Protocollo d intesa La concorrenza leale fa bene all ambiente Un patto per la legalità ambientale e fiscale nelle filiere di pneumatici e PFU

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Protocollo d intesa La concorrenza leale fa bene all ambiente Un patto per la legalità ambientale e fiscale nelle filiere di pneumatici e PFU Premesso che Ecopneus è la società senza scopo di lucro costituita dai sei principali produttori di pneumatici operanti in Italia per assolvere agli obblighi di legge previsti dal D.M. 82/2011, a cui nel tempo si sono aggiunte molte altre aziende di produzione e importazione di pneumatici. Parallelamente al coordinamento delle quotidiane attività operative di raccolta, trasporto, trattamento e recupero dei PFU corrispondenti all immesso annuale nel mercato da parte dei propri soci (per un volume totale di circa 250.000 tonnellate/anno), è fortemente impegnata nell educazione alla corretta gestione degli Pneumatici Fuori Uso (PFU) e in attività volte a promuovere il mercato delle applicazioni della gomma riciclata. Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici, costituita il 23 settembre 1963, è un'associazione indipendente che rappresenta sul piano unitario, nazionale ed internazionale, la categoria dei Ricostruttori italiani di pneumatici. Tra gli scopi dell associazione: promuovere la qualità e la professionalità; favorire il costante aggiornamento tecnologico della categoria, anche mediante l'applicazione di standard di lavorazione in evoluzione con l innovazione del settore e della normativa; sviluppare attività di comunicazione e pubbliche relazioni per il rilancio e la promozione del settore, della sua immagine, della sicurezza e delle valenze ecologiche ed economiche. Confartigianato Imprese è la più grande rete europea di rappresentanza degli interessi e di erogazione di servizi all artigianato e alle piccole imprese. In Confartigianato operano 118 Associazioni territoriali, 20 Federazioni regionali, 12 Federazioni di categoria, 46 Associazioni di mestiere. Confartigianato è accanto all imprenditore e alla sua azienda in tutte le fasi dell attività: dallo sviluppo dell idea di business alla costituzione, dal finanziamento all avvio operativo, dalla gestione degli adempimenti amministrativi all implementazione delle tecnologie e al posizionamento sul mercato, fino al trasferimento di proprietà e ai riassetti societari. Gli artigiani, i lavoratori autonomi e le piccole imprese trovano in Confartigianato informazione, rappresentanza degli interessi, rapporto con le Istituzioni e con le controparti negoziali. Inoltre Confartigianato costituisce per le imprese un partner pronto a fornire servizi personalizzati indispensabili per nascere, crescere e competere in un mercato in continua e rapida evoluzione.

Federpneus rappresenta sul piano nazionale ed internazionale i Rivenditori Specialisti di pneumatici italiani presso: Enti Pubblici e Privati - Ministeri - Fornitori - Stampa. Fornisce ai propri Soci tutti i supporti tecnico informativi necessari per interpretare il mercato e le norme di legge specificatamente inerenti all attività della categoria. Punto di incontro e di riferimento per tutti coloro che, a livello professionale, esercitano il commercio e la relativa assistenza tecnico specialistica dei pneumatici per autoveicoli in genere. Legambiente è un'associazione senza fini di lucro, diffusa su tutto il territorio nazionale, fortemente impegnata nella promozione dei valori e dei principi della sostenibilità ambientale e delle legalità, che ha come tratto distintivo l'ambientalismo scientifico, ovvero la scelta di fondare ogni progetto in difesa dell'ambiente su una solida base di dati scientifici, al fine di indicare percorsi alternativi, concreti e realizzabili. Greentire è una società consortile, senza scopo di lucro, che si occupa della gestione degli pneumatici fuori uso (PFU). Nel rispetto della vigente normativa, Greentire si è posta obiettivi quali la tracciatura dei flussi degli PFU, il perseguire politiche di km0 nella raccolta, la partecipazione alla ricerca per la valorizzazione sul mercato dei prodotti derivati dal recupero degli pneumatici (gomma, acciaio e fibra tessile), il contribuire a diffondere la conoscenza dei criteri virtuosi di sviluppo sostenibile e circular economy, nonché il porsi al servizio della collettività e dei Soci per comunicare, nelle sedi istituzionali e normative, le esperienze maturate. EcoTyre è un consorzio che si occupa dell avvio al corretto recupero degli Pneumatici Fuori Uso per conto dei suoi oltre 520 soci che sono produttori e importatori di pneumatici nuovi, italiani ed esteri. Attivo dal 2011, ha sede a Vinovo (TO) ma opera su scala nazionale garantendo il ritiro gratuito degli PFU presso oltre 10.000 punti di raccolta, principalmente gommisti e officine. Svolge anche iniziative di raccolta straordinaria di PFU abbandonati nell ambiente e di sensibilizzazione ai temi ambientali attraverso il progetto PFU Zero. CNA, Confederazione Nazionale dell'artigianato e della Piccola e Media Impresa, da oltre sessant anni rappresenta e tutela gli interessi delle micro, piccole e medie imprese, operanti nei settori della manifattura, costruzioni, servizi, trasporto, commercio e turismo, delle piccole e medie industrie, ed in generale del mondo dell impresa e delle relative forme associate, con particolare riferimento al settore dell artigianato; degli artigiani, del lavoro autonomo, dei professionisti nelle sue diverse espressioni, delle imprenditrici e degli imprenditori e dei pensionati. CNA ha un organizzazione strutturata e e capillare su tutto il territorio nazionale. Più di 8.500 collaboratori operanti, nelle oltre 1.100 sedi della Confederazione, che non offrono soltanto servizi, consulenze e informazioni, ma che hanno la credibilità, la professionalità e la forza di sentirsi compartecipi e coprotagonisti del successo della piccola impresa e dello sviluppo di un comparto che, da solo, continua a creare occupazione e nuove imprese. 2

Considerato che: Ecopneus, Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici, Confartigianato Imprese, Federpneus, Legambiente, Greentire, EcoTyre, CNA Autoriparazione condividono la preoccupazione legata alla presenza, nel mercato del ricambio degli pneumatici in Italia, di una quota significativa, stimabile in circa 20/30.000 tonnellate annue * *, di pneumatici derivanti da vendite illegali, dunque non tracciati e sui quali non viene applicato il contributo ambientale per la copertura dei costi di riciclo; questo fenomeno produce, nel mercato del ricambio, una quota di PFU in eccesso rispetto ai target di raccolta stabiliti per legge, per i quali non può essere assicurato il ritiro e il recupero, proprio perchè non coperti da contributo ambientale; questa situazione compromette l efficacia del sistema di raccolta, per la inevitabile sospensione delle attività svolte dai soggetti autorizzati alla gestione di PFU al raggiungimento anticipato degli obiettivi di legge; questo vero e proprio mercato illegale determina gravi conseguenze economiche, con ripercussioni sulle aziende della filiera, dai rivenditori ai gommisti, che operano nella legalità, vittime di una diffusa concorrenza sleale, nonché disagi organizzativi agli operatori del ricambio, alle aziende della filiera e ai soggetti deputati al recupero; le ripercussioni del mercato illegale di pneumatici sono anche di carattere ambientale, per il pericolo concreto di una ripresa degli smaltimenti illegali e degli abbandoni, e di natura fiscale, per i mancati introiti dell Iva e della tassazione relativa ai fatturati delle imprese; la soluzione deve essere di tipo strutturale e non legata all emergenza e evitando opzioni che vadano a gravare sui consumatori, sui commercianti e sui gommisti che acquistano regolarmente con documentazione fiscale e che possano rappresentare un avallo per comportamenti scorretti (acquisti in nero ), lesivi per l erario (evasione di IVA e di imposte sul reddito) e per la collettività. Tra Ecopneus, Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici, Confartigianato Imprese, Federpneus, Legambiente, Greentire, EcoTyre, CNA Autoriparazione si conviene quanto segue: * Stima di massima che sarà oggetto di specifico approfondimento dei lavori del Tavolo 3

Art. 1 L attività di prevenzione e di repressione dei flussi illegali di pneumatici e PFU in Italia rappresenta, per tutte le ragioni indicate in premessa, una priorità condivisa dei soggetti firmatari del presente Protocollo. Art.2 Ecopneus, Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici, Confartigianato Imprese, Federpneus, Legambiente, Greentire, EcoTyre, CNA Autoriparazione costituiscono un gruppo di lavoro nazionale, denominato Osservatorio sui flussi illegali di pneumatici e PFU in Italia, composto da un rappresentante per ogni soggetto aderente e un coordinatore, nominato di comune accordo. Potranno partecipare all Osservatorio anche rappresentanti di Istituzioni e Autorità di controllo. Art. 3 L Osservatorio ha come compito prioritario l analisi dei flussi illegali di pneumatici e di PFU in Italia al fine di elaborare, nella migliore scala di dettaglio possibile, valutazioni comparative dei dati, con cui evidenziare i fenomeni d illegalità, le loro possibili cause ed eventuali casi specifici da segnalare alle autorità competenti. Art. 4 L Osservatorio promuove l elaborazione, l'implementazione e la verifica, da parte dei soggetti firmatari del presente Protocollo, di proposte e soluzioni tecnico-organizzative finalizzate a promuovere tracciabilità, trasparenza e controlli dei flussi di pneumatici e di PFU, per il contrasto ai fenomeni d illegalità e alla concorrenza sleale, nonché a garantire il servizio di raccolta di PFU presso operatori sulla base della tracciabilità dei pneumatici venduti. Art. 5 L Osservatorio elabora e promuove eventuali proposte legislative, di modifica e /o integrazione delle normative esistenti, finalizzate a migliorare la tracciabilità degli pneumatici e l efficacia del sistema di raccolta e riciclo di PFU. Art. 6 L Osservatorio promuove proposte di carattere educativo, formativo e informativo, rivolte ai cittadini, al mondo dei media, agli operatori di settore e a tutti i soggetti interessati all affermazione di principi di legalità, economia circolare e sostenibilità ambientale, sia nella commercializzazione di pneumatici che nella raccolta e nel riciclo di PFU. 4

Art. 7 L Osservatorio cura la redazione e la pubblicazione di relazioni periodiche sui flussi illegali di pneumatici e PFU in Italia, in cui raccogliere i risultati delle attività di ricerca svolte, le proposte e le buone pratiche promosse. Art. 8 Il presente Protocollo d'intesa potrà essere sottoscritto per adesione da altri soggetti interessati che ne condividano le premesse, gli obiettivi e le finalità, previo assenso dei soggetti promotori. Art. 9 Il Protocollo d intesa ha durata biennale, eventualmente rinnovabile. Roma, 12 maggio 2017 I promotori Ecopneus Giovanni Corbetta EcoTyre Enrico Ambrogio Greentire Roberto Bianco Legambiente Rossella Muroni Confartigianato Imprese Giorgio Merletti CNA Autoriparazione Franco Mingozzi AIRP Stefano Carloni Federpneus Guido Schiavon 5