SETTEMBRE 2 0 0 9 7 Mensile di informazione e studi per le Componenti del Servizio nazionale della Protezione civile ANNO XXIX - N. 7 SETTEMBRE 2009 - Poste Italiane Spa - Sped. in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv in L. 27/02/2004 n 46) art. 1, comma 1, DCB MI - REDAZIONE: VIALE FAENZA, 26/5-20142 MILANO L impegno di tanti per la sicurezza di tutti
PROVINCIA DI BERGAMO Si è insediato da poco nel palazzo della Provincia ma Fausto Carrara, 29 anni, ha già diverse esperienze politiche alle spalle. Come primo atto ha incontrato il referente di ciascuna associazione presente sul territorio. Vogliamo che ogni gruppo - dice il nuovo assessore - possa organizzarsi con una certa autonomia. Ma non faremo mancare il nostro appoggio e i progetti nel cassetto sono tanti Un giovane assessore guiderà i volontari di protezione civile nella Bergamasca di Francesco Lamberini 114 ÈE giovanissimo e molto motivato il nuovo assessore provinciale alla protezione civile di Bergamo, messo in squadra dal presidente Ettore Pirovano che si è aggiudicato le ultime elezioni. Fausto Carrara, 29 anni, nato a Gazzaniga e residente ad Albino, entrambi comuni orobici, è anche assessore alle Attività giovanili e Politiche montane. Ha conseguito la maturità ad indirizzo Giuridico Economico e Amministrativo. Si è avvicinato alla Lega Nord nel 1994, all età di soli 14 anni. Militante nel Carroccio dal 2000, è stato consigliere comunale ad Albino dal 1999 al Fausto Carrara, assessore alla Protezione civile della Provincia di Bergamo 2004. Ha ricoperto inoltre, dal 2001, il ruolo di consigliere nella Comunità Montana della Valle Seriana. Dal 2001 al 2005 è stato coordinatore provinciale dei Giovani Padani, movimento di cui è in seguito diventato vice coordinatore nazionale. Oggi è nella segreteria provinciale della Lega con incarichi commerciali e assessore
Un gruppo di volontari con i cani da salvataggio amministrativi. L impatto con l assessorato alla protezione civile - dice Fausto Carrara - si è rivelato sicuramente positivo, anche perché negli ultimi anni ho avuto modo di lavorare e fare esperienze nel volontariato. Un settore in cui ci si deve muovere ben consapevoli di non avere di fronte né dipendenti né collaboratori, ma volontari. Vale a dire persone pronte a sacrificare 24 ore della propria giornata, comprese le vacanze, i sabati, le SETTEMBRE 2009-7 115 Una squadra della Protezione civile sulle piste da sci
PROVINCIA DI BERGAMO Numerosi appartenenti alla Protezione civile di Bergamo durante un raduno domeniche e le ferie, per un qualcosa di nobile, soprattutto nel caso della protezione civile. Ho assunto questo incarico - dice l assessore provinciale - sicuramente in un periodo abbastanza caldo, nel senso che l emergenza emersa in Abruzzo impone delle grosse responsabilità a chi svolge dei compiti istituzionali e naturalmente anche ai volontari. Ormai da mesi mettiamo a disposizione, periodicamente, notevoli risorse umane destinate alle zone terremotate. Si tratta di un impegno molto forte ma che finora è stato assolto al meglio dalle organizzazioni della provincia di Bergamo, notoriamente attente e disponibili a prestare sostegno a chi ne ha bisogno. La nostra - aggiunge l assessore provinciale alla protezione civile - è indubbiamente una realtà molto sana, ma forse un po disorganizzata. Stiamo parlando di un centinaio di associazioni iscritte 116 Unità cinofile in posa davanti al palazzo municipale di Bergamo
all albo e ognuna ha delle caratteristiche e necessità diverse, oltre a una storia sicuramente differente. Nel complesso la Bergamasca dispone di oltre 8 mila volontari, anche questo un dato che la dice lunga sull impegno verso gli altri che caratterizza la gente del nostro territorio. Stiamo parlando di gruppi - precisa l assessore Carrara - animati anche da una certa competizione. Ma la sana rivalità, un po come avviene nello sport, fortunatamente spinge i risultati buoni a diventare eccellenti. Quindi un antagonismo che permette di migliorare le proprie prestazioni e di offrire un servizio di qualità alla cittadinanza. Mi è stato detto che in Abruzzo ci sono delle nostre squadre che fanno a gara a chi finisce prima il proprio lavoro. Il primo atto che Fausto Carrara ha fatto nell insediarsi all Assessorato di via Tasso è stato quello di incontrare il responsabile di ciascuna associazione di protezione civile presente sul territorio. Un colloquio costruttivo che naturalmente ha esteso anche ai gruppi dediti all antincendio boschivo. Si tratta - dice - di una regola elementare di buona educazione e visto che non sono loro i nuovi ma io, ho ritenuto di fare il primo passo. Non solo strette di mano, poiché gli incontri mi hanno permesso anche di capire quali sono le reali esigenze di ciascuno. E naturale che il gruppo impegnato, ad esempio, in montagna abbia delle peculiarità diverse da quello che opera nella città di Bergamo o in un paese della Bassa e di conseguenza abbia delle aspettative diverse. Ma questa frequentazione mi ha consentito anche di capire che forze ci sono in campo, da quando e che grado di specializzazione hanno. Mi sono reso conto che le nostre popolazioni, in caso di
PROVINCIA DI BERGAMO 118 bisogno, possono contare su elevate esperienze, ad esempio nel settore del rischio chimico, nel comparto industriale in genere e nel salvataggio di persone in acqua. A poco a poco sto scoprendo una realtà che avevo percepito ma non fino a questo punto, ossia nei dettagli. Ultimati gli incontri con i gruppi di volontari, l assessore Carrara conta di trascorrere qualche giorno in Abruzzo per rendersi conto di persona di come stanno andando le cose e dare ulteriore carica alle squadre. Nel frattempo ha già inviato alle organizzazioni bergamasche impegnate sui luoghi del sisma una nota di ringraziamento per lo straordinario lavoro finora svolto e il senso di responsabilità dimostrato nei confronti delle popolazioni colpite. Riguardo ai progetti in questo settore - dice ancora Fausto Carrara - ci sono delle idee sul piatto che a poco a poco stanno saltando fuori. Ritengo sia ancora prematuro parlarne, ma non perché non mi Una fase dell iniziativa Fiumi puliti, con alcuni volontari all opera convincano. Diciamo a grandi linee che ci sono delle decisioni che dovranno essere prese da questa Amministrazione, ma vorrei che il grosso della macchina della protezione civile si organizzasse da sola. Ma attenzione, autogestione non vuol dire lasciare i volontari in balia di se stessi perché - ripete - abbiamo dei grossi progetti nel cassetto. Semplicemente vogliamo, nel continuare ad aiutarli, dar loro la possibilità di organizzarsi come ritengono sia meglio. Posso anticipare - conclude l assessore Carrara - che verranno mantenute delle iniziative ormai collaudate, come Fiumi sicuri che ha riscosso e sta ancora raccogliendo notevoli successi. Quanto prima, magari in occasione della prima consulta del volontariato, conto di rendere pubblici altri progetti interessanti, ma prima voglio condividerli con chi sarà chiamato ad organizzarli.