MILLEPROROGHE, DECRETO ANTICRISI E CONTROLLI ALLE ASSOCIAZIONI. A cura della Dott.ssa Francesca Colecchia Arsea srl FERRARA SABATO 21 FEBBRAIO 2009

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1 Iniziativa realizzata nell ambito del progetto per il piano di intervento per l associazionismo 2008 MILLEPROROGHE, DECRETO ANTICRISI E CONTROLLI ALLE ASSOCIAZIONI A cura della Dott.ssa Francesca Colecchia Arsea srl FERRARA SABATO 21 FEBBRAIO 2009 PROGETTO REALIZZATO DA IN COLLABORAZIONE CON ENDAS

2 ARGOMENTI: 1. Decreto Anticrisi 2. Informativa su Finanziaria 2009 e Decreto Milleproroghe 3. Nuova disciplina della sicurezza sul lavoro in ambito associativo 4. Dibattito e quesiti

3 DECRETO ANTICRISI 1. VERIFICHE ALLE ASSOCIAZIONI 2. QUANDO LE ODV NON SONO ONLUS DIDIRITTO 3. ONLUS E AGEVOLAZIONI IN MATERIA DI IMPOSTA IPOTECARIA E CATASTALE

4 1 - VERIFICHE ALLE ASSOCIAZIONI: Le associazioni (e societàsportive dilettantistiche) dovranno trasmettere per via telematica all'agenzia delle Entrate i dati e le notizie rilevanti ai fini fiscali al fine di consentire i controlli fiscali. D.L n. 185

5 PERCHE ADEMPIERE? L invio di questa comunicazione costituisce un ulteriore requisito per accedere alle agevolazioni fiscali di cui all'articolo 148 del TUIR insieme alla circostanza che a) atto costitutivo e statuto presentino i requisiti di cui al comma 8 dell art.148 del TUIR b) atto costitutivo e statuto siano registrati

6 PERCHE E STATO INTRODOTTO QUESTO OBBLIGO? PER REALIZZARE UN CENSIMENTO DELLE ORGANIZZAZIONI NON PROFIT E PROCEDERE AGLI ACCERTAMENTI 150MILIONI DIEURO GLI INTROITI DA ACCERTAMENTO STIMATI PER IL 2009

7 COSA SUCCEDE SE NON SI ADEMPIE? NON SI POSSONO UTILIZZARE LE AGEVOLAZIONI FISCALI PREVISTE DALL ART.148 DEL TUIR = IRRILEVANZA FISCALE DEI CORRISPETTIVI SPECIFICI VERSATI DAI SOCI PER PARTECIPARE AD ATTIVITA ISTITUZIONALI DELL ASSOCIAZIONE

8 CHI E ESONERATO? LE ORGANIZZAZIONI DIVOLONTARIATO (TRANNE QUELLE CHE HANNO INTROITI COMMERCIALI DIVERSI DA QUELLI DICUI AL DM 25/5/1995) LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE TITOLARI DI SOLO CODICE FISCALE LE PRO-LOCO TITOLARI DIPARTITA IVA IN REGIME 398/91

9 2 -LE ODV CHE NON SONO PIU ONLUS DIDIRITTO ODV ONLUS DIDIRITTO: POSSIBILI ENTRATE contributi degli aderenti contributi di privati contributi dello Stato/enti/ istituzioni pubbliche per progetti ODV NON ONLUS DIDIRITTO: ENTRATE ULTERIORI ES: pubblicità ES: prestazioni di servizi a terzi dietro corrispettivo contributi di organismi internazionali donazioni e lasciti testamentari rimborsi derivanti da convenzioni entrate derivanti da attivitàcommerciali e produttive marginali

10 3 - ONLUS: AGEVOLAZIONI IN MATERIA DI IMPOSTA IPOTECARIA E CATASTALE VOLTURE RELATIVE AD ATTI A BENEFICIO DI ONLUS? IMPOSTA IPOTECARIA E CATASTALE 168,OO (FISSA) FINO AL 31/12/2009 PURCHE LA ONLUS DICHIARI CHE INTENDE UTILIZZARE DIRETTAMENTE IL BENE PER LO SVOLGIMENTO DELLA PROPRIA ATTIVITA E LO FACCIA ENTRO 2 ANNI DALL ACQUISTO

11 DECRETO MILLEPROROGHE 1. COMPENSI SPORTIVI: CHIARIMENTI SULLA NOZIONE 2. COLLABORAZIONI AMMINISTRATIVO GESTIONALI: ANCHE IN FEDERAZIONI/E.P.S./DISCIPLINE SPORTIVE ASSOCIATE 3. INTERNET E ANTITERRORISMO 4. PRIVACY 5. ADEMPIMENTI 6. SCADENZE FISCALI PROROGATE

12 1 - COMPENSI SPORTIVI. (ART. 67, comma 1, lettera m), del TUIR) ''esercizio diretto di attivitàsportive dilettantistiche'' = attivitàquali la formazione, la didattica, la preparazione e l'assistenza all'attività sportiva dilettantistica.

13 2 - NEWS SUI COLLABORATORI AMMINISTRATIVO- GESTIONALI 1. DOVE?ANCHEIN FEDERAZIONI/E.P.S./DISCIPLINE SPORTIVE ASSOCIATE 2. CHI SONO?CHI SVOLGE COMPITI DISEGRETERIA (raccolta iscrizioni/tenuta cassa/ tenuta della contabilità da parte di non professionisti) 3. QUALE REGIME? = AI COMPENSI SPORTIVI. NON SONO COLLABORAZIONI A PROGETTO.

14 COSA SONO I COMPENSI SPORTIVI? EMOLUMENTI EROGATI PER COLLABORAZIONI ASSOCIATIVE IN AMBITO SPORTIVO DILETTANTISTICO NON RICONDUCIBILI AL LAVORO SUBORDINATO O AL LAVORO AUTONOMO.

15 CHI PUO EROGARE COMPENSI SPORTIVI? ASSOCIAZIONI E SOCIETA SPORTIVE DILETTANTISTICHE IN POSSESSO DEI SEGUENTI REQUISITI: STATUTO (REGISTRATO) A NORMA DELL ART.90 L.289/2002 ISCRIZIONE NEL REGISTRO CONI +FEDERAZIONI SPORTIVE, DISCIPLINE ASSOCIATE, ENTI DIPROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTI DAL CONI

16 ALTRE NOVITA INTERNET E ANTITERRORISMOObbligo di licenza fino al 31/12/2009 quando si mette a disposizione internet, anche ai soli soci; PRIVACY aumentano le sanzioni; ADEMPIMENTI: scatta da gennaio NON più 2009 l obbligo per i datori di lavoro che emettono il CUD di trasmettere i dati retributivi dei collaboratori

17 SCADENZE FISCALI PROROGATE invio telematico del Mod. UNICO: dal 31 luglio al 30 settembre 2009 invio telematico del Mod. IRAP: dal 31 luglio al 30 settembre 2009 invio telematico della dichiarazione annuale IVA: dal 31 luglio al 30 settembre Il termine per la presentazione del Mod. 770 semplificato da parte dei sostituti di imposta: dal 31 marzo al 31 luglio 2009.

18 LA SICUREZZA SUL LAVORO. DLgs 626/1994 DLgs 81/2008 NOVITA 1. OBBLIGO ANCHE QUANDO CISONO SOLO VOLONTARI; 2. TUTELA ANCHE DEI VOLONTARI.

19 SICUREZZA SUL LAVORO. GLI OBBLIGHI 1. EFFETTUARE LA VALUTAZIONE DEI RISCHI; 2. DESIGNARE a) IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DIPREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP); b) IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA; c) I LAVORATORI INCARICATI DELL'ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI E LOTTA ANTINCENDIO; d) IL MEDICO COMPETENTE(SE PREVISTO DALLA LEGGE O RICHIESTO DAI LAVORATORI)

20 GLI OBBLIGHI 3. REALIZZARE LA C.D. SORVEGLIANZA SANITARIA; 4. COMUNICARE ALL INAILI DATI RELATIVI AGLI INFORTUNI.

21 LA VALUTAZIONE DEI RISCHI : CONTENUTI RELAZIONE SULLA VALUTAZIONE DEI RISCHIPER LA SICUREZZA E LA SALUTE DURANTE L ATTIVITÀ (SPECIFICARE I CRITERI ADOTTATI); INDICAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E DI PROTEZIONE ATTUATE E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI ADOTTATI; PROGRAMMADELLE MISURE PER GARANTIRE IL MIGLIORAMENTO NEL TEMPO DEI LIVELLI DI SICUREZZA;

22 LA VALUTAZIONE DEI RISCHI : CONTENUTI INDIVIDUAZIONE DELLE PROCEDUREPER L ATTUAZIONE DELLE MISURE DA REALIZZARE E DEI SOGGETTI PREPOSTI AD ADOTTARLE; INDIVIDUAZIONE DELLE MANSIONICHE EVENTUALMENTE ESPONGONO I LAVORATORI A RISCHI SPECIFICI CHE RICHIEDONO UNA RICONOSCIUTA CAPACITÀ/ESPERIENZA/FORMAZIONE PROFESSIONALE

23 VALUTAZIONE DEI RISCHI SEMPLIFICATA PER IMPRESE < 10 DIPENDENTI VALUTAZIONE IN BASE A PROCEDURE STANDARDIZZATE che SARANNO ELABORATE DALLA COMMISSIONE NAZIONALE CONSULTIVA ENTRO IL 2010.

24 ABBIAMO GIA PREDISPOSTO LA VALUTAZIONE DEI RISCHI: COSA DOBBIAMO FARE? IL DOCUMENTO E VALIDO DEVE ESSERE SOLO COMPLETATO ENTRO IL 16 MAGGIO CON: PROGRAMMA DI MIGLIORAMENTO; AGGIORNAMENTO DELLA VALUTAZIONE CON INDICAZIONE DEI RISCHI DA STRESS LAVORO CORRELATO; APPONENDO SUL DOCUMENTO AGGIORNATO LA DATA CERTA (TIMBRO POSTALE O CASELLA DIPOSTA ELETTRONICA CERTIFICATA).

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