RELAZIONE TECNICA PROGETTO ESECUTIVO MOBILI SU MISURA - MOBILI DI SERIE E ILLUMINAZIONE/MEDIE

Documenti analoghi
INDIRIZZO ELETTRICO. Manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti dell Istituto

CATALOGO ALLESTIMENTI Tutti i diritti sono riservati STAND Lacée S.n.c. P.IVA e C.F

Al piano terra di una villa, un locale di servizio si trasforma in un appartamento dallo stile grintoso e contemporaneo

Allegato - Elenco beni mobili non informatici

SISTEMI DI ILLUMINAZIONE

CITTÀ DI VALENZA PO. Regolamento Generale delle Insegne ABACO NORMATIVO ALLEGATO 1. Via Palmieri, TORINO

B(ee)Acoustic* La cura nei dettagli e nella personalizzazione cromatica la rende idonea all impiego in una pluralità di ambienti.

REALIZZAZIONI PORTFOLIO

Progetto illuminotecnico del nuovo Congress Training Center di Palazzo Mezzanotte a Milano, sede storica della Borsa italiana

Ambienti ridisegnati dalla luce

MODULO II - Offerta Economica

NO 10 A Installazione da interno Particolarmente indicato per il fissaggio a parete

PIANTA Stato Attuale

IIS Vittorio Veneto «Città della Vittoria» - Sede ITT. GREEN SCHOOLS COMPETITION Quarta edizione

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA. Vista la deliberazione della Giunta provinciale del 1 aprile 2014, n. 364; E m a n a il seguente regolamento:

CENTRO CIVICO CINE FOX Progetto di trasformazione ex Cinema Fox in Centro Culturale Comunale

Locarno, 11 luglio Al Consiglio Comunale. Locarno. Signori Presidente e Consiglieri Comunali, Premessa

Sede tipologia Ubicazione Livigno bancone con lavello postazione 3

A.DI.S.U. ATENEO FEDERICO II Stampa Registro Beni Mobili di tipo D

1. Porte soffietto ARIA mod. EASY 26 con pannello in legno laccato bianco opaco, con maniglia ad incasso.

Sale e Spazi di pregio

ALLEGATO L1 - Caratteristiche tecniche dei LED 1, ,8-5 mm (Ledz).

01 SEGNALE FUORIPORTA A PARETE PER UFFICIO, BAGNI, LOCALI TECNICI, VARIE

Sezione di Torino! " ### $ %

Messaggio Municipale no 6698: liquidazione prestazioni inerenti realizzazione opere

Illuminazione di interni

ArchitettaMi. Living & dining. progetto realizzato da: arch. Francesca Peratoni.

Il nome del progetto, Manifesto House, rappresenta. MANIFESTO HOUSE tra riciclo ed energia verde

Dal design. al prodotto finito

DESCRIZIONE CAMERE E APPARTAMENTI ADATTATI PER CLIENTI CON DISABILITA (o che vengono riservati ad ospiti con ridotta mobilità) CAMERA N 502

RELAZIONE TECNICO- PARERE IGIENICO SANITARIO EDILIZIO

I.P. ALLESTIRE N. 201 Marzo - Aprile 2012 Cultura, materiali e innovazione per la comunicazione visiva e l exhibit design


All rights reserved. Choose your style. Make the difference. RIQUALIFICA: CAMBIARE CONVIENE!

DIREZIONE LAVORI PUBBLICI AGENZIA SERVIZI TECNICI ELENCO PREZZI

ZONA:03 - PREPARAZIONE VERDURE

10 mm: R st1,w (C:C tr )= 60 (-1, -4) db 20 mm: R st1,w (C:C tr )= 60 (-1, -4) db

Fianco del castello di manovra

pag. 2 Num.Ord. TARIFFA DESIGNAZIONE DEI LAVORI par.ug. lung. larg. H/peso unitario TOTALE R I P O R T O LAVORI A MISURA

Istituto Universitario Europeo Servizio Logistico

Candidatura N del 13/07/ FESR - realizzazione/ampliamento rete LanWLan

Michele Cagliani, Divisione Valutazioni Ambientali. 28 Marzo 2012

RESIDENZA UNIVERSITARIA

PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO

IZ 04 Impianto di controllo Illuminazione Maggio 2015

Codice Descrizione u.m. Prezzo %m.d'o.

AREE AD INTERVENTO GARE NAZIONALI

INRES Sesto Fiorentino Via Tevere, 60 Telefono (055) 33671

Savona, addì 21 aprile Ai Sigg.ri GEOMETRI iscritti al Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Savona LORO SEDI

ELENCO DOCUMENTI DI APPALTO

Allegato A BENI categorie merceologiche


La luce come emozione

muteki FLY14 Illuminazione indoor a LED modulare Made in Italy energy

Uno sguardo sopra l orizzonte

Catalogo per plafoniere - creato il plafoniere led "blanca" gradi K 4000

CORE BUSINESS & CONTRACT

Progetto di Allestimento e Adeguamento funzionale Struttura Museale VILLA ROSE

ALIMENTAZIONE E CONTROLLI LED

PIANO DI SANIFICAZIONE

Dedicatevi. e al clima ci pensiamo noi Numero Verde

Lampade per distributori di benzina

ALLEGATO 2 AL CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C. DELLA PROVINCIA DI LUCCA

Elztrip EZ100 Riscaldatore a irraggiamento a pannello singolo per uffici, negozi, ecc.

QUESITI E RELATIVE RISPOSTE del

I nostri prodotti con. Fortimo La nuova frontiera del risparmio energetico GRUPPO

GAZEBO. Idiesse srl - Via delle Corse Merano (BZ) info@idiesse.it -

LINEA PRODOTTI After Market v

RELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E SPECIALISTICA

Allegato A Categorie Merceologiche

STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA

Orbassano,

COSTRUZIONE DI FABBRICATO \ POLIV ALENTE E REALIZZAZIONE DI UN' AREA VERDE NEL QUARTIERE DELLA LIZZA

Under the Mango Tree project - Tabora Tanzania Casa di ospitalità per volontari e ospiti

LUCE, DESIGN, COMFORT E FUNZIONALITÀ: A EUROCUCINA FABER PRESENTA LA LINEA FAMILY LIGHT

CONDOMINIO AI CARPINI VIALE GIOTTO - QUINTO DI treviso

FUTURE BUILD STAND PREALLESTITI E ARREDI PARMA, FEBBRAIO 2014 ALLEGATO AL FASCICOLO TECNICO DI MANIFESTAZIONE

RISTORANTI TAVOLE CALDE E PIZZERIE

Vivere in Classe A : 10 eco-consigli

Pag.1 N D E S C R I Z I O N E Quantita' Prezzo Unit. Importo. 1 AR.1 Banco ricezione-portineria n 1 1,00 SOMMANO cad = 1, ,00 2.

Piano di Recupero Immobili Ex Macelli Comune di Vicchio QUADRO ECONOMICO

LED:SORGENTE LUMINOSA A BASSO CONSUMO VANTAGGI ED APPLICAZIONI. Saros Energia - Via gabelli, 17 Porcia (PN) - Tel

STUCCHI SORRENTINO. Diffusori di luce. Lampade da parete. Lampade a soffitto. Lampade angolari. Lampade da incasso. Faretti da incasso.

Cassettiere ed attrezzature interne LISTINO ITALIA 87

Rapidità Competenza Puntualità

FINESTRA PER TETTI PIATTI

Punto luce lampadina 7 watt con sensore. Punto luce led con interruttore bianco, blù, verde

AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE APRILE MAGGIO GIUGNO Art. 23 D.lgs. N.33/2013 Provvedimenti adottati dai Dirigenti

Nuovo polo chirurgico dell Ospedale civile maggiore di Borgo Trento a Verona

Triangolo. Triangolo piccolo. Triangolo grande. Triangolo piccolo diffusore Fresnel. Triangolo grande. diffusore Fresnel

FUNICOLARI, FUNIVIE E CREMAGLIERE: 130 ANNI DI TRASPORTI DI MONTAGNA A TORINO

TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO N. 949/2015 DI & GI CONFEZIONE S.R.L. GIUDICE DELEGATO Dr.ssa LUCIA CATERINA ODELLO

MIRAS PROJECT Architettura Sostenibile, Efficienza Energetica ed Interior Design SERVIZI PROFESSIONALI IN OFFERTA

Serie 11 Relè Crepuscolare Modulare 16 A

Comune di Macerata Servizio Lavori Pubblici UOC Fabbricati

La soluzione innovativa CONSUMI IN TEMPO REALE SU CLOUD SEMPLICE E VELOCE DA INSTALLARE PER TUTTI I TIPI DI CONTATORE BASSO COSTO

l unicità della lavorazione su misura

Finestre in legno Finestre in legno alluminio ISO-bloc ISO-bloc air Alzanti scorrevoli

AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CUSAGO SETTORE EDILIZIA

Transcript:

EINRICHTUNG Kodex: 22.02.013.039 / 040 NEUBAU DER HOTELFACHSCHULE BRUNECK UND EINES SCHÜLER- UND STUDENTENHEIMES MIT MENSA IM BERUFSBILDUNGSZENTRUM BRUNECK ARREDAMENTO Codice: 22.02.013.039 / 040 COSTRUZIONE DELLA NUOVA SCUOLA ALBERGHIERA E DI UN CONVITTO PER STUDENTI SUPERIORI E UNIVERSITARI CON MENSA NEL CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BRUNICO AG HOTELFACHSCHULE AG SCUOLA ALBERGHIERA RELAZIONE TECNICA PROGETTO ESECUTIVO MOBILI SU MISURA - MOBILI DI SERIE E ILLUMINAZIONE/MEDIE verfasst von Architekten Kerschbaumer Pichler & Partner redatto da Architetti Kerschbaumer Pichler & Partner Verfahrensverantwortlicher (RUP) Amt 11.1 Hochbau Ost Dr. Arch. Paolo Bellenzier Responsabile unico del procedimento (RUP) Ufficio 11.1 Edilizia est Dott. arch. Paolo Bellenzier Bauherr Autonome Provinz Bozen Abteilung 11 Hochbau und technischer Dienst Abteilungsdirektor Dr. Arch. Josef March Il Committente Provincia Autonoma di Bolzano Ripartizione 11 Edilizia e servizio tecnico Direttore di ripartizione Dott. arch. Josef March Bozen 11. April 2013 Bolzano 11 aprile 2013

PROGETTAZIONE DELL ARREDAMENTO - PROGETTO ESECUTIVO AG SCUOLA ALBERGHIERA Il presente progetto esecutivo prevede l intero mobilio per la nuova scuola alberghiera nel centro di formazione professionale di Brunico. La scuola alberghiera è un edificio indipendente ed è composta dai seguenti piani: - piano interrato con spogliatoi, magazzini, cantina (aula didattica), lavanderia e locali tecnici; - collegamento interno tra il piano interrato e il convitto/mensa; - piano terra: atrio (foyer), reception, due bar, ristorante/sala da pranzo e cucina principale con due piccoli locali aggiuntivi. - 1 piano: cucina di formazione, cucina per le dimostrazioni, due locali per preparazione, sala per imparare a servire con annesso ufficio e amministrazione scolastica con aula insegnanti, sala riunioni, direzione, segreteria e locale per fotocopiatrici; - 2 piano: ampio locale per il tempo libero, 6 aule normali e 2 aule di informatica; - 3 piano: area libera e 9 aule normali. NB: I mobili della cucina non sono parte di questo capitolato. Il capitolato dell arredamento prevede le seguenti categorie di arredi / categorie di lavori: 1. Mobili su misura MM (contrassegnati in verde) 2. Mobili di serie SM (contrassegnati in arancione) 3. Illuminazione e dotazione multimediale (contrassegnati in turchese) Alla base del progetto esecutivo dell edificio scolastico ci sono i seguenti elaborati progettuali: - Piante 1:50 per la scuola ERT-01.1-01.5 - Particolari costruttivi per la scuola: ERT 01.10 01.23 e 01.36

1) MOBILI SU MISURA (MM) NELL EDIFICIO SCOLASTICO Sono previsti i seguenti mobili su misura quali elementi d arredo: 1 PIANO INTERRATO - intero arredamento su misura della cantina con funzione di aula didattica PIANO TERRA Bar: - rivestimento della panca, della parete e del soffitto compresi i tavoli - intero mobilio del doppio bar compreso il rivestimento con mosaico in vetro ed elemento divisorio in vetro con pellicola - mobile per la ristorazione dei 2 bar e dell ufficio comune (lavello) compreso l impianto di refrigerazione - controsoffitto fonoassorbente in cartongesso Bussola d ingresso: - rivestimento della parete e del soffitto della bussola d ingresso Ristorante sala da pranzo: - schiena dei mobili e rivestimento del soffitto - parete divisoria mobile - blocco centrale quale armadio con parti incorporate - rivestimento delle pareti frontali in legno/pannello fonoassorbente - controsoffitto in cartongesso/pannello fonoassorbente Foyer: - rivestimento box ufficio compresi nicchia con seduta, soffitto e illuminazione - banco della reception compresi mosaico in vetro con scrivanie, armadi a incasso, sistemazione della parete posteriore - bacheca - rivestimento per parete del box della reception dal piano interrato fino al 1 piano con mosaico in vetro Impianto WC: - 2 piani d appoggio per lavabo con 1 lavabo ovvero 2 lavabi 1 PIANO Cucina per dimostrazioni: - tribuna, sedute da auditorium e rivestimento per parete con vetrine Sala per imparare a servire: - parete divisoria leggera con finestra e porta

- parete con armadi a muro - rivestimento in legno/pannello fonoassorbente - parete divisoria mobile - rivestimento in legno sulla parete frontale Impianto WC: - 2 piani d appoggio per lavabo con 2 lavabi ovvero 3 lavabi 2 PIANO Aule normali: - armadi nelle aule con o senza nicchia nella parete Locale per il tempo libero: - divisorio, 2 scrivanie con possibilità di seduta Impianto WC: - 2 piani d appoggio per lavabo con 2 lavabi ovvero 3 lavabi 3 PIANO Aule normali: - armadi nelle aule con o senza nicchia nella parete Locale per il tempo libero: - divisorio, scrivania con possibilità di seduta Impianto WC: - 2 piani d appoggio per lavabo con 2 lavabi ovvero 3 lavabi

2) MOBILI DI SERIE (SM) NELL EDIFICIO SCOLASTICO Il mobilio di serie comprende essenzialmente i seguenti mobili: - Piano interrato: tutti gli armadietti dello spogliatoio, armadi aperti e chiusi ovvero scaffalature, 1 archivio su ruote, 1 mobilio per uffici e 1 postazione PC, arredo completo vano lavaggio - Piano terra: Tavoli e sedie nella sala da pranzo/ristorante; tavoli e sedie/sgabelli nel bar; sedie da ufficio per la reception; 1 allestimento per ufficio e armadi e scaffali per un piccolo deposito della cucina - 1 piano: tavoli e sedie nella sala per imparare a servire e l intera dotazione per l ufficio attiguo; tavoli, sedie, postazioni PC e armadi a muro nell aula insegnanti e sala udienze; intera dotazione per ufficio per la direzione e la segreteria incl. vano copie - 2 piano: - aule normali: tavoli e sedie per gli studenti, tavolo e sedia per l insegnante, mobili per dispositivi multimediali, bacheche - aule di informatica: tavoli e sedie per gli studenti, postazione di lavoro compresa sedia per l insegnante, armadi a muro, lavagne aule - locale per il tempo libero: diverse combinazioni di tavoli e sedie, scaffale per libri - corridoio: armadietti con serratura, per gli alunni - 3 piano: - aule normali: tavoli e sedie per gli studenti, tavolo e sedia per l insegnante, mobili per dispositivi multimediali, bacheche - locale per il tempo libero: diverse combinazioni di tavoli e sedie - corridoio: armadietti con serratura, per gli alunni

3) ILLUMINAZIONE - DISPOSITIVI MULTIMEDIALI 3.1 ILLUMINAZIONE PROGETTO GENERALE In corrispondenza della tettoia e della bussola d ingresso vengono impiegate lampade con luci lineari che indirizzano verso l interno dell edificio. Tutte le zone di collegamento quali i corridoi, i vani scala, il foyer ecc. sono dotate di luci LED Downlight a consumi particolarmente ridotti, di durata superiore e ad alta efficienza. Inoltre determinate aree come il foyer e i locali per il tempo libero nella scuola e la sala riunioni nel convitto vengono completate con lampade speciali (luci a sezione circolare ovvero lampade regolabili individualmente). Nelle aule e nei locali didattici per le materie pratiche è previsto un sistema di illuminazione a sospensione con ottica a micropiramidi, che garantisce un'illuminazione riposante e omogenea. I servizi e le aree sanitarie vengono illuminate con luci lineari. 3.2 PROGETTO ILLUMINOTECNICO CORRIDOI E VANI SCALA Il progetto illuminotecnico per i corridoi e i vani scala prevede luci LED Downlight a filo nel soffitto. La disposizione è irregolare per dare ai corridoi maggiore ampiezza e per realizzare una suddivisione in zone grazie ai valori di luminosità leggermente differenti. Modificando la distanza tra le luci è possibile impiegare il progetto illuminotecnico anche per le aree di soggiorno o di attività direttamente attigue ai corridoi, presentando però requisiti illuminotecnici superiori. Il progetto illuminotecnico prevede che le luci siano regolabili per intensità; in questo modo è possibile definire per le aree di passaggio diverse finestre temporali nelle quali la luce nei corridoi si adegua. È immaginabile un lasso di tempo attivo in cui l illuminazione rimane attiva a piena potenza facendo sembrare i corridoi luminosi e attivi. Come seconda finestra temporale ci si può immaginare un attività passiva in cui il corridoio viene utilizzato solamente da singole persone. Il livello di illuminazione viene ridotto a un livello basso, il risparmio di energia è considerevole, il corridoio non risulta tuttavia scuro. Per la sera e la notte è predibile un ulteriore riduzione del consumo di energia grazie all uso di sensori di movimento che attivino la luce solamente quando il corridoio viene utilizzato. Per risolvere il noto problema delle zone morte dei sensori di movimento, di notte è possibile prevedere l uso, nel convitto, di una luce guida notturna non spegnendo completamente l illuminazione ma impostandola su un valore estremamente basso e di portarla al valore desiderato tramite i sensori di movimento solo quando necessario. Grazie all impiego di luci LED è possibile pianificare intervalli di manutenzione estremamente lunghi senza che i cicli di accensione e spegnimento abbiano un effetto negativo degno di nota come avviene per le lampadine a incandescenza. 3.3 PROGETTO ILLUMINOTECNICO DELLE AULE La soluzione illuminotecnica delle aule prevede tre fasce luminose. I corpi illuminanti impiegati emettono sia luce diretta che indiretta e laterale. Responsabile della luce diretta è un ottica a micro piramidi che permette di allestire liberamente le aule, senza il problema di riflessi o abbagliamenti dovuti a un posizionamento sfavorevole delle aree di lavoro come accade con le plafoniere. Data l elevata efficacia della soluzione illuminotecnica prevista, l intensità luminosa richieste viene raggiunta con un consumo di energia estremamente ridotto. L impiego di moderni dispositivi multimediali nelle aule scolastiche rende necessario il poter regolare l intensità luminosa dei corpi illuminanti così come creare zone chiare e scure. La normale luce ambiente viene regolata in base alla luce solare cosa che comporta un notevole risparmio energetico. L interruttore centrale per il personale scolastico, previsto dal progetto, impedisce che nelle aule non utilizzate rimangano accese luci non necessarie (vale anche per la pausa lunga, per l ora di pranzo ecc.).

3.4 DOTAZIONE MULTIMEDIALE NELL EDIFICIO SCOLASTICO - 1 P.INT. cantina: locale didattico dotato di proiettore e schermo - Bar P.T.: in qualità di locale didattico, una metà del bar viene dotata di proiettore, schermo, telecamera dome camera, impianto audio e di amplificazione e unità di controllo - Ristorante sala da pranzo: locale didattico con 2 proiettori e schermo, impianto audio e di amplificazione e unità di controllo - Reception/foyer: schermi TV e impianto di amplificazione - 1 piano: - Cucina per dimostrazioni: locale didattico con proiettore e schermo, e impianto di amplificazione - Cucina didattica: locale didattico con proiettore e schermo, e impianto di amplificazione - Aula insegnanti/sala per imparare a servire: 3 tabelloni interattivi mobili con l unità di controllo - 2 e 3 piano superiore: - aule normali e di informatica: tutte le aule sono dotate di tabelloni interattivi fissi con unità di controllo 4) Campionatuara / Disegni di officina Mobili su misura Mobili di serie Illuminazione/medie Pos. AG.MM18 Rivestimento parete bar/ristorante/scuola solo campioni Pos. AG.MM.22/23 Bancone e rivestimento reception scuola solo campioni Pos. AG.MM.32/33 solo disegni di officina Pos. SM.st.04 Sedia Pos. SM.tb.03 tavolo Pos. SM.tb.06 + SM.co.02 Scrivania e container scrivania Pos. SM.st.10 Sedia Ristorante Pos. MS.ga.02 stipetti in metallo Pos. 003 Apparecchio da incasso LED Pos. 012D Apparecchio a luce diretta/indiretta Pos. 021D Apparecchio rotondo Pos. TA.1.2.2 Pannelli interattivi mobili

RIEPILOGO DEI COSTI EDIFICIO SCOLASTICO L arredamento completo prevede le seguenti categorie: Costi Costi della sicurezza TOTALE 1. Mobili su misura 600.602,64 4.804,95 605.407,59 2. Mobili di serie 773.916,43 2.368,63 776.285,06 3. Illuminazione / dispositivi multimediali 393.398,19+ 202.872,31 4.408,25 600.678,75 TOTALE 1.982.371,40 A disposizione dell amministrazione: Imprevisti 5 % 99.118,57 IVA sui mobili su misura 10 % 60.540,76 IVA sui mobili di serie, illuminazione/dispositivi multimediali 21 % 289.162,40 Cifra a disposizione dell amministrazione 448.821,73 COSTO TOTALE 2.431.193,13 I Progettisti