Portfolio Zino zinos.org zinolab@gmail.com
E senza dubbio il nostro tempo... preferisce l immagine alla cosa, la copia all originale, la rappresentazione alla realtà, l apparenza all essere... Ludwig Feuerbach Zino Teramo, 1973 Nome d arte di Luigi Franchi, durante gli anni 90 studia storia dell arte all Università di Bologna e inizia a collaborare con alcuni artisti dell ex- Pastificio Cerere di Roma. Nel 2003 si diploma in restauro di opere d arte presso Palazzo Spinelli a Firenze. La sua ricerca più recente fa leva sulla distorsione dell immagine come icona mass-mediatica. Le immagini, parzialmente trasformate mediante l impiego di mattoncini Lego, subiscono una sorta di deformazione ipertrofica, generando un interferenza nella comprensione che però non ne impedisce la corretta lettura. Una linea invisibile che si pone in equilibrio tra riconoscimento e alterazione e che separa la coscienza analitica da quella passiva. Nel 2013 tiene la mostra POPS, totem e tribù del nuovo millennio presso il Comune di Teramo. Nel 2014 partecipa alle collettive Vedute, vedere, sentire al Marche Centro D Arte Palariviera di San Benedetto e ad Altre consuetudini: di Venere e di Marte alla sala Polivalente di Cupra Marittima. Nello stesso anno partecipa alla mostra collettiva Artour-O a Villa Fani e presso l Accademia del Disegno di Firenze e tiene la personale Imago mundi alla galleria Cesare Manzo di Pescara. Vive e lavora a Pescara. Contatti: www.zinos.org zinolab@gmail.com
PROGETTO LO-FI reality Wardrops stampa digitale, lego e bossoli, 70x50 cm È la ricerca più recente che fa leva sulla distorsione dell immagine intesa come icona mass-mediatica in cui si sviluppa quella trasposizione semantica che permette agli oggetti o alle persone di accumulare significati nuovi e altri attraverso il filtro della rete o della tv, attraverso in definitiva ad un operazione di pixelizzazione dell immagine. Le immagini sono riprodotte fedelmente su carta ma parte della loro superficie viene trasformata, attraverso l uso di mattoncini Lego, in una sorta di ingrandimento computerizzato, generando un interferenza nella comprensione dell oggetto che però non ne impedisce la corretta lettura, semplicemente segna una linea invisibile che si pone in equilibrio al confine tra riconoscimento e totale alterazione. Desert joke stampa digitale e lego, 50x70 cm
PROGETTO LO-FI reality Spanish ballet stampa digitale, sabbia e lego, 50x70 cm
PROGETTO DERIVE -5-6/6/2015 Gomma blu, resina e stampa digitale su vetro, 20x15 cm Fluida, liquida, flessibile. E da questi nuovi aggettivi, che definiscono la società contemporanea, che prende spunto il progetto del Pop Molecolare. Un insieme di immagini strettamente legate alla nostra epoca che diventano organiche, mobili, fluttuanti configurando un eterna deriva dell oggetto nella dimensione di liquida immaterialità del nostro tempo. Ecco dunque che app, bottiglie, caramelle, bibite o caffettiere si scompongono in un fluido trasparente che risucchia i singoli pezzi li ingloba e li trasporta, quasi fosse nuovo sangue o nuovo brodo cosmico, verso nuove forme di comunicazione e comprensione che sono la vera materia sottile dell odierno villaggio globale.
EXHIBITZ
Ex[hibit]-Ante a cura di Andrea Zanetti Carrara, casa del Capo - Telara studio d arte 26/6/2015 NEW MEMORIES Una ricognizione sul concetto di memoria che vuole evidenziare il cambiamento da una memoria organica storica sostenuta dallo studio e dalla scrittura a una memoria contemporanea tecnologica in cui i bit, le ram, i pixel, le cloud hanno sostituito i processi mnemonici tradizionali LIbro, lego, leggio, tastiera e carta
LuogoComune CommonPlace a cura di M.L.Paiato e Raffaele Quattrone Milano, Lombarda Parking 4-5-6/6/2015 A way to the stars stampa digitale e Lego 70x50
SETUP ART FAIR 2015 Progetto 28 mq a cura di Federica Zabarri Bologna, Autostazione 31/5/2014-14/6/2014 JSC stampa digitale e lego, 40x30 cm Collezione privata, Roma
POP NOTES a cura di Andrea Zanetti Galleria Aretusa - Pietrasanta (LU) 28/10/2014-14/11/2014
IMAGO MUNDI a cura di Maria Letizia Paiato Galleria Cesare Manzo - Pescara 31/5/2014-14/6/2014
IMAGO MUNDI Galleria Cesare Manzo - Pescara Si vis pacem para bellum collage fotografico di e su forex, 91x41x4cm L artista riprende e rielabora, con ironia ma a tratti anche morbosamente, l idea d icona contemporanea, rintracciando nella rappresentazione dell oggetto e nella sua estetica il codice espressivo alla base della nostra socialità. Maria Letizia Paiato
VEDUTE, VEDERE, SENTIRE a cura di Maria Letizia Paiato Marche centro d Arte - San Benedetto del Tronto, Palariviera 11/5/2014-30/6/2014
ALTRA CONSUETUDINI a cura di Dario Ciferri Sala Polivalente - Cupra Marittima (AP) 08/08/2014-21/08/2014 Zino riscatta l oggetto quotidiano trasformandolo in un feticcio capace di interpretare, sublimandolo, lo spirito del proprio tempo. Stefano Buda
SETUP art fair 2014 Bologna - Autostazione Lifedoor 180x70x4cm, Collage fotografico di e su forex, 2014 Oggetti del quotidiano, di ieri, oggi e domani, capaci di sintonizzarsi immediatamente sulle frequenze d onda e di cuore di ognuno di noi perché insiti nella cultura visiva ed emotiva dell uomo contemporaneo (...). B. Castafiore
POPS: totem e tribù del terzo millennio a cura di Alberto Melarangelo Sala espositiva Comunale N. Palma - Teramo 27/10/2013-9/11/2013 Zino elabora un alfabeto visivo del presente attraverso gli oggetti della quotidianità, beni di consumo diventati totem dell età contemporanea(...). Alberto Melarangelo
ULTIME ESPOSIZIONI 2015 -Totem solo show, villa comunale, Pineto (TE) a cura di Lucia Zappacosta -[Ex-hibit] Ante Collettiva, Telara studio d arte - Casa del Capo Avenza - Carrara (MS) a cura di Andrea Zanetti -LuogoComune Commonplace solo show, Lombarda Parking - viale Gorizia 14, Milano a cura di M.L. Paiato -Art Innsbruck: stand galleria Unique (TO) -Vedute, vedere, sentire: collettiva Marche Centro D Arte Palariviera San Benedetto del Tronto a cura di Maria Letizia Paiato -Artour-O: collettiva Villa Fani e Accademia del Disegno Firenze -Setup art fair 2014: autostazione - Bologna, stand Yoruba 2013 -POPs, totem e tribù del nuovo millennio: Zino/Frisco sala espositiva comunale N. Palma Teramo a cura di Alberto Melarangelo RASSEGNA STAMPA -Setup art fair 2015: autostazione - Bologna, stand Yoruba 2014 -Community, Pop lab project collettiva itinerante a cura di Andrea Zanetti -Empoli, chiostro dela biblioteca -Campi Bisenzi, foyeur del teatro Dante -Pop-notes, personale galleria Aretusa, Pietrasanta (LU), a cura di Andrea Zanetti -Altre consuetudini: di Venere e di Marte, collettiva sala Polivalente Cupra Marittima (AP) a cura di Dario Ciferri -Imago mundi: mostra personale galleria Cesare Manzo Pescara a cura di Maria Letizia Paiato
Corriere della Sera, 21/01/2015 Il Centro, 23/01/2015 RASSEGNA STAMPA http://www.rivistasegno.eu/?p=28906 http://www.equilibriarte.net/article/3393 http://www.exibart.com/profilo/eventiv2.asp?idelemento=150204 http://ilcentro.gelocal.it/tempo-libero/2015/01/22/news/giovane-e-pop-ecco-larte-abruzzese-1.10720987 http://www.artribune.com/2014/11/io-luigi-franchi-in-arte-zino-lultimo-dicesare-manzo-lettera-aperta-dellartista-abruzzese-ultimo-ad-esporre-nellagalleria-che-chiude-dopo-quasi-50-anni/ http://www.paeseitaliapress.it/news_570_setup-art-fair-di-bologna-conclusala-iii-edizione-2015-della-fiera-d-arte-contemporanea.html
Il Centro 26 gennaio 2014 Resto del Carlino 24 gennaio 2014