Indice. Presentazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Indice. Presentazione"

Transcript

1 ROMANE :20 Pagina VII Prefazione Presentazione XIII XVIII Capitolo 1 I leganti e il loro impiego nel settore delle costruzioni 1.1 Introduzione Leganti aerei e idraulici Il gesso La calce aerea Le calci idrauliche Dalle calci idrauliche al cemento Portland Bibliografia e normative di riferimento 28 Capitolo 2 Il cemento Portland, le aggiunte minerali e i cementi comuni 2.1 La produzione del cemento Portland I costituenti mineralogici del cemento Portland Idratazione delle fasi principali Idratazione del cemento Portland 2.3 Le aggiunte minerali I materiali pozzolanici (o pozzolane) I materiali pozzolanici a comportamento idraulico I materiali inerti 2.4 I cementi comuni e la norma UNI EN I tipi di cemento Cementi Portland (tipo I) Cementi Portland di miscela (tipo II) Il cemento d altoforno (tipo III)

2 ROMANE :20 Pagina VIII VIII Il cemento pozzolanico (tipo IV) Il cemento composito (tipo V) Le classi di resistenza del cemento La produzione e le destinazioni dei cementi comuni in Italia 2.5 Bibliografia e normative di riferimento 53 Capitolo 3 I meccanismi di idratazione del cemento la microstruttura della matrice cementizia 3.1 Il meccanismo di idratazione del cemento: presa ed indurimento La morfologia dei prodotti di idratazione La microstruttura porosa della matrice cementizia Bibliografia e normative di riferimento 66 Capitolo 4 Porosità della matrice cementizia e resistenza meccanica a compressione del calcestruzzo 4.1 Introduzione 4.2 Resistenza meccanica a compressione e porosità capillare delle paste di cemento Resistenza meccanica a compressione del calcestruzzo La funzione base per la resistenza a compressione del calcestruzzo Il rapporto acqua/cemento: l acqua efficace Il rapporto acqua/cemento: il dosaggio di cemento equivalente La geometria e la dimensione dei provini per la determinazione della resistenza meccanica a compressione La resistenza caratteristica a compressione ed il controllo di qualità del calcestruzzo Il controllo di qualità del calcestruzzo: valutazione preliminare Il controllo di qualità del calcestruzzo: i controlli di accettazione L aria intrappolata e i difetti di compattazione 4.4 Bibliografia e normative di riferimento 99 Appendice 4.1 Il controllo di accettazione del calcestruzzo 101 Appendice 4.2 Le modalità di prelievo per l effettuazione dei controlli di accettazione 104 Capitolo 5 Le contestazioni legali nel controllo di accettazione del conglomerato e i controlli della resistenza a compressione del calcestruzzo in opera 5.1 Introduzione La resistenza convenzionale a compressione uniassiale caratteristica e i controlli di accettazione 107

3 ROMANE :20 Pagina IX IX 5.3 La determinazione della resistenza meccanica a compressione del calcestruzzo in opera Osservazioni sul valore minimo della resistenza a compressione media del calcestruzzo in opera fissato dalle Norme Tecniche per le Costruzioni Bibliografia e normative di riferimento 122 Capitolo 6 I meccanismi di degrado e la durabilità delle strutture in calcestruzzo armato e precompresso 6.1 Introduzione Il degrado dei materiali strutturali: calcestruzzo ed acciaio d armatura Cause chimiche ed elettrochimiche esogene di degrado dei materiali strutturali I meccanismi di trasporto dei fluidi nel calcestruzzo La permeazione La diffusione Assorbimento e suzione capillare 6.4 Le strutture aeree Le strutture aeree in clima temperato: il degrado promosso dall azione dell anidride carbonica, dall ossigeno e dall acqua presenti nell atmosfera Il processo di diffusione dell anidride carbonica Il processo di corrosione promosso dalla carbonatazione I requisiti composizionali e le prescrizioni di capitolato per realizzare opere durevoli all aggressione della CO 2 gassosa Le strutture aeree in climi freddi: il degrado promosso dai cicli gelo-disgelo La fisica dell acqua nella struttura porosa della matrice cementizia Gli additivi aeranti Velocità di raffreddamento e calcestruzzi ad alta resistenza meccanica Le prescrizioni di capitolato per i calcestruzzi destinati a strutture esposte ai cicli gelo-disgelo in assenza di sali disgelanti Le strutture e infrastrutture aeree in climi freddi: il degrado promosso dai cicli di gelo-disgelo in presenza di sali disgelanti FINESTRA La corrosione delle armature nelle strutture esposte all azione di soluzioni contenenti cloruri Il processo elettrochimico di corrosione dell acciaio in presenza di cloruri La concentrazione critica di cloruri Il contenuto limite di cloruri aggiunti tramite gli ingredienti

4 ROMANE :20 Pagina X X La diffusione dei cloruri nelle strutture in calcestruzzo Le prescrizioni di capitolato per strutture durevoli esposte al rischio di corrosione promossa dal cloruro 6.6 Prescrizioni di capitolato per strutture durevoli in ambiente marino Il degrado delle strutture idrauliche ed interrate promosso dagli aggressivi chimici L azione dell anidride carbonica aggressiva L azione aggressiva del solfato Le prescrizioni di capitolato per prevenire l attacco solfatico 6.8 Bibliografia e normative di riferimento 261 Capitolo 7 Messa in opera, compattazione e stagionatura del calcestruzzo 7.1 Introduzione La realizzazione delle strutture: come prevenire i difetti costruttivi La preparazione dei casseri Preparazione delle superfici per le riprese di getto Predisposizione delle armature La corretta posa in opera del calcestruzzo Lavorabilità del calcestruzzo, posa in opera e compattazione del conglomerato La scelta della lavorabilità del calcestruzzo in relazione alla di opera da realizzare L importanza di introdurre la lavorabilità nelle specifiche di capitolato per il calcestruzzo La compattazione dei getti 7.8 La fase plastica successiva alla posa in opera del calcestruzzo La maturazione dei getti La maturazione del calcestruzzo entro ore immediatamente successive alla posa in opera (protezione dei getti in fase plastica) La protezione delle superfici dei getti nel periodo successivo alla fase plastica I metodi per la protezione dei getti La durata della protezione 7.10 Bibliografia e normative di riferimento 330 Capitolo 8 Proprietà elasto-meccaniche del calcestruzzo 8.1 Introduzione Il comportamento sforzo-deformazione Il comportamento sforzo-deformazione dei calcestruzzi ad alta resistenza meccanica Il modulo di Poisson 8.3 Resistenza a trazione e compressione: approccio mediante

5 ROMANE :20 Pagina XI XI la meccanica della frattura Resistenza a trazione del calcestruzzo Aderenza acciaio-calcestruzzo La resistenza a fatica del calcestruzzo La resistenza del calcestruzzo ai carichi impulsivi Bibliografia e normative di riferimento 358 Capitolo 9 Gli ingredienti del calcestruzzo: aggregati, acqua di impasto, additivi e aggiunte minerali 9.1 Introduzione Gli aggregati Le proprietà degli aggregati per calcestruzzo Proprietà degli aggregati che influenzano le caratteristiche reologiche del calcestruzzo allo stato fresco La caratterizzazione granulometrica degli aggregati; La distribuzione granulometrica ottimale; Combinazione degli aggregati disponibile per riprodurre la curva ottimale scelta; Forma e angolarità degli aggregati; Considerazioni conclusive sulla natura e sulla distribuzione granulometrica degli aggregati Proprietà degli aggregati che influenzano la cinetica di idratazione del cemento Proprietà degli aggregati che influenzano le caratteristiche elasto-meccaniche del calcestruzzo allo stato indurito Proprietà degli aggregati che influenzano la durabilità delle strutture in calcestruzzo armato Le forme mineralogiche alcali-reattive; I cloruri negli aggregati; I solfati e i solfuri negli aggregati Proprietà degli aggregati che influenzano la finitura superficiale e l estetica dei manufatti Porosità, assorbimento e umidità degli aggregati: influenze sul processo produttivo del conglomerato 9.3 L acqua di impasto Le acque di riciclo dell industria del calcestruzzo 9.4 Gli additivi per calcestruzzo Gli additivi resistenti all acqua e ritentori d acqua Gli additivi ritardanti di presa Gli additivi acceleranti di presa Gli acceleranti di presa per il calcestruzzo spruzzato Gli additivi acceleranti di indurimento Gli additivi fluidificanti e superfluidificanti

6 ROMANE :20 Pagina XII XII Meccanismi di azione degli additivi fluidificanti e superfluidificanti FINESTRA 9.1 Meccanismo di dispersione per repulsione elettrostatica e per ingombro sterico Influenza degli additivi fluidificanti e superfluidificanti sulla reologia del calcestruzzo: lavorabilità iniziale e potere di riduzione dell acqua d impasto Influenza degli additivi fluidificanti e superfluidificanti sulla reologia del calcestruzzo: perdita di lavorabilità durante il trasporto 9.5 Le aggiunte pozzolaniche nel calcestruzzo La cenere volante Il fumo di silice 9.6 Bibliografia e normative di riferimento 450 Capitolo 10 Il Conceptual Tender Design: le prescrizioni di capitolato per le opere in calcestruzzo 10.1 Introduzione Le figure coinvolte nel Conceptual Tender Design Conceptual Tender Design Requisiti per la redazione delle voci di capitolato I requisiti di durabilità Prevenzione del degrado promosso dall ambiente Prevenzione del degrado promosso da sostanze indesiderabili presenti negli ingredienti I requisiti strutturali: la resistenza caratteristica per esigenze statiche La risoluzione dell incongruenza tra esigenze di durabilità e requisiti strutturali Classi di vita utile, scelta del copriferro e prescrizioni relative all aria intrappolata o inglobata Concrete Tender Design La scelta della lavorabilità per il soddisfacimento delle esigenze esecutive Concrete Tender Design Le modalità e la durata della maturazione umida dei getti Concrete Tender Design Il controllo della resistenza a compressione del calcestruzzo in opera (resistenza attuale) 10.4 Concrete Tender Design Le voci di capitolato Concrete Tender Design Un esempio pratico: il procedimento di Conceptual Tender Design applicato al calcestruzzo di una soletta di copertura di una pensilina in una stazione ferroviaria dal clima continentale temperato Concrete Tender Design Un esempio pratico: il procedimento di Conceptual Tender Design applicato al calcestruzzo di una soletta

7 ROMANE :20 Pagina XIII XIII di copertura di una pensilina in una stazione ferroviaria dal clima continentale rigido Concrete Tender Design Un esempio pratico. Le Voci di Capitolato per il calcestruzzo destinato ad una soletta di copertura di una pensilina di una stazione ferroviaria in una città dal clima continentale rigido 10.7 Concrete Tender Design Requisiti aggiuntivi Le strutture ove è richiesto un requisito strutturale aggiuntivo oltre alla resistenza caratteristica a compressione Le strutture per le quali si richiede un requisito aggiuntivo in termini di tenuta idraulica Le voci di capitolato per una struttura a tenuta idraulica: un esempio pratico Le voci di capitolato per una struttura a tenuta idraulica: un esempio pratico Gli elementi strutturali e le infrastrutture per le quali si richiede il raggiungimento in tempi brevi di valori della ad un precoce disarmo o ad una rapida transitabilità o messa in esercizio Le prescrizioni di capitolato per elementi strutturali che necessitano di una rapida messa in servizio: un esempio pratico Le prescrizioni di capitolato per elementi strutturali che necessitano di una rapida transitabilità dei mezzi di cantiere: un esempio pratico Concrete Tender Design Esempio riassuntivo Concrete Tender Design Le voci di capitolato 10.9 Conceptual Mix-Design: il calcolo della composizione del calcestruzzo La scelta della lavorabilità dell impasto al termine della miscelazione Il calcolo dell acqua di impasto, del dosaggio di cemento e del quantitativo totale di aggregati Bibliografia e normative di riferimento 508 Appendice 0 Il controllo di conformita del calcestruzzo prima dell esecuzione dei getti 509 Appendice 1 I requisiti di durabilità 511 Appendice 2 Resistenza caratteristica a compressione 517 Appendice 3 I grafici delle funzioni base 518 Appendice 4 Le classi di lavorabilità o di consistenza del calcestruzzo 533 Appendice 5 Maturazione umida dei getti in calcestruzzo 535 Appendice 6 Requisisti di tenuta idraulica 535 Appendice 7 Resistenza meccanica a compressione e temperatura 535 Appendice 8 Perdita di lavorabilità 536 Appendice 9 Acqua d impasto 538

8 ROMANE :20 Pagina XIV XIV Capitolo 11 Le deformazioni lente del calcestruzzo e i quadri fessurativi nelle strutture in c.a. e c.a.p Introduzione Il ritiro idraulico Il calcolo del ritiro I quadri fessurativi nelle strutture conseguenti al ritiro idraulico I calcestruzzi a ritiro compensato e gli agenti riduttori del ritiro La deformazione viscosa Il calcolo della deformazione viscosa Bibliografia e normative di riferimento 571 Capitolo 12 Gli effetti della temperatura sulle strutture in calcestruzzo 12.1 Introduzione Gli effetti della temperatura sulle proprietà reologiche ed elasto-meccaniche del calcestruzzo La lavorazione del calcestruzzo in clima caldo La lavorazione del calcestruzzo in clima freddo 12.3 Le strutture di grande massa I gradienti termici sulle strutture in servizio I gradienti termici naturali I gradienti termici accidentali: l incendio 12.5 Bibliografia 607 Capitolo 13 I calcestruzzi autocompattanti 13.1 Introduzione Le proprietà dei calcestruzzi autocompattanti I metodi per la determinazione delle proprietà dei calcestruzzi autocompattanti La scelta del calcestruzzo autocompattante in relazione alla tipologia di struttura da realizzare Reologia e proporzionamento dei calcestruzzi autocompattanti La produzione del calcestruzzo autocompattante La posa in opera del calcestruzzo autocompattante e le operazioni di finitura La resistenza in opera del calcestruzzo autocompattante Le proprietà dei calcestruzzi autocompattanti Le prescrizioni di capitolato per il calcestruzzo autocompattante Bibliografia 654

Indice Capitolo 1 I leganti e il loro impiego nel settore delle costruzioni Capitolo 2 Il cemento Portland, le aggiunte minerali e i cementi comuni

Indice Capitolo 1 I leganti e il loro impiego nel settore delle costruzioni Capitolo 2 Il cemento Portland, le aggiunte minerali e i cementi comuni Indice Capitolo 1 I leganti e il loro impiego nel settore delle costruzioni 1.1 Introduzione 1.2 Leganti aerei e idraulici 1.3 Il gesso 1.4 La calce aerea 1.5 Le calci idrauliche 1.6 Dalle calci idrauliche

Dettagli

Giusto CEM II/B-LL 32,5 R

Giusto CEM II/B-LL 32,5 R Giusto CEM II/B-LL 32,5 R CEMENTO PER APPLICAZIONI STRUTTURALI Come si utilizza Giusto è un prodotto che si consiglia per la confezione di calcestruzzi con resistenza caratteristica inferiore a 30 C25/30

Dettagli

INDICE. Premessa, XII

INDICE. Premessa, XII INDICE Premessa, XII 1. Prestazioni dei materiali e progetto, 3 1.1 Comportamento meccanico, 6 1.2 Azione dell ambiente, 6 1.3 Vita di servizio e durabilità, 11 1.4 Prevenzione del degrado, 16 1.5 Restauro,

Dettagli

MIX DESIGN DEL CALCESTRUZZO Parte I - Mix Design Semplice

MIX DESIGN DEL CALCESTRUZZO Parte I - Mix Design Semplice MIX DESIGN DEL CALCESTRUZZO Parte I - Mix Design Semplice Anno XIII - Numero 45-2009 Silvia Collepardi e Roberto Troli Enco srl, Ponzano Veneto (TV) - info@encosrl.it 1. PREMESSA Esistono fondamentalmente

Dettagli

PROGETTO CONCRETE: LA DURABILITÀ NON E UN COSTO!

PROGETTO CONCRETE: LA DURABILITÀ NON E UN COSTO! PROGETTO CONCRETE: LA DURABILITÀ NON E UN COSTO! Si chiama Progetto Concrete l iniziativa promossa da ATECAP, AITEC, ANCE, SISMIC, ASSOBETON (Sezione Tubi), ASSIAD ed ASFER per sostenere la crescita qualitativa

Dettagli

https://bioslab.unile.it/courses.html

https://bioslab.unile.it/courses.html https://bioslab.unile.it/courses.html dal Brisi-Borlera (pg. 172-267) LEGANTI: Conglomerati Cementizi CONGLOMERATI CEMENTIZI LEGANTI: Conglomerati Cementizi CALCESTRUZZO (CLS) ARMATO L unione di questi

Dettagli

IL CALCESTRUZZO CONFEZIONATO CON FILLER CALCAREO (Varietà Dolomitica - Cava La Pedicara)

IL CALCESTRUZZO CONFEZIONATO CON FILLER CALCAREO (Varietà Dolomitica - Cava La Pedicara) IL CALCESTRUZZO CONFEZIONATO CON FILLER CALCAREO (Varietà Dolomitica - Cava La Pedicara) RELAZIONE TECNICA STUDIO TECNICO MP MATTEO FELITTI Architetto Strutturista (Scuola F.lli Pesenti) e Tecnologo del

Dettagli

acqua + legante + aggregati + additivi = conglomerato

acqua + legante + aggregati + additivi = conglomerato EDUCAZIONE TECNICA TECNOLOGIA DEI MATERIALI c acqua + legante + aggregati + additivi = conglomerato paste miscele di leganti e acqua malte miscele di legante, acqua e granuli fini (sabbia) calcestruzzi

Dettagli

Corso di DIAGNOSTICA STRUTTURALE DELLE OPERE IN CALCESTRUZZO. Formazione certificata ISO 9712 valida per l accesso all ESAME I-II LIVELLO RINA

Corso di DIAGNOSTICA STRUTTURALE DELLE OPERE IN CALCESTRUZZO. Formazione certificata ISO 9712 valida per l accesso all ESAME I-II LIVELLO RINA Corso di DIAGNOSTICA STRUTTURALE DELLE OPERE IN CALCESTRUZZO Formazione certificata ISO 9712 valida per l accesso all ESAME I-II LIVELLO RINA PROGRAMMA DEL CORSO Indagine Sclerometrica: determina la durezza

Dettagli

SICUREZZA E PRESTAZIONI ATTESE...

SICUREZZA E PRESTAZIONI ATTESE... INDICE GENERALE PREMESSA... 1 OGGETTO... 2 SICUREZZA E PRESTAZIONI ATTESE... 2.1 PRINCIPI FONDAMENTALI... 2.2 STATI LIMITE... 2.2.1 Stati Limite Ultimi (SLU)... 2.2.2 Stati Limite di Esercizio (SLE)...

Dettagli

Nel cemento armato si valorizzano le qualità dei due materiali: calcestruzzo e acciaio, che presentano le seguenti caratteristiche

Nel cemento armato si valorizzano le qualità dei due materiali: calcestruzzo e acciaio, che presentano le seguenti caratteristiche CEMENTO ARMATO METODO AGLI STATI LIMITE Il calcestruzzo cementizio, o cemento armato come normalmente viene definito in modo improprio, è un materiale artificiale eterogeneo costituito da conglomerato

Dettagli

STRUTTURE DI FONDAZIONE E INTERRATE

STRUTTURE DI FONDAZIONE E INTERRATE 1 STRUTTURE DI FONDAZIONE E INTERRATE Questa sezione è dedicata alle opere di fondazione quali plinti e cordoli di collegamento, travi rovesce, pali, paratie e platee. Inoltre, in questa sezione vengono

Dettagli

CALCESTRUZZI SPECIALI: I CALCESTRUZZI AUTOCOMPATTANTI (SELF-COMPACTING CONCRETE: SCC)

CALCESTRUZZI SPECIALI: I CALCESTRUZZI AUTOCOMPATTANTI (SELF-COMPACTING CONCRETE: SCC) 11 CALCESTRUZZI SPECIALI: I CALCESTRUZZI AUTOCOMPATTANTI (SELF-COMPACTING CONCRETE: SCC) Questa sezione è dedicata ai calcestruzzi autocompattanti (Self-Compacting Concrete: SCC). I calcestruzzi autocompattanti

Dettagli

6.1 6.2 6.3 STAGIONATURA E DISARMO DISARMO E TEMPISTICHE MATURAZIONE DEI GETTI E PROTEZIONE FINITURE SUPERFICIALI

6.1 6.2 6.3 STAGIONATURA E DISARMO DISARMO E TEMPISTICHE MATURAZIONE DEI GETTI E PROTEZIONE FINITURE SUPERFICIALI Il calcestruzzo e le strutture armate Stagionatura e disarmo INDICE 6.1 6.3 DISARMO E TEMPISTICHE FINITURE SUPERFICIALI 6 STAGIONATURA E DISARMO 6.2 MATURAZIONE DEI GETTI E PROTEZIONE STAGIONATURA E DISARMO

Dettagli

Il valore della qualità

Il valore della qualità Forza. Azione.Passione. Il valore della qualità Listino calcestruzzo PER UNA SCELTA DI QUALITÀ La scelta dei materiali da costruzione deve essere effettuata in base alla qualità e alle caratteristiche

Dettagli

STRUTTURE AEREE IN CLIMI RIGIDI IN ASSENZA DI SALI DISGELANTI

STRUTTURE AEREE IN CLIMI RIGIDI IN ASSENZA DI SALI DISGELANTI 3 STRUTTURE AEREE IN CLIMI RIGIDI IN ASSENZA DI SALI DISGELANTI Questa sezione è dedicata al calcestruzzo destinato alle strutture di elevazione di edifici residenziali, edifici pubblici o adibiti ad attività

Dettagli

Calcestruzzo Specificazione, prestazione, produzione e conformità Istruzioni complementari per l applicazione della EN 206-1

Calcestruzzo Specificazione, prestazione, produzione e conformità Istruzioni complementari per l applicazione della EN 206-1 NORMA ITALIANA Calcestruzzo Specificazione, prestazione, produzione e conformità Istruzioni complementari per l applicazione della EN 206-1 UNI 11104 Concrete Specification, performance, production and

Dettagli

Lavorabilità definizioni

Lavorabilità definizioni Calcestruzzo fresco Lavorabilità definizioni attitudine di un calcestruzzo ad essere impastato, trasportato, posto in opera, compattato e rifinito senza che si verifichino segregazioni caratteristica che

Dettagli

COMUNE DI CHIOGGIA. AMPLIAMENTO DI n.5 COLOMBARI DEL CIMITERO DI CHIOGGIA BORGO SAN GIOVANNI CON LA REALIZZAZIONEDI n.50 LOCULI E n.

COMUNE DI CHIOGGIA. AMPLIAMENTO DI n.5 COLOMBARI DEL CIMITERO DI CHIOGGIA BORGO SAN GIOVANNI CON LA REALIZZAZIONEDI n.50 LOCULI E n. COMUNE DI CHIOGGIA AMPLIAMENTO DI n.5 COLOMBARI DEL CIMITERO DI CHIOGGIA BORGO SAN GIOVANNI CON LA REALIZZAZIONEDI n.50 LOCULI E n.300 OSSARI PROGETTO ESECUTIVO PIANO DI MANUTENZIONE DELLE STRUTTURE (ELABORATO

Dettagli

Obbligo Di marcatura CE dei componenti del calcestruzzo. Obbligo di certificazione FPC per gli impianti di betonaggio. Responsabilità del Direttore

Obbligo Di marcatura CE dei componenti del calcestruzzo. Obbligo di certificazione FPC per gli impianti di betonaggio. Responsabilità del Direttore Obbligo Di marcatura CE dei componenti del calcestruzzo. Obbligo di certificazione FPC per gli impianti di betonaggio. Responsabilità del Direttore dei Lavori e del Collaudatore secondo il D.M. 14/01/2008

Dettagli

Parte I: Basi del progetto

Parte I: Basi del progetto XV XVII Introduzione Prefazione Parte I: Basi del progetto 3 CAP. 1 - LA CONCEZIONE STRUTTURALE 3 1.1 Carattere di una costruzione 5 1.2 La forma tecnica della costruzione in calcestruzzo armato 11 1.3

Dettagli

PIANO CONTROLLO QUALITÀ DEL CALCESTRUZZO

PIANO CONTROLLO QUALITÀ DEL CALCESTRUZZO DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO DIVISIONE DELLE COSTRUZIONI AREA DEL SUPPORTO E DEL COORDINAMENTO CASELLA POSTALE 0-0 BELLINZONA PIANO CONTROLLO QUALITÀ DEL CALCESTRUZZO Pagina di 0 Edizione: 0.09.0 DIPARTIMENTO

Dettagli

Architettura Tecnica I. prof. ing. Vincenzo Sapienza

Architettura Tecnica I. prof. ing. Vincenzo Sapienza Ingegneria Edile-Architettura Architettura Tecnica I IL CALCESTRUZZO (CLS) prof. ing. Vincenzo Sapienza Composizione dei calcestruzzi BOIACCA = legante + acqua MALTA = legante + acqua + sabbia CALCESTRUZZI

Dettagli

DURABILITÀ DELLE STRUTTURE - IL COPRIFERRO -

DURABILITÀ DELLE STRUTTURE - IL COPRIFERRO - UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA DURABILITÀ DELLE STRUTTURE - IL COPRIFERRO - Prof. Ing. Luigi Coppola EUROCODICE 2 SEZIONE 4 DURABILITÁ E COPRIFERRO COPRIFERRO DISTANZA TRA LA SUPERFICIE

Dettagli

STRUTTURE DI GRANDI DIMENSIONI (MASSIVE)

STRUTTURE DI GRANDI DIMENSIONI (MASSIVE) 7 STRUTTURE DI GRANDI DIMENSIONI (MASSIVE) Questa sezione è dedicata alle strutture massive di grande dimensione ed è relativa ai plinti di spessore maggiore di 1.5 metri, alle fondazioni a platea di spessore

Dettagli

Piano controllo qualità calcestruzzo

Piano controllo qualità calcestruzzo DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO DIVISIONE DELLE COSTRUZIONI AREA DEL SUPPORTO E DEL COORDINAMENTO CASELLA POSTALE 4-650 BELLINZONA Piano controllo qualità calcestruzzo Manufatto: Coittente: Progettista: Impresa:

Dettagli

Dissesti statici nel consolidamento delle opere d'arte danneggiate. Giorgio Monti Università La Sapienza di Roma

Dissesti statici nel consolidamento delle opere d'arte danneggiate. Giorgio Monti Università La Sapienza di Roma Dissesti statici nel consolidamento delle opere d'arte danneggiate Giorgio Monti Università La Sapienza di Roma 1 Contenuti Metodologia di progettazione Valutazione della resistenza attuale (Capacità)

Dettagli

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IL MINISTRO DELL INTERNO

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IL MINISTRO DELL INTERNO Decreto del Ministero delle infrastrutture 11 aprile 2007 Applicazione della direttiva n 89/106/CEE sui prodotti da costruzione recepita con D.P.R. 21/04/1993, n 246, relativa alla individuazione dei prodotti

Dettagli

CALCESTRUZZO: PRESCRIZIONI, D.L., FPC E CONTROLLO STATISTICO

CALCESTRUZZO: PRESCRIZIONI, D.L., FPC E CONTROLLO STATISTICO CALCESTRUZZO: prescrizioni, D.L., FPC e controllo statistico Soluzioni pratiche mediante il servizio Optimix 2 TORINO, 1 dicembre 2010 ing. Davide RUGGERI NORME TECNICHE IL QUADRO NORMATIVO Norme Tecniche

Dettagli

MIX DESIGN. b) Esigenze esecutive (lavorabilità, organizzazione del cantiere, modalità di getto, ecc;

MIX DESIGN. b) Esigenze esecutive (lavorabilità, organizzazione del cantiere, modalità di getto, ecc; MIX DESIGN PROCEDIMENTO PER IL CALCOLO DELLA COMPOSIZIONE DEL CLS IN TERMINI DI QUANTITA DI CEMENTO, DI ACQUA, E DI INERTI (SABBIA, GHIAIA, GHIAINO, ETC) PER m 3 CI CLS, A PARTIRE DA: a) Proprietà ingegneristiche

Dettagli

PROGRAMMA DETTAGLIATO CORSO INTEGRATO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI: COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO E ACCIAIO

PROGRAMMA DETTAGLIATO CORSO INTEGRATO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI: COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO E ACCIAIO PROGRAMMA DETTAGLIATO CORSO INTEGRATO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI: COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO E ACCIAIO 1 LEZIONE COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO ARGOMENTI 1. Introduzione Presentazione del corso 2.

Dettagli

La marcature CE della Calce da Costruzione

La marcature CE della Calce da Costruzione La marcature CE della Calce da Costruzione Andrea Rattazzi In Italia la marcatura CE per la calce da costruzione di calce è obbligatoria. Questo articolo presenta una panoramica della norma UN EN 459-1:2002

Dettagli

2911-4. PIANO CONTROLLO QUALITÀ del calcestruzzo

2911-4. PIANO CONTROLLO QUALITÀ del calcestruzzo DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO DIVISIONE DELLE COSTRUZIONI AREA DEL SUPPORTO E DEL COORDINAMENTO CASELLA POSTALE 70-650 BELLINZONA Lotto o incarto N 9- Strada cantonale S Ascona - Arcegno - Ronco Comune di

Dettagli

Giornate aicap 2014. Giuseppe Carlo MARANO Pietro MEZZAPESA. Dipartimento di Scienze dell Ingegneria Civile e dell Architettura, Politecnico di Bari

Giornate aicap 2014. Giuseppe Carlo MARANO Pietro MEZZAPESA. Dipartimento di Scienze dell Ingegneria Civile e dell Architettura, Politecnico di Bari Giornate aicap 2014 Giuseppe Carlo MARANO Pietro MEZZAPESA Dipartimento di Scienze dell Ingegneria Civile e dell Architettura, Politecnico di Bari 1 Percentuali dei volumi tra i vari costituenti del calcestruzzo

Dettagli

Indice. Prefazione. 2 Altri ingredienti del calcestruzzo Miscele cementizie e loro ingredienti 55

Indice. Prefazione. 2 Altri ingredienti del calcestruzzo Miscele cementizie e loro ingredienti 55 000V_X_ 29-01-2007 09:34 Pagina V Prefazione XI 1 I leganti 1 1.1 Inquadramento normativo generale 1 1.2 I leganti e le miscele leganti 2 1.2.1 Leganti idraulici 3 1.3 Cemento Portland 4 1.3.1 Composti

Dettagli

IL CONTROLLO DI ACCETTAZIONE SUL CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO Parte II Calcestruzzo a prestazione

IL CONTROLLO DI ACCETTAZIONE SUL CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO Parte II Calcestruzzo a prestazione IL CONTROLLO DI ACCETTAZIONE SUL CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO Parte II Calcestruzzo a prestazione M. Collepardi Politecnico di Milano E-mail: mario.collepardi@polimi.it In un precedente articolo (Parte

Dettagli

LA DURABILITÀ DELLE STRUTTURE IN CALCESTRUZZO. Relazione Tecnica

LA DURABILITÀ DELLE STRUTTURE IN CALCESTRUZZO. Relazione Tecnica LA DURABILITÀ DELLE STRUTTURE IN CALCESTRUZZO Relazione Tecnica LA DURABILITÀ DELLE STRUTTURE IN CALCESTRUZZO Relazione Tecnica INDICE INTRODUZIONE 1. LA DURABILITÀ DI UNA STRUTTURA IN CLS: DAL PROGETTO

Dettagli

I CALCESTRUZZI AUTOCOMPATTANTI E AUTOLIVELLANTI (SCC Self-Compacting Concrete SLC Self-Levelling Concrete)

I CALCESTRUZZI AUTOCOMPATTANTI E AUTOLIVELLANTI (SCC Self-Compacting Concrete SLC Self-Levelling Concrete) Incontro Tecnico : Dettagli Costruttivi e Sistemi Antisismici Matera, 29 giugno 2012 I CALCESTRUZZI AUTOCOMPATTANTI E AUTOLIVELLANTI (SCC Self-Compacting Concrete SLC Self-Levelling Concrete) Arch. Matteo

Dettagli

MANUALE DI MANUTENZIONE

MANUALE DI MANUTENZIONE Comune di Taggia Provincia di Imperia PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE DI MANUTENZIONE (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DI MURO DI SOSTEGNO VILLA CURLO

Dettagli

Tecnologia dei Materiali e degli Elementi Costruttivi. Leganti, malte per murature, intonaci

Tecnologia dei Materiali e degli Elementi Costruttivi. Leganti, malte per murature, intonaci Tecnologia dei Materiali e degli Elementi Costruttivi Leganti, malte per murature, intonaci Firenze, lunedì 16 ottobre 2006 LEGANTI Materiali che opportunamente ricondotti allo stato di polvere e miscelati

Dettagli

CALCESTRUZZO INTRINSECAMENTE IMPERMEABILE PER STRUTTURE INTERRATE

CALCESTRUZZO INTRINSECAMENTE IMPERMEABILE PER STRUTTURE INTERRATE CALCESTRUZZO INTRINSECAMENTE IMPERMEABILE PER STRUTTURE INTERRATE Prescrizioni e schemi da evidenziare sin dalle prime fasi progettuali e per inserimento nei disegni esecutivi 1) Approntamento del cantiere

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA PRESCRIZIONE DELLE OPERE IN CEMENTO ARMATO

LINEE GUIDA PER LA PRESCRIZIONE DELLE OPERE IN CEMENTO ARMATO LINEE GUIDA PER LA PRESCRIZIONE DELLE OPERE IN CEMENTO ARMATO IDEATO E PROMOSSO DA ATECAP, AITEC, SISMIC, ASSOBETON, ASSIAD PRESENTAZIONE Nella pratica quotidiana accade spesso di avere a che fare con

Dettagli

(b) Leganti idraulici

(b) Leganti idraulici (b) Leganti idraulici Materiali leganti: classificazione induriscono soltanto in aria, non possono stare permanentemente a contatto con l acqua induriscono anche in acqua Materiali leganti: classificazione

Dettagli

I materiali impiegati per la costruzione sono: inserire l'elenco dei materiali. cemento armato. acciaio da carpenteria;

I materiali impiegati per la costruzione sono: inserire l'elenco dei materiali. cemento armato. acciaio da carpenteria; I materiali impiegati per la costruzione sono: inserire l'elenco dei materiali cemento armato acciaio da carpenteria; piastre in acciaio, bulloni, barre saldature CEMENTO ARMATO LEGANTI: I leganti impiegati

Dettagli

L impiego di fibre monofilamento da 6 mm è necessaria per migliorare le seguenti caratteristiche

L impiego di fibre monofilamento da 6 mm è necessaria per migliorare le seguenti caratteristiche Voce di capitolato Fibermesh 150 6 mm Fornitura, trasporto e posa in opera di malte fibro-rinforzate, da applicare con intonacatrice, realizzate con l aggiunta di fibre in fascetti monofilamento in polipropilene

Dettagli

additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della

additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della Comportamento del calcestruzzo additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della prefabbricazione SandroMoro,BryanBarragan,BASFConstructionChemicalsItaliaSpa EmilioVendrame,DanieleCapoia,CostruzioniGeneralidiCapoiaDaniele

Dettagli

Strutture a tenuta idraulica: prescrizioni di capitolato

Strutture a tenuta idraulica: prescrizioni di capitolato Strutture a tenuta idraulica: prescrizioni di capitolato (CALIBRI 24, GRASSETTO) Gianluca Pagazzi, Amministratore Delegato e Direttore Tecnico di Alaska concrete S.r.l. - Porcia Sottotitolo articolo (CALIBRI

Dettagli

COME SI SCEGLIE IL CALCESTRUZZO

COME SI SCEGLIE IL CALCESTRUZZO Il calcestruzzo e le strutture armate Come si sceglie il calcestruzzo INDICE 2 COME SI SCEGLIE IL CALCESTRUZZO 2.2 2.4 2.6 CLASSE DI RESISTENZA RAPPORTO ACQUA/CEMENTO DIMENSIONE MASSIMA CLASSE NOMINALE

Dettagli

CITTA di CAMPI SALENTINA. Relazione Specialistica Protezione e Riparazione del calcestruzzo

CITTA di CAMPI SALENTINA. Relazione Specialistica Protezione e Riparazione del calcestruzzo CITTA di CAMPI SALENTINA INTERVENTI URGENTI SUL PATRIMONIO SCOLASTICO SCUOLA DELL INFANZIA DI VIA KENNEDY PROGETTO ESECUTIVO Relazione Specialistica Protezione e Riparazione del calcestruzzo 1.0 Premessa

Dettagli

LA MARCATURA CE DELLE MALTE PER OPERE MURARIE: ASPETTI NORMATIVI E PRESTAZIONALI

LA MARCATURA CE DELLE MALTE PER OPERE MURARIE: ASPETTI NORMATIVI E PRESTAZIONALI Visita tecnica ATE _ 19 maggio 2006 1 LA MARCATURA CE DELLE MALTE PER OPERE MURARIE: ASPETTI NORMATIVI E PRESTAZIONALI Geom. Enrico De Steffani Tecnologo, Libero Professionista 2 Riassumendo Che cos è?

Dettagli

APPELLO DI ESAME DI MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA - 09 SETTEMBRE 2013 Prof. Luigi Coppola

APPELLO DI ESAME DI MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA - 09 SETTEMBRE 2013 Prof. Luigi Coppola APPELLO DI ESAME DI MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA - 09 SETTEMBRE 2013 Prof. Luigi Coppola ESERCIZIO N 1 (5 9 CREDITI) Due laboratori prove materiali, denominati A e B, ricevono tre spezzoni di barra

Dettagli

LINEE GUIDA SUL CALCESTRUZZO STRUTTURALE. Presidenza del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale

LINEE GUIDA SUL CALCESTRUZZO STRUTTURALE. Presidenza del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale LINEE GUIDA SUL CALCESTRUZZO STRUTTURALE Presidenza del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale INDICE 1. Oggetto e scopo delle presenti Linee Guida Pag. 982 2. Campo di applicazione»

Dettagli

Ruredil. Ripristino e protezione calcestruzzo. calcestruzzo

Ruredil. Ripristino e protezione calcestruzzo. calcestruzzo Ruredil Ripristino e protezione calcestruzzo calcestruzzo Ripristino e Protezione CARATTERISTICHE Il calcestruzzo è il materiale da costruzione di gran lunga più impiegato nell ultimo secolo, anche se

Dettagli

PIANO CONTROLLO QUALITÀ

PIANO CONTROLLO QUALITÀ DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO DIVISIONE DELLE COSTRUZIONI AREA DEL SUPPORTO E DEL COORDINAMENTO CASELLA POSTALE 2170-6501 BELLINZONA PIANO CONTROLLO QUALITÀ dei prodotti Pagina 2 Edizione 01.09.2015 STRUTTURA

Dettagli

RELAZIONE QUALITA E DOSATURA DEI MATERIALI

RELAZIONE QUALITA E DOSATURA DEI MATERIALI Comune di Villa Castelli Provincia di Brindisi RELAZIONE QUALITA E DOSATURA DEI MATERIALI (ai sensi dell art. 4 della legge n 1086 del 5/11/1971) OGGETTO: ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA ED IGIENE

Dettagli

CHIMICA TECNICA PER L EDILIZIA. pecific per il risanamento di murature umide, il ripristino, la protezione e l impermeabilizzazione.

CHIMICA TECNICA PER L EDILIZIA. pecific per il risanamento di murature umide, il ripristino, la protezione e l impermeabilizzazione. CHIMICA TECNICA PER L EDILIZIA pecific per il risanamento di murature umide, il ripristino, la protezione e l impermeabilizzazione. CHIMICA TECNICA, INNOVAZIONE IN CANTIERE Nel settore edile la chimica

Dettagli

COME SI REALIZZA UNA STRADA IN TERRA STABILIZZATA UTILIZZANDO UNA FRESA FRANGISASSI STABILIZZANTE ECOLOGICO PER PAVIMENTAZIONI IN TERRA STABILIZZATA

COME SI REALIZZA UNA STRADA IN TERRA STABILIZZATA UTILIZZANDO UNA FRESA FRANGISASSI STABILIZZANTE ECOLOGICO PER PAVIMENTAZIONI IN TERRA STABILIZZATA STABILIZZANTE ECOLOGICO PER PAVIMENTAZIONI IN TERRA STABILIZZATA COME SI REALIZZA UNA STRADA IN TERRA STABILIZZATA UTILIZZANDO UNA FRESA FRANGISASSI COME SI REALIZZA UNA STRADA IN TERRA STABILIZZATA UTILIZZANDO

Dettagli

TD13C. Betoncino strutturale di consolidamento e collaborazione statica

TD13C. Betoncino strutturale di consolidamento e collaborazione statica pag. 1 di 6 DESCRIZIONE è un betoncino pronto strutturale, reoplastico, antiritiro, ad alta resistenza meccanica, di calce idraulica naturale NHL 5 ed inerti selezionati. è ideale negli interventi di consolidamento,

Dettagli

Pavimentazione aeroportuale in calcestruzzo

Pavimentazione aeroportuale in calcestruzzo Pavimentazione aeroportuale in calcestruzzo Fornitura di calcestruzzo per piazzali di sosta aeromobili Giampietro Boldrini, Componente commissione tecnologica Atecap COME GESTIRE LA PRODUZIONE DI CALCESTRUZZO

Dettagli

Materiali cementizi con inerti riciclati

Materiali cementizi con inerti riciclati 1 Materiali cementizi con inerti riciclati Indagine preliminare delle proprietà meccaniche e fisiche del calcestruzzo con aggregati provenienti da rifiuti inerti edili (materiale locale) Ing. Samuel Antonietti,

Dettagli

SISTEMA NAVI CERCOL CERCOL

SISTEMA NAVI CERCOL CERCOL Introduzione All interno di imbarcazioni, dagli yacht privati alle grandi navi da crociera, gli acciai strutturali ed inossidabili costituiscono la grande maggioranza dei sottofondi degli ambienti comuni

Dettagli

OMA. 4 Caratteristiche di base, Roma A Roma B 5 Le tonalità 6 Caratteristiche chimiche

OMA. 4 Caratteristiche di base, Roma A Roma B 5 Le tonalità 6 Caratteristiche chimiche OMA Legante a base di calce idraulica naturale per la preparazione di malte per il restauro e consolidamento di intonaci storici 4 Caratteristiche di base, Roma A Roma B 5 Le tonalità 6 Caratteristiche

Dettagli

LE SOLUZIONI PAULIN UNI EN 1504 IL RISANAMENTO DEL CEMENTO ARMATO. Un intervento efficace e di lunga durata

LE SOLUZIONI PAULIN UNI EN 1504 IL RISANAMENTO DEL CEMENTO ARMATO. Un intervento efficace e di lunga durata LE SOLUZIONI PAULIN 1. Preparazione del supporto mediante completa asportazione e demolizione con l ausilio di mezzi meccanici o manuali di tutte le parti in calcestruzzo degradate o invia di distacco

Dettagli

MAPEPLAST LA POLVERE ADDITIVO PER RIEMPIMENTI FLUIDI E MALTE E CALCESTRUZZI LEGGERI NOVITÀ: SACCO IDROSOLUBILE 778/3.2000 CARATTERISTICHE TECNICHE

MAPEPLAST LA POLVERE ADDITIVO PER RIEMPIMENTI FLUIDI E MALTE E CALCESTRUZZI LEGGERI NOVITÀ: SACCO IDROSOLUBILE 778/3.2000 CARATTERISTICHE TECNICHE N NOVITÀ: SACCO IDROSOLUBILE 778/3.2000 MAPEPLAST LA POLVERE ADDITIVO PER RIEMPIMENTI FLUIDI E MALTE E CALCESTRUZZI LEGGERI elastico e resistenza a trazione, per il riempimento degli scavi effettuati nel

Dettagli

Corso di Scienza e Tecnologia dei Materiali A.A. 2010-2011 LEGANTI LEGANTI

Corso di Scienza e Tecnologia dei Materiali A.A. 2010-2011 LEGANTI LEGANTI LEGANTI LEGANTI Testo: M. Lucco Borlera e C. Brisi Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Levrotto & Bella - Torino http://bioslab.unile.it/courses.html LEGANTI: Riferimenti Si definiscono cementanti

Dettagli

Il c.a.p. nelle nuove Norme Tecniche

Il c.a.p. nelle nuove Norme Tecniche Il c.a.p. nelle nuove Norme Tecniche plizzari@ing.unibs.it Università di Brescia Corso di Tecnica delle Costruzioni Verifica di una struttura esistente Corso Tecnica delle Costruzioni 2/71 Comportamento

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA DURABILITÀ DEL CALCESTRUZZO DEGRADO ENDOGENO Prof. Ing. Luigi Coppola TIPI E CAUSE DI DEGRADO DEGRADO ENDOGENO ALTERAZIONE NATURALE DEL MATERIALE

Dettagli

MESSA IN OPERA 5.1 5.2 5.3 5.4 5.5 INTERRUZIONI, RIPRESE, MESSA IN OPERA CASSEFORME PREPARAZIONE E PREDISPOZIONE DELLE ARMATURE GETTO

MESSA IN OPERA 5.1 5.2 5.3 5.4 5.5 INTERRUZIONI, RIPRESE, MESSA IN OPERA CASSEFORME PREPARAZIONE E PREDISPOZIONE DELLE ARMATURE GETTO Il calcestruzzo e le strutture armate Messa in opera INDICE 5 MESSA IN OPERA 5.1 5.3 CASSEFORME GETTO 5.2 PREPARAZIONE E PREDISPOZIONE DELLE ARMATURE 5.4 COMPATTAZIONE DEL GETTO MESSA IN OPERA 5.5 INTERRUZIONI,

Dettagli

Una unione del ferro e del conglomerato cementizio tale che i. esercitino una azione comune contro le forze esterne

Una unione del ferro e del conglomerato cementizio tale che i. esercitino una azione comune contro le forze esterne Hennebique brevetta "CEMENTO ARMATO" (1892) avvia la stagione della struttura in conglomerato armato che Morsch, a cavallo del secolo, definirà come "materiale in cui ai due componenti (il calcestruzzo

Dettagli

e-mail: info@betonpuglia.it

e-mail: info@betonpuglia.it Mod. CEA XA 1^ Edizione 2007 Valori limiti per la composizione e le proprietà del calcestruzzo riferiti alle azioni dell ambiente in classe di esposizione XA XA Qualora il calcestruzzo sia esposto all

Dettagli

Il calcestruzzo Auto-Riparante

Il calcestruzzo Auto-Riparante Il calcestruzzo Auto-Riparante Self-Healing Concrete Dr. Sandro Moro, Responsabile Laboratorio Tecnologico, BASF Construction Chemicals Italia Introduzione La necessità di utilizzare calcestruzzi più durevoli

Dettagli

TECNOLAB srl FOGLIO INFORMATIVO 1 pag. 1/6

TECNOLAB srl FOGLIO INFORMATIVO 1 pag. 1/6 11.2 CALCESTRUZZO PROVA A COMPRESSIONE SU CALCESTRUZZO INDURITO UNI EN 12390-3 DECRETO MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELL'INTERNO 14/01/2008 NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI. 11 MATERIALI E PRODOTTI

Dettagli

Calcestruzzi Italcementi Group. Prescrizioni generali

Calcestruzzi Italcementi Group. Prescrizioni generali Calcestruzzi Italcementi Group Prescrizioni generali Calcestruzzi a prestazione specifici per pavimentazioni industriali durevoli Recentemente è stata pubblicata la norma UNI 11146-05, la quale stabilisce

Dettagli

1. Premessa. Procedure di accettazione

1. Premessa. Procedure di accettazione 1 INDICE 1. Premessa... 2 Procedure di accettazione... 2 2. Calcestruzzo... 3 C25/30, classe di esposizione XC1... 4 C25/30, classe di esposizione XC2... 4 C40/50, classe di esposizione XC1... 5 C45/55,

Dettagli

Calibro Plus Evaporation

Calibro Plus Evaporation Calibro Plus Evaporation Il prodotto CALIBRO P. E., è un sistema specificatamente formulato per realizzare intonaci antiumidità, antisale ed anticondensa su murature umide. È costituito dalla combinazione

Dettagli

Malte Minerali per Ripristino Calcestruzzo. Kerabuild Eco Presto

Malte Minerali per Ripristino Calcestruzzo. Kerabuild Eco Presto Malte Minerali per Ripristino Calcestruzzo Kerabuild Eco Presto Malta&Finitura minerale ecocompatibile, per il ripristino e la rasatura protettiva a durabilità garantita di strutture in calcestruzzo, ideale

Dettagli

Figura 3-13. Figura 3-14

Figura 3-13. Figura 3-14 Figura 3-13 Figura 3-14 Per eliminare questi fenomeni indesiderabili, che causano perturbazioni alla marcia regolare del forno, aumentano i consumi specifici e gli onerosi interventi manuali di pulizia

Dettagli

LA CALCE IDRAULICA. Prof. Ing. Luigi Coppola UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA

LA CALCE IDRAULICA. Prof. Ing. Luigi Coppola UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA LA CALCE IDRAULICA Prof. Ing. Luigi Coppola IDRAULICITA CALCI IDRAULICHE possono indurire anche in PRESENZA DI ACQUA e, pertanto, possono essere

Dettagli

LINEE GUIDA SUL CALCESTRUZZO STRUTTURALE

LINEE GUIDA SUL CALCESTRUZZO STRUTTURALE LINEE GUIDA SUL CALCESTRUZZO STRUTTURALE Indice 1. Oggetto e scopo delle presenti Linee Guida 84 2. Campo di applicazione 84 3. Definizioni 84 4. Lavorabilità 84 4.1 Misura della consistenza 85 4.2 Fattori

Dettagli

Pavimenti industriali in calcestruzzo senza rete metallica in assenza di stagionatura umida

Pavimenti industriali in calcestruzzo senza rete metallica in assenza di stagionatura umida Pavimenti industriali in calcestruzzo senza rete metallica in assenza di stagionatura umida Mario Collepardi, Silvia Collepardi, Jean Jacob Ogoumah Olagot, Roberto Troli Enco srl (info@encosrl.it) 1. INTRODUZIONE

Dettagli

I POZZETTI IN CALCESTRUZZO A TENUTA IDRAULICA E AD ALTISSIMA RESISTENZA AI SOLFATI. Relatore : GianMarco Simioni

I POZZETTI IN CALCESTRUZZO A TENUTA IDRAULICA E AD ALTISSIMA RESISTENZA AI SOLFATI. Relatore : GianMarco Simioni I POZZETTI IN CALCESTRUZZO A TENUTA IDRAULICA E AD ALTISSIMA RESISTENZA AI SOLFATI Relatore : GianMarco Simioni L ispezione nella rete fognaria I POZZETTI D ISPEZIONE NELLE FOGNATURE Come elemento di ispezione

Dettagli

IL RISANAMENTO DEL CEMENTO ARMATO

IL RISANAMENTO DEL CEMENTO ARMATO www.colorificiopaulin.com info@colorificiopaulin.com IL DEGRADO DEL CEMENTO ARMATO Le cause principali che determinano il degrado del cemento armato sono riconducibili principalmente a: A) Cattivo confezionamento:

Dettagli

LINEA FIRETECH SOLUZIONI PER LA PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO STRUTTURE

LINEA FIRETECH SOLUZIONI PER LA PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO STRUTTURE LINEA FIRETECH SOLUZIONI PER LA PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO STRUTTURE PROTEZIONE STRUTTURE IN ACCIAIO Le strutture in acciaio sono un sistema costruttivo sempre più utilizzato nelle costruzioni. In particolare

Dettagli

Milano 1/2 ottobre 2014

Milano 1/2 ottobre 2014 Milano 1/2 ottobre 2014 Protezione passiva dal fuoco di elementi strutturali quali: murature, cemento armato, solai in laterocemento e solai misti in lamiera grecata e calcestruzzo, mediante l applicazione

Dettagli

Materiali in genere.

Materiali in genere. Materiali in genere. I materiali ed i prodotti per uso strutturale, utilizzati nelle opere in oggetto alla presente relazione, devono rispondere ai requisiti indicati nel seguito. I materiali e prodotti

Dettagli

LA MARCATURA CE (1) La Direttiva 89/106/CE (Direttiva sui Prodotti da Costruzione) Requisiti Essenziali

LA MARCATURA CE (1) La Direttiva 89/106/CE (Direttiva sui Prodotti da Costruzione) Requisiti Essenziali LA MARCATURA CE (1) La Direttiva 89/106/CE (Direttiva sui Prodotti da Costruzione) Requisiti Essenziali 1. Resistenza meccanica e stabilità; 2. Sicurezza in caso di incendio; 3. Igiene, salute e ambiente;

Dettagli

SOLUZIONE AI PROBLEMI RASATURE SU CALCESTRUZZO AD ALTO POTERE PROTETTIVO. BS 38 FINISH MuCis. Dal Progetto al Cantiere TECNORASO CT 10

SOLUZIONE AI PROBLEMI RASATURE SU CALCESTRUZZO AD ALTO POTERE PROTETTIVO. BS 38 FINISH MuCis. Dal Progetto al Cantiere TECNORASO CT 10 RASATURE SU CALCESTRUZZO AD ALTO POTERE PROTETTIVO 04 BS 38 FINISH MuCis approved - Certifi cato n. 1305 - CPD - 0808 - EN 1504-3 Classe R2 approved - Certifi cato n. 1305 - CPD - 0808 -EN 1504-3 Classe

Dettagli

ALLEGATO A. RELAZIONE TECNICA Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

ALLEGATO A. RELAZIONE TECNICA Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia ALLEGATO A RELAZIONE TECNICA Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia 1 Prove sperimentali sull efficacia di supporti in polipropilene per piastrelle Nella presente relazione tecnica si riportano

Dettagli

Very High Durability Repair & Prevention Systems

Very High Durability Repair & Prevention Systems 18 FASCIATURE CON MATERIALI COMPOSITI: STRUTTURE VOLTATE IN MATTONI O PIETRA INDICE ANALITICO DELLE OPERE a) Preparazione del supporto b) Preparazione delle piste che ospiteranno il tessuto in materiale

Dettagli

VICRete Plus EN 1504-3

VICRete Plus EN 1504-3 VICRete Plus Prodotto di riparazione strutturale del calcestruzzo per mezzo di malte CC di riparazione (a base di cemento idraulico) Bettoncino per applicazione meccanizzata. Appositamente studiato per

Dettagli

Università of Bergamo paolo.riva@unibg.it

Università of Bergamo paolo.riva@unibg.it ST1 MATERIALI E TECNICHE TRADIZIONALI E INNOVATIVI Relazione Generale Paolo Riva Dipartimento t di Ingegneria Università of Bergamo paolo.riva@unibg.it Giornate AICAP 2014 STRUTTURE NEL TESSUTO URBANO

Dettagli

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi 547 Analisi E.07.10.10.a con malta fine di calce e pozzolana, su superfici orizzontali m² 1,00 1) Regione Campania al 02/11/08 - Operaio comune o 1 livello - ora 0,130000 21,50 2,80 27,26 2) Regione Campania

Dettagli

STABILIZZAZIONE DELLE TERRE A CALCE STUDIO DI LABORATORIO DELLA MISCELA TERRA CALCE

STABILIZZAZIONE DELLE TERRE A CALCE STUDIO DI LABORATORIO DELLA MISCELA TERRA CALCE STUDIO DI LABORATORIO DELLA MISCELA TERRA CALCE INTERAZIONE CALCE TERRENO L aggiunta di calce in un terreno argilloso provoca: 1) la sostituzione degli ioni Na2+, K+, H+ con ioni Ca2+ (scambio ionico);

Dettagli

ORIGINE DELLE ROCCE Magmatiche o ignee sedimentarie metamorfiche

ORIGINE DELLE ROCCE Magmatiche o ignee sedimentarie metamorfiche Prof. Carlo Carrisi ORIGINE DELLE ROCCE In base al processo di formazione le rocce, si possono classificare a seconda della loro origine in tre tipi: Magmatiche o ignee caratterizzate dalla presenza iniziale

Dettagli

Prefazione...III. 2.2.6 Impianto idrico con o senza serbatoio di compenso...18 2.2.7 Macchine e attrezzature produttive di riserva...

Prefazione...III. 2.2.6 Impianto idrico con o senza serbatoio di compenso...18 2.2.7 Macchine e attrezzature produttive di riserva... Indice Prefazione...III CAPITOLO 1 GENERALITÀ SUGLI IMPIANTI MECCANICI DI SERVIZIO PER L INDUSTRIA 1.1 Contenuti e finalità...2 1.2 Definizione e classificazione degli impianti industriali...2 1.3 Definizione

Dettagli

Ruredil. per metro quadro e ogni centimetro in più di spessore pag. 36

Ruredil. per metro quadro e ogni centimetro in più di spessore pag. 36 3 Ruredil Indice capitolo RIPRISTINO DEL CALCESTRUZZO np 03 Ripristino del calcestruzzo: con malta tixotropica fibrorinforzata con fibre di PVA per decimetro cubo pag. 32 np 03a Ripristino del calcestruzzo:

Dettagli

Malte antiche e malte da restauro. Leganti, aggregati e impasti

Malte antiche e malte da restauro. Leganti, aggregati e impasti Malte antiche e malte da restauro. Leganti, aggregati e impasti La diagnostica chimica Lorenzo APPOLONIA Direzione ricerca e progetti cofinanziati Regione Autonoma della Valle d Aosta Necessità della diagnostica

Dettagli

I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo

I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo diverse metodologie. 1 La tempra termica (o fisica) si basa

Dettagli

CALCESTRUZZO: COME REALIZZARE E CONTROLLARE IL PROCESSO DI PRODUZIONE COME DOCUMENTARE IL SISTEMA DI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE

CALCESTRUZZO: COME REALIZZARE E CONTROLLARE IL PROCESSO DI PRODUZIONE COME DOCUMENTARE IL SISTEMA DI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE CALCESTRUZZO: COME REALIZZARE E CONTROLLARE IL PROCESSO DI PRODUZIONE COME DOCUMENTARE IL SISTEMA DI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE 1 Al fine di ottenere la certificazione del controllo del processo del calcestruzzo,

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali di cui alla norma UNI EN 10025-1, edizione

Dettagli