Luca Zanetta Uniontrasporti Piani per lo sviluppo delle infrastrutture di rete in Calabria
Reti a banda larga e ultralarga Le reti di telecomunicazione ad alta velocità sono un infrastruttura strategica essenziale per lo sviluppo ed il miglioramento della competitività di un territorio. Le aree che non presentano sufficienti servizi per la connettività ad alta velocità soffrono di una condizione di svantaggio, per cui la popolazione residente rimane tagliata fuori dai processi produttivi e socio economici correlati al contributo delle tecnologie dell informazione e della comunicazione. Questo svantaggio infrastrutturale viene indicato come digital divide e misurato in termini di percentuale di popolazione residente che non risulta coperta da servizi a banda larga. I temi dell abbattimento del digital divide e della diffusione della banda larga sono stati identificati come obiettivi di crescita a livello Europeo. L'Italia dal 2005 ha avviato iniziative istituzionali per il cofinanziamento di piani territoriali per lo sviluppo delle reti su tutto il territorio Nazionale e all'interno di un Piano Nazionale Banda Larga coordinato dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Piani Nazionali di infrastrutturazione Banda larga di base lpiano Nazionale Banda Larga Banda ultra larga lprogetto Strategico Banda Ultra Larga Il Piano Nazionale Banda Larga Italia è nato nel 2009 con l obiettivo di raggiungere gli 8,5 milioni di cittadini esclusi dal servizio a banda larga poiché residenti nelle aree a fallimento di mercato. Il Progetto Strategico Banda Ultralarga Italia approvato dalla Commissione Europea del18 dicembre 2012 è anch esso un piano nazionale che nel suo primo intervento attuativo si concentra nelle aree del Sud del Paese, il Piano aiuterà il nostro paese a rispettare gli obiettivi dell agenda digitale europea (ADE): internet ad almeno 30 mbps per tutti entro il 2020
Piani di infrastrutturazione consultazione degli Operatori di TLC Il Ministero dello Sviluppo Economico svolge periodicamente una consultazione pubblica, rivolta agli Operatori di Telecomunicazioni. Tale consultazione è volta a verificare il potenziale interesse da parte degli operatori ad investire nelle aree sprovviste dei servizi di connettività a banda larga. A seguito della consultazione le aree del territorio vengono classificate secondo l'interesse degli operatori ad investire in infrastruuture di rete, quelle dove nessun operatore prevede investimenti sono dette aree bianche.
Piani di infrastrutturazione finanziamento pubblico Le regole UE impongono che i fondi pubblici possano essere usati solo nelle zone a fallimento di mercato (aree bianche) dove gli operatori di Tlc non prevedono investimenti sulle infrastrutture di rete. Distribuzione regionale dei Comuni totalmente bianchi. Per le reti a banda ultralarga I comuni in «Aree Bianche» in Italia sono 7.714. I comuni in Aree Bianche in Calabria sono 405 su 409. Il dato tra le parentesi permette un confronto con il numero totale dei Comuni presenti nella Regione di riferimento. Fonte: MISE Consultazione Reti di Nuova Generazione(Banda Ultra Larga) - Risultati 2012
Connettività a banda larga In tutte le case italiane è presente la linea telefonica in rame che consente di arrivare fino alla centrale telefonica che eroga i servizi di connettività. Affinchè le centrali possano erogare servizi di connettività a banda larga devono: - essere connesse alla rete nazionale di telecomunicazioni (dorsale) attraverso la Fibra Ottica - essere equipaggiate con apparati idonei Perciò i progetti del Piano Nazionale Banda Larga consistono principalmente in interventi di connessione delle centrali in Fibra Ottica. (Collegamenti a velocità di almeno 2Mbps) Fibra ottica L'assenza di queste condizioni determina digital divide di primo livello
Connettività a banda ultra larga L infrastrutturazione per consentire l accesso in Banda Ultra Larga prevede che il collegamento in Fibra Ottica sia presente in prossimità del cliente, le prestazioni in termini banda disponibile migliorano quanto più il collegamento è esteso fino a raggiungere la singola unità abitativa. (Collegamenti a velocità di almeno 20Mbps) L'assenza di queste condizioni determina digital divide di secondo livello
Interventi pubblici per lo sviluppo della BANDA LARGA in Calabria Ieri Il piano d azione per la riduzione del digital divide del 2005 ha coperto circa 57 centrali sul territorio regionale Calabrese. La Regione Calabria si è posta l obiettivo di azzerare il digital divide di primo livello : Oggi -Collegamento in Fibra Ottica di tutte le centrali presenti sul territorio -Adeguamento degli apparati di centrale per l erogazione dei servizi a banda larga che consentirà l attivazione dei servizi in aree servite dalle centrali telefoniche già raggiunte dalla fibra ottica, ma non dotate dei necessari apparati per l erogazione della connettività a banda larga. La scelta della fibra ottica, costituisce un investimento di medio-lungo termine garantendo adeguate capacità di trasporto per i servizi a banda larga e ultra larga su un arco temporale di 15-20 anni.
Piano Banda Larga Calabria I fase Azzeramento digital divide di I livello Il Piano BANDA L ARGA in Calabria è stato avviato il 10 Novembre 2011 con la firma delle convenzioni operative tra il MISE e la REGIONE CALABRIA per l'attuazione di un Unico Piano Regionale che prevede il collegamento di 74 centrali alla dorsale nazionale in Fibra Ottica. Il finanziamento per complessivi 28 Milioni di euro insiste su tre diverse fonti: 10 Meuro provenienti dal FESR REGIONE CALABRIA ASSE I linea 1.2.4.2 Società dell'informazione 13 Meuro provenienti dal FEASR REGIONE CALABRIA Misura 5 Meuro MISE Conclusione Dicembre 2014
Piano Banda Larga Calabria II fase azzeramento digital divide I Livello- Completamento E' stato indetto a Marzo 2014 un bando a incentivi rivolto agli operatori di Tlc, destinato all aggiornamento degli apparati di centrale per l erogazione dei servizi a banda larga. Telecom Italia è risultato unico operatore aggiudicatario del contributo. Contributo pari a 5 Milioni di euro 5 Meuro FESR CALABRIA ASSE I linea 1.2.4.2 Società dell'informazione Conclusione Dicembre 2015
Interventi pubblici per lo sviluppo della Banda Ultralarga in Calabria Interventi per realizzare reti di nuova generazione che consentano la connettività in Banda Ultra Larga nella Regione Calabria: -In corso di attuazione un Intervento NGAN area Portuale di Gioia Tauro. Oggi -In corso di attuazione il Piano Banda Ultra Larga I fase - Avviato il Piano Banda Ultra Larga II fase
Banda Ultra Larga in Calabria NGAN distretto di Gioia Tauro Nell'ambito della APQ 'Polo Intermodale di Gioia Tauro' è attualmente in corso l'intervento per realizzare il cablaggio in Fibra Ottica del distretto industriale che ricade nell'area Portuale di Gioia Tauro. Investimento pari a 2 Milioni di euro 2 Meuro FESR CALABRIA- ASSE I linea 1.2.4.2 Conclusione Giugno 2015
Piano Banda Ultra Larga Calabria I Fase Banda Ultra Larga per tutti i Comuni Telecom Italia è stata selezionata con bando pubblico, indetto da Infratel Italia nell'ambito dell'accordo MISE-Regione Calabria, per la realizzazione della nuova rete ricevendo un contributo del 64 per cento del valore dell'intero progetto. L'infrastruttura in fibra ottica raggiungerà 223 comuni calabresi con la possibilità per i cittadini di usufruire di servizi per collegamenti a 100Mbps e 30Mbps. In tutti i comuni interessati le sedi di scuole, uffici della pubblica amministrazione e presidi sanitari saranno collegati a 100Mbps Valore dell'intervento 102 Milioni di euro 65 Meuro FESR CALABRIA-ASSE I line 1.2.4.2 42 Mero Beneficiario Finale TELECOM ITALIA Conclusione Dicembre 2015
Piano Banda Ultra Larga Calabria II Fase Banda Ultra Larga per tutti i Comuni E' stata stipulata la Convenzione Operativa tra MISE-Regione Calabria per la realizzazione della nuova rete. L'infrastruttura in fibra ottica raggiungerà 182 comuni calabresi con la possibilità per i cittadini di usufruire di servizi per collegamenti a 100Mbps e 30Mbps. In tutti i comuni interessati le sedi di scuole, uffici della pubblica amministrazione e presidi sanitari saranno collegati a 100Mbps Valore dell'intervento 38 Milioni di euro 38 Meuro FESR CALABRIA-ASSE I line 1.2.4.2 Societa dell'informazione Conclusione Dicembre 2015