1992, N. 20, ISTRUZIONE DELL ANAGRAFE CANINA ) Presentata il dal consigliere regionale Buquicchio (IdV) e assegnata alla IV Commissione il Si propongono alcune modifiche ed integrazione della legge regionale vigente in attuazione della direttiva europea sulla commercializzazione degli animali di razza. In particolare, si richiede l iscrizione del cane al Libro genealogico e si incarica l Asl di effettuare dei controlli a campione sull applicazione delle disposizioni proposte, la cui inosservanza comporterà il pagamento di sanzioni amministrative. P.d.l. n. 523 DISCIPLINA DEL CONFERIMENTO DI INCARICO DI DIREZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA DI AZIENDE SANITARIE LOCALI ED AZIENDE OSPEDALIERE Presentata il dai consiglieri regionali Cavallaro, Comella (SD), Boeti, Travaglini, Pace, Cattaneo (PD), Moriconi (Ecologisti), Bossuto, Deambrogio (Rifondazione Comunista), Robotti (Comunisti Italiani), Turigliatto (Sinistra per l Unione) e assegnata alla IV Commissione il L obiettivo di questa proposta è di svincolare tali importanti nomine dai condizionamenti politici. Il direttore generale dell Asl dovrà individuare il prescelto da una rosa di tre candidati, oggetto di valutazione da parte di una apposita commissione tecnica. La ricerca deve essere preceduta da un documento di indirizzo che l Asl interessata dovrà inviare alla Direzione Programmazione Sanitaria della Regione. 24 Aprile

5 P.d.l. n. 524 ISTITUZIONE DI FONDI REGIONALI PER L ASSICURAZIONE VOLONTARIA IN FAVORE DELLE PERSONE CASALINGHE Presentata il dal consigliere regionale Scanderebech (UDC) e assegnata alla VII Commissione il L elemento centrale del provvedimento, che si configura come una proposta di legge al Parlamento, è l istituzione di una contribuzione integrativa di quella nazionale, per assicurare alle casalinghe il raggiungimento della pensione al compimento del 65 anno di età o dopo almeno 15 anni di contributi volontari. Ogni Regione dovrà istituire un Albo delle casalinghe e potrà erogare specifici fondi per incentivare tali contribuzioni. P.d.l. n. 525 PROMOZIONE DELLA FILIERA CORTA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI PIEMONTESI, PER IL MIGLIORAMENTO DEL REDDITO DEGLI AGRICOLTORI E DEI CONSUMATORI, PER LA SICUREZZA ALIMENTARE E PER LA TUTELA DELL AMBIENTE Presentata il dai consiglieri regionali Deambrogio, Bossuto, Clement, Dalmasso (Rifondazione Comunista), Barassi, Moriconi (Ecologisti), Spinosa (Verdi), Comella, Cavallaro, (SD), Chieppa, Robotti (Comunisti Italiani) e assegnata alla III Commissione il Per accrescere la fiducia tra produttori e consumatori, una migliore conoscenza dei prodotti agroalimentari e incentivare le realtà della cosiddetta filiera corta, si prevede un programma triennale di valorizzazione che dovrà contenere la definizione del disciplinare e del relativo marchio regionale. Alla Giunta spetteranno tutti gli aspetti operativi della legge, quali l individuazione degli organismi accreditati per controllare i disciplinari e la predisposizione dei bandi per il finanziamento dei progetti. Per l attuazione del provvedimento è richiesto un milione di euro annuo per il triennio finanziario P.d.l. n FEBBRAIO ISTITUZIONE GIORNATA REGIONALE DELLA LIBERTA DI COSCIENZA, DI RELIGIONE E DI PENSIERO Presentata il dai consiglieri regionali Chieppa (Comunisti Italiani), Dalmasso, Deambrogio (Rifondazione Comunista) e assegnata alla VI Commissione il I consiglieri chiedono che il Consiglio regionale del Piemonte istituisca la giornata della libertà religiosa nella ricorrenza del 17 febbraio, data simbolica perchè che in quel giorno nel 1600 venne ucciso a Roma Giordano Bruno e nel 1848 Carlo Alberto riconobbe i diritti civili ai valdesi. Lo stanziamento indicato è di 100 mila euro annui nel bilancio per la programmazione delle attività connesse alla ricorrenza Aprile 2008

6 P.d.l. n. 527 TUTELA, VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE DELLA CONOSCENZA E DELLO SVILUPPO DELLE LINGUE STORICHE DEL PIEMONTE Presentata il dai Comuni di Diano d Alba, Occimiano, Lucerna San Giovanni, Bairo, Grinzane Cavour, San Paolo Cervo, Pollone, Quittengo, Graglia e Occhieppo e assegnata alla VI Commissione il La proposta di iniziativa degli Enti locali vuole rappresentare un testo organico e al tempo stesso un aggiornamento della normativa regionale sul patrimonio linguistico (legge n. 26 del 1990), superata dall approvazione della Carta Europea delle Lingue Regionali e Minoritarie nel Soprattutto si intende riconoscere tra le lingue storiche del Piemonte oltre a quella occitana, francoprovenzale e walzer, la lingua piemontese, non riconosciuta tra quelle minoritarie nella legge nazionale n. 482 del Lo stanziamento indicato è di 7 milioni di euro annui a bilancio nel triennio finanziario Aprile

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