Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Programmazione Orientata agli Oggetti
|
|
- Mariana Berti
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Programmazione Orientata agli Oggetti OOP L
2 L7: Polimorfismo 2
3 What is Polymorphism? The ability to hide many different implementations behind a single interface Manufacturer A Manufacturer B Manufacturer C OO Principle: Encapsulation OOAD Using the UML - Architectural Design, v 4.2 Copyright Rational Software, all rights reserved G.Calavaro 3
4 Generalization: Implement Polymorphism Animal talk () Lion talk () Tiger talk () Without Polymorphism if animal = Lion then do the Lion talk else if animal = Tiger then do the Tiger talk end OOAD Using the UML - Architectural Design, v 4.2 Copyright Rational Software, all rights reserved G.Calavaro With Polymorphism do the Animal talk 4
5 Polimorfismo e sue varietà Def. Nei linguaggi di programmazione, un entità polimorfica è tutto ciò variabile, argomento di funzione che possa assumere valori di tipo differente lungo una computazione. Varietà di polimorfismo: Polimorfismo puro: si ha una sola funzione che può essere applicata ad argomenti di una varietà di tipi o classi. Negazione del Polimorfismo puro (Overloading, o P. ad hoc) : si ha quando si hanno tante funzioni omonime e dello stesso tipo quanti sono le diverse disposizioni di tipi di argomenti o quante sono le diverse ennuple di argomenti o tipi (Parametric Overloading) ovvero, a causa di restrizioni imposte dai vari linguaggi, quante sono le possibili diverse segnature di una funzione. 5
6 Polimorfismo e sue varietà Overriding Metodi differiti (Metodi astratti o virtuali puri) Generic e Template 6
7 Polimorfismo: la stessa cosa può assumere diverse forme a tempo di esecuzione. Binding dinamico vs. Polimorfismo Il polimorfismo si può esprimersi attraverso una azione combinata di binding dinamico e della relazione (statica!) di ereditarietà 7
8 Polimorfismo Per quanto già detto: In generale una sottoclasse può modificare i metodi ereditati dalla classe madre e aggiungerne di nuovi. Il metodo effettivamente invocato dipende dalla classe di appartenenza dell oggetto destinatario, determinabile a tempo di esecuzione Smalltalk: tutti i metodi possono essere ridefiniti C++, Object Pascal: solo quelli dichiarati virtual Java: ASSEGNO PER STUDENTE 8
9 Polimorfismo, OOP e Ricorsione La ricorsione è un aspetto chiave della programmazione basata su oggetti. Programmazione basata su polimorfismo e ricorsione s intrecciano continuamente. 9
10 Polimorfismo, OOP e Ricorsione Senza il polimorfismo bisognerebbe inserire CASE (SWITCH ) nel codice. Ciò avrebbe un impatto negativo enorme sulla manutenibiltà delle applicazioni. Per inserire, ad esempio, un nuovo insieme di comportamenti, non basterebbe inserire una nuova classe, una nuova schermata e una nuova linea icona in una precedente schermata: bisognerebbe aggiungere nuovo codice e nuovi valori di discriminazione negli SWITCH. 10
11 OOP vs. SWITCH In OOP gli SWITCH vanno limitati a casi banali. Ad esempio, solo un programmatore procedurale impiegherebbe SWITCH nella codifica di menu. 11
12 Polymorphism: Use of Interfaces vs. Generalization Interfaces support implementation-independent representation of polymorphism Realization relationships can cross generalization hierarchies Interfaces are pure specifications, no behavior Abstract base class may define attributes and associations Interfaces are totally independent of inheritance Generalization is used to re-use implementations Interfaces are used to re-use behavioral specifications Generalization provides a way to implement polymorphism OOAD Using the UML - Architectural Design, v 4.2 Copyright Rational Software, all rights reserved G.Calavaro 12
13 Polymorphism Via Generalization Design Decisions Provide interface only to descendant classes? Design ancestor as an abstract class All methods provided by descendent classes Provide interface and default behavior to descendent classes? Design ancestor as a concrete class with a default method Allow polymorphic operations Provide interface and mandatory behavior to descendent classes? Design ancestor as a concrete class Do not allow polymorphic operations OOAD Using the UML - Architectural Design, v 4.2 Copyright Rational Software, all rights reserved G.Calavaro
14 Esempio di applicazione del polimorfismo 14
15 Ricorsione in OOP Presentazione di una classe Menu Dinamicamente espandibile e riutilizzabile OOP Menu in C++ 15
16 Specifica di un problema (supporto a) CALCOLATRICE 0 MENU PRECEDENTE 1 AZZERA * 5 / 6 SISTEMI EQUAZIONI LINEARI 7 ALTRO Selezionare opzione Totale corrente > 25 16
17 (Cont.) Specifica di un problema (supporto a) SISTEMI EQUAZIONI LINEARI 0 MENU PRECEDENTE 1 METODI ITERATIVI 2 ALTRI METODI > 17
18 (Cont.) Specifica di un problema (supporto a) METODI ITERATIVI 0 MENU PRECEDENTE 1 Jacobi 2 Jacobi pesato 3 Gauss-Seidel 4 ALTRI METODI ITERATIVI > 18
19 C++ OOP Menu 19
20 C++ OOP Menu Opzione Menu Azione 20
21 C++ OOP Menu Opzione Menu Azione 21
22 Identificazione del Metodo richiesto. 22
23 Ricerca del metodo Consideriamo la seguente gerarchia Oggetto Grafico Cerchio Triangolo Rettangolo Rettangolo Pieno Descriviamo solo i metodi e le variabili di istanza di interesse trascurando altri metodi come costruttore e distruttore 23
24 class OggettoGrafico Variabili di istanza o mcentro Operazioni o Draw(); //disegna oggetto o Location (); //restituisce la locazione dell oggetto Class Cerchio: parent OggettoGrafico Variabili di istanza o mraggio Operazioni Ricerca del metodo o SetRaggio (); //valorizza mraggio o GetRaggio (); //restituisce il valore mraggio o Draw (); /*disegna il cerchio di raggio mraggio con centro mcentro */ 24
25 Ricerca del metodo Class Rettangolo: parent OggettoGrafico Variabili di istanza o mlatomaggiore, mlatominore Operazioni o SetLati (); //valorizza mlatomaggiore e mlatominore o GetLati (); restituisce il valore di mlatomaggiore e/o mlatominore o Draw (); disegna il rettangolo con centro mcentro con lati dati; Class Triangolo: parent OggettoGrafico // del tutto analogo a rettangolo con base e altezza Class RettangoloPieno: parent Rettangolo Variabili istanza o mcolor Operazioni o SetColor (): // valorizza il colore del riempimento o Draw () ; /*prima chiama il Draw del padre per disegnare lo shape e poi lo riempie con il colore mcolor*/ 25
26 Ricerca del metodo In un qualche punto del programma, in una operazione di una classe [o in una procedura libera, se permesso], ci sia il seguente frammento di codice: OggettoGrafico* Items[N]; for (i=0; i<n; i++) items[i]->draw(); Esso: disegna tutti gli oggetti collezionati in un array di (puntatori a) oggetti della classe base OggettoGrafico implica un binding dinamico del metodo Draw Il modo in cui viene fatto il binding a run-time dipende dalle caratteristiche e dalla specifica implementazione del linguaggio 26
27 Ricerca del metodo Smalltalk. Quando un client invia il messaggio Draw ad un item nella lista, vengono sviluppate le seguenti azioni o l oggetto item cerca il messaggio nel dizionario dei messaggi della sua classe o se lo trova, invoca il codice locale corrispondente o se non lo trova, la ricerca continua nella sua superclasse continuando fino alla classe base e se non lo trova restituisce un errore Il concetto di base è che Smalltalk non è tipato e il binding è fatto sempre e comunque a run-time (dynamic dynamicbinding). La chiave di questo algoritmo è il dizionario dei messaggi che fa parte della rappresentazione della classe quindi nascosta al client La superclasse è identificata dalla parola chiave super. Quindi cambia solo il punto da cui inizia la ricerca 27
28 Ricerca del metodo C++ e Object Pascal. In questi linguaggi è necessario dichiarare a priori, attraverso la parola chiave virtual, le operazioni per le quali è prevista una specializzazione e, dunque, un comportamento variabile da caso a caso, polimorfico. Il metodo Draw sarà quindi dichiarato virtual L implementazione viene fatta attraverso la vtable. Nel momento in cui viene inserita una classe derivata e un metodo viene ridefinito il tutto finisce nella tabella virtuale. 1)-(Da rivedere) Un oggetto che, per la sua classe di appartenenza, potrà con altri essere destinatario di un messaggio con fissata segnatura e, dunque, presentare ai mittenti un comportamento che allo stesso mittente apparirà come dipendente da caso a caso, polimorfico, appunto 2)- contiene gli entry point (indirizzo base della classe più offset) delle funzioni virtual più vicine nella gerarchia. 28
29 Tabella esempio Ricerca del metodo 29
30 Ricerca del metodo % C++ e Object Pascal. Si tratta, pertanto, di un static dynamic-binding, in quanto i possibili entry sono preparati staticamente e, quindi, il binding dinamico si traduce in una doppia referenziazione e basta. Il riferimento alla superclasse in C++ è ottenuto semplicemente anteponendo al metodo il nome della classe seguita da ::. Questa notazione può essere usata per qualsiasi predecessore non solo per la classe madre. 30
31 L8: Comparazioni 31
32 Polimorfismo => Flessibilità Nell esempio precedente è chiaro che se ci si dovesse accorgere che una delle classi derivate ha bisogno di una ulteriore specializzazione - quindi, di una ulteriore ridefinizione del metodo polimorfico - NON sarà necessario cambiare la porzione di codice che disegna tutti gli oggetti grafici. In generale NON bisognerà modificare gli oggetti clienti. 32
33 Classi astratte Data una gerarchia di classi secondo la relazione di ereditarietà, non è detto che si crei almeno un oggetto per ogni classe. Classi che NON POSSONO avere istanze, definite quindi con il solo scopo di essere derivate, sono dette Classi Astratte. 33
34 Vantaggi del Polimorfismo Attraverso il polimorfismo ottengo Flessibilità e manutenibilità del sistema. o Non e infatti necessario modificare un client se un server (inteso come classe base) viene ulteriormente specializzato 34
35 Svantaggi del Polimorfismo Il polimorfismo dà luogo a maggiori difficoltà in termini di: Comprensione del codice Individuazione del metodo incriminato in caso di difetto (testing e debugging) 35
Progettazione Object-Oriented
Progettazione Object-Oriented Generalità, Relazione fra OOA e OOD Concetti di base: Classi e Oggetti, Relazioni fra oggetti, Ereditarietà e Polimorfismo La specifica del Progetto: notazione UML Una metodologia
DettagliCorso di Algoritmi e Strutture dati Programmazione Object- Oriented in Java (Parte I)
Corso di Algoritmi e Strutture dati Programmazione Object- Oriented in Java (Parte I) Ing. Gianluca Caminiti Sommario ( OOP ) Programmazione Object-Oriented Incapsulamento, Ereditarietà, Polimorfismo Richiami
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 9 Alberto Ceselli ceselli@dti.unimi.it Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università degli Studi di Milano 01 Aprile 2008 ADT param. in C ADT param.
DettagliUniversità degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Programmazione orientata agli Oggetti
Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Programmazione orientata agli Oggetti OOP L 06b 1 L06b: Metamorfosi 2 Metamorfosi? Vuol dire che
DettagliA. Lorenzi, A. Rizzi Java. Programmazione ad oggetti e applicazioni Android Istituto Italiano Edizioni Atlas
Classi e oggetti A. Lorenzi, A. Rizzi Java. Programmazione ad oggetti e applicazioni Android Istituto Italiano Edizioni Atlas Oggetti La programmazione orientata agli oggetti, OOP (Object-Oriented Programming),
DettagliSommario. I Uso degli oggetti 39
Questo è l'indice del libro, in cui sono evidenziati i paragrafi corrispondenti agli argomenti trattati nel corso e che costituiranno il programma d'esame. Alcuni argomenti sono stati trattati nelle lezioni
DettagliProgrammazione in Java (I modulo) Lezione 21: Classi derivate e l'operatore instanceof Riscrivere il metodo tostring() Riscrivere il metodo equals()
Programmazione in Java (I modulo) Lezione 21: Classi derivate e l'operatore instanceof Riscrivere il metodo tostring() Riscrivere il metodo equals() Ereditarietà (Inheritance) RIASSUMIAMO DALLA SCORSA
DettagliObject-Oriented Technology. Giuliano Armano 1
Object-Oriented Technology Giuliano Armano 1 Object Oriented Technology ADT + Eredità + Polimorfismo Object-Orientation Giuliano Armano 2 Terminologia Tipica Classica... Tipo di dato (astratto) = ADT Operazione
DettagliINFORMATICA OOP Relazioni tra classi Roberta Gerboni
2015 - Roberta Gerboni Relazione di associazione E possibile legare varie classi presenti in un progetto con una relazione di associazione. Una associazione individua una connessione logica tra classi
DettagliInformatica 3. Informatica 3. LEZIONE 8: Fondamenti di programmazione orientata agli oggetti (2) Lezione 8 - Modulo 1
Informatica 3 Informatica 3 LEZIONE 8: Fondamenti di programmazione orientata agli oggetti (2) Modulo 1: Ereditarietà Modulo 2: Polimorfismo e classi astratte Modulo 3: Visibilità delle proprietà di una
DettagliProgrammazione in Java (I modulo) Lezione 20: Ereditarietà
Programmazione in Java (I modulo) Lezione 20: Ereditarietà Ereditarietà (Inheritance) Il programmatore definisce una classe generale In seguito definisce una classe più specifica Aggiungo soltanto nuovi
DettagliRiassunto: cos è la OOP? classi astratte, interfacce, classi interne. Scaletta. Figura con area()? Figura senza area()? Stefano Mizzaro 1.
OO in Java: classi astratte, interfacce, classi interne Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro mizzaro@dimi.uniud.it Programmazione,
DettagliInformatica 3. LEZIONE 8: Fondamenti di programmazione orientata agli oggetti (2)
Informatica 3 LEZIONE 8: Fondamenti di programmazione orientata agli oggetti (2) Modulo 1: Ereditarietà Modulo 2: Polimorfismo e classi astratte Modulo 3: Visibilità delle proprietà di una classe Modulo
DettagliCorso di Laurea in Informatica a.a
Corso di Laurea in Informatica anno di corso codice denominazione cfu 1 E3101Q106 PROGRAMMAZIONE 2 turno A-L PROGRAMMAZIONE 2 turno M-Z settore scientifico disciplinare tipo semestre 8 INF/01 obbligatorio
DettagliIngegneria del Software
Ingegneria del Software Analisi Object Oriented ed Elementi di Programmazione OO Origini Le metodologie ad oggi nascono negli anni 70 ma si affermano solo nelgi anni 80 grazie alla nascita dei linguaggi
DettagliNON ABBIAMO ANCORA CORRETTO LE PROVETTE!!!
NON ABBIAMO ANCORA CORRETTO LE PROVETTE!!! OO in Java: classi astratte, interfacce, classi interne Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro/
DettagliSYLLABUS TRIENNIO. prof. Mauro Malatesta. Approvata dal Dipartimento di il. Approvata dal Consiglio di classe il...
Anno scolastico: 2014 2015 Classe: 4 Sez.: G Disciplina: INFORMATICA Articolazione: Informatica Docente: prof. Mauro Malatesta (firma) Approvata dal Dipartimento di il Approvata dal Consiglio di classe
DettagliRichiami su oggetti e OOP
Richiami su oggetti e OOP Un oggetto (object) è una entità caratterizzata da una struttura dati alla quale si associa l insieme delle operazioni che è possibile compiere su di essa. Un oggetto può essere
DettagliProgrammazione Java Avanzata Programmazione Object- Oriented in Java
Programmazione Java Avanzata Programmazione Object- Oriented in Java Ing. Gianluca Caminiti Testi di Riferimento (Java) Cay Horstmann Concetti di informatica e fondamenti di Java Apogeo, 2007 (Versione
DettagliConcetti Base Encapsulation ed Ereditarietà Programmare con l Ereditarietà. Java: Ereditarietà. Damiano Macedonio
Dipartimento di Informatica, Università degli Studi di Verona Corso di Programmazione per Bioformatica Introduzione Ereditarietà in Sintesi È uno dei concetti chiave della programmazione orientata agli
DettagliProgrammazione ad Oggetti
Programmazione ad Oggetti Analisi e Progettazione OO Origini Le metodologie ad oggetti nascono negli anni 70 ma si affermano solo negli anni 80 grazie alla nascita dei linguaggi di programmazione ad oggetti
DettagliEsempi in Java di program.ne O-O
Esempi in Java di program.ne O-O Ereditarietà Polimorfismo statico e dinamico Esercitazione laboratorio Interfaccia Comparable e Comparator 1 Gerarchia di ereditarietà Persona IS_A Docente Studente Tecnico
DettagliSome reasoned reflections on the real difference between OO and structured development stuff derived from a class on OO testing
Ingegneria del SW - ottobre 2013 Some reasoned reflections on the real difference between OO and structured development stuff derived from a class on OO testing Enrico Vicario Dipartimento di Ingegneria
DettagliIl paradigma di programmazione OO
Il paradigma di programmazione OO Metafora per descrivere l invocazione di procedure/funzioni a) Gli oggetti si scambiano messaggi b) Per rispondere a un messaggio, un oggetto invoca un operazione appropriata
DettagliObject-Oriented Programming
Object-Oriented Programming Una metodologia di programmazione che consente di modellare la realtà in modo più naturale e vicino all uomo Concetti fondamentali Oggetto Incapsulazione Messaggio Classe Ereditarietà
DettagliVerifica e Validazione del Software
Verifica e Validazione del Software Testing Object Oriented Ingegneria del Software 2 Testing Object Oriented 1 Riferimenti Ian Sommerville, Ingegneria del Software, capitoli 22-23-24 (più dettagliato
DettagliIngegneria del Software L-A
Principi e concetti object-oriented Dal caos iniziale Variabili globali Programmazione strutturata Goto 2 1.1 Dal caos iniziale Fortran (versione iniziale) Caos nel flusso di controllo IF(espressione logica)
DettagliIntroduzione alla programmazione Object Oriented. Luca Lista
Introduzione alla programmazione Object Oriented Luca Lista Concetti base del software OO Classi e oggetti Incapsulamento Relazione di ereditarietà Polimorfismo Cos è un Oggetto? Definizione da vocabolario:
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE FERRARIS - BRUNELLESCHI EMPOLI Anno scolastico 2015/2016
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE FERRARIS - BRUNELLESCHI EMPOLI Anno scolastico 2015/2016 Classe: 4^A inf Prof.ssa Lami Carla Prof. Simone Calugi Programma di INFORMATICA GENERALE, APPLICAZIONI
DettagliLa programmazione ad oggetti: chiamate di metodi. Overloading. This
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE FERRARIS BRUNELLESCHI - EMPOLI Materia: INFORMATICA PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015/2016 Classe IV C Informatica Proff. Fabio Ciao / Simone Calugi Libro di testo: Cloud B P.
DettagliRiassunto. La programmazione OO. Oggi. Esempio
Riassunto La programmazione OO Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro/ mizzaro@dimi.uniud.it Programmazione, lezione 17 29 novembre
DettagliAnno Scolastico
Anno Scolastico 2018-19. PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO CLASSE _4Ei Disciplina _Prof.Paolo Tomelleri Prof.Marco Tornieri Informatica Al fine di predisporre correttamente le prove per la sessione differita,
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 15 Alberto Ceselli alberto.ceselli@unimi.it Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università degli Studi di Milano 05 Maggio 2009 Programming in the
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java
Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Ereditarietà e Polimorfismo: Polimorfismo - d Regole Sintattiche e Semantiche versione 1.2 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di
Dettagli4 M A.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO. Dei proff. SILENA CAMPANA e MONICA LUSSANA. docenti di Informatica.
A.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO Dei proff. SILENA CAMPANA e MONICA LUSSANA docenti di Informatica Classe 4 M Ripasso su array e funzioni Programmazione Object Oriented
DettagliParadigmi della PO. Incapsulamento. Ereditarietà. Polimorfismo. Software per TLC - AA 2008/2009 1
Incapsulamento Paradigmi della PO Ereditarietà Polimorfismo Software per TLC - AA 2008/2009 1 Incapsulamento Una classe contiene dati e metodi Filosofia Ai dati si accede solo attraverso i metodi I metodi
DettagliOverloading - Overriding
1 Overloading - Overriding Overloading: Funzioni con uguale nome e diversa firma possono coesistere. move(int dx, int dy) move(int dx, int dy, int dz) Overriding: Ridefinizione di una funzione in una sottoclasse
DettagliProgrammazione Java: Polimorfismo
Programmazione Java: Polimorfismo romina.eramo@univaq.it http://www.di.univaq.it/romina.eramo/tlp Roadmap Polimorfismo» Upcasting» Selezione dei metodi» Comportamento dei metodi polimorfi dentro i costruttori»
DettagliDichiarazione di una classe. Dichiarazione ereditarietà
Introduzione Il Java è un linguaggio di programmazione orientato agli oggetti (OOL), perché permette di realizzare in un programma tutti i concetti alla base dell OOP quali: l astrazione dei dati, mediante
DettagliProgrammazione orientata agli oggetti Ereditarietà
Programmazione orientata agli oggetti 1 Dalla programmazione basata su oggetti all OOP La programmazione basata su oggetti (object-based) poggia su due concetti fondamentali: Astrazione: separazione fra
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 16 Alberto Ceselli alberto.ceselli@unimi.it Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Milano 30 Aprile 2013 Progetto ed analisi di algoritmi: problemi
DettagliRisoluzione dei metodi
Risoluzione dei metodi Static Binding La risoluzione dei metodi è il meccanismo che Java adopera per stabilire quale metodo viene invocato, considerando le classi a disposizione La risoluzione dei metodi
DettagliCorso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica Dispensa 25 Ereditarietà A. Miola Maggio 2012 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf/ Ereditarietà 1 Contenuti q Livelli di astrazione
DettagliLab metodi programmazione. Testi. Caratteristiche di Java. Paradigmi di programmazione. Linguaggio Java Progetto
Lab metodi programmazione Linguaggio Java Progetto Testi C.S. Horstmann Computing Concepts with Java Essentials 3rd Edition, Wiley Ed. italiana: Concetti di informatica e fondamenti di Java 2 Seconda edizione,
DettagliRiuso di classi. Ereditarietà. Ereditarietà. Spesso si ha bisogno di classi simili
Riuso di classi Spesso si ha bisogno di classi simili Si vuole cioè riusare classi esistenti per implementare attributi e metodi leggermente diversi Non è pratico copiare la classe originaria e modificarne
DettagliEreditarietà. Unità 9. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER
Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Domenico Daniele Bloisi Docenti Metodi Numerici prof. Vittoria Bruni vittoria.bruni@sbai.uniroma1.it Programmazione prof. Domenico
DettagliFondamenti di Informatica
Relazioni tra classi Fondamenti di Informatica 27. Standard UML 2. parte Generalizzazione: (ereditarietà) relazione in cui una classe (sottoclasse) eredita gli attributi e le operazioni di una superclasse:
Dettagli18 - Classi parzialmente definite: Classi Astratte e Interfacce
18 - Classi parzialmente definite: Classi Astratte e Interfacce Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/
Dettagli17 - Classi parzialmente definite: Classi Astratte e Interfacce
17 - Classi parzialmente definite: Classi Astratte e Interfacce Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/
DettagliCapitolo 6. Uso della gerarchia. c 2005 Pearson Education Italia Capitolo 6-1 / 125
Capitolo 6 Uso della gerarchia c 2005 Pearson Education Italia Capitolo 6-1 / 125 Sommario: Uso della gerarchia 1 Notazione UML per le classi 2 Introduzione alla gerarchia 3 Gerarchia e tipi La gerarchia
DettagliIndice. Prefazione. 3 Oggetti e Java 53
Prefazione xv 1 Architettura dei calcolatori 1 1.1 Calcolatori e applicazioni 1 1.1.1 Alcuni esempi di applicazioni 3 1.1.2 Applicazioni e interfacce 4 1.2 Architettura dei calcolatori 7 1.2.1 Hardware
DettagliLa classe java.lang.object
La classe java.lang.object In Java: Gerarchia di ereditarietà semplice Ogni classe ha una sola super-classe Se non viene definita esplicitamente una super-classe, il compilatore usa la classe predefinita
DettagliProgrammazione orientata agli oggetti Ereditarietà
Programmazione orientata agli oggetti 1 Dalla programmazione basata su oggetti all OOP La programmazione basata su oggetti (object-based) poggia su due concetti fondamentali: Astrazione: separazione fra
DettagliIntroduzione alla programmazione con Java
Introduzione alla programmazione con Java Docente: Lucio Benussi Lingua del corso Italiano Descrizione del corso e obiettivi Il corso affronta lo studio di Java, linguaggio open source orientato agli oggetti
DettagliInformatica Ereditarietà Java. Ereditarietà
Ereditarietà L'ereditarietà consente allo sviluppatore di riutilizzare il codice già scritto creando sottoclassi a partire da classi già definite. La sottoclasse eredita tutti gli attributi e tutti i metodi
DettagliSubtype Polymorphism. Conversioni di tipo. Conversioni di tipo. Subtyping. Conversioni di tipo. Interfacce e subtype polimorfismo
Subtype Polymorphism Interfacce e subtype polimorfismo Tipi, sottotipi e conversioni di tipo Polimorfismo e dinamic dispatch Conversioni di tipo Variabile: locazione con un tipo associato Tipo della variabile
DettagliINGEGNERIA DEL SOFTWARE
INGEGNERIA DEL SOFTWARE LINGUAGGI OO e C++ Avvertenza: gli appunti si basano sul corso di Ingegneria del Software tenuto dal prof. Picco della facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano (che ringrazio
DettagliOggetti. La programmazione orientata agli oggetti, OOP (Object-Oriented Programming), prende il nome dall elemento su cui si basa, l oggetto.
Classi e oggetti Oggetti La programmazione orientata agli oggetti, OOP (Object-Oriented Programming), prende il nome dall elemento su cui si basa, l oggetto. OOP Vantaggi facilità di lettura e di comprensione
DettagliOOP L 10a Interfacce e classi interne Java
Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Programmazione orientata agli Oggetti OOP L 10a Interfacce e classi interne Java 1 L10: Java interface
DettagliClassi astratte Interfacce
Classi astratte Interfacce Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni 1 Ereditarietà Abbiamo visto come L ereditarietà permette di costruire nuove classi utilizzando
DettagliCentralizzata Monolitica anni Reti Client Server anni Internet The network is the computer
Distributed Object C o m p utin g "!$#&% ')(+*,#&-).0/2143657*98:.;8
DettagliBank account. private double balance; 11/2/2011
Il Linguaggio Java Ereditarietà Bank account class BankAccount { public BankAccount() { balance = 0; } public void deposit(double amount) { balance += amount; } public void withdraw(double amount) { balance
DettagliEreditarietà e Polimorfismo. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni
Ereditarietà e Polimorfismo Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni Ereditarietà L ereditarietà è lo strumento che permette di costruire nuove classi utilizzando
DettagliCapitolo 7 Un primo sguardo agli oggetti Schema e valori Elementi di classe e d istanza
I Sommario Prefazione xiii Capitolo 1 Introduzione alla programmazione 1 1.1 Hardware e software......................... 1 1.2 La programmazione......................... 4 1.2.1 I paradigmi di programmazione...............
DettagliIntroduzione alla programmazione con Java
Introduzione alla programmazione con Java Docente: Lucio Benussi Lingua del corso Italiano Descrizione del corso e obiettivi Il corso affronta lo studio di Java, linguaggio open source orientato agli oggetti
DettagliPROGRAMMARE IN JAVA Volume I
Graziano Frosini PROGRAMMARE IN JAVA Volume I INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE PROGRAMMAZIONE A OGGETTI INGRESSO/USCITA GENERICI THREAD Edizioni ETS www.edizioniets.com Copyright 2007 EDIZIONI ETS Piazza
DettagliSistemi Informativi Aziendali. Programma del corso
Sistemi Informativi Aziendali Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Programma del corso Anno Accademico 2008/09 Docente: Massimo Cossentino Programma del corso a.a. 2008-09 Introduzione al corso ICT
DettagliModello procedurale versus modello O-O
Modello procedurale versus modello O-O Quando si scrive un programma si crea dentro il calcolatore un modello di una porzione del mondo reale. I linguaggi di programmazione procedurali consentono di costruire
DettagliCatia Trubiani. Laboratorio di Ingegneria del Software a.a
Università degli Studi dell Aquila Laboratorio di Ingegneria del Software a.a. 2013-2014 Catia Trubiani Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell'informazione e Matematica (DISIM) - Università degli Studi
DettagliIntroduzione alla programmazione con Java
Introduzione alla programmazione con Java Docente: Lucio Benussi Lingua Italiano Descrizione e obiettivi Il corso affronta lo studio di Java, linguaggio open source orientato agli oggetti tra i più diffusi
DettagliClassi, Ereditarietà e Polimorfismo. Lezione 7
Classi, Ereditarietà e Polimorfismo Lezione 7 Scopo della Lezione Presentare il concetto di classe ed oggetto come istanza della classe; Affrontare il concetto di ereditarietà tra classi e le sue ricadute
DettagliL ereditarieta` Linguaggi di Programmazione: Paradigmi di Programmazione (Sperimentazioni)
L ereditarieta` Linguaggi di Programmazione: Paradigmi di Programmazione (Sperimentazioni) Matteo Baldoni Dipartimento di Informatica Universita` degli Studi di Torino C.so Svizzera, 185 I-10149 Torino
DettagliArray di array. E' possibile creare strutture a matrice (2D, 3D,..., ND), esempio: double [ ][ ] entrate = new double [NANNI][NMESI];
Array di array E' possibile creare strutture a matrice (2D, 3D,..., ND), esempio: double [ ][ ] entrate = new double [NANNI][NMESI]; Per l'accesso ai dati è necessario utilizzare il doppio indice: entrate
DettagliPrincipi di Progettazione del Software a.a
Principi di Progettazione del Software a.a. 2017-2018 Fondamenti di Java Ing. Obiettivi della lezione Introduzione alla programmazione Object Oriented Ereditarietà Polimorfismo Interfacce Eccezioni 2 1
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti
Programmazione Orientata agli Oggetti La programmazione ad oggetti si basa su due principi fondamentali ereditarietà polimorfismo Queste due proprietà consentono di definire nuovi tipi di dato in funzione
DettagliLezione 13 Programmazione ad Oggetti
Programmazione Orientata agli Oggetti La programmazione ad oggetti si basa su due principi fondamentali ereditarietà polimorfismo Queste due proprietà consentono di definire nuovi tipi di dato in funzione
DettagliEreditarietà e polimorfismo
Università della Calabria Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Programmazione Orientata agli Oggetti A.A. 2006/2007 Ereditarietà e polimorfismo Paolo Trunfio * * DEIS, Università della Calabria http://si.deis.unical.it/~trunfio
DettagliIl paradigma Object Oriented. Iolanda Salinari
Il paradigma Object Oriented Iolanda Salinari gli oggetti un oggetto è un elemento o concetto del mondo reale che può essere identificato in modo univoco: un cliente, un articolo, un impiegato ogni oggetto
Dettagliereditarietà e polimorfismo
ereditarietà e polimorfismo Java ereditarietà o l ereditarietà permette di definire nuove classi partendo da classi sviluppate in precedenza o la nuova classe viene definita esprimendo solamente le differenze
DettagliProgrammazione orientata agli oggetti Ereditarietà
Programmazione orientata agli oggetti Ereditarietà Fondamenti di Informatica L-B 1 Programmazione basata su oggetti Il modello visto finora costituisce un sottoinsieme del modello orientato agli oggetti
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T1 C2 Ereditarietà e polimorfismo 1 Prerequisiti Tecnica elementare di OOP Concetto di struttura gerarchica Concetto di casting 2 1 Introduzione Abbiamo accennato al fatto che
DettagliInformatica 3. LEZIONE 1: Introduzione. Modulo 1: Introduzione al corso Modulo 2: Introduzione ai linguaggi di programmazione
Informatica 3 LEZIONE 1: Introduzione Modulo 1: Introduzione al corso Modulo 2: Introduzione ai linguaggi di Informatica 3 Lezione 1- Modulo 1 Introduzione al corso Introduzione Corso di Informatica 3
DettagliISPW (9CFU) & LAS (3 CFU)
Corsi: ISPW (9CFU) & LAS (3 CFU) 27.09.2015 Programma e schedulo di previsione DATA G H Aula Docente lezione Altro docente o tutor ARG. LEZIONE (2 ore) 28/09/15 Lun 11.30 2 De Angelis Introduzione ai corsi
DettagliPreparazione allo scritto di Programmazione Comunicazione Digitale / Informatica - A.A. 2012/2013
Preparazione allo scritto di Programmazione Comunicazione Digitale / Informatica - A.A. 2012/2013 Matricola:...................... Cognome:...................... Nome:...................... Informatica
DettagliParadigma a oggetti. Programmazione orientata agli oggetti. Programmazione orientata agli oggetti Paradigma a oggetti 1 / 30
Paradigma a oggetti Programmazione orientata agli oggetti Programmazione orientata agli oggetti Paradigma a oggetti 1 / 30 Programmazione ad oggetti. Si estendono i tipi di dati astratti che permettono:
DettagliProgrammazione ad oggetti. Paradigma a oggetti. Esempio. Esempio L estensione del tipo di dato comporta la ridefinizione del codice
Programmazione ad oggetti. Paradigma a oggetti Programmazione orientata agli oggetti Si estendono i tipi di dati astratti che permettono: information hiding e incapsulamento nascondo la rappresentazione
DettagliEsempio Principio di sostituibilità
Ereditarietà E uno dei concetti chiave delle tecniche orientate agli oggetti Esprime le somiglianze tra le classi, semplificando la definizione di una classe e riducendola a una o più classi simili Rappresenta
DettagliEreditarietà. Linguaggi di Programmazione: Paradigmi di Programmazione. Ereditarietà. Sottoclassi. Ereditarietà. Controllo statico dei tipi
Linguaggi di Programmazione: Paradigmi di Programmazione Ereditarietà Meccanismo per lo sviluppo incrementale di programmi Consente di estendere classi preesistenti aggiungendo o modificando componenti
DettagliTesti del Syllabus. Docente POGGI AGOSTINO Matricola:
Testi del Syllabus Docente POGGI AGOSTINO Matricola: 004617 Anno offerta: 2013/2014 Insegnamento: 06015 - INGEGNERIA DEL SOFTWARE Corso di studio: 3050 - INGEGNERIA INFORMATICA, ELETTRONICA E DELLE TELECOMUNICAZIONI
DettagliLa programmazione orientata agli oggetti. Simone Campagna Massimiliano Culpo
La programmazione orientata agli oggetti Simone Campagna Massimiliano Culpo Perché nasce l'esigenza dell'approccio OO Il punto di forza del paradigma OO è costituito dalla capacità di gestione della complessità.
DettagliSommario. Introduzione... xv. Giorno 1 Elementi base del linguaggio C
Sommario Introduzione... xv Organizzazione del volume... xv Argomenti...xvi Domande...xvi Verifiche...xvi Domande e risposte...xvi Esercizi...xvi Non è richiesta alcuna precedente esperienza di programmazione...
Dettagli! 26/5: Fine lezioni teoria. ! ~ Settimana dopo: fine lezioni lab. ! ~ 5/6: Pubblicazione progetto 1o appello. !? Scadenza attività autovalutazione
La programmazione OO Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro/ mizzaro@uniud.it Programmazione, lezione 15 Calendario provvisorio! 26/5:
DettagliInformatica 3. Informatica 3. Lezione 1- Modulo 1. LEZIONE 1: Introduzione. Concetti di linguaggi di programmazione. Introduzione
Informatica 3 Informatica 3 LEZIONE 1: Introduzione Lezione 1- Modulo 1 Modulo 1: Introduzione al corso Modulo 2: Introduzione ai linguaggi di Introduzione al corso Politecnico di Milano - Prof. Sara Comai
DettagliProgrammazione I - Preparazione A.A. 2010/2011
Programmazione I - Preparazione A.A. 2010/2011 3 febbraio 2011 Matricola:........................................................................ Cognome:........................................................................
DettagliGerarchia di classi Java 1
Specializzare un modello Gerarchia di classi Java Corso di laurea in Una classe modella un pezzo di realtà Una macchina, una moneta, un impiegato Spesso è necessario specializzare la versione originale
DettagliIl linguaggio C++ Ugo de Liguoro
Il linguaggio C++ Ugo de Liguoro Caratteristiche Il C++ è class based; interpreta le classi come tipi; il subtyping coincide con la (chiusura transitiva della) relazione di sottoclasse; è basato sul C
DettagliAutovalutazione. OO in Java: classi astratte, interfacce, classi interne. Riassunto: cos è la OOP?
OO in Java: classi astratte, interfacce, classi interne Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro/ mizzaro@uniud.it Programmazione, lezione
DettagliL ereditarieta` Riuso del software: Ereditarieta`, Composizione, Polimorfismo e Binding Dinamico Ereditarietà Ereditarietà
L ereditarieta` Programmazione in Rete e Laboratorio Matteo Baldoni Dipartimento di Informatica Universita` degli Studi di Torino C.so Svizzera, 185 I-10149 Torino Riuso del software: Ereditarieta`, Composizione,
Dettagli