EART H 2/3/4 OTTOBRE 2015

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Raffaella Mura
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1 LANDINGON EART H 2/3/4 OTTOBRE 2015 LANDING ON EARTH IL GIARDINO NASCOSTO - GREEN CITY MILANO - 2/3/4 OTTOBRE 2015 a cura di Alessandra Alliata

2 In occasione di Green City Milano 2015, si propone all interno del Giardino Nascosto l esecuzione di sei installazioni ambientali ad opera di nove artisti: Ylbert Durishti, Isabella Mara, Jeanfilip, Antonio Marciano, il collettivo SBAGLIATO, il gruppo Jukai. Gli artisti sono invitati a confrontarsi, con orientamento ecologico, con gli elementi che caratterizzano il giardino, relazionandosi con il tipo di vegetazione presente, con il canale che ne costituisce la peculiarità, con la sua morfologia e con gli interventi che l hanno strutturato. In occasione della mostra, è previsto un laboratorio per coinvolgere i bambini nell esecuzione di un opera di Antonio Marciano; inoltre s inviteranno gli abitanti del quartiere che vorranno prendere parte, a partecipare nella realizzazione di un progetto artistico collettivo. Idealmente, l orientamento della mostra è quello di creare una serie di opere che in modi diversi coinvolgano gli abitanti del quartiere, creando, allo stesso tempo, un ponte con altri spazi verdi nella zona. Gli artisti potrebbero realizzare una serie di piccoli interventi legati fra loro in aree verdi del quartiere, creando un arcipelago di opere che diffonda il filo rosso dei pensieri presenti nelle installazioni del Giardino Nascosto. L idea di base è quella della condivisione e della creazione di una rete, in questo caso poetica, che metta in comunicazione piccole zone di verde. Catarsi per addizione, Jukai, Parco del Ticino, 2011

Gli artisti sono invitati a confrontarsi, con orientamento ecologico, con gli elementi che caratterizzano il giardino, relazionandosi con il tipo di vegetazione presente, con il canale che ne

3 PARTECIPANO ALLA MOSTRA Ylbert Durishti Nato a Tirana in Albania, vive e lavora a Milano. Artista multimediale, curatore e docente, si è laureato presso l Accademia di Brera a Milano. Dal 2011 è curatore a Cassano D Adda di Ecoismi, rassegna internazionale che mette in relazione arte e natura nello spazio pubblico. I lavori recenti fanno spesso riferimento all arte relazionale e alla performance. I suoi progetti raccontano l interesse con cui l artista guarda ai luoghi (spazi-natura-architettura) e ai contesti (culturali-sociali-urbanistici) in cui interviene. Zen City Garden, realizzato per la mostra Muovere le Acque presso HALL Expostudio Milano - maggio 2014

Dal 2011 è curatore a Cassano D Adda di Ecoismi, rassegna internazionale che mette in relazione arte e natura nello spazio pubblico.

4 Jeanfilip Nato nel 1962 JEANFILIP vive e lavora in provincia di Milano. Si dedica allo studio della figura e del paesaggio, sviluppando una pittura informale in cui esprime i sentimenti tramite l armonia del colore. In mostre recenti, Jeanﬁlip, mantenendo la sua matrice astratta-informale, conduce lo spettatore alla scoperta della bellezza della natura attraverso l espediente delle farfalle. Lo spettatore è invitato a seguire il volo delle farfalle che, per l artista, è la manifestazione più pura di quella bellezza che oggi stiamo, sempre più velocemente perdendo: dove le farfalle scompaiono, la Terra sta gridando aiuto. Farfalle

In mostre recenti, Jeanﬁlip, mantenendo la sua matrice astratta-informale, conduce lo spettatore alla scoperta della bellezza della natura attraverso l

5 Isabella Mara Vive e lavora a Milano. Ha frequentato l Università Statale, Facoltà di Lettere, a Milano, la Kunstiakadeemie a Tallinn e si è laureata all Accademia di Brera a Milano. I suoi interventi si sviluppano principalmente con installazioni, collage, libri e progetti pubblici o partecipativi. I luoghi che l artista visita viaggiando sono lo spunto per raccontare storie nelle quali la sua esperienza del luogo si fonde con i ricordi e le esperienze di chi lo abita. Le sue opere invitano gli spettatori a condividere memorie, creando spazi d aggregazione. BodyPlaces, installazione site-specific, galleria San Fedele, Milano 2013

I suoi interventi si sviluppano principalmente con installazioni, collage, libri e progetti pubblici o partecipativi.

6 Jukai (Marta Fumagalli+Riccardo Pirovano) Vivono e lavorano a Milano, dove si sono laureati in scultura all Accademia di Brera. Nelle loro installazioni fasci di rami secchi serpeggiano nei letti dei fiumi o si arrampicano su muri ed alberi, attivando un dialogo con lo spettatore attraverso la trasformazione di materiali naturali in entità dotate di personalità propria. Il loro lavoro intacca e movimenta l architettura, sottolineando l antinomia fra operare umano e ambiente naturale Branches, BiwakoBiennale, Giappone 2012

spettatore attraverso la trasformazione di materiali naturali in entità dotate di personalità propria.

7 Antonio Marciano Nasce a Saronno dove vive e lavora. Si laurea all Accademia di Belle Arti di Brera, indirizzo Decorazione. I materiali utilizzati da Marciano nella sua produzione artistica e che saranno utilizzati dai bambini nel progetto collaborativo che l artista propone per il Giardino Nascosto, sono le griglie e i chiodini prodotti da Quercetti, un materiale scelto per la sua facilità di utilizzo e contemporaneamente per la sua flessibilità e grandi possibilità compositive. Progetto di sedute per il GIARDINO NASCOSTO

che l artista propone per il Giardino Nascosto, sono le griglie e i chiodini prodotti da Quercetti, un materiale scelto per la sua

8 SBAGLIATO SBAGLIATO è un trio di artisti che preferisce rimanere anonimo in favore di una purezza del progetto anteposta a qualsiasi identità personale. I loro interventi consistono in installazioni murali con poster colorati a grandezza naturale d elementi architettonici o naturali, che compaiono sui muri e facciate di palazzi. In dialogo con l architettura, sofisticati e semplici allo stesso tempo, sono capaci di parlare ad un pubblico occasionale e a un pubblico esperto. FOTOTROPISMO, intervento di street poster art del collettivo SBAGLIATO realizzato per la mostra Muovere le Acque presso HALL Expostudio Milano - maggio 2014

palazzi. In dialogo con l architettura, sofisticati e semplici allo stesso tempo, sono capaci di parlare ad un pubblico occasionale e a un pubblico esperto. http://www.

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