Produzione di energia elettrica e termica da olio vegetale
CONAPI, Un consorzio Nazionale di aziende del settore ambiente e recupero Il CONAPI nasce come consorzio nazionale di aziende impegnate prevalentemente nel settore del recupero degli imballaggi, con il compito di porre in rete aziende di piccole e medie dimensioni così da offrire da una parte vantaggi economici e dall altra essere uno strumento adeguato ad affrontare un mercato sempre più globale e come tale articolato e complesso. Ruolo del Conapi è quello di valorizzare i vantaggi, anche sul piano economico, che una rete nazionale di aziende può offrire, anche a partire da opportunità e incentivazioni che i vari livelli istituzionali offrono a progetti sostenibili. Conapi ha avviato da tempo una azione nel settore delle energie rinnovabili, sviluppando una collaborazione con l Università Argentina di Cordoba, con SEE 2020, con We Energy e altri soggetti da tempo impegnati nel settore della produzione di energia da fonti alternative, mantenendo con ciò una costante attività di monitoraggio delle azioni istituzionali a sostegno delle attività in campo energetico. Grazie alla rete che Conapi rappresenta, le azioni e i progetti proposti dallo stesso possono determinare livelli di interesse elevato, favorendo così una possibilità di interlocuzione con soggetti istituzionali, economici o industriali posti a livello nazionale. Con queste attività Conapi si propone dunque di essere uno strumento delle aziende in grado di elaborare, analizzare e proporre progetti a forte valenza ambientale che traggano maggiori economicità dal vantaggio di poter considerare il Consorzio come una rete di aziende. La forza della FOV rete Pag 1
Energia rinnovabile e risparmio energetico L attenzione di Conapi si è concentrata sulle opportunità economiche che i sistemi di incentivazione promossi dalle normative vigenti offrono a progetti finalizzati al risparmio energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili. Un elemento importante nella valutazione di possibili azioni è dato dal fatto che Conapi ha, attraverso le sue aziende, un rapporto molto forte con le catene nazionali di distribuzione commerciale e che tra le aziende aderenti a Conapi vi sono soggetti a loro volta aderenti a gruppi industriali di primaria importanza, già attivi nel settore energia. Conapi ha promosso la realizzazione di impianti fotovoltaici ed è attraverso aziende associate impegnato nella produzione di energia da rifiuti. Conapi ha realizzato con alcune reti commerciali un progetto per la distribuzione di lampade a risparmio energetico. Pag 2
Progetto FOV (filiera olio vegetale) note sintetiche sul progetto di rete CONAPI CONAPI ha elaborato un progetto che, basandosi sulla sua peculiare possibilità di costituire un network tra aziende, si pone l obiettivo di ottimizzare forme di produzione di energia da fonti rinnovabili. Il progetto FOV (filiera olio vegetale) si pone l obiettivo di sviluppare, la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica e termica, di piccola taglia (inferiore ad 1MW) alimentati da olio vegetale. Si tratta di motori di cogenerazione collocati in container da 20 che, lavorando in continuo, mettono in rete l energia elettrica prodotta e rendono disponibile una significativa quantità di energia termica utilizzabile per attività di produzione e/o riscaldamento, condizionamento della azienda e di edifici circostanti. Pag 3
Le considerazioni principali che ispirano e hanno dato vita al progetto FOV si fondano sui seguenti elementi, qui schematicamente rappresentati: La produzione di energia da fonti rinnovabili è oggi una attività di forte interesse, tanto da essere sostenuta da una politica nazionale e comunitaria che offre sostegno economico. La normativa relativa a sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili e pulite, in particolare dallo sviluppo agroenergetico (impianti di cogenerazione da olio vegetale) oltre che sostenere con azioni economiche gli interventi, vuole incentivare forme di produzione di piccola potenza produttiva inferiore ad un 1 mega watt distribuite sul territorio, ancor più che grandi produzioni accentrate. La dimensione consortile favorisce la realizzazione di una rete diffusa e articolata di impianti di piccole dimensioni per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. La rete consortile offre uno strumento formidabile per superare le possibili antieconomicità di un sistema di produzione frammentato in piccoli punti di produzione, anzi la rete consortile al contrario offre la possibilità di rendere particolarmente vantaggiosa e funzionale l articolazione della produzione in più centri. La combinazione tra agevolazioni economiche offerte dalla normativa vigente e le minori difficoltà realizzative di impianti di piccola taglia rispetto quelli di dimensioni più importanti, determinano alcuni vantaggi a favore di impianti inferiori alle soglie di 1 megawatt, quali quelli alla base del progetto FOV, che sono sinteticamente indicabili in: 1. Zero impatto degli impianti nella loro collocazione. 2. Notevole semplificazione dell iter autorizzativo per l istallazione degli impianti. 3. Possibilità di costituire fonti di produzione di energia tra loro assolutamente autonome con investimenti sostenibili anche da piccole o medie aziende. 4. Possibilità di accedere ai benefici dati dalla normativa, ( per gli impianti sotto la soglia di 1 MW alimentati da fonti rinnovabili ) costituiti da: Scambio sul posto, ritiro dedicato o tariffa omnicomprensiva. Pag 4
I vantaggi sinteticamente elencati nelle precedenti pagine possono, all atto pratico, essere vanificati dalle difficoltà che la singola attivazione di un impianto di piccola taglia potrebbe determinare, in particolare tenuto conto della assoluta dipendenza del singolo impianto alla fluttuazione del costo dell olio vegetale e alla incidenza dei costi generali se rapportati al singolo produttore. Concretamente i vantaggi relativi alla realizzazione di piccoli impianti di produzione sono inificiati da criticità tra le quali di seguito elenchiamo sommariamente le più palesi: 1. Inesistente peso del singolo motore sul mercato di acquisizione dell olio vegetale. 2. Incapacità di accedere a mercati diretti e internazionali relativi all approvvigionamento di olio vegetale. 3. Pericolo elevatissimo di essere in balia delle fortissime oscillazioni dei prezzi della materia prima. 4. Incidenza elevata dei costi di manutenzione dei motori e gestione degli approvvigionamenti per ogni singolo motore. 5. Difficoltà a seguire in modo adeguato tutte le procedure burocratiche ed amministrative delle fasi autorizzative, di realizzazione e di gestione successiva del singolo impianto. Per questo l idea forza, alla base del progetto FOV è quella di sfruttare le sinergie e le caratteristiche dellla rete e del Know How consortile, grazie a cui la realizzazione di piccoli impianti consente di mantenere, anche ottimizzandoli, i vantaggi dati dalle incentivazioni e agevolazioni previste per le piccole taglie, superando (grazie all inserimento degli stessi in un unica rete) le criticità individuate nei confronti di iniziative singolarmente sviluppate. Pag 5
In sostanza l organizzazione del progetto in rete consortile offre il grande vantaggio di consentire alla piccola e medio impresa di svolgere un ruolo nella necessaria produzione di energie da fonti rinnovabili, mantenendo interessanti ritorni economici e offrendo alle aziende coinvolte anche la possibilità di contribuire a una azione importante sul piano etico, tanto da consentirne vantaggio anche nella proposizione della propria immagine aziendale. Sostenibilità Contribuisce a ridurre l inquinamento del pianeta fornendo energia da fonti pulite e rinnovabili Etica Favorisce lo sviluppo di attività economiche agricolo produttive in aree povere del nostro pianeta. Grazie alla forza della rete, garantisce ottima redditività, sfruttando le incentivazioni destinate ai piccoli impianti Business Contribuisce a valorizzare l immagine di chi lo sostiene esaltandone l impegno ambientale Immagine Pag 6
Progetto filiera olio vegetale OBBIETTIVI del progetto La finalità del progetto è dunque quella di realizzare una rete di produzione di energia elettrica attraverso fonti rinnovabili agroenergetiche, salvaguardando un positivo rapporto tra sostenibilità ambientale e margini di profitto industriale. Il progetto si pone anche l obbiettivo di produrre risorse da destinare allo sviluppo del consorzio, inteso come forma di distretto industriale di settore, e di attività di ricerca finalizzate a sostenere nuove forme di attività industriali eco sostenibili. I motori saranno con potenze variabili da 190 Kw a 960 kw al fine di poter usufruire dei vantaggi di cui si è fatto cenno, ma anche di poter essere installati con procedure autorizzative snelle e che consentano un rapido avvio della produzione. Il pacchetto chiavi in mano sarà cosi sviluppato: Elaborazione dei progetti e analisi dei piani economici dei singoli motori considerato le specifiche collocazioni degli stessi. Avvio e gestione delle procedure autorizzative per l ottenimento delle autorizzazioni ambientali e del riconoscimento di officina di produzione elettrica. Realizzazione di tutte le opere necessarie all installazione del motore e all allacciamento alla rete elettrica (compresa cabina di trasformazione e consegna). Fornitura e posa in opera del motore in container, dei serbatoi necessari all alimentazione di almeno 20 giorni di funzionamento dei motori e di tutto quanto necessario per l avvio della produzione di energia elettrica e termica prevista. Sostegno nella fase di Start Up di quattro mesi iniziali, con fornitura di olio e servizi, a pagamento differito nel quadrimestre successivo. Pag 7
Contratto di fornitura di olio vegetale a prezzo definito (protetto da fluttuazioni entro limiti concordati) per la durata di 5 anni. Contratto di assistenza tecnica ai motori e programma di manutenzioni Full Service ordinaria e straordinaria con garanzia di produzione minima di 7.000 ore anno. Partecipazione a progetti di ricerca e sviluppo, anche su scala internazionale finalizzate all individuazione di forme di produzione di olio vegetale. Pag 8
Progetto filiera olio vegetale caratteristiche motori e assistenza Attraverso le collaborazioni citate in precedenza Conapi ha sostenuto in questi anni un attività di ricerca sui motori presenti sul mercato in grado di funzionare in modo adeguato e con buoni livelli di rendimento, con alimentazione ad olio vegetale. In particolare Conapi ha seguito le evoluzioni della progettazione che la primaria società Bruno Generators ha sviluppato utilizzando motori John Deere e Perkins. Sulla base dello sviluppo progettuale sono state messe a punto unità produttive di energia da olio vegetale costituite da uno o più motori Jonh Deere, ognuno con rendimento effettivo di 190 KW elettrici e 170KW termici e/o motori Perkins da 460 KW elettrici e 420 KW termici posizionati in container da 20 comprendente gli scambiatori di calore, il recupero di calore dal trattamento fumi, il sistema di trattamento fumi, i quadri elettrici e il sistema di pretrattamento dell olio vegetale. A servizio di ogni motore sono previste 2 cisterne olio da 25.000 litri /cad e una cabina elettrica per la trasformazione in media tensione e la consegna alla rete di distribuzione nazionale. I motori saranno adeguatamente insonorizzati, così da consentirne l uso continuativo nell ambito delle aziende aderenti. I motori saranno assistiti da una rete di telecontrollo in grado di monitorarne il funzionamento e l efficacia e di supportare l attività di assistenza e manutenzione. In ogni realtà saranno individuate soluzioni per utilizzare e ottimizzare la potenza termica resa dai motori Pag 9
Come già descritto Conapi si impegna con un contratto Chiavi in mano a garantire assistenza ordinaria e straordinaria per la durata di 15 anni e una produzione minima di 7.000 ore anno. L attività di supporto logistico ai motori (servizio assistenza, manutenzione e fornitura programmata di olio) si sviluppa attorno alla creazione di centri logistici, con caratteristiche di hub, gestiti a livello consortile, con funzioni di stoccaggio olio, di rifornimento settimanale ai motori, di telecontrollo e monitoraggio della produzione. Essendo il funzionamento e l efficienza dei motori l elemento fondamentale dell iniziativa, il progetto prevede che i suddetti, oltre l attività di manutenzione e assistenza, siano supportati, attraverso il centro hub, da una riserva di motori di soccorso. Pag 10
CONCLUSIONI La realizzazione dei motori oltre che produrre preziosa energia elettrica e termica consente alle aziende coinvolte di porsi sul territorio in cui operano come eccellenze e punti di riferimento nello sviluppo di attività ambientali con indubbio vantaggio all immagine. Infine il progetto ha in se di valorizzare l esperienza e il soggetto consortile, rappresentando un interessante esperienza e testimonianza di come le attività di network aziendali possano contribuire allo sviluppo dell impresa medio-piccola. - Pacchetto chiavi in mano. - Minima esposizione finanziaria. - Rapido ritorno dell investimento. - Massima redditività. - Nessun impegno gestionale. - Assoluta garanzia. - Alto valore d immagine. La forza FOV della rete Pag 11