INDICE SOMMARIO. Presentazione... Prefazione...

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1 INDICE SOMMARIO Presentazione... Prefazione... V VII art. 115 Disponibilità delle prove Le questioni... 1 A. LA RAGIONEVOLE DURATA DEL PROCESSO GIUSTO COME CARDINE DELL INTERPRETAZIONE DELLE NORME PROCESSUALI La giurisdizione come servizio reso alla collettività con effettività e tempestività. 23 B. IL PRINCIPIO DI DISPONIBILITÀ DELLE PROVE Onere della prova Allegazione dei fatti C. DIVIETO DI SCIENZA PRIVATA Conoscenza che derivi al giudice dalla pregressa trattazione di analoghe controversie Il divieto della c.d. «terza via» D. FATTI CHE NON È NECESSARIO PROVARE I fatti notori Le massime di comune esperienza I fatti non espressamente contestati Irrilevanza della contumacia art. 116 Valutazione delle prove Le questioni A. LA VALUTAZIONE DELLE PROVE Il libero convincimento La prova legale Il principio di acquisizione delle prove B. GLI ELEMENTI PROBATORI MINORI Le presunzioni Argomenti di prova Prove atipiche a) autocertificazioni b) prove raccolte in diverso processo c) prove raccolte in un processo penale d) verbale della P.A

2 XII art. 183 Prima comparizione delle parti e trattazione della causa art. 184 Udienza di assunzione dei mezzi di prova Le questioni A. LA FORMULAZIONE DELLE DEDUZIONI ISTRUTTORIE Tempestività dell istanza B. LE PRECLUSIONI ISTRUTTORIE Momento di maturazione delle preclusioni istruttorie Le preclusioni istruttorie per i documenti a) rito per le cause instaurate prima del 1 maggio b) rito per le cause instaurate a partire dal 1 maggio Rilevabilità di ufficio delle preclusioni C. LA VALUTAZIONE DEL GIUDICE SU AMMISSIBILITÀ E RILEVANZA Natura del potere del giudice Ammissibilità e rilevanza delle istanze istruttorie Rinvio immediato per discussione art. 202 Tempo, luogo e modo dell assunzione Le questioni A. GENERALITÀ Irrilevanza della indicazione della parte circa il modo, il tempo e il luogo dell assunzione della prova Il meccanismo dei rinvii dell udienza La comunicazione delle ordinanze pronunciate fuori udienza L incidenza dei rinvii ingiustificati nella valutazione dei ritardi in ordine alla ragionevole durata del processo L orario delle udienze L espletamento della prova testimoniale può essere articolato su più udienze B. LA PRODUZIONE DEI DOCUMENTI Le formalità della produzione La prova dell acquisizione del documento Fascicolo smarrito o smembrato Irritualità della produzione: prima e dopo la novella del La mancata annotazione della restituzione del fascicolo Conseguenze del mancato rideposito, in generale Mancato rinvenimento di documenti originariamente prodotti Giudizio di appello C. DETERMINAZIONE DELLE MODALITÀ DI ASSUNZIONE Fissazione di orario sfalsato per i vari incombenti dell udienza Anticipazione dell udienza di trattazione Ammissione della prova testimoniale e contestuale assunzione dei testimoni nel rito del lavoro Quando la prova è espletata da un giudice delegato La rinuncia all espletamento dell interrogatorio formale

3 XIII art. 203 Assunzione fuori della circoscrizione del tribunale Le questioni A. IL POTERE DI DELEGA I presupposti Il diritto di essere sentito nel luogo della propria residenza non è configurabile per il cittadino straniero Non configurabilità di una rogatoria estera Il provvedimento di delega può essere pronunciato anche di ufficio Limiti Fattispecie B. L ASSUNZIONE DELLA PROVA DELEGATA Carattere relativo delle nullità per inosservanza delle relative norme Termine e prorogabilità di esso Modalità di assunzione della prova delegata C. I POTERI DEL GIUDICE DELEGANTE E DI QUELLO DELEGATO Il giudice delegante può disporre la rinnovazione della prova delegata espletata erroneamente Scaduto il termine per l espletamento della prova, ogni potere ritorna al giudice istruttore delegante La nullità dell assunzione di una prova espletata per delega osta al verificarsi di preclusioni o decadenze in dipendenza di tale assunzione art. 204 Rogatorie alle autorità estere e ai consoli italiani Le questioni A. PRESUPPOSTI Strumenti internazionali bilaterali Rogatoria consolare Assenza di previi incombenti interni B. MODALITÀ DI ESPLETAMENTO L autorità delegata deve applicare la legge del proprio Paese È compito della parte dare impulso per l attuazione della prova delegata Sulla notifica del provvedimento del giudice delegato Obbligo di informare l autorità delegante che ne abbia fatto richiesta Anche nel rito del lavoro è delegabile lo svolgimento della consulenza tecnica d ufficio Anche nelle rogatorie estere la proroga del termine deve essere richiesta tempestivamente al giudice delegante C. REGIME DELLE NULLITÀ Termine entro il quale deve essere opposta la nullità della prova espletata in rogatoria Quando può ravvisarsi la rinuncia tacita al diritto di eccepire la nullità art. 205 Risoluzione degli incidenti relativi alla prova Le questioni A. GENERALITÀ

4 XIV 1. Oggetto e competenza Poteri discrezionali e facoltà di revoca B. PECULIARITÀ IN TEMA DI CONSULENZA TECNICA La consulenza tecnica in generale Poteri del consulente tecnico art. 206 Assistenza delle parti all assunzione art. 207 Processo verbale dell assunzione Le questioni Generalità La partecipazione delle parti Il processo verbale a) abrasioni, cancellature e correzioni b) mancata partecipazione del cancelliere all udienza c) mancato rispetto delle formalità di compilazione del verbale d) la data del verbale e) contenuto del verbale f) riapertura del verbale g) mancata sottoscrizione dei testimoni L impugnativa del verbale Peculiarità in tema di giuramento Ricostruzione del fascicolo Mancata comparizione delle parti nei riti speciali art. 208 Decadenza dall assunzione Le questioni A. GENERALITÀ Perché possa essere dichiarata la decadenza dalla prova occorre che il giudice abbia determinato il tempo, il luogo e il modo dell espletamento della stessa Decadenza che consegue all inerzia della parte (c.d. decadenza implicita) Non necessita un provvedimento formale La revoca dell ordinanza di decadenza B. LA DECADENZA DALLA PROVA TESTIMONIALE IN PARTICOLARE Officiosità del rilievo La controparte anche nei vecchi processi può far proprio il testimone non intimato e ottenere il rinvio dell udienza per l escussione dello stesso La decadenza e deve essere eccepita dalla parte interessata nella stessa udienza alla quale si riferisce la inattività Cause di giustificazione C. LA DECADENZA NEL RITO DEL LAVORO Non è configurabile una «decadenza implicita» Necessità di un udienza apposita per consentire alla parte decaduta di svolgere le eventuali difese Onere della parte di denunciare il vizio

5 XV art. 209 Chiusura dell assunzione Le questioni I presupposti per la chiusura dell istruttoria Il meccanismo processuale della chiusura dell istruttoria L ordinanza di chiusura della prova non ha carattere preclusivo per la sua assunzione Obbligo della denuncia con l impugnazione della nullità del procedimento perché la prova possa essere assunta in grado d appello Significato della precisazione delle conclusioni La riapertura dell istruzione a) la prosecuzione dell istruttoria dopo le sentenze parziali b) la riapertura dell istruzione dopo il passaggio in decisione c) la riapertura dell istruzione in grado di appello (cenni) art. 257-bis Testimonianza scritta Le questioni A. GIURISPRUDENZA FRANCESE SULLE ATTESTAZIONI La genesi giurisprudenziale Autori, oggetto e contenuto Il valore delle attestazioni L audizione dell attestante Le modalità di produzione Penale Indice delle sentenze delle quali è riportata in tutto o in parte la motivazione Indice analitico