L iniziativa AGROMETEORE a supporto del PAN

Documenti analoghi
Workshop Tavolo di lavoro nazionale per il coordinamento delle attività agrometeorologiche

Workshop Tavolo di lavoro nazionale per il coordinamento delle attività agrometeorologiche

Evoluzione del sistema agrometeorologico nazionale a supporto della Rete Rurale Nazionale AGROMETEORE

AGROMETEOROLOGIA REGIONALE: approfondimenti dalle interviste

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Gennaio-Febbraio 2018

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI

LE RETI DI MONITORAGGIO

TAVOLO NAZIONALE DI COORDINAMENTO NEL SETTORE DELL AGROMETEOROLOGIA:

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H

Gennaio-Novembre 2018

Durata (mesi) 24 mesi (1 gennaio dicembre 2018)

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004

Anno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO

sdf La mappa degli Operatori dell Agricoltura Sociale

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

31 luglio 2018 ISPRA Roma

Agrometeo LO STATO DELL ARTE SULLE RETI AGROMETEOROLOGICHE REGIONALI. Indagine preliminare

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione

SIT Sistema Informativo Trapianti

LE BONIFICHE NEL SNPA. Rossana Cintoli Direttore Tecnico ARPA LAZIO

Primo monitoraggio degli interventi

O.D. a.s. 2011/12. O.D. a.s. 2012/13

Gli audit comunitari sui PSR 2007/2013: spunti di riflessione

Analisi del contenzioso tributario per valore della controversia

La cooperazione nell Asse IV

Il progetto di Confindustria per competere in Rete

classifica : 3 pti vittoria, 1 pto sconfitta GARE TRENTO VS FRIULI VENEZIA GIULIA TOSCANA VS BASILICATA TRENTO VS BASILICATA TRENTO VS TOSCANA

Raoul Romano 1, Luca Cesaro 1 Sonia Marongiu 1, Enrico Pompei 2, Sara Piloni 2, Sandro Cruciani3, Paolo Mori 4, Luigi Torreggiani 3

La ricerca in campo agricolo: la rete interregionale

I PSR delle Regioni italiane: un opportunità per l Innovation Broker Anna Vagnozzi

Cooperazione Leader in Italia. CREA - PB Cuenca, 4 Aprile 2018 Annalisa Del Prete

Strategie in materia di rappresentazione del territorio e comunicazione dell Informazione Geografica

Caratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico

Enrico Marchesini, AGREA s.r.l. Antonella Bodini e Sara Pasquali, IMATI-CNR

1. Allegato statistico: dettaglio dei dati per Regioni e Province Autonome

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)

Campania Indennità a favore di agricoltori in zone caratterizzate da svantaggi naturali,

Bologna, 7 settembre Francesco Giardina BIO IN CIFRE

L analisi dei dati da All. 3B: indicazioni per la programmazione degli interventi Anna Maria Di Giammarco AUSL Pescara

Boschi di larice e cembro 10-20% 20-50% 50-80% >80% superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES

Registro vitivinicolo dematerializzato DM 293/2015. Applicazione del DM 20 marzo 2015 n. 293 Registri dematerializzati del settore vitivinicolo

Personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) Istituzioni scolastiche ed educative Dotazioni organiche regionali anno scolastico

PRIMA ANALISI ECONOMICA DELL ANDAMENTO RELATIVO ALL ANNO 2016 (RILEVAZIONE AL

Interoperabilità nelle Regioni italiane: esperienze e prospettive dal rapporto RIIR Lucia Pasetti, Vicepresidente CISIS

Bologna, Quartiere fieristico, Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza.

Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie. Roma, 8 giugno 2011

Il sistema di rilevazione delle attività dei Servizi di Prevenzione

Il Progetto di Confindustria per competere in rete. Torino 4 luglio 2013

Basilicata - Via Anzio, Potenza

Catalogo Interregionale dell Alta Formazione V edizione - annualità 2013

Il SINAB è un progetto di: L AGRICOLTURA BIOLOGICA AL 31/12/2009 Tabella 1 Numero operatori per tipologia e regione TOTALE. Var.

IL SETTORE AGRICOLTURA E I FLUSSI FINANZIARI PUBBLICI IN VENETO. I flussi finanziari pubblici in Veneto Dott. Claudio VIGNOTTO

Bologna, 8 settembre Francesco Giardina BIO IN CIFRE

PRIORITÀ CHIAVE DELLA POLITICA DI SVILUPPO RURALE

IL SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO DELL ASSAM A SUPPORTO DELLE SCELTE AZIENDALI

Campania Indennità a favore di agricoltori in zone caratterizzate da svantaggi naturali,

Tabella 1 Regioni 2004 Regioni 2005 Regioni 2006 Italia 0,21 (0,20-0,21) Italia 0,19 (0,19-0,20) Italia 0,14 (0,14-0,15) Nota

Progetti Fondo bilaterale di sostegno al reddito

Utilizzo dei prodotti fitosanitari Strategie per conoscere le quantità impiegate

Analisi trimestrale produzione e consumo di globuli rossi Liviana Catalano Consultazione Plenaria 30/11/2018

GOVERNANCE. Risorse finanziarie da giunta. carattere giuridico ente strumentale di diritto pubblico

I N F O D A Y E U R O P E A N H E A L T H P R O G R A M M E C A L L R O M A 1 6 M A R Z O

IL TEMA DELLA BANDA LARGA COME NUOVA SFIDA

Criticità e proposte per l attuazione della VAS Bruna Kohan

OSSERVATORIO VIOLENZA

Ticket Regionali Specialistica e Diagnostica Studenti Universitari

L agricoltura sociale nei PSR Carmela De Vivo CREA PB Sede regionale Basilicata Roma, 26 aprile 2016

Il Progetto di Confindustria per competere in rete. Verona, 6 giugno 2013

Rapporto Annuale Regionale

La diversificazione dell agricoltura Italiana: una lettura attraverso le fonti informative disponibili. Mafalda Monda e Roberta Sardone

Il PEI per l'agricoltura, strumento per trasferire l innovazione

Consulenze e Collaboratori esterni della PA

Valutazione da parte dell ADG e dell OP della Verificabilità e controllabilità delle misure del PSR

Il Sistema Informativo: primi passi

CONVEGNO OASI 2016 Il Rapporto OASI 2016

Coperture vaccinali al 31/12/2015 per HPV (Aggiornamento 13 febbraio 2017)

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

L agricoltura biologica in Italia: numeri, politiche di sviluppo e prospettive. Francesco Giardina

Giuseppe Marano Centro Nazionale Sangue Istituto Superiore di Sanità, Roma

I Gruppi Operativi dell European Innovation Partnership. Che cosa sono e come funzionano

Boschi alti Impianti di arboricoltura da legno Aree temporanemente prive di soprassuolo. Totale Impianti di arboricoltura da legno

Tavolo nazionale di coordinamento nel settore dell agrometeorologia di supporto all applicazione delle misure agro climatico ambientale dei PSR

Ministero della Salute. Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza degli Alimenti

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica

Il ruolo della donna per un agricoltura sostenibile in Italia

Tab. 1 - Spesa sanitaria pubblica e privata, (val. in euro correnti pro capite, var.%)

Progetti nazionali per il miglioramento del Sistema trasfusionale: stato dell arte. Dott.ssa Deanna Calteri Dott.ssa Samantha Profili

Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale. Anno Scolastico 2016/2017 Settembre 2016

Prof. Roberto Bernabei Presidente Italia Longeva

Tabella 1 - Superficie agricola utilizzata (SAU x1000 ha), aziende agricole (x1000) e SAU media per azienda (ha) SAU Aziende agricole ha/azienda

Da dove nasce il Progetto?

Il supporto all agricoltura biologica nei PSR regionali

Allegato statistico Il dettaglio dei dati per Regioni e Province Autonome

Domenica Taruscio Centro Nazionale Malattie Rare Istituto Superiore di Sanità Roma

Transcript:

Convegno Il piano di azione per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e la politica di Sviluppo Rurale Torino, 24 novembre 2016 L iniziativa AGROMETEORE a supporto del PAN Evoluzione del sistema agrometeorologico nazionale a supporto della Rete Rurale Nazionale Maria Carmen Beltrano, Flora De Natale, Stanislao Esposito, Barbara Parisse Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi dell economia agraria Unità di ricerca per la climatologia e la meteorologia applicate all agricoltura CREA-CMA

L agrometeorologia a supporto delle attività agricole Perché è importante l agrometeorologia? Studia le interazioni tra gli aspetti meteorologici e le diverse componenti degli agroecosistemi a diverse scale spaziali e temporali. È una scienza interdisciplinare e trasversale. Ha il compito di produrre conoscenze e strumenti di supporto per orientare la gestione delle attività agricole: Informazioni per monitorare l andamento agrometeo in campo. Dati di input per modelli di stima, simulazione e previsione (difesa da avversità biotiche ed abiotiche, tecniche di gestione in agricoltura, razionalizzazione dell uso dell acqua e delle risorse -fertilizzanti, diserbanti, fitofarmaci ecc-). Contribuisce a migliorare il risultato produttivo, in termini qualitativi e quantitativi nel rispetto dell ambiente e del consumatore. 2

L agrometeorologia a supporto dell applicazione della normativa agricola applicazione della difesa integrata (direttiva 2009/128/CE e D.Lgs. 150 del 2012) e l obbligo delle AdG di mettere a disposizione servizi e informazioni, secondo le indicazioni esplicitate nel Piano di Azione Nazionale applicazioni dei PSR, con riferimento alle misure agroclimatiche ambientali (Misura 10) sviluppo e diffusione delle pratiche di agricoltura conservativa e sostenibile e delle tecniche di agricoltura di precisione, agricoltura biologica 3

Aspetti agrometeorologici nel PAN e obblighi delle AdG (PAN -A.7.2) Il Mipaaf provvede a: attivare iniziative per la realizzazione e l'applicazione di sistemi di previsione e avvertimento sullo sviluppo delle avversità (fitofagi e patogeni), da utilizzare a livello regionale, con particolare riferimento a: standardizzazione dei modelli previsionali esistenti ed attualmente in uso in alcune Regioni (piattaforma informatica con unico software in grado di elaborare, per i diversi territori, i modelli previsionali disponibili con i dati meteorologici messi a disposizione dalle reti meteorologiche regionali);. validazione dei diversi modelli nei diversi ambiti territoriali. Regioni e le Province Autonome provvedono a : assicurare una rete di monitoraggio. per garantire la disponibilità di:. Bollettini che. devono avere le seguenti caratteristiche:. riportare informazioni sull andamento meteorologico riportare indicazioni sulle principali colture relativamente a: fase fenologica 4

Il sistema agrometeorologico italiano Eterogeneità delle realtà attive sul territorio italiano (locali e nazionali) Carenza di coordinamento tra le diverse realtà del settore Diffusa esigenza di condivisione e potenziamento delle risorse agrometeorologiche disponibili sia a livello locale sia a livello nazionale Esigenza di standard operativi (rilevamento, trasmissione, validazione e ricostruzione dei dati, modelli) Esigenza di una visione condivisa dell agrometeorologia anche nell ipotesi che si realizzi il Servizio Meteorologico Nazionale Distribuito Progetto AGROMETEORE Evoluzione del sistema agrometeorologico nazionale a supporto della Rete Rurale Nazionale 5

Obiettivo generale: Potenziare il patrimonio di informazioni e competenze nel settore dell agrometeorologia in Italia, sviluppando sinergie tra i diversi attori coinvolti. Obiettivi specifici: Progetto AGROMETEORE dare continuità e arricchire e ampliare i servizi agrometeorologici agrometeo a livello nazionale nel Sistema Informativo Agricolo Nazionale (MIPAAF-SIAN); Costituire, attraverso il Tavolo nazionale di coordinamento nel settore dell agrometeorologia, un Sistema integrato e condiviso che utilizzi le risorse agrometeorologiche esistenti per rendere accessibili alle AdG elaborazioni e prodotti di utilità per le esigenze di attuazione dei Programmi di Sviluppo Rurale. Target: Autorità di Gestione, operatori del settore e portatori di interesse. 6

AGROMETEORE - Potenziamento dei servizi agrometeorologici MIPAAF- SIAN Scala di competenza territoriale: nazionale 7

AGROMETEORE - Potenziamento dei servizi agrometeorologici MIPAAF- SIAN Scala di competenza territoriale: nazionale Arricchire la base di dati disponibili Ampliare la gamma di prodotti (modellistica e fenologia) Migliorare l analisi agrometeorologica e agroclimatica Migliorare le previsioni agrometeorologiche Potenziare l interscambio di dati agrometeorologici tra sistemi informativi nazionali e regionali 8

Tavolo nazionale di coordinamento nel settore dell agrometeorologia Riunire e fare dialogare i diversi attori che operano nel settore e che svolgono un ruolo di riferimento per l agrometeorologia a livello regionale e nazionale. Creare una rete di addetti del settore e di esperti tecnico-scientifici. Approccio interdisciplinare Rete tra ricerca e servizi Collaborazione tra gli Enti regionali e nazionali rispondere alle esigenze delle AdG Condividere supporti conoscitivi ed operativi 9

Obiettivi del Tavolo di coordinamento Valorizzare le esperienze e le competenze maturate nelle diverse Regioni e a livello nazionale Sviluppare sinergie tra le diverse realtà operanti sul territorio nazionale che producono e utilizzano dati agrometeorologici Favorire la standardizzazione, l integrazione e la condivisione delle risorse (dati, procedure, modelli, output) Rendere pienamente accessibili alle AdG le risorse informative e strumentali esistenti Mettere a fattor comune le risorse esistenti per fare sistema evitando duplicazioni e sprechi 10

AGROMETEORE Attività del 2016 Designazione dei partecipanti regionali al Tavolo nazionale di coordinamento Regione/PA FitoSan AgroMeteo Funz. Ente Totale Ente Designato Piemonte 1 REGIONE Valle d Aosta 1 REGIONE Lombardia 1 1 2 ARPA Bolzano 1 PA Trento 1 1 2 ALTRO, PA Veneto 1 ARPA Friuli Venezia Giulia 1 1 2 ARPA,ERSA Liguria 1 REGIONE Emilia Romagna 1 1 1 3 ARPA, REGIONE Toscana 1 4 5 REGIONE, ALTRO Umbria 1 REGIONE Marche 1 2 3 ERSA,REGIONE Lazio 1 ERSA Abruzzo 1 REGIONE Molise 1 ERSA Campania 1 1 2 REGIONE Puglia 2 2 REGIONE Basilicata 1 ERSA Calabria 1 REGIONE Sardegna? Sicilia 3 3 REGIONE 35 designati 11

AGROMETEORE - Indagine preliminare tavolo di agrometeorologia STRUTTURA DEL QUESTIONARIO nove sezioni: Sez. A Sez. B Sez. C Sez. D Sez. E Sez. F Sez. G Sez. H Sez. I -Dati compilatore -Rete utilizzata per l agrometeorologia -Sinergie fra le Diverse Reti di rilevamento -Grandezze rilevate -Fuso orario di riferimento -Flusso dati -Climatologia -Diffusione e Comunicazione -Criticità 12

AGROMETEORE - Indagine preliminare tavolo di agrometeorologia Distribuzione territoriale delle stazioni delle reti regionali per l agrometeorologia Regione Numero stazioni Dubbie ABRUZZO 25 BASILICATA 37 BOLZANO 49? CALABRIA 33 CAMPANIA 28 EMILIA 57 FRIULI 218 LAZIO 94 LIGURIA 168 LOMBARDIA 25 MARCHE 70 MOLISE 26 PIEMONTE 140 PUGLIA 94 SARDEGNA 42 SICILIA 108 TOSCANA 97 TRENTO 85 UMBRIA 0? VAL D AOSTA 12 VENETO 171 1579 13

AGROMETEORE - Indagine preliminare tavolo di agrometeorologia Sinergia tra reti di rilevamento Sì = Reti presenti ma nessuna integrazione 14

AGROMETEORE - Indagine preliminare tavolo di agrometeorologia Uso di modelli 15

AGROMETEORE - Indagine preliminare tavolo di agrometeorologia Diffusione e comunicazione Diffusione di Bollettini ed Elaborazioni 16

COD REGIONE/PA 1 PIEMONTE CRITICITA Risorse economiche per il mantenimento e lo sviluppo Difficoltà nello sviluppo del sistema informativo dedicato per l'elaborazione dei dati Difficoltà informatiche nell'implementare modelli ed applicazioni agrometeorologiche anche quelle già esistenti e disponibili Necessità di standard di rilevamento comuni definiti a livello nazionale per rilevamento dati, validazione, ricostruzione ed elaborazione dei dati Difficoltà nell'interscambio dati Necessità di implementazione sistemi di spazializzazione dei dati Necessità di attività di ricerca, validazione e calibrazione dei modelli 2 VALLE D AOSTA Non evidenziate 3 LOMBARDIA Alcune stazioni dotate di sensori di bagnatura fogliare e temperatura del suolo non rientrano nelle 25 stazioni agrometeorologiche segnalate nell'indagine. Questo perché non garantiscono più l'affidabilità necessaria e/o il sito non è più rappresentativo della realtà agrometeorologica locale. 4.1 TRENTO Non evidenziate 4.2 BOLZANO Non evidenziate 5 VENETO Tecnologia molto datata (le prime stazioni risalgono alla prima metà degli anni 80): diventa quindi urgente effettuare un aggiornamento tecnologico. La vetustà dei sistemi e di qualche sensore rende difficile il reperimento di pezzi di ricambio. Invecchiamento del personale dedicato alla manutenzione e validazione con mancanza di adeguato turnover. Difficoltà di mantenimento degli standard dei siti di misura nel corso degli anni. Difficoltà di mantenere continuativamente adeguate tarature di alcuni strumenti (velocità vento, radiazione, umidità relativa). Mancanza di iscrizione delle quote di reintegra della rete nel bilancio complessivo dell'agenzia. 6 FRIULI V.G. Non evidenziate 7 LIGURIA Non evidenziate 8 EMILIA ROMAGNA 9 TOSCANA Non evidenziate 10 UMBRIA Non evidenziate Migrazione a nuovo DB e a nuovo strumento estrazione dati, obsolescenza strumentale 11 MARCHE 12 LAZIO 13 ABRUZZO Disponibilità ricambi attualmente insufficiente per mancanza di risorse economiche. Un buon numero di stazioni della rete andrebbero aggiornate perché ormai obsolete ma anche qui mancano le risorse economiche. Potenziamento del personale addetto alla manutenzione. Personale dedicato alle attività ridotto rispetto alla mole di lavoro specializzato nella gestione della rete e della banca dati, ma non specializzato in agrometeorologia; mancanza di figure professionali: agronomo, climatologo, meteorologo; assenza di bollettini agrometeorologici e di lotta guidata; poca interazione con il Servizio fitosanitario regionale e altri uffici regionali necessità di disporre di modellistica colturale e fitopatologica. Insufficienti risorse umane ed economiche per la manutenzione della rete e per la gestione Hardware e Software dei Server dedicate Mancanza di un sito dedicato ai servizi agrometeorologici Mancanza di un sito interattivo per la fruizione dei servizi agrometeorologici da parte delle aziende agricole 14 MOLISE Non evidenziate 15 CAMPANIA Data la manutenzione straordinaria e saltuaria che ha caratterizzato l'ultimo triennio la r.a.r. le criticita' sono riconducibili alla forte presenza di dati mancanti e/o errati nel database. 16 PUGLIA Non evidenziate 17 BASILICATA Per il funzionamento i problemi sono dovuti alla obsolescenza di alcune stazioni, anche se lentamente stiamo facendo un loro "ringiovanimento". Per l'uso dei dati sarebbe molto importante una spazializzazione territoriale, elaborazione 18 CALABRIA Le uniche criticità sono legate all'attuale fase di riorganizzazione e riattivazione del Servizio Agrometerologia, a seguito della prematura scomparsa del Responsabile della struttura, Dr. Roberto Caterisano. 19 SICILIA Precarie prospettive nella gestione della rete per carenza di fondi per ricambi, missioni per manutenzione, aggiornamento hardware 20 SARDEGNA La rete ARPAS è in corso di ristrutturazione ed ampliamento. 17

AGROMETEORE - Indagine preliminare tavolo di agrometeorologia Criticità segnalate Totale Regioni Risorse economiche 5 Risorse personale 5 Obsolescenza Rete, Sistema informatico 6 Manutenzione rete Taratura sensori Affidabilità rilievi 6 Standardizzazione rilievi 2 Validazione, ricostruzione elaborazione dati 3 Implementazione modelli, applicazioni, validazione 2 Aggiornamento e innovazione 3 Spazializzazione dati interscambio 2 Elaborazione bollettino agrometeo e fitosanitario 1 Sito web, App 2 Riorganizzazione servizio 2 Non evidenziate criticità 8 18

AGROMETEORE - Operatività del Tavolo Gruppi di Lavoro Lavoreranno su diversi aspetti legati alla realizzazione del Sistema agrometeorologico integrato : Acquisizione, banche dati e flussi di dati Strumenti agrometeorologici disponibili (indici, procedure, modelli) Interoperabilità dei sistemi informatici Analisi dei fabbisogni formativi nel settore Individuare standard e proporre linee guida per definire i requisiti delle reti, armonizzare la gestione e il flusso dei dati agrometeorologici e l uso dei modelli, individuare possibili piattaforme condivise per l interoperabilità dei sistemi Andare incontro alle esigenze delle AdG nell applicazione delle misure agroclimatico-ambientali dei PSR e delle azioni del PAN per la difesa integrata obbligatoria e le strategie fitosanitarie sostenibili 19

L iniziativa AGROMETEORE a supporto del PAN 20