Il CONSIGLIO COMUNALE



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Il CONSIGLIO COMUNALE Premesso che : 1. il Comune di Pioltello è dotato di Piano di Governo del Territorio (PGT), approvato definitivamente con delibera di Consiglio Comunale n.23 del 30/03/2011 ed efficace a partire dal 07/12/2011, data di pubblicazione dell avviso della sua approvazione definitiva sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n 49; 2. tra la Società "Altamira Srl" ed il Comune di Pioltello veniva stipulata, a rogito del Notaio Dott. Carlo Lampugnani di Milano, in data 16 luglio 1999 n. 34710/7438 di repertorio, registrato a Milano Atti Pubblici il 3 agosto 1999 n. 31914 Serie 1/A, trascritto a Milano sez. 2 il 2 agosto 1999 ai n.ri 81393/55624, una convenzione accessiva al P.I.I. denominato PII della stazione in attuazione dell Accordo di Programma approvato dalla Regione con DPGR n. 53496/1997, che prevedeva la realizzazione di una pluralità di interventi di edilizia residenziale pubblica e privata e di riqualificazione urbanistica; 3. successivamente il Comune di Pioltello, ha provveduto, in accordo con la Regione ed a seguito della realizzazione di buona parte degli edifici compresi nel Piano, alla chiusura dell Accordo di Programma relativo al PII Stazione, impegnandosi ad attivare un nuovo Piano Particolareggiato per la parte che restava nella piena competenza attuativa e di controllo della Amministrazione Comunale. Il Piano Particolareggiato, in variante parziale al PRG del 2001 e riguardante il comparto CIS 23, prevedendo un nuovo e più razionale assetto del comparto urbanistico, composto dal lotto 6 7 del PII della Stazione e dall area nord del CIS 23, di concentrare nell edificio della nuova stazione di porta, oltre che le funzioni connesse alla stazione stessa, una pluralità di funzioni afferenti al servizio di trasporto pubblico e viaggiatori, nonchè funzioni comunali pubbliche standard qualitativo, unitamente ad un organica sistemazione degli antistanti spazi aperti; 4. che in attuazione dell'accordo di Programma riguardante il quadruplicamento della tratta ferroviaria Pioltello - Treviglio, sottoscritto in data 30 settembre 1996, tra il Comune di Pioltello, Ferrovie dello Stato SpA e Società "Altamira Srl" è stata stipulata, la convenzione accessiva al Piano Particolareggiato del comparto CIS 23, giusto l atto a rogito del Notaio Dott. Carlo Lampugnani di Milano, in data 9 gennaio 2006 n.42997/12833 di Repertorio, registrato a Gorgonzola il 30 gennaio 2006 n. 90 Serie 1, trascritto a Milano 2 il 7 febbraio 2006 ai n.ri 17573/8857; 5. in base alle risultanza dell'articolo 3 della citata convenzione di P.I.I. del 16 luglio 1999 - n. 34710/7438, contestualmente alla stipula della stessa: - sono state cedute gratuitamente dalla Società Altamira srl - aree per opere di urbanizzazione primaria per mq. 1.780,00, aree per opere di urbanizzazione secondaria per mq 11.360,68, per complessivi mq. 13.140,68 ; - sono state asservite ad uso pubblico dalla Società Altamira srl a favore del Comune di Pioltello aree per complessivi mq. 5.280,73, al di sotto di parte delle quali l'operatore si è riservato di costruire e mantenere in sottosuolo boxes interrati; 6. la Società Altamira srl, il Comune ed RFI Spa, a norma delle sopraccitate convenzioni, in mancanza di frazionamento catastale, hanno convenuto e rinviato l'individuazione definitiva delle aree cedute ed asservite come sopra ad un successivo atto di identificazione catastale: in tale atto, previa ricognizione ed identificazione catastale, sarebbero stati in particolare precisati gli esatti confini, la conformazione e la superficie reale e catastale delle aree stesse ;

7. in base alle risultanza dell'articolo 4 della citata convenzione CIS 23 del 9 gennaio 2006, n. 42997/12833 contestualmente alla stipula della stessa: - Rete Ferroviaria Italiana SpA (o R.F.I.) ha ceduto gratuitamente al Comune di Pioltello la proprietà dell'area di circa mq. 5.780,87 comprensiva del sedime dell'edificio di stazione "parte A" (Lato Ovest), con esclusione del sedime dell'edificio di stazione "parte B" (lato Est), dell'edificio tecnologico, dell'area di sedime della nuova torre-faro e di adeguate fasce di rispetto attorno ad essi: il tutto come rappresentato nell'allegato TAV 1 " planivolumetrico di progetto regime giuridico aree e cessioni " del PP in variante parziale al PRG ( e altresì identificate con i n 1, 2 e 3 nella tavola TAV 4.1 allegata alla delibera di Consiglio Comunale n. 69 del 28 novembre 2005); 8. con la stipula della convenzione accessiva al Piano Particolareggiato CIS 23, le Parti (Altamira srl e Comune) davano atto che la soluzione planivolumetrica prevista dal Piano Particolareggiato in variante richiedeva la parziale risoluzione ed integrazione dell'art. 3.2 della citata convenzione accessiva al P.I.I. del 16 luglio 1999; la società Altamira srl ed il Comune di Pioltello, convenivano la cessione gratuita, l asservimento gratuito a favore del Comune, la costituzione di servitù di uso pubblico e la permuta di aree a standard e per opere di urbanizzazione in conformità agli allegati ed al nuovo assetto plani volumetrico: il tutto come individuato e specificato nelle TAV. 4.1, 4.2, 4.3 ed all art. 4 della convenzione stipulata nel 2006 accessiva al CIS 23 stesso; Ciò premesso, considerato che : I. l attuazione del Piano Particolareggiato CIS 23 si è conclusa con la completa realizzazione delle opere di urbanizzazione e con l emissione dei rispettivi certificati di collaudo e più precisamente: a. Determina Dirigenziale n 30 del 25/01/2012 approvazione del certificato di collaudo tecnico-amministrativo del fabbricato Stazione e relativi spazi accessori; b. Determina Dirigenziale n 375 del 17/05/2011 approvazione del certificato di collaudo tecnico-amministrativo opere di urbanizzazione primarie, secondarie e aggiuntive; II. con l'approvazione dei certificati di collaudo, l'operatore Altamira srl trasferisce al Comune, per quanto di competenza, il possesso e la consegna delle opere realizzate, nonché delle aree (art.4.- 4.6 della convenzione del 09/01/2006), mantenendo a proprio carico e dei suoi aventi causa, la manutenzione ordinaria e straordinaria degli spazi asserviti ad uso pubblico di cui ai punti 4.2 e 4.6 dell'art.4 della convenzione del 09/01/2006, per tre anni a decorrere dalla data di approvazione del collaudo, ovvero sino al 25/01/2015; III. come già accennato al punto 7) delle premesse, stanti comprovati motivi di urgenza di stipulare la presente convenzione nei termini previsti, anche in mancanza dei frazionamenti catastali relativi alle aree in cessione e/o asservite ad uso pubblico, le Parti si impegnavano a redigere specifico atto integrativo di individuazione catastale non appena approvati il frazionamento catastale delle aree e l accatastamento degli immobili realizzati sopra le stesse, il tutto a cura e spese della Società Altamira srl. Le Parti davano altresì atto che le aree tutte, come sopra cedute ed asservite devono intendersi effettivamente corrispondenti alle aree che risultano rappresentate nella TAV. 1 di P.P. e nelle tavole 4.1-4.2-4.4 della convenzione accessiva al PP CIS 23 stipulata nel 2006 tra il Comune la Società Altamira e RFI Spa; IV. sono già stati predisposti e approvati i frazionamenti catastali delle aree e dell'intervenuto accatastamento dei fabbricati realizzati ed esistenti, e pertanto è necessario addivenire alla stipula dell'atto integrativo di identificazione catastale degli immobili

che hanno formato oggetto delle cessioni e degli asservimenti delle due convenzioni urbanistiche indicate nelle premesse; Ciò considerato, preso atto che in sede di attuazione dell edificazione prevista, a seguito di più specifici assetti progettuali oggetto di relativi titoli abilitativi in variante, sono state ottimizzate e ridimensionate le superfici da costruire e mantenere nel sottosuolo degli spazi pubblici (quali boxes interrati e altri spazi accessori ) per cui alcune aree che prima erano previste come asservite ad uso pubblico possono ora essere cedute in piena proprietà al Comune, in quanto sulle stesse sono state realizzate opere di urbanizzazione regolarmente collaudate; Visto a tale proposito : l Allegato A estratto di mappa in cui vengono evidenziate le aree che devono passare dal regime di asservimento ad uso pubblico al regime di cessione in piena proprietà e precisamente : - con campitura a righe verde diagonali e con la lettera A, l area costituita dai mappali 7 di mq. 47,00 e 730/parte di mq. 209,58 del Fg. 11, per complessivi mq. 256,58; - con campitura a righe azzurre diagonali e con la lettera B, l area costituita dai mappali 624 di mq. 73,00 e 5/parte di mq. 1.517,73 del Fg. 12, per complessivi mq. 1.590,73; le aree sopra individuate assommano a complessivi mq. 1.847,31. l Allegato B schema planimetrico con il regime delle aree dove con linea continua in colore rosso vengono individuate le aree che devono passare dal regime di asservimento ad uso pubblico al regime di cessione in piena proprietà al fine di adeguare il regime giuridico delle aree individuate alla restante parte dei mappali 5 del fg.12 e 730 del fg. 11, anch essi ceduti in piena proprietà; l Allegato C - tabella riportante gli identificativi catastali e le relative quantità; lo schema dell atto integrativo di individuazione catastale di aree e di immobili ceduti e/o asserviti gratuitamente al Comune di Pioltello in base alle convenzioni per la realizzazione del ex PII Stazione e Piano Particolareggiato CIS 23 di Via Stazione/Michelozzo/Munari, predisposto dal Notaio Dott. Carlo Lampugnani di Milano per espresso incarico della Società Altamira (in ottemperanza agli obblighi convenzionali) integrato già con la situazione variata sopraccitata; Ritenuto quindi di approvare definitivamente la bozza dell atto integrativo di individuazione catastale e la conseguente variante al regime giuridico delle aree, che non costituiscono variante urbanistica ma una migliore e ottimale definizione del regime giuridico delle aree oggetto di cessione /asservimento, il tutto come meglio esplicitato nelle premesse del presente atto e nei contenuti dello schema dell atto integrativo di individuazione catastale; Viste: il DLgs 267/2000 e smi; la LR 12 del 11/03/05 e smi ; L.106 del 12/luglio 2011 - art.5, comma 13, lett. b) DATO ATTO che il presente provvedimento, non comportando impegno di spesa o diminuzione di entrata, non necessita dell assunzione del parere di regolarità contabile; Visto il parere favorevole espresso ai sensi dell art.49 della D.Lgs. n.267 del 18/08/2000 in merito alla regolarità tecnica dal Dirigente del Settore Gestione Pianificazione Territoriale e Ambientale in data : Con voti D E L I B E R A

1) di approvare la variante al regime giuridico delle aree, che non costituisce variante urbanistica ma una migliore e ottimale definizione del regime giuridico delle aree oggetto di cessione /asservimento, il tutto come meglio precisato nelle premesse del presente atto e nei contenuti delle schema dell atto integrativo di individuazione catastale di cui al punto 3) che segue e specificato nei seguenti elaborati tecnici : l Allegato A estratto di mappa in cui vengono evidenziate le aree che devono passare dal regime di asservimento ad uso pubblico al regime di cessione il piena proprietà e precisamente : - con campitura a righe verde diagonali e con la lettera A, l area costituita dai mappali 7 di mq. 47,00 e 730/parte di mq. 209,58 del Fg. 11, per complessivi mq. 256,58; - con campitura a righe azzurre diagonali e con la lettera B, l area costituita dai mappali 624 di mq. 73,00 e 5/parte di mq. 1.517,73 del Fg. 12, per complessivi mq. 1.590,73; le aree sopra individuate assommano a complessivi mq. 1.847,31. l Allegato B schema planimetrico con il regime delle aree dove con linea continua in colore rosso vengono individuate le aree che devono passare dal regime di asservimento ad uso pubblico al regime di cessione il piena proprietà al fine di adeguare il regime giuridico delle aree individuate alla restante parte dei mappali 5 del fg.12 e 730 del fg. 11 anch essi ceduti in piena proprietà; l Allegato C - tabella riportante gli identificativi catastali e le relative quantità; 2) di accettare la cessione gratuita da parte della Società Altamira srl anziché l asservimento ad uso pubblico, a favore del Comune di Pioltello che accetta, ai sensi degli articoli 25 e 46 della LR. 12/05 (già art. 12 della LR 60/77) delle aree identificate nell Allegato A approvato al punto 2) che precede e meglio individuate di seguito : con campitura a righe verde diagonali e con la lettera A, areacostituita dai mappali 7 di mq. 47,00 e 730/parte di mq. 209,58 del Fg. 11, per complessivi mq. 256,58; con campitura a righe azzurre diagonali e con la lettera B, area costituita dai mappali 624 di mq. 73,00 e 5/parte di mq. 1.517,73 del Fg. 12, per complessivi mq. 1.590,73; le aree sopra individuate assommano a complessivi mq. 1.847,31. 3) di approvare lo schema dell atto integrativo di individuazione catastale di aree e di immobili ceduti e/o asserviti gratuitamente al Comune di Pioltello in base alle convenzioni per la realizzazione del ex PII Stazione e Piano Particolareggiato CIS 23 di Via Stazione/Michelozzo/Munari, predisposto dal Notaio Dott. Carlo Lampugnani di Milano; 4) di provvedere a porre in essere tutte le successive incombenze procedurali, al fine della sottoscrizione dell atto integrativo di identificazione catastale in questione; 5) di prendere atto che in sede di trasferimento dell atto integrativo di individuazione catastale idoneo alla trascrizione, potranno essere apportate alla stesso le integrazioni e le modifiche formali che, nel rispetto delle pattuizioni, si rendessero necessarie per il trasferimento suddetto; 6) di dare mandato al Dirigente di sottoscrivere l atto integrativo di individuazione catastale di cui la punto 3) ed eventualmente apportarvi tutte le eventuali modifiche ed integrazioni allo stesso, nonché le precisazioni ed integrazioni che si rendessero necessarie o utili a definire in tutti i suoi aspetti tecnici il medesimo, con facoltà quindi di provvedere, in via esemplificativa, ad una più completa ed esatta descrizione degli immobili nonché alla rettifica di eventuali errori materiali intervenuti nella descrizione catastale ed includere clausole d uso o di rito ed a costituire eventuali servitù e di porre in essere tutte le incombenze procedurali e formali propedeutiche, connesse e consequenziali all atto medesimo;

7) che il presente provvedimento non comporta assunzione dell impegno di spesa; 8) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134 comma 4 del D.Lgs. n.267 del 18/08/2000.

Foglio2 ALLEGATO C AREE PER URBANIZZAZIONE SECONDARIA IN ASSERVIMENTO AD USO PUBBLICO ( CONVENZIONE N 34710/7438-1999) DA TRASFORMARE IN CESSIONE PIENA CON ATTO DEL COMUNE Identificativo Area Foglio Mappale Superficie parziale per foglio Superf. Complessiva note A 11 B 12 730 /parte 209,58 7 47,00 256,58 5 /parte 1.517,73 624 73,00 1590,73 1.847,31 misura grafica misura grafica Pagina 1

N. di Repertorio N. di Raccolta ATTO INTEGRATIVO DI CESSIONE AREE AL COMUNE DI PIOLTELLO NELL'AMBITO DEL CIS 23 (IN VARIANTE AL REGIME GIURIDICO DELLE AREE) ED IDENTIFICAZIONE CATASTALE REPUBBLICA ITALIANA L'anno duemiladodici, in questo giorno di del mese di 2012 In Milano, nella casa in Via Fontana n. 7, in uno studio al piano primo. Avanti a me Dottor CARLO LAMPUGNANI Notaio in Cernusco sul Naviglio, iscritto presso il Collegio Notarile di Milano, sono presenti i Signori: - Margutti Architetto Paolo, nato a Milano (MI) il 21 giugno 1969, domiciliato per la carica in Pioltello (MI), Via Cattaneo n. 1, il quale interviene al presente atto non in proprio ma nell'esclusiva sua qualità di Dirigente del Settore Tecnico Territoriale e Pianificazione Territoriale e Ambientale del "COMUNE DI PIOLTELLO" Via Cattaneo n. 1, Codice Fiscale 83501410159, Partita IVA 00870010154 ; tale nominato giusta Decreto del Sindaco in data 31 gennaio 2011 n. 2, che in copia conforme trovasi allegato sotto la lettera "A" all'atto a mio rogito in data 23 febbraio 2012 n. 48975/17132 di Repertorio, il quale agisce fra l'altro in esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n. del giugno 2012, il cui verbale in copia conforme, unitamente ai relativi allegati, si allega al presente atto sotto la lettera "A". - domiciliato per la carica in Milano, Piazza Duca d'aosta n. 1, che interviene al presente atto quale Referente del Progetto intitolato "Quadruplicamento Milano-Venezia nel tratto Lambrate-Treviglio", tale individuato con atto di individuazione di Referenti di Progetto in autentica del Notaio in data n. di Repertorio, che in copia conforme si allega al presente atto sotto la lettera " ", e così in rappresentanza della società "RETE FERROVIARIA ITALIANA Società per Azioni" (già denominata "FERROVIE DELLO STATO SOCIETA' DI TRASPORTI E SERVIZI PER AZIONI") con sede in Roma (RM) Piazza della Croce Rossa n. 1, Codice Fiscale - Numero di iscrizione al Registro Imprese di Roma 01585570581, iscritta presso la Camera di Commercio di Roma al n. 758300 R.E.A.; essendo munito di idonei poteri a quanto in forza di atto di Determinazione dei poteri spettanti ai referenti di progetto da parte della "Ferrovie dello Stato - Società di Trasporti e Servizi per Azioni" e conferimento di procura a rogito Notaio Paolo Castellini di Roma in data 28 marzo 2001 n. 62258/12012 di Repertorio, che in copia conforme trovasi allegata sotto la lettera "G" all'atto a mio rogito 9 gennaio 2006 n. 42997/12833 di Repertorio; Società anche denominata in seguito per brevità "RFI"; - Palmisano Giuseppe, nato a Milano (MI) il 18 marzo 1928, domiciliato per la carica in Milano - Galleria San Babila n. 4/B, #p#

il quale interviene al presente atto non in proprio ma quale Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società "ALTAMIRA S.r.l." con sede in Milano (MI) Galleria San Babila n. 4/b, Partita Iva - Codice Fiscale - Numero di iscrizione al Registro Imprese di Milano 01784260158, iscritta presso la Camera di Commercio di Milano al n. 874037 R.E.A., e così in legale rappresentanza della Società stessa, essendo munito di idonei poteri a quanto infra in forza di deliberazione del Consiglio di Amministrazione del giorno il cui verbale per estratto da me Notaio dichiarato conforme in data odierna n. di Repertorio si allega al presente atto sotto la lettera " "; Società in seguito per brevità anche denominata "Società Altamira". Detti Comparenti, della cui identità personale io Notaio sono certo, convengono e stipulano quanto segue. Premesso 1) che in attuazione dell'accordo di Programma riguardante il quadruplicamento della tratta ferroviaria Pioltello - Treviglio, sottoscritto in data 30 settembre 1996 tra Regione Lombardia, la Provincia di Milano, l'ente Gestore Parco Agricolo Sud Milano, il Comune di Pioltello e Ferrovie dello Stato spa, sono state stipulate, tra l'altro, le seguenti due convenzioni urbanistiche, aventi ad oggetto il Comparto in Pioltello ora denominato CIS 23 (già P.I.I. alla Stazione), e precisamente: 1/a) tra la Società "Altamira Srl" ed il Comune di Pioltello una convenzione accessiva al P.I.I. giusta atto a mio rogito in data 16 luglio 1999 n. 34710/7438 di repertorio, registrato a Milano Atti Pubblici il 3 agosto 1999 n. 31914 Serie 1/A, trascritto a Milano sez. 2 il 2 agosto 1999 ai n.ri 81393/55624; 2/b) tra la Società "Rete Ferroviaria Italiana spa" (avente causa da Ferrovie dello Stato spa), il Comune di Pioltello e la Società "Altamira srl" una convenzione avente ad oggetto Piano Particolareggiato denominato CIS 23, giusta atto a mio rogito in data 9 gennaio 2006 n. 42997/12833 di Repertorio, registrato a Gorgonzola il 30 gennaio 2006 n. 90 Serie 1, trascritto a Milano 2 il 7 febbraio 2006 ai n.ri 17573/8857; 2) che a risultanza dell'articolo 3 della citata convenzione di P.I.I. del 16 luglio 1999 : 2/a) sono state cedute gratuitamente dalla Società "Altamira srl" al Comune di Pioltello aree per opere di urbanizzazione primaria per mq. 1.780,00 e aree per opere di urbanizzazione secondaria per mq 11.360,68 e così aree per complessivi mq. 13.140,68; 2/b) sono state asservite ad uso pubblico dalla Società Altamira srl a favore del Comune di Pioltello aree per complessivi mq. 5.280,73, al di sotto di parte delle quali l'operatore si è riservato di costruire e mantenere in sottosuolo boxes interrati; 2/c) le Parti, in mancanza di frazionamento catastale, hanno rinviato l'individuazione definitiva delle aree cedute ed asservite come sopra (lettere a - b) ad un successivo atto di identificazione catastale; 2/d) l'operatore Altamira srl si è impegnato altresì a cedere al Comune una superficie edificata di mq. 2.770,12 da realizzare nell'edificio commerciale prospettante la Piazza della Stazione, destinata a servizi comunali; 2/e) sono state convenzionate le superfici costituite dalla galleria al piano terra e della balconata interna al primo piano dell'edificio commerciale, che costituiscono infrastruttura di interesse generale a gestione privata: 3) che a risultanza dell'articolo 4 della citata convenzione CIS 23 del 9 gennaio 2006: #p#

3/a) Rete Ferroviaria Italiana spa (o R.F.I.) ha ceduto gratuitamente al Comune di Pioltello la proprietà dell'area di circa mq. 5.780 comprensiva del sedime dell'edificio di Stazione "parte A" (Lato Ovest), con esclusione del sedime dell'edificio di stazione "parte B" (lato Est), dell'edificio tecnologico, dell'area di sedime della nuova torre-faro e di adeguate fasce di rispetto attorno ad essi ( aree 1, 2 e 3 ); il tutto come rappresentato nell'allegato TAV 1 " planivolumetrico di progetto regime giuridico aree e cessioni " del PP in variante parziale al PRG (ove risulta evidenziato in tinta azzurra con campitura a righe) e identificato catastalmente al Fg. 12 mapp 20 (parte) - 18-15 - 8-19 (parte) - 9 (parte) - 11 (parte) - 310-434 e come meglio rappresentato nell'allegato grafico Tav 4.1 (allegata alla delibera di Consiglio Comunale n. 69 del 28 novembre 2005); 3/b) per quanto attiene ai rapporti tra Altamira srl e Comune di Pioltello, dato atto da entrambe le Parti che la soluzione planivolumetrica prevista dalla variante richiedeva la parziale risoluzione ed integrazione dell'art. 3.2 della citata convenzione accessiva al P.I.I. del 16 luglio 1999, la società Altamira ed il Comune di Pioltello, hanno convenuto: - la contestuale cessione gratuita al Comune delle Aree (già individuate e campite in tinta arancione con doppia riga inclinata nella TAV 1 "planivolumetrico di progetto regime giuridico aree e cessioni" del PP) identificate catastalmente al Foglio 12 mappale 5 (parte) - Mappale 509 (parte) e come meglio rappresentate nell'allegato grafico Tav. 4.2 (allegata alla delibera Consiglio Comunale n. 69 del 28 novembre 2005) per mq. 5.262,88 circa, destinate a spazio pedonale attrezzato a piazza con area verde centrale e percorsi pedonali, parcheggi pubblici con corsello di accesso e aiuole piantumate; - asservimento gratuito a favore del Comune delle aree (già individuate e campite in tinta arancione a quadri inclinati TAV 1 "planivolumetrico di progetto regime giuridico aree e cessioni" del P.P.) identificate catastalmente al Foglio 12 mappale 5 (parte) e Mappale 509 (parte) e come meglio rappresentate nell'allegato grafico tav. 4.2 citata, per mq. 4.524,53 circa, destinate a spazio pedonale attrezzato a piazza con area verde centrale e percorsi pedonali; - la costituzione di servitù di uso pubblico a favore del Comune sull'area a gestione privata di interesse pubblico, identificata catastalmente al Fg 12 mapp 506 (parte) e come meglio rappresentata nell'allegato grafico Tav.4.2 citata per mq. 526,00 circa, costituente la galleria a piano terra dell'edificio commerciale, da realizzare nell'ambito del piano particolareggiato, che chiude a nord la piazza citata ai punti precedenti; - la contestuale cessione dal Comune alla società Altamira dell'area (già di proprietà R.F.I.) di forma geometrica triangolare di q. 25,00 identificata catastalmente al Foglio 12 mappale 18 (parte) e meglio individuata con la lettera "B" nell'allegato grafico Tav 4.4 (allegata alla delibera del Consiglio Comunale n. 69 del 28 novembre 2005); - la seguente permuta di aree e precisamente: il Comune ha ceduto alla Società Altamira la porzione di forma geometrica trapezoidale di mq. 30 circa identificata catastalmente al Foglio 12 Mappale 388 (parte) e come meglio rappresentata come area "A" nell'allegato grafico Tav. 4.4 sopra citata (già individuata e campita a quadri inclinati nella tav. 1 "planivolumetrico di progetto regime giuridico aree e cessioni del P.P."); la Società Altamira ha ceduto al Comune la porzione di area di forma geometrica triangolare di mq. 30 circa identificata catastalmente al Foglio 12 Mappale 509 (parte) e come meglio rappresentata come area "C" nell'allegato grafico Tav. 4.4 sopra citata #p#

(allegata alla delibera del Consiglio Comunale n. 69 del 28 novembre 2005). 3/c) Stanti comprovati motivi di urgenza di stipulare la convenzione nei termini previsti, anche in mancanza del frazionamento catastale relativo alle aree in cessione e/o asservite ad uso pubblico, le parti si sono impegnate a redigere specifico atto integrativo di individuazione catastale non appena approvato il frazionamento catastale delle aree stesse, il tutto a cura e spese della Società Altamira; in tale atto si sarebbero precisati gli esatti confini, conformazione e quantità delle aree cedute. Premesso ancora - che in sede di attuazione dell'edificazione prevista, a seguito di più specifici assetti progettuali oggetto dei relativi titoli abilitativi in variante, sono state ottimizzate e ridimensionate le superfici da costruire e quelle da mantenere nel sottosuolo degli spazi pubblici (quali boxes interrati e altri spazi accessori), per cui alcune aree che prima erano previste come asservite ad uso pubblico possono ora essere cedute in piena proprietà al Comune in quanto sulle stesse sono state realizzate opere di urbanizzazione regolarmente collaudate; - che il Consiglio Comunale di Pioltello con deliberazione n. del giugno 2012 ha approvato il regime giuridico delle aree, che non costituiscono variante urbanistica ma una migliore e ottimale definizione del regime giuridico delle aree oggetto di cessione /asservimento, citato nelle premesse del presente atto ed ha pertanto deliberato di accettare la cessione gratuita al Comune, da parte della Società Altamira Srl, in luogo dell'asservimento ad uso pubblico (ai sensi degli articoli 25-46 della Legge Regione Lombardia n. 12/2005), delle aree da individuarsi sulla base dei seguenti elaborati allegati A - B - C alla deliberazione stessa, e precisamente: - A) estratto di mappa in cui vengono evidenziate le aree che devono passare dal regime di asservimento ad uso pubblico al regime di cessione in piena proprietà: con campitura a righe verdi diagonali e con la lettera A, l area costituita dai mappali 7 di mq. 47,00 e 730/parte di mq. 209,58 del Fg. 11, per complessivi mq. 256,58; - con campitura a righe azzurre diagonali e con la lettera B, l area costituita dai mappali 624 di mq. 73,00 e 5/parte di mq. 1.517,73 del Fg. 12, per complessivi mq. 1.590,73; le aree sopra individuate assommano a complessivi mq. 1.847,31. - B) schema planimetrico con specificato il regime delle aree in cui con linea continua in colore rosso vengono individuate le aree che devono passare dal regime di asservimento ad uso pubblico al regime di cessione in piena proprietà al fine di adeguare il regime giuridico delle aree individuate alla restante parte dei mappali 5 del fg.12 e 730 del fg. 11 anch essi già ceduti in piena proprietà; - C) tabella riportante gli identificativi catastali e le relative quantità. Tutto ciò premesso PRELIMINARMENTE In variante al regime giuridico delle aree, come illustrato in premessa, la Società Altamira srl cede gratuitamente in piena proprietà al Comune di Pioltello, per il quale accetta il qui comparso suo rappresentante, le sottoindicate aree già asservite ad uso pubblico e precisamente: - area evidenziata con campitura a righe verdi diagonali e con la lettera A costituita dai mappali 7 di mq. 47,00 e 730/parte di mq. 209,58 del Fg. 11, per complessivi mq. 256,58; #p#

- area evidenziata con campitura a righe azzurre diagonali e con la lettera B costituita dai mappali 624 di mq. 73,00 e 5/parte di mq. 1.517,73 del Fg. 12, per complessivi mq. 1.590,73; le aree sopra cedute assommano a complessivi mq. 1.847,31. Confini Salvo errore e come meglio in fatto. Tali aree risultano rappresentate rispettivamente con campitura a righe verdi diagonali e campitura a righe azzurre diagonali e contrassegnate con le lettere A e B nella planimetria che esaminata ed approvata dalle parti si trova allegata sotto la lettera " " alla qui allegata Deliberazione C.C. del giugno 2012. Indi, a seguito dell'intervenuta approvazione dei frazionamenti catastali delle aree e dell'intervenuto accatastamento dei fabbricati ivi esistenti, le Parti tutte addivengono alla stipula del presente atto integrativo di identificazione catastale degli immobili che hanno formato oggetto delle cessioni e degli asservimenti delle due convenzioni urbanistiche indicate al punto 1) delle superiori premesse, nonchè degli immobili oggetto della cessione qui sopra effettuata dalla Società Altamira srl a favore del Comune di Pioltello, e così dichiarano e riconoscono quanto segue, ciascuna Parte per quanto di rispettiva competenza. In Primo Luogo Le aree ed il manufatto complessivamente ceduti dalla Società Altamira al Comune di Pioltello, in piena ed esclusiva proprietà, per urbanizzazioni primarie e secondarie in forza delle convenzioni 16 luglio 1999 n. 34710/7438 di Repertorio e 9 gennaio 2006 n. 42997/12833 di Repertorio a mio rogito, nonchè in forza della cessione gratuita qui contestualmente come sopra effettuata, risultano attualmente individuate al Catasto del Comune di Pioltello, come segue: CATASTO TERRENI Foglio 11 - Mappale 730 - Prato irrig - Classe 1 - Ha 0.39.05 Foglio 11 - Mappale 731 - Prato irrig - Ha 0.04.30 Foglio 11 - Mappale 7 - Semin Irrig - Classe 1 - Ha 0.00.47 Foglio 12 - Mappale 5 - Ente Urbano - Ha 0.76.60 Foglio 12 - Mappale 509 - Ente Urbano - Ha 0.03.44 Foglio 12 - Mappale 626 - Ente Urbano - Ha 0.00.15 Foglio 12 - Mappale 625 Ente Urbano - Ha 0.00.05 Foglio 12 - Mappale 621 - Ente Urbano - Ha 0.03.24 Foglio 12 - Mappale 624 - Ente Urbano - Ha 0.00.73 per una superficie catastale complessiva di Ha 1.28.03 oltre ad alveo incensito della roggia Calchera in confine di Ovest Con precisazione che la piccola area di mq. 30 sita a Nord lungo la Via della Stazione indicata come area "C" ceduta in permuta al Comune, secondo le risultanze tecnicocatastali, non ha potuto essere oggetto di frazionamento da parte del Tecnico incaricato Geom Rocco Pirrone di Vignate "poichè catastalmente la linea di confine che divideva il vecchio Mappale 5 di proprietà Altamira e la strada comunale al Mappale 388 è una retta; in fase di convenzione si è tenuto conto dello stato di fatto rilevato e corrispondente al #p#

posizionamento della vecchia recinzione". Di tale area resta comunque confermata la cessione al Comune di Pioltello. CATASTO FABBRICATI Foglio 12 - Mappale 624 - Subalterno 1 - Via della Stazione - Piano S1 - Z.C. U - Categ. D/01 - R.C. Euro 704,00 A miglior identificazione del fabbricato in oggetto, previo esame ed approvazione delle Parti, si allega al presente atto sotto la lettera " " la relativa planimetria catastale, ultima planimetria in atti. Confini: Salvo errore e come meglio in fatto. DICHIARAZIONI ai sensi dell'art. 29 comma 1bis della Legge 27 febbraio 1985 n. 52, introdotto dall'art. 19 comma 14 del d.l. 31 maggio 2010 n. 78 convertito in Legge 30 luglio 2010 n. 122 In quanto occorra la Parte Cedente "Altamira Srl ", come sopra rappresentata, intestataria dell'unità immobiliare urbana oggetto di cessione, conferma l'identificazione catastale della stessa sopra riportata e fa espresso riferimento alla planimetria della stessa unità depositata in catasto, qui allegata in copia e dichiara la conformità allo stato di fatto dei dati catastali sopra riportati e della planimetria medesima. In Secondo Luogo Le aree ed i manufatti ivi esistenti ceduti dalla Società "Rete Ferroviaria Italiana spa" al Comune di Pioltello in piena ed esclusiva proprietà, in forza della convenzione 9 gennaio 2006 n. 42997/12833 di Repertorio a mio rogito, risultano attualmente e definitivamente individuati catastalmente come segue: Catasto Terreni di Pioltello Foglio 12 - Mappale 593 - Ente Urbano - Ha 0.55.90 Foglio 12 - Mappale 592 - Ente Urbano - Ha 0.04.43 Foglio 12 - Mappale 595 - Ente Urbano - Ha 0.06.17 Foglio 12 - Mappale 599 - Ente Urbano - Ha 0.00.16 Foglio 12 - Mappale 594 - Ente Urbano - Ha 0.00.26 Catasto Fabbricati di Pioltello Foglio 12 - Mappale 593 - Subalterno 701 - Via della Stazione n. 1 - Piano T - Categ. E/1 - Classe U - R.C. Euro 970,00 Foglio 12 - Mappale 593 - Subalterno 702 - Via della Stazione n. 1 - Piano T - Categ. C/1 - Classe 7 - Mq. 36 - R.C. Euro 823,65 Foglio 12 - Mappale 434 - Subalterno 703 - via della Stazione - Piano T - Categ. C/1 - Classe 6 - Mq. 9 - R.C. Euro 176,63 Confini Salvo errore e come meglio in fatto. A miglior identificazione dei fabbricati in oggetto, previo esame ed approvazione delle Parti, si allegano al presente atto, rispettivamente sotto le lettere " " - " " - " #p#

" le relative planimetrie catastali, ultime planimetrie in atti. DICHIARAZIONI ai sensi dell'art. 29 comma 1bis della Legge 27 febbraio 1985 n. 52, introdotto dall'art. 19 comma 14 del d.l. 31 maggio 2010 n. 78 convertito in Legge 30 luglio 2010 n. 122 In quanto occorra la Parte Cedente "Rete Ferrovie Italiane Spa", come sopra rappresentata, intestataria delle unità immobiliari urbane oggetto di cessione, conferma l'identificazione catastale delle stesse sopra riportata e fa espresso riferimento alle planimetrie delle stesse unità depositate in catasto, qui allegate in copia e dichiara la conformità allo stato di fatto dei dati catastali sopra riportati e delle planimetrie medesime. In Terzo Luogo Le aree cedute dal Comune di Pioltello alla Società "Altamira srl" in forza della convenzione 9 gennaio 2006 n. 42997/12833 di Repertorio a mio rogito, risultano attualmente individuate catastalmente come segue: Catasto dei Terreni Foglio 12 - Mappale 594 - Ente Urbano - Ha 0.00.26 (area B) Foglio 12 - Mappale 575 - Ente Urbano - Ha 0.00.45 (Area A in permuta) Confini Salvo errore e come meglio in fatto. In Quarto Luogo Le aree complessivamente asservite ad uso pubblico dalla Società "Altamira Srl" a favore del Comune di Pioltello in forza delle convenzioni 16 luglio 1999 n. 34710/7438 di Repertorio e 9 gennaio 2006 n. 42997/12833 di Repertorio a mio rogito, (dedotte quelle già asservite e qui cedute in piena proprietà) risultano attualmente individuate catastalmente come segue: Catasto dei Terreni: Foglio 12 - Mappale 623 - Ente Urbano - Ha 0.31.40 Foglio 12 - Mappale 627 - Ente Urbano - Ha 0.06.56 Foglio 12 - Mappale 575 - Ente Urbano - Ha 0.00.45 Foglio 12 - Mappale 594 - Ente Urbano - Ha 0.00.26 per una superficie catastale complessiva di Ha 0.38.67 Confini Salvo errore e come meglio in fatto. Catasto Fabbricati Foglio 12 - Mappale 507 - Subalterno 5 - (ente comune non censibile dell'edificio B - GALLERIA e 4 ingressi) Foglio 12 - Mappale 506 - Subalterno 705 (Edificio E - Commerciale GALLERIA a piano terra) Confini #p#

Salvo errore e come meglio in fatto. In Ultimo Luogo Le Parti autorizzano la trascrizione del presente atto e le conseguenti relative volture catastali. Eventuali divergenze tra le consistenze risultanti dai dati catastali, le consistenze risultanti dalle convenzioni e le consistenze reali risultanti dallo stato di fatto si intendono sin d'ora pienamente verificate ed accettate dalle Parti. Il presente atto (integrativo di convenzione di Lottizzazione) sconta l'imposta di registro in misura fissa - ai sensi dell'articolo 1 della Tariffa, Parte Prima, allegata al D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 - avendo ad oggetto, tra l'altro, cessioni ed identificazioni di immobili ceduti ed asserviti a favore di Ente Pubblico territoriale. Si richiede, altresì, l'esenzione dalle imposte ipotecarie e catastali ai sensi dell'articolo 20 della legge 28 gennaio 1977 n. 10, il quale rinvia, a sua volta, all'articolo 32 del D.P.R. 29 settembre 1973 n. 601. Spese ed imposte del presente atto sono a carico della Società Altamira srl. E richiesto io Notaio ho ricevuto il presente atto, scritto in gran parte a macchina da persona di mia fiducia ed in parte completato a mano da me Notaio, e ne ho dato lettura ai Comparenti, che lo approvano e confermano con me sottoscrivendosi alle ore, omessa la lettura degli allegati per espressa dispensa fattavi dai Comparenti stessi. #p#