Poste I.: Caio, fondo compensazione scatta per maggiori costi 16:59 ROMA (MF-DJ)--L'ipotesi dell'attivazione del fondo di compensazione per 89 mln di euro annui "e' legata al fatto che, come concessionari del Servizio universale, noi abbiamo l'esposizione a una serie di costi che altri concorrenti non hanno". Spiega cosi' l'a.d. di Poste, Francesco Caio, la compensazione annuale prevista dal Contratto di programma col Mise in aggiunta ai 262,4 mln dell'onere di servizio. "Se a un concorrente che si concentra con la sua attivita' in zone a maggior densita', a maggiore profittabilita', e pero' si appoggia in qualche modo al servizio universale, (il fondo, ndr) e' chiamato in questo contesto - in linea con le regole europee e con quanto gia' avvenuto nel mondo delle Tlc - con dei meccanismi che andranno approfonditi e affinati nel corso dei prossimi mesi". gug guglielmo.valia@mfdowjones.it (fine) MF-DJ NEWS 1516:59 dic 2015 Poste I.: Guidi e Caio firmano Contratto quinquennale 16:49 ROMA (MF-DJ)--Il ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, e l'amministratore delegato di Poste Italiane, Francesco Caio, hanno firmato il contratto di programma 2015-2019 che regola i rapporti tra lo Stato e la societa' per la fornitura del servizio postale universale. Il contratto, che entra in vigore il primo gennaio 2016 e che ha ottenuto nei giorni scorsi il via libera della Commissione europea, regola altresi' i rapporti tra lo Stato e Poste Italiane nel perseguimento di obiettivi di coesione sociale ed economica che prevedono la fornitura di servizi al cittadino, alle imprese e alle Pubbliche amministrazioni mediante l'utilizzo della rete postale della societa'. Il contributo per l'onere del servizio postale universale e' pari a 262,4 milioni all'anno e viene erogato entro il 31 dicembre di ciascun anno di vigenza del contratto, con cadenza mensile. Secondo il ministro Guidi, "Poste e' un asset per il Paese e lo e' a prescindere dalla composizione del suo azionariato. Lo e' per quello che e' e per quello che fa. Questo spiega l'attenzione e la determinazione con cui siamo arrivati alla sottoscrizione del contratto che costituisce l'architrave del forte progetto di valorizzazione e rinnovamento di Poste Italiane e, parimenti, il necessario strumento per il conseguimento dell'obiettivo di coesione sociale e territoriale che la legislazione europea e nazionale ascrivono al servizio universale postale". gug (fine) MF-DJ NEWS 1516:49 dic 2015
Poste Italiane: Guidi, asset per il Paese, nuovo contratto programma architrave (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 15 dice - "Poste e' un asset per il Paese e lo e' a prescindere dalla composizione del suo azionariato. Lo e' per quello che fa. Questo spiega l'attenzione e la determinazione con cui siamo arrivati alla sottoscrizione del contratto che costituisce l'architrave del forte progetto di valorizzazione e rinnovamento" dell'azienda. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, dopo la firma del nuovo contratto di programma 2015-2019 di Poste Italiane. Secondo Guidi, il nuovo contratto e' "il necessario strumento per il conseguimento dell'obiettivo di coesione sociale e territoriale che la legislazione europea e nazionale ascrivono al servizio universale postale". Tri (RADIOCOR) 15-12-15 17:02:53 (0551) 5 NNNN Poste Italiane: Caio, contratto programma accelera il cambiamento (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 15 dic - Il contratto di programma 2015-2019 di Poste Italiane siglato oggi "recepisce una riforma strutturale importante che fa parte delle riforme lanciate dal Governo con la quotazione del 40%" dell'azienda, "e' un punto di arrivo, una cornice che abilita il cambiamento che ora puo' accelerare in un quadro chiaro, ben specificato nel contratto". Lo ha detto l'amministratore delegato di Poste Italiane, Francesco Caio, sottolineando che il nuovo contratto di programma "assicura la sostenibilita' di medio-lungo periodo del sistema universale e tiene conto del quadro di finanza pubblica". In merito al servizio di raccolta e recapito degli invii rientranti nel servizio universale a giorni alterni, Caio ha spiegato che il contratto di programma "recepisce in pieno la riforma del servizio universale attivato in alcuni Comuni dal primo ottobre e gradualmente sara' esteso ad altri Comuni". L'amministratore delegato di Poste Italiane non sembra preoccupato
dalle bocciature di diversi Tar del piano di chiusura degli uffici in piccoli Comuni. "Non crea problemi - ha replicato Caio ai cronisti -. La cifra e' la capillarita' e quindi la presenza diffusa sul territorio resta un elemento essenziale per Poste ma noi abbiamo obblighi di efficienza. Il contratto prevede delle modalita' di ingaggio con le istituzioni che consentono di bilanciare le esigenze della comunita' con il meccanismo di cambiamento per garantire la qualita' dei servizi". Tri (RADIOCOR) 15-12-15 16:56:34 (0544) 5 NNNN Poste Italiane, firmato contratto servizio fino al 2019: dallo Stato 262 milioni all anno (helpconsumatori) Firmato il contratto che regola fino al 2019 il servizio postale universale: dopo il via libera arrivato nei giorni scorsi dalla Commissione Europea, oggi il Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi e l AD di Poste Italiane Francesco Caio hanno firmato il contratto di programma 2015-2019 che regola i rapporti tra lo Stato e Poste Italiane per la fornitura del servizio postale universale e di servizi al cittadino, alle imprese e alle Pubbliche amministrazioni mediante l utilizzo della rete postale della società. Il contratto entra in vigore il 1 gennaio 2016 ed avrà un contributo per l onere del servizio postale universale di 262,4 milioni all anno, erogato entro il 31 dicembre di ciascun anno, con cadenza mensile. Secondo il Ministro Guidi, Poste è un asset per il Paese: e lo è a prescindere dalla composizione del suo azionariato. Lo è per quello che è e per quello che fa. Questo spiega l attenzione e la determinazione con cui siamo arrivati alla sottoscrizione del contratto che costituisce l architrave del forte progetto di valorizzazione e rinnovamento di Poste Italiane e, parimenti, il necessario strumento per il conseguimento dell obiettivo di coesione sociale e territoriale che la legislazione europea e nazionale ascrivono al servizio universale postale, ha detto il Ministro Guidi.
Poste Italiane: ministero e azienda firmano contratto di programma 2015-2019 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 15 dic - Via libera al contratto di programma 2015-2019 di Poste Italiane. Il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, e l'amministratore delegato di Poste Italiane, Francesco Caio, hanno infatti firmato oggi il contratto di programma che regola i rapporti tra lo Stato e la societa' per la fornitura del servizio postale universale. Il contratto entrera' in vigore dal primo gennaio 2016 e nei giorni scorsi ha superato l'esame della Commissione europea. Il contributo per l'onere del servizio postale universale e' pari a 262,4 milioni di euro all'anno e viene erogato il 31 dicembre di ogni anno di vigenza del contratto, con cadenza mensile". Tri (RADIOCOR) 15-12-15 16:24:09 (0520) 5 NNNN Poste firma contratto programma 2015-19, ricavi fino a 351 mln anno-mise martedì 15 dicembre 2015 17:08 ROMA (Reuters) - Il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi e l'ad di Poste italiane Francesco Caio hanno sottoscritto oggi il contratto di programma che regola i servizi e i costi del servizio universale forniti da Poste e remunerati dallo Stato. Poste riceverà 262,4 milioni all'anno a cui si potranno aggiungere fino a 89 milioni frutto dei versamenti fatti dagli altri operatori chiamati ad accollarsi una parte dei costi del servizio universale quando lo utilizzino.
E' un meccanismo come la tariffa di terminazione che viene utilizzata nel settore telefonico e che paga il costo della rete utilizzata dal cliente che riceve la chiamata. In questo caso si costituisce un fondo che si alimenta dai versamenti da parte degli "operatori obbligati" che poi vengono girati a Poste "nei limiti degli importi effettivamente versati". Spetta all'autorità per le garanzie nelle comunicazioni definire annualmente "la quantificazione dell'onere del servizio universale e la determinazione del contributo al fondo di compensazione". (Alberto Sisto)