FORUM IN MATERIA DI ENTI SPORTIVI DILETTANTISTICI ASPETTI AMMINISTRATIVI E GESTIONALI LA COMUNICAZIONE DEI DATI FISCALMENTE RILEVANTI IL MODELLO EAS
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1 SERVIZIO DECENTRAMENTO E ASSISTENZA AMMINISTRATIVA AI PICCOLI COMUNI SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE ATTIVITA TURISTICHE E SPORTIVE FORUM IN MATERIA DI ENTI SPORTIVI DILETTANTISTICI ASPETTI AMMINISTRATIVI E GESTIONALI DEGLI UFFICI SPORT E FINANZIARI LA COMUNICAZIONE DEI DATI FISCALMENTE RILEVANTI IL MODELLO EAS IVREA, 29 maggio 2012 PINEROLO, 31 maggio 2012 TORINO, 6 giugno 2012 Esperto: Dott. Roberto MINCHILLO 1
2 RIFERIMENTI NORMATIVI Art. 30, Controlli sui circoli privati, D.L n Decreto anticrisi convertito in L n. 2 Circolare 13/E del Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate prot. N del Circolare n. 12/E del Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate prot. N del Circolare n. 45/E del
3 Finalità della norma D.L n. 185 art. 30 Controlli sui circoli privati I corrispettivi,le quote e i contributi di cui all art. 148 del TUIR non sono imponibili se gli enti sportivi dilettantistici: Sono in possesso dei requisiti qualificanti previsti dalla normativa tributaria (contenuto statutario e riconoscimento ai fini sportivi) Trasmettono all agenzia delle entrate i dati e le notizie rilevanti ai fini fiscali (modello EAS) 3
4 Rinvia ad apposito provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate i tempi e le modalità di trasmissione del modello nonché le modalità di comunicazione da parte dell Agenzia delle Entrate dell eventuale esclusione dai benefici fiscali in mancanza dei presupposti. L obbligo della trasmissione grava anche sulle società sportive dilettantistiche. 4
5 Circolare 13/E del Prevenzione e contrasto dell evasione Anno 2009 Indirizzi operativi Acquisizione di informazioni utili a consentire gli opportuni controlli mediante: Censimento sistematico dei soggetti sportivi e dei dati e notizie ad essi relativi, rilevanti ai fini fiscali (Modello EAS). Acquisizione di ulteriori informazioni mediante: 1. Strumenti informativi in possesso degli uffici, 2. Strumenti informativi esterni quali internet, registri, pubblicità commerciale. 3. Informazioni fornite dalle autorità competenti al rilascio di autorizzazioni per l esercizio di specifiche attività (somministrazione) 5
6 Rilevanza superiore dell attività di controllo allo scopo di individuare vere e proprie imprese commerciali dissimulate sotto forma di associazioni sportive Accessi mirati finalizzati al riscontro dell effettiva sussistenza dei presupposti necessari per il riconoscimento dei benefici fiscali Verifica dell effettiva partecipazione dei soci alla vita associativa (regolare convocazione socie e svolgimento dell assemblea), Verifica della natura dei beni o servizi erogati agli associati (compatibilità con le finalità sociali), Verifica dell eventuale svolgimento di attività commerciali eventualmente eccedenti quelle dichiarate. 6
7 Per determinare un impatto dissuasivo le Direzioni Regionali avranno cura di individuare per ciascuna provincia un numero, adeguato alla realtà locale, di posizioni ad alto rischio di abuso da sottoporre a verifica. 7
8 Soggetti tenuti alla presentazione Che si avvalgono delle agevolazioni di cui all art. 148, comma 3, TUIR e dell art. 4 DPR 633/1972 Enti associativi di natura privata, con o senza personalità giuridica, dotati di autonomia giuridica Che si limitano a riscuotere le quote associative ovvero i contributi versati dagli associati o partecipanti a fronte dell attività istituzionale svolta (comma 1, Art. 148 Tuir) Società sportive dilettantistiche di cui all art. 90 della L. 289/2002 8
9 Soggetti esonerati dalla presentazione Gli enti sportivi dilettantistici in possesso del riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal CONI che non svolgono attività commerciale. Sono comunque tenuti alla presentazione gli enti sportivi dilettantistici che effettuano operazioni strutturalmente commerciali ai sensi del c. 3 dell art. 148 TUIR. 9
10 Termini e modalità della comunicazione COMUNICAZIONE INIZIALE: 1. Enti costituiti entro il ; 2. Enti costituiti successivamente entro 60 gg dalla costituzione, se la scadenza è antecedente il entro tale data. VARIAZIONE DATI 31 marzo anno successivo PERDITA REQUISITI 60 gg dalla data in cui si verifica tale circostanza 10
11 Novità introdotte dall art. 2, co. 1, del D.L. 2 marzo 2012 n.16 L omessa o tardiva comunicazione del modello EAS è sanabile a condizione che: Sussistano i requisiti qualificanti previsti dell art. 148, co. 8, del T.U.I.R., Non sia iniziata un attività di accertamento della quale il contribuente abbia avuto formale conoscenza, Entro la data di presentazione del modello UNICO venga presentato il modello EAS e contestualmente si provveda a versare la sanzione di euro 258,00 mediante modello F24 11
12 PRESENTAZIONE: telematica mediante intermediario abilitato L Agenzia delle Entrate invierà successivamente, in via telematica al soggetto che ha effettuato la trasmissione del modello la comunicazione della completezza dei dati. (in attesa di chiarimenti). 12
13 Contenuto della comunicazione Gli enti sportivi dilettantistici riconosciuti dal CONI ai sensi dell art. 7 del D.L n. 136, convertito in L n.186, diverse da quelle esonerate ai sensi dell art. 30 del D.L. n. 185/2008, possono assolvere l obbligo della comunicazione in via semplificata compilando solo alcuni punti del Modello Eas. 13
14 INTESTAZIONE PUNTO 3 PUNTO 4 PUNTO 5 Dati identificativi dell ente e del legale rappresentante Da barrare solo se l ente ha personalità giuridica Indicare se l ente ha o meno articolazione territoriale e/o funzionale anche non autonome Indicare se l ente è o meno articolazione territoriale e/o funzionale di altro ente specificando il CF dell ente principale PUNTO 6 Indicare se l ente è affiliato a Federazioni o Enti di carattere nazionale. 14
15 PUNTO 20 PUNTO 25 PUNTO 26 Indicare se l ente riceve proventi per attività di sponsorizzazione o pubblicità abitualmente o occasionalmente oppure se non percepisce tali proventi. In caso di risposta affermativa indicare l ammontare di tali proventi con riferimento all ultimo esercizio chiuso Descrizione settore (5 sport) Indicare le specifiche attività svolte dall ente (10 gestione corsi di istruzione e formazione, 11 organizzazione eventi sportivi, 13 gestione palestre, 14 gestione centro sportivo). 15
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