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Bambin@ in Italia nel 2011 da 0 a 2 anni: 1.700.7 da 3 a 5 anni: 1.715.117 Rispetto al 2010 sono nati 5.939 bambini in meno

NIDO Quanti bambin@ frequentano i servizi 0-? nel 2011 solo l 11,8% dei piccoli 0/2 anni hanno frequentato un nido pubblico o in convenzione pari a 201.40 unità si raggiunge il 18,9% con i bambini che frequentano i cosiddetti servizi integrativi - spazi gioco, centri per le famiglie, servizi domiciliari e i nidi privati tout court. Per un totale di 287.34 posti al 31/12/2011 Fonte ISTAT anno scolastico 2010/2011 Fonte Centro di documentazione e Analisi per l Infanzia e l Adolescenza SCUOLA DELL INFANZIA PUBBLICA E PRIVATA Nel 2011 il 93% dei bambini di 3 anni e il 97% di quelli di 4 anni hanno frequentato la scuola dell infanzia. fonte indicatori dell OCSE "Education at a Glance 2012

I SERVIZI 0- IN ITALIA Nidi d Infanzia - Pubblici 3. con 157.743 bambin@ - Privati, Convenzionati, Sovvenzionati 3.974 con 43.897 ** bambin@ Per un totale di 7.40* e 201.40 bambin@ numero bambin@ nei Nidi Privati o servizi integrativi 85.724*** Sezioni Primavera (Ponte) Totale 1.04 - di cui 58,% Statali e Comunali - ed il 41,4% Private paritarie**** Scuole dell Infanzia - Pubbliche (Statali e comunali) 1.127 con 1.179.319 bambin@ - Private paritarie 8.094 con 501.8 bambin@ - Per un totale di 24.221***** e 1.80.987 bambin@ Monitoraggio piano di sviluppo dei servizi socio educativi per la prima infanzia a cura Presidenza dei Ministri, Centro Documentazione Analisi Infanzia e Adolescenza, ministero del lavoro e politiche sociali e del Istituto degli Innocenti Firenze -2011 * * dati Istat-2012 * * * dati a confronto Istat e Istituto degli Innocenti * * * * Monitoraggio Sezioni Primavera a.s. 2010-2011 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici e per l Autonomia Scolastica, Coordinamento Gruppo Paritetico Nazionale Sezioni Primavera * * * * * Dati Ministero dell Istruzione 2009/10

In Italia la Spesa Sociale per famiglia, maternità ed infanzia è del 1,4% del Pil, per gli Asili Nido è pari allo 0,15% Fonte:EUROSTAT - Save Children Atlante dell infanzia a rischio Irlanda Finlandia Islanda Norvegia Svezia Austria Francia Germania Grecia Portogallo Italia Polonia 0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4

Il Piano Straordinario per lo sviluppo dei servizi socio-educativi per la prima infanzia, nel quinquennio 2007/2011, ha interessato la componente pubblica ma anche quella privata. Le risorse hanno riguardato finanziamenti per i nidi, ma anche per potenziare altri servizi o altre forme d incentivi, ad esempio: - tagesmutter, bonus bebè nel Lazio; - Voucher, sostegno per i centri diurni per anziani, acquisto mezzi per trasporto a domicilio in Calabria; # assegni di cura, accoglienza temporanea di sollievo, tele soccorso e tele assistenza, sostegno a forme aggregative e di auto-aiuto per il contrasto alla solitudine promosse dall associazionismo volontario in Emilia Romagna.. Dal 2007 al 2011, la percentuale di posti nei nidi privati è passata dal 39,5% al 47,5%. Il numero di posti a titolarità privata ha quasi eguagliato il numero dei posti a titolarità pubblica.

Crescono, i nidi privati crescono crescono... 0,00% 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% -10,00% 39,50% 47,50% Anno 2007 Anno 2011 Lineare (crescita percentuale nidi privati quinquennio 2007/2011) PRIVATIZZAZIONE = PROFITTO Tra il 2000 e il 2009, i privati hanno aumentato del 77% i loro investimenti nelle istituzioni educative rispetto alla media dei Paesi OCSE, in particolare per quanto riguarda l istruzione superiore. Fonte Better Policies for Better lives, Uno sguardo sull istruzione: indicatori dell OCSE "Education at a Glance 2012

Spesa Pubblica in Italia per l istruzione Secondo il Rapporto Ocse 2012 l Italia ha destinato all'istruzione il 9% della spesa pubblica, il 4,7 rispetto al Pil, ed è 31esimo in classifica (su 32 paesi). La spesa media per studente in Italia si avvicina alla media Ocse solo per la scuola dell'infanzia (nona su 34 paesi) e la primaria (decima su 35), mentre scende sotto la media per la scuola secondaria (18esima) e per l'istruzione universitaria (24esima). Gli investimenti dell Italia nell istruzione dell infanzia si riflettono sui tassi d iscrizione. Fonte Better Policies for Better lives, Uno sguardo sull istruzione: indicatori dell OCSE "Education at a Glance 2012

IL COSTO MEDIO ORA/BAMBINO DI SERVIZIO EROGATO È PARI A 4,5 3,0 4,50 5,10 pubblico privato media totale

Incidenza media alcuni capitoli di spesa dei nidi d'infanzia 100% 90% 80% 70% 0% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 21,2 35, 72,9 5,3,1 8,1 altre spese comprensive di utenze e derrate alimentari spese personale educativo e non educativo operativo spese personale amministrativo e coordinamento pedagogico Fonte Monitoraggio piano di sviluppo dei servizi socio educativi per la prima infanzia a cura Presidenza dei ministri, centro di documentazione analisi infanzia e adolescenza il ministero del lavoro e politiche sociali e del Istituto degli Innocenti Firenze -2011

Bambin@ nel Lazio e a Roma Da 0 a 2 anni: Lazio 12.833 Roma 75.75 Da 3 a 5 anni: Lazio 14.10 Roma 77.558

Quanti Nidi e quante Scuole dell infanzia nel Lazio? Nidi pubblici Sc. Infanzia pubbliche (statali e comunali)*** Frosinone 1 274 Latina 12 228 Rieti 4 110 Roma 178 1313 Viterbo 120 totale 21 2045 531 asili nido : 272 Pubblici - 259 privati * 21.087 bambin@ iscritti al 31 dicembre 2009** 2.455 scuole dell infanzia: 2.045 pubbliche (statali e comunali ), 410 private 8.19 bambini@ iscritti al 31 dicembre 2009 *** *Fonte: Manuale operativo asili nido in partenariato pubblico privato, dati estratti da: monitoraggio piano di sviluppo dei servizi socio-educativi per la prima infanzia dic 2009 **Fonte: elaborazioni su dati Istat, offerta comunale di asili nido e altri servizi socio-educativi per la prima infanzia, 2011 *** Fonte Sito Ufficio scolastico regionale MIUR, siti dei comuni, Sito Regione Lazio

e a Roma? Asili Nido Pubblici 198 Asili Nido Pubblici in concessione a privati 5 Asili Nido Privati in CONVENZIONE 193 SPAZIO BEBI Pubblici 1 SPAZIO BEBI Privati in convenzione 2 SEZIONIPONTE Pubblici 33 Sezioni primavera statali 1 Scuole infanzia statali 37 Scuole infanzia comunali 313 Scuole infanzia private 279 fonte: MIUR - Ufficio Scolastico Regionale Lazio; Sito comune di Roma Capitale

A Roma i nidi privati in convenzione hanno quasi raggiunto il numero dei nidi a gestione pubblica, sono però in genere strutture più piccole ed accolgono un numero inferiore di bambini; sommando però il numero di nidi privati in convenzione o concessione con il Comune di Roma e i nidi privati, si arriva ad avere un totale 450 strutture che accolgono 11.31 bambini. Un numero che si accosta ai 12.030 bambini accolti nei nidi pubblici 300 250 200 150 150 184 193 232 241 100 50 0 0 2002 0 2007 0 2009 2012 Asili Nido Gestione Pubblica 150 184 193 232 Asili Nido Privati in Convenzione oconcessione 3 3 185 224 Asili Nido Privati tout court 0 0 0 241

Le Scuole dell Infanzia romane sono in maggioranza pubbliche, comunali (32%) e statali (39%), con una percentuale complessiva del 71%. Le scuole private sono quasi un terzo (29%) e sono gestite prevalentemente da istituti religiosi. sc. Infanzia comunali sc. Infanzia statali sc. Infanzia private Negli ultimi anni stiamo assistendo a una lenta ma graduale soppressione di sezioni di scuole dell infanzia comunali

Quante persone lavorano, nei nidi e nelle scuole romane? 3.288 insegnanti nelle scuole dell infanzia, ma dovrebbero essere 4.015 CARENZA ORGANICA 727 2.347 educatrici nei nidi, ma dovrebbero essere 3.100 CARENZA ORGANICA 753 203 funzionarie educative, ma dovrebbero essere 280 CARENZA ORGANICA 77 1.557 è la carenza totale di personale nel settore scolastico- educativo 70 A.E.C. figura ad esaurimento 443 O.S.E.S. figura ad esaurimento 75 Cuoco figura ad esaurimento MULTISERVIZI

Personale supplente nei servizi 0- nei Nidi: Corso concorso 2005 51 Corso concorso 2010 798 Concorso pubblico 2005 11 Graduatoria per supplenze brevi 5.058 sulla carta 800 reali CIRCA 400 CONTRATTI ANNUALI nella la Scuola dell Infanzia le graduatorie permanenti sono esaurite Graduatoria per supplenze brevi.50 Contratti annuali stipulati per 2012-13: - 1 sezione e 100 religione Cattolica - 290 appoggio al 75% ed al 50% (PIU DI 900 CONTRATTI EFFETTIVI e sono rimasti ancora 0 posti non assegnati)

12 rapporto educatrice/bambino: di media o frontale? 10 8 9 10 10 10 10 10 9 10 10 10 9 8 8 7 8 8 4 2 0 rapporto minimo rapporto massimo Monitoraggio piano di sviluppo dei servizi socio educativi per la prima infanzia a cura Presidenza dei ministri, centro documentazione analisi infanzia e adolescenza il ministero del lavoro e politiche sociali e del Istituto degli Innocenti Firenze -2011

Rapporto insegnante bambin@ Le sezioni di scuola dell'infanzia statale sono costituite, di norma, con un numero di bambini non inferiore a 18 e non superiore a 2. Ove però non sia possibile ridistribuire i bambini tra scuole vicine, eventuali iscrizioni in eccedenza sono ripartite tra le diverse sezioni della stessa scuola senza superare, comunque, le 29 unita' per sezione, escludendo dalla redistribuzione le sezioni che accolgono alunni con disabilità. Nelle Scuole Comunali il rapporto minimo e massimo varia da Regione a Regione e da Comune a Comune. Nel Comune di Roma Capitale va da un minimo di 13 ad un massimo di 25. Fonte DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 marzo 2009, n. 81

Veneto Valle D'Aosta Umbria Toscana Sicilia Sardegna 8,5.ma davvero i bambini del Lazio hanno più spazio rispetto ai coetanei delle altre regioni? Puglia Prov Aut Trento Prov Aut Bolzano Piemonte Molise Marche Lombardia Liguria Lazio Friuli Venezia Giulia Emilia -Romagna Campania Calabria Basilicata 7,5 8 7,5 7 7,5 7,9 7,5 10 9,5 Il numero dei metri quadri indicati considerati necessari per ogni bambino è compreso fra un minimo di 5 (Abruzzo) un massimo di 10 ( Provincia Aut Trento) Alcune regioni definiscono i mq comprensivi anche degli spazi non accessibili ai bambini (Toscana, Provincia Autonoma di Trento, Piemonte) mentre la maggior parte delle regioni indica in modo specifico i mq destinati alle attività con bambini Abruzzo 5 0 2 4 8 10 12

Differenze fra Nidi e Scuole Pubbliche Hanno un costo maggiore e maggiori garanzie Accolgono anche bambini con disabilità o problematiche di origine sociale Accolgono bambini anche molto piccoli Hanno meccanismi di accesso orientati all equità Hanno un organizzazione meno flessibile Private Hanno un costo del lavoro inferiore e meno garanzie Non accolgono bambini con disabilità o problematiche di origine sociale Accolgono raramente bambini molto piccoli Offrono i propri posti a chi può pagare una retta Hanno un organizzazione più flessibile Fonte Monitoraggio piano di sviluppo dei servizi socio educativi per la prima infanzia a cura della Presidenza dei ministri, centro documentazione analisi infanzia e adolescenza, Ministero del lavoro e politiche sociali e del Istituto degli Innocenti Firenze -2011