Il salvadanaio d Europa per l ambiente: i Fondi Europei per la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico (2014 2020) Dr.ssa Mariaelena Romanini HELP, Bologna 07/09/2016
1) Introduzione L Unione Europea L'Unione europea (UE) è un'unione economica e politica, unica nel suo genere, tra 28 paesi che coprono buona parte del continente. L UE è stata creata all indomani della Seconda guerra mondiale con l obiettivo di promuovere innanzitutto la cooperazione economica partendo dal principio che il commercio produce un interdipendenza tra i paesi che riduce i rischi di conflitti. 2
1) Introduzione Unione europea Nata come un'unione puramente economica è diventata col tempo un'organizzazione attiva in tutta una serie di settori che vanno dal clima all'ambiente, alla salute, alle relazioni esterne e alla sicurezza e alla giustizia e all'immigrazione. 3
2) Bilancio dell UE Bilancio dell Unione europea Il bilancio dell Unione europea (UE) si concentra sugli aspetti per i quali i finanziamenti europei possono apportare un reale valore aggiunto. Finanzia ciò che non sarebbe finanziato o che sarebbe più costoso finanziare attraverso i bilanci nazionali. Le responsabilità dell UE sono aumentate nel corso degli anni e il bilancio dell UE finanzia attualmente un ampia gamma di attività nell interesse dei cittadini europei. 4
2) Bilancio dell UE Bilancio dell Unione Europea Si basa su: il Quadro finanziario pluriennale (7 anni) il bilancio annuale Sistema di finanziamento peculiare, unico rispetto a qualsiasi altra istituzione internazionale. Si basa sul Trattato sul funzionamento dell'unione europea - articoli da 310 a 324. 5
2) Bilancio dell UE Bilancio dell Unione Europea Il Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) 2014-2020 definisce priorità di spesa finalizzate alla crescita sostenibile, all occupazione e alla competitività dell Unione, in linea con la strategia di crescita Europa 2020. 6
3) Strategia 2020 Strategia Europa 2020 I cinque obiettivi che l Unione europea intende raggiungere entro il 2020 sono: Occupazione: il 75 % dei cittadini di età compresa tra 20 e 64 anni deve avere un impiego Ricerca e sviluppo: il 3 % del PIL dell UE deve essere investito in ricerca e sviluppo Cambiamento climatico e sostenibilità energetica: 20 % in meno di emissioni di gas serra in UE rispetto ai livelli del 1990 20 % di energia da fonti rinnovabili 20 % di aumento dell efficienza energetica Istruzione: riduzione dei tassi di abbandono scolastico prematuro al di sotto del 10 % almeno 20 milioni in meno di cittadini in condizioni o a rischio di povertà o esclusione sociale Lotta alla povertà e all esclusione sociale: almeno 20 milioni in meno di cittadini in condizioni o a rischio di povertà o esclusione sociale Ogni Paese UE ha adottato propri obiettivi nazionali in ciascuno di tali ambiti. 7
4) Fondi europei I Fondi europei I finanziamenti dell UE si suddividono in: FONDI INDIRETTI o STRUTTURALI FONDI DIRETTI o SETTORIALI STRUMENTI FINANZIARI 8
4) Fondi europei I Fondi europei FONDI INDIRETTI o STRUTTURALI Finanziamenti per le azioni strutturali finalizzate alla riduzione del divario economico e strutturale tra le regioni europee. Tali fondi richiedono un iter complesso che coinvolge regioni, governi nazionali e Commissione europea secondo il principio della sussidiarietà (es. Programmi operativi regionali (POR) e nazionali (PON)) 9
4) Fondi europei I Fondi europei FONDI DIRETTI o SETTORIALI Finanziamenti direttamente erogati dalle Direzioni generali (DG) della Commissione europea a sostegno di progetti o organizzazioni che portano avanti gli interessi dell'ue, oppure che contribuiscono alla realizzazione di un programma o di una politica europea (es. ORIZZONTE 2020, COSME, ecc.). 10
4) Fondi europei I Fondi europei STRUMENTI FINANZIARI Tramite la BEI (Banca europea per gli investimenti) e il FEI (Fondo europeo per gli investimenti), nell ambito dei programmi tematici europei, viene offerto un concreto sostegno agli imprenditori e alle aziende di qualsiasi dimensione e settore (tramite prestiti o garanzie), grazie all intermediazione di istituti finanziari e bancari locali. 11
5) Fondi strutturali Fondi strutturali o indiretti Sono lo strumento finanziario della politica di coesione economica e sociale, con l obiettivo di superare gli svantaggi di alcune Regioni europee rispetto ad altre. La politica di coesione è la principale politica di investimento dell Unione europea. Essa sostiene la creazione di posti di lavoro, la competitività tra imprese, la crescita economica, lo sviluppo sostenibile e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini in tutte le regioni e le città dell Unione europea. 12
5) Fondi strutturali Politica di coesione La politica di coesione beneficia tutte le regioni dell Unione europea. Il livello degli investimenti riflette le esigenze di sviluppo degli Stati membri. Secondo il prodotto interno lordo (PIL), le regioni si distinguono in più sviluppate, in transizione o meno sviluppate. Sulla base di tale distinzione, i fondi possono finanziare un progetto nella misura del 50-85% del totale. La restante parte può essere coperta da fonti di finanziamento pubbliche (nazionali o regionali) o private. 13
6) Fondi strutturali in Italia La politica di coesione in Italia L Italia riceverà complessivamente circa 32,2 miliardi di EUR: 22,2 miliardi di EUR sono destinati alle regioni meno sviluppate (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia). 1,3 miliardi di EUR sono destinati alle regioni in transizione (Sardegna, Abruzzo e Molise). 7,6 miliardi di EUR sono destinati alle regioni più sviluppate (Valle d Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Provincia di Bolzano, Provincia di Trento, Friuli Venezia-Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria e Lazio). 1,1 miliardi di EUR sono destinati alla Cooperazione territoriale europea. 567,5 milioni di EUR sono destinati all Iniziativa a favore dell occupazione giovanile. 14
7) FESR Regione Emilia-Romagna POR FESR Regione Emilia-Romagna 2014-2020 Il POR FESR 2014-2020, dopo l'approvazione dell'assemblea legislativa e le necessarie modifiche e integrazioni richieste dalle autorità nazionali, è stato inviato alla Commissione europea a Bruxelles il 18 luglio 2014 per l'avvio del negoziato, che si è concluso con l'approvazione del documento definitivo il 12 febbraio 2015. Parte integrante è la Strategia regionale di innovazione per la specializzazione intelligente - S3 che individua gli ambiti prioritari di ricerca e innovazione su cui intervenire, con l'obiettivo di garantire una maggiore efficacia e un maggiore orientamento al risultato degli interventi, in particolare di quelli rivolti alla ricerca e all innovazione. 15
7) FESR Regione Emilia-Romagna Strategia perseguita dal FESR Riprendere un percorso di crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva: innalzando il livello di competitività ed attrattività della regione attraverso il supporto alla ricerca, agli investimenti e all internazionalizzazione investendo sulla produzione e circolazione di conoscenza, innovazione e creatività sostenendo la qualificazione del capitale territoriale ed i fattori di coesione che gli sono propri mantenendo alta l attenzione sulle competenze e su tutti quei fattori di coesione in grado di generare un elevato dinamismo del sistema regionale 16
Assi POR FESR 2014-2020 7) FESR Regione Emilia-Romagna Promozione della low carbon economy nei territori e nel sistema produttivo Asse 4 L'Asse 4 vuole incentivare l'efficienza e il risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili sia da parte degli enti pubblici che delle imprese in un'ottica di sviluppo sostenibile del territorio regionale sia per quanto riguarda la tutela dell'ambiente che del risparmio dei costi energetici. I risultati che si intendono perseguire sono: ridurre i consumi energetici dei processi produttivi delle imprese industriali e degli edifici pubblici del 20% e innalzare la produzione di energia da fonti rinnovabili nelle imprese del 20% e per l autoconsumo del 25%. Le risorse destinate all Asse ammontano a 104.379.054. 17
Assi POR FESR 2014-2020 7) FESR Regione Emilia-Romagna Valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali Asse 5 L'Asse 5 è finalizzato alla valorizzazione sistemica e alla promozione dei beni ambientali, culturali e artistici dell'emilia-romagna e alla loro promozione per migliorare la competitività delle destinazioni e attrarre nuovi flussi turistici. Le risorse destinate all Asse ammontano a 37.589.526. 18
7) FESR Regione Emilia-Romagna Assi POR FESR 2014-2020 Città attrattive e partecipate Asse 6 L'Asse 6 intende dare attuazione all'agenda urbana europea che riconosce alle città un ruolo centrale di snodo territoriale e prevede azioni di qualificazione del patrimonio culturale e lo sviluppo di tutti i fattori che possono favorire la partecipazione dei cittadini alle scelte strategiche della città, attraverso l'uso delle nuove tecnologie Ict. Le risorse destinate all Asse ammontano a 30.013.716. 19
8) Conclusioni Priorità strategiche e progettualità Cambiamento climatico e sostenibilità energetica: 20 % in meno di emissioni di gas serra in UE rispetto ai livelli del 1990 20 % di energia da fonti rinnovabili 20 % di aumento dell efficienza energetica SVILUPPO SOSTENIBILE, RIQUALIFICAZIONE EDIFICI, IMPIANTI, SMART CITIES Lotta alla povertà e all esclusione sociale: almeno 20 milioni in meno di cittadini in condizioni o a rischio di povertà o esclusione sociale Ogni Paese UE ha adottato propri obiettivi nazionali in ciascuno di tali ambiti. RIGENERAZIONE URBANA, RIQUALIFICAZIONE DEGLI SPAZI E DELLE PERIFERIE, RIVITALIZZAZIONE AREE MARGINALI SVILUPPO DI PROGETTUALITA CONDIVISE CHE RISPONDANO AI FABBISOGNI DEI SISTEMI LOCALI ( SMART COMMUNITIES ) 20
LINK DI RIFERIMENTO Europen Union - http://europa.eu/index_it.htm European Commission Regional Policy http://ec.europa.eu/regional_policy/it/ European Commission Research & Innovation http://ec.europa.eu/research/index.cfm Horizon 2020 The EU Framework Programme for Research and Innovation https://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/ Regione Emilia-Romagna Programma FESR 2014-2020 http://www.regione.emilia-romagna.it/fesr Mariaelena Romanini 21
Grazie per l attenzione Mariaelena Romanini elena@europrojectlab.com www.europrojectlab.com 22