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PARTIZIONI INTERNE OPACHE Codice: PI.cgd.SC.lr+.CA.cgd Setto in CA con controparete, lana di roccia e doppia lastra in cartongesso su entrambi i lati DETTAGLI TECNOLOGICI IR = int. risc. INR = int. non risc. IUR = int. umido risc. IR IR IR 1 2 5 6 7 Pianta scala 1: VOCE DI CAPITOLATO CONTROPARETE INTERNA DA APPLICARSI SU ENTRAMBI I LATI: Fornitura e posa in opera di controparete interna ad orditura metallica autoportante e rivestimento in lastre di gesso rivestito, dello spessore totale di 7,5 cm. L'orditura metallica verrà realizzata con pro li tipo Knauf serie "E" in acciaio zincato, spessore 0,6 mm, delle dimensioni per le guide U (/5/ cm) e per i montanti verticali C (5x5x5 cm) posti ad interassi non superiore a cm. Il rivestimento dell'orditura sarà realizzato su un solo lato, in doppio strato in lastra di gesso rivestito tipo Knauf A (GKB) dello spessore di 1, + 1, cm. Nell'intercapedine verrà inserito un singolo pannello isolante in lana di roccia tipo Isoroccia 70 Knauf dello spessore di,0 cm e densità 70 kg/mc. STRUTTURA: Realizzazione di setto in conglomerato cementizio armato come da istruzioni impartite negli elaborati esecutivi strutturali (,00 cm) DESCRIZIONE DELLA STRATIGRAFIA Nr. Tipologia di strato Sp. [cm] 1 2 5 6 7 8 9 11 12 A B C D E F Lastra in cartongesso tipo Knauf GKB Lastra in cartongesso tipo Knauf GKB Orditura metallica da mm con isolamento in lana di roccia sp. mm tipo Knauf Isoroccia 70 kg/mc Cemento armato Orditura metallica da mm con isolamento in lana di roccia sp. mm tipo Knauf Isoroccia 70 kg/mc Lastra in cartongesso tipo Knauf GKB Lastra in cartongesso tipo Knauf GKB Guarnizione acustica tipo Knauf PRESTAZIONI Sezione scala 1: Costo [ /mq] (escluso setto CA) su entrambi i lati per un totale di /mq 77 8,5 + 8,5 Spessore totale Sp. [cm] (incluso setto CA),00 Trasmittanza totale U [W/mqK] (incluso setto CA) 0, Potere fonoisolante Rw [db] (incluso setto CA) 6 Restistenza al fuoco [REI] (setto CA) in conformità alla circolare VVF /02/08 e D.M. 16/02/07 allegato D. 2 Resistenza al fuoco [EI] (controparete) IR Rif. Certi cato /12228 del 21/06/11, ISTIT.: Applus 1 2 5 6 7 8 1, 1, 5,00,00 5,00 1, 1,

W61 Contropareti Knauf Dati Tecnici Contropareti con orditura metallica collegata a parete o autoportante Sistemi Dati tecnici Prestazioni Dettagli costruttivi D mm Profili Knauf h mm Lastre Knauf Spessore d mm Tipo Larghezza/ Lunghezza lastre mm Peso senza isolante ca. kg/m² W62 Controparete Knauf con orditura metallica collegata a parete con rivestimento singolo o doppio Interasse dei montanti 0 mm 2,5 //27 12,5 d h D 52,5 //27 2x 12,5 GKB / GKF / GKI GKB / GKF / GKI 10 / 00 a 10 / 00 1 16 2 29 W6 Controparete Knauf con orditura metallica autoportante rivestimento singolo Interasse dei montanti 0 mm h D 87,5 75 12,5 112,5 0 12,5 GKB / GKF / GKI GKB / GKF / GKI 10 / 00 a 10 / 00 1 17 1 17 d 162,5 0 12,5 GKB / GKF / GKI 10 / 00 a 10 / 00 1 17 W626 Controparete Knauf con orditura metallica autoportante rivestimento doppio 75 2x 12,5 GKB / GKF / GKI 2 Interasse dei montanti 0 mm 0 75 2x 12,5 GKB / GKF / GKI 10 / 00 a 10 / 00 2 d h D 1 0 2x 12,5 GKB / GKF / GKI 2 175 0 2x 12,5 GKB / GKF / GKI 10 / 00 a 10 / 00 2 La protezione contro il lancio di palle conformemente a DIN 18 02 viene ottenuta con una interasse dei montanti di 0 mm e un rivestimento con lastre Knauf 2x 12,5 mm (rapporto di prova 90297000) Le contropareti Knauf possono migliorare la prestazione antincendio delle pareti esistenti o soddisfare autonomamente requisiti di protezione antincendio. Maggiori dettagli ed informazioni sono disponibili nel sito Knauf.it, sezione Knauf Antincendio. Eccellenti proprietà di isolamento acustico. Maggiori dettagli ed informazioni sono disponibili nel sito Knauf.it, sezione Knauf Acustika. Massima altezza raggiungibile dalle contropareti Elevate prestazioni di isolamento termico 5

W61 Contropareti Knauf Lastre Knauf / Fissaggio delle lastre / Altezza delle contropareti Esempi di fissaggio delle lastre alla struttura metallica con viti Knauf Lastre Spessore in mm 12,5 Sottostruttura metallica (Penetrazione mm, spessore lamiera 0,7 mm) Viti da cartongesso Viti XTN per lastre VR,5 x mm 212,9 x mm XTN,9 x 2 mm Interasse delle viti in mm 1. strato 2. strato (a vista) 0 2x 12,5 VR,5 x mm + VR,5 x mm 212,9 x mm + 212,9 x mm XTN,9 x 2 mm + XTN,9 x 8 mm 7 0 VR,5 x mm 212,9 x mm 0 Disponibili altre tipologie di viti, anche per lamiere con spessore acciaio fino a 2 mm Esempi di altezza massima contropareti Profili montanti Knauf Spessore lamiera 0,6 mm Interasse massimo dei montanti mm In grassetto i valori massimi secondo DIN 1818 Altezza massima della parete W62 / W62C W6 W626 Destinazione d uso Destinazione d uso 1 2 1 2 m m m x27 / x27 / x 0 x 0 0 0 2,6, 75x 0 0 0,5 2,5,5,5,5,5 0x 0 0 0,5 5,5, 5 5,5,,5 Destinazione d uso dei locali (norma DIN 1818) 1 Locali con scarso affollamento, per esempio: abitazioni, hotel, uffici e ospedali compresi corridoi e simili. 2 Locali con elevato affollamento, per esempio: sale per riunioni o aule per formazione, aule scolastiche, spazi espositivi e vendita, locali con differenze di altezza del pavimento 1 m. Altezze indicative. Per un corretto dimensionamento conformemente alle NTC fare riferimento al Settore Tecnico Knauf. 6

W61 Contropareti Knauf e intonaco a secco Isolamento termico Misure e accorgimenti per la coibentazione interna Misure per la coibentazione interna Tenuta all'aria Una perfetta tenuta d'aria non è solo importante per minimizzare le perdite di calore, ma soprattutto come presupposto per evitare il danneggiamento degli edifici nel tempo. Per ottenere questo è necessario osservare una serie di regole e dettagli costruttivi. In particolare è necessario evitare il passaggio dell aria sul retro del pannello isolante al fine di impedire la formazione di condensa nell intercapedine. Ciò viene evitato attraverso la sigillatura efficace dei giunti con gli elementi costruttivi attigui la controparete. Rivestimento isolante con Isolastre Utilizzando le Isolastre lo strato di tenuta d'aria si forma nella giunzione tra i pannelli. Le zone di raccordo vengono sigillate con stucco e nastro in carta Knauf. La necessaria ermeticità contro il passaggio dell aria sul retro viene garantita attraverso la sigillatura nelle zone di raccordo con le pareti, pavimenti e soffitti (v. dettagli costruttivi alle pagine seguenti). Contropareti Per le contropareti la tenuta d'aria viene ottenuta solitamente tramite la barriera al vapore e per mezzo della stuccatura dei giunti. Elementi ad incasso Proteggere ermeticamente con nastro adesivo anche gli elementi incassati. Sigillare ermeticamente le scatole elettriche e le canalizzazioni per impianti elettrici o disporle preferibilmente più esterne rispetto allo strato a tenuta d'aria. Strati anticondensa Per evitare la formazione di condensa è possibile posizionare inserire una barriera al vapore sul retro delle lastre. A tale scopo, per le contropareti, sono in primo luogo adatte le barriere al vapore tipo Knauf Insulation LDS 2 Silk e LDS 0 che assolvono anche la funzione di strato a tenuta d'aria. È possibile utilizzare lastre già accoppiate con un foglio in alluminio dello spessore di µm (Lastre+BV) che funge da barriera al vapore. Nel caso si utilizzino le Isolastre è preferibile utilizzare quelle con barriera al vapore integrata, posizionata già tra pannello isolante e lastra in gesso rivestito. La necessità di uno strato anticondensa deve essere verificata in fase di progettazione. Posare le barriere al vapore sul lato più interno, davanti allo strato isolante, e possibilmente senza lasciare spazi vuoti. L esatto posizionamento a regola d'arte deve essere stabilito dal progettista sulla base delle caratteristiche del progetto. La barriera al vapore deve essere collegata a tenuta d aria rispetto agli elementi costruttivi adiacenti. Appoggiare le barriere al vapore senza tenderle. Disporre i giunti verticali delle barriere al vapore sempre in corrispondenza dei profili. Incollare quindi tutti i giunti. Eseguire l incollaggio dei giunti della barriera al vapore in modo che siano a tenuta d aria, quindi secondo le indicazioni del produttore. Barriera al vapore LDS 2 Silk / LDS 0 LDS cordolo adesivo / LDS nastro autoadesivo Barriera al vapore LDS 2 Silk / LDS 0 LDS cordolo adesivo / LDS nastro autoadesivo Presupposti per l'applicazione della coibentazione interna Pareti esistenti La parete esterna deve essere asciutta. La protezione contro la pioggia battente della parete (p. es. intonaco) deve essere funzionante, in caso contrario deve venir verificata la presenza di umidità della parete. Rimuovere eventualmente gli strati antidiffusione (ad es. colori a olio) delle pareti esistenti. In caso di danni da umidità e formazioni di muffe già presenti, prima dell'applicazione del materiale di coibentazione interna deve essere eseguito il risanamento della parete esistente. Note Le soluzioni costruttive offerte da questa scheda hanno valenza indicativa. Qualora la situazione sia diversa, la progettazione dei particolari costruttivi deve essere eseguita da un tecnico. 7

W61 Contropareti Knauf Isolamento acustico Metodo di previsione Miglioramento del potere fonoisolante stimato R w con le contropareti Knauf Controparete con sottostruttura metallica autoportante o a fissaggio diretto sulla muratura retrostante La controparete forma con la parete retrostante un sistema massamollamassa. L incremento dell isolamento acustico dipende anche dalla tipologia della controparete. Risultati ottimali vengono raggiunti rispettando i seguenti principi: Rivestimento con lastre flessibili Adattamento della profondità dell'intercapedine in funzione della frequenza di risonanza Riempimento dell'intercapedine con materiale isolante a celle aperte In numerose prove effettuate da Knauf, dall'ibp Stuttgart (Rapporto di prova PBA 27/0e) e dalla MPA Braunschweig (Rapporto 80/572), è risultato che, grazie alla loro conformazione, le contropareti con orditura metallica Knauf presentano valori di miglioramento dell'isolamento acustico delle pareti in muratura ancora maggiori rispetto alla DIN EN 121, Allegato D. Questi valori presuppongono lo schema costruttivo sotto indicato: W62 Contropareti Knauf illustrate di seguito: W626 Orditura metallica fissata direttamente con distanziatore universale (W62) / Montanti metallici autoportanti (W626.) Rivestimento a due strati di lastre Knauf GKB 12,5 mm Profondità dell'intercapedine mm Riempimento dell'intercapedine con materiale coibente traspirante con resistenza aerodinamica determinata in rapporto alla lunghezza pari a r = 5 kpa s/m 2 (p.es. lana minerale Knauf EkoVetro ) mm 2x 12,5 mm mm 2x 12,5 mm Il calcolo del potere fonoisolante R w della parete in muratura con controparete Knauf avviene in 1 2 passaggi: 1 Misura del miglioramento R w attraverso l'applicazione delle contropareti Knauf (come sopra descritto) alle pareti massive Valore rilevato d'insonorizzazione Rw della parete in muratura*) senza contropareti [db] 8 db R w = log (m') 28 R w = 7 R w / 2 Esempio 8 8 Controparete Knauf 0 0 0 0 0 12 1 16 18 Massa per unità di superficie m' [kg/m²] Misura del miglioramento R w [db] 8 *) Valori medi per muratura, calcestruzzo, ecc. non si applica ai laterizi con foratura acustica inadatta

W61 Contropareti Knauf Isolamento acustico Metodo di previsione 2 Fattori di correzione a seconda della costruzione K K in caso di variazioni della costruzione rispetto all esempio di partenza del diagramma Misure correttive Fattori di correzione K K K K1 K K2 K K Rivestimento monostrato con lastre Knauf GK 12,5 mm 2 db Sostituzione di due strati di lastre Knauf GK 12,5 mm con uno strato di lastre Massivbauplatte 1 db Sostituzione di tutte le lastre GK Knauf con lastre Knauf + 2 db 1 Misura del miglioramento R w in considerazione dei valori corretti a seconda della costruzione K K Esempio di partenza del diagramma 1 Massa della parete 0 kg/m 2 Contropareti con due strati di lastre Knauf GK 12,5 mm Misura del miglioramento R w = 18 db Modifica della costruzione rispetto all'esempio di partenza: Contropareti con rivestimento monostrato (K K1 ) in lastre Knauf (K K ) Misura del miglioramento del diagramma 1 Valore corretto con rivestimento monostrato Valore corretto Misura del miglioramento incluso valori corretti R w 18 db + K K1 2 db + K K + 2 db = R w, totale 18 db Determinazione del potere fonoisolante R w, totale della parete massiva con contropareti Knauf Controparete su un solo lato R w, totale Parete Controparete Parete + dal 1 controparete Rivestimento per pareti R w R w perimetrali con + = singolo strato 8 db 18 db 56 db R w, totale Controparete sui due lati In caso di contropareti applicate su entrambi i lati, per la controparete con il valore di miglioramento R w più basso viene preso in considerazione la metà del valore. 2. Contropareti singolo strato con rivestimento R w, totale 1. Contropareti singolo strato con rivestimento Parete dal 1 R w 8 db + Controparete R w 18 db + Controparete R w / 2 9 db = Parete + le due contropareti R w, totale db Copyright by Knauf Gips KG W61_SCHALL9.dwg Stand 01.09 9 Seite 7

W61 Intonaco a secco Knauf Isolamento acustico Metodo di previsione per rivestimento con isolante Knauf 1 Valori misurati conformemente a DIN EN ISO 116:06 Sistemi Knauf Spessore isolante W62 Isolastre LM mm Misura del miglioramento R w mediante Isolastre Knauf applicate a pareti massive mm + 11 Parete di riferimento leggera Parete di riferimento pesante Massa per unità di superficie m' = 70 ± kg/m² m' = 0 ± kg/m² R w, leggera [db] R w, pesante [db] + 9 *) + + 6 R w, leggera [db] 12 11 9 8 7 6 5 2 1 Ausilio all interpolazione Isolastre LM mm Isolastre LM mm 12 11 9 8 7 6 5 2 1 R w, pesante [db] 70 0 0 0 0 0 0 Massa per unità di superficie della parete in muratura m' [kg/m2] Le Isolastre PSE ed XPS non sono adatte per l isolamento acustico *) Valori indicativi ricavati da misurazioni su pareti pesanti con m' = 0 kg/m2, valutati per pareti di riferimento leggere **) valori valutati per modalità di impiego con tamponi di adesivo Perlfix 2 Determinazione del potere fonoisolante R w della parete in muratura con Isolastre Knauf Il metodo previsionale per i rivestimenti di pareti, a partire dal passaggio per le Isolastre. (vedi pagina 9) e gli altri dati sul valore dell isolamento acustico R' w vale anche Le contropareti e rivestimenti con Isolastre si prestano in maniera eccellente anche per ridurre le trasmissioni laterali delle pareti massive affiancate. Sono disponibili numerose certificazioni inerenti l isolamento acustico di murature con contropareti Knauf. Per maggiori informazioni consultare la sezione Knauf Acustika su www.knauf.it Copyright by Knauf Gips KG W61_SCHALL9.dwg Stand 01.09 Seite 8

W61 Contropareti Knauf Dettagli costruttivi W62 12,5 mm / 2x 12,5 mm Contropareti ad orditura metallica con collegamento a parete W6 12,5 mm W626 2x 12,5 mm Controparete ad orditura metallica autoportante Congiunzione al soffitto W62VO1 W626VO1 Uniflott + TrennFix Cordolo adesivo LDS Tassello ad espansione Guida a U Barriera al vapore, se necessaria Profilo C x 27 / x 27 / x Uniflott + TrennFix Tassello Guida a U Lastra con barriera al vapore, se necessaria Profilo a C Collegamento a parete / giunto tra le lastre W62VM1 Distanziatore universale, fissaggio con viti finta rondella su profilo a C W6VM1 Lastra con barriera al vapore, se necessaria Stuccare giunto orizzontale con nastro in carta Stuccare giunto orizzontale con nastro in carta Collegamento con pavimento W62VU1 W6VU1 Lastra Knauf Materiale isolante Guida a U Tassello Uniflott Lastra Knauf Materiale isolante Guida a U Uniflott 18 Copyright by Knauf Gips KG W61_W61DETAIL9.dwg Stand 01.09 Seite 21

W6 / W626 Controparete Knauf Orditura metallica autoportante, rivestimento ad uno o due strati Struttura della parete Disegni schematici Lastre Knauf 12,5 mm / 2 x 12,5 mm W6 Uno strato di lastre W626 Due strati di lastre Interasse montanti 0 mm Interasse montanti 0 mm C 75 / C 0 / C 0 Lastra Knauf 12,5 mm C / C 75 / C 0 / C 0 Lastre Knauf 2 x 12,5 mm Dettagli costruttivi W626A1 Angolo interno W626E1 Angolo esterno Guida a U Profilo a C Isolante Vite punta chiodo Profilo a C Lastre con barriera al vapore, se necessaria Profilo paraspigolo W6B1 Congiunzione a parete con profili metallici W6E2 Angolo esterno con W611 TrennFix Uniflott Profilo a C Intonaco a secco W611 Perlfix Isolante p.es. W111 Lastre Knauf con barriera al vapore, se necessaria Lastra Knauf Note Per la tenuta all'aria: tutti i raccordi e i giunti di testa devono essere realizzati con nastro in carta e tutti i giunti tra le lastre devono essere sigillati con stucco Knauf. Copyright by Knauf Gips KG W61_W6W626DETAIL9.dwg Stand 02.09 Seite 2

W61 Dettagli su finestre Soluzioni ottimali per la correzione dei ponti termici W61H Intradosso finestra Isolastra esempio con rasatura di 2 mm con F2F W61H2 Intradosso finestra Controparete esempio di rinforzo con una lastra in gesso da 6,5 mm Scala 1:5 Uniflott + TrennFix Incollare a superficie piena con Perlfix Pannello isolante F2F 2 mm Incollare a superficie piena con Perlfix Pannello isolante Isolastra Lastra Knauf 6,5 mm Incollare con Perlfix Coibentazione nell intradosso della finestra con pannello isolante per evitare formazione di condensa o muffa Misure in mm 2 Note Applicare il pannello isolante con Knauf Perlfix (sistema a letto fine). Se necessario trattare preventivamente il sottofondo. I sottofondi non perfettamente piani devono essere regolarizzati con intonaco o con lastra di gesso (tamponi di Perlfix). Stuccare sempre il pannello isolante su tutta la superficie con 2 mm di stucco Knauf F2F. In aree con particolari sollecitazioni meccaniche, per esempio scuole, anziché la stuccatura si consiglia il rivestimento con una lastra spessore 6,5 mm.

Lastra GKB 07/16 Lastra Knauf GKB (A) Lastra standard in gesso rivestito Descrizione Campo di applicazione Caratteristiche Classificazione della lastra DIN 18180 UNI EN 5 Colore cartone Colore marchio retro Formati Spessore lastre 9,5 mm 00x10 mm 00x10 mm 00x10 mm Spessore lastre 12,5 mm 00x10 mm 00x10 mm 2700x10 mm 2800x10 mm 00x10 mm x10 mm 00x10 mm Spessore lastre mm 00x10 mm Spessore lastre 18 mm 00x10 mm altri formati GKB A bianco blu Art.5818 Art.5818 Art.58186 Art.580 Art.58212 Art.588 Art.5821 Art.5821 Art.580 Art.52 Art.582 Art.58 su richiesta Le lastre Knauf GKB sono le lastre standard in cartongesso, utilizzate in interni, per ogni campo di applicazione in cui serve un rivestimento economico di sistemi a secco, senza particolari requisiti: Impiego pareti divisorie contropareti intonaco a secco controsoffitti velette facili da applicare non combustibili curvabili ridotte dilatazioni o restringimenti al variare delle condizioni climatiche Stoccaggio Conservare su pallet o bearers in luogo asciutto

Lastra Knauf GKB (A) Lastra standard in gesso rivestito Dati tecnici Dimensioni della lastra (in mm): Tipo di lastra: GKB A DIN 18180 UNI EN 5 da 00 10 Forma dei bordi Bordi longitudinali rivestiti di cartone: AK Bordi trasversali tagliati: SK Classe di reazione al fuoco EN 11: Fattore di resistenza al vapore acqueo µ: secco umido A2s1,d0 UNI EN 5 UNI EN ISO 6 Conducibilità termica : λ: W/(m K) 0, UNI EN 1266 Densità: kg/m³ 680 Peso della lastra: lastra spessore 9,5 mm kg/m² 6,5 lastra spessore 12,5 mm kg/m² 8,5 lastra spessore mm kg/m² 1, lastra spessore 18 mm kg/m² 1,7 Raggi di curvatura minimi Lastra spessore 9,5 mm: a secco: r 00 mm a umido: r 0 mm Lastra spessore 12,5 mm: a secco: r 27 mm a umido: r 00 mm r Carico a flessione lastra spessore 9,5 mm: Longitudinale: N 0 Trasversale: N 1 lastra spessore 12,5 mm: Longitudinale: N 0 Trasversale: N 2 lastra spessore mm: Longitudinale: N 0 Trasversale: N 0 lastra spessore 18 mm: Longitudinale: N 77 Trasversale: N 2 UNI EN 5 Note Per l installazione delle lastre fare riferimento anche alla norma UNI 112, alle schede tecniche e ai manuali di posa Knauf. Altri documenti disponibili: DoP (Dichiarazione di Prestazione) Scheda di Sicurezza Scheda ambientale www.knauf.it knauf@knauf.it Sede: Castellina Marittima (PI) Tel. 0 69211 Fax 0 6921 Stabilimento Sistemi a Secco: Castellina Marittima (PI) Tel. 0 69211 Fax 0 6921 Stabilimento Sistemi Intonaci: Gambassi Terme (FI) Tel. 0571 67 Fax 0571 67801 KCentri: Knauf Milano Rozzano (MI) Tel. 02 5282711 Knauf Pisa Castellina Marittima (PI) Tel. 0 69211 Tutti i diritti sono riservati ed oggetto di protezione industriale. Le modifiche dei prodotti illustrati, anche se parziali, potranno essere eseguite soltanto se esplicitamente autorizzate dalla società Knauf s.a.s. di Castellina Marittima (PI), che, pertanto, non risponde di un eventuale uso improprio degli stessi. Tutti i dati forniti ed illustrati sono indicativi e la società Knauf si riserva di apportare in ogni momento eventuali modifiche che riterrà opportune, in conseguenza delle proprie necessità aziendali e dei procedimenti produttivi.

Allegato D Modalità per la classificazione in base a confronti con tabelle D.1 Le tabelle seguenti propongono delle condizioni sufficienti per la classificazione di elementi costruttivi resistenti al fuoco. Dette condizioni non costituiscono un obbligo qualora si proceda alla determinazione delle prestazioni di resistenza al fuoco secondo gli altri metodi di cui all articolo 2 commi e 5 del presente decreto. I valori contenuti nelle tabelle sono il risultato di campagne sperimentali e di elaborazioni numeriche e si riferiscono alle tipologie costruttive e ai materiali di maggior impiego. Detti valori pur essendo cautelativi, non consentono estrapolazioni o interpolazioni tra gli stessi ovvero modifiche delle condizioni di utilizzo. D.2 L uso delle tabelle è strettamente limitato alla classificazione di elementi costruttivi per i quali è richiesta la resistenza al fuoco nei confronti della curva temperaturatempo standard e delle altre azioni meccaniche previste in caso di incendio. D. Altre tabelle di natura sperimentale o analitica diverse da quelle sotto esposte non ricadono tra quelle previste all articolo 2 comma 6 del presente decreto. D. Murature non portanti di blocchi D..1 La tabella seguente riporta i valori minimi (mm) dello spessore s di murature di blocchi di laterizio (escluso l intonaco) sufficienti a garantire i requisiti EI per le classi indicate esposte su un lato che rispettano le seguenti limitazioni: altezza della parete fra i due solai o distanza fra due elementi di irrigidimento con equivalente funzione di vincolo dei solai non superiore a m presenza di mm di intonaco su ambedue le facce ovvero mm sulla sola faccia esposta al fuoco. Classe Blocco con percentuale di foratura > % Intonaco normale Intonaco protettivo antincendio Blocco con percentuale di foratura < % Intonaco normale Intonaco protettivo antincendio s = 1 80 0 80 s = 0 0 1 80 90 s = 180 1 0 0 1 s = 0 0 180 1 180 s = 0 180 0 0 2 s = 0 0 0 180 intonaco normale: intonaco tipo sabbia e cemento, sabbia cemento e calce, sabbia calce e gesso e simili caratterizzato da una massa volumica compresa tra 00 e 10 kg/m Intonaco protettivo antincendio: Intonaco tipo gesso, vermiculite o argilla espansa e cemento o gesso, perlite e gesso e simili caratterizzato da una massa volumica compresa tra 0 e 00 kg/m D..2 La tabella seguente riporta i valori minimi (mm) dello spessore s di murature di blocchi di calcestruzzo normale (eluso l intonaco) sufficienti a garantire i requisiti EI per le classi indicate esposte su un lato che rispettano le seguenti limitazioni: altezza della parete fra i due solai o distanza fra due elementi di irrigidimento con equivalente funzione di vincolo dei solai non superiore a m facciavista o con mm di intonaco su ambedue le facce ovvero mm sulla sola faccia esposta al fuoco.

Classe D.. La tabella seguente riporta i valori minimi (mm) dello spessore s di murature di blocchi di calcestruzzo leggero (massa volumica netta non superiore a 1700 kg/m ) sufficienti a garantire i requisiti EI per le classi indicate esposte su un lato che rispettano le seguenti limitazioni: altezza della parete fra i due solai o distanza fra due elementi di irrigidimento con equivalente funzione di vincolo dei solai non superiore a m. Class e Blocco con fori monocamera Blocco con fori multicamera o pieno s = 0 80 (*) s = 1 80 (*) 90 s = 0 0 (*) 1 s = 0 0 180 s = 2 0 2 s = 0 2 (*) Solo blocchi pieni (percentuale foratura < %) D.. La tabella seguente riporta i valori minimi (mm) dello spessore s di murature di blocchi di pietra squadrata sufficienti a garantire i requisiti EI per le classi indicate esposte su un lato che rispettano le seguenti limitazioni: altezza della parete fra i due solai o distanza fra due elementi di irrigidimento con equivalente funzione di vincolo dei solai non superiore a m. Class e Blocco con fori monocamera Blocco pieno S = 0 S = 0 90 S = 0 1 S = 0 180 S = 2 S = Blocco con fori multicamera o pieno Blocco con fori mono o multicamera o pieno Intonaco normale Intonaco protettivo antincendio s = 1 0 (*) 0 (*) 80 (*) s = 0 1 (*) 1 (*) 0 (*) 90 s = 180 0 0 1 (*) 1 s = 2 180 0 0 180 s = 280 2 0 180 2 s = 0 0 0 (*) Solo blocchi pieni (percentuale foratura < %)

D.5 Solette piene e solai alleggeriti D.5.1 La tabella seguente riporta i valori minimi (mm) dello spessore totale H di solette e solai, della distanza a dall asse delle armature alla superficie esposta sufficienti a garantire il requisito R per le classi indicate. Classe 90 1 180 2 Solette piene con armatura monodirezionale Solai misti di lamiera di acciaio con riempimento di calcestruzzo ( 1 ) H = 80 / a = 1/ 1 / 1 / 0 / 2 / H = 80 / a = 1 / 1 / 1 / 0 / 2 / Solai a travetti con alleggerimento ( 2 ) H = 1 / a = 0 / 2 / 2 / 0 / 0 / 75 Solai a lastra con alleggerimento ( ) H = 1 / a = 0 / 2 / 2 / 0 / 0 / 75 I valori di a devono essere non inferiori ai minimi di regolamento per le opere di c.a. e c.a.p. In caso di armatura pretesa aumentare i valori di a di mm. In presenza di intonaco i valori di H e a ne devono tenere conto nella seguente maniera: mm di intonaco normale (definizione in D..1) equivale ad mm di calcestruzzo; mm di intonaco protettivo antincendio (definizione in D..1) equivale a mm di calcestruzzo. Per ricoprimenti di calcestruzzo superiori a mm prevedere una armatura diffusa aggiuntiva che assicuri la stabilità del ricoprimento. (1) In caso di lamiera grecata H rappresenta lo spessore medio della soletta. Il valore di a non comprende lo spessore della lamiera. La lamiera ha unicamente funzione di cassero. In caso contrario la lamiera va protetta secondo quanto indicato in D.7.1 (2) Deve essere sempre presente uno strato di intonaco normale di spessore non inferiore a mm ovvero uno strato di intonaco isolante di spessore non inferiore a mm. () In caso di alleggerimento in polistirene o materiali affini prevedere opportuni sfoghi delle sovrapressioni. D.5.2 Per garantire i requisiti di tenuta e isolamento i solai di cui alla tabella D.5.1 devono presentare uno strato pieno di materiale isolante, non combustibile e con conducibilità termica non superiore a quella del calcestruzzo, di cui almeno una parte in calcestruzzo armato. La tabella seguente riporta i valori minimi (cm) dello spessore h dello strato di materiale isolante e della parte d di c.a., sufficienti a garantire i requisiti EI per le classi indicate. Classe 90 1 180 2 Tutte le tipologie h = / d = / 0 / 0 / 0 / 0 / In presenza di intonaco i valori di h e di a ne possono tenere conto nella maniera indicata nella tabella D.5.1. In ogni caso a non deve mai essere inferiore a mm. In presenza di strati superiori di materiali di finitura incombustibile (massetto, malta di allettamento, pavimentazione, etc.) i valori di h ne possono tener conto D.6 Travi, pilastri e pareti in calcestruzzo armato ordinario e precompresso D.6.1 La tabella seguente riporta i valori minimi (mm) della larghezza b della sezione, della distanza a dall asse delle armature alla superficie esposta e della larghezza d anima bw di travi con sezione a larghezza variabile sufficienti a garantire il requisito R per le classi indicate di travi semplicemente appoggiate. Per travi con sezione a larghezza variabile b è la larghezza in corrispondenza della linea media delle armature tese.

Classe Combinazioni possibili di b e a bw b = 80 / a = 1 / 1 / 0 / 80 b = 1 / a = 1 / 0 / 0 / 0 90 b = 0 / a = 0 / 0 / 0 / 0 1 b = 0 / a = 2 / 0 / 0 / 1 180 b = 2 / a = 80 0 / 70 0 / 0 / 1 2 b = 280 / a = 90 0 / 80 0 / 75 700 / 70 1 I valori di a devono essere non inferiori ai minimi di regolamento per le opere di c.a. e c.a.p. In caso di armatura pretesa aumentare i valori di a di mm. In presenza di intonaco i valori di b e a ne possono tenere conto nella maniera indicata nella tabella D.5.1. Per ricoprimenti di calcestruzzo superiori a mm prevedere una armatura diffusa aggiuntiva che assicuri la stabilità del ricoprimento. D.6.2 La tabella seguente riporta i valori minimi (mm) del lato più piccolo b di pilastri a sezione rettangolare ovvero del diametro di pilastri a sezione circolare e della distanza a dall asse delle armature alla superficie esposta sufficienti a garantire il requisito R per le classi indicate di pilastri esposti su uno o più lati che rispettano le seguenti limitazioni: lunghezza effettiva del pilastro (da nodo a nodo) 6 m (per pilastri di piani intermedi) ovvero,5 m (per pilastri dell ultimo piano); e area complessiva di armatura As 0,0 Ac area efficace della sezione trasversale del pilastro Classe Esposto su più lati Esposto su un lato B = 0 / a = 0 / 1 / B = 0 / a = 0 / 1 / 90 B = 0 / a = 0/ 1 / 1 B = 0 / a = 0 / 180 / 180 B = 0 / a = 70 2 / 2 0 / 70 I valori di a devono essere non inferiori ai minimi di regolamento per le opere di c.a. e c.a.p. In caso di armatura pretesa aumentare i valori di a di mm. In presenza di intonaco i valori di a ne possono tenere conto nella maniera indicata nella tabella D.5.1. Per ricoprimenti di calcestruzzo superiori a mm prevedere una armatura diffusa aggiuntiva che assicuri la stabilità del ricoprimento.

D.6. La tabella seguente riporta i valori minimi (mm) dello spessore s e della distanza a dall asse delle armature alla superficie esposta sufficienti a garantire il requisito REI per le classi indicate di pareti portanti esposte su uno o due lati che rispettano le seguenti limitazioni: altezza effettiva della parete (da nodo a nodo) 6 m (per pareti di piani intermedi) ovvero,5 m (per pareti dell ultimo piano); Classe Esposto su un lato Esposto su due lati s = 1 / a = 1 / s = 1 / a = 1 / 90 s = 1 / a = 170 / 1 s = 1 / a = 2 / 180 s = 2 / a = 270 / 2 s = 270 / a = 0 / I valori di a devono essere non inferiori ai minimi di regolamento per le opere di c.a. e c.a.p. In caso di armatura pretesa aumentare i valori di a di mm. In presenza di intonaco i valori di a ne possono tenere conto nella maniera indicata nella tabella D.5.1. Per ricoprimenti di calcestruzzo superiori a mm prevedere una armatura diffusa aggiuntiva che assicuri la stabilità del ricoprimento. D.6. La tabella seguente riporta i valori minimi (mm) dello spessore s sufficiente a garantire il requisito EI per le classi indicate di pareti non portanti esposte su un lato che rispettano le seguenti limitazioni: altezza effettiva della parete (da nodo a nodo) 6 m (per pareti di piani intermedi) ovvero,5 m (per pareti dell ultimo piano); rapporto tra altezza di libera inflessione e spessore inferiore a Classe Esposto su un lato s = s = 80 90 S = 0 1 S = 1 180 S = 0 2 S = 180 D.7 Travi, tiranti e colonne di acciaio D.7.1 La tabella seguente riporta i valori minimi (mm) dello spessore s di alcune tipologie di rivestimento protettivo sufficienti a garantire il requisito R per le classi indicate di travi semplicemente appoggiate, tiranti e colonne al variare del fattore di sezione S/V (m 1 ) con esclusione dei profili di classe IV e potendo trascurare improvvisi fenomeni di instabilità. Per le colonne valgono le seguenti limitazioni ulteriori: lunghezza effettiva della colonna (da nodo a nodo),5 m (per colonne di piani intermedi) ovvero,0 m (per colonne dell ultimo piano). Il contributo dei rivestimenti protettivi, presenti nelle tabelle, può essere considerato nell ambito del presente metodo, purché il produttore, sulla base di idonee esperienze sperimentali, dichiari sotto la propria responsabilità, che il sistema protettivo garantisce le prestazioni definite in dette tabelle, nonché aderenza e coesione per tutto il tempo necessario e ne fornisca le indicazioni circa i cicli di posa o di installazione. Tale possibilità decade con l obbligo della marcatura CE dei sistemi protettivi, prevista in conformità alla pertinenti specificazioni tecniche ovvero dopo anni dall entrata in vigore del presente decreto. st è lo spessore in mm del rivestimento di travi e tiranti sc è lo spessore in mm del rivestimento di colonne

INTONACO NORMALE INTONACO PROTETTIVO ANTINCENDIO Fattore di sezione (m 1 ) Fattore di sezione (m 1 ) Classe < < 0 < 0 < 0 < 0 < 0 Classe < < 0 < 0 < 0 < 0 < 0 st = sc = st = sc = st = sc = st = sc = 90 st = sc = 75 75 90 st = sc = 75 1 st = sc = 75 1 st = sc = 75 180 st = sc = 180 st = sc = 75 2 st = sc = 70 2 st = sc = 70 Intonaco tipo sabbia e cemento, sabbia cemento e calce, sabbia calce e gesso e simili caratterizzato da una massa volumica compresa tra 00 e 10 kg/m Intonaco tipo gesso, vermiculite o argilla espansa e cemento o gesso, perlite e gesso e simili caratterizzato da una massa volumica compresa tra 0 e 00 kg/m INTONACO PROTETTIVO ANTINCENDIO LEGGERO PANNELLI DI FIBRE MINERALI Fattore di sezione (m 1 ) Fattore di sezione (m 1 ) Classe < < 0 < 0 < 0 < 0 < 0 Classe < < 0 < 0 < 0 < 0 < 0 st = sc = st = sc = st = sc = st = sc = 90 st = sc = 90 st = sc = 75 1 st = sc = 1 st = sc = 75 75 180 st = sc = 70 180 st = sc = 2 st = sc = 70 2 st = sc = Intonaco leggero a base di fibre o inerti minerali espansi e leganti, caratterizzato da una massa volumica compresa tra 0 e 0 kg/m Pannello composto da fibre di silicati, lana di roccia, lana minerale e simili fibre incombustibili (con esclusione della fibra di vetro) caratterizzato da una massa volumica compresa tra 0 e 0 kg/m

LASTRE DI GESSO RIVESTITO LASTRE DI CALCIO SILICATO Fattore di sezione (m 1 ) Fattore di sezione (m 1 ) Classe < < 0 < 0 < 0 < 0 < 0 Classe < < 0 < 0 < 0 < 0 < 0 st = sc = st = sc = st = sc = st = sc = 90 st = sc = 90 st = sc = 1 st = sc = 1 st = sc = 180 st = sc = 70 180 st = sc = 70 2 st = sc = 70 70 2 st = sc = 70 75 70 Lastra di gesso rivestito tipo antincendio caratterizzata da una massa volumica compresa tra 7 e 900 kg/m Lastra di calcio silicato caratterizzata da una massa volumica compresa tra 800 e 900 kg/m

CONTROPARETE AUTOPORTANTE W628 EI Rapporto di classificazione /12228* Laboratorio Applus Data emissione 21/06/11 Norme di riferimento EN 161 EN 161 *Traduzione asseverata DESCRIZIONE: Esposizione al fuoco dal lato dei profili LASTRE: 2 lastre Knauf GKB (A) sp. 12,5 mm. PROFILI: Montanti Knauf a C //, sp. 0,6 mm, int. 0 mm. Guida Knauf a U //, sp. 0,6 mm. Lastre Knauf GKB, sp. 12,5 mm VITI: Viti Knauf punta chiodo 1 a lastra ø,5x mm 2 a lastra ø,5x mm. Armatura dei giunti con nastro Knauf e stuccatura dei giunti e della testa delle viti con stucco Knauf a base gesso. Classificazione valida per pareti con ALTEZZA MASSIMA,00 m CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE: E consentito: Riduzione dell altezza della parete Aumento dello spessore totale della parete Aumento dello spessore dei materiali componenti Riduzione di larghezza e lunghezza delle lastre (non dello spessore) Riduzione dell interasse tra i montanti Riduzione del passo delle viti Aumento di larghezza della parete NB. I profili metallici indicati sono quelli utilizzati nel test di laboratorio e sono da considerarsi validi solo ai fini della resistenza al fuoco della parete. L orditura deve essere comunque verificata anche a freddo secondo le Norme Tecniche per le Costruzioni, come da DM 1 gennaio 08. Per ulteriori informazioni consultare il Servizio Tecnico Knauf. KNAUF di Lothar Knauf s.a.s. SEDE LEGALE e Stab.to: Castellina Marittima (PI) 5 Via Livornese Tel. 0 69211 Fax 0 6921 Stab.to Gambassi Terme (FI) 0 Località Treschi Tel. 0571 67 Fax 0571 67801 Knauf Milano Rozzano (MI) 089 Via Alberelle, 72 Tel. 02 5282711 Fax 02 52827 C.F. e CCIAA di Pisa 00089052 P.I. 02708269 R.E.A. 78 Cap. Soc. Int. Vers. Euro.000.000 UNICREDIT SPA Ag. 65 Firenze IBAN IT86F008028098066 BIC UNCRITMMOTU Internet: www.knauf.it Email: knauf@knauf.it