Anno solare AMMISSIONI/DIMISSIONI
|
|
- Emilia Costanzo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 REGOLAMENTO DI GESTIONE Anno solare AMMISSIONI/DIMISSIONI L Hotel A è aperto ed operante per tutto l anno e non prevede alcun periodo di chiusura dei servizi. Per richiesta di informazioni, è possibile contattare il seguente numero: dal Lunedì al Venerdì dalle 9.00 alle L accesso al servizio avviene, di norma, tramite colloquio preliminare con Psicopedagogista e Referente di Struttura con cui viene compilata la domanda formale di inserimento che avverrà nei tempi più brevi concessi dalla lista d attesa compatibilmente con i prerequisiti e le condizioni cliniche e psichiche del richiedente. Durante il colloquio verranno altresì consegnati Carta dei Servizi, Regolamento di gestione e i seguenti moduli da compilare: Contratto di ammissione Consenso trattamento dei dati Scheda anamnestica ASL Contratto di prestazione di servizio alberghiero I documenti richiesti in fotocopia da allegare al contratto di ammissione sono i seguenti: Tessera Sanitaria originale Carta di Identità originale Tesserini per Esenzione Ticket (reddito, patologia, invalidità, ecc.) Istanza di riconoscimento di Invalidità civile (se presente) Decreto nomina Amministratore di sostegno (se presente) Codice Fiscale FONDAZIONE IL MELO ONLUS LUIGI FIGINI sede legale: Via Magenta Gallarate (VA) - Tel melofond@gmail.com - C.F P.IVA
2 Regolamento di gestione Pagina 2 di 6 I residenti vengono accolti dal lunedì al venerdì, possibilmente tra le 15,00 e le 16,00, o in altro orario da concordare secondo le esigenze e la provenienza dell Ospite. Il giorno dell effettiva ammissione la prima accoglienza dell Ospite viene effettuata dal Referente di Struttura che lo accompagnerà, insieme al Famigliare e/o Amministratore di sostegno, nella zona residenziale ove verranno illustrati chiaramente gli spazi privati e quelli collettivi. Entro quindici giorni dalla data di ammissione all Hotel A, la Direzione si riserva di comunicare eventuali incompatibilità insorte tra condizioni psico-fisiche dell Ospite e le caratteristiche del servizio. La Direzione si riserva, anche in tempi successivi, la possibilità di poter deliberare la dimissione di un Ospite per giustificati motivi di variazione dello stato di salute o di equilibrio generale dell ambiente come di seguito specificato. A titolo esemplificativo: - La Direzione può dimettere un Ospite con un preavviso di giorni 7, qualora i suoi comportamenti giungano ad arrecare grave pregiudizio per la convivenza ed il sereno andamento della vita comunitaria e dell Ospite stesso. - È causa di dimissioni anche insolvenza nel pagamento delle rette accertata e reiterata. - È causa di dimissione dell Ospite la presenza di comportamenti che possano arrecare gravi danni alla sicurezza ambientale(esempio per incendi). Qualora il Residente manifesti la volontà di interrompere il soggiorno è tenuto a comunicarlo alla Segreteria con un preavviso di giorni 15. Non sono comunque consentite dimissioni nelle giornate di sabato, domenica, festivi e prefestivi. In caso di decesso dell Ospite il Referente di Struttura (o l Operatore delegato) provvede ad avvisare tempestivamente i Famigliari, i quali daranno immediate disposizioni in merito alle modalità delle esequie. Sarà cura dei famigliari di contattare un Impresa di pompe funebri di propria fiducia che provvederà agli adempimenti del caso.
3 Regolamento di gestione Pagina 3 di 6 2. RIFERIMENTI Le Figure di Riferimento qui indicate sono le uniche autorizzate a fornire informazioni ai Famigliari per quanto di rispettiva competenza. Il Referente di struttura si può contattare direttamente negli orari di presenza in struttura o, su appuntamento, tramite la Segreteria Operativa che provvederà altresì, se richiesta, ad attivare appuntamenti con le altre figure Direzionali di riferimento come evidenziate nell organigramma seguente: SCHEMA ORGANIZZATIVO E DISTRIBUTIVO DELLE FIGURE DI RIFERIMENTO E DEGLI OPERATORI Direzione Scientifica di Progetto: Marco Predazzi Direzione Psicopedagogica: Caterina Chiodini Direzione Gestionale: Walter Bianchi Referente di Struttura: Fiorella Molon U.R.P: Matteo Buraglio Operatori addetti ai servizi alla persona: Operatori Socio-Sanitari (OSS) Operatori Socio-Assistenziali (ASA) Operatori e servizi di supporto: Tecnici occupazionali Equipe infermieristica territoriale Servizio catering Agenzia sociale Servizi sanitari della rete territoriale (Assistenza primaria, Continuità assistenziale, ADI)
4 Regolamento di gestione Pagina 4 di 6 3. CORRISPETTIVI (anno solare 2014) I corrispettivi vengono concordati in sede di ammissione e vengono riportati sul contratto di ingresso stipulato tra le parti. Retta giornaliera con residenza (pensione completa) 75,00 Retta giornaliera diurna 30,00 Integrazione retta diurna per ogni pasto 5,00 Integrazione retta diurna per combinazione pranzo e cena 8,00 CAUZIONE INFRUTTIFERA 1.000,00 (Versata all ingresso effettivo dell Ospite presso l Hotel A) CAPARRA: 500,00 (Versata alla firma del contratto d ingresso. E detraibile dall importo della cauzione e non restituibile in caso di rinuncia al posto prenotato) - Per ogni ora di volontariato contrattualizzata sarà riconosciuta uno sconto retta di 12 euro/h per ogni ora prestata nell ambito di un progetto continuativo, a beneficio e secondo le esigenze di tutta la collettività, concordato con la Direzione Psicopedagogica e la Referente di struttura. Verrà data priorità, non esclusiva, ai famigliari degli Ospiti con residenza notturna ed è fatto d obbligo seguire gli incontri di formazione in itinere che verranno proposti. - Le rette si intendono all-inclusive ad eccezione della lavanderia degli effetti personali, parrucchiere ed estetista, servizi che possono essere attivati direttamente dai familiari oppure a condizioni convenzionate da concordare con la struttura. - L onere di un eventuale accompagnamento di Residenti all esterno della struttura, su richiesta da presentare al Referente di struttura, per ricoveri ospedalieri, visite specialistiche o accertamenti diagnostici permane a carico dei Residente. A regime di urgenza verrà chiamata l ambulanza dal personale presente in loco. Il costo del trasporto rimane a carico dell Ospite. - La Direzione può autorizzare, dietro esplicita richiesta scritta dell Ospite o di un suo Familiare e/o Amministratore di sostegno, eventuali assistenze private non specialistiche (per compagnia, monitoraggi continuativi ecc), che non dovranno in alcun modo interferire con il programma assistenziale, che resta di completa pertinenza dell Ente. - La retta giornaliera è oggetto di delibera annuale del Consiglio dì Amministrazione della Fondazione Il Melo ONLUS, e resta in vigore per tutto l anno solare. - Le rette mensili vanno versate anticipatamente entro e non oltre il giorno 5 del mese di riferimento, contro emissione di regolare fattura a consuntivo, tramite bonifico bancario. In
5 Regolamento di gestione Pagina 5 di 6 casi eccezionali è possibile concordare il pagamento a mezzo assegno. Non sono ammessi pagamenti in contanti. - Le rette per il Centro Diurno vanno versate anticipatamente entro il 10 del mese di competenza calcolate sui giorni di frequenza settimanali (minimo tre) prenotati in sede di inserimento. Sono invece conteggiati nel mese successivo i pasti effettivamente consumati e i servizi non compresi nella retta giornaliera (ad es.: parrucchiere, estetista, lavanderia). Per accedere al Centro Diurno non è dovuta alcuna cauzione. - In caso di mancato preavviso per dimissioni volontarie, verranno addebitati 15 giorni di retta di degenza. - In caso di ricovero ospedaliero, o altre tipologie di assenza, l utente è tenuto a versare l importo dell intera retta. 4. RILEVAZIONE SODDISFAZIONE DI OSPITI e FAMILIARI Durante l ultimo bimestre di ogni anno viene distribuito ad Ospiti e Familiari un questionario per la raccolta del grado di soddisfazione rispetto ai servizi erogati, nel quale sono previsti appositi spazi per esprimere eventuali apprezzamenti o lamentele. La Direzione si impegna a pubblicizzare i dati raccolti dal sondaggio tramite gli strumenti informativi interni alla Fondazione. 5. SICUREZZA INCENDI Si precisa che, per motivi di sicurezza, nessun Ospite è autorizzato ad installare o utilizzare in Struttura apparecchiature elettriche o attrezzature che potrebbero potenzialmente causare corti circuiti, se non esplicitamente autorizzate per iscritto dalla Direzione. Viene ribadito l assoluto divieto di fumo in tutta la Struttura. 6. PRIVACY: FOTO RIPRESE VIDEO - Gli Ospiti che non desiderano essere ripresi fotograficamente e/o in video, per pubblicazioni inerenti l attività della Fondazione, sono tenuti a comunicarlo per iscritto alla Segreteria all atto
6 Regolamento di gestione Pagina 6 di 6 dell ingresso o in qualsiasi momento lo si ritenesse opportuno: in caso di mancato diniego la Direzione si ritiene autorizzata alle riprese. - È fatto esplicito divieto a familiari/ospiti di fotografare o riprendere in video persone/ambienti all interno della Struttura senza avere chiesto e ottenuto preventiva autorizzazione dalla Direzione. 7. RESPONSABILITÀ CIVILE L Ente ha stipulato apposita Polizza Assicurativa per la copertura della Responsabilità Civile verso Ospiti e Familiari per danni a cose o persone causati da comprovata imperizia di operatori o per eventuali problematiche strutturali. la Direzione declina ogni responsabilità per eventuali furti di oggetti non consegnati alla Referente di struttura per la custodia nell apposita cassaforte. Alla consegna e al ritiro di oggetti o denaro la di struttura rilascia apposita ricevuta, controfirmata dall Utente. 8. RESIDENZA DELL OSPITE Ai sensi della vigente normativa è fatto obbligo di trasferire d ufficio presso la Struttura la residenza degli Ospiti che vi risiedono da più di due anni.
Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio.
Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio. Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani,
DettagliCOMUNE DI BRUSAPORTO Provincia di Bergamo
COMUNE DI BRUSAPORTO Provincia di Bergamo Regolamento Comunale per l accesso al Servizio di Trasporto di cittadini anziani, disabili o in situazioni di particolare disagio o necessità 1 Indice Articolo
DettagliUrgenza dell ammissione: urgente. Tipo di alloggio: stanza singola stanza doppia
Casa di Riposo Ojöp Frëinademetz A.P.S.P. Str. Pinis 50, 39030 San Martino in Badia Tel. 0474/524700 Fax 0474/523050 info@ciasadepalsa.it ciasadepalsa@pec.rolmail.net Part. Iva 00554690214 Cod. Fisc. 81005490214
DettagliPiano di Zona 2010-2013. La formazione per i volontari La rete sociale Servizi di Assistenza Domiciliare
Piano di Zona 2010-2013 La formazione per i volontari La rete sociale Servizi di Assistenza Domiciliare I servizi di assistenza domiciliare Servizio di assistenza domiciliare territoriale a totale carico
DettagliVia Bellini, 29-21019 Somma Lombardo (VA) Tel e Fax 0331250152 - E-mail: anzianisomma@tin.it L AZIENDA DEI SERVIZI ALLA PERSONA IL GIRASOLE
Via Bellini, 29-21019 Somma Lombardo (VA) Tel e Fax 0331250152 - E-mail: anzianisomma@tin.it CONTRATTO D INGRESSO R.S.A. DGR. 3540/2012 Vista la richiesta relativa all inserimento del Sig./Sig. ra nato/
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA R.S.A. FONDAZIONE ISTITUTO CAVALIER FRANCESCO MENOTTI - ONLUS 1. COLLOCAZIONE E DESTINATARI 2.
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA R.S.A. FONDAZIONE ISTITUTO CAVALIER FRANCESCO MENOTTI - ONLUS 1. COLLOCAZIONE E DESTINATARI La R.S.A. Fondazione Istituto Cavalier Francesco Menotti Onlus è ubicata
DettagliPaolo Albè. Gorla Servizi S.r.l. (socio unico) Domanda d Ammissione
Mod CDI 03 Revisione 3 Emissione Luglio 2011 Gorla Servizi S.r.l. (socio unico) Via Toti n. 5 21050 Gorla Maggiore (Va) Capitale Sociale 75.000,00 interamente versato Reg. Imp. di Varese, C.F. e P. I.V.A.
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO E LA CONCESSIONE IN USO DELLE STRUTTURE E PALESTRE SCOLASTICHE COMUNALI PER FINI SPORTIVI E CULTURALI
C i t t à d i B a c o l i (Prov. di Napoli) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO E LA CONCESSIONE IN USO DELLE STRUTTURE E PALESTRE SCOLASTICHE COMUNALI PER FINI SPORTIVI E CULTURALI I N D I C E PREMESSA...3 ART.
DettagliC e n t r o d i u r n o i n t e g r a t o
C e n t r o d i u r n o i n t e g r a t o c a r t a d e i s e r v i z i centro diurno integrato Il CDI è dedicato a persone anziane con vario grado di non autosufficienza che, pur continuando a vivere
DettagliCONTRATTO DI ASSISTENZA SOCIO SANITARIA ASSISTENZIALE FRA
CONTRATTO DI ASSISTENZA SOCIO SANITARIA ASSISTENZIALE FRA la Fondazione Pasotti Cottinelli Onlus, ente gestore della Rsa Pasotti Cottinelli (di seguito per brevità denominata Fondazione) con sede in Brescia
DettagliCOMUNE DI COGGIOLA VIA GARIBALDI, 24 13863 COGGIOLA REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLA CASA SOGGIORNO ANZIANI DI COGGIOLA
COMUNE DI COGGIOLA REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI BIELLA VIA GARIBALDI, 24 13863 COGGIOLA REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLA CASA SOGGIORNO ANZIANI DI COGGIOLA FINALITA DEL SERVIZIO Articolo 1 Il Comune di Coggiola
DettagliPresidio Residenziale Socio-Sanitario per Anziani
Presidio Residenziale Socio-Sanitario per Anziani RESIDENZA SAN GIORGIO via Oblati n 5 (Piazza Borzaga) 10090 SAN GIORGIO C.SE (TO) Tel. e Fax: 0124/325294 32218 e-mail: info@residenzasangiorgio.it Pec:
DettagliCOMUNE DI SALO Provincia di Brescia
COMUNE DI SALO Provincia di Brescia Regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 28 del 04.05.2015 Pubblicato all Albo dal 18.06.2015 al 03.07.2015
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI
COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO
DettagliRegolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica
www.comune.bottanuco.bg.it Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nr. 40 del 29.9.2005 e modificato con deliberazione di Consiglio
DettagliCOMUNE DI MORBEGNO REGOLAMENTO INERENTE IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (S.A.D.) (Provincia di Sondrio)
APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. DEL 21 )J2O1a REGOLAMENTO INERENTE DOMICILIARE (S.A.D.) IL SERVIZIO DI ASSISTENZA (Provincia di Sondrio) COMUNE DI MORBEGNO Art. 3 Finalità Art, 2
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELL AUDITORIUM DEL CENTRO RISORSE EDUCATIVE
82 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELL AUDITORIUM DEL CENTRO RISORSE EDUCATIVE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 179/75 PROP.DEL. NELLA SEDUTA DEL 09/10/2006 CRITERI DI UTILIZZO
DettagliArt.1- Oggetto Il servizio consiste nella consegna giornaliera al domicilio degli utenti di un pasto a pranzo.
REGOLAMENTO PER IIL FUNZIIONAMENTO DEL SERVIIZIIO PASTII A DOMIICIILIIO DELL AMBIITO TERRIITORIIALE DII DALMIINE Approvatto con D..C.. C.. n.. 26 dell 8..09..2014 Art.1- Oggetto Il servizio consiste nella
DettagliREGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI
REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1- Oggetto Oggetto del presente regolamento sono le modalità di accesso e i criteri di
DettagliPERMESSO DISABILI CATEGORIA F
PERMESSO DISABILI CATEGORIA F REQUISITI PER IL RILASCIO DEI PERMESSI Il permesso di circolazione per la categoria F (da identificarsi con il contrassegno europeo per disabili di cui al D.P.R. 3 luglio
DettagliCONTRATTO D INGRESSO IN R.S.A DGR 3540/2012
CONTRATTO D INGRESSO IN R.S.A DGR 3540/2012 OGG: Presa in carico utente RSA Vista la richiesta relativa all inserimento del Sig./Sig. ra nato/ a il residente a in via n. CAP C.F. tessera sanitaria TRA
DettagliREGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA
COMUNE DI MARCIGNAGO Prov. Pavia REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 13.03.2006 INDICE ART.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO
DettagliCONTRATTO DI INGRESSO AL CENTRO DIURNO INTEGRATO
Fondazione Onlus Casa di Riposo Citta di Sondrio Via Don Guanella, 36 23100 Sondrio- Tel. 0342/541011 Fax. 0342/541050 e-mail: segreteria@rsasondrio.it C.F. 80000270142 P. IVA 00401580147 CONTRATTO DI
DettagliCONTRATTO DI INGRESSO AL CENTRO DIURNO DISABILI RIGHINI - VANINETTI
Fondazione Onlus Casa di Riposo Citta di Sondrio Via Don Guanella, 36 23100 Sondrio- Tel. 0342/541011 Fax. 0342/541050 e-mail: segreteria@rsasondrio.it C.F. 80000270142 P. IVA 00401580147 CONTRATTO DI
DettagliComune di Azzanello Provincia di Cremona
Comune di Azzanello Provincia di Cremona Regolamento del servizio di assistenza domiciliare prestato dal Comune di Azzanello Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 47 del 28.10.1996. INDICE
DettagliGUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA RIMBORSUALE E DIRETTA
GUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA RIMBORSUALE E DIRETTA FASIFIAT è una associazione senza scopo di lucro che persegue lo scopo di garantire ai propri assistiti
DettagliCOMUNE DI SASSUOLO (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI ASSISTENZA DOMICILIARE PER ANZIANI
COMUNE DI SASSUOLO (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI ASSISTENZA DOMICILIARE PER ANZIANI (Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 43 in data 09/03/1995)
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE
REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Art. 1 (Istituzione del servizio) Il Comune di Fossalto promuove il benessere dei propri cittadini, con il fine di inserire ed integrare socialmente
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLA COMUNITA ALLOGGIO PER ANZIANI
COMUNE DI LUNANO (Provincia di Pesaro e Urbino) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLA COMUNITA ALLOGGIO PER ANZIANI COMUNITA ALLOGGIO PER ANZIANI (L.R. n. 20/2012, art. 3, comma 2, lettera c) Via
DettagliCOMUNE DI CALUSCO D ADDA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI CALUSCO D ADDA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI INDICE Art. 1 Oggetto e finalità Art. 2 Funzioni e deleghe
DettagliREGOLAMENTO REGIONALE ASSISTENZA RIABILITATIVA PSICHIATRICA DOMICILIARE E TERRITORIALE ASSICURATA DAL PRIVATO ISTITUZIONALMENTE ACCREDITATO
REGOLAMENTO REGIONALE ASSISTENZA RIABILITATIVA PSICHIATRICA DOMICILIARE E TERRITORIALE ASSICURATA DAL PRIVATO ISTITUZIONALMENTE ACCREDITATO Il presente regolamento si compone di n. 6 pagine, compresa la
DettagliREGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO
REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 09.04.2013 Pagina 1 SOMMARIO ART. 1 OGGETTO 3 ART. 2 MODALITA DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO 3 ART. 3 UTENTI
DettagliREGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI
SETTEMBRE 2008 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI Relazione tecnica Il presente regolamento è lo strumento di cui si sono dotati i Comuni del Distretto 5, secondo quanto previsto dalla
DettagliREGOLAMENTO DELLA CRM LE ORME
PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO Psichiatria Area Residenzialità REGOLAMENTO DELLA CRM LE ORME Gentile Signore/a, nel darle il benvenuto nella nostra comunità, desideriamo fornirle alcune informazioni utili
DettagliSERVIZI PER L AUTONOMIA DELLA PERSONA DISABILE
SERVIZI PER L AUTONOMIA DELLA PERSONA DISABILE Sportello di informazioni sulla disabilità 4 È un servizio promosso dalle associazioni Abc-Liguria e Dopodomani Onlus per dare informazioni ed indicazioni
DettagliREGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE DELLE RETTE DI RICOVERO DI ANZIANI E DISABILI IN STRUTTURE
UNIONE COMUNI DEL BASSO VICENTINO _Alonte, Asigliano Veneto, Orgiano, Pojana Maggiore_ REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE DELLE RETTE DI RICOVERO DI ANZIANI E DISABILI IN STRUTTURE Approvato con deliberazione
DettagliAllegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015
Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015 CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELLA QUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI DISABILI, MINORI E ADULTI, AL COSTO DEI SERVIZI
DettagliGenera Soc. Coop. Soc. Onlus. Centro Diurno Integrato SDB REGOLAMENTO INTERNO
REGOLAMENTO INTERNO Centro Diurno Integrato SDB Edizione Novembre 2015 1 Premessa Il di Via Bicetti de Buttinoni 15 a Milano è una struttura sociosanitaria semiresidenziale che accoglie persone affette
Dettagli..A.S R N I O T N E IM R E S N
Grosio REGOLAMENTO PER L INSERIMENTO IN R.S.A. 1) OGGETTO DEL REGOLAMENTO REGOLAMENTO PER L INSERIMENTO IN R.S.A. Il presente regolamento definisce la modalità di ammissione ai posti della R.S.A. gestita
Dettaglio Busta paga; o Fattura per collaboratori o prestatori esterni soggetti ad IVA. c) Documento che attesta l avvenuto pagamento della prestazione;
REGIONE CALABRIA Dipartimento Lavoro, Formazione professionale, Politiche Sociali, Cooperazione e Volontariato Via Lucrezia della Valle 88100 Catanzaro MODALITÀ OPERATIVE DI RENDICONTAZIONE DEI VOUCHER
DettagliREGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI
SETTEMBRE 2008 AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI Relazione tecnica Il presente regolamento è lo strumento realizzato dai Comuni del Distretto 5 per
DettagliComune di Castel San Giorgio. REGOLAMENTO per la CELEBRAZIONE dei MATRIMONI CIVILI
Comune di Castel San Giorgio REGOLAMENTO per la CELEBRAZIONE dei MATRIMONI CIVILI approvato con delibera di Consiglio Comunale n 10 del 05/06/2012 1 Art. 1 Oggetto e finalità del Regolamento Il presente
DettagliComune di Sirolo Provincia di Ancona R E G O L A M E N T O
R E G O L A M E N T O CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 22 del 29.04.2010 Il presente regolamento è composto da n. 12 articoli. REGOLAMENTO CELEBRAZIONE
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI VOLVERA 10040 - Provincia di TORINO Allegato alla deliberazione Consiglio Comunale n.66 del 25 novembre 2014 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI INDICE ARTICOLO 1 OGGETTO
DettagliRegolamento e norme di utilizzo sala Cinema Teatro S. Giovanni Bosco
Regolamento e norme di utilizzo sala Cinema Teatro S. Giovanni Bosco Il presente regolamento ha lo scopo di disciplinare i rapporti fra il Cinema Teatro S. Giovanni Bosco (Teatro) e le Compagnie, i gruppi
DettagliI dati personali degli Utenti le strutture di RETE Reggio Emilia Terza Età sono registrati in forma cartacea nella Cartella Personale Utente e nel
APPROVATO CON DELIBERAZIONE N.2002/67 DEL 3/12/2002 I dati personali degli Utenti le strutture di RETE Reggio Emilia Terza Età sono registrati in forma cartacea nella Cartella Personale Utente e nel raccoglitore
DettagliCOMUNE DI CLUSONE SERVIZIO HOME AUTISMO
D O M A N D A D I A M M I S S I O N E Cognome Nome Luogo di nascita ( ) Data di nascita / / Stato civile Cod. Fiscale Luogo di residenza ( ) Cittadinanza Tessera sanitaria Telefono Via N. Nominativo, indirizzo,
DettagliComune di Montevecchia Provincia di Lecco REGOLAMENTO DELL ASILO NIDO DEL COMUNE DI MONTEVECCHIA
Comune di Montevecchia Provincia di Lecco REGOLAMENTO DELL ASILO NIDO DEL COMUNE DI MONTEVECCHIA APPROVATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.37 DEL 30/09/2011 ART. 1 - FINALITÀ DEL SERVIZIO Il Comune
DettagliCITTÀ DI SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII
CITTÀ DI SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII PROVINCIA DI BERGAMO CRITERI DI DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO AGEVOLATO ARTICOLO 1 Finalità L istituzione del servizio di trasporto agevolato dei Servizi Sociali
DettagliRegolamento interno per l organizzazione e la gestione del servizio d assistenza. (ad integrazione della Carta dei Servizi)
CASA DI RIPOSO COMUNALE DON PEIRONE PEVERAGNO Tel. 0171/383016 fax 0171/383550 e mail: casa.peirone@alice.it Regolamento interno per l organizzazione e la gestione del servizio d assistenza. (ad integrazione
DettagliDISCIPLINARE PER L ACCESSO A INTERVENTI A CONTRASTO DELLA POVERTA ASSISTENZA ECONOMICA STRAORDINARIA
AMBITO TERRITORIALE DI BARLETTA SETTORE SERVIZI SOCIALI, SANITARI, PUBBLICA ISTRUZIONE, SPORT E TEMPO LIBERO Ufficio Sociosanitario, Assistenza e disabili DISCIPLINARE PER L ACCESSO A INTERVENTI A CONTRASTO
DettagliREGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE
Allegato A) alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 3.2.2005 REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE ART. 1) OGGETTO 1) Il presente Regolamento
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 67 del 28/05/2010 I ND I C E art. 1 - Oggetto e finalità del regolamento art. 2 - Funzioni
DettagliSCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio
Repertorio n SCRITTURA PRIVATA L anno duemila addì del mese di in Venezia, Palazzo Ferro-Fini, Premesso - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale era stata indetta una
DettagliPROVINCIA DI MILANO DISCIPLINARE DI INCARICO. Atti n. 104280/15.4/2013/1 ***** TRA
PROVINCIA DI MILANO DISCIPLINARE DI INCARICO Atti n. 104280/15.4/2013/1 ***** TRA PROVINCIA DI MILANO con sede legale in Milano alla Via Vivaio n. 1 C.F. e P.IVA 02120090150 rappresentata ai sensi del
DettagliCARTA DEI SERVIZI STUDIO MEDICO ASSOCIATO MEDICINA DI GRUPPO X MEDICINA IN RETE ------------------------ INFORMAZIONI GENERALI
CARTA DEI SERVIZI STUDIO MEDICO ASSOCIATO MEDICINA DI GRUPPO X MEDICINA IN RETE ------------------------ Dr. COGORNO Stefano Dr. DAPELO Federico Dr. LAMBRUSCHINI Mario Dr. ROTTOLA Cristina Dr. SANNAZZARI
DettagliCRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE
42 CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 220/I0093427 P.G. NELLA SEDUTA DEL 20/12/2004 A RIFERIMENTI NORMATIVI L. 285/1997, art. 4 La L. 285/1997
DettagliUnità Operativa di Chirurgia
Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgico Unità Operativa di Chirurgia Guida ai Servizi Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgico Unità Operativa di Chirurgia Guida ai Servizi
DettagliFAC SIMILE da non allegare alla domanda di adesione. La Convenzione verrà successivamente trasmessa in duplice copia per la sottoscrizione
CONVENZIONE PER L ATTIVITÀ DI COMPILAZIONE, GESTIONE DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE UNICHE E TRASMISSIONE DELLE ATTESTAZIONI ISEE/ISEEU (AI SENSI DEL D.LGS. 109/98 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI)
DettagliFOGLIO DELLE CONDIZIONI PER L UTILIZZO DI VILLA DEI LEONI A MIRA
FOGLIO DELLE CONDIZIONI PER L UTILIZZO DI VILLA DEI LEONI A MIRA PREMESSO CHE: con determinazione dirigenziale n. 614 del 07.04.2011 si stabilivano i criteri di seguito riportati per l uso di Villa dei
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE
Comune di SAN GIOVANNI LIPIONI (Provincia di CHIETI) Via Roma, 35-66050 SAN GIOVANNI LIPIONI (CH) * Codice Fiscale e Partita IVA: 00249220690 Telefono e Fax: 0873/952231-0873/952244 * Indirizzo E Mail:
DettagliCOMUNE DI PALAIA. Eccezionalmente l uso può essere concesso per manifestazioni che si tengono al di fuori del territorio comunale.
COMUNE DI PALAIA DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE IN USO A TERZI DI ATTREZZATURE COMUNALI (SEDIE E TAVOLI) PER L ORGANIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI INDICE Art. 1 Oggetto. Art. 2 Modalità di concessione
Dettaglisu proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson;
LA GIUNTA REGIONALE Richiamato il decreto legislativo n. 541 del 30 dicembre 1992 recante Attuazione della direttiva 92/28/CEE concernente la pubblicità dei medicinali per uso umano ; richiamato il decreto
DettagliComune di Codognè P r o v i n c i a d i T r e v i s o
Comune di Codognè P r o v i n c i a d i T r e v i s o REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO DI PERSONE ANZIANE, DISABILI E IN SITUAZIONE DI PARTICOLARE FRAGILITA Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale
DettagliArea Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS
Area Persone Anziane Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS OBIETTIVI Scopo del servizio è permettere agli anziani, parzialmente o totalmente non
DettagliCARTA DEI SERVIZI STUDIO MEDICO ASSOCIATO MEDICINA DI GRUPPO MEDICINA IN RETE X ------------------------
CARTA DEI SERVIZI STUDIO MEDICO ASSOCIATO MEDICINA DI GRUPPO MEDICINA IN RETE X ------------------------ Dr. FATI FRANCO Sede studio: Piazza Caprera 2\3 SML e-mail: fatif@libero.it Telefono fisso: 0185283645
DettagliComune di Grado Provincia di Gorizia
Comune di Grado Provincia di Gorizia REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SOCIALE (TAXI SOCIALE) Adottato con deliberazione consiliare n.17 dd. 30 maggio 2008. 1 Art 1 OGGETTO DEL SERVIZIO Il servizio rientra
DettagliREGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONI DI MATRIMONI CIVILI
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONI DI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 43 del 12/11/2010 Art. 1 Regole Generali e Funzioni 1 La celebrazione del matrimonio è regolata
DettagliMODULO PER LA RICHIESTA DI BUONO SOCIALE 2010 A FAVORE DI PERSONE DISABILI
Ufficio di Coordinamento del Piano di Zona Distretto socio-sanitario di Como MODULO PER LA RICHIESTA DI BUONO SOCIALE 2010 A FAVORE DI PERSONE DISABILI AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI (tramite l Ufficio
DettagliC O M U N E D I CARAGLIO Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI
C O M U N E D I CARAGLIO Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 33
DettagliCOMUNE DI CASTELNUOVO DI GARFAGNANA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE
Allegato A COMUNE DI CASTELNUOVO DI GARFAGNANA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con delibera Consiglio Comunale n. 16 del 23.07.2012 Art. 1 OGGETTO Il presente regolamento
DettagliCARTA DEI SERVIZI. STUDIO MEDICO ASSOCIATO MEDICINA DI GRUPPO MEDICINA IN RETE x ------------------------
CARTA DEI SERVIZI STUDIO MEDICO ASSOCIATO MEDICINA DI GRUPPO MEDICINA IN RETE x ------------------------ Dr. LEVAGGI FRANCESCO Specialista in: IGIENE E MED.PREVENTIVA Dr. PRATO RENZO Specialista in:cardiologia
DettagliCORSO DI PRIMA FORMAZIONE PER LA QUALIFICA DI OPERATORE SOCIO SANITARIO
REQUISITI INFORMAZIONI GENERALI Disoccupati e occupati che abbiano compiuto 18 anni o assolto il diritto-dovere di istruzione e formazione. Per l'ammissione al corso di cittadini stranieri (per gli extracomunitari
DettagliREGOLAMENTO D USO E TARIFFE DELL IMPIANTO INDOOR DI ATLETICA LEGGERA DI ANCONA
REGOLAMENTO D USO E TARIFFE DELL IMPIANTO INDOOR DI ATLETICA LEGGERA DI ANCONA 1. Il Comitato Regionale Fidal Marche si impegna a concedere in uso l utilizzo dell impianto indoor di atletica leggera sito
DettagliCARTA DEI SERVIZI CENTRO DIURNO DISABILI IL MELOGRANO
CARTA DEI SERVIZI CENTRO DIURNO DISABILI IL MELOGRANO 1. L'Istituto San Vincenzo L'Istituto San Vincenzo è un ente religioso legalmente riconosciuto che dipende dalla Arcidiocesi di Milano. E' presieduto
DettagliBUONO SOCIALE Dei Comuni dell Ambito n 5
BUONO SOCIALE Dei Comuni dell Ambito n 5 CRITERI PER L EROGAZIONE Finalità dell intervento L erogazione del Buono Sociale da parte dei Comuni del Distretto n. 5 si configura come servizio consolidato per
DettagliREGOLAMENTO AZIENDALE
REGOLAMENTO AZIENDALE Utilizzo Sale Convegni e Riunioni Approvato con delibera N. del Articolo 1-Scopi e ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina la concessione in uso e l utilizzazione
DettagliCOMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO
COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.25 DEL 29.05.2010 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Finalità del servizio
DettagliREGOLAMENTO. Per l utilizzo della Casa Provinciale per Ferie mons. L. Faidutti di Bagni di Lusnizza
REGOLAMENTO Per l utilizzo della Casa Provinciale per Ferie mons. L. Faidutti di Bagni di Lusnizza APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 26 DEL 10 LUGLIO 2010 Art. 1 - La Provincia di Gorizia mette
DettagliCRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI
CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI 1. PRINCIPI GENERALI I seguenti criteri disciplinano, all interno di un sistema integrato
DettagliREGOLAMENTO DEI CRITERI DI COMPARTECIPAZIONE E DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIOSANITARIE
REGOLAMENTO DEI CRITERI DI COMPARTECIPAZIONE E DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIOSANITARIE I N D I C E Art. 1 Oggetto Art. 2 Ambito di applicazione Art. 3 Determinazione della quota di compartecipazione
DettagliCOMUNE DI MENAGGIO Provincia di Como REGOLAMENTO DISCIPLINANTE IL RAPPORTO TRA COMUNE E PERSONE SVOLGENTI ATTIVITA INDIVIDUALE DI VOLONTARIATO
COMUNE DI MENAGGIO Provincia di Como REGOLAMENTO DISCIPLINANTE IL RAPPORTO TRA COMUNE E PERSONE SVOLGENTI ATTIVITA INDIVIDUALE DI VOLONTARIATO Art. 1 Il Comune di Menaggio, volendo garantire nell ambito
DettagliREGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione consiliare n. 31 del 28/04/2011 INDICE Pag. Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento 2 Art. 2 Luogo della celebrazione
DettagliCittà di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI
Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER
Dettaglin. 120 posti letto suddivisi in 6 nuclei da 20 ospiti. Ogni nucleo è composto da: 6 cam. Singole 5 cam. doppie ed 1 cam. quadrupla
R. S. A. S A N G I U S E P P E (RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE) Via delle Ande n. 11 20151 Milano (MI) Tel. 02/33400809 02/38008727 Fax 02/33404144 E-mail : rsa.sangiuseppe@hsr.it S C H E D A I N F
DettagliCOMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO
COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 16
DettagliPROVINCIA DI CAGLIARI
PROVINCIA DI CAGLIARI Allegato A REGOLAMENTO RECANTE MODALITA D INSERIMENTO IN STRUTTURA DI ADULTI, ANZIANI E DISABILI INDICE Art. 1 Oggetto Art 2 Destinatari Art. 3 Requisiti Art. 4 Valutazione del bisogno
DettagliDr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto 20 20060 Masate)
09/2009 CARTA INFORMATIVA DEI SERVIZI DEI MEDICI IN GRUPPO Dr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto 20 20060 Masate) IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE
DettagliCriteri per la formazione delle graduatorie per l accesso agli asili nido comunali.
Settore Servizi educativi Criteri per la formazione delle graduatorie per l accesso agli asili nido comunali. I bambini sono accolti al nido, compatibilmente con le disponibilità dei posti, tenendo conto
DettagliREGOLAMENTO PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DEI CITTADINI DESTINATARI DI INTERVENTI DI SOSTEGNO SOCIO - ECONOMICO
llegato a delibera di Consiglio n. 21 del 06.04.2006 pag 1di 6 COMUNE DI MSULLS Provincia di Oristano REGOLMENTO PER L INSERIMENTO LVORTIVO DEI CITTDINI DESTINTRI DI INTERVENTI DI SOSTEGNO SOCIO - ECONOMICO
DettagliCONDIZIONI GENERALI DI SOGGIORNO RESIDENZA CAMPUS SANPAOLO FORMULA ABITATIVA CAMPUS. consenso informato
CONDIZIONI GENERALI DI SOGGIORNO RESIDENZA CAMPUS SANPAOLO FORMULA ABITATIVA CAMPUS consenso informato 1. Permanenza La formula abitativa CAMPUS della Campus SANPAOLO prevede soggiorno minimo di 6 mesi
DettagliCARTA DEI SERVIZI MEDICINA DI GRUPPO. Dr. MARCO MARI Specialista in Medicina Interna. Dr. ENA PORCELLA Specialista in Endocrinologia Dr.
CARTA DEI SERVIZI MEDICINA DI GRUPPO Dr. MARCO MARI Specialista in Medicina Interna Dr. ANGELO B. MASSUCCO Specialista in Pneumologia Dr. ENA PORCELLA Specialista in Endocrinologia Dr. FRANCO SIVORI Sede
DettagliCONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA PER IL PERSONALE DIPENDENTE. Il giorno del mese di dell anno, in San
Schema allegato alla D.D. nr del CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA PER IL PERSONALE DIPENDENTE Il giorno del mese di dell anno, in San Giovanni Valdarno, nella sede comunale
DettagliC O M U N E D I C A L O S S O
C O M U N E D I C A L O S S O Provincia di Asti Regolamento generale per l utilizzo del salone del Teatro Comunale e della sala del Centro Culturale S. Martino INDICE Articolo 1 - Proprietà e responsabilità
DettagliREGOLAMENTO. PER L UTILIZZO DELLE SALE DI PERTINENZA COMUNALE (SALA Consiliare e SALA Cav. F.Fontana)
C O M U N E D I A Z Z A T E Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE DI PERTINENZA COMUNALE (SALA Consiliare e SALA Cav. F.Fontana) Approvato con delib. C.C. n. 18 del 10.03.2006 Pubblicato
DettagliCOMUNE DI CALCI (Prov. di Pisa)
COMUNE DI CALCI (Prov. di Pisa) IL COMUNE DI CALCI BANDISCE LA 1^ EDIZIONE DEL CONCORSO FOTOGRAFICO LE BELLEZZE DELLA VALGRAZIOSA Tale iniziativa è finalizzata alla valorizzazione del patrimonio naturale,
DettagliGuida al Piano sanitario Assistenza Ospedaliera e Domiciliare
Guida al Piano sanitario Assistenza Ospedaliera e Domiciliare Edizione 01/01/2016 ai SOCI di MUTUA SALUTE Edizione 01/01/2016 Sede Operativa - Via Spalato, 62/A 10141 Torino tel. 011 3822729 fax 011 3824670
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO INDICE ART. 1 - Premessa ART. 2 - Finalità ART. 3 Attivazione borsa di studio: ricerca finanziatori ART. 4 Indizione borsa di studio
DettagliCapitolo VI. L impegno dell alloggio è assunto nel momento in cui l albergatore accetta di riservare la camera ordinata dal cliente o da chi per lui.
Capitolo VI CONTRATTI DI ALBERGO 1070. Ammissione. L impegno dell alloggio è assunto nel momento in cui l albergatore accetta di riservare la camera ordinata dal cliente o da chi per lui. 1071. Prenotazione
Dettaglichiede l'ammissione nella reidenza per anziani.
Domanda di amissione nella residenza per anziani (prego mettere una croca) Casa di riposo Ortisei Via stazione 3-39046 Ortisei/Val Gardena Tel.: 0471 796 519 e-mail: casadiriposo.ortisei@ccsaltosciliar.it
Dettagli