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N dei comuni 188 N delle schede da compilare 188 N delle schede compilate 188. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,37.

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N dei comuni N delle schede da compilare N delle schede compilate PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,38.

COMUNI RICICLONI EMILIA-ROMAGNA Il destino dei rifiuti in Regione tra riciclaggio e smaltimento. Barbara Villani

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N dei comuni 162 N delle schede da compilare 157 N delle schede compilate 157. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,31.

indica che capite, che precedente Per quanto riguarda il Provincia di Varese Produzione totale rifiuti Anno rifiuti (kg/abitante.

N dei comuni 141 N delle schede da compilare 126 N delle schede compilate 126. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,34.

Comune di Caravonica

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PROVINCIA DI IMPERIA ASSESSORATO ALL AMBIENTE PIA PROVINCIALE DELLA GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI URBANI INDIRIZZI PIANIFICATORI Ultimo aggiornamento: ottobre 2002 VOLUME II Studio Dott. Ing. Paolo Turbiglio Via Cuneo, 3 Mondovì (CN) Tel./Fax. 0174-42582/42863 e-mail: paolo.turbiglio@mtrade.com Dott. Ing. Paolo Turbiglio in collaborazione con: Dott. Ing. Luca Gautero Dott. Ing. Gian Luca Rolfo

Indice 1 SINTESI DELL'INDAGINE COSCITIVA (VOLUME I) 1 1.1 POPOLAZIONE RESIDENTE IN PROVINCIA DI IMPERIA (1991-1996) 1 1.2 PRESENZE TOTALI DI TURISTI NEGLI ANNI 1995-96 1 1.3 DATI QUANTITATIVI SUI RIFIUTI URBANI 1 1.3.1 Il quadro delle conoscenze 1 1.3.2 Quantità di RSU conferiti in discarica nella Regione Liguria 1 1.3.3 Realtà imperiese 2 1.3.4 Correlazione della quantità di rifiuti prodotti mensilmente e l'afflusso turistico (anno 1996) 3 1.4 I RIFIUTI SOLIDI URBANI RACCOLTI IN MODO DIFFERENZIATO 4 1.5 CARATTERISTICHE QUALITATIVE DEGLI RSU 5 1.5.1 Composizione merceologica dei rifiuti lordi nella Provincia di Imperia (anno 1996) 5 1.6 RIFIUTI SPECIALI ASSIMILABILI AGLI URBANI 6 1.6.1 Dati quantitativi 6 1.6.2 Dati qualitativi 6 1.7 LA FRAZIONE ORGANICA DERIVANTE DALLE "GRANDI UTENZE" 7 1.7.1 Scarti derivanti da attività di giardinaggio pubbliche o private 7 1.7.2 Frazione organica derivante dall'attività di ristorazione collettiva 7 1.8 I FANGHI DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE 8 1.9 I FLUSSI DA TRATTARE 8 1.9.1 Estrapolazioni della produzione lorda di rifiuti urbani all'anno 2009 8 1.9.2 Le quantità in gioco 9 1.9.3 I materiali presenti nei flussi da trattare 10 1.9.4 Valutazione dell'oscillazione stagionale della produzione di rifiuti nella Provincia di Imperia 19 1.9.5 Conclusioni 19 2 PRODUZIONE DI RIFIUTI NELL'AN 1999 20 3 PIANIFICAZIONE PROVINCIALE DELLA GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI 30 3.1 PREMESSA 30 3.2 DEFINIZIONE DELL'AMBITO OTTIMALE DI GESTIONE E DEI COMPRENSORI 30 3.3 PIANIFICAZIONE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA 31 3.3.1 Indicazioni generali 31 3.3.2 Obiettivi e impostazione generale della raccolta differenziata 33 Indice I

4 ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DELLA PROVINCIA DI IMPERIA 55 4.1 ANDAMENTO STAGIONALE DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI NEI COMUNI DELLA PROVINCIA 55 4.2 RACCOLTA DIFFERENZIATA MULTIMATERIALE 58 4.2.1 Organizzazione del sistema di raccolta multimateriale 59 4.2.2 Descrizione delle operazioni di trasporto e separazione del multimateriale 60 4.3 LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DI CARTA E CARTONE 61 4.4 LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DELLA FRAZIONE ORGANICA E DEL VERDE 63 4.4.1 La frazione organica 63 4.4.2 La frazione verde 68 4.5 LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI BENI DUREVOLI 69 4.6 LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI INGOMBRANTI 70 4.7 RIFIUTI TESSILI, CUOIO E PELLI 71 4.8 LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI PERICOLOSI (PILE ESAURITE, FARMACI SCADUTI, CONTENITORI T E/O F) 71 4.9 LA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEI COMUNI MIRI DELLA PROVINCIA DI IMPERIA 72 4.10 ALTRE PRESCRIZIONI 76 4.10.1 Impiego di prodotti riciclati all'interno degli Uffici Pubblici 76 4.10.2 Sviluppo della raccolta differenziata presso gli Enti Pubblici 77 4.10.3 Valorizzazione del compost 77 5 IL SISTEMA IMPIANTISTICO A SUPPORTO DELLA GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI URBANI 78 5.1 PREMESSA 78 5.2 AREE ECOLOGICHE (n 15) 81 5.3 CENTRI DI CONFERIMENTO (n 3) 86 5.4 IMPIANTO DI STOCCAGGIO, SEPARAZIONE E BILITAZIONE (n 1) 89 5.4.1 Impianto di separazione del multimateriale 90 5.4.2 Impianto di cernita della carta e cartone 91 5.4.3 Impianto di lavorazione degli ingombranti e dei beni durevoli 91 5.5 IMPIANTI DI SEPARAZIONE SECCO-UMIDO, STABILIZZAZIONE E COMPOSTAGGIO DELLA FORSU, IMPIANTO DI TERMOVALORIZZAZIONE 92 5.5.1 Impianto di compostaggio della frazione organica raccolta in modo differenziato 100 5.5.2 Linea di biostabilizzazione aerobica della frazione organica derivante dalle operazioni di trattamento nell'impianto di separazione secco-umido. 102 5.5.3 Localizzazione impianti di separazione secco-umido, stabilizzazione e compostaggio della FORSU (n 2) 103 5.5.4 Localizzazione dell impianto di termovalorizzazione in Provincia di Imperia (n 1) 105 5.6 DISCARICHE PER INTERRAMENTO CONTROLLATO 106 Indice II

5.7 PERIODO TRANSITORIO E SUA DURATA 112 5.8 SISTEMA INTEGRATO DELLA GESTIONE RIFIUTI: SITUAZIONE A REGIME 119 5.9 GESTIONE DEI RIFIUTI SPECIALI E DEI RIFIUTI INERTI 122 6 GESTIONE UNITARIA DEI RIFIUTI URBANI E ASSIMILATI 124 6.1 FORME DI GESTIONE UNITARIA 124 7 ANALISI DEI COSTI E DEI BENEFICI DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI URBANI 128 7.1 PREMESSA 128 7.2 I COSTI DI INVESTIMENTO 131 7.3 COSTI DI COSTRUZIONE E DI GESTIONE 132 7.4 ANALISI COSTI-BENEFICI DEL SISTEMA DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI 135 8 CRITERI DI INDIVIDUAZIONE DELLE AREE IDONEE E N IDONEE ALLA LOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI 140 8.1 INTRODUZIONE 140 8.2 CRITERI GENERALI 141 8.3 CRITERI PER L'INSERIMENTO DEGLI IMPIANTI DI GESTIONE RIFIUTI IN AREE PRODUTTIVE O DESTINATE AD IMPIANTI TECLOGICI 143 8.3.1 Fattori escludenti 143 8.3.2 Fattori penalizzanti 144 8.3.3 Fattori preferenziali 144 8.4 CRITERI PER L'INDIVIDUAZIONE DELLE AREE FUNZIONALI ALLA LOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI DI SMALTIMENTO E RECUPERO DEI RIFIUTI - INSEDIAMENTI IN AREE N INDUSTRIALI 145 8.4.1 Fattori escludenti 145 8.4.2 Fattori penalizzanti 145 8.4.3 Fattori preferenziali 145 8.5 CRITERI INTEGRATIVI PER LE SINGOLE TIPOLOGIE DI IMPIANTO 146 8.5.1 Discariche di 1 categoria e 2 categoria tipo B e C 146 8.5.2 Discariche di 2 categoria tipo A per inerti 147 8.5.3 Impianti di termoutilizzazione 147 8.5.4 Impianti a tecnologia complessa 148 8.5.5 Centri di conferimento per la raccolta differenziata 149 8.6 ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DI IDONEITÀ E N IDONEITÀ DI LOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI NEI SITI PROPOSTI 149 8.6.1 Impianti per la gestione dei rifiuti solidi urbani 154 8.6.2 Impianti per la gestione dei rifiuti speciali 156 Indice III

9 SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE 157 9.1 APPROCCIO METODOLOGICO ALLO STUDIO DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE DEL PIA DI GESTIONE DEI RIFIUTI 157 9.1.1 Struttura 158 9.1.2 Indicatori 158 9.2 ANALISI DI SOSTENIBILITÀ DEL PIA E DEGLI SCENARI 160 9.2.1 Riduzione della produzione di rifiuti 160 9.2.2 Riduzione del volume dei rifiuti. 161 9.2.3 Recupero di materia 162 9.2.4 Recupero energetico 165 9.2.5 Impatto aria 168 9.2.6 Impatto acqua 170 9.2.7 Impatto suolo 170 9.2.8 Trasporto 172 9.2.9 Accettabilità sociale 173 9.2.10 Costi 174 9.2.11 Eventi incidentali 177 9.3 VALUTAZIONE DELLE SCELTE TECLOGICHE 177 9.4 VALUTAZIONE DEGLI SCENARI 180 9.5 PESO DEGLI INDICATORI 181 9.5.1 Applicazione del modello 182 9.6 STUDIO DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE DEI SITI PROPOSTI 183 9.6.1 Valutazione dei pesi degli indicatori 185 9.6.2 Applicazione del modello 187 10 SISTEMA TARIFFARIO E INCENTIVANTE 197 10.1 LA NUOVA TARIFFA RIFIUTI PREVISTA DAL D. LGS. N. 22/1997 197 10.1.1 Riferimento normativo 197 10.2 DETERMINAZIONE DELLA TARIFFA 201 10.2.1 Costi per la raccolta e il trasporto dei rifiuti urbani e ripartizione tra i Comuni 203 10.2.2 Costi per i servizi di trattamento e smaltimento e ripartizione tra i Comuni 204 10.2.3 La tariffa per il cittadino 205 10.3 SISTEMI INCENTIVANTI 212 11 AZIONI DI PROMOZIONE E SENSIBILIZZAZIONE DELLA POPOLAZIONE 215 12 MONITORAGGIO DEL PROGRAMMA PROVINCIALE 218 Indice IV

13 INDIVIDUAZIONE DELLE AREE N IDONEE ALLA LOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI: RAPPRESENTAZIONE CARTOGRAFICA 219 14 ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DI IDONEITÀ E N IDONEITA' DEI STI PROPOSTI 223 14.1 Premesse 223 14.2 Centro di Conferimento Ventimigliese (A) 225 14.2.1 COMUNE DI CAMPOROSSO (già esistente) 225 14.2.2 COMUNE DI VENTIMIGLIA Località Rio Ciapagni 228 14.3 Centro di Conferimento Sanremese (B) 231 14.3.1 COMUNE DI SANREMO - CIUVIN 231 14.3.2 COMUNE DI SANREMO - TRASCA 234 14.3.3 COMUNE DI TAGGIA Località Colli 237 14.3.4 COMUNE DI SANREMO Località Cava Bianchi 240 14.3.5 COMUNE DI SANREMO Loc. San Pietro (attuale stazione di trasferimento RSU) 243 14.4 Centro di Conferimento Imperiese (C) 246 14.4.1 COMUNE DI CHIUSANICO Località Brughi 246 14.4.2 COMUNE DI IMPERIA EX MATTATOIO (già esistente) 249 14.4.3 COMUNE DI IMPERIA Località Caramagna 252 14.4.4 COMUNE DI CIPRESSA Località Pian del Bue 254 14.4.5 COMUNE DI IMPERIA Località Ponticelli 257 14.5 Impianto di stoccaggio, separazione e nobilitazione (n 1) 260 14.5.1 COMUNE DI SANREMO - CIUVIN 260 14.5.2 COMUNE DI SANREMO - TRASCA 263 14.5.3 COMUNE DI TAGGIA Località Colli 266 14.5.4 COMUNE DI SANREMO Località Cava Bianchi 268 14.6 Impianti di separazione secco-umido, stabilizzazione e compostaggio FORSU (n 2) 270 14.6.1 COMUNE DI VENTIMIGLIA Località Rio Ciapagni 270 14.6.2 COMUNE DI VENTIMIGLIA / CAMPOROSSO Località Vallone dei Lodi 273 14.6.3 COMUNE DI TAGGIA Località Colli 276 14.6.4 COMUNE DI TAGGIA Costa dei Frati 279 14.6.5 COMUNE DI CIPRESSA Località Pian del Bue 281 14.6.6 COMUNE DI IMPERIA - Località Ponticelli 283 14.6.7 COMUNE DI IMPERIA Località Caramagna 285 14.7 Termovalorizzatore 287 14.7.1 COMUNE DI VENTIMIGLIA / CAMPOROSSO Località Vallone dei Lodi 287 14.7.2 COMUNE DI BADALUCCO Località Vallone dei Morti 290 14.7.3 COMUNE DI CESIO - Località Cartari 293 14.8 Discarica di 1 e 2 categoria di tipo B e C 296 14.8.1 COMUNE DI VENTIMIGLIA / CAMPOROSSO Località Vallone dei Lodi 296 Indice V

14.8.2 COMUNE DI PERINALDO Località Morga 299 14.8.3 COMUNE DI BADALUCCO Località Vallone dei Morti 302 14.8.4 COMUNE DI TAGGIA Località Costa dei Frati 305 14.8.5 COMUNE DI CIPRESSA Località Pian del Bue 308 14.8.6 COMUNE DI CASTELLARO / POMPEIANA Località Prato Grande 311 15 IPOTESI DI GESTIONE DELLA PARTE FINALE DEL SISTEMA DI SMALTIMENTO DEI RIFIUTI IN TERRITORI FUORI PROVINCIA 315 15.1 Proposta di collaborazione per un accordo interprovinciale con la Provincia di Savona 315 15.2 Cooperazione transfrontaliera con la Communauté d'agglomération de la Riviera Française (C.A.R.F.) 315 Indice VI

1 Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 1.1 Popolazione residente in Provincia di Imperia (1991-1996) 1991 1992 1993 1994 1995 1996 D 1991-96 Provincia di Imperia 213.587 216.788 217.655 217.653 216.996 217.039 +1.61 % 1.2 Presenze totali di turisti negli anni 1995-96 Presenze Presenze extra Incremento Totale Presenze alberghiere alberghiere annuo % 1995 3.030.714 1.193.035 4.223.749 1996 2.907.268 1.209.769 4.117.037-2.5 % 1997 2.972.075 1.158.635 4.130.710 + 000% 1.3 Dati quantitativi sui rifiuti urbani 1.3.1 Il quadro delle conoscenze Le informazioni relative alla produzione di rifiuti solidi urbani della Provincia di Imperia si sono basate sui dati forniti dalla Regione Liguria e sulla campagna di monitoraggio attivata in occasione della redazione del presente Piano Provinciale. I dati abbracciano un arco temporale che va dal 1994 al 1997. 1.3.2 Quantità di RSU conferiti in discarica nella Regione Liguria Provincia RSU conferiti in discarica [t] RSU conferiti in discarica [t] RSU conferiti in discarica [t] 1994 1995 1996 Genova 427.100 413.700 413.900 Imperia 111.000 117.250 116.280 La Spezia 100.350 105.000 105.750 Savona 155.500 158.900 158.500 Regione Liguria 793.950 794.850 796.426 Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 1

1.3.3 Realtà imperiese In base alle quantità di rifiuto prodotte dai singoli Comuni della Provincia di Imperia (residuo + raccolta differenziata - anno 1996), è possibile notare come più dell 80% della produzione complessiva provinciale di rifiuti sia imputabile unicamente a otto Comuni: Sanremo Taggia Imperia Diano Marina Ventimiglia San Bartolomeo a mare Bordighera Vallecrosia Più del 90% della produzione complessiva dei rifiuti urbani è invece imputabile a 15 Comuni; oltre ai già citati si aggiungono i Comuni di: Ospedaletti Cervo Camporosso San Lorenzo a mare Riva Ligure Diano Castello Santo Stefano a mare Per questo motivo si è concentrata l attenzione dell analisi principalmente su questi quindici Comuni. Secondo i dati raccolti, nel periodo 1995-97 si è registrata una sostanziale stabilità della quantità totale di rifiuti lordi prodotti nella Provincia di Imperia: Anno di riferimento Quantità totale di RSU prodotti Incremento percentuale all anno [t/anno] precedente 1995 120.149 1996 120.097 0.000% 1997 121.201 1 001% 1 Per quanto riguarda la quantità lorda di rifiuti prodotti nel 1997 (residuo + raccolta differenziata), il dato è ricavato sulla base delle informazioni ottenute dagli impianti di smaltimento (rifiuti smaltiti) e dall analisi a campione svolta al fine di determinare l entità della raccolta differenziata nell anno 1997. Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 2

1.3.3.1 Produzione lorda di RSU nei singoli comprensori di smaltimento (anno 1996) Il Piano di Organizzazione dei Servizi di Smaltimento della Regione Liguria ha suddiviso la Provincia di Imperia in tre differenti Comprensori al fine di gestire, in ciascuna di queste zone, in maniera organica e unitaria, il ciclo dei rifiuti: Comprensorio Ventimigliese (A); Comprensorio Sanremese (B); Comprensorio Imperiese (C). Comprensorio previsto dal P.O.S.S.R. Produzione lorda 2 annua di RSU [t] Comprensorio Ventimigliese (A) 29.847 Comprensorio Sanremese (B) 46.782 Comprensorio Imperiese (C) 43.468 Totale Provincia di Imperia 120.097 1.3.4 Correlazione della quantità di rifiuti prodotti mensilmente e l afflusso turistico (anno 1996) Presenze di turisti 900000 800000 700000 600000 500000 400000 300000 200000 100000 0 13000 12000 11000 10000 9000 8000 7000 Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Quantità di rifiuti smaltiti [t] Ott Nov Dic Fattore di correlazione:0.90 Anno 1996 turisti rifiuti 2 Per produzione lorda si intende la somma della quantità di rifiuti smaltiti in discarica e di quelli raccolti in modo differenziato. La produzione lorda, pertanto, rappresenta la quantità totale di rifiuti prodotti. Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 3

La figura illustra le quantità di rifiuti che nel 1996 sono stati conferiti mensilmente alla discarica di Ponticelli dai vari Comuni della Provincia; si osserva che la quantità di rifiuti smaltiti varia da mese a mese seguendo un andamento che ricalca quello della presenza di turisti. 1.4 I rifiuti solidi urbani raccolti in modo differenziato Anno RSU raccolti in modo differenziato [t] % sulla quantità lorda di rifiuti prodotti 1995 2.899 2.42 % 1996 3.500 2.90 % 1997 5.079 3 4.20 % Materiale Quantità [t/anno] 1995 1996 1997 Vetro 1.609 1.640 2.149 Carta 1.156 1.714 2.655 Plastica 128 136 259 Alluminio 0,13 0,93 1,3 Farmaci Scaduti 2,3 5,56 8,0 Pile 3,6 4,8 6,9 Totale 2.899 3.500 5.079 3 Valore ricavato da indagine a campione fatta nei Comuni più rappresentativi della Provincia di Imperia. Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 4

1.5 Caratteristiche qualitative degli RSU 1.5.1 Composizione merceologica dei rifiuti lordi nella Provincia di Imperia (anno 1996) Comprensorio A: Ventimigliese RSU smaltiti Raccolta differenziata Totale % in peso Carta 6942.3 591.0 7533.3 27.1% Vetro 2403.1 485.0 2888.1 10.4% Materie plastiche 2670.1 58.0 2728.1 9.8% Metalli 1602.1 0.4 1602.4 5.8% Frazione organica 7476.3 7476.3 26.9% Frazione non recuperabile 5500.5 5500.5 19.8% Pile 53.4 0.7 54.1 0.2% Farmaci 53.4 0.5 53.9 0.2% Totale 26701.2 1135.6 27836.8 Comprensorio B: Sanremese RSU smaltiti Raccolta differenziata Totale % in peso Carta 12671.7 477.0 13148.7 26.3% Vetro 4386.4 735.0 5121.4 10.2% Materie plastiche 4873.7 19.0 4892.7 9.8% Metalli 2924.2 0.0 2924.2 5.9% Frazione organica 13646.5 13646.5 27.3% Frazione non recuperabile 10039.9 10039.9 20.1% Pile 97.5 1.2 98.6 0.2% Farmaci 97.5 1.6 99.1 0.2% Totale 48737.4 1233.8 49971.2 Comprensorio C: Imperiese RSU smaltiti Raccolta differenziata Totale % in peso Carta 10160.9 646.0 10806.9 26.9% Vetro 3517.2 420.0 3937.2 9.8% Materie plastiche 3908.0 58.0 3966.0 9.9% Metalli 2344.8 0.6 2345.4 5.8% Frazione organica 10942.5 10942.5 27.2% Frazione non recuperabile 8050.6 8050.6 20.0% Pile 78.2 3.0 81.1 0.2% Farmaci 78.2 3.4 81.6 0.2% Totale 39080.5 1131.0 40211.4 Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 5

1.6 Rifiuti speciali assimilabili agli urbani 1.6.1 Dati quantitativi Comprensorio Quantità di RSAU prodotti [t] Percentuale sul totale Ventimigliese (A) 566 9% Sanremese (B) 2.578 41% Imperiese (C) 3.145 50% Totale 6.289 100% Produzione complessiva di RSAU suddivisa per Comprensori (1996) Comprensorio Quantità di RSAU raccolti in modo differenziato [t] Ventimigliese (A) 99 Sanremese (B) 154 Imperiese (C) 142 Totale 395 Quantità di RSAU raccolta in modo differenziato suddivisa per comprensori (1996) [dati stimati] 1.6.2 Dati qualitativi Frazione % in peso Organico 5.9 Legno 29.5 Carta e cartone 27.2 Vetro 4.0 Plastica 15.1 Metalli 5.0 Tessili, pelli, cuoio 8.8 Inerti 4.5 Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 6

1.7 La frazione organica derivante dalle grandi utenze 1.7.1 Scarti derivanti da attività di giardinaggio pubbliche o private Il quantitativo totale annuo di frazione organica derivante da attività di giardinaggio pubbliche o private prodotta nell intera provincia di Imperia è pari a circa 5.400 t. A tale quantità deve essere aggiunto il contributo del mercato floricolo di Sanremo pari a 1.260 t di cui, però, solamente il 90% composto da scarti vegetali. In totale, quindi, gli scarti vegetali presenti nel territorio provinciale imperiese ammontano a circa 6.500 ton di cui circa 2.500 presenti nel Comune di Sanremo. 1.7.2 Frazione organica derivante dall attività di ristorazione collettiva La quantità di frazione organica derivante dall attività alberghiera è stata ricavata a livello comunale sulla base del numero di posti letto alberghieri presenti mentre quella derivante da altre attività di ristorazione extra alberghiere si è fatto riferimento alla popolazione residente. La quantità totale di frazione organica prodotta dalla sola attività di ristorazione collettiva ammonta a circa 5.860 tonnellate all anno. Nello specifico, i Comuni ove tale quantità annua raggiunge circa le 100 t risultano essere i seguenti: Sanremo 1654,6 ton Imperia 974,9 ton Ventimiglia 663,2 ton Diano Marina 578,5 ton Bordighera 388,3 ton Taggia 379,5 ton San Bartolomeo al Mare 173,7 ton Vallecrosia 169,9 ton Camporosso 109,5 ton Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 7

Ospedaletti 100,7 ton e rappresentano il 90% dell intera quantità di frazione organica prodotta dalla sola attività di ristorazione collettiva (i primi quattro Comuni raggiungono circa il 65 % della quantità totale). 1.8 I fanghi di depurazione delle acque reflue Nel 1996 sono state conferite in discarica circa 2.100 ton di fanghi mentre nel 1997 tale quantità si è notevolmente ridotta a 780 ton. Tale decremento è imputabile quasi esclusivamente alla netta diminuzione di fanghi smaltiti dal depuratore di Sanremo. 1.9 I flussi da trattare Ottenuti i dati conoscitivi necessari ai nostri fini, è utile fare un riepilogo schematico in cui convergano tutte le diverse informazioni acquisite per le diverse tipologie di rifiuto considerate nel corso dell analisi effettuata. 1.9.1 Estrapolazioni della produzione lorda di rifiuti urbani all anno 2009 1.9.1.1 Rifiuti solidi urbani Il dimensionamento degli impianti necessari alla realizzazione del sistema integrato di gestione dei rifiuti urbani richiede una valutazione della produzione futura dei rifiuti. Sulla base della sostanziale stabilità della produzione lorda di rifiuti, della pressoché costante presenza turistica registrata nel periodo 1991-97, considerato il leggero incremento demografico registrato negli ultimi anni, si è ritenuto di considerare un tasso di crescita della produzione di rifiuti differenziato nel tempo e pari a: anni 1997-2000: 1.2 % anni 2001-2003: 1.1 % anni 2004-2009: 0.9 %. Il decremento percentuale nel tempo è perché si ritiene che, con il progredire degli anni, la coscienza ambientale della popolazione aumenterà sempre più, sensibilizzata anche dalle normative europee e nazionali che già vanno nella stessa direzione. Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 8

1.9.1.2 Rifiuti speciali assimilabili agli urbani In considerazione del fatto che gli imballaggi terziari dal 1 gennaio 1998 non sono più immessi nel normale circuito di raccolta dei rifiuti urbani (D. Lgs. 22/1997 art. 43), si ipotizza un decremento della quantità di RSAU pari a 10 % per l anno 1998, e una sostanziale stabilità per gli anni successivi (-0.5 % annuo dal 1999). 1.9.2 Le quantità in gioco Per una corretta gestione del problema rifiuti è fondamentale giungere alla separazione dei vari flussi e quindi al trattamento di un materiale caratterizzato da proprietà specifiche che richiede tecnologie e tecniche appropriate. Una volta diversificati i flussi di provenienza, occorre avere un idea delle quantità totali da gestire: vengono riportati, per ogni comprensorio, i quantitativi di rifiuti da trattare previsti per il prossimo futuro, suddivisi per categoria di appartenenza. Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 9

Ventimigliese Sanremese Anno RSU lordi Rifiuti ing. RSAU lordi [t] Tot rifiuti RSU lordi Rifiuti ing. RSAU lordi [t] Tot rifiuti [t] [t] [t] [t] [t] [t] [t] [t] 1999 28851 1933 1127 31911 45182 3027 2027 50236 2000 29198 1956 1121 32275 45724 3064 2017 50805 2001 29519 1978 1115 32612 46227 3097 2007 51331 2002 29844 2000 1110 32953 46735 3131 1997 51864 2003 30172 2022 1104 33298 47250 3166 1987 52402 2004 30443 2040 1099 33582 47675 3194 1977 52846 2005 30717 2058 1093 33869 48104 3223 1967 53294 2006 30994 2077 1088 34158 48537 3252 1958 53746 2007 31273 2095 1082 34450 48974 3281 1948 54203 2008 31554 2114 1077 34745 49414 3311 1938 54663 2009 31838 2133 1071 35043 49859 3341 1928 55128 Imperiese Provincia Anno RSU lordi Rifiuti ing. RSAU lordi [t] Tot rifiuti RSU lordi Rifiuti ing. RSAU lordi [t] Tot rifiuti [t] [t] [t] [t] [t] [t] [t] [t] 1999 42003 2814 2478 47295 116036 7774 5632 129443 2000 42507 2848 2465 47820 117429 7868 5604 130900 2001 42975 2879 2453 48307 118720 7954 5576 132250 2002 43447 2911 2441 48799 120026 8042 5548 133616 2003 43925 2943 2429 49297 121347 8130 5520 134997 2004 44321 2969 2417 49707 122439 8203 5492 136135 2005 44719 2996 2404 50120 123541 8277 5465 137283 2006 45122 3023 2392 50538 124653 8352 5438 138442 2007 45528 3050 2380 50959 125774 8427 5410 139612 2008 45938 3078 2369 51384 126906 8503 5383 140793 2009 46351 3106 2357 51813 128049 8579 5356 141984 Quantità totale di rifiuti da trattare previste per il prossimo futuro nella Provincia di Imperia 1.9.3 I materiali presenti nei flussi da trattare Utilizzando i dati quantitativi e quelli qualitativi ricavati per le varie categorie di rifiuti, si può giungere alla determinazione dei materiali presenti nei rifiuti ed alla loro entità negli anni a venire. Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 10

Materiale 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 rifiuti urbani lordi [t] RSAU lordi [t][ Rifiuti ingombranti [t] Carta e cartone 7808 7902 7989 8076 8165 8239 8313 8388 8463 8539 8616 Farmaci 56 57 57 58 58 59 60 60 61 61 62 Metalli 1661 1681 1699 1718 1737 1752 1768 1784 1800 1816 1833 Organico 7749 7842 7928 8015 8103 8176 8250 8324 8399 8475 8551 Pile 56 57 57 58 59 59 60 60 61 61 62 Plastica 2828 2861 2893 2925 2957 2984 3010 3038 3065 3092 3120 Vetro 2993 3029 3063 3096 3130 3159 3187 3216 3245 3274 3303 Frazione non recuperabile 5701 5769 5833 5897 5962 6016 6070 6124 6179 6235 6291 Totale 28851 29198 29519 29844 30172 30443 30717 30994 31273 31554 31838 Carta e cartone 306 305 303 302 300 299 297 296 294 293 291 Inerti 51 50 50 50 50 49 49 49 49 48 48 Legno 332 331 329 327 326 324 322 321 319 318 316 Metalli 56 56 56 55 55 55 55 54 54 54 54 Organico 66 66 66 65 65 65 64 64 64 64 63 Plastica 170 169 168 168 167 166 165 164 163 163 162 Tessili, pelli, cuoio 99 99 98 98 97 97 96 96 95 95 94 Vetro 45 45 45 44 44 44 44 44 43 43 43 Totale 1127 1121 1115 1110 1104 1099 1093 1088 1082 1077 1071 Inerti 387 391 396 400 404 408 412 415 419 423 427 Legno 870 880 890 900 910 918 926 934 943 951 960 Metalli 522 528 534 540 546 551 556 561 566 571 576 Plastica 135 137 138 140 142 143 144 145 147 148 149 Vetro 19 20 20 20 20 20 21 21 21 21 21 Totale 1933 1956 1978 2000 2022 2040 2058 2077 2095 2114 2133 Tabella 1-1: Materiali presenti nei rifiuti da trattare nel Comprensorio (A): dato disaggregato per flussi di provenienza Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 11

rifiuti urbani lordi [t] RSAU lordi [t][ Rifiuti ingombranti [t] Materiale 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Carta e cartone 11889 12031 12164 12297 12433 12544 12657 12771 12886 13002 13119 Farmaci 90 91 92 93 94 95 95 96 97 98 99 Metalli 2644 2676 2705 2735 2765 2790 2815 2840 2866 2892 2918 Organico 12339 12487 12624 12763 12903 13019 13137 13255 13374 13494 13616 Pile 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 98 Plastica 4424 4477 4526 4576 4626 4668 4710 4752 4795 4838 4882 Vetro 4631 4686 4738 4790 4842 4886 4930 4974 5019 5064 5110 Frazione non recuperabile 9078 9187 9288 9390 9493 9579 9665 9752 9839 9928 10017 Totale 45182 45724 46227 46735 47250 47675 48104 48537 48974 49414 49859 Carta e cartone 551 549 546 543 541 538 535 532 530 527 524 Inerti 91 91 90 90 89 89 89 88 88 87 87 Legno 598 595 592 589 586 583 580 577 575 572 569 Metalli 101 101 100 100 99 99 98 98 97 97 96 Organico 120 119 118 118 117 117 116 115 115 114 114 Plastica 306 305 303 302 300 299 297 296 294 293 291 Tessili, pelli, cuoio 178 178 177 176 175 174 173 172 171 171 170 Vetro 81 81 80 80 79 79 79 78 78 78 77 Totale 2027 2017 2007 1997 1987 1977 1967 1958 1948 1938 1928 Inerti 605 613 619 626 633 639 645 650 656 662 668 Legno 1362 1379 1394 1409 1425 1437 1450 1463 1477 1490 1503 Metalli 817 827 836 845 855 862 870 878 886 894 902 Plastica 212 214 217 219 222 224 226 228 230 232 234 Vetro 30 31 31 31 32 32 32 33 33 33 33 Totale 3027 3064 3097 3131 3166 3194 3223 3252 3281 3311 3341 Tabella 1-2: Materiali presenti nei rifiuti da trattare nel Comprensorio (B): dato disaggregato per flussi di provenienza Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 12

Materiale 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 rifiuti urbani lordi [t] RSAU lordi [t][ Rifiuti ingombranti [t] Carta e cartone 11201 11335 11460 11586 11713 11819 11925 12032 12141 12250 12360 Farmaci 85 86 87 87 88 89 90 91 92 92 93 Metalli 2431 2460 2487 2514 2542 2565 2588 2611 2635 2659 2682 Organico 11341 11477 11604 11731 11860 11967 12075 12183 12293 12404 12515 Pile 84 85 86 87 88 89 90 90 91 92 93 Plastica 4111 4160 4206 4252 4299 4337 4376 4416 4456 4496 4536 Vetro 4407 4460 4509 4559 4609 4650 4692 4734 4777 4820 4863 Frazione non recuperabile 8344 8444 8537 8631 8726 8804 8884 8963 9044 9126 9208 Totale 42003 42507 42975 43447 43925 44321 44719 45122 45528 45938 46351 Carta e cartone 674 671 667 664 661 657 654 651 647 644 641 Inerti 112 111 110 110 109 109 108 108 107 107 106 Legno 731 727 724 720 716 713 709 706 702 699 695 Metalli 124 123 123 122 121 121 120 120 119 118 118 Organico 146 145 145 144 143 143 142 141 140 140 139 Plastica 374 372 370 369 367 365 363 361 359 358 356 Tessili, pelli, cuoio 218 217 216 215 214 213 212 211 209 208 207 Vetro 99 99 98 98 97 97 96 96 95 95 94 Totale 2478 2465 2453 2441 2429 2417 2404 2392 2380 2369 2357 Inerti 563 570 576 582 589 594 599 605 610 616 621 Legno 1266 1282 1296 1310 1324 1336 1348 1360 1373 1385 1397 Metalli 760 769 777 786 795 802 809 816 824 831 838 Plastica 197 199 202 204 206 208 210 212 214 215 217 Vetro 28 28 29 29 29 30 30 30 31 31 31 Totale 2814 2848 2879 2911 2943 2969 2996 3023 3050 3078 3106 Tabella 1-3: Materiali presenti nei rifiuti da trattare nel Comprensorio (C): dato disaggregato per flussi di provenienza Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 13

Materiale 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 rifiuti urbani lordi [t] RSAU lordi [t][ Rifiuti ingombranti [t] Carta e cartone 30897 31268 31612 31960 32311 32602 32895 33191 33490 33792 34096 Farmaci 230 233 235 238 241 243 245 247 249 252 254 Metalli 6736 6817 6891 6967 7044 7107 7171 7236 7301 7367 7433 Organico 31429 31806 32156 32509 32867 33163 33461 33762 34066 34373 34682 Pile 229 232 235 237 240 242 244 246 249 251 253 Plastica 11362 11498 11625 11753 11882 11989 12097 12206 12315 12426 12538 Vetro 12031 12175 12309 12445 12582 12695 12809 12924 13041 13158 13277 Frazione non recuperabile 23123 23400 23657 23918 24181 24398 24618 24839 25063 25289 25516 Totale 116036 117429 118720 120026 121347 122439 123541 124653 125774 126906 128049 Carta e cartone 1532 1524 1517 1509 1501 1494 1486 1479 1472 1464 1457 Inerti 253 252 251 250 248 247 246 245 243 242 241 Legno 1661 1653 1645 1637 1628 1620 1612 1604 1596 1588 1580 Metalli 282 280 279 277 276 275 273 272 271 269 268 Organico 332 331 329 327 326 324 322 321 319 318 316 Plastica 850 846 842 838 834 829 825 821 817 813 809 Tessili, pelli, cuoio 496 493 491 488 486 483 481 479 476 474 471 Vetro 225 224 223 222 221 220 219 218 216 215 214 Totale 5632 5604 5576 5548 5520 5492 5465 5438 5410 5383 5356 Inerti 1555 1574 1591 1608 1626 1641 1655 1670 1685 1701 1716 Legno 3498 3540 3579 3619 3659 3692 3725 3758 3792 3826 3861 Metalli 2099 2124 2148 2171 2195 2215 2235 2255 2275 2296 2316 Plastica 544 551 557 563 569 574 579 585 590 595 601 Vetro 78 79 80 80 81 82 83 84 84 85 86 Totale 7774 7868 7954 8042 8130 8203 8277 8352 8427 8503 8579 Tabella 1-4: Materiali presenti nei rifiuti da trattare nella Provincia di Imperia: dato disaggregato per flussi di provenienza Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 14

Materiale [t] 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Carta e cartone 8114 8206 8292 8378 8466 8538 8610 8684 8758 8832 8908 Farmaci 56 57 57 58 58 59 60 60 61 61 62 Frazione non recuperabile 5701 5769 5833 5897 5962 6016 6070 6124 6179 6235 6291 Inerti 437 442 446 450 454 457 461 464 468 471 475 Legno 1202 1211 1219 1227 1235 1242 1249 1255 1262 1269 1276 Metalli 2239 2265 2289 2313 2338 2358 2379 2399 2420 2441 2462 Organico 7815 7908 7994 8081 8169 8241 8314 8388 8463 8538 8614 Pile 56 57 57 58 59 59 60 60 61 61 62 Plastica 3133 3168 3200 3232 3265 3292 3320 3347 3375 3403 3431 Tessili, pelli, cuoio 99 99 98 98 97 97 96 96 95 95 94 Vetro 3058 3094 3127 3161 3195 3223 3251 3280 3309 3338 3367 Totale 31911 32275 32612 32953 33298 33582 33869 34158 34450 34745 35043 Tabella 1-5: Materiali presenti nei rifiuti da trattare nel Comprensorio (A): dato onnicomprensivo Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 15

Materiale [t] 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Carta e cartone 12440 12580 12709 12841 12973 13082 13193 13304 13416 13529 13644 Farmaci 90 91 92 93 94 95 95 96 97 98 99 Frazione non recuperabile 9078 9187 9288 9390 9493 9579 9665 9752 9839 9928 10017 Inerti 697 703 710 716 723 728 733 738 744 749 755 Legno 1960 1974 1986 1998 2011 2021 2031 2041 2051 2062 2072 Metalli 3563 3604 3642 3680 3719 3751 3784 3816 3849 3882 3916 Organico 12458 12606 12742 12881 13020 13136 13253 13370 13489 13609 13730 Pile 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 98 Plastica 4942 4996 5046 5097 5148 5190 5233 5276 5319 5363 5407 Tessili, pelli, cuoio 178 178 177 176 175 174 173 172 171 171 170 Vetro 4742 4797 4849 4901 4954 4997 5041 5085 5130 5175 5220 Totale 50236 50805 51331 51864 52402 52846 53294 53746 54203 54663 55128 Tabella 1-6: Materiali presenti nei rifiuti da trattare nel Comprensorio (B): dato onnicomprensivo Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 16

Materiale [t] 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Carta e cartone 11875 12006 12127 12250 12374 12476 12579 12683 12788 12894 13001 Farmaci 85 86 87 87 88 89 90 91 92 92 93 Frazione non recuperabile 8344 8444 8537 8631 8726 8804 8884 8963 9044 9126 9208 Inerti 674 681 686 692 698 703 707 712 717 722 727 Legno 1997 2009 2019 2030 2041 2049 2058 2066 2075 2084 2093 Metalli 3315 3352 3387 3422 3458 3488 3517 3547 3577 3608 3639 Organico 11487 11623 11748 11875 12004 12110 12217 12325 12433 12543 12654 Pile 84 85 86 87 88 89 90 90 91 92 93 Plastica 4682 4732 4778 4824 4871 4910 4949 4989 5028 5069 5109 Tessili, pelli, cuoio 218 217 216 215 214 213 212 211 209 208 207 Vetro 4534 4587 4636 4685 4735 4777 4818 4860 4903 4946 4989 Totale 47295 47820 48307 48799 49297 49707 50120 50538 50959 51384 51813 Tabella 1-7: Materiali presenti nei rifiuti da trattare nel Comprensorio (C): dato onnicomprensivo Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 17

Materiale [t] 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Carta e cartone 32429 32792 33128 33469 33813 34096 34382 34670 34962 35256 35553 Farmaci 230 233 235 238 241 243 245 247 249 252 254 Frazione non recuperabile 23123 23400 23657 23918 24181 24398 24618 24839 25063 25289 25516 Inerti 1808 1826 1842 1858 1874 1888 1901 1915 1929 1943 1957 Legno 5160 5194 5224 5255 5287 5312 5337 5362 5388 5414 5441 Metalli 9116 9221 9318 9416 9515 9597 9679 9763 9847 9932 10017 Organico 31761 32136 32485 32837 33193 33487 33784 34083 34385 34690 34998 Pile 229 232 235 237 240 242 244 246 249 251 253 Plastica 12757 12895 13023 13153 13285 13392 13501 13611 13722 13834 13948 Tessili, pelli, cuoio 496 493 491 488 486 483 481 479 476 474 471 Vetro 12334 12478 12612 12747 12884 12997 13111 13225 13341 13458 13577 Totale 129443 130900 132250 133616 134997 136135 137283 138442 139612 140793 141984 Tabella 1-8: Materiali presenti nei rifiuti da trattare nella Provincia di Imperia: dato onnicomprensivo Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 18

1.9.4 Valutazione dell oscillazione stagionale della produzione di rifiuti nella Provincia di Imperia Tenuto conto che la Provincia di Imperia è caratterizzata da un considerevole flusso turistico, si è proceduto alla definizione di una metodologia per il calcolo della quantità di rifiuti prodotti mensilmente in ciascun Comune. Al fine di tenere conto della stagionalità, per la determinazione del metodo, sono stati utilizzati i dati relativi alle quantità di rifiuti smaltiti da ciascun Comune alla discarica di Ponticelli nel 1996. Per ciascun Comune della Provincia è stato calcolato il rapporto tra il quantitativo di rifiuti conferito in un determinato mese e il valore medio mensile della quantità totale di rifiuti conferiti nell anno 1996 (vedasi paragrafo 3.5 del Volume I Indagine conoscitiva). I coefficienti ricavati possono essere utilizzati per calcolare, per qualsiasi anno e per qualsiasi mese, la quantità di rifiuto prodotto nel singolo Comune della Provincia di Imperia. 1.9.5 Conclusioni Considerando i dati di previsione di produzione rifiuti nei vari Comprensori della Provincia di Imperia e le informazioni circa la composizione dei medesimi, si è giunti alla determinazione dei flussi complessivi da trattare, suddivisi per materiali costituenti; a questi quantitativi andranno applicate le percentuali di recupero e raccolta differenziata imposte per Legge per le diverse categorie di rifiuto. Va detto che le informazioni a disposizione hanno consentito di elaborare un possibile scenario di evoluzione nel tempo delle quantità di rifiuto da trattare e, soprattutto, delle qualità prodotte. A causa però della mancanza di una serie storica affidabile, l analisi dovrà essere monitorata ed eventualmente aggiornata a mano a mano che le informazioni relative alla gestione dei rifiuti nella Provincia di Imperia risulteranno sempre più consistenti. Per questo motivo, e con il fine di tarare il modello matematico così costruito, nel capitolo successivo si sono confrontati i dati teorici ricavati con il modello con i valori consuntivi dell anno 1999 relativi al quantitativo complessivo di rifiuti urbani prodotto ed al valore percentuale di raccolta differenziata ottenuto (Fonti: Settore Tutela Ambiente Provincia di Imperia e Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente Ligure A.R.P.A.L.). Sintesi dell indagine conoscitiva (Volume I) 19

2 Produzione di rifiuti nell anno 1999 Nel Volume I - Indagine conoscitiva - del presente Piano sono riportati i dati di produzione dei rifiuti urbani reperiti tramite indagine diretta condotta sul territorio provinciale per gli anni 94-97, sulla base dei quali si è costruito un modello matematico per la determinazione dei volumi di produzione futura. L'analisi viene in questo capitolo integrata con la verifica della produzione di rifiuti urbani nell'anno 1999, anche a taratura del modello matematico di riferimento. I dati relativi alla produzione di rifiuti dell anno 1999 sono stati desunti mettendo a confronto la campagna di monitoraggio che annualmente il Settore Tutela Ambiente della Provincia di Imperia compie presso i Comuni e le Comunità Montane, con il MUD 2000 per l anno 1999 fornito dall Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente Ligure ARPAL Sezione Regionale del Catasto Rifiuti (dati "bonificati"). Nelle seguenti tabelle 2.1-2.2-2.3-2.4 si riporta su scala provinciale e distintamente per i tre Comprensori Ventimigliese (A), Sanremese (B) e Imperiese (C), il raffronto tra i dati del Settore Tutela Ambiente della Provincia di Imperia e quelli del MUD 2000 reperiti presso l ARPAL. Produzione di rifiuti nell anno 1999 20

N. COMUNE CARTA E CARTONE Tabella 2.1 - Quantità di rifiuti prodotti e raccolti in maniera differenziata nell'anno 1999 nella Provincia di Imperia (ton) DATI FORNITI DAL SETTORE TUTELA AMBIENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA VETRO METALLI PLASTICA LEG BATTERIE FARMACI INGOMB. VERDE ALTRO E PILE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE % R.D. DIFF. RSU RSU + DIFF. DIFF. RSU RSU + DIFF. DATI FORNITI DALL'AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE LIGURE - ARPAL % R.D. CARTA E CARTONE VETRO PLASTICA ALTRO 1 AIROLE 0.01 1.25 8.00 0.01 -- 0.01 0.01 0.90 -- -- 10.18 230.69 240.86 4.22 -- 207.70 207.70 -- -- -- -- -- 2 APRICALE 4.60 8.40 -- 1.70 -- -- -- 22.00 -- -- 36.70 232.50 269.20 13.63 -- 232.60 232.60 -- -- -- -- -- 3 AQUILA D ARROSCIA -- 3.00 -- -- -- -- -- -- -- -- 3.00 71.65 74.65 4.02 6.00 72.36 78.36 7.66 0.00 3.00 0.00 3.00 4 ARMO -- -- 0.15 -- -- -- -- -- -- -- 0.15 40.90 41.05 0.37 -- 41.49 41.49 -- -- 5 AURIGO -- 1.00 2.52 -- -- -- -- -- -- 1.76 5.28 118.72 124.00 4.26 5.30 118.70 124.00 4.27 0.00 1.00 0.00 4.30 6 BADALUCCO -- 8.40 5.78 -- -- -- -- -- -- -- 14.18 545.16 559.34 2.54 28.40 546.20 574.60 4.94 0.00 8.40 0.00 20.00 7 BAJARDO -- 4.80 -- -- -- -- -- -- -- -- 4.80 156.58 161.38 2.97 4.80 156.60 161.40 2.97 0.00 4.80 0.00 0.00 8 BORDIGHERA 303.67 247.10 122.16 26.77 -- 3.83 0.43 0.46 -- 214.76 919.18 7 622.59 8 541.77 10.76 2 122.00 7 622.60 9 744.60 21.78 303.70 247.10 26.80 1 544.40 9 BORGHETTO D ARROSCIA -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- 0.00 170.80 170.80 0.00 -- 168.94 168.94 -- -- -- -- -- 10 BORGOMARO -- 17.00 6.28 -- -- -- -- -- -- 2.54 25.82 297.74 323.56 7.98 25.80 297.70 323.50 7.98 0.00 17.00 0.00 8.80 11 CAMPOROSSO 174.58 79.32 74.66 35.37 -- 0.45 0.18 2.02 247.43 -- 614.01 2 396.46 3 010.47 20.40 -- 2 339.50 2 339.50 -- -- -- -- -- 12 CARAVONICA -- 6.00 4.56 -- -- -- -- -- -- -- 10.56 10.08 20.64 51.16 10.60 100.80 111.40 9.52 0.00 6.00 0.00 4.60 13 CARPASIO -- 3.60 6.28 -- -- -- -- -- -- -- 9.88 72.70 82.58 11.96 3.60 73.70 77.30 4.66 0.00 3.60 0.00 0.00 14 CASTELLARO -- 6.30 0.90 -- -- -- -- -- -- -- 7.20 302.36 309.56 2.33 7.20 302.40 309.60 2.33 0.00 6.30 0.00 0.90 15 CASTELVITTORIO -- 3.00 5.28 -- -- -- -- -- -- -- 8.28 214.94 223.22 3.71 -- 213.10 213.10 -- -- -- -- -- 16 CERIANA -- 19.10 -- -- -- -- -- -- -- -- 19.10 463.20 482.30 3.96 22.10 463.20 485.30 4.55 1.00 19.00 0.00 2.10 17 CERVO 5.14 19.60 51.40 5.60 -- -- 0.01 2.80 -- 77.76 162.31 1 044.96 1 207.27 13.44 162.30 1 139.60 1 301.90 12.47 5.10 19.60 5.60 132.00 18 CESIO -- 3.20 7.25 -- -- -- -- -- -- -- 10.45 89.29 99.74 10.48 -- 89.30 89.30 -- -- -- -- -- 19 CHIUSANICO -- 8.50 0.10 -- -- -- -- -- -- -- 8.60 208.35 216.95 3.96 -- 208.40 208.40 -- -- -- -- -- 20 CHIUSAVECCHIA -- 6.00 -- -- -- -- -- -- -- -- 6.00 177.30 183.30 3.27 6.00 177.30 183.30 3.27 6.00 0.00 21 CIPRESSA 6.34 11.40 5.92 3.40 -- 0.02 -- 0.52 -- -- 27.60 612.42 640.02 4.31 27.10 640.00 667.10 4.06 6.30 11.40 3.40 6.00 22 CIVEZZA 2.72 6.60 9.04 1.52 -- -- -- 0.70 -- -- 20.58 175.26 195.84 10.51 19.90 195.80 215.70 9.23 2.70 6.60 1.50 9.10 23 COSIO D ARROSCIA -- 4.50 1.80 -- -- -- -- -- -- -- 6.30 97.90 104.20 6.05 6.30 98.91 105.21 5.99 0.00 4.50 0.00 1.80 24 COSTARAINERA -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- 0.00 376.70 376.70 0.00 -- 376.70 376.70 -- -- -- -- -- 25 DIA ARENTI 9.90 5.50 5.50 2.24 -- -- -- -- -- -- 23.14 258.55 281.69 8.21 23.10 258.50 281.60 8.20 9.90 5.50 2.20 5.50 26 DIA CASTELLO -- 4.80 -- -- -- -- -- -- -- -- 4.80 857.70 862.50 0.56 -- 859.00 859.00 -- -- -- -- -- 27 DIA MARINA 239.63 149.50 -- 68.96 -- 1.08 0.10 -- -- 15.20 474.47 6 510.52 6 984.99 6.79 933.60 6 510.50 7 444.10 12.54 239.60 149.50 69.00 475.50 28 DIA SAN PIETRO -- 19.10 11.70 3.30 -- -- -- 1.68 -- -- 35.78 457.95 493.73 7.25 35.80 457.90 493.70 7.25 0.00 19.10 3.30 13.40 29 DOLCEACQUA 4.72 28.82 -- 2.08 -- 0.01 0.00 -- -- 0.52 36.15 764.50 800.65 4.52 -- 764.50 764.50 -- -- -- -- -- 30 DOLCEDO -- 10.50 3.90 -- -- -- -- -- -- -- 14.40 512.30 526.70 2.73 10.50 512.30 522.80 2.01 0.00 10.50 0.00 0.00 31 IMPERIA 745.18 426.92 742.54 70.84 -- 22.78 2.89 20.89 729.01 253.38 3 014.43 20 035.94 23 050.37 13.08 2 783.60 20 076.40 22 860.00 12.18 580.70 426.90 94.00 1 682.00 32 ISOLABONA 1.56 -- -- 1.00 -- 0.01 0.01 -- -- -- 2.58 308.39 310.97 0.83 -- 320.00 320.00 -- -- -- -- -- 33 LUCINASCO -- 2.00 1.80 -- -- -- -- -- -- -- 3.80 69.10 72.90 5.21 2.00 69.10 71.10 2.81 0.00 2.00 0.00 0.00 34 MENDATICA -- 0.60 -- -- -- -- -- -- -- -- 0.60 82.95 83.55 0.72 0.60 83.64 84.24 0.71 0.00 0.60 0.00 0.00 35 MOLINI DI TRIORA -- 5.10 -- -- -- -- -- 3.10 -- -- 8.20 301.16 309.36 2.65 8.20 301.20 309.40 2.65 0.00 5.10 0.00 3.10 36 MONTALTO -- 6.00 1.88 -- -- -- -- -- -- -- 7.88 123.02 130.90 6.02 15.80 123.00 138.80 11.38 0.00 6.00 0.00 9.80 37 38 MONTEGROSSO PIAN LATTE OLIVETTA SAN MICHELE -- 0.60 -- -- -- -- -- -- -- -- 0.60 47.70 48.30 1.24 0.60 47.46 48.06 1.25 0.00 0.60 0.00 0.00 -- 9.90 0.48 -- -- -- -- -- -- -- 10.38 176.36 186.74 5.56 -- 176.40 176.40 -- -- 39 OSPEDALETTI 1.62 34.70 8.50 1.20 5.64 0.38 0.16 1.01 30.93 25.20 109.34 2 818.00 2 927.34 3.74 49.00 2 818.50 2 867.50 1.71 1.60 34.70 1.20 11.50 40 PERINALDO 2.63 2.90 -- 1.44 -- -- -- -- -- 15.83 22.80 258.02 280.82 8.12 -- 258.00 258.00 -- -- -- -- -- 41 PIETRABRUNA -- 10.00 -- -- -- -- -- -- -- -- 10.00 175.26 185.26 5.40 -- 175.30 175.30 -- -- -- -- -- 42 PIEVE DI TECO -- 15.00 -- -- -- -- -- -- -- -- 15.00 463.40 478.40 3.14 15.00 464.01 479.01 3.13 0.00 15.00 0.00 0.00 43 PIGNA 0.40 1.25 0.87 -- -- -- -- -- -- -- 2.52 241.62 244.14 1.03 -- 241.60 241.60 -- -- -- -- -- 44 POMPEIANA -- 12.30 -- -- -- -- -- 5.68 1.67 -- 19.65 316.24 335.89 5.85 19.70 317.90 337.60 5.84 0.00 12.30 0.00 7.40 Produzione di rifiuti nell anno 1999 21

45 PONTEDASSIO -- 62.00 8.22 -- -- -- -- -- -- -- 70.22 919.00 989.22 7.10 -- 919.00 919.00 -- -- -- -- -- 46 PORNASSIO -- 9.00 -- -- -- -- -- -- -- -- 9.00 208.75 217.75 4.13 -- 205.79 205.79 -- -- -- -- -- 47 PRELA -- 2.00 8.02 -- -- -- -- -- -- -- 10.02 177.50 187.52 5.34 10.20 177.50 187.70 5.43 0.00 2.00 0.00 8.20 48 RANZO -- 8.50 2.64 -- -- -- -- -- -- -- 11.14 180.20 191.34 5.82 19.60 183.22 202.82 9.66 0.00 8.50 0.00 11.10 49 REZZO 0.50 2.00 4.00 -- -- -- -- -- -- -- 6.50 136.15 142.65 4.56 -- 134.09 134.09 -- -- -- -- -- 50 RIVA LIGURE 6.00 42.00 2.55 3.58 1.70 0.25 0.15 3.20 -- -- 59.43 1 573.00 1 632.43 3.64 37.20 1 660.70 1 697.90 2.19 0.00 37.20 0.00 0.00 51 52 53 54 ROCCHETTA NERVINA SAN BARTOLOMEO AL MARE SAN BIAGIO DELLA CIMA SAN LORENZO AL MARE 2.90 -- -- 0.89 -- -- -- -- -- 1.15 4.94 121.00 125.94 3.92 -- 179.50 179.50 -- -- -- -- -- 100.27 60.14 110.43 19.40 -- 0.92 -- 9.36 -- -- 300.52 2 999.83 3 300.35 9.11 397.50 2 999.80 3 397.30 11.70 100.30 60.10 19.40 217.70 5.42 1.20 4.00 1.96 -- -- -- -- -- -- 12.58 348.97 361.55 3.48 -- 349.00 349.00 -- -- -- -- -- 47.00 -- -- 15.00 -- -- -- -- -- 0.12 62.12 908.00 970.12 6.40 181.20 905.20 1 086.40 16.68 74.50 0.00 14.50 92.20 55 SANREMO 1 450.56 932.76 689.88 103.25 605.56 40.56 2.14 15.86 1 817.04 208.10 5 865.71 32 456.27 38 321.98 15.31 5 194.10 32 456.30 37 650.40 13.80 1 236.50 952.80 93.10 2 911.70 56 SANTO STEFA AL MARE 4.60 27.07 11.76 2.10 1.20 0.16 0.03 2.44 -- -- 49.36 1 490.65 1 540.01 3.21 24.30 1 490.70 1 515.00 1.60 4.60 2.10 2.10 15.50 57 SEBORGA 1.00 5.00 0.03 7.00 -- -- -- 6.00 -- -- 19.03 173.00 192.02 9.91 13.00 173.00 186.00 6.99 1.00 5.00 7.00 0.00 58 SOLDA 0.01 -- 0.01 0.00 -- -- -- -- -- -- 0.02 268.30 268.31 0.01 -- 268.30 268.30 -- -- -- -- -- 59 TAGGIA 295.85 359.56 153.75 28.42 71.99 3.52 0.33 -- 784.05 53.21 1 750.68 7 354.72 9 105.40 19.23 2 006.50 7 354.70 9 361.20 21.43 295.90 359.60 284.20 1 066.80 60 TERZORIO -- 4.20 1.00 -- -- -- -- -- -- -- 5.20 60.52 65.72 7.91 4.20 60.50 64.70 6.49 0.00 4.20 0.00 0.00 61 TRIORA -- 4.80 0.90 -- -- -- -- 6.52 -- -- 12.22 282.56 294.78 4.15 -- 275.50 275.50 -- -- -- -- -- 62 VALLEBONA 1.52 18.20 4.98 2.71 -- 0.11 0.62 -- -- -- 28.14 320.11 348.25 8.08 55.70 320.10 375.80 14.82 1.50 18.20 2.70 33.30 63 VALLECROSIA 80.55 73.80 -- 25.55 -- 0.17 0.40 1.63 -- 6.85 188.95 3 474.48 3 663.43 5.16 -- 3 474.50 3 474.50 -- -- -- -- -- 64 VASIA -- 5.50 6.18 -- -- -- -- -- -- -- 11.68 139.46 151.14 7.73 11.70 139.50 151.20 7.74 0.00 5.50 0.00 6.20 65 VENTIMIGLIA 73.14 192.10 274.29 -- 28.08 0.26 0.04 31.42 -- 0.18 599.51 13 563.42 14 162.93 4.23 -- 12 537.00 12 537.00 -- -- -- -- -- 66 VESSALICO -- 4.50 -- -- -- -- -- -- -- -- 4.50 104.40 108.90 4.13 4.50 104.88 109.38 4.11 0.00 4.50 0.00 0.00 67 VILLA FARALDI -- 4.00 -- -- -- -- -- -- -- -- 4.00 203.00 207.00 1.93 -- 197.50 197.50 -- -- -- -- -- -- C.M. INTEMELIA -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- 338.50 -- 338.50 -- -- -- -- 338.50 CARTA E CARTONE VETRO METALLI PLASTICA LEG BATTERIE FARMACI INGOMB. VERDE ALTRO E PILE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE % R.D. DIFF. RSU RSU + DIFF. DIFF. RSU RSU + DIFF. % R.D. CARTA E CARTONE VETRO PLASTICA ALTRO TOTALI 3 572.01 3 031.89 2 371.88 435.29 714.17 74.52 7.50 138.19 3 610.13 876.56 14 832.14 117 971.20 132 803.34 11.17 14 653.10 117 285.09 131 938.19 11.11 2 864.90 2 511.80 630.00 8 646.40 % R.D. DELLE SINGOLE FRAZIONI 2.69 2.28 1.79 0.33 0.54 0.06 0.01 0.10 2.72 0.66 2.17 1.90 0.48 6.55 Produzione di rifiuti nell anno 1999 22

Tabella 2.2 - Quantità di rifiuti prodotti e raccolti in maniera differenziata nell'anno 1999 nel Comprensorio A (ton) DATI FORNITI DALLA PROVINCIA DI IMPERIA DATI FORNITI DALL'AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE LIGURE - ARPAL N. COMUNE CARTA E CARTONE VETRO METALLI PLASTICA LEG BATTERIE E PILE FARMACI INGOMB. VERDE ALTRO TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE DIFF. RSU RSU + DIFF. % R.D. DIFF. RSU RSU + DIFF. % R.D. CARTA E CARTONE VETRO PLASTICA ALTRO 1 AIROLE 0.01 1.25 8.00 0.01 -- 0.01 0.01 0.90 -- -- 10.18 230.69 240.86 4.22 -- 207.70 207.70 -- -- -- -- -- 2 APRICALE 4.60 8.40 -- 1.70 -- -- -- 22.00 -- -- 36.70 232.50 269.20 13.63 -- 232.60 232.60 -- -- -- -- -- 3 BORDIGHERA 303.67 247.10 122.16 26.77 -- 3.83 0.43 0.46 -- 214.76 919.18 7 622.59 8 541.77 10.76 2 122.00 7 622.60 9 744.60 21.78 303.70 247.10 26.80 1 544.40 4 CAMPOROSSO 174.58 79.32 74.66 35.37 -- 0.45 0.18 2.02 247.43 -- 614.01 2 396.46 3 010.47 20.40 -- 2 339.50 2 339.50 -- -- -- -- -- 5 CASTELVITTORIO -- 3.00 5.28 -- -- -- -- -- -- -- 8.28 214.94 223.22 3.71 -- 213.10 213.10 -- -- -- -- -- 6 DOLCEACQUA 4.72 28.82 -- 2.08 -- 0.01 0.00 -- -- 0.52 36.15 764.50 800.65 4.52 -- 764.50 764.50 -- -- -- -- -- 7 ISOLABONA 1.56 -- -- 1.00 -- 0.01 0.01 -- -- -- 2.58 308.39 310.97 0.83 -- 320.00 320.00 -- -- -- -- -- 8 OLIVETTA SAN MICHELE -- 9.90 0.48 -- -- -- -- -- -- -- 10.38 176.36 186.74 5.56 -- 176.40 176.40 -- 0.00 0.00 0.00 -- 9 PERINALDO 2.63 2.90 -- 1.44 -- -- -- -- -- 15.83 22.80 258.02 280.82 8.12 -- 258.00 258.00 -- -- -- -- -- 10 PIGNA 0.40 1.25 0.87 -- -- -- -- -- -- -- 2.52 241.62 244.14 1.03 -- 241.60 241.60 -- -- -- -- -- 11 12 ROCCHETTA NERVINA SAN BIAGIO DELLA CIMA 2.90 -- -- 0.89 -- -- -- -- -- 1.15 4.94 121.00 125.94 3.92 -- 179.50 179.50 -- -- -- -- -- 5.42 1.20 4.00 1.96 -- -- -- -- -- -- 12.58 348.97 361.55 3.48 -- 349.00 349.00 -- -- -- -- -- 13 SEBORGA 1.00 5.00 0.03 7.00 -- -- -- 6.00 -- -- 19.03 173.00 192.02 9.91 13.00 173.00 186.00 6.99 1.00 5.00 7.00 0.00 14 SOLDA 0.01 -- 0.01 0.00 -- -- -- -- -- -- 0.02 268.30 268.31 0.01 -- 268.30 268.30 -- -- -- -- -- 15 VALLEBONA 1.52 18.20 4.98 2.71 -- 0.11 0.62 -- -- -- 28.14 320.11 348.25 8.08 55.70 320.10 375.80 14.82 1.50 18.20 2.70 33.30 16 VALLECROSIA 80.55 73.80 -- 25.55 -- 0.17 0.40 1.63 -- 6.85 188.95 3 474.48 3 663.43 5.16 -- 3 474.50 3 474.50 -- -- -- -- -- 17 VENTIMIGLIA 73.14 192.10 274.29 -- 28.08 0.26 0.04 31.42 -- 0.18 599.51 13 563.42 14 162.93 4.23 -- 12 537.00 12 537.00 -- -- -- -- -- -- C.M. INTEMELIA -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- 338.50 -- 338.50 -- -- -- -- 338.50 CARTA E CARTONE VETRO METALLI PLASTICA LEG BATTERIE E PILE FARMACI INGOMB. VERDE ALTRO TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE DIFF. RSU RSU + DIFF. % R.D. DIFF. RSU RSU + DIFF. % R.D. CARTA E CARTONE VETRO PLASTICA ALTRO TOTALI 656.70 672.24 494.75 106.48 28.08 4.85 1.69 64.43 247.43 239.29 2 515.94 30 715.33 33 231.27 7.57 2 529.20 29 677.40 32 206.60 7.85 306.20 270.30 36.50 1 916.20 % R.D. DELLE SINGOLE FRAZIONI 1.98 2.02 1.49 0.32 0.08 0.01 0.01 0.19 0.74 0.72 0.95 0.84 0.11 5.95 Produzione di rifiuti nell anno 1999 23

N. COMUNE Tabella 2.3 - Quantità di rifiuti prodotti e raccolti in maniera differenziata nell'anno 1999 nel Comprensorio B (ton) DATI FORNITI DALLA PROVINCIA DI IMPERIA CARTA E BATTERIE VETRO METALLI PLASTICA LEG FARMACI INGOMB. VERDE ALTRO CARTONE E PILE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE % R.D. DIFF. RSU RSU + DIFF. DIFF. RSU RSU + DIFF. DATI FORNITI DALL'AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE LIGURE - ARPAL % R.D. CARTA E CARTONE VETRO PLASTICA ALTRO 1 BADALUCCO -- 8.40 5.78 -- -- -- -- -- -- -- 14.18 545.16 559.34 2.54 28.40 546.20 574.60 4.94 0.00 8.40 0.00 20.00 2 BAJARDO -- 4.80 -- -- -- -- -- -- -- -- 4.80 156.58 161.38 2.97 4.80 156.60 161.40 2.97 0.00 4.80 0.00 0.00 3 CARPASIO -- 3.60 6.28 -- -- -- -- -- -- -- 9.88 72.70 82.58 11.96 3.60 73.70 77.30 4.66 0.00 3.60 0.00 0.00 4 CERIANA -- 19.10 -- -- -- -- -- -- -- -- 19.10 463.20 482.30 3.96 22.10 463.20 485.30 4.55 1.00 19.00 0.00 2.10 5 MOLINI DI TRIORA -- 5.10 -- -- -- -- -- 3.10 -- -- 8.20 301.16 309.36 2.65 8.20 301.20 309.40 2.65 0.00 5.10 0.00 3.10 6 MONTALTO LIGURE -- 6.00 1.88 -- -- -- -- -- -- -- 7.88 123.02 130.90 6.02 15.80 123.00 138.80 11.38 0.00 6.00 0.00 9.80 7 OSPEDALETTI 1.62 34.70 8.50 1.20 5.64 0.38 0.16 1.01 30.93 25.20 109.34 2 818.00 2 927.34 3.74 49.00 2 818.50 2 867.50 1.71 1.60 34.70 1.20 11.50 8 SANREMO 1 450.56 932.76 689.88 103.25 605.56 40.56 2.14 15.86 1 817.04 208.10 5 865.71 32 456.27 38 321.98 15.31 5 194.10 32 456.30 37 650.40 13.80 1 236.50 952.80 93.10 2 911.70 9 TAGGIA 295.85 359.56 153.75 28.42 71.99 3.52 0.33 -- 784.05 53.21 1 750.68 7 354.72 9 105.40 19.23 50 7 354.70 9 361.20 21.43 295.90 359.60 284.20 1 066.80 10 TRIORA -- 4.80 0.90 -- -- -- -- 6.52 -- -- 12.22 282.56 294.78 4.15 -- 275.50 275.50 -- -- -- -- -- CARTA E BATTERIE VETRO METALLI PLASTICA LEG FARMACI INGOMB. VERDE ALTRO CARTONE E PILE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE % R.D. DIFF. RSU RSU + DIFF. DIFF. RSU RSU + DIFF. % R.D. CARTA E CARTONE VETRO PLASTICA ALTRO TOTALI 1 748.03 1 378.82 866.97 132.87 683.19 44.46 2.63 26.49 2 632.02 286.51 7 801.99 44 573.37 52 375.36 14.90 7 332.50 44 568.90 51 901.40 14.13 1 535.00 1 394.00 378.50 4 025.00 % R.D. DELLE 3.34 2.63 1.66 0.25 1.30 0.08 0.01 0.05 5.03 0.55 2.96 2.69 0.73 7.76 SINGOLE FRAZIONI Produzione di rifiuti nell anno 1999 24

N. COMUNE 1 AQUILA D ARROSCIA CARTA E CARTONE Tabella 2.4 - Quantità di rifiuti prodotti e raccolti in maniera differenziata nell'anno 1999 nel Comprensorio C (ton) DATI FORNITI DALLA PROVINCIA DI IMPERIA VETRO METALLI PLASTICA LEG BATTERIE E PILE FARMACI INGOMB. VERDE ALTRO DATI FORNITI DALL'AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE LIGURE - ARPAL TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE DIFF. RSU RSU + DIFF. % R.D. CARTA E % R.D. VETRO PLASTICA ALTRO DIFF. RSU RSU + DIFF. CARTONE -- 3.00 -- -- -- -- -- -- -- -- 3.00 71.65 74.65 4.02 6.00 72.36 78.36 7.66 0.00 3.00 0.00 3.00 2 ARMO -- -- 0.15 -- -- -- -- -- -- -- 0.15 40.90 41.05 0.37 -- 41.49 41.49 -- 0.00 0.00 0.00 -- 3 AURIGO -- 1.00 2.52 -- -- -- -- -- -- 1.76 5.28 118.72 124.00 4.26 5.30 118.70 124.00 4.27 0.00 1.00 0.00 4.30 4 BORGHETTO D ARROSCIA -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- 0.00 170.80 170.80 0.00 -- 168.94 168.94 -- -- -- -- -- 5 BORGOMARO -- 17.00 6.28 -- -- -- -- -- -- 2.54 25.82 297.74 323.56 7.98 25.80 297.70 323.50 7.98 0.00 17.00 0.00 8.80 6 CARAVONICA -- 6.00 4.56 -- -- -- -- -- -- -- 10.56 10.08 20.64 51.16 10.60 100.80 111.40 9.52 0.00 6.00 0.00 4.60 7 CASTELLARO -- 6.30 0.90 -- -- -- -- -- -- -- 7.20 302.36 309.56 2.33 7.20 302.40 309.60 2.33 0.00 6.30 0.00 0.90 8 CERVO 5.14 19.60 51.40 5.60 -- -- 0.01 2.80 -- 77.76 162.31 1 044.96 1 207.27 13.44 162.30 1 139.60 1 301.90 12.47 5.10 19.60 5.60 132.00 9 CESIO -- 3.20 7.25 -- -- -- -- -- -- -- 10.45 89.29 99.74 10.48 -- 89.30 89.30 -- -- -- -- -- 10 CHIUSANICO -- 8.50 0.10 -- -- -- -- -- -- -- 8.60 208.35 216.95 3.96 -- 208.40 208.40 -- -- -- -- -- 11 CHIUSAVECCHIA -- 6.00 -- -- -- -- -- -- -- -- 6.00 177.30 183.30 3.27 6.00 177.30 183.30 3.27 0.00 6.00 0.00 0.00 12 CIPRESSA 6.34 11.40 5.92 3.40 -- 0.02 -- 0.52 -- -- 27.60 612.42 640.02 4.31 27.10 640.00 667.10 4.06 6.30 11.40 3.40 6.00 13 CIVEZZA 2.72 6.60 9.04 1.52 -- -- -- 0.70 -- -- 20.58 175.26 195.84 10.51 19.90 195.80 215.70 9.23 2.70 6.60 1.50 9.10 14 COSIO D ARROSCIA -- 4.50 1.80 -- -- -- -- -- -- -- 6.30 97.90 104.20 6.05 6.30 98.91 105.21 5.99 0.00 4.50 0.00 1.80 15 COSTARAINERA -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- 0.00 376.70 376.70 0.00 -- 376.70 376.70 -- -- -- -- -- 16 DIA ARENTI 9.90 5.50 5.50 2.24 -- -- -- -- -- -- 23.14 258.55 281.69 8.21 23.10 258.50 281.60 8.20 9.90 5.50 2.20 5.50 17 DIA CASTELLO -- 4.80 -- -- -- -- -- -- -- -- 4.80 857.70 862.50 0.56 -- 859.00 859.00 -- -- -- -- -- 18 DIA MARINA 239.63 149.50 -- 68.96 -- 1.08 0.10 -- -- 15.20 474.47 6 510.52 6 984.99 6.79 933.60 6 510.50 7 444.10 12.54 239.60 149.50 69.00 475.50 19 DIA SAN PIETRO -- 19.10 11.70 3.30 -- -- -- 1.68 -- -- 35.78 457.95 493.73 7.25 35.80 457.90 493.70 7.25 0.00 19.10 3.30 13.40 20 DOLCEDO -- 10.50 3.90 -- -- -- -- -- -- -- 14.40 512.30 526.70 2.73 10.50 512.30 522.80 2.01 0.00 10.50 0.00 0.00 21 IMPERIA 745.18 426.92 742.54 70.84 -- 22.78 2.89 20.89 729.01 253.38 3 014.43 20 035.94 23 050.37 13.08 2 783.60 20 076.40 22 860.00 12.18 580.70 426.90 94.00 1 682.00 22 LUCINASCO -- 2.00 1.80 -- -- -- -- -- -- -- 3.80 69.10 72.90 5.21 2.00 69.10 71.10 2.81 0.00 2.00 0.00 0.00 23 MENDATICA -- 0.60 -- -- -- -- -- -- -- -- 0.60 82.95 83.55 0.72 0.60 83.64 84.24 0.71 0.00 0.60 0.00 0.00 24 MONTEGROSSO PIAN LATTE -- 0.60 -- -- -- -- -- -- -- -- 0.60 47.70 48.30 1.24 0.60 47.46 48.06 1.25 0.00 0.60 0.00 0.00 25 PIETRABRUNA -- 10.00 -- -- -- -- -- -- -- -- 10.00 175.26 185.26 5.40 -- 175.30 175.30 -- -- -- -- -- 26 PIEVE DI TECO -- 15.00 -- -- -- -- -- -- -- -- 15.00 463.40 478.40 3.14 15.00 464.01 479.01 3.13 0.00 15.00 0.00 0.00 27 POMPEIANA -- 12.30 -- -- -- -- -- 5.68 1.67 -- 19.65 316.24 335.89 5.85 19.70 317.90 337.60 5.84 0.00 12.30 0.00 7.40 28 PONTEDASSIO -- 62.00 8.22 -- -- -- -- -- -- -- 70.22 919.00 989.22 7.10 -- 919.00 919.00 -- -- -- -- -- 29 PORNASSIO -- 9.00 -- -- -- -- -- -- -- -- 9.00 208.75 217.75 4.13 -- 205.79 205.79 -- -- -- -- -- 30 PRELA -- 2.00 8.02 -- -- -- -- -- -- -- 10.02 177.50 187.52 5.34 10.20 177.50 187.70 5.43 0.00 2.00 0.00 8.20 31 RANZO -- 8.50 2.64 -- -- -- -- -- -- -- 11.14 180.20 191.34 5.82 19.60 183.22 202.82 9.66 0.00 8.50 0.00 11.10 32 REZZO 0.50 2.00 4.00 -- -- -- -- -- -- -- 6.50 136.15 142.65 4.56 -- 134.09 134.09 -- -- -- -- -- 33 RIVA LIGURE 6.00 42.00 2.55 3.58 1.70 0.25 0.15 3.20 -- -- 59.43 1 573.00 1 632.43 3.64 37.20 1 660.70 1 697.90 2.19 0.00 37.20 0.00 0.00 34 S BARTOLOMEO 100.27 60.14 110.43 19.40 -- 0.92 -- 9.36 -- -- 300.52 2 999.83 3 300.35 9.11 397.50 2 999.80 3 397.30 11.70 100.30 60.10 19.40 217.70 AL MARE 35 36 SAN LORENZO AL MARE SANTO STEFA AL MARE 47.00 -- -- 15.00 -- -- -- -- -- 0.12 62.12 908.00 970.12 6.40 181.20 905.20 1 086.40 16.68 74.50 0.00 14.50 92.20 4.60 27.07 11.76 2.10 1.20 0.16 0.03 2.44 -- -- 49.36 1 490.65 1 540.01 3.21 24.30 1 490.70 1 515.00 1.60 4.60 2.10 2.10 15.50 37 TERZORIO -- 4.20 1.00 -- -- -- -- -- -- -- 5.20 60.52 65.72 7.91 4.20 60.50 64.70 6.49 0.00 4.20 0.00 0.00 38 VASIA -- 5.50 6.18 -- -- -- -- -- -- -- 11.68 139.46 151.14 7.73 11.70 139.50 151.20 7.74 0.00 5.50 0.00 6.20 39 VESSALICO -- 4.50 -- -- -- -- -- -- -- -- 4.50 104.40 108.90 4.13 4.50 104.88 109.38 4.11 0.00 4.50 0.00 0.00 40 VILLA FARALDI -- 4.00 -- -- -- -- -- -- -- -- 4.00 203.00 207.00 1.93 -- 197.50 197.50 -- -- -- -- -- CARTA E CARTONE VETRO METALLI PLASTICA LEG BATTERIE E PILE FARMACI INGOMB. VERDE ALTRO TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE TOTALE DIFF. RSU RSU + DIFF. % R.D. DIFF. RSU RSU + DIFF. % R.D. CARTA E CARTONE VETRO PLASTICA ALTRO TOTALI 1 167.28 980.83 1 010.16 195.94 2.90 25.21 3.18 47.27 730.68 350.76 4 514.21 42 682.50 47 196.71 9.56 4 791.40 43 038.79 47 830.19 10.02 1 023.70 847.50 215.00 2 705.20 % R.D. DELLE 2.47 2.08 2.14 0.42 0.01 0.05 0.01 0.10 1.55 0.74 2.14 1.77 0.45 5.66 SINGOLE FRAZIONI Produzione di rifiuti nell anno 1999 25

Il confronto dimostra un sostanziale allineamento, sia per quanto riguarda la produzione totale di rifiuti "tal quali", che per la raccolta differenziata. I valori di produzione totale dei rifiuti della Provincia di Imperia nell anno 1999 sono stati quindi confrontati con il valore calcolato con il modello matematico costruito nel Volume I. Il dato della Provincia di Imperia è risultato maggiore di 2,60 punti percentuali rispetto al valore calcolato con il modello, mentre il dato ARPAL è risultato più elevato di 1.93 punti percentuali. L esiguità degli scostamenti tra produzione effettiva e teorica dimostra la corretta taratura del modello costruito per il calcolo dei valori futuri di produzione dei rifiuti, a tutto l anno 2009. Produzione Produzione lorda lorda annua Produzione lorda annua di RSU Comprensori della effettiva di RSU annua effettiva di prevista dal modello Scostamento Scostamento Provincia di nell anno 1999 RSU nell anno nell anno 1999 percentuale percentuale Imperia [ton] 1999 [ton] [ton] (Fonte Provincia (Fonte ARPAL) (rif. par. 1.9.2) di Imperia) Ventimigliese (A): 31 911 33 231.27 + 4.14 % 32 206.60 + 0.93 % Sanremese (B): 50 236 52 375.36 + 4.26 % 51 901.40 + 3.32 % Imperiese (C): 47 295 47 196.71-0.21% 47 830.19 + 1.13 % Totale Provincia 129 442 132 803.34 + 2.60 % 131 938.19 + 1.93 % Tabella 2.5: Confronto tra le produzioni lorde annue di RSU dell anno 1999 a previsione ( modello ) e a consuntivo (Dati della Provincia di Imperia e ARPAL) La percentuale di rifiuti raccolta in maniera differenziata nell anno 1999, attuando un sistema non ancora correttamente pianificato e differentemente organizzato nei Comuni della provincia di Imperia (come risulta evidente analizzando i risultati raggiunti in ogni singolo Comprensorio), si è attestata su di un valore leggermente superiore all 11%. Dai 49 comuni che attuavano il servizio della raccolta differenziata nel 1995, si è passati a 63 comuni nel 1996, e a 65 comuni del 1999 sul totale di 67 comuni della Provincia (97%). In tre comuni (Camporosso, Sanremo e Taggia) la percentuale di raccolta differenziata ha superato il valore del 15% (obiettivo minimo imposto dal D.Lgs. 22/97 per l anno 1999); in altri tre comuni si Produzione di rifiuti nell anno 1999 26

è superato il 13% (Apricale, Cervo, Imperia); in 5 comuni (Bordighera, Carpasio, Civezza, San Bartolomeo al Mare, Seborga) si sono raggiunti valori prossimi o superiori al 10%. Rifiuti raccolti in modo Produzione lorda annua Comprensori della Percentuale differenziato nell anno 1999 effettiva di RSU nell anno 1999 provincia di Imperia R.D. [ton] [ton] Ventimigliese (A): 2 515.94 33 231.27 7.57 % Sanremese (B): 7 801.99 52 375.36 14.90 % Imperiese (C): 4 514.21 47 196.71 9.56 % Totale Provincia 14 832.14 132 803.34 11.17% Tabella 2.6: Percentuale di rifiuti raccolti in maniera differenziata sulla produzione annua effettiva di RSU nel 1999 (Fonte Provincia di Imperia) Rifiuti raccolti in modo Produzione lorda annua Comprensori della Percentuale differenziato nell anno 1999 effettiva di RSU nell anno 1999 provincia di Imperia R.D. [ton] [ton] Ventimigliese (A): 2 529.20 32 206.60 7.85 % Sanremese (B): 7 332.50 51 901.40 14.13 % Imperiese (C): 4 791.40 47 830.19 10.02 % Totale Provincia 14 653.10 131 938.19 11.11% Tabella 2.7: Percentuale di rifiuti raccolti in maniera differenziata sulla produzione annua effettiva di RSU nel 1999 (Fonte ARPAL) Il buon risultato percentuale raggiunto soprattutto dai suoi due principali comuni, Sanremo e Taggia, porta il Comprensorio Sanremese (B) ad essere pressoché allineato rispetto all obiettivo dato dal D. Lgs. 22/97 per l anno 1999 (15%); su scala provinciale la percentuale diminuisce per il risultato ancora insoddisfacente dei Comprensori Ventimigliese (A) ed Imperiese (C). L analisi dei dati è stata eseguita anche confrontando, per ogni frazione merceologica, la percentuale di raccolta differenziata raggiunta nell anno 1999 (dati A.R.P.A.L.) in rapporto ai quantitativi complessivi in gioco (Tabella 2-8). Si può notare come la raccolta differenziata abbia raggiunto buoni valori per il vetro (23.9 %), i metalli (25.4%), le batterie e le pile (27.9%), il verde (38.6%, tenendo conto del mercato dei fiori di Sanremo); discreti valori percentuali per la carta e il cartone (10.7%) e il legno (13.7%); valori insufficienti soprattutto per la plastica (3.3%) e per i farmaci scaduti (2.8%); risultati nulli per la raccolta dell'organico. I risultati ottenuti sono Produzione di rifiuti nell anno 1999 27

evidentemente legati anche al sistema organizzativo in essere (si notino i risultati sensibilmente differenti ottenuti in ogni Comprensorio), alla mancanza di una corretta pianificazione, alla mancanza di impianti finali dedicati al ricevimento delle specifiche frazioni di rifiuto. Quest'ultima carenza è particolarmente sentita per ciò che attiene la raccolta differenziata dell'organico. Produzione di rifiuti nell anno 1999 28

Frazione Area interessata Totale RSU prodotti [t] Quantità della singola Totale materiale frazione presente nei Obiettivo raggiunto proveniente da RD RSU prodotti dalla RD (%) [t] [t] Carta/cartone Tutto l'ambito Territoriale Ottimale 131 938,19 32 985 3 529.90 10.7 Vetro Tutto l'ambito Territoriale Ottimale 131 938,19 12 534 2 995.29 23.9 Plastica Tutto l'ambito Territoriale Ottimale 131 938,19 12 930 430.04 3.3 Organico putrescibile Tutto l'ambito Territoriale Ottimale 131 938,19 23 353 - Verde Tutto l'ambito Territoriale Ottimale 131 938,19 9.236 3 566.55 38.6 Metalli Tutto l'ambito Territoriale Ottimale 131 938,19 9 236 2 343.25 25.4 Legno Tutto l'ambito Territoriale Ottimale 131 938,19 5 146 705.55 13.7 Tessili, pelli, cuoio Tutto l'ambito Territoriale Ottimale 131 938,19 528 - Batterie e pile Tutto l'ambito Territoriale Ottimale 131 938,19 264 73.62 27.9 Farmaci scaduti Tutto l'ambito Territoriale Ottimale 131 938,19 264 7.41 2.8 Inerti Tutto l'ambito Territoriale Ottimale 131 938,19 1 847 - Altro Tutto l'ambito Territoriale Ottimale 131 938,19 865.98 Frazione non recuperabile Tutto l'ambito Territoriale Ottimale 131 938,19 23 616 - Ingombranti Tutto l'ambito Territoriale Ottimale 131 938,19 9 235 135.51 1.5 Totale rifiuto prodotto (ton): 131 938,19 Totale rifiuto raccolto in modo differenziato (ton): 14 653.10 Totale rifiuto raccolto in modo indifferenziato (ton): 117 285.09 Percentuale di raccolta su totale prodotto (%): 11.11 Tabella 2-8: Obiettivi di raccolta differenziata raggiunti in Provincia di Imperia nell'anno 1999 (Fonte ARPAL) Produzione di rifiuti nell anno 1999 29

3 Pianificazione provinciale della gestione integrata dei rifiuti solidi urbani 3.1 Premesse Il presente Piano Provinciale si pone l obiettivo di individuare indirizzi di governo e strumenti per la gestione dei rifiuti urbani intesa come filiera comprendente la raccolta, il trasporto, il recupero e lo smaltimento finale. In accordo con i nuovi indirizzi normativi (art. 5 del D. Lgs. 22/97), la gestione dei rifiuti urbani non può più essere concepita senza una differenziazione mirata dei flussi di raccolta (raccolta differenziata e conferimenti separati) e dei flussi di smaltimento; non sono più proponibili sistemi organizzativi legati alla raccolta dei rifiuti in modo indifferenziato, né sistemi di smaltimento legati a singole tecnologie progettate per il rifiuto tal quale e al collocamento in discarica del rifiuto raccolto in modo indifferenziato. Dal 22 agosto 2002 infatti, è consentito smaltire in discarica solo rifiuti inerti, rifiuti individuati da specifiche norme tecniche e rifiuti residuali delle operazioni di riciclaggio, di recupero e di smaltimento di cui ai punti D2, D8, D9, D10 e D11 dell allegato B al D. Lgs. 22/97. La presente pianificazione quindi, ha lo scopo di definire il sistema di gestione integrata dei rifiuti urbani inteso come l insieme delle attività, delle strutture e degli interventi, interconnessi tra di loro, atti ad ottimizzare tutte le fasi della gestione dei rifiuti. In tale prospettiva, la raccolta differenziata e i conferimenti separati vanno intesi come il primo indispensabile anello del sistema che sarà costituito da una serie di impianti tecnologici di selezione, trattamento e smaltimento, e da strutture di servizio sulla cui base sarà organizzata e modulata la raccolta. Al fine di ottimizzare la gestione integrata dei rifiuti, le fasi di progettazione e realizzazione di impianti e strutture e la fase di organizzazione della raccolta devono procedere, piuttosto che in termini sequenziali, in parallelo. 3.2 Definizione dell ambito ottimale di gestione e dei comprensori Il D. Lgs. n 22/1997, all art. 23, richiede l identificazione dell ambito ottimale di gestione dei rifiuti urbani : la normativa regionale ha identificato come Ambito ottimale l intero territorio della Provincia di Imperia. Sotto il profilo gestionale, ai sensi della L. R. 18/99 e del D. Lgs. 22/97, con Pianificazione provinciale della gestione integrata dei rifiuti solidi urbani 30

Conferenza permanente dei Comuni, alla presenza dei rappresentanti dei Comuni aventi la maggioranza degli abitanti residenti nella Provincia di Imperia, si è optato per la Convenzione : la decisione è stata ribadita dalla maggioranza dei Comuni (n 35 Comuni per 113.236 abitanti su 213.587). Ai fini della razionalizzazione della gestione dei rifiuti urbani e in sintonia con la pianificazione regionale, all interno dell Ambito ottimale vengono individuati tre Comprensori: Comprensorio Ventimigliese (A); Comprensorio Sanremese (B); Comprensorio Imperiese (C). La suddivisione dei Comuni nei tre Comprensori rispecchia fedelmente quella definita dal Piano di Organizzazione dei Servizi di Smaltimento Regionale. I Comprensori, così individuati, sono finalizzati all organizzazione dei seguenti servizi: la raccolta differenziata con la gestione dei conferimenti separati, la raccolta ordinaria e il trasporto; la gestione delle strutture di supporto (aree ecologiche, Centri di Conferimento e sistema di raccolta differenziata per i Comuni minori); la gestione del trasporto e dei conferimenti agli impianti tecnologici di selezione, trattamento, nobilitazione e smaltimento. 3.3 Pianificazione della raccolta differenziata 3.3.1 Indicazioni generali Le frazioni oggetto di pianificazione della Raccolta Differenziata sono le seguenti: carta e cartone; vetro; plastica; legno; Pianificazione provinciale della gestione integrata dei rifiuti solidi urbani 31

tessili, cuoio e pelli; metalli; frazione organica; frazione verde derivante da operazioni di sfalcio e manutenzioni; rifiuti ingombranti e beni durevoli; rifiuti urbani pericolosi (RUP); inerti da utenze private, ecc. Le modalità di raccolta di ciascuna di queste frazioni saranno indicate dettagliatamente nei paragrafi successivi. I criteri generali per l organizzazione a livello provinciale della raccolta differenziata sono i seguenti: a) organizzazione della raccolta differenziata e dei conferimenti separati a seconda delle varie utenze, al fine di ottimizzare gli interventi; b) realizzazione di una rete di strutture di supporto alla raccolta differenziata; c) organizzazione della raccolta differenziata e dei conferimenti separati che coinvolgono un estensione territoriale tale da consentire determinate economie di scala; d) definizione di opportune economie di scopo per i soggetti coinvolti nella raccolta differenziata in modo tale che ciascun soggetto impegnato nel sistema (utenti, raccoglitori, recuperatori, Comuni, ecc.) possa anche ricevere benefici (essenzialmente economici) connessi alla sua partecipazione alla raccolta differenziata; e) approccio cautelativo all eccessiva proliferazione di cassonetti sul suolo pubblico: le raccolte con contenitori stradali vanno limitate e razionalizzate mentre vanno promossi i flussi controllati (conferimenti in aree ecologiche, raccolte porta a porta, su appuntamento ); f) attenta valutazione della possibilità di raccolta multimateriale della frazione secca (vetro, plastica e metalli), con successiva selezione in impianti di trattamento, al fine di semplificare la gestione domestica dei materiali oggetto di raccolta differenziata oltre che di garantire Pianificazione provinciale della gestione integrata dei rifiuti solidi urbani 32

standards qualitativi buoni (per effetto della successiva selezione) dei materiali da destinare al recupero; g) creazione di un osservatorio informatico sulla raccolta differenziata che ne permetta di monitorare i risultati, il rispetto degli obiettivi e gli eventuali punti critici; h) pianificazione di apposite attività di sensibilizzazione della popolazione alla corretta gestione dei rifiuti. 3.3.2 Obiettivi e impostazione generale della raccolta differenziata 3.3.2.1 Pianificazione nazionale e regionale 3.3.2.1.1 DECRETO LEGISLATIVO N.22/97 (DECRETO RONCHI) Il D. Lgs. 22/1997 impone, per quanto riguarda la raccolta differenziata dei rifiuti urbani sul territorio nazionale, obiettivi percentuali (indici di riduzione) rispetto ai rifiuti prodotti da raggiungere in ogni ambito territoriale ottimale (art. 24). Anche per il territorio della Provincia di Imperia gli obiettivi di legge sono dunque i seguenti: 15 % entro il 1999; 25 % entro il 2001; 35 % dal 2003. 3.3.2.1.2 PREVISIONI DI RACCOLTA DEL PIA REGIONALE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI Il Piano della Regione Liguria della raccolta differenziata dei rifiuti del 26.11.1996 (vedasi Volume I Indagine conoscitiva), antecedente al decreto Ronchi, individuava i seguenti obiettivi di raccolta (Tabella 3-1). Frazione % in peso sui rifiuti % in peso su frazione Provincia di Imperia [t/anno] Imballaggi 3.5 10 4.095 Ingombranti 4 50 4.680 Frazione organica 4.5 15 5.265 Vetro 3 60 3.510 Totale 15 -- 17.550 Tabella 3-1 Obiettivi di raccolta previsti dal Piano Regionale di raccolta differenziata. Pianificazione provinciale della gestione integrata dei rifiuti solidi urbani 33

La percentuale di materiale raccolto sulla quantità di rifiuto prodotto ipotizzata era pari al 15%. 3.3.2.1.3 ACCORDO DI PROGRAMMA Con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 19 novembre 1998, la Regione Liguria, sulla base dell accordo di programma stipulato con i Comuni della Provincia di Imperia e la Provincia stessa, ha definito determinati obblighi nel campo della gestione dei rifiuti urbani. L accordo di programma prevede che: per l ambito provinciale sia realizzato su un unica area un impianto di recupero a cui andranno conferiti tutti i rifiuti solidi urbani dei Comuni della Provincia di Imperia che consenta: a) la produzione di C.D.R. (combustibile derivato dai rifiuti) che deve rispettare le condizioni, le prescrizioni e le norme tecniche di cui al D.M. 05.02.1998; b) il compostaggio dell organico da raccolta differenziata, sempre nel rispetto del D.M. 05.02.1998, di potenzialità non inferiore alle quantità previste nel piano regionale della raccolta differenziata (5.265 ton.); c) il trattamento aerobico di biostabilizzazione della frazione organica dei rifiuti solidi urbani derivante dalle operazioni di trattamento operate per produrre C.D.R.; gli Enti Locali devono garantire risultati immediati di raccolta differenziata attivando un sistema capillare mirato a conseguire nei prossimi anni gli obiettivi indicati dal D. Lgs. n. 22/1997, e i Comuni dell ambito entro sei mesi dal raggiungimento dell accordo devono raggiungere prefissate quote di raccolta differenziata; l affidamento della realizzazione dell impianto avvenga mediante Appalto Concorso con apposita gara da bandirsi entro 2 mesi dall accordo; vi sia l assunzione dell onere da parte del soggetto assegnatario dell utilizzazione del C.D.R. e del compost di qualità prodotto fornendo la documentazione necessaria ad assicurare l utilizzo; i soggetti partecipanti all accordo assumano in sede di conferenza dei servizi entro 60 giorni dalla conclusione della gara stessa, in relazione alle rispettive competenze, i provvedimenti inerenti il progetto dell impianto o degli impianti risultanti dalla gara; Pianificazione provinciale della gestione integrata dei rifiuti solidi urbani 34

l intero processo procedurale si concluda entro 18 mesi dall accordo. La Regione Liguria ha intimato, pertanto: ai Comuni dei Comprensori Ventimigliese (A) e Sanremese (B): a) di attivare entro 3 mesi (febbraio 1999) la raccolta differenziata delle frazioni nobili di rifiuti (carta, vetro, plastica, legno, metalli) al fine di conseguire l obiettivo del 20% di raccolta entro il 31.08.1999; b) di attivare entro 6 mesi (maggio 1999) la raccolta differenziata della frazione organica dei rifiuti al fine di conseguire l obiettivo del 20% di raccolta entro il 31.12.1999; c) di attivare entro 3 mesi (febbraio 1999) la raccolta differenziata degli imballaggi primari in aggiunta agli obblighi di raccolta differenziata delle frazioni ai cui punti precedenti al fine di conseguire l obiettivo del 20% in peso da avviare al riciclaggio entro il 31.12.1999; alla Comunità Montana Intemelia di completare, entro il 30 giugno 1999, le opere del centro di conferimento per la raccolta differenziata in Comune di Camporosso, a cui fanno capo i Comuni della C. M. stessa; al Comune di Sanremo di realizzare entro il 31 dicembre 1999 per il Comprensorio Sanremese (B) un centro di conferimento per la raccolta differenziata; alla Provincia di Imperia: a) entro 18 mesi dall ordinanza (maggio 2000), di completare le procedure di gara e di attivare e concludere tutte le procedure e le azioni necessarie affinché l impianto entri in esercizio ed entro lo stesso termine venga assicurato l utilizzo del C.D.R. prodotto; b) l adozione di procedure accelerate e prioritarie per la realizzazione del centro di conferimento di rifiuti solidi urbani derivanti da raccolta differenziata per il comprensorio Sanremese (B); c) di assicurare e controllare: il rispetto del raggiungimento delle quote di raccolta differenziata nei termini previsti dal D. Lgs. 22/1997; l avviamento e l incremento da parte dei Comuni della raccolta differenziata dei rifiuti ed in particolare entro tre mesi Pianificazione provinciale della gestione integrata dei rifiuti solidi urbani 35

(febbraio 1999) dall ordinanza la raccolta differenziata delle frazioni nobili dei rifiuti ed entro sei mesi (maggio 1999) la raccolta differenziata della frazione umida; d) di verificare la possibilità del conferimento della frazione umida presso gli impianti esistenti nel territorio provinciale e censire a livello provinciale la richiesta di compost di qualità; Viene, inoltre, prorogata per i Comuni appartenenti ai Comprensori Ventimigliese (A) e Sanremese (B), per un periodo di 18 mesi, lo smaltimento dei rifiuti urbani presso la discarica di Collette Ozotto. L analisi degli obiettivi di raccolta definiti dal decreto regionale del 19.11.1998 con accordo di programma permette di determinare la percentuale di raccolta differenziata (rapporto tra le quantità in peso di materiale raccolto in maniera differenziata e rifiuto totale prodotto) prevista nella Regione Liguria al 31.08.1999 (Tabella 3-2) e al 31.12.1999 (Tabella 3-3): Scadenza 31.8.1999 Raccolta differenziata delle frazioni: carta, plastica, vetro, legno e metalli Quantità presente nei % di frazione che il Frazione rifiuti prodotti nel 1999 Decreto Regionale prevede nella Provincia di Imperia di recuperare in modo Quantità recuperata [t] [t] differenziato Carta 32.429 20% 6.486 Vetro 12.334 20% 2.467 Plastica 12.757 20% 2.551 Metalli 9.116 20% 1.823 Legno 5.160 20% 1.032 Totale 14.359 Produzione lorda di rifiuti urbani nel 1999: 129.443 t Prodotto raccolto in modo differenziato: 14.359 t Tabella 3-2 Percentuale di raccolta differenziata al 31.08.1999: 11% Pianificazione provinciale della gestione integrata dei rifiuti solidi urbani 36

Scadenza 31.12.1999 Raccolta differenziata delle frazioni: carta, plastica, vetro, legno, metalli e frazione organica Quantità presente nei % di frazione che il Frazione rifiuti prodotti nel 1999 Decreto Regionale prevede nella Provincia di Imperia di recuperare in modo Quantità recuperata [t] [t] differenziato Carta 32.429 20% 6.486 Vetro 12.334 20% 2.467 Plastica 12.757 20% 2.551 Metalli 9.116 20% 1.823 Legno 5.160 20% 1.032 Frazione organica 31.761 20% 6.352 Totale 20.711 Produzione lorda di rifiuti urbani nel 1999: 129.443 t Prodotto raccolto in modo differenziato: 20.711 t Tabella 3-3 Percentuale di raccolta differenziata al 31.12.1999: 16% Al termine dell anno 1999, il Decreto Regionale prevedeva quindi di raccogliere in modo differenziato una quantità di rifiuti analoga a quella prevista dall obiettivo della normativa nazionale (D. Lgs. 22/97: 15 % entro il 1999). L accordo di programma ha portato ad indire un Appalto Concorso per la realizzazione e gestione di un impianto di lavorazione e trattamento dei rifiuti urbani, con produzione in ultimo di combustibile derivato dai rifiuti (C.D.R.), organico stabilizzato, compost di qualità. Nel mese di giugno 2001 la Commissione preposta alla valutazione delle offerte ha concluso ufficialmente che nessuna delle tre ditte ammesse all appalto concorso dispone dei requisiti previsti dal Bando. La Giunta Provinciale ha preso atto ufficialmente del risultato della gara. Il presente piano provinciale di smaltimento dei rifiuti tiene dunque in conto l evoluzione dello scenario, basandosi anche sulle direttive dell Art. 4.4.2 del Piano Regionale dei rifiuti approvato con Delibera C.R. n 17 del 29/02/2000. L abbandono della linea impiantistica per la produzione del C.D.R., dipende da fattori di carattere tecnico, economico ed amministrativo. Pianificazione provinciale della gestione integrata dei rifiuti solidi urbani 37

Sulla base soprattutto delle esperienze estere, il Ministero dell Ambiente ha emanato il D.M. 05.02.1998 Individuazione dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle procedure semplificate, ai sensi degli art. 31 e 33 del D. Leg. 22/97, con il quale viene normata la produzione, previa attività di recupero, di un R.D.F. ad alta qualità (il C.D.R.), con potere calorifico minimo di 15.000 KJ/Kg, e con bassi contenuti di rifiuti minerali pericolosi (in particolare mercurio e cloro). Di fatto, ancorché siano sorti in Italia alcuni piccoli impianti che producono C.D.R. alla luce del D.M. succitato, gli stessi stentano ad essere attivi anche per l incompletezza delle normative sui campionamenti e sulle verifiche della qualità del C.D.R., per le difficoltà a rispettare i limiti strettissimi relativi al contenuto di sostanze pericolose, perché di fatto non sono disponibili impianti adatti all utilizzo di tale tipologia di combustibile, per i costi conseguenti. L Unione Europea ha emanato la Direttiva Europea 2000/76/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 04/12/2000 sull incenerimento dei rifiuti (pubblicata il 28/12/2000) che gli stati membri dovranno obbligatoriamente adottare entro 2 anni dalla sua pubblicazione. La sua filosofia essenziale è costituita dall abbandono di norme specifiche che regolano la qualità dei rifiuti all ingresso degli inceneritori, definendo invece in modo netto ed essenziale le caratteristiche di esercizio delle camere di combustione degli inceneritori, e della immissione degli inquinanti attraverso i fumi in atmosfera. Secondo questa direttiva, i rifiuti da incenerire vengono suddivisi in 2 classi: rifiuti ordinari; rifiuti pericolosi. Pertanto, la camera di combustione dell inceneritore, dovrà essere realizzata in modo tale che: per i rifiuti ordinari, raggiunga in continuo 850 C; per i rifiuti pericolosi, raggiunga in continuo 1.100 C. La stessa direttiva precisa (art. 6-C.1) che l eventuale pre-trattamento dei rifiuti in ingresso deve essere funzionale esclusivamente al raggiungimento di questi parametri. Pertanto, si dovranno operare due valutazioni in merito alla definizione dei rifiuti da incenerire: Pianificazione provinciale della gestione integrata dei rifiuti solidi urbani 38

come renderli omogenei, indipendentemente dalla frazione organica in essi contenuta; se sia o meno conveniente pre-trattare i rifiuti in modo da eliminare la frazione che li rende pericolosi, piuttosto che bruciarli direttamente a 1.100 C. Il Piano della Regione Liguria (D.C.R. n. 17 del 29.02.2000) non contiene alcuna previsione pianificatoria sull impiego e la destinazione del C.D.R., pur considerandolo tra le ipotesi pianificatorie-impiantistiche. Lo stesso Piano, lasciando la possibilità di scelta sull incenerimento del tal quale ovvero della frazione secca separata dalla frazione umida, segnala però lo scarso successo sul mercato italiano delle poche iniziative legate al C.D.R. Per tutte le motivazioni esposte, quindi, l indirizzo finale della presente pianificazione è l ipotesi prevista dal Piano Regionale di separazione della frazione secca dalla frazione umida del rifiuto indifferenziato, con termovalorizzazione della frazione secca e smaltimento a discarica, o meglio l utilizzo per bonifiche o recuperi ambientali, della frazione organica stabilizzata. Questo avvallato anche dal fatto che con tale sistema rimarrà possibile l eventuale ripresa della frazione seccoleggera per la sua trasformazione in C.D.R. nel caso si aprissero effettive prospettive di mercato. Conseguentemente, l accordo di programma stipulato nel 1998 dall Amministrazione Provinciale di Imperia con i Comuni della Provincia di Imperia, deve ritenersi a tutti gli effetti superato a seguito del nuovo indirizzo pianificatorio espresso, ai sensi degli artt. 29 e ss. della L.R. 18/99, dalla Provincia con il presente atto. Va comunque ricordato che le parti del menzionato accordo di programma relative alla raccolta differenziata sono state riprese e fatte proprie dal presente Piano. 3.3.2.2 Programmazione provinciale 3.3.2.2.1 OBIETTIVI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA Sulla base degli obiettivi di raccolta differenziata previsti dalla normativa nazionale, il Piano Provinciale deve prevedere di raggiungere all anno 2003 la percentuale di raccolta differenziata, per l intero ambito territoriale ottimale, pari al 35%. I grafici seguenti rappresentano il trend temporale teorico, secondo le prescrizioni di Legge, dell incremento della raccolta differenziata in Provincia di Pianificazione provinciale della gestione integrata dei rifiuti solidi urbani 39

Imperia (Figura 3-1) e dell interazione tra la raccolta differenziata e il rifiuto residuale da trattare presso impianti dedicati (Figura 3-2). 40,0% 35,0% 30,0% Indici di riduzione (%) 25,0% 20,0% 15,0% 10,0% 5,0% 0,0% 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 Anno Figura 3-1 Trend temporale del programma di raccolta differenziata della Provincia di Imperia 120000 100000 80000 [t] 60000 40000 20000 0 1999 2000 2001 2002 2003 Figura 3-2 Trend temporale tra le quantità di materiale raccolto in maniera differenziata e del rifiuto tal quale Nel presente piano viene adottato un sistema di raccolta differenziata capace di raggiungere l obiettivo del 35% al 2003 su scala provinciale così come richiesto dalla Legge, con completamento e taratura nell anno 2004; il sistema è impostato sulla raccolta delle frazioni secche Pianificazione provinciale della gestione integrata dei rifiuti solidi urbani 40