Cassa Edile Viterbo AGENDA 2015



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Cassa Edile Viterbo AGENDA 2015 C A S S A E D I L E DI MUTUALITÀ ED ASSISTENZA DELLA PROVINCIA DI VITERBO Via della Palazzina, 20 Telefono: 0761 354646 Fax: 0761 354594 (n 2 linee con ricerca automatica) internet: www.cassaedile.vt.it e-mail: info@cassaedile.vt.it indirizzo posta certificata Pec: cevt@pec-cassaedileviterbo.it

PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DELLA CASSA EDILE DI VITERBO Quanto non contenuto nella presente agenda ma relativo alle prestazioni in essa menzionate, deve essere verificato e reperito nella normativa di riferimento attualmente vigente, composta da: - Leggi e Decreti dello Stato; - Contrattto Collettivo Nazionale di Lavoro; - Contratto Provinciale di Lavoro Integrativo del Contratto Nazionale; - Accordi tra le parti sociali (nazionali e locali); - Altre norme collegate. Le informazioni di carattere contrattuale e fiscale contenute nella presente agenda fanno riferimento alle normative in atto al 30 novembre 2014. REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI (in vigore dal 1 ottobre 2003) Art. 1 A richiesta di ciascun operaio deve essere rilasciato dalla Cassa Edile un documento attestante la sua iscrizione come pure dovrà essere rilasciato un estratto conto di posizione sia per le ore di effettivo lavoro che per le ore valide ai fini A.P.E.. Art. 2 Qualsiasi reclamo nei confronti della Cassa Edile sulla rispondenza delle somme corrisposte a titolo di trattamen-

to economico per ferie e gratifica natalizia deve essere presentata dall operaio alla Cassa Edile, sotto pena di decadenza, entro un anno dalla data in cui dette somme si sono rese liquide ed esigibili. Art. 3 Gli importi del trattamento economico per ferie e gratifica natalizia che per qualsiasi ragione non venissero riscossi dagli interessati o dagli aventi causa entro 90 giorni dalla data in cui si sono resi liquidi ed esigibili, possono essere utilizzati per le forme di assistenza gestite dalla Cassa Edile. Art. 4 Ai fini del presente Regolamento gli importi erogati dalla Cassa Edile per qualsiasi titolo si rendono liquidi ed esigibili alla data di emissione delle singole disposizioni di pagamento. Art. 5 Il pagamento anticipato del trattamento economico per ferie e gratifica natalizia può aver luogo su domanda degli aventi diritto soltanto nei seguenti casi: a) passaggio dell iscritto alle dipendenze di un datore di lavoro esercente attività diversa da quella edile ed affine; b) espatrio dell iscritto; c) chiamata alle armi per servizio di leva dell iscritto. Le domande di pagamento anticipato devono essere corredate da un documento che attesti la cessazione comunque del rapporto di iscrizione alla Cassa Edile. Art. 6 Di tutte le assistenze erogate in qualsiasi forma agli operai, la Cassa Edile tiene apposita documentazione con l indicazione degli importi erogati. Parimenti tali erogazioni dovranno risultare nelle situazioni dei singoli operai interessati.

CONDIZIONI GENERALI PER AVERE DIRITTO ALLE PRESTAZIONI EXTRACONTRATTUALI PREVISTE DAL CONTRATTO INTEGRATIVO PROVINCIALE PER GLI OPERAI ISCRITTI ALLA CASSA EDILE DI VITERBO (in vigore dal 1 ottobre 2003) Art. 1 Avrà diritto alle prestazioni il lavoratore iscritto e versante alla Cassa Edile di Viterbo al momento della presentazione della domanda. Art. 2 Il lavoratore deve aver maturato, al momento della presentazione della domanda per cui viene richiesto il contributo, il monte ore previsto per la singola prestazione richiesta. Art. 3 La domanda di contributo va presentata entro 90 giorni dall evento che dà diritto alla prestazione, salvo diversa indicazione contenuta nei regolamenti delle singole prestazioni. Art. 4 La domanda di contributo è condizione essenziale per ottenere ognuna delle prestazioni previste nel presente regolamento. Il richiedente utilizzerà i moduli di domanda predisposti dalla Cassa ove esistenti. Art. 5 I beneficiari dei contributi, dove è previsto, sono, oltre al lavoratore richiedente, il coniuge - non legalmente ed effettivamente separato - i figli legittimi o illegittimi, i figli adottivi e gli affiliati, quelli naturali legalmente riconosciuti o giudizialmente dichiarati, quelli nati da precedente matrimonio dell altro coniuge nonché i minori

regolarmente affidati dagli organi competenti a norma di legge, purché fiscalmente a carico. Art. 6 L acquisizione del diritto alla erogazione della prestazione matura solamente quando l impresa è in regola con i versamenti contributivi del periodo richiesto per la singola provvidenza almeno fino alla concorrenza del monte-ore richiesto. Art. 7 La Cassa erogherà le prestazioni - ove spettanti - anche a quei lavoratori dipendenti dall impresa che verserà in ritardo le somme dovute, anche a seguito di azione legale. Quanto sopra, previo effettivo recupero da parte della Cassa dell intero credito vantato nei confronti dell impresa e per le prestazioni non erogate in conseguenza della morosità di quest ultima. Trascorso un triennio dalla data della richiesta della prestazione senza che l impresa abbia regolarizzato la propria posizione, la domanda di contributo sarà considerata decaduta. Art. 8 Ad esclusione della domanda di contributo, in caso di richiesta di prestazioni non evase per incompletezza o non congruità della documentazione presentata, la Cassa provvederà entro 10 giorni ad inoltrare richiesta di regolarizzazione al lavoratore interessato. In difetto, la pratica verrà archiviata trascorsi 90 giorni da tale richiesta. L erogazione delle prestazioni da parte della Cassa avverrà entro 45 giorni dal completamento della pratica. Art. 9 L autocertificazione non sarà - di regola - ritenuta valida. È comunque esclusa per i seguenti documenti: stato di famiglia, certificato di nascita, matrimonio e residenza, da presentare in carta libera.

PRESTAZIONI SOGGETTIVE EXTRACONTRATTUALI DI TIPO ASSISTENZIALE - assegno matrimoniale - assegno di natalità - assegno promozionale giovani - contributo per protesi dentarie - contributo per occhiali da vista - contributo per protesi ortopediche, ortofoniche ed acustiche - contributo per cure termali - assegni di studio - sussidio in caso di morte - sussidio straordinario - sussidi di malattia IMPORTANTE: Per le certificazioni da allegare alle domande di contributo, rilasciate dagli Uffici anagrafe dei Comuni o da altri soggetti pubblici, è necessario chiarire che detta certificazione non verrà presentata agli organi della Pubblica Amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi. Pertanto, i certificati, richiesti come sopra, sono esenti da bollo ai sensi dellʼart. 9 e 11 allegato B del D.P.R. 642 26/10/1972 e successive modificazioni: Presso gli Uffici e nel sito della Cassa Edile è disponibile il Mod. RiCom2012 predisposto per le richieste ai suddetti Enti.

PRESTAZIONI DI TIPO CONTRATTUALE - rimborso indennità di malattia anticipata dallʼimpresa - rimborso indennità di infortunio e/o malattia professionale anticipata dallʼimpresa - APE - anzianità professionale edile PRESTAZIONI AGGIUNTIVE RICONOSCIUTE IN FAVORE DEGLI APPRENDISTI Con effetto dal 1 Gennaio 2009, i lavoratori apprendisti potranno beneficiare, in caso di sospensione o riduzione dell attività lavorativa per eventi metereologici, del trattamento di Cassa Inegrazione Guadagni (CIGO). Tale prestazione sarà erogata dall Cassa Edile per un massimo di 150 ore/anno di interruzione dell attività dovuta ai suddetti eventi e sarà pari all 80% della retribuzione persa dall apprendista per gli stessi eventi, nei limiti dei massimali di legge. L impresa che impiega lavoratori con contratto di apprendistato è tenuta al versamento, per gli apprendisti in forza, di un contributo pari all 1,50% della retribuzione percepita dal lavoratore apprendista. Condizioni per lʼerogazione della prestazione sono: - la sospensione o riduzione dell attività lavorativa dovrà essere riferita ad un periodo non inferiore ad una giornata di lavoro; - l iscrizione dell apprendista, all atto dell evento, presso la Cassa Edile; - aver debitamente esposto nella denuncia mensile dei lavoratori le ore CIG dell apprendista; - la regolarità dell impresa con il versamento degli accantonamenti e delle contribuzioni alla stessa

Cassa Edile all atto di liquidazione della domanda di prestazione; - tale prestazione verrà anticipata all apprendista dall impresa che ne chiederà poi il rimborso, tramite apposita domanda alla stessa Cassa Edile; La domanda per essere accolta dovrà pervenire alla Cassa Edile entro 30 giorni successivi al rilascio, da parte dell INPS, dell autorizzazione all intervento CIG per eventi metereologici per il cantiere in cui era occupato il personale apprendista. Nell ipotesi in cui l impresa risulti avere alle dipendenze solo personale apprendista, la richiesta dovrà pervenire alla Cassa Edile entro il termine previsto per la presentazione della denuncia mensile dei lavoratori occupati (MUT) relativa al periodo in cui si è verificato l evento. Tutta la modulistica per richiedere le prestazioni è disponibile sul sito della Cassa Edile: www.cassaedile.vt.it

PRESTAZIONI (in vigore dal 1 ottobre 2003) ASSEGNO MATRIMONIALE I lavoratori iscritti alla Cassa Edile di Viterbo che contraggono matrimonio avranno diritto ad un assegno matrimoniale pari a Euro 500,00. Per avere diritto all assegno matrimoniale occorre che: 1) il lavoratore abbia maturato, nei dodici mesi precedenti la data di presentazione della domanda, 1.000 ore di lavoro effettivo regolarmente denunciate alla Cassa Edile di Viterbo dall impresa interessata; 2) presenti apposita domanda entro 90 giorni dalla data del matrimonio; 3) il richiedente abbia i requisiti di carattere generale che danno diritto alle varie prestazioni. Documenti: certificato di matrimonio da allegare alla domanda di contributo. N.B. La prestazione è assoggettata a ritenuta d acconto IRPEF nella misura di legge ASSEGNO DI NATALITÀ I lavoratori iscritti alla Cassa Edile di Viterbo avranno diritto, per ogni figlio nato, che incrementa il nucleo familiare, ad un assegno di natalità pari ad Euro 500,00. Per avere diritto all assegno occorre che: 1) il lavoratore abbia maturato, nei dodici mesi precedenti la data di presentazione della domanda, 1.000 ore di lavoro effettivo regolarmente denunciate alla Cassa Edile di Viterbo dall impresa interessata; 2) presenti apposita domanda entro 90 giorni dalla nascita; 3) il richiedente abbia i requisiti di carattere generale che danno diritto alle varie prestazioni.

Documenti: certificato di nascita e stato di famiglia da allegare alla domanda di contributo. N.B. La prestazione è assoggettata a ritenuta d acconto IRPEF nella misura di legge ASSEGNO PROMOZIONALE GIOVANI I giovani assunti prima del compimento del 32 anno di età da imprese iscritte e versanti alla Cassa Edile di Viterbo, possono far richiesta di un assegno promozionale pari a Euro 260,00. Per avere diritto al contributo occorre: 1) che il lavoratore, nei 36 mesi successivi alla assunzione da parte di impresa iscritta e versante, possa far valere 1.000 ore di lavoro effettivo regolarmente denunciate alla Cassa Edile di Viterbo; 2) che il giovane presenti domanda entro 180 giorni dalla maturazione del diritto alla prestazione; 3) che il giovane abbia i requisiti di carattere generale che danno diritto alle varie prestazioni. Documenti: fotocopia del contratto di lavoro dell interessato o, in mancanza, documento probatorio attestante data e periodo di assunzione. N.B. La prestazione è assoggettata a ritenuta d acconto IRPEF nella misura di legge CONTRIBUTO PER PROTESI DENTARIE Al lavoratore che necessita di protesi dentaria e, nel caso dei figli, protesi ortodontiche, la Cassa Edile di Viterbo concede un contributo, a titolo di concorso per le spese, pari al 50% del costo della protesi fino ad un massimo di Euro 750,00. La prestazione è estesa anche ai familiari a carico. Per avere diritto al contributo occorre: 1) che il lavoratore abbia, nei dodici mesi precedenti la data della presentazione della domanda, almeno

1.000 ore di lavoro effettivo regolarmente denunciate alla Cassa Edile di Viterbo dall impresa interessata; 2) presentare la domanda entro 90 gg. dalla data della fattura del medico dentista; 3) che il richiedente abbia i requisiti di carattere generale che danno diritto alle varie prestazioni. Documenti: a) fattura dello specialista odontoiatra o medico dentista che ha effettuato l intervento nella quale dovrà essere specificato l importo della spesa per la sola protesi; b) modulistica, predisposta dalla Cassa Edile, debitamente compilata; c) stato di famiglia (nel caso di richiesta per familiari a carico); d) copia busta paga (nel caso di richiesta per familiari a carico). Chiarimenti: nessun contributo è concesso per la sola visita specialistica né per le cure; il richiedente perde il diritto alla prestazione nel caso che eventuali controlli effettuati dalla Cassa accertino che la fattura presentata risulti essere stata maggiorata o alterata; è ammessa la presentazione di una sola richiesta di contributo nel corso di ciascun anno solare, per l iscritto o per ogni persona a carico rientrante fra quelle assistibili. CONTRIBUTO PER OCCHIALI DA VISTA Al lavoratore che necessita di occhiali da vista, la Cassa Edile di Viterbo concede un contributo, a titolo di concorso per le spese, pari al 50% del costo degli occhiali fino ad un massimo di Euro 100,00. La prestazione è estesa anche ai familiari a carico. Per avere diritto al contributo occorre: 1) che il lavoratore abbia, nei dodici mesi precedenti la

data della presentazione della domanda, almeno 1.000 ore di lavoro effettivamente denunciate alla Cassa Edile di Viterbo dall impresa interessata; 2) presentare domanda entro 90 gg. dalla data della fattura di acquisto degli occhiali; 3) che il richiedente abbia i requisiti di carattere generale che danno diritto alle varie prestazioni. Documenti: a) Stato di famiglia (nel caso di richiesta per familiari a carico); b) fattura comprovante l acquisto; c) modello compilato dallo specialista oculista comprovante la necessità degli occhiali; d) copia busta paga (nel caso di richiesta per familiari a carico). Chiarimenti: Il contributo è concesso anche per l acquisto delle sole lenti a contatto; il contributo non è concesso per l acquisto della sola montatura degli occhiali né per la visita specialistica; il limite di Euro 100,00 si intende pro-capite, per cui è riferito non solo all iscritto, ma ad ogni persona a carico rientrante fra quelle assistibili; le spese d acquisto della montatura vengono considerate solo nel caso siano acquistate anche le lenti; il costo considerato per il calcolo del contributo è quello eventualmente comprensivo dell IVA; il modello di cui al punto c) va presentato soltanto per la richiesta iniziale; il richiedente perde il diritto all assistenza nel caso che eventuali controlli effettuati dalla Cassa accertino che la fattura presentata risulti essere maggiorata o alterata.

CONTRIBUTO PER PROTESI ORTOPEDICHE, ORTOFONICHE ED ACUSTICHE Al lavoratore che necessita di protesi ortopedica (busti, scarpe, cinti, ecc.) ortofonica ed acustica, la Cassa Edile di Viterbo concede un contributo a titolo di concorso per le spese pari al 50% del costo della protesi fino ad un massimo di: - Euro 260,00 = per protesi ortopediche; - Euro 210,00 = per protesi ortofoniche ed acustiche. La prestazione è estesa anche ai familiari a carico. Per avere diritto al contributo occorre: 1) che il lavoratore abbia, nei dodici mesi precedenti la data della presentazione della domanda, almeno 500 ore di lavoro effettivo come attestato dalle denunce nominative presentate dall impresa interessata; 2) presentare domanda entro 90 gg. dalla data della fattura del fornitore dell apparecchio ortopedico, ortofonico od acustico; 3) che il richiedente abbia i requisiti di carattere generale che danno diritto alle varie prestazioni. Documenti: a) Prescrizione del medico specialista ortopedico, ortofonico od audiometrico; b) fattura del fornitore dell apparecchio ortopedico, ortofonico od acustico; c) stato di famiglia (nel caso di richiesta per i familiari a carico); d) copia busta paga (nel caso di richiesta per i familiari a carico). Chiarimenti: Nessun contributo è concesso per la sola visita specialistica; il richiedente perde il diritto alla prestazione nel caso che eventuali controlli effettuati dalla Cassa accertino che la fattura presentata risulti essere maggiorata o allterata; i limiti di Euro 260,00 e Euro 210,00 sono intesi pro-

capite, per cui sono riferiti non solo all iscritto, ma ad ogni persona a carico rientrante fra quelle assistibili; il costo considerato per il calcolo del contributo è quello eventualmente comprensivo dell IVA. CONTRIBUTO PER CURE TERMALI Al lavoratore che usufruisce di cure termali, la Cassa Edile di Viterbo concede un contributo pari a: - Euro 5,00 giornaliere per cure effettuate nell ambito della provincia di Viterbo; - Euro 8,00 giornaliere per cure svolte fuori della provincia di Viterbo. In entrambi i casi il contributo può essere fruito per un massimo di dodici giorni. Per avere diritto al contributo occorre: 1) che il lavoratore abbia, nei dodici mesi precedenti la data della presentazione della domanda, almeno 500 ore di lavoro effettivo come attestato dalle denunce nominative rimesse alla Cassa Edile di Viterbo dall impresa interessata; 2) presentare domanda entro 90 gg. dalla data di inizio delle cure certificata dalla stazione termale ove le stesse sono state effettuate; 3) che il richiedente abbia i requisiti di carattere generale che danno diritto alle varie prestazioni. Documenti: a) Prescrizione dello specialista attestante la necessità delle cure; b) certificato rilasciato dalla stazione termale dove si sono effettuate le cure con l indicazione del periodo e del tipo di terapia svolta. Chiarimenti: Nessun contributo è concesso per la sola visita specialistica; nessun contributo è concesso nel caso in cui il periodo di cure termali sia interamente a carico dell Ente (Inps/Inail).

ASSEGNI DI STUDIO Ai lavoratori iscritti alla Cassa Edile di Viterbo che abbiano a carico una o più delle persone indicate nelle Condizioni Generali di Assistenza che frequentino scuole statali, regionali (con esclusione dei corsi di formazione professionale finanziati dalle Regioni) legalmente riconosciute o parificate, sono concessi sussidi annuali stabiliti con apposito Bando di concorso su delibera del Comitato di Gestione, tenuto conto delle disponibilità di bilancio. Gli assegni sono concessi per le seguenti scuole: - media inferiore; - media superiore; - conseguimento diploma o maturità (5 anno); - università; - lavoratori studenti. Per avere diritto al sussidio occorre che: 1) il lavoratore deve essere in forza nel mese di settembre o riprendere l attività lavorativa entro la scadenza del bando; 2) il lavoratore abbia maturato 500 ore di lavoro effettivo nel periodo ottobre-settembre precedente la data di pubblicazione del Bando (gennaio); 3) lo studente abbia ottenuto la promozione nella sessione estiva senza obbligo di frequenza ai corsi di recupero; per gli studenti universitari che non siano fuori corso e che abbiano sostenuto almeno quattro esami (2 nel caso di lavoratore studente) nell anno accademico; 4) sussistano tutti i requisiti di carattere generale che danno diritto alle varie assistenze. La domanda su apposito modulo, deve essere presentata, a partire dal mese di gennaio entro il 31 marzo. Documenti da allegare: Stato di famiglia; certificato della scuola attestante l avvenuta promo-

zione nella sessione estiva o negli esami di licenza media o di diploma/maturità; per l Università, certificato di studio attestante lo stato di non fuori corso con l indicazione degli esami sostenuti; codice fiscale del lavoratore iscritto e del figlio maggiorenne. SUSSIDIO IN CASO DI MORTE In caso di decesso del lavoratore, per qualsiasi causa, la Cassa Edile di Viterbo riconosce ai familiari eredi un contributo di Euro 520,00 + Euro 100,00 per ogni figlio minorenne a carico al momento del decesso. Viene inoltre riconosciuto un contributo di Euro 520,00 in caso di decesso del coniuge fiscalmente a carico. Per avere diritto al contributo occorre: 1) presentare domanda entro 90 gg. dalla data del decesso; 2) che esistano i requisiti di carattere generale che danno diritto alle varie prestazioni. Documenti: a) Stato di famiglia al momento del decesso; b) certificato di morte in carta semplice; c) atto notorio indicante gli eredi ed il conferimento di delega ad uno di essi a riscuotere il contributo; d) copia busta paga (nel caso di richiesta per il decesso del coniuge a carico). SUSSIDI STRAORDINARI Per i casi in cui il lavoratore si trovi in particolare condizioni di necessità e per eventi che non rientrino nell ambito di applicazione delle altre assistenze previste è possibile la concessione di sussidi straordinari. L erogazione di sussidi straordinari viene effettuata su richiesta dell interessato, documentandone le ragioni. La domanda verrà esaminata da una Commissione composta dal Presidente, dal V. Presidente e dal

Direttore della Cassa; il giudizio di merito di detta Commissione è insindacabile. L elenco dei beneficiati dei sussidi straordinari e dei relativi importi erogati, sarà fornito annualmente ai componenti il Comitato di Gestione. L importo massimo del contributo erogabile è di Euro 260,00: per i casi nei quali la Commissione suddetta ritenesse opportuno erogare una somma superiore, è necessaria una preventiva autorizzazione del Comitato di Gestione. Il numero massimo di contributi erogabili della suddetta Commissione è di n. 20 all anno. Qualora la suddetta Commissione ritenesse necessario superare tale limite è necessaria la preventiva autorizzazione del Comitato di Gestione. INDUMENTI DA LAVORO La Cassa Edile di Viterbo pone ogni anno a disposizione dei lavoratori di imprese edili iscritte i seguenti indumenti: - n. 1 tuta da lavoro; - n. 1 paio di scarponi antinfortunistici. Il Comitato di Gestione della Cassa può, con apposita deliberazione, variare la tipologia degli indumenti a seconda di particolari esigenze del settore. Il lavoratore beneficiario riceverà entro il mese di gennaio un buono diviso in due cedole: una per effettuare la «prenotazione» sulla quale indicherà le taglie occorrenti, l altra valida come «buono ritiro» da presentare entro la scadenza indicata presso il magazzino della Cassa Edile per la consegna degli indumenti. Gli indumenti verranno distribuiti dalla Cassa nel mese di maggio di ciascun anno. Eventuali residui di magazzino saranno messi a disposizione degli aventi diritto che hanno presentato in ritardo la cedola di prenotazione. Per avere diritto alla prestazione occorre: 1) che il lavoratore abbia maturato almeno 500 ore di effettivo lavoro nel periodo ottobre-settembre precedente come attestato dalle denunce nominative pre-

sentate dall impresa interessata. La rilevazione delle ore verrà effettuata alla data del 31 dicembre; 2) ritornare la cedola di «prenotazione» entro il termine indicato; 3) che sussistano tutti i requisiti di carattere generale che danno diritto alle varie assistenze. Chiarimenti: Il lavoratore che non ritirerà gli indumenti entro l anno in cui viene erogata la prestazione, si intenderà rinunciatario della prestazione stessa. SUSSIDIO DI MALATTIA Dal 1 gennaio 2007, il lavoratore iscritto e versante alla Cassa Edile di Viterbo potrà beneficiare, nel caso di malattia di durata superiore a 6 e fino a 12 giorni, di uno specifico sussidio pari ad Euro 60,00. La prestazione sarà concessa per una sola volta nell arco dell anno. Per avere diritto al sussidio occorre che il lavoratore presenti apposita domanda alla Cassa Edile entro e non oltre 90 giorni dalla fine dell evento che dà diritto alla prestazione. CONTRIBUTO PER COMPILAZIONE DICHIARAZIONE REDDITI (730-UNICO) I lavoratori iscritti ed attivi per i quali è obbligatorio presentare la denuncia dei redditi, potranno rivolgersi ai CAF delle Organizzazioni Sindacali Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil. Il servizio di assistenza alla compilazione della dichiarazione (mod. 730 - modello unico) avverrà gratuitamente presso tutti i punti di raccolta dislocati nel territorio provinciale, grazie al contributo della Cassa Edile.

PRESTAZIONI DI TIPO CONTRATTUALE CONGUAGLIO INDENNITÀ DI MALATTIA Durante l assenza dal lavoro per malattia, il lavoratore (compreso l apprendista) riceve da parte dell impresa, direttamente in busta paga, il conguaglio all indennità INPS, per tutte le giornate riconosciute ed indennizzate dall Inps medesimo, nei seguenti termini: - Primi 3 gg. (escluse le festività) Paga oraria - EDR x 6,66 x 0,500=Tratt. Giorn. (malattia superiore a 6 giorni) Paga oraria - EDR x 6,66 x 1,000=Tratt. Giorn. (malattia superiore a 12 giorni) - dal 4 al 20 giorno (escluse le festività) Paga oraria - EDR x 6,66 x 0,330=Tratt. Giorn. - dal 21 al 180 giorno (escluse le festività) Paga oraria - EDR x 6,66 x 0,107=Tratt. Giorn. - dal 181 al 365 giorno (escluse le festività) Paga oraria - EDR x 6,66 x 0,500=Tratt. Giorn. N.B. - Per tutte le giornate di assenza dal lavoro per malattia l impresa versa alla Cassa Edile l accantonamento (18,50% lordo - 14,20% netto). CONGUAGLIO INDENNITÀ DI INFORTUNIO SUL LAVORO E MALATTIA PROFESSIONALE Durante l assenza dal lavoro per Infortunio o Malattia Professionale, il lavoratore (compreso l apprendista) riceve dall Impresa, direttamente in busta paga, il conguaglio all indennità INAIL, per tutte le giornate riconosciute ed indennizzate dall INAIL medesimo, nei seguenti termini:

- dal 1 al 90 giorno (7 giorni alla settimana) Paga oraria - EDR x 5,71 x 0,234=Tratt. Giorn. - dal 91 a fine infortunio (7 giorni alla settimana) Paga oraria - EDR x 5,71 x 0,045=Tratt. Giorn. N.B.: Giorno dell infortunio + i primi 3 giorni di assenza dal lavoro (gg. lavorativi) l Impresa versa alla Cassa Edile l accantonamento (18,50% lordo - 14,20% netto). Per i giorni successivi dal 4 al 90 giorno, sulla base di 5 gg. settimanali, l impresa versa alla Cassa Edile l accantonamento (7,40% lordo - 5,70% netto) e dal 91 al termine dell infortunio, sempre sulla base di 5 gg. settimanali, l impresa versa alla Cassa Edile l accantonamento (4,60% lordo - 3,60% netto). ANZIANITÀ PROFESSIONALE EDILE Dal 1974 è istituita dal vigente Contratto di Lavoro l Anzianità Professionale Edile. Essa viene erogata tutti gli anni, con aliquota crescente ogni 2 anni, a seconda delle maturazioni già acquisite in precedenza col Premio di Professionalità Edile ed è calcolata sul totale delle ore denunciate alla Cassa Edile nell anno amministrativo precedente (1/10-30/9). Per maturare il diritto alle liquidazioni annuali e, quindi, allo scatto progressivo della classe, è sufficiente aver raggiunto un numero minimo di 2.100 ore complessive (ore lav. - ore fig. - congedi) nei due anni amministrativi immediatamente precedenti il 30 Settembre dell anno preso a base per il calcolo dell Anzianità, accreditate anche presso altre Casse Edili, purchè documentate da apposito attestato, da richiedere e produrre entro il 31 Marzo. Per l accredito delle ore relative a: - congedo militare; - congedo matrimoniale; - congedo parentale; è necessaria specifica richiesta da parte del lavoratore.

Inoltre, in caso di morte o di invalidità permanente assoluta al lavoro di operai che abbiano percepito almeno una volta la prestazione o comunque abbiano maturato il requisito di cui al paragr. 3 e per i quali nel biennio precedente l evento siano stati effettuati presso la Cassa Edile gli accantonamenti di cui all art. 19 del c.c.n.l., è erogata dalla Cassa Edile su richiesta dell operaio o degli aventi causa una prestazione pari a 300 volte la retribuzione oraria minima contrattuale costituita da minimo di paga base, indennità di contingenza e indennità territoriale di settore spettanti all operaio stesso al momento dell evento. FESTIVITÀ Sono considerati giorni festivi: 1) tutte le domeniche; 2) i giorni di riposo compensativo di lavoro domenicale; 3) le seguenti festività nazionali e infrasettimanali: 1 gennaio - Capodanno; 6 gennaio - Epifania; lunedì successivo alla Pasqua; 25 aprile - Anniversario della liberazione; 1 maggio - Festa del lavoro; 2 giugno - Festa della Repubblica; 15 agosto - Assunzione; 1 novembre - Ognissanti; 8 dicembre - Immacolata Concenzione; 25 dicembre - Santo Natale; 26 dicembre - S. Stefano; ricorrenza del Santo Patrono del luogo dove ha sede il cantiere.

FONDO PREVEDI 11 BUONI MOTIVI PER ADERIRE A PREVEDI PREVEDI è il fondo di previdenza complementare che permette ad operai, impiegati e quadri dell edilizia di costruire una pensione aggiuntiva a quella dell INPS. 1. ASSICURATI UNA PENSIONE AGGIUNTIVA A QUELLA PUBBLICA La pensione costruita attraverso Prevedi appartiene solo a te, e non è interessata dalle leggi che modificano la pensione pubblica. 2. AUMENTA DELL 1% LA TUA RETRIBUZIONE Se ti iscrivi a Prevedi hai diritto a un contributo a carico del datore di lavoro pari all 1% della retribuzione, che viene versato al Fondo Pensione. Se non ti iscrivi a Prevedi non percepisci questo contributo. 3. SEI TUTELATO AL 100% In caso di cessazione del rapporto di lavoro e uscita dal settore edile riscatti subito il capitale maturato, senza attendere il pensionamento. In caso di insolvenza dell azienda, opera il Fondo di Garanzia INPS. 4. HAI VANTAGGI FISCALI I contributi versati sono dedotti automaticamente dal reddito, con un risparmio fiscale in busta paga. Inoltre, i rendimenti ottenuti dal Fondo beneficiano di tassazione agevolata. 5. IL TFR VERSATO A PREVEDI È TASSATO MENO DEL TFR LASCIATO IN AZIENDA Al momento di andare in pensione, il TFR destinato a Prevedi avrà una tassazione compresa tra il 9% e il

15%, se hai almeno 5 anni di iscrizione al Fondo. Se rimani iscritto al Fondo meno di 5 anni, la tassazione è pari al 23%. Sul TFR lasciato in azienda, invece, si applica una tassazione non inferiore al 23%. 6. RADDOPPIA GLI INDENNIZZI EDILCARD Se sei iscritto a Prevedi, gli indennizzi edilcard in caso di infortunio ti vengono raddoppiati. 7. L ISCRIZIONE A PREVEDI COSTA SOLO 21 EURO ALL ANNO Perché Prevedi non ha scopo di lucro, per questo si finanzia con una quota associativa di soli 21 euro all anno. Alla fine dell anno, l avanzo delle quote associative versate dagli iscritti viene restituito sulle posizioni individuali dei lavoratori iscritti al Fondo. (Nel 2011, ad esempio, circa 95.000 euro di quote associative avanzate sono state restituite agli iscritti sotto forma di maggior rendimento). 8. PARTECIPA ALLA VITA DEL FONDO PENSIONE Eleggi i tuoi rappresentanti nell Assemblea dei Delegati, che è il massimo organo deliberativo del Fondo Pensione. 9. SCEGLI TU COME INVESTIRE Segli fra i due profili di investimento offerti da Prevedi quello più adatto alle tue esigenze. 10. SEI SEMPRE INFORMATO Su www.prevedi.it puoi verificare in ogni momento la tua posizione previdenziale aggiornata, scaricare il tuo estratto conto e mantenere aggiornato l indirizzo a cui Prevedi, ogni anno, spedisce l estratto conto cartaceo. 11. ISCRIVERSI È FACILE Per iscriverti, consegna il modulo di adesione alla tua Cassa Edile di riferimento.

COME FUNZIONA PREVEDI? Il funzionamento del Fondo Pensione PREVEDI si articola in quattro fasi: L ADESIONE L adesione a PREVEDI è volontaria e si realizza tramite la compilazione dell apposita modulistica disponibile nella sezione modulistica del sito internet www.prevedi.it, presso le Casse Edili e le associazioni sindacali territoriali. Il lavoratore iscritto a Prevedi e il suo datore di lavoro sono soci del Fondo Pensione ed eleggono i propri rappresentanti negli organi associativi del Fondo (Assemblea dei Delegati e, per il tramite di questa, il Consiglio di Amministrazione) e, in tal modo, partecipano alle scelte che ne riguardano la vita. Per ogni lavoratore iscritto viene aperto presso il Fondo un conto pensionistico individuale nel quale confluiscono i contributi versati e i rendimenti che maturano dalla gestione finanziaria. Nuova modalità di adesione dal 17/9/2010 Esiste una nuova modalità di adesione a Prevedi, che consente di iscriverti al Fondo Pensione anche senza versarvi il tuo TFR. Così puoi beneficiare del contributo aziendale pari all 1% della tua retribuzione, previsto dal Contratto di lavoro Edile per i soli iscritti a Prevedi, pur mantenendo il tuo TFR in azienda. Quindi, tu versi al Fondo Pensione l 1% della tua retribuzione e, grazie al contributo aziendale sopra citato, il tuo contributo raddoppia. La nuova modalità di adesione senza il versamento del TFR è alternativa alle altre due già disponibili, che prevedono, invece, il conferimento del TFR al Fondo Pensione. Se scegli la nuova modalità di adesione senza versamento del TFR, ricorda, comunque, che il TFR può essere conferito a Prevedi in qualsiasi momento successivo.

LA CONTRIBUZIONE L azienda versa mensilmente alla propria Cassa Edile di riferimento le contribuzioni dovute a Prevedi per i propri dipendenti associati al Fondo Pensione. La Cassa Edile elabora i dati ricevuti e li trasmette al Fondo Pensione unitamente all importo delle contribuzioni previste dal CCNL edili-industria e dal CCNL edili-artigianato. Allo scopo di rendere omogeneo il confronto con il TFR aziendale, nel calcolo dell importo investito nel comparto Bilanciato non viene preso in considerazione il contributo versato dal lavoratore, ma solo il TFR + il contributo a carico del datore di lavoro (quest ultimo infatti non sarebbe stato percepito dal lavoratore se avesse lasciato il TFR in azienda). La simulazione evidenzia un risultato dell investimento nel comparto Bilanciato, alla fine del periodo sopra indicato, superiore di euro 3.414,87 rispetto al TFR lasciato in azienda. L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI E IL TRASFERIMENTO DELLA POSIZIONE AD ALTRO FONDO PENSIONE Al momento del pensionamento il lavoratore riceve una pensione complementare in base al suo patrimonio indi-

viduale maturato nel Fondo (contributi versati negli anni, più i rendimenti maturati nel tempo) e alla sua età al momento del pensionamento. Se la posizione individuale maturata al momento del pensionamento non è troppo elevata (inferiore a circa 83.000 euro per un uomo e a 95.000 euro per una donna), il lavoratore può chiedere la liquidazione della pensione integrativa sotto forma di un unica somma (capitale). Altrimenti, almeno il 50% della pensione integrativa dovrà essere richiesta in forma di rata periodica. CON PREVEDI SEI TUTELATO AL 100% Il Fondo Pensione PREVEDI gode di tutte le GARANZIE previste per la previdenza pubblica, con gli stessi limiti su cedibilità, sequestrabilità e pignorabilità attualmente in vigore. Aderire a PREVEDI, inoltre, significa dare sicurezza al proprio futuro per i seguenti motivi:

A. Insolvenza. In caso di omissioni o insufficiente versamento da parte dell azienda (accertata insolvenza a seguito di fallimento o altra procedura concorsuale) la tutela del lavoratore avviene con l intervento del Fondo di garanzia INPS, che versa al Fondo il TFR e i contributi a carico del lavoratore e del datore di lavoro non versati da quest ultimo. B. Controllo. L attività di PREVEDI è soggetta al controllo di un apposita autorità di vigilanza, la Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP). Ulteriori controlli sono affidati al Collegio dei Sindaci e alla funzione di Controllo interno C. Custodia. I contributi sono versati su un conto presso una Banca Depositaria, che custodisce e certifica il patrimonio del Fondo ai sensi delle disposizioni vigenti, oltre ad eseguire un controllo sulle operazioni dei gestori finanziari. D. Il Fondo effettua il controllo sulla gestione finanziaria dei singoli gestori. Con il supporto di consulenti specializzati, viene eseguito il controllo sugli investimenti e sui rendimenti ottenuti, confrontandoli con appositi indici di riferimento (benchmark) e con quelli conseguiti dagli altri fondi pensione. INFORMAZIONI TRASPARENTI E CONTINUE Ogni lavoratore può consultare la propria posizione aggiornata in qualsiasi momento nell area riservata sul sito web del Fondo. Annualmente, entro il mese di marzo, PREVEDI invia ai propri associati un estratto conto della posizione previdenziale maturata. Sul sito internet del Fondo, inoltre, è possibile elaborare il Progetto esemplificativo personalizzato, che permette di valutare l opportunità di modificare le scelte operate al momento dell adesione e di monitorare gli impatti sul livello della prestazione finale.

Per concludere. I lavoratori che hanno aderito a PREVEDI: - hanno esercitato un proprio diritto contrattuale; - hanno ottenuto i contributi dell azienda; - hanno aumentato il loro capitale grazie ai rendimenti dei comparti di PREVEDI ; - hanno beneficiato degli sgravi fiscali sui contributi versati al Fondo. INFORMAZIONI E CONTATTI PREVEDI Circonvallazione Nomentana 180-00162 Roma tel. 06 90214326 - fax 06 90214203 - info@prevedi.it Iscritto all Albo dei Fondi Pensione, n. 136 Per avere ulteriori informazioni su PREVEDI si può: consultare il sito: www.prevedi.it; rivolgersi alla propria Cassa Edile di riferimento; rivolgersi alle Organizzazioni Sindacali presenti sul territorio: rivolgersi ai propri rappresentanti sindacali in azienda. NOVITÀ PROTEZIONE DATI PERSONALI CODICE PERSONALE RISERVATO (CPR) Nel rispetto delle vigenti norme riguardanti la riservatezza dei dati personali (tutela della privacy), la Cassa Edile ha predisposto, per i lavoratori iscritti, un codice personale riservato (CPR) che dovrà essere utilizzato per: - ottenere qualsiasi informazione telefonica sulla propria posizione (liquidazioni GNF, premio APE, prestazioni, assistenze, versamenti ecc.); - poter accedere alle convenzioni (vedi sotto) che la Cassa ha stipulato al fine di far fruire ai propri iscritti di condizioni vantaggiose. A seguito dell introduzione del codice le richieste di informazioni telefoniche che perverranno alla Cassa saranno fornite solamento dietro esplicitazione del C.P.R. senza alcun obbligo di individuazione del soggetto richiedente che sarà ritenuto autorizzato per il solo fatto di essere in possesso del codice personale del lavoratore. Si invitano pertanto tutti i lavoratori a conservare con riservatezza il talloncino riportante il CPR per evitare che estranei non autorizzati possano accedere alle informazioni personali.