HYDROMETRA mini USV Unmanned Surface Vessel
|
|
- Riccardo Baldi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 HYDROMETRA mini USV Unmanned Surface Vessel CASE STUDY: INDAGINE AMBIENTALE E MORFOBATIMETRICA DELL AREA DELLO STAGNONE DI MARSALA ATTRAVERSO L USO DI DRONI MARINI Ing. Giorgio Belloni Siralab Robotics
2 Mini USV Unmanned Surface Vessel di dimensioni contenute, propulsione elettrica e a basso pescaggio per l ispezione ed il rilievo di fondali di bacini idrici Hydrometra stagnorum
3 Storia TRASIBOT GENERAL Model LOA [Lenght Overall] BEAM Type Draft Displacement Payload capacity Propulsion Engine type Thrust TrasiBot/01 6,60 m 2,55 m Catamaran 0,55 m 600 kg 200 kg Electrical 2 x Minn Kota Riptide 80 S (2 x 80 lb Thrust, V) 710N 72 Kg 2014: Siralab presenta a Dronitaly il progetto TrasiBot USV. Arpa Umbria (Galileo) lo utilizza per il monitoraggio dei Laghi umbri (Trasimeno, Piediluco)
4 Storia GALILEO
5 Storia TRASIBOT Dimensione da natante (< 10 m) Trasporto su strada mediante carrello. Alaggio mediante scivolo adeguato o gru
6 Storia TRASIBOT Dimensione da natante (< 10 m) Trasporto su strada mediante carrello. Alaggio mediante scivolo adeguato o gru
7 Mini USV HYDROMETRA ESIGENZA: utilizzo di USV per acque interne, dighe, fiumi, piccoli laghi, paludi, aree protette CONDIZIONI: Bassi fondali, analisi prossimità sponde, difficoltà di accesso (assenza scivolo alaggio/gru), spostamento frequente del mezzo CARATTERISTICHE: Basso pescaggio, peso e dimensioni contenuti, trasportabilità su qualsiasi automobile (senza carrello), semplicità d uso
8 Mini USV Model (modello) LOA (Lenght Overall) (lunghezza fuori tutto) BEAM (baglio massimo) Type (tipologia) Draft (pescaggio massimo in acqua) Displacement (dislocamento) Payload capacity (strumentazione trasportabile) Propulsion (propulsione) Speed (max) Velocità massima Operational Area (Area operativa) Endurance at nominal power (Autonomia a potenza nominale) GENERAL Hydrometra Prototype 01 HYDROMETRA 1.60 m 1.25 m Catamaran 0,25 m 100 Kg (batteries included) 20 Kg Electrical 5 Kn 4 km 5 Hrs
9 Mini USV Front Camera (camera fontale) Sub Camera (camera subacquea) Side Scan Sonar SCIENTIFIC EQUIPMENT HYDROMETRA Raymarine CAM200IP HD Video PAL/NTSC with infrared led light Raymarine CP200 with CHIRP SideVision TM Down Scan Sonar Display Sonar Recording System Raymarine CP100 with CHIRP DownVision TM E95 HybridTouch Multi-function DVR Multi-channel
10 Mini USV HYDROMETRA TrasiBot (loa) 6,60 m Hydrometra (loa) 1,6 m
11 Case study: Mozia WORKGROUP & STAKEHOLDERS Enti Promotori/Patrocinanti: Fondazione Whitaker e Soprintendenza del Mare (PA) Soggetti Esecutori/Partners: Guardia di Finanza Nucleo Sommozzatori Palermo Compiti di sorveglianza, assistenza logistica e scorta, 2 mezzi Int.Geo.Mod. srl Pianificazione e realizzazione, assistenza logistica, analisi dati sismoacustici Siralab Robotics Impiego del mini-usv Hydrometra Thesaurus Service snc Personale archeologico imbarcato
12 Case study: Mozia IL RITROVAMENTO DEL RELITTO DI ISOLA GRANDE 10 agosto 2014: a Isola Grande, all'interno dell'arcipelago dello Stagnone di Marsala (TP), è stato ritrovato un relitto navale (già segnalato nel 1988 dal geologo Leonardo Nocitra e successivamente scomparso a causa della dinamica costiera) durante un survey condotto dalla Int.Geo.Mod. srl e dalla Soprintendenza del mare
13 Case study: Mozia AREA OGGETTO DELLA RICERCA Area oggetto della ricerca: - Isola di Mozia - costa nord ed orientale dell Isola Grande dello Stagnone
14 Case study: Mozia AREA OGGETTO DELLA RICERCA: LO STAGNONE DI MARSALA Lo Stagnone di Marsala rappresenta una vasta zona marina di acque basse (max 1m di batimetria), caratterizzata da fitte e ricche praterie a Posydonia e Cymodocea. Le aree interne e le limitrofe aree esterne sono sede di ritrovamento di relitti di tutte le età, a causa della natura dei suoi fondali. L area è caratterizzata da una particolare conformazione geomorfologica risultato dell interazione di morfologie costiere complesse e storici interventi umani. Attualmente l area è candidata a sito UNESCO.
15 Case study: Mozia SINTESI DELLE OPERAZIONI PORTO NUOVO (AREA TEST) ISOLA GRANDE PORTO ANTICO (COTHON) Le operazioni hanno riguardato 2 aree marine mai indagate a causa della batimetria proibitiva (50cm) e della presenza di banchi rocciosi, cui si è aggiunta un area test per il settaggio strumentale
16 Case study: Mozia SINTESI DELLE OPERAZIONI PORTO NUOVO (AREA TEST) ISOLA GRANDE
17 Case study: Mozia SINTESI DELLE OPERAZIONI PORTO NUOVO (AREA TEST) ISOLA GRANDE
18 Case study: Mozia PORTO NUOVO (AREA TEST) L area test è stata scelta presso il porto nuovo, nelle aree esterne al canale di navigazione aventi una profondità inferiore ai 90 cm. Qui è presente il relitto di una imbarcazione recentemente affondata
19 Case study: Mozia PORTO NUOVO (AREA TEST) I test hanno permesso di identificare con chiarezza il target e la sua posizione sia nei rilievi sonici che grazie alle telecamere subacque
20 Case study: Mozia PORTO ANTICO (COTHON) L area del Cothon, il porto punico dell isola, è di estremo interesse per la presenza di strutture portuali funzionali all accesso delle imbarcazioni in epoca arcaica. L area oggetto dell indagine ha riguardato il settore sud, inesplorato.
21 Case study: Mozia STRUTTURE PORTUALI SOMMERSE GIA NOTE PORTO ANTICO (COTHON) L indagine ha riscontrato la presenza di ammassi rocciosi antistanti i «moli» arcaici. Di fronte sono stati identificati i canali di navigazione, intagliati nel substrato roccioso, asportato per portare la profondità di navigazione da 50 cm sino ad 1.2 metri CANALE DI NAVIGAZIONE
22 HYDROMETRA mini-usv La Soprintendenza del Mare intende sperimentare nuove tecnologie (come ad esempio l uso di droni marini) per la ricerca ed il rilievo di beni culturali sommersi, indagini sismo-acustiche e riprese video ad alta definizione.
23 HYDROMETRA mini-usv ATTIVITA RECENTI L equipaggiamento a bordo attualmente consente di ottenere: -Mappe e Sezioni Soniche del fondale -Sezioni Echo, che permettono di valutare la natura del fondale -Dati batimetrici SBES, per la realizzazione di mappe 3d del fondale -Dati sulle biocenosi (benthos sessile e necton) -Mappatura della presenza di manufatti -Temperatura -Riprese video subacque
24 HYDROMETRA mini USV Unmanned Surface Vessel GRAZIE! Ing. Giorgio Belloni Siralab Robotics
UNDERWATER)SERVICES COMPANY)PROFILE
UNDERWATER)SERVICES COMPANY)PROFILE irov Underwater Services è un azienda italiana altamente specializzata nella fornitura di tecnologie subacquee e assistenza ROV in operazioni di Salvage, Survey Offshore
Sub Tech by Cervia Service
Side Scan Sonar Strumento versatile per il controllo, la ricerca, mappatura del fondale marino e di strutture subacquee. Di facile messa in opera, richiede un imbarcazione di piccole dimensioni ed è lo
Interreg III A Grecia-Italia Misura 3.1 D2 GOW
Interreg III A Grecia-Italia Misura 3.1 D2 GOW Mapping of the coastal area near Canale Giancola. Methods and perspectives. Fausto Pizzolante - Simonetta Fraschetti, CoNISMA Lab. di Zoologia e Biologia
IMBARCAZIONE DA SOCCORSO
IMBARCAZIONE DA SOCCORSO CARATTERISTICHE PRINCIPALI: SCAFO IN VETRORESINA RINFORZATA CARENA DI TIPO PLANANTE A V LUNGHEZZA FUORI TUTTO m 12,00 13,50 LARGHEZZA FUORI TUTTO m 3,30 4,50 BOTTAZZO TUBOLARE
Università degli Studi di Sassari. Dipartimento di Storia, Scienze dell uomo e della Formazione ITACA
ITACA Innovation Technologies and Applications for Coastal Archaeological sites Palermo 28-29 Marzo 2014 Professore referente: Pier Giorgio Spanu Anno Accademico 2004-2005: istituzione corso di laurea
ARCHEOLOGIA SUBACQUEA
Metodologie della Ricerca Archeologica ARCHEOLOGIA SUBACQUEA Valeria Salaris - Modulo 2 - Metodi e tecniche 2 Metodi e tecniche 1 Valutazioni preliminari alle scelte di cantiere. Relitto Differenziazione
CatOne Natanti robotizzati per acque interne e zone costiere Pierluigi Duranti
CatOne Natanti robotizzati per acque interne e zone costiere Pierluigi Duranti aerrobotix Attiva dal 2009 nello sviluppo e vendita di Natanti Robotizzati per uso professionale Brevetti proprietari Offre
Dipartimento dei Vigili del fuoco Direzione Centrale per l Emergenza e il Soccorso Tecnico e l Antincendio Boschivo Ufficio CRASSSNSAP
Dipartimento dei Vigili del fuoco Direzione Centrale per l Emergenza e il Soccorso Tecnico e l Antincendio Boschivo Ufficio CRASSSNSAP Servizio Nazionale Sommozzatori Ing. Massimiliano Pugliesi - Responsabile
APPENDICE B STATO DELLA PRATERIA DI POSIDONIA OCEANICA (CAMPAGNA MAGGIO 2006)
Doc. No. 05-599-H3 Rev. 1 Ottobre 2006 APPENDICE B STATO DELLA PRATERIA DI POSIDONIA OCEANICA (CAMPAGNA MAGGIO 2006) Edison S.p.A. Milano, DEPA S.A. - Atene Studio di Impatto Ambientale, Quadro di Riferimento
Veronafiere ottobre Gli atti dei convegni e più di contenuti su
Veronafiere 18-19 ottobre 2017 Gli atti dei convegni e più di 8.000 contenuti su www.verticale.net Eni Clean Sea: la robotica sottomarina per l Asset Integrity 4.0 F. Gasparoni Workshop ANIPLA «Asset Management:
A cura di: CQE Simone SEGA Nucleo Sommozzatori VVF Regione Veneto
A cura di: CQE Simone SEGA Nucleo Sommozzatori VVF Regione Veneto SOMMARIO Servizio Sommozzatori del Corpo Nazione dei Vigili del Fuoco Formazione Assetti e Limiti Operativi Organizzazione Case Study di
SCHEMA INQUADRAMENTO AREA DI SCAVO
COMUNE DI BIBBONA PROVINCIA DI LIVORNO INTERVENTO: RIPROFILATURA STAGIONALE DELLA SPIAGGIA CON SEDIMENTI MARINI A NORD DI MARINA DI BIBBONA UBICAZIONE: VIA DEI CAVALLEGGERI NORD snc COMMITTENTI: COMUNE
ARCHEOLOGIA SOTT"ACQUA: STORIA E ATTUALITÀ DELLA DISCIPLINA GLI SVILUPPI RECENTI DELL/ARCHEOLOGIA SUBACQUEA NEI PAESI MEDITERRANEI DAL 1980 AD OGGI
ROBERTO PETRIAGGI, BARBARA DAVIDDE, Introduzione 13 CAPITOLO PRIMO ARCHEOLOGIA SOTT"ACQUA: STORIA E ATTUALITÀ DELLA DISCIPLINA L'UOMO, IL MARE E GLI ABISSI 15 L'ETÀ DELLE PRIME ESPLORAZIONI 17 DA ANTIKYTHERA
loro installazione. alla fine del mese di agosto.
Studi / progetti / opere 51 Opere alle bocche di porto per la regolazione delle maree in laguna. Interventi in corso (agosto 2005) Premessa La costruzione del sistema di difesa dalle acque alte prevede
CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 24_POR
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (km) 20,8 Capo dell Isolalato ovest Isola 0701101124 (1,7 Tino+3,2 Portovenere Punta Vagno * Palmaria +15,9 Palmaria costa)
Archeologia Subacquea
Archeologia Subacquea Corso per Forze di Polizia ed Enti dello Stato Patrimonio Culturale Sommerso Metodologie di ricerca Reperti Modulo B Metodologia e tecnica della ricerca IL CONTESTO ARCHEOLOGICO SUBACQUEO
NUOVI METODI PER LA RICERCA IN ACQUE POCO PROFONDE. METODI ELETTRICI. PRIMI RISULTATI DELL APPLICAZIONE NEL SITO DI NORA.
NUOVI METODI PER LA RICERCA IN ACQUE POCO PROFONDE. METODI ELETTRICI. PRIMI RISULTATI DELL APPLICAZIONE NEL SITO DI NORA. Francesco Loddo DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO Facoltà di Ingegneria
CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 25_SPE
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (km) 0701101125 * Capo dell Isolalato ovest Isola Palmaria Punta Corvo 49,3 (44,7 costa Golfo 4,6 Palmaria) * Il codice
7 PIANO DI MANUTENZIONE
Direzione Regionale Risorse Idriche, Difesa del Suolo e Rifiuti Area Difesa della Costa INTERVENTO EMERGENZIALE PER LA PROTEZIONE COSTIERA DEL LITORALE SUD DI FREGENE NEL COMUNE DI FIUMICINO (RM) MESSA
INDICE. Bacino dei fiumi della pianura tra Livenza e Piave I
Bacino dei fiumi della pianura tra Livenza e Piave I INDICE 4 - RETI DI MONITORAGGIO ISTITUITE AI FINI DELL ARTICOLO 8 E DELL ALLEGATO V DELLA DIRETTIVA 2000/60/CE E STATO DELLE ACQUE SUPERFICIALI, DELLE
Indagine geofisica per la comprensione dei fenomeni di sprofondamento di strutture costiere di epoca romana nel golfo di Gaeta.
Indagine geofisica per la comprensione dei fenomeni di sprofondamento di strutture costiere di epoca romana nel golfo di Gaeta. Studio dell area archeologica sommersa di Sinuessa Comune di Sessa Aurunca
CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 15_VAG
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) 0701001015 Ponte S. Giorgio Corso Italia Lido di * Albaro 7,5 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice
Acqua Aspetti qualitativi della risorsa acqua: applicazione in Italia della Direttiva WFD 2000/60CE.
Aspetti qualitativi della risorsa acqua: applicazione in Italia della Direttiva WFD 2000/60CE. In questi ultimi 30 anni la normativa italiana sulla risorsa idrica ha subito una progressiva evoluzione passando
SERVIZIO NAZIONALE SOMMOZZATORI VIGILI DEL FUOCO CAPITOLATO TECNICO SISTEMA MULTIBEAM PER LA RICERCA STRUMENTALE SUBACQUEA INTEGRATA
SERVIZIO NAZIONALE SOMMOZZATORI VIGILI DEL FUOCO CAPITOLATO TECNICO SISTEMA MULTIBEAM PER LA RICERCA STRUMENTALE SUBACQUEA INTEGRATA A. PREMESSA Il presente capitolato tecnico è riferito ad un SISTEMA
LA CONDIVISIONE DELLE CONOSCENZE DELL'ARTA SULL'AMBIENTE MARINO ATTRAVERSO TECNOLOGIE WEB-BASED
SULL'AMBIENTE MARINO ATTRAVERSO TECNOLOGIE WEB-BASED Dott.ssa Emma Tomaso - ARTA Abruzzo - Pescara, 14 Dicembre 2018 MONITORAGGIO MARINO-COSTIERO D. Lgs. 152/06 Dal 2001 in convenzione con il Servizio
PROGETTO DEFINITIVO ELENCO ELABORATI. N. Sub. Descrizione Scala. Relazione tecnica studio morfodinamico a 30 anni
ELENCO ELABORATI N. Sub. Descrizione Scala 01_RELAZIONI R.01 Relazione generale R.02 Relazione geologica R.03 Relazione sedimentologica R.04 Relazione tecnica studio meteomarino R.05 Relazione tecnica
STUDI DI AGGIORNAMENTO SULL INGEGNERIA OFF-SHORE E MARINA Nuove tecnologie, Nuove applicazioni, Nuove normative
STUDI DI AGGIORNAMENTO SULL INGEGNERIA OFF-SHORE E MARINA Nuove tecnologie, Nuove applicazioni, Nuove normative 28 e 29 novembre 2016 Università degli Studi di Salerno Ordine degli Ingegneri di Salerno
Interreg III A Grecia-Italia Misura 3.1 D2 GOW. Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare
Interreg III A Grecia-Italia Misura 3.1 D2 GOW Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare Dr. S. Fraschetti Lab. di Zoologia e Biologia Marina Università di Lecce Mappatura della biodiversità
CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 11_ALB
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) 0700900911 * Ovest Porto presso Punta S.Erasmo Punta dell Aspera (confine Celle- Varazze) 12,2 * Il codice è costruito
CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 20_RIV
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (km) Sestri Levante 0701001020 * Punta di Sestri Punta Baffe 11.4 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice
REL. 2 REGIONE CALABRIA PROGETTO NUOVO MARINA PORTO NUOVO DI CROTONE RELAZIONI. Studio meteomarino ed agitazione interna COMUNE DI CROTONE
REGIONE CALABRIA Autorità Portuale di Gioia Tauro COMUNE DI CROTONE Provincia di Crotone PROGETTO NUOVO MARINA PORTO NUOVO DI CROTONE Data : Gennaio - 2018 Revisione : Scala : 1. 1 000 Tavola/elaborato
SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI
SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI Copertura: regionale Periodicità: annuale www. arpa.veneto.it Rapporto di sintesi sugli andamenti dei principali parametri oceanografici e meteo-marini delle
Indagini strumentali, mediante sistemi sonar ad alta risoluzione (Multibeam, Side Scan Sonar e Sub-Bottom Profiler), finalizzate all individuazione
Indagini strumentali, mediante sistemi sonar ad alta risoluzione (Multibeam, Side Scan Sonar e Sub-Bottom Profiler), finalizzate all individuazione di eventuali emergenze di carattere antropico di possibile
Resoconto per Osservatorio Fase WP9. Attività svolte
Rev. Pag. 1/8 Redatta da: Costa Crociere Luogo: Isola del Giglio Data: 28/8/214 Destinatari: Osservatorio di monitoraggio Titolo: di monitoraggio Attività svolte Attività di cantiere Durante tutta la settimana
Nucleo Sommozzatori. Presentazione mezzi, attrezzature e interventi
Nucleo Sommozzatori 1984-2010 Presentazione mezzi, attrezzature e interventi Responsabile settore nautico VALERIO ALESSI Comandante nucleo sommozzatori MAURO FUSATO Formazione scolastica MAGROGRASSI PAOLO
CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 09_NOL
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) Noli - Bergeggi 0700900909 * Punta Crena Capo di Vado 13,7 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice Istat
INDICE. Bacino del Livenza I
Bacino del Livenza I INDICE 4 - RETI DI MONITORAGGIO ISTITUITE AI FINI DELL ARTICOLO 8 E DELL ALLEGATO V DELLA DIRETTIVA 2000/60/CE E STATO DELLE ACQUE SUPERFICIALI, DELLE ACQUE SOTTERRANEE E DELLE AREE
NAVE GALATEA. Testo e foto Raffaele Fusilli
NAVE GALATEA Testo e foto Raffaele Fusilli Giunta nel porto di Capri, su richiesta dell Ufficio Circondariale Marittimo locale all Istituto Idrografico della Marina, Nave Galatea ha il compito di effettuare
CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 01_MOR
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (km) 0700800801 Confine stato (Comune Ventimiglia) Punta della Rocca (Comune Ventimiglia) 7,9 * Il codice è costruito con
Azimut 52 Used. Azimut 52. Exposé N : Motorboat h Wave. No description No description
Azimut 52 Type: Year built: Motorboat 1999 Material: Motorization: Milage: Transmission: Speed: Max. speed: Length: Width: Draft: Weight: Fuel tank: Water tank: Cabins: Beds: Bathrooms: Anchored at: Price:
Ing. Maurizio Ponte Progettazione e realizzazione degli interventi di adeguamento dell'imbarcazione JACK
Ing. Maurizio Ponte Progettazione e realizzazione degli interventi di adeguamento dell'imbarcazione JACK finalizzati all'allestimento di un impianto pilota per le attività di dimostrazione e convalida
CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 26_MAR
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (km) Foce Magra 0701101126 Punta Corvo Confine con 8,8 * Regione Toscana * Il codice è costruito con i seguenti campi:
CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 06_AND
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) 0700800906 * Capo Berta Capo Mele (Confine - ) 22,9 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice Istat Regione
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore Ufficio Pubblica Informazione SCHEDA NOTIZIE RELATIVA ALLA
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore Ufficio Pubblica Informazione SCHEDA NOTIZIE RELATIVA ALLA PARTECIPAZIONE ITALIANA AD ACCORDI BILATERALI OPERAZIONE ALBANIA 2 28
SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI
SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI Copertura: regionale Periodicità: annuale www. arpa.veneto.it Rapporto di sintesi sugli andamenti dei principali parametri oceanografici e meteo-marini delle
Resoconto Settimanale Fase WP9. Attività svolte
Rev.0 Pag. 1/8 Redatta da: Costa Crociere Luogo: Isola del Giglio Data: 11/08/2014 Destinatari: Osservatorio di monitoraggio Titolo: Resoconto settimanale per Osservatorio di monitoraggio Attività svolte
Ing. Piergiorgio Scaloni Centro di Monitoraggio G.I.Z.C.
Ing. Piergiorgio Scaloni Centro di Monitoraggio G.I.Z.C. pscaloni@regione.lazio.it Roma, 09-11 settembre 2009 1 Con determinazione dirigenziale n B4364 del 22 ottobre 2007 viene istituito il nucleo operativo
G3-GNRAC Quartiere Fieristico di Ferrara, 23 Settembre 2016
G3-GNRAC Quartiere Fieristico di Ferrara, 23 Settembre 2016 Sapr per il monitoraggio costiero Università degli Studi di Firenze Irene Mammi Lorenzo Rossi COSA E IL SAPR SISTEMA AEROMOBILE A PILOTAGGIO
Università degli Studi della Basilicata Corso di Laurea in Scienze Geologiche (Biennio Specialistico) Corso di DINAMICA COSTIERA
Università degli Studi della Basilicata Corso di Laurea in Scienze Geologiche (Biennio Specialistico) Corso di DINAMICA COSTIERA 15 Studi e d Interventi in Tutela e Salvaguardia degli Ambienti Costieri
"Il Porto di Venezia: passato, presente e futuro"
Autorità Portuale di Venezia "Il Porto di Venezia: passato, presente e futuro" Ferrara, 25 settembre 2015 Evoluzione del porto a Venezia Il Progetto Coen-Cagli 1917 1904: proposta del Genio Civile per
CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 04_TAG
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) Foce Rio San 0700800804 Capo Verde Lorenzo 22,6 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice Istat Regione
SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI
SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI Copertura: regionale Periodicità: annuale www. arpa.veneto.it Rapporto di sintesi sugli andamenti dei principali parametri oceanografici e meteo-marini delle
MAR LIGURE - ITALIA. 1) Sostituire la Figura 8 e la relativa didascalia con: «Fanale Torre della Meloria
17.15-9-IX-2009 Livorno - Informazioni portuali Sostituire le righe 20 21 con: «Lungo la riva, a S del faro, si trova la Darsena Morosini, protetta da due moli a scogliera (molo W e molo E), in cui si
ATTIVITA SVOLTA DAL COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO REGGIO CALABRIA
ATTIVITA SVOLTA DAL COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO REGGIO CALABRIA ANNO 2009 SOCCORSO TECNICO URGENTE PREVENZIONE INCENDI 1 SEDE CENTRALE DEL COMANDO PROVINCIALE Reggio Calabria - Via Sbarre Superiori
Campagna Oceanografica BIOMAP II
N/O MINERVA UNO Mar Adriatico meridionale Mar Ionio settentrionale Brindisi, 16 Maggio 2012 Bari, 27 Maggio 2012 Campagna oceanografica BIOMAP II Periodo: 16-27 Maggio 2012 Area: Mar Adriatico meridionale
LABORATORIO BENECON (telerilevamento)
LABORATORIO BENECON (telerilevamento) Survey _ aereo Camera aerofotogrammetrica digitale LEICA ADS40 Consente l acquisizione di immagini stereofotogrammetriche tricoidi (in avanti, nadir, indietro) utili
Campagna di rilievi BIOMAP-Calafuria. Imbarcazione Calafuria ISSEL. Mar Adriatico meridionale Mar Ionio settentrionale
Imbarcazione Calafuria ISSEL Mar Adriatico meridionale Mar Ionio settentrionale 1 LEG: Bari, 03 Luglio 2012 S.Maria di Leuca, 7 Agosto 2012 2 LEG: S.Maria di Leuca, 17 Settembre S.Maria di Leuca, 5 Ottobre
Regione Liguria. *Servizio Parchi e Aree Protette **Settore Ecosistema Costiero. stefano coppo** giovanni diviacco*
giovanni diviacco* stefano coppo** atlante degli habitat marini della liguria Regione Liguria *Servizio Parchi e Aree Protette **Settore Ecosistema Costiero UFFICI COINVOLTI Settore Ecosistema Costiero
Strumenti e competenze Codevintec. coadiuvano i primi soccorsi alla Costa Concordia.
coadiuvano i primi soccorsi alla Costa Concordia. Se è vero che questo naufragio è il più grande della storia, avviene in un momento in cui la tecnologia permette cose prima impensate. Martedì 17 Gennaio
Monitoraggio dell'ambiente marino costiere nei corpi idrici 12-16
ST3- Laboratorio di riferimento e AREA MARE ST3.2 Monitoraggio Ambiente Marino Costiero Monitoraggio dell'ambiente marino costiere nei corpi idrici 12-16 (D.Lgs 152/2006 e D.M. 260/2010) Anno 2014 Introduzione
MANUTENZIONE DELLE SCOGLIERE EMERSE IN COMUNE DI FALCONARA MARITTIMA (AN) DALLA LOCALITÀ VILLANOVA ALLA LOCALITÀ PALOMBINA VECCHIA PROGETTO ESECUTIVO
GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia Comune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona) MANUTENZIONE DELLE SCOGLIERE EMERSE IN COMUNE DI FALCONARA MARITTIMA (AN) DALLA LOCALITÀ
Via Karl Ludwig Von Bruck, 3 TRIESTE
Via Karl Ludwig Von Bruck, 3 TRIESTE PROG. A.P.T. N 1717- ESECUZIONE DI UNA CAMPAGNA DI INDAGINI GEOGNOSTICHE, DI TIPO INDIRETTO MEDIANTE PROSPEZIONI SISMICHE A MARE, FINALIZZATA ALLA RICOSTRUZIONE DEL
CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 05_IMP
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) 0700800805 Foce Rio San Lorenzo Capo Berta 21,4 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice Istat Regione
Inventiva senza limiti
organizzato da Inventiva senza limiti Roboat : natanti autonomi sui canali di Amsterdam 19 Settembre 2016 : In collaborazione con l MIT l Istituto per le soluzioni metropolitane avanzate (AMS Amsterdam)
ACQUE DI BALNEAZIONE
ACQUE DI BALNEAZIONE SCHEDA INFORMATIVA PUNTO DI CAMPIONAMENTO N. 72 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* ISOLA DI ALBARELLA NORD ALBARELLA 2 Id acqua di balneazione* IT005029040006
ACQUE DI BALNEAZIONE
ACQUE DI BALNEAZIONE SCHEDA INFORMATIVA PUNTO DI CAMPIONAMENTO N. 525 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* ISOLA DI ALBARELLA SPONDA SINISTRA FOCE FIUME PO DI LEVANTE 2 Id acqua
3. RISULTATI. Tab. 3.1 Tipologia e superficie di habitat riscontrati nell area di studio.
3. RISULTATI 3.1 Mappa di habitat e popolamenti. In allegato 1 è riportata la mappa e della distribuzione di habitat e poplamenti bentonici. I campionamenti condotti in apnea hanno permesso di individuare
PARAMETRI MARINI. 1 di 5
II TRIMESTRE 20 La qualità delle acque marino-costiere del Veneto è controllata dal Servizio Osservatorio Acque Marine e Lagunari di ARPA Veneto attraverso: la Rete di Boe Meteo Marine in collaborazione
BOLLETTINO UFFICIALE della REGIONE CAMPANIA n. 45 del 13 luglio Atti della Regione PARTE I
A.G.C. 14 - Trasporti e Viabilità Settore Demanio Marittimo - Navigazione - Porti, Aeroporti e Opere Marittime - Decreto dirigenziale n. 97 del 1 luglio 2009 Destinazione delle aree a terra e a mare nel
1^ Campagna di Agosto 2005
RAPPORTO QUINDICINALE SULLE CAMPAGNE DI MONITORAGGIO DELLE ACQUE MARINO COSTIERE DELLA REGIONE VENETO (RILIEVI SUL CAMPO) 1^ Campagna di Agosto 2005 Nella prima campagna del mese di Agosto 2005, effettuata
Macrofite lacustri: sperimentazione della metodica di campionamento sul Lago di Garda
Giornate di studio Valutazione degli ambienti lacustri CISBA e CNR-ISE Verbania Pallanza Milano, 24-25 marzo 2010 Macrofite lacustri: sperimentazione della metodica di campionamento sul Lago di Garda Maria
Relazione Finale di Ricerca Ripascimenti in ghiaia e ipotesi progettuali per il riequilibrio della spiaggia del Pozzale, isola Palmaria
Università degli Studi di Parma Dipartimento di Ingegneria e Architettura Dipartimento di Scienze della Terra MASTER UNIVERSITARIO INTERSEDE IN SCIENZE COSTIERE APPLICATE ANNO ACCADEMICO 2010-11 Relazione
APPLICAZIONI E TECNOLOGIE DEI SISTEMI ROBOTICI INTELLIGENTI. I Beni Culturali: Robotica per l archeologia
APPLICAZIONI E TECNOLOGIE DEI SISTEMI ROBOTICI INTELLIGENTI I Beni Culturali: Robotica per l archeologia Fiorello Cavallini Casaccia, 23 settembre 2004 Robotica per l Archeologia: Obiettivi Fruibilità
tra terra e mare - SCHEDE MEZZI -
tra terra e mare Dimensioni 39,6 m x 14,0 m x 3,50 m Classificazione Bureau Veritas Special Service Dipper Dredger Deep Sea Pali 3 pali di stabilizzazione a sezione quadrata, di lato 1200mm, costruiti
CONSIDERAZIONI IN MERITO ALLA POSSIBILE MOVIMENTAZIONE DEI SEDIMENTI MARINI DOVUTA AL PASSAGGIO DELLE NAVI METANIERE NEL PORTO DI TARANTO
CONSIDERAZIONI IN MERITO ALLA POSSIBILE MOVIMENTAZIONE DEI SEDIMENTI MARINI DOVUTA AL PASSAGGIO DELLE NAVI METANIERE NEL PORTO DI TARANTO GENNAIO 2007 CONSIDERAZIONI IN MERITO ALLA POSSIBILE MOVIMENTAZIONE
con il patrocinio del Comune di Isola delle Femmine nell ambito del Progetto didattico scientifico Waterscape Archaeology in Sicily organizza
ITA F07 A.CDCI. Associazione CMAS Diving Center Italia Confederazione Mondiale Attività Subacquee in collaborazione con il Laboratorio di Archeologia Subacquea del Dipartimento dei Beni Culturali Archeologia,
TECNICHE DI MONITORAGGIO COSTIERO BIOLOGICO
Dott.ssa Amalia PIRO Lia, per i numerosissimi amici, Biologa marina, subacquea di professione, si misura quotidianamente con il mare, Docente presso l UNICAL si occupa della Summer school di subacqua scientifica
RELAZIONE CONCLUSIVA
Data Revisione 22/10/2008 S.Castelli Azienda con Sistema Qualità ISO 9001:2000 Certificato n 223713 ESECUZIONE DI INDAGINI GEOGNOSTICHE NECESSARIE PER LA RICERCA E CARATTERIZZAZIONE DI CAVE MARINE DI SABBIA
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA (Località P.ta Chiara, snc. - Tel. 0789-730632 - Fax 0789-731020. E-mail: cplamaddalena@mit.gov.it - Sito Web: www.guardiacostiera.it)
Dragaggi Portuali - metodologie di rappresentazione dei risultati della caratterizzazione dei sedimenti
4 th PAN-European FORUM Dredging in port and environmental sustainability Barletta, Italy Eugenio PAGNOTTA Servizio Infrastrutture - Ambiente Autorità Portuale del Levante www.aplevante.org - e.pagnotta@aplevante.org
Ministero dell Ambiente. e della Tutela del Territorio e del Mare TUTELE DI VARIA NATURA. ELENCO (fatte salve eventuali ulteriori integrazioni)
TUTELE DI VARIA NATURA ELENCO (fatte salve eventuali ulteriori integrazioni) TUTELA PAESAGGISTICA AI SENSI DEL D. LGS. N. 42/2004 Beni paesaggistici dichiarati di notevole interesse pubblico (art. 136,
RETE DI MONITORAGGIO RILIEVI SUL CAMPO PRIMA CAMPAGNA DI LUGLIO 2007
RAPPORTO SULLE CAMPAGNE DI MONITORAGGIO DELLE ACQUE MARINO COSTIERE DELLA REGIONE VENETO PRIMA CAMPAGNA DI LUGLIO 2007 RILIEVI SUL CAMPO Nella prima campagna del mese di Luglio 2007, effettuata nei giorni
PREMESSA OBIETTIVI DELLO STUDIO SIMULAZIONI ESEGUITE...4
INDICE 1. PREMESSA...2 2. OBIETTIVI DELLO STUDIO...3 3. SIMULAZIONI ESEGUITE...4 5. CONSIDERAZIONI SULL AGIBILITA NAUTICA NELLA SITUAZIONE DI PROGETTO...5 6. ANALISI CRITICA DEI RISULTATI E CONCLUSIONI...8
CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 10_VAD
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) Vado Ligure 0700900910 Capo di Vado Ovest Porto -presso Punta S.Erasmo 12,4 * Il codice è costruito con i seguenti
Progetto MAREGOT Metodologia di indagine sulla costa alta rocciosa
Strategie di prevenzione e allertamento nel sito UNESCO Porto Venere, Cinque Terre e Isole Progetto MAREGOT Metodologia di indagine sulla costa alta rocciosa Andrea Cevasco 1 & Giacomo Pepe 1 1 Università
7 - NORMATIVA OBBLIGHI POTERI E DOVERI DEL COMANDANTE
7 - NORMATIVA OBBLIGHI POTERI E DOVERI DEL COMANDANTE Il comandante è l unico responsabile delle persone a bordo e dell imbarcazione. A bordo tutti sono soggetti all autorità del Comandante. Al Comandante
RETE DI MONITORAGGIO RILIEVI SUL CAMPO SECONDA CAMPAGNA DI GIUGNO 2007
RAPPORTO SULLE CAMPAGNE DI MONITORAGGIO DELLE ACQUE MARINO COSTIERE DELLA REGIONE VENETO SECONDA CAMPAGNA DI GIUGNO 2007 RILIEVI SUL CAMPO Nella seconda campagna del mese di Giugno 2007, effettuata nei
2. OGGETTO DELL APPALTO.
Procedura aperta sotto la soglia di rilevanza comunitaria per l affidamento di servizi di rilevamento dell estensione e della condizione di habitat marini a Posidonia, coralligeno e Maërl, per la realizzazione
I database integrati nel Sistema Informativo del Mare e della Costa dell'emilia-romagna
I database integrati nel Sistema Informativo del Mare e della Costa dell'emilia-romagna Ravenna Perini L., Calabrese L., Luciani P., Lorito S. Sintesi della presentazione il sistema informativo della costa
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE ED ORGANIZZAZIONE DELL'AREA MARINA PROTETTA «REGNO DI NETTUNO» (EX ARTICOLO 28, COMMA 5, LEGGE 31 DICEMBRE 1982, N.
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE ED ORGANIZZAZIONE DELL'AREA MARINA PROTETTA «REGNO DI NETTUNO» (EX ARTICOLO 28, COMMA 5, LEGGE 31 DICEMBRE 1982, N. 979) Art. 16. Disciplina della navigazione da diporto 1. Nell'area
1.1 Dati identificativi 2.1 Descrizione dell area di balneazione
1.1 Dati identificativi ISOLA DI ALBARELLA CENTRO ALBARELLA 1 Denominazione acqua di balneazione* 2 Id acqua di balneazione* IT005029040007 3 Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione VENETO 6 Provincia VENEZIA
Struttura Oceanografica Daphne
Struttura Oceanografica Daphne Via A. Vespucci, 2-47042 - Cesenatico FC Tel +39 0547.83941 - Fax +39 0547.82136 PEC aoosod@cert.arpa.emr.it www.arpa.emr.it/daphne Disciplinare Tecnico per l esecuzione
CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 22_MES
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine 0701101122 * Scoglio Nero-inizio zona B Area Protetta Cinque Terre * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice Istat Regione
Pagina 2 di 9. Fig. 1 - Progetto Preliminare opere di messa in sicurezza del Porto di Pozzallo
L'Autorità marittima di Pozzallo ha evidenziato più volte alle Amministrazioni territorialmente competenti le problematiche connesse alla attuale configurazione del Porto di Pozzallo, quali il fenomeno
CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 19_ENT
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) 0701001019 Punta Chiappe Punta di Sestri * 26,9 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice Istat Regione
TORRE GUACETO. Realizzazione di strumenti di governance della risorsa idrica e di tutela dell ecosistema marino costiero. INTERREG IIIA Grecia-Italia
Riserva Naturale dello Stato Area Marina Protetta TORRE GUACETO Realizzazione di strumenti di governance della risorsa idrica e di tutela dell ecosistema marino costiero INTERREG IIIA Grecia-Italia mercoledì
AUTORITA PORTUALE DI CIVITAVECCHIA, FIUMICINO E GAETA
AUTORITA PORTUALE DI CIVITAVECCHIA, FIUMICINO E GAETA PORTO DI FIUMICINO DRAGAGGIO DEI FONDALI DEL PORTO CANALE E DELLA DARSENA DI FIUMICINO E VASCA DI CONTENIMENTO PROGETTO ESECUTIVO FASCICOLO DELLE MANUTENZIONI
G3-Giornate Giovani GNRAC Quartiere Fieristico di Ferrara, 21 Settembre 2012
3 SALONE SULLA TUTELA DELLA COSTA COAST PROTECTION EXHIBITION 2 ND EDITION G3-Giornate Giovani GNRAC Quartiere Fieristico di EVOLUZIONE DI UN RIPASCIMENTO SOMMERSO (ALTO ADRIATICO) Dipartimento Scienze
CORSO INTENSIVO DI ARCHEOLOGIA SUBACQUEA
ITA F07 A.CDCI. Associazione CMAS Diving Center Italia Confédération Mondiale des Activités Subaquatiques in collaborazione con il LAS - Laboratorio di Archeologia Subacquea del Dipartimento dei Beni Culturali