Sezione III. Dell istruzione probatoria... pag. 1 1. Introduzione...» 1 2. Le prove legali...» 4 3. Poteri del giudice e delle parti...» 4 4. Riforme necessarie...» 7 1. Della nomina e delle indagini del consulente tecnico Art. 191. Nomina del consulente tecnico...» 9 1. Natura e funzioni della consulenza tecnica...» 9 2. La fase dell ammissione...» 16 3. Le modificazioni introdotte con la riforma del processo civile del 2009: regime e contenuto dell ordinanza di ammissione della consulenza tecnica...» 25 4. Delimitazione dell oggetto e formulazione dei quesiti...» 27 5. Scelta del consulente...» 30 6. Nomina di un collegio di consulenti...» 34 7. Valutazione della consulenza...» 34 Art. 192. Astensione e ricusazione del consulente...» 43 1. Convocazione del consulente tecnico...» 43 2. Funzione della norma in tema di astensione e ricusazione del consulente tecnico...» 44 3. Diversità disciplinare fra consulente scelto all interno o all esterno degli albi...» 45 4. Giudice competente, iter procedimentale e regime del relativo provvedimento» 48 Art. 193. Giuramento del consulente...» 50 1. Funzione del giuramento...» 50 2. Conseguenze dell omessa o irrituale prestazione del giuramento sui risultati della consulenza tecnica...» 51 Art. 194. Attività del consulente...» 53 1. Principi regolanti lo svolgimento dell attività del consulente...» 53 2. Poteri del consulente nell espletamento dell incarico: i limiti del mandato ricevuto...» 55 IX
3. (Segue): assunzione di informazioni, acquisizione di documenti, collaboratori del consulente... pag. 58 4. La tutela del contraddittorio nello svolgimento delle operazioni peritali...» 61 Art. 195. Processo verbale e relazione...» 66 1. Processo verbale e relazione...» 66 2. Istanze e osservazioni delle parti...» 68 3. La modificazione del 3 comma realizzata con la legge 69 del 2009: «procedimentalizzazione» della consulenza tecnica...» 69 Art. 196. Rinnovazione delle indagini e sostituzione del consulente...» 73 1. Rinnovazione delle indagini...» 73 2. Sostituzione del consulente...» 77 Art. 197. Assistenza all udienza e audizione in camera di consiglio...» 80 1. Convocazione del consulente in camera di consiglio o all udienza di discussione...» 80 Art. 198. Esame contabile...» 82 1. L esame contabile in generale...» 82 2. Condizioni e limiti di utilizzabilità dei documenti e registri non prodotti in causa...» 84 Art. 199. Processo verbale di conciliazione...» 89 Art. 200. Mancata conciliazione...» 92 Art. 201. Consulente tecnico di parte...» 94 1. Funzione del consulente tecnico di parte...» 94 2. Nomina del consulente tecnico di parte...» 96 3. Poteri e facoltà del consulente tecnico di parte...» 98 4. Valore della consulenza tecnica di parte...» 103 2. Dell assunzione dei mezzi di prova in generale Art. 202. Tempo, luogo e modo dell assunzione...» 106 1. Premessa: l assunzione dei mezzi di prova...» 106 2. Poteri di direzione del giudice e assunzione dei mezzi di prova...» 107 3. Assunzione delle prove e calendario del processo...» 109 4. Tempo e luogo dell assunzione...» 114 5. Modo dell assunzione...» 117 X
Art. 203. Assunzione fuori della circoscrizione del tribunale... pag. 121 1. L assunzione della prova fuori dalla circoscrizione del giudice: premessa...» 121 2. Ambito di applicazione...» 123 3. Presupposti e limiti al potere di delega...» 124 4. L ordinanza di delega...» 125 5. Termine per l assunzione della prova delegata...» 126 6. Impulso di parte e poteri del giudice nel procedimento per l assunzione della prova delega...» 127 Art. 204. Rogatorie alle autorità estere e ai consoli italiani...» 131 1. L assunzione della prova all estero: premessa...» 131 2. L oggetto della rogatoria...» 132 3. Le rogatorie infra-europee nel Regolamento CE n. 1206/2001...» 134 4. L assunzione diretta delle prove nello spazio giuridico europeo secondo il Regolamento CE n. 1206/2001...» 138 5. La rogatoria extra-europea convenzionale: la Convenzione dell Aja del 1970...» 140 6. La rogatoria di diritto comune...» 143 7. La rogatoria consolare...» 144 8. Partecipazione delle parti all assunzione della prova all estero...» 148 Art. 205. Risoluzione degli incidenti relativi alla prova...» 151 1. Profili generali...» 151 2. Forma, effetti e stabilità del provvedimento...» 152 3. Risoluzione degli incidenti e prova delegata...» 154 Art. 206. Assistenza delle parti all assunzione...» 155 1. Assistenza delle parti all assunzione delle prove e principio del contraddittorio...» 155 2. Assistenza delle parti all assunzione delle prove e accertamento dei fatti...» 156 3. Limiti e modalità di assistenza delle parti all assunzione delle prove...» 158 Art. 207. Processo verbale dell assunzione...» 160 1. La funzione del processo verbale di assunzione della prova...» 160 2. Redazione, forma e contenuto del processo verbale di assunzione delle prove.» 162 3. Profili di efficacia ed invalidità del processo verbale di assunzione delle prove.» 165 Art. 208. Decadenza dall assunzione...» 170 1. Evoluzione e ratio della decadenza dall assunzione della prova per mancata comparizione...» 170 2. Ambito di applicazione...» 172 3. Decadenza per mancata comparizione di tutte le parti...» 174 4. La pronuncia della decadenza e i suoi effetti...» 175 5. Revoca...» 177 XI
Art. 209. Chiusura dell assunzione... pag. 179 1. Presupposti del provvedimento di chiusura dell assunzione...» 179 2. Forma, contenuto e stabilità del provvedimento di chiusura dell assunzione...» 180 3. Chiusura dell assunzione e giudizio di superfluità della prova...» 182 3. Dell esibizione delle prove Art. 210. Ordine di esibizione alla parte o al terzo...» 185 1. Ordine di esibizione e acquisizione processuale...» 185 2. Natura dell istituto...» 188 3. I presupposti dell esibizione. L assenza di un grave ed il rispetto dei segreti: rinvio. La necessità...» 194 4. L istanza...» 199 5. Modi e tempi di proposizione dell istanza e relativi effetti...» 203 6. La specifica indicazione del documento o della cosa...» 204 7. La prova dell esistenza del documento o della cosa e del loro possesso da parte del soggetto passivo...» 208 8. L ordinanza...» 213 9. L anticipazione delle spese...» 215 10. Le conseguenze dell inottemperanza all ordine...» 216 11. Ordine di esibizione e sequestro delle prove...» 229 Art. 211. Tutela dei diritti del terzo...» 238 Art. 212. Esibizione di copia del documento e dei libri di commercio...» 241 1. L esibizione della copia o dell estratto del documento...» 241 2. La produzione di estratti delle scritture contabili...» 241 Art. 213. Richiesta d informazioni alla pubblica amministrazione...» 244 1. Richiesta di informazioni e ordine di esibizione...» 244 2. Presupposti e condizioni della richiesta...» 246 3. L oggetto...» 249 4. L ordinanza ed il comportamento della P.A....» 251 5. L efficacia probatoria...» 253 4. Del riconoscimento e della verifica della scrittura privata Art. 214. Disconoscimento della scrittura privata...» 256 1. Cenni introduttivi...» 256 2. Nozione di scrittura privata...» 257 3. La sottoscrizione: funzioni e requisiti...» 260 4. (Segue): la produzione in giudizio del documento contrattuale come equipollente della sottoscrizione...» 265 XII
5. L efficacia di piena prova ai sensi dell art. 2702 cod. civ... pag. 267 6. La scrittura privata autenticata...» 271 7. Il riconoscimento espresso...» 274 8. Il meccanismo previsto dagli art. 214 e 215 cod. proc. civ.: l onere del disconoscimento e il riconoscimento tacito. Rinvio...» 277 9. L oggetto del disconoscimento. Scritture olografe non sottoscritte...» 279 10. Modalità ed effetti del disconoscimento...» 282 11. L onere in capo agli eredi o aventi causa: la dichiarazione di non conoscenza..» 283 12. Disconoscimento e querela di falso...» 286 13. Scritture provenienti da terzi: A) la scrittura proveniente dal rappresentante della parte in giudizio...» 287 14. (Segue): B) le scritture provenienti da terzi estranei al giudizio...» 292 15. Il documento informatico. Cenni introduttivi...» 303 16. Le firme elettroniche e la firma digitale...» 315 17. L efficacia probatoria del documento informatico...» 322 18. (Segue): il documento informatico non sottoscritto...» 326 19. (Segue): il documento munito di firma elettronica semplice...» 328 20. (Segue): il documento informatico sottoscritto con firma digitale o con altro tipo di firma elettronica avanzata...» 330 21. (Segue): il documento informatico con firma elettronica autenticata...» 335 Art. 215. Riconoscimento tacito della scrittura privata...» 339 1. Il meccanismo del riconoscimento tacito e i suoi effetti...» 339 2. Riconoscimento tacito del contumace...» 343 3. Riconoscimento tacito della parte costituita...» 346 4. La copia autentica della scrittura...» 348 5. Copie fotografiche di scritture e disconoscimento di conformità con l originale (art. 2719 cod. civ.): la controversa applicabilità degli art. 214 e 215 cod. proc. civ....» 353 Art. 216. Istanza di verificazione...» 363 1. La verificazione in via incidentale. L istanza di verificazione della scrittura quale onere della parte cui è stato opposto il disconoscimento...» 363 2. Le scritture suscettibili di verificazione. Necessità del documento originale...» 365 3. Funzione e natura del procedimento...» 367 4. Termine di proposizione dell istanza...» 373 5. Ammissibilità dell istanza e deduzione dei mezzi di prova...» 376 6. La verificazione in via principale...» 378 Art. 217. Custodia della scrittura e provvedimenti istruttori...» 382 1. La custodia del documento...» 382 2. Le scritture di comparazione...» 383 3. L eventuale nomina di un consulente tecnico...» 387 XIII
Art. 218. Scritture di comparazione presso depositari... pag. 389 1. L acquisizione in giudizio di scritture di comparazione che si trovano presso depositari...» 389 2. Scritture di comparazione non asportabili...» 391 Art. 219. Redazione di scritture di comparazione...» 392 1. La redazione di scritture sotto dettatura...» 392 2. La possibilità di considerare come riconosciuta la scrittura nell ipotesi in cui la parte non si presenti o rifiuti di scrivere...» 393 Art. 220. Pronuncia del collegio...» 395 1. La pronuncia sull istanza di verificazione...» 395 2. L efficacia della sentenza di accoglimento...» 397 3. La condanna a pena pecuniaria...» 399 4. L esito negativo della verificazione...» 400 5. Della querela di falso Art. 221. Modo di proposizione e contenuto della querela...» 403 1. La querela di falso. Cenni introduttivi...» 403 2. Le forme del falso documentale: falso ideologico e falso materiale...» 405 3. Oggetto e natura del processo civile di falso...» 407 4. L efficacia della sentenza pronunciata nel giudizio di falso...» 412 5. Rapporti tra giudizio civile e giudizio penale in materia di falsità documentale...» 416 6. Lo scopo della querela di falso e i documenti impugnabili. In particolare, l atto pubblico...» 426 7. (Segue): la querela di falso nei confronti della scrittura privata non riconosciuta. Il problema dell abuso di foglio in bianco...» 434 8. La preclusione alla querela determinata dal giudicato...» 438 9. La competenza...» 440 10. La querela in via principale...» 441 11. La querela incidentale. Proponibilità «in qualunque stato e grado del giudizio»...» 450 12. (Segue): l atto di proposizione della querela...» 453 13. (Segue): l indicazione degli elementi e delle prove della falsità...» 454 14. L intervento del pubblico ministero...» 456 Art. 222. Interpello della parte che ha prodotto la scrittura...» 458 1. L interpello della parte che ha prodotto il documento quale fase preventiva del procedimento di querela incidentale. L ipotesi di risposta negativa e la conseguente inutilizzabilità del documento...» 458 2. Risposta affermativa della parte interpellata e conseguente giudizio sulla rilevanza del documento...» 466 XIV
3. L autorizzazione alla presentazione della querela... pag. 469 4. Presentazione della querela e conseguenti provvedimenti istruttori...» 474 Art. 223. Processo verbale di deposito del documento...» 477 Art. 224. Sequestro del documento...» 482 Art. 225. Decisione sulla querela...» 488 1. La decisione collegiale...» 488 2. Possibilità di rimessione parziale...» 489 3. Eventuale prosecuzione della causa...» 491 Art. 226. Contenuto della sentenza...» 493 1. Rigetto della querela...» 493 2. Accoglimento della querela...» 494 Art. 227. Esecuzione della sentenza che ha pronunciato sulla querela...» 498 6. Della confessione giudiziale e dell interrogatorio formale Art. 228. Confessione giudiziale...» 500 1. L utilizzo delle parti come fonte di prova. Finalità e tecniche di tutela nel diritto processuale comparato...» 500 2. L interrogatorio formale nell ordinamento italiano...» 505 3. Conseguenze della concezione tradizionale dell interrogatorio formale sulla concreta utilizzazione del sapere delle parti nel processo civile italiano. Critiche e tentativi di superamento...» 509 4. Il sapere delle parti nelle riforme del processo civile. Strategie e tecniche legislative a confronto...» 510 Art. 229. Confessione spontanea...» 518 Art. 230. Modo dell interrogatorio...» 522 1. Interrogatorio formale: ammissibilità e rilevanza...» 522 2. Modalità di deduzione e assunzione...» 526 Art. 231. Risposta...» 529 Art. 232. Mancata risposta...» 532 1. Esito dell interrogatorio formale...» 532 2. Mancata risposta e ficta confessio...» 534 XV
7. Del giuramento Art. 233. Deferimento del giuramento decisorio... pag. 540 Art. 234. Riferimento...» 540 1. Introduzione...» 540 2. Caratteri generali del giuramento decisorio...» 543 3. Deferimento del giuramento decisorio...» 553 4. Riferimento del giuramento decisorio...» 565 5. I limiti oggettivi di ammissibilità del giuramento...» 567 Art. 235. Irrevocabilità...» 574 Art. 236. Caso di revocabilità...» 574 1. La revoca del deferimento e del riferimento. L ammissione del giuramento..» 574 Art. 237. Risoluzione delle contestazioni...» 580 1. Le contestazioni sorte tra le parti...» 580 2. La notificazione dell ordinanza di ammissione del giuramento...» 581 Art. 238. Prestazione...» 585 1. La prestazione del giuramento...» 585 Art. 239. Mancata prestazione...» 593 1. La mancata prestazione e l efficacia probatoria del giuramento...» 593 2. Giuramento e litisconsorzio...» 606 Art. 240. Deferimento del giuramento suppletorio...» 608 1. Il giuramento suppletorio...» 608 Art. 241. Ammissibilità e contenuto del giuramento d estimazione...» 624 1. Il giuramento estimatorio...» 624 Art. 242. Divieto di riferire il giuramento suppletorio...» 629 1. Divieto di riferire il giuramento suppletorio...» 629 Art. 243. Rinvio alle norme sul giuramento decisorio...» 630 1. La prestazione del giuramento decisorio...» 630 8. Della prova per testimoni Art. 244. Modo di deduzione...» 632 1. La deduzione della prova per testimoni in generale...» 632 XVI
1.1. La specificità nell indicazione dei testimoni... pag. 633 1.2. La specificità nell indicazione dei fatti...» 635 1.3. La formulazione di ogni fatto in un articolo separato...» 636 2. La prova per testimoni come dichiarazione su fatti...» 638 2.1. Prova per testimoni e consulenza tecnica d ufficio...» 642 3. La testimonianza de relato...» 644 Art. 245. Ordinanza di ammissione...» 649 1. L ammissione della prova per testimoni in generale...» 649 2. Il potere di riduzione delle liste dei testimoni sovrabbondanti...» 651 3. La rinuncia all audizione dei testimoni...» 652 4. In particolare, sull ammissibilità della prova per testimoni: i limiti sostanziali...» 653 Art. 246. Incapacità a testimoniare...» 675 1. In generale, sul divieto...» 675 2. Le pronunce della Corte costituzionale sull art. 246 cod. proc. civ....» 676 3. L interesse che potrebbe legittimare la partecipazione al giudizio...» 680 4. Casistica...» 684 5. Nullità della deposizione e possibile sanatoria...» 689 6. Considerazioni conclusive...» 691 Art. 247. Divieto di testimoniare...» 694 1. L avvenuta dichiarazione di incostituzionalità e l attuale valutazione delle deposizioni dei c.d. familiari stretti...» 694 2. Le conseguenze della declaratoria d incostituzionalità...» 695 Art. 248. Audizione dei minori degli anni quattordici...» 697 Art. 249. Facoltà d astensione...» 699 1. L astensione dal testimoniare...» 699 2. Il mancato richiamo dell art. 199 cod. proc. pen...» 702 3. La modalità d esercizio della facoltà o del dovere d astensione...» 703 Art. 250. Intimazione ai testimoni...» 704 1. L intimazione ai testimoni in generale...» 704 2. Forme e tempi dell intimazione ai testimoni...» 705 3. L omessa intimazione ai testimoni...» 708 4. Intimazione ai testimoni e rito del lavoro (e locatizio)...» 710 Art. 251. Giuramento di testimoni...» 711 1. L esame separato dei testimoni...» 711 2. L ammonimento ed il giuramento...» 712 3. L omissione del giuramento...» 713 XVII
Art. 252. Identificazione dei testimoni... pag. 715 1. L identificazione del testimone...» 715 2. Le osservazioni delle parti ed i chiarimenti del teste...» 716 Art. 253. Interrogazioni e risposte...» 718 1. L esame del testimone e le c.d. domande a chiarimento...» 718 2. Le risposte del testimone e la loro verbalizzazione...» 721 Art. 254. Confronto dei testimoni...» 723 1. I poteri di iniziativa officiosa nell ambito della prova per testimoni...» 723 2. Il confronto tra testimoni...» 723 Art. 255. Mancata comparizione dei testimoni...» 726 1. I provvedimenti adottabili in caso di mancata comparizione, non giustificata, del testimone...» 726 2. L accompagnamento del testimone...» 728 3. I soggetti impossibilitati a comparire o esentati...» 729 Art. 256. Rifiuto di deporre e falsità della testimonianza...» 731 1. La norma in generale...» 731 2. L ingiustificato rifiuto di giurare o di deporre...» 732 3. La falsa testimonianza...» 732 4. La valutazione della prova e l attendibilità dei testimoni...» 734 Art. 257. Assunzione di nuovi testimoni e rinnovazione dell esame...» 737 1. Il c.d. testimone di riferimento...» 737 2. Assunzione di testimoni esclusi o rinunciati e rinnovazione dell esame di testi già interrogati...» 740 Art. 257-bis. Testimonianza scritta...» 742 1. Origini e ratio dell istituto...» 742 2. Sull ammissibilità e sul valore probatorio delle scritture provenienti da terzi...» 744 3. L analisi della disposizione...» 748 9. Delle ispezioni, delle riproduzioni meccaniche e degli esperimenti Art. 258. Ordinanza d ispezione...» 759 1. L ammissione dell ispezione...» 759 2. L ordinanza...» 764 Art. 259. Modo dell ispezione...» 770 1. Lo svolgimento dell ispezione...» 770 2. Partecipazione delle parti e processo verbale...» 773 XVIII
Art. 260. Ispezione corporale... pag. 776 Art. 261. Riproduzioni, copie ed esperimenti...» 778 1. Rilevazioni, riproduzioni e copie...» 778 2. L esperimento...» 780 Art. 262. Poteri del giudice istruttore...» 784 1. L audizione dei testimoni...» 784 2. L esibizione della cosa...» 787 3. L accesso ai luoghi...» 788 10. Del rendimento dei conti Art. 263. Presentazione e accettazione del conto...» 791 1. Introduzione...» 791 2. Il presupposto sostanziale: l obbligazione di rendiconto...» 794 2.1. Il conto e i documenti giustificativi...» 802 2.2. La questione della fungibilità e trasmissibilità...» 809 3. L azione di rendiconto, il cumulo di domande e l accertamento dell obbligo..» 811 4. Il giudizio di rendiconto. Campo di applicazione...» 819 5. Il procedimento. La competenza. L ordinanza di presentazione del conto...» 824 5.1. (Segue): la presentazione del conto. L accettazione immediata...» 827 5.2. (Segue): l ordinanza di pagamento delle somme dovute...» 831 Art. 264. Impugnazione e discussione...» 835 1. La fase contenziosa. Contestazione del conto...» 835 2. Discussione e conciliazione...» 837 3. L ordinanza di pagamento del sopravanzo...» 839 4. L accertamento giudiziale della veridicità del conto...» 843 Art. 265. Giuramento...» 847 1. Mancata presentazione del conto e contumacia. I rimedi...» 847 1.1. (Segue): il giuramento estimatorio...» 849 1.2. (Segue): altri mezzi istruttori...» 853 2. La parziale assenza dei documenti giustificativi e il giuramento suppletorio...» 855 Art. 266. Revisione del conto approvato...» 857 1. Il giudizio di revisione...» 857 2. Altri mezzi di impugnazione del conto...» 861 XIX