Prot. n. AC/ac Class. 6/3 Fasc. 20/2015 Risposta a prot. 5877 del 26/02/2015 PRATICA EDILIZIA N. 19 ANNO 2015 PERMESSO DI COSTRUIRE IL RESPONSABILE DEL SETTORE ST VISTA la domanda di permesso di costruire presentata da: COLOMBO LUIGI C.F. n. : CLM LGU 44M03 C917D Residente in Via Francesco Bianchi, 9 20066 Melzo - (MI) in data 26/02/2015 prot. 5877 per l'esecuzione di lavori afferenti l immobile sito in MELZO Via Francesco Bianchi, 9 relativi a: RECUPERO AI FINI ABITATIVI DEL SOTTOTETTO ESISTENTE CON RISTRUTTURAZIONE EDIFICIO ESISTENTE NUOVA COSTRUZIONE DI N. 2 BOX AUTO A CONFINE destinazione RESIDENZIALE cosi identificato catastalmente: Foglio Nr. Mappale Nr. 9 42 ACCERTATO che i richiedenti hanno titolo per richiedere il suddetto permesso di costruire in qualità di proprietari come risulta dalla documentazione esibita agli atti della pratica; VISTE le altre caratteristiche del progetto: - Slp...... mq. vedi tavole allegate - altezza massima... ml. vedi tavole allegate - volume... mc. vedi tavole allegate - arretramento dal ciglio strada... ml. vedi tavole allegate - arretramento dai confini interni di proprietà. ml. vedi tavole allegate
VISTI quindi: - L asseverazione del progettista ai sensi dell art. 38 della L.R. 12/05 e ss.mm.ii. in merito alla conformità delle opere in progetto con gli strumenti urbanistici approvati ed adottati, ai regolamenti edilizi vigenti, alle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina edilizia e in particolare alle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie, alle norme relative all efficienza energetica (prot. 7476 del 12/03/2015); - La dichiarazione prot. 5877 del 26/02/2015 in merito ai valori di trasmittanza termica e al fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale resa ai sensi della DGR VIII/8745 a firma del progettista delle opere (precertificazione) attestante i requisiti di cui all art. 12 della L.R. 33 del 29/12/2007 in materia di scomputazione volumetrica presente all interno della Relazione ex L. 10/91; - Il parere istruttorio favorevole del Responsabile del Procedimento datato 06/05/2015; VISTE: le integrazioni documentali trasmesse come segue: prot. 7476 del 12/03/2015; prot. 11238 del 17/04/2015; VISTI inoltre: - il D.lgs. n. 42/04; - il Regolamento Edilizio Comunale vigente; - gli strumenti urbanistici comunali; - la legge urbanistica 17/8/1942 - n. 1150 - e successive modificazioni; - la Legge 28/1/1977, n. 10; - il D.lgs n. 267/00; - il D.P.R. 380/2001 - la L.R. n. 12/2005 Governo del Territorio ; VISTO che il permesso di costruire è oneroso per quanto previsto al Capo IV Titolo I della L.R. 12/05 art. 43 e che per l intervento in oggetto è prevista la corresponsione del contributo di costruzione al rilascio del presente permesso di costruire, come da prospetto di determinazione allegato all avviso di rilascio; VISTO l avvenuto versamento dei diritti di segreteria per un importo di 200,00= dovuti per il rilascio di permessi di costruire; R I L A S C I A, PERMESSO DI COSTRUIRE A COLOMBO LUIGI C.F. n. : CLM LGU 44M03 C917D Residente in Via Francesco Bianchi, 9 20066 Melzo - (MI) per l esecuzione delle opere indicate nel progetto di cui in premessa, fatti salvi i diritti di terzi
alle seguenti condizioni 1. inizio lavori: entro 12 MESI dalla data di notifica della comunicazione di rilascio del P.d.C. (vedi art.10 del vigente Regolamento Edilizio fatto salvo quanto disposto dall art. 30 della L. 98/13) 2. fine lavori: entro 36 MESI dalla data di notifica della comunicazione di rilascio del P.d.C. (vedi art.10 del vigente Regolamento Edilizio fatto salvo quanto disposto dall art. 30 della L. 98/13) Non potranno in corso d'opera apportarsi modificazioni senza preventiva autorizzazione del Comune, tutte le modifiche progettuali dovranno essere oggetto di una specifica variante approvata. 3. Ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 380 del 06/06/01 e s.m.i., relativo alle norme per la costruzione delle opere in conglomerato cementizio armato, è fatto obbligo: a) - al costruttore ai sensi dell art. 65 del D.P.R. 380/01 -, di presentare denuncia all Ufficio Tecnico Comunale prima di iniziare le opere strutturali; b) - al commissionario di presentare al Comune, al termine dei lavori, il certificato di collaudo delle opere (ai sensi dell art. 67) per il necessario visto, onde ottenere l'abitabilità o l'agibilità. 4. Il Comune si riserva di esplicare l attività di controllo per la verifica dell effettiva congruità del progetto di isolamento termico e della verifica in cantiere durante le fasi costruttive del manufatto. A tal fine dovranno essere comunicate formalmente le date di inizio e termine dei lavori di posa dei componenti significativi per il risparmio energetico, quali gli isolamenti di pareti e tetto, non più ispezionabili al termine dei lavori, con un anticipo di almeno 10 gg. Eventuali variazioni del programma dovranno essere comunicate tempestivamente (a fronte della richiesta di PdC ai sensi dell art.12 della Legge Regionale 33/07 e dei i benefici derivanti dall applicazione di tale Legge). 5. L ammissibilità dei benefici previsti dall art. 2 comma 1ter della L.R. 26/95 e dall art. 12 della Legge Regionale 33/07 dovrà essere verificata e confermata anche a fine lavori, pertanto unitamente alla comunicazione di fine lavori dovrà essere presentato l Attestato di Prestazione Energetica e collaudo delle opere di specifica competenza, attestante la conformità a quanto dichiarato in fase progettuale ai sensi del D. Lgs. 192/05. 6. La Ditta intestataria del presente permesso di costruire, a picchettazione avvenuta, e prima di dare inizio allo scavo delle fondazioni, dovrà darne comunicazione per iscritto all'ufficio tecnico del Comune ed ottenere il prescritto nulla osta. 7. Qualora non siano stati indicati nella domanda di permesso il nominativo e l'indirizzo dell'impresa assuntrice e quelli del direttore delle opere, come di regola deve avvenire, la Ditta è tenuta egualmente a segnalarli per iscritto all'ufficio tecnico comunale, prima dell'inizio dei lavori. 8. Nel caso di sostituzione dell'impresa esecutrice o del direttore dei lavori, il titolare del presente permesso dovrà darne immediata notizia segnalando i nuovi nominativi. 9. In tutte le opere per le quali è richiesto un tecnico progettista, è tassativamente obbligatoria la continuità della direzione lavori da parte di un tecnico iscritto al rispettivo albo professionale, nei limiti di competenza.
10. La verifica per l'inizio dei lavori, nei casi previsti al n. 3, non potrà avere luogo se prima il costruttore non avrà effettuato la denuncia delle opere in cemento armato, conformemente alla clausola 3^ del presente permesso. 11. Nei cantieri dove si eseguono le opere deve essere esposta una tabella recante l'oggetto dei lavori, l'intestazione della ditta esecutrice, le generalità del progettista, del direttore e dell'assistente dei lavori, e, ad ogni richiesta del personale di vigilanza o controllo, deve essere esibito il permesso di costruire. 12. Nelle manomissioni del suolo pubblico devono essere sempre esplicitamente e regolarmente autorizzate, dovranno essere utilizzate speciali cautele onde rimuovere ogni eventualità di danno agli impianti dei servizi pubblici, in presenza di tali impianti si dovrà immediatamente darne avviso all'ufficio comunale competente. La aree manomesse dovranno essere restituite nel pristino stato, a lavoro ultimato o anche prima, quando i lavori venissero abbandonati o sospesi per più di un mese. 13. Non è consentito ingombrare con i lavori le vie e gli spazi pubblici. Occorrendo l'occupazione di tali vie e spazi, deve essere richiesta l'apposita autorizzazione al Competente Ufficio Comunale su apposita modulistica. Le aree così occupate devono essere restituite nel pristino stato, a lavoro ultimato o anche prima, quando i lavori venissero abbandonati o sospesi per più di un mese. 14. Qualora si dovesse procedere alla rimozione in fase di cantiere degli esistenti pali della pubblica illuminazione, dovrà essere preventivamente fatta richiesta al Competente Ufficio Comunale (anche in caso di pali non di proprietà comunale) su apposita modulistica e ottenuta la relativa autorizzazione. In fase di cantiere dovrà comunque essere garantita la medesima illuminazione sia per la sicurezza degli spazi pubblici sia per la sicurezza della circolazione veicolare. Qualora la progettazione architettonica dell intervento in oggetto non permettesse la ricollocazione nella medesima posizione dovrà essere specificato in fase di richiesta della soprarichiamata autorizzazione al Comune il riposizionamento dei pali. 15. Il luogo dei lavori deve essere chiuso, lungo i lati prospicienti vie e spazi pubblici, con assito o muretto. Gli assiti e muretti dovranno essere di aspetto decoroso, alti almeno mt. 2,50 dipinti a strisce bianche e rosse per tutta l'altezza, muniti di rifrangenti. Ogni angolo sporgente dovrà essere munito di lanterna a vetri rossi che dovrà restare accesa dall'ora corrispondente al tramonto a quella corrispondente al sorgere del sole. 16. Qualora in fase di cantiere non dovessero essere rispettati i limiti di immissione di cui al Piano di Zonizzazione acustica approvato con Delibera di C.C. n. 44 del 25/06/2007 dovrà essere presentata al Servizio RN Domanda per autorizzazione in deroga ai sensi della L. 447/95 e dell art. 27 del Regolamento di disciplina delle attività rumorose comunale approvato con Delibera di C.C. n. 35 del 20/06/2011 almeno 30 gg prima dell inizio dell attività tramite apposito modulo scaricabile dal sito del Comune. 17. I titolari del permesso di costruire, il direttore dei lavori e l'assuntore dei medesimi, sono responsabili di ogni inosservanza così delle norme di legge, dei regolamenti, delle prescrizioni stabilite dall'amministrazione delle modalità esecutive fissate nel presente permesso. 18. La domanda di agibilità di quanto edificato potrà essere presentata solo successivamente alla presentazione dell atto di vincolo secondo l impegnativa trasmessa con prot. 7476 del 12/03/2015;
19. I titolari del permesso di costruire, il direttore dei lavori e l'assuntore dei medesimi, sono responsabili di ogni inosservanza così delle norme di legge, dei regolamenti, delle prescrizioni stabilite dall'amministrazione delle modalità esecutive fissate nel presente permesso. L'inosservanza del progetto approvato e delle relative varianti, comporta l'applicazione delle sanzioni di cui alla vigente legislazione in materia urbanistica. Il presente provvedimento: è rilasciato al soggetto richiedente o delegato mediante notifica ed è trasmesso copia alle Amministrazioni interessate; è pubblicato all albo pretorio on line del Comune di Melzo per quindici giorni consecutivi. IL RESPONSABILE DEL SETTORE ST (Arch. Giovanna Rubino) Responsabile del procedimento: (Arch. Alice Casiraghi) Tel. 02/95120310 mail: acasiraghi@comune.melzo.mi.it Allegati: copia del progetto munito di visto, ovvero: Relazione descrittiva delle opere del 24/04/2015 prot. 11854 -; Superfici stato di fatto e stato di progetto del 26/02/2015 prot. 5877 integrata con prot. 11854 del 24/04/2015; - Tav. 01 del 26/02/2015 prot. 5877 -; - Tav. 02 del 24/04/2015 prot. 11854 -; - Tav. 03 del 24/04/2015 prot. 11854 -; - Tav. 04 del 24/04/2015 prot. 11854 -; - Tav. 05 del 24/04/2015 prot. 11854 -; Valutazione previsionale di clima acustico e relazione sulle caratteristiche acustiche dell edificio in progetto del 26/02/2015 prot. 5877 -; Legge 10/91 depositata con ID 06_15-.
RELAZIONE DI NOTIFICA Oggi io sottoscritto.., su richiesta del COMUNE DI MELZO ho proceduto alla notifica del presente atto al Sig. residente a Melzo in Via... o Secondo le modalità previste dall art. 138 c.p.c. consegnando copia nelle mani dello stesso; o Secondo le modalità previste dall art. 139 c.p.c. consegnando copia in busta chiusa e sigillata a mani di. in qualità di.. ; o Secondo le modalità previste dall art. 140 c.p.c. ho quindi affisso un avviso, in busta chiusa e sigillata, alla sua abitazione/ufficio/azienda e ho poi provveduto al deposito dell atto, in busta sigillata, presso il Comune di Melzo dandone notizia al destinatario con lettera raccomandata A/R n. inviata per la spedizione all Ufficio Postale di Melzo il.. ; o Secondo le modalità previste dall art. 143 c.p.c. essendo sconosciuti la residenza, la dimora e il domicilio del destinatario ho provveduto al deposito dell atto alla casa comunale di Melzo al rep. n... il giorno.. in busta chiusa e sigillata. Ai sensi dell ultimo comma dell art. 143 c.p.c. la notifica si ha per eseguita nel ventesimo giorno successivo a quello del deposito. Melzo, IL MESSO COMUNALE