pagina1 LEZIONE 08 I SUPERLATIVI NOTA In questo documento: i nomi delle persone che parlano sono sottolineate le parole, le frasi e gli schemi che compaiono nel video sono scritti in corsivo le note sono segnate [in rosso tra parentesi quadre] i concetti più importanti sono evidenziati in giallo
pagina2 Fabio: Ciao a tutti, questa lezione sarà bellissima, anzi, la più bella di tutto il corso Sto scherzando, volevo solo darvi un esempio di SUPERLATIVO, che è l argomento di oggi. Oggi con noi ci sarà Alessandro. Ciao Alessandro. Alessandro: Ciao Fabio. Fabio: La scorsa settimana abbiamo conosciuto Anna. Ti ricordi cosa abbiamo detto di Anna? Anna è PIÙ ALTA DI Emma
pagina3 Alessandro: Anna è MENO ALTA DI Irene. Alessandro: Anna è ALTA QUANTO/COME Olga.
pagina4 Fabio: Bene, scopriamo qualcosa di più su Anna. Alessandro: Anna è LA PIÙ ALTA della classe. Alessandro: Anna è ALTISSIMA.
pagina5 Fabio: La prima di queste due nuove frasi si usa per dire che una certa qualità è al massimo o minimo livello possibile RISPETTO AD UN GRUPPO (SUPERLATIVO RELATIVO). In questo caso, il gruppo è la classe di Anna. La seconda frase si usa per dire che quella qualità è posseduta ad un livello molto alto o molto basso IN GENERALE, senza paragone con alcun gruppo (SUPERLATIVO ASSOLUTO). In questo caso, non stiamo confrontando Anna con nessun gruppo.
pagina6 Vediamo prima il SUPERLATIVO RELATIVO. Per fare il superlativo relativo, bisogna mettere l ARTICOLO prima dell avverbio PIÙ o MENO e dopo mettere l aggettivo e poi DI. Facciamo alcuni esempi. Alessandro: Anna è LA PIÙ ALTA DELLA classe. Ines e Maria sono LE MENO SIMPATICHE DELLE mie amiche. Noi siamo I PIÙ GIOVANI DELLA famiglia. Il ciclismo è IL MENO DIVERTENTE DEGLI sport. Fabio: Vediamo ora il SUPERLATIVO ASSOLUTO. Per fare il superlativo assoluto, si può scegliere tra diversi modi. I due principali sono: Attaccare ALLA FINE dell aggettivo il suffisso ISSIMO/A/I/E: Alessandro: Anna è ALTISSIMA. Fabio: Mettere PRIMA dell aggettivo un avverbio come MOLTO, ASSAI, ESTREMAMENTE: Alessandro: Anna è MOLTO simpatica. Fabio: Facciamo adesso alcuni esercizi di esempio: Alessandro: La rosa è BELLO DEI fiori. Fabio: La rosa è IL PIÙ BELLO dei fiori. Bravi!
pagina7 Alessandro: La rosa è un fiore BELl Fabio: La rosa è un fiore BELLISSIMO. Bravi! Puoi anche dire: La rosa è un fiore MOLTO BELLO. Ti ricordi che nella lezione scorsa abbiamo visto alcuni aggettivi che avevano due diverse possibilità di fare il comparativo? Ti ricordi quali sono? aggettivo comparativo buono più buono migliore cattivo più cattivo = peggiore grande più grande maggiore piccolo più piccolo minore = = = Bene, anche per il SUPERLATIVO RELATIVO succede la stessa cosa. aggettivo superlativo relativo buono il più buono il migliore cattivo il più cattivo = il peggiore grande il più grande il maggiore piccolo il più piccolo il minore = = =
pagina8 E lo stesso vale per il SUPERLATIVO ASSOLUTO: aggettivo superlativo assoluto buono buonissimo ottimo cattivo cattivissimo = pessimo grande grandissimo massimo piccolo piccolissimo minimo = = = Concludiamo con qualche esercizio. Alessandro: Il lago di Garda è il (grande) dei laghi italiani. Fabio: Il lago di Garda è il più grande dei laghi italiani. Giusto! Fabio: Oppure Il lago di Garda è il maggiore dei laghi italiani.
pagina9 Alessandro: In quale altro modo si può dire: Questa pizza è molto buona? Fabio: Questa pizza è buonissima o è ottima. Bravissimi! E anche Bravissimi! è un superlativo assoluto, perché vuol dire molto bravi.
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