Come mantenere un ottima deliverability quando migri ad Active Campaign Molti utenti non sono preparati a veder cambiare (in negativo) il tasso di deliverability quando si migra ad ActiveCampaign. Questa guida spiega perché uno switch di piattaforma influisce sulla deliverability e fornisce un piano di azione per mantenere una buona deliverability durante il processo di migrazione. Dopo la migrazione ad ActiveCampaign (da un'altra piattaforma di email marketing), è possibile che si verifichi una riduzione del tasso di deliverability. Non farti prendere dal panico! Devi sapere che è normale se accade. Il tuo tasso di consegna sarà sempre influenzato ogni volta che passerai ad una nuova piattaforma. Questo generalmente è temporaneo ed accade nel periodo della migrazione, non è una limitazione tecnica, passato il periodo di migrazione vedrai la tua deliverability tornare alla normalità. Tuttavia, esiste un modo più intelligente di fare la migrazione (un modo che molti utenti potrebbero non conoscere). In questa guida, spiegheremo perché a volte il tasso di consegna diminuisce quando si passa ad una nuova piattaforma e ti forniremo un piano strategico che ti sarà possibile utilizzare per ridurre al minimo il calo della deliverability, sfruttando al tempo stesso il processo di migrazione per massimizzare il coinvolgimento dei contatti (l engagement). Perché la migrazione della piattaforma influisce sulla deliverability Per comprendere le strategie che raccomanderemo, è necessario prima capire come funziona la deliverability in relazione alla tua piattaforma di email marketing. Esistono diversi fattori che influiscono sulla deliverability, ma quello che è maggiormente influenzato dalla migrazione ad una nuova piattaforma è la tua reputazione di mittente. Mi spiego meglio. Quando si inviano comunicazioni e-mail ai propri contatti, si utilizza la propria piattaforma di e-mail marketing per stabilire una relazione tra il contatto e il mittente (tu).
Supponiamo che tu stia incominciando da zero sulla piattaforma A per creare una mailing list e iniziare i tuoi lavori di email marketing. La relazione con i tuoi contatti inizia quando entrano nella tua piattaforma registrandosi per esempio in un form (ci sono anche altri modi per inserire i contatti in lista, ma Active Campaign raccomanda di portare il maggior numero possibile di contatti nella tua piattaforma tramite l uso di un form). Ora, dal momento che hai utilizzato la piattaforma A per creare la tua lista e comunicare con i tuoi contatti, la piattaforma A ha la relazione con tutti i tuoi contatti. Le caselle di posta in arrivo (gmail, outlook ecc.) del tuo contatto si fidano del server da cui invii le tue comunicazioni. Ed è questo che molti utenti fraintendono quando migrano ad ActiveCampaign: la relazione (e reputazione) che intercorre tra contatto e mittente sono specifici e direttamente legati alla piattaforma con cui questa relazione è stata stabilita. Questo significa che, una volta migrata alla piattaforma B, la relazione con i contatti nel database e la reputazione complessiva re-iniziano da zero. Anche se i tuoi contatti e il nome ed email del mittente restano i medesimi, la relazione non viene trasferita perché è stata stabilita sulla piattaforma A. Ma questo non significa che la tua deliverability è condannata per sempre quando cambi piattaforma! Hai solo bisogno di dare alla nuova piattaforma un po di tempo per scaldarsi e conoscere te e i tuoi contatti, affinché la relazione e la reputazione tra server del contatto e server del mittente venga ristabilita. Quindi cosa puoi fare nella pratica per migliorare la relazione (e reputazione) e ristabilire la tua deliverability in fretta durante il periodo di migrazione verso una nuova piattaforma? Massimizzare l engagement durante il processo di migrazione ActiveCampaign consiglia un piano strategico di 3-6 mesi per stabilire un buon rapporto con la tua nuova piattaforma. Avrai bisogno di accedere sia alla tua piattaforma iniziale che alla nuova piattaforma su cui stai migrando, quindi preparati a mantenere il tuo account con la vecchia piattaforma per almeno 30 giorni dopo l'inizio del processo di migrazione. Supponiamo che stai migrando dalla piattaforma A ad ActiveCampaign. Ecco cosa puoi fare per ottimizzare l engagement e semplificare il processo di creazione della relazione (di cui ti ho parlato sopra) con ActiveCampaign:
1. Prima di iniziare il processo di migrazione, scegli una delle tue offerte gratuite da aggiornare (e-book, demo, trial etc). Puoi pensare di aggiungere un nuovo paragrafo nel tuo e-book gratuito, puoi pensare di cambiare qualche servizio della demo. Oppure puoi pensare di creare un nuovo lead magnet da zero. Il punto è avere una risorsa gratuita che sia attraente per i tuoi contatti (nuovi ed esistenti).
2. Importa i tuoi contatti in ActiveCampaign. Quindi, tagga i contatti con un tag che indica la sorgente: SOURCE - Piattaforma A." Questo per indicare che sono contatti migrati. 3. Utilizza ActiveCampaign per creare un form d iscrizione. Lo scopo di questo modulo sarà quello di ricevere l opt-in dei tuoi contatti per ricevere la tua offerta gratuita (nuova o aggiornata). Questo form dovrebbe essere facile da compilare (il più possibile). Un indirizzo email è l'unica informazione necessaria in questo momento, chiedi solo quella. 4. Torna nella piattaforma A, invia una sequenza di campagne (2-3 e-mail in un tempo di 1-3 settimane) a tutti i tuoi contatti, contenente un link al form di ActiveCampaign da compilare per ricevere l'offerta gratuita. In questo passaggio, stai utilizzando la tua reputazione con la piattaforma A per migliorare il tuo tasso di deliverability ad ActiveCampaign. Questo produce un paio di cose per te: 1) Indirizza il traffico verso un form in grado di acquisire informazioni di contatto in ActiveCampaign. 2) Ti consente di vedere chi sono i tuoi contatti con più engagement: i contatti che aprono/fanno clic/opt-in per la tua offerta gratuita. 5. In ActiveCampaign, applica un tag "Top Engager" ai contatti che aprono, fanno clic e attivano l'offerta gratuita. Ora sai esattamente chi sono i tuoi contatti con più engagement. Nota: facciamo questo perchè è molto più efficace migrare i tuoi contatti facendo compilare loro un form piuttosto che importarli semplicemente. Un contatto che accede attraverso un form segnala un livello di engagement molto alto e i server lo capiranno (per ristabilire la relazione di cui sopra). 6. Al termine della sequenza iniziale di email per la campagna con l offerta gratuita, passa su ActiveCampaign per iniziare un'altra sequenza. Inviala solo ai contatti con il tag "Top Engager". Inviando costantemente (settimanalmente, mensilmente, o ogni volta che hai nuovi contenuti da condividere) ai tuoi contatti con più engagement (nei primi mesi dopo la tua migrazione), cosi dimostri alla tua nuova piattaforma che i tuoi contatti vogliono davvero ricevere i tuoi contenuti. Successivamente, potrai avviare una sequenza della stessa campagna indirizzata però ai contatti importati che sono meno coinvolti, per vedere se puoi spingerli nello stato "Top Engager".
Conclusioni Se non riesci a seguire la strategia descritta sopra, non ti preoccupare: puoi ancora ristabilire la tua deliverability tenendo presente questi consigli: Prova a coordinare la migrazione verso una nuova piattaforma con il lancio di un nuovo prodotto o un'offerta gratuita. Se puoi offri qualcosa di attraente in modo tale da far aprire la campagna ai tuoi contatti (e cliccare o fare azioni), cosi potrai stabilire sin da subito un buon rapporto con i tuoi contatti nella nuova piattaforma. Cerca di ottenere quanti più contatti possibili nella tua nuova piattaforma tramite i form di iscrizione. Se un nuovo contatto si iscrive in un modulo, riceve un'e-mail di "Benvenuto!" e la apre immediatamente, il tuo tasso di consegna sarà in ottima forma. Fai attenzione ed invia comunicazioni che il tuo pubblico desidera veramente ricevere. Sii coerente, invia i messaggi giusti alle persone giuste grazie alla segmentazione. Se non stai inviando al pubblico giusto i contenuti giusti, le tue e-mail potrebbero finire nella temuta cartella Spam. Per ulteriori best practice sulla deliverability puoi leggere la nostra guida sul blog.