Una buona organizzazione è un indicatore prezioso di un buon curricolo;

Transcript

1 PREMESSA Spazi di autonomia organizzativa Una buona organizzazione è un indicatore prezioso di un buon curricolo; - Il regolamento dell autonomia (Dpr 275/1999) offre spazi normativi e gestionali per sperimentare modelli organizzativi flessibili e arricchiti; - Possiamo parlare di autonomia organizzativa (es: una diversa aggregazione degli alunni, oltre il gruppo classe), di autonomia didattica (es: un uso flessibile del tempo scuola, con moduli non solo orari), di autonomia di ricerca e sviluppo (es: arricchimento e approfondimento di dimensioni curricolari e disciplinari), di autonomia di sperimentazione e innovazione (che non necessità di autorizzazione se non intacca l ordinamento e non richiede risorse aggiuntive). DPR 275/99. Art. 4 Autonomia didattica (in vigore) 2. Nell'esercizio dell'autonomia didattica le istituzioni scolastiche regolano i tempi dell'insegnamento e dello svolgimento delle singole discipline e attività nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmi di apprendimento degli alunni. A tal fine le istituzioni scolastiche possono adottare tutte le forme di flessibilità che ritengono opportune e tra l'altro: a) l'articolazione modulare del monte ore annuale di ciascuna disciplina e attività; b) la definizione di unità di insegnamento non coincidenti con l'unità oraria della lezione e l'utilizzazione, nell'ambito del curricolo obbligatorio di cui all'articolo 8, degli spazi orari residui; c) l'attivazione di percorsi didattici individualizzati, nel rispetto del principio generale dell'integrazione degli alunni nella classe e nel gruppo, anche in relazione agli alunni in situazione di handicap secondo quanto previsto dalla legge 5 febbraio 1992, n. 104; d) l'articolazione modulare di gruppi di alunni provenienti dalla stessa o da diverse classi o da diversi anni di corso; ALCUNI PRINCIPI GENERALI 1 VARIETÀ la noia uccide l'apprendimento, "cambiare passo nei metodi e nei gruppi di allievi; andare oltre la classe" PARTECIPAZIONE "discutere con i destinatari i tempi di scuola", "contrattare con i destinatari gli orari scolastici" INDIVIDUALIZZAZIONE "tutti hanno i loro tempi", a ciascuno il suo COOPERAZIONE l'unione fa la forza,"sviluppare il lavoro di gruppo organizzato" SOLIDARIETÀ "i più forti sono buoni insegnanti per i più deboli" RESPONSABILITÀ usare la valutazione per l'apprendimento, "chiarezza degli obiettivi e dei risultati attesi" PERSONALIZZAZIONE "l'organizzazione della scuola dovrà articolarsi attorno ai bisogni, agli interessi e alle attitudini di ogni allievo" INTERESSE "faccio meglio quello che mi interessa e mi incuriosisce" 1 (ROSARIO DRAGO) 1

2 IGIENE tempi salutari, "attenzione alla pause e al rilassamento" APERTURA la scuola non è l'unico luogo di apprendimento TECNOLOGIE INFORMATICHE sono una grandissima risorsa per l'apprendimento e non una minaccia per l'insegnamento. VIOLENZA: la scuola insegna la CORTESIA VELOCITÀ: la scuola insegna la LENTEZZA VIRTUALITÀ: la scuola insegna l'autenticità RUMORE: la scuola insegna il SILENZIO PROFITTO: la scuola insegna la GRATUITÀ MASSIFICAZIONE: la scuola insegna la RESPONSABILIZZAZIONE CORRUZIONE: la scuola insegna l' INTEGRITÀ INDIVIDUALISMO: la scuola insegna la COOPERAZIONE INEGUAGLIANZA: la scuola insegna l' EQUITÀ DIPENDENZE: la scuola insegna l' AUTONOMIA 2

3 SCUOLA SECONDARIA IPOTESI MODELLO 30 ORE DA VERIFICARE CON L AMMINISTRAZIONE COMUNALE ORARIO ALUNNI: 32 MODULI - LA GIORNATA DEL RIENTRO È INDICATIVA, SI È IN ATTESA DEL PIANO COMUNALE ORARIO LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ 8,05 9,00 C 2 C C C C 9,00 9,55 C C C C C 9,55 10,50 C C C C C intervallo 10,40 10,50 10,40 10,50 10,40 10,50 10,40 10,50 10,40 10,50 10,50 11,45 C C C C C 11,45 12,40 C C C C C intervallo 12,30 12,40 12,30 12,40 12,30 12,40 12,30 12,40 12,30 12,40 12,40 13,35 C C C C C 13,35 14,35 MENSA 14,35 15,30 C 15,30-17, 05 C INSEGNAMENTI Ore previste ITALIANO 5 Italiano approfondimento 1 STORIA e GEOGRAFIA 4 (2+2) INGLESE 3 2 a LINGUACOMUNITARIA 2 FRANCESE MATEMATICA 4 SCIENZE 2 TECNOLOGIA 2 ARTE E IMMAGINE 2 MUSICA 2 SCIENZE MOTORIE 2 RELIGIONE 1 2 C = ORA CURRICOLARE - OBBLIGATORIA 3

4 TEMPO SCUOLA ALUNNI SCUOLA SECONDARIA L anno scolastico 2014/2015 inizia l 11 Settembre 2014 e termina l 11 Giugno (vedi calendario scolastico). A partire dall 11/09/2014 fino all 11/06/2015, togliendo i giorni di festività, vacanze natalizie, pasquali, i sabati per l attuazione della settimana corta rimangono 208 giorni effettivi di scuola, pari a 34,6 settimane. In relazione alla flessibilità, prevista dal DPR 275/99 e da leggi successive, l attività scolastica settimanale si può articolare su 5 giorni, dal lunedì al venerdì, con 6 moduli orari di 55 minuti, nel tempo scuola antimeridiano, , a cui si aggiungono 3 ore pomeridiane, 1ora di mensa, 2 ore di attività, nei giorni di rientro pomeridiano. Nella prima settimana di scuola viene svolta solo l attività antimeridiana Nella seconda settimana inizia l attività pomeridiana obbligatoria ( tempo normale) TEMPO di 30 ore settimanali - Monte ore annuo obbligatorio : 990 ore (30 ore x 33 settimane, pari a 200 giorni di scuola). Si prevede un tempo scuola su 5 giorni, dal lunedì al venerdì, con 6 moduli di 55 minuti, dalle ore 8.05 alle 13.35, più 2 ore di attività pomeridiana, oltre la mensa. 6 moduli x 5 giorni = 30 moduli 30 mod. x 55min. : 60min. = 27,5 ore settimanali antimeridiane 27,5 ore x 33 sett. = 907,5 ore antimeridiane 2,5 ore x 33 sett. = 82,5 ore pomeridiane (rientro obbligatorio) 907,5 + 82,5 = 990 ore curriculari Struttura oraria settimanale dell attività curricolare con moduli da 55 minuti, tranne l ultimo modulo pomeridiano : 6 mod italiano (6* 55 = 330 invece di 6*60 = 360 riduzione dell 8,3%) 4 storia, geografia ( 4* 55 = 220 invece di 4*60 = 240 riduzione dell 8,3%) 4 matematica ( 4* 55 = 220 invece di 4*60 = 240 riduzione dell 8,3%) 2 scienze ( 2*55= 110 invece di 2*60 =120 riduzione dell 8,3%) 3 inglese ( 3*55 = 165 invece di 3*60 = 180 riduzione dell 8,3% 2 francese ( 2*55= 110 invece di 2*60 =120 riduzione dell 8,3%) 2 tecnologia ( 2*55= 110 invece di 2*60 =120 riduzione dell 8,3%) 2 musica ( 2*55= 110 invece di 2*60 =120 riduzione dell 8,3%) 2 arte ( 2*55= 110 invece di 2*60 =120 riduzione dell 8,3%) 2 motoria ( 2*55= 110 invece di 2*60 =120 riduzione dell 8,3%) 1 religione (1*55 = 55 invece di 1*60 = 60 riduzione dell 8,3% 2 moduli laboratoriali pomeridiani (150 minuti) TOTALE: 1800 minuti, compresi gli intervalli, corrispondenti a 30 ore 4

5 Il docente deve svolgere 18 ore settimanali da 60 minuti; svolgendole da 55 minuti, deve recuperare 1,30 a settimana. Su 33 settimane sono 49,5 ore da recuperare in attività laboratoriali di consolidamento/ potenziamento in piccoli gruppi o in sportello di recupero linguistico/matematico. IL CONSIGLIO DI ISTITUTO Preso atto delle disposizioni vigenti; Vista la relazione della Dirigente Scolastica; Vista la risposta dei genitori al questionario della Scuola; Ascoltato il Sindaco Delibera a maggioranza, con due voti contrari, l approvazione della Settimana su 5 giorni. Il Consiglio delega la Dirigente a verificare la possibilità di usufruire di un pasto concordato con il servizio mensa del Comune, attraverso un Progetto di Alimentazione che potrebbe prevedere anche un cestino elaborato dal servizio comunale; o in alternativa ascoltare le famiglie ed i docenti, in accordo con esperti, per una mensa equilibrata, leggera e sana. Da concordare anche il/i giorno/i di rientro tra primaria e secondaria. SCUOLA PRIMARIA: settimana dal lunedì al venerdì con un rientro pomeridiano e con ore da 60 minuti. Orario dalle ore 8.15 alle ore per i 4 giorni con il solo orario antimeridiano; Orario dalle ore 8.15 alle per il giorno del rientro da definire in accordo con l Amministrazione Comunale PAUSA PRANZO: ore SCUOLA SECONDARIA: settimana dal lunedì al venerdì con un rientro pomeridiano e con ore da 55 minuti, tranne l ultimo modulo laboratoriale pomeridiano. Orario dalle ore 8.05 alle ore per i 4 giorni con il solo orario antimeridiano; Orario dalle ore 8.05 alle ore per il giorno del rientro da definire in accordo con l Amministrazione Comunale. PAUSA PRANZO: ore Recupero ore docenti: ore 1,30 a settimana per 33 settimane (laboratori, classi aperte, recuperi/potenziamenti) SCUOLA DELL INFANZIA: settimana dal lunedì al venerdì con il medesimo orario dell a.s.2013/2014 Nelle prime due settimane dell a.s.2014/2015 l orario di funzionamento sarà dalle ore 8.00 alle ore Le docenti recupereranno le ore non effettuate nel corso dell anno scolastico in relazione alla progettualità approvata dagli organi collegiali. 5

6 MODELLO SCUOLA PRIMARIA IPOTESI MODELLO 27 ORE DA VERIFICARE CON L AMMINISTRAZIONE COMUNALE. ORARIO ALUNNI: 27 MODULI - ORE DA 60 minuti - LA GIORNATA DEL RIENTRO È INDICATIVA, SI È IN ATTESA DEL PIANO COMUNALE. LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SERVIZIO PRE SCUOLA ACCOGLIENZA ACCOGLIENZA ACCOGLIENZA ACCOGLIENZA ACCOGLIENZA 1^ 5^ 9^ 13^ 17^ 21^ Primo blocco ^ 6^ 10^ 14^ 18^ 22^ 120 minuti INTERVALLO INTERVALLO INTERVALLO INTERVALLO INTERVALLO 3^ 7^ 11^ 15^ 19^ 23^ 15 MINUTI Secondo blocco ,00 4^ 8^ 12^ 16^ 20^ 24^ 150 minuti In Ore 4,45 4,45 4,45 4,45 4,45 23, SERVIZIO MENSA ^ 26^ 27^ Terzo blocco 200 minuti Ore 3,15 In ore 27 Monte ore annuo obbligatorio : 891 ore (27 ore x 33 settimane, pari a 200 giorni di scuola). 6