CAPITOLATO PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DI IMPIANTI DI ESTINZIONE INCENDI, FORNITURA INSTALLAZIONE DI ESTINTORI D INCENDIO



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CAPITOLATO PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DI IMPIANTI DI ESTINZIONE INCENDI, FORNITURA INSTALLAZIONE DI ESTINTORI D INCENDIO CLAUSOLE CONTRATTUALI E CAPITOLATO D ONERI Pagina 1

Indice generale **** CAPO I 4 CLAUSOLE CONTRATTUALI 4 ART. 1 - OGGETTO E DURATA DEL CONTRATTO 4 ART. 2 AGGIUDICAZIONE DELL APPALTO 5 ART. 3 -VALORE DEL CONTRATTO 6 ART. 4 - DICHIARAZIONE IMPEGNATIVA 7 ART. 5 - VINCOLABILITA DELL OFFERTA 7 ART. 6 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO 7 ART. 7 PREZZI 7 ART. 8 - RESPONSABILITA E ONERI A CARICO DELLA DITTA 8 ART. 9 - TEMPI PER L ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI 11 ART. 10 - AGGIORNAMENTO INVENTARIO 12 ART. 11 INTERVENTI STRAORDINARI 12 ART. 12 - MONITORAGGIO DELL ATTIVITA E REPORTIS TICA 13 ART. 13 - FATTURAZIONI - TERMINI E MODALITA DI PAGAMENTO 14 ART.14- CARATTERISTICHE DELLA DITTA INCARICATA 14 DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE 14 ART. 15 PENALI 15 ART. 16 GARANZIE 15 ART. 17 RECESSO 15 ART. 18 SUBAPPALTO 16 ART. 19 DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO 16 ART. 20- TUTELA DELLA PRIVACY 16 ART. 21 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 16 ART. 22 - NORME DI RINVIO 17 CAPO II 18 CAPITOLATO D ONERI 18 ART. 23 SPECIFICHE TECNICHE INERENTI LA FORNITURA DEGLI ESTINTORI D INCENDIO Pagina 2

PORTATILI 18 ART. 24 - PRESTAZIONI OGGETTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE PERIODICA 19 ART. 25 ATTIVITA DI MANUTENZIONE PERIODICA DI ESTINTORI D INCENDIO PORTATILI - DISPOSIZIONI GENERALI - 20 ART. 25.1 - ATTIVITA DI CONTROLLO DI ESTINTORI D INCENDIO PORTATILI A POLVERE ED A BIOSSIDO DI CARBONIO (CO2) 21 Art.25.2 ATTIVITA DI REVISIONE DI ESTINTORI PORTATILI D INCENDIO A POLVERE 22 Art. 25.3 ATTIVITA DI REVISIONE DI ESTINTORI PORTATILI A BIOSSIDO DI CARBONIO CO2 24 Art. 26 ATTIVITA DI COLLAUDO DI ESTINTORI PORTATILI 26 -DISPOSIZIONI GENERALI - 26 Art. 26.1 ATTIVITA DI COLLAUDO PER GLI ESTINTORI PORTATILI D INCENDIO A POLVERE 26 Art. 26.2 ATTIVITA DI COLLAUDO DI ESTINTORI PORTATILI A BIOSSIDO DI CARBONIO (CO2) 28 Art. 27 - ATTIVITA DI CONTROLLO PERIODICO SEMESTRALE DELLE 29 RETI DI IDRANTI 29 ART. 28 - ATTIVITA DI CONTROLLO PERIODICO PER LE STAZIONE DI POMPAGGIO ANTINCENDIO SECONDO LE NORME UNI 94/90 E UNI 1077 30 ART. 29 - CONTROLLO PERIODICO DEI SERRAMENTI TAGLIAFUOCO 32 ART. 30 - CONTROLLO PERIODICO DEGLI IMPIANTI DI RILEVAZIONE INCENDI 34 ART. 31 - CONTROLLO PERIODICO DEI MEZZI E DISPOSITIVI S EGNALETICI 36 ART. 32 - CONTROLLO PERIODICO DEGLI IMPIANTI SPRINKLER 36 CAPO III 38 CONSISTENZA DELL APPALTO TIPO, QUANTITA E DISLOCAZIONE DELLA DOTAZIONI ANTINCENDIO ESISTENTI 38 38 Pagina 3

CAPO I CLAUSOLE CONTRATTUALI **** ART. 1 - OGGETTO E DURATA DEL CONTRATTO L Agenzia Laore Sardegna intende affidare a Ditta esterna la fornitura di estintori d incendio ed il servizio di manutenzione di tutte le attrezzature fisse e mobili antincendio dislocate presso le sue sedi territoriali. La consistenza e dislocazione di tali attrezzature è specificata nella scheda 1 contenuta al successivo Capo III. Di seguito si elencano le attività oggetto del presente Capitolato. 1) Forniture di estintori omologati ai sensi del DM 07/01/2005 ( Norme tecniche e procedurali per la classificazione ed omologazione di estintori portatili di incendi) Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana numero 28 del 4 febbraio 2005 a) Fornitura e posa in opera presso le sedi regionali dell Agenzia Laore Sardegna di 502 estintori d incendio portatili a polvere del tipo 34 A-233 BC. Tale fornitura sostituisce la dotazione di estintori a polvere esistente e dislocati nelle sedi regionali, secondo le indicazioni della Scheda 1 contenuta al Capo III del presente disciplinare; b) Fornitura di 30 estintori a polvere 34 A-233 B C capacità 1 Kg e di n. 9 di capacità 2 Kg da disporre a scorta presso i magazzini dell Agenzia Laore Sardegna; c) Fornitura di n. 6 estintori d incendio a CO2 tipo 89BC omologati ai sensi del DM 07/01/2005 di capacità 2 Kg e di n. 18 di capacità 5 kg da disporre a scorta presso i magazzini dell Agenzia Laore Sardegna 2) Manutenzione periodica di attrezzature ed impianti antincendio d) Servizio di manutenzione periodica (controlli, revisioni, collaudi) per un periodo di tre anni di tutto il parco estintori in uso all Agenzia, da eseguirsi secondo le disposizioni e la tempistica riportata nel presente Capitolato e nella legislazione vigente; e) Servizio di manutenzione sulle reti ed idranti antincendio ubicati nelle sedi dell Agenzia Pagina 4

Laore Sardegna indicate al Capo III scheda 2, per un periodo di tre anni; f) Servizio di manutenzione periodica sulle stazioni di pompaggio indicate al Capo III scheda 2, per la pressurizzazione delle reti di cui al punto precedente, per un periodo di tre anni; g) Servizio di manutenzione periodica sui serramenti tagliafuoco ad ante e scorrevoli per un periodo di tre anni, così come indicato nella tabella allegata; h) Servizio di manutenzione periodica degli impianti di rilevazione incendi, così come indicato nella tabella allegata; i) Sevizio di manutenzione periodica dei mezzi e dispositivi segnaletici, così come indicato nella tabella allegata; j) Servizio di manutenzione periodica di impianti sprinkler, così come indicato nella tabella allegata; k) Servizio di manutenzione periodica di serramenti per uscite di sicurezza dotati di maniglione antipanico, così come indicato nella tabella allegata. Il servizio oggetto del presente Capitolato ha durata triennale a decorre dalla data di sottoscrizione del contratto. Previa indicazione nel bando di gara, è facoltà dell Amministrazione aggiudicatrice di proseguire il rapporto per un ulteriore periodo, nel limite massimo di un anno, mediante procedura negoziata alle medesime condizioni di aggiudicazione con la stessa impresa che risulterà affidataria del contratto (art. 57, comma 5, lett. b) D.Lgs. 163/06. ART. 2 AGGIUDICAZIONE DELL APPALTO La Ditta dovrà presentare offerta sull importo a base d asta di 148.777,00 IVA esclusa, come risulta dall allegato A scheda di offerta, allegata al presente Capitolato. La Ditta dovrà indicare nella Scheda A allegata, in corrispondenza di ciascuna voce di elenco, i prezzi unitari offerti, l importo offerto ottenuto dal prodotto del prezzo unitario per le rispettive quantità e l importo totale offerto. L aggiudicazione dell Appalto avverrà mediante procedura aperta alla ditta che effettuerà il maggior Pagina 5

ribasso totale sulla base d asta di 148.777,00 IVA esclusa. ART. 3 -VALORE DEL CONTRATTO Di seguito si riepilogano gli importi a base d asta per ciascun anno contrattuale e le relative attività previste, definiti dettagliatamente nell Allegato B allegato al presente capitolato. Primo anno : 73.797,00 IVA esclusa di cui; a) 46.832,00 per la fornitura di estintori d incendio; b) 26.965,00 per i servizi di manutenzione periodica; Secondo anno: c) 30.690,00 IVA esclusa per i servizi di manutenzione periodica; Terzo anno: d) 44.290,00 IVA esclusa per i servizi di manutenzione periodica; Quarto anno: (proroga su richiesta dell Amministrazione di cui all Art. 1) 34.290,00 IVA esclusa per i servizi di manutenzione periodica; Qualora, nel periodo di durata del contratto la dotazione dovesse variare per cause di forza maggiore o chiusura delle sedi, l importo spettante per l attività di manutenzione sarà determinato decurtando la quota parte di lavorazioni corrispondenti alla dotazione di impianti e attrezzature mancanti. L Agenzia, inoltre, si riserva la facoltà di variare in aumento o in diminuzione rispetto all importo di aggiudicazione la fornitura e le attività di manutenzione periodica nei limiti del 20 %, senza che l Appaltatore possa trarne motivo per avanzare richieste di ulteriori indennizzi. Spetterà all appaltatore solo il prezzo in più dipendente dall eventuale aumento della fornitura o attività di manutenzione, entro il limite del 20%. Il prezzo in più spettante sarà determinato sulla base dei prezzi di aggiudicazione. Pagina 6

ART. 4 - DICHIARAZIONE IMPEGNATIVA La Ditta aggiudicataria, con la sottoscrizione del contratto, assume l impegno di accettare le condizioni contenute nello stesso, quelle di cui al presente Capitolato e di disporre dei mezzi tecnici e finanziari necessari per assolvere agli impegni che ne derivano. ART. 5 - VINCOLABILITA DELL OFFERTA La proposta contrattuale è sempre revocabile. Il limite per l esercizio della facoltà di revoca è costituito dal termine per la presentazione dell offerta. Trascorso tale termine la proposta contrattuale diventa irrevocabile e la Ditta partecipante è obbligata alla propria offerta per il periodo di 180 giorni dalla data ultima fissata per la presentazione dell offerta stessa. Trascorso tale termine senza che sia intervenuta l aggiudicazione, la Ditta concorrente, con espressa dichiarazione scritta da inviare al medesimo indirizzo indicato per la presentazione dell offerta, può recedere dall offerta stessa. Per l Agenzia non sorgerà l impegno sino a quando la determinazione di approvazione degli atti di gara sarà divenuta esecutiva ai sensi di legge. ART. 6 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO Le spese contrattuali sono a totale carico della Ditta aggiudicataria. Il contratto trattandosi di prestazioni soggette all IVA verrà registrato in caso d uso ai sensi dell art. 5 del D.P.R. 26/04/1986, n. 131. Restano a carico della Ditta aggiudicataria tutte le tasse ed imposte presenti e future di qualsiasi genere relative all appalto, salvo che la legge non stabilisca l obbligo di rivalsa. ART. 7 PREZZI I prezzi unitari offerti dalla Ditta di cui all allegata Scheda di offerta si intendono onnicomprensivi per dare ultimate le opere e completi i servizi in ogni loro parte e sotto ogni aspetto. Essi sono vincolati per Pagina 7

tutta la durata del contratto e non soggetti a revisione. In caso di eventuali incrementi della dotazione di estintori prevista dal presente Capitolato, i prezzi offerti per le forniture si intendono applicabili per tutta la durata del contratto. ART. 8 - RESPONSABILITA E ONERI A CARICO DELLA DITTA Sono a carico dalla Ditta aggiudicataria dell appalto tutti gli oneri e rischi relativi alla prestazione oggetto dell appalto, intendendosi remunerato con i singoli prezzi contrattuali qualunque onere si rendesse necessario per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste. Nell esecuzione della fornitura e del servizio la Ditta è tenuta all osservanza di tutte le leggi e regolamenti vigenti in materia assicurativa, fiscale e amministrativa nonché a quelle che dovessero essere emanate durante l esecuzione dei lavori. La Ditta aggiudicataria si obbliga ad eseguire tutte le prestazioni previste nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente Capitolato. In particolare per i servizi prestati si evidenzia la seguente normativa: - DPR.547/55 (normativa generale) - Legge del 5 marzo 1990 n. 46 - D.P.R. N. 524 del 8/6/1982 - D.Lgs. 626 del 19 settembre 1999 - D.M. 20 dicembre 1982 - Norme tecniche e procedurali, relative agli estintori portatili d'incendio, soggetti all'approvazione del tipo da parte del Ministero dell'interno. - D.M 12.11.90 estintori portatili - D.M. 6 marzo 1992 - Norme tecniche e procedurali per la classificazione della capacità estinguente e per l'omologazione degli estintori carrellati di incendio - UNI EN 3-2/98-2-3/98-3-5/98 - D.M. 10 marzo 1998 - Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro Pagina 8

- D.M. 4 febbraio 2005 - Norme tecniche e procedurali per la classificazione ed omologazione di estintori d'incendio portatili di incendio - UNI 9994/92 CPAI C.N.V.V.F - UNI 9994/03 CPAI C.N.V.V.F - UNI 9490 - Apparecchiature per estinzione incendi. Alimentazioni idriche per impianti antincendio - NFPA 20 - Standard for the installation of stationary pumps for fire protection - UNI 10779 - Impianti di estinzione incendi. Reti idranti - Progettazione, installazione ed esercizio - D.M. 4 febbraio 2005 - Decreto 7.01.2005 (norme tecniche procedurali per la classificazione ed omologazione di estintori portatili di incendio secondo la norma EN3/7:2004 La Ditta si impegna altresì a: a) osservare, nell esecuzione delle prestazioni contrattuali, tutte le norme e tutte le prescrizioni tecniche e di sicurezza e di protezione dei lavoratori in vigore, nonché quelle che dovessero essere emanate. Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla stipula del contratto, resteranno ad esclusivo carico dalla Ditta aggiudicataria, intendendosi, in ogni caso, remunerati con il corrispettivo contrattuale. Pertanto, la Ditta aggiudicataria non potrà avanzare pretesa di compensi, a tal titolo, nei confronti dell Amministrazione aggiudicatrice; b) ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi compresi quelli previdenziali, assistenziali ed assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri; c) applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi ed integrativi di lavoro applicabili alla data di stipula del contratto alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni; Pagina 9

d) rispettare gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincola la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui questa non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del presente contratto; e) continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione; f) fornire assistenza tecnica in caso di contestazione e/o controversie da parte degli Organi di Controllo Istituzionali; g) dare immediata comunicazione all Amministrazione aggiudicatrice di ogni circostanza che abbia influenza sull esecuzione dell attività di fornitura e manutenzione di cui al contratto ed al presente capitolato ed agli eventuali ordinativi di fornitura e manutenzione ulteriori; h) mallevare e tenere indenne l Amministrazione aggiudicatrice da tutte le conseguenze derivanti dalla eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche di sicurezza, di igiene e sanitarie vigenti; i) espletare le attività di cui al presente appalto impiegando, a propria cura e spese, tutte le strutture ed il personale necessario per la realizzazione delle stesse; j) predisporre tutti gli strumenti e le metodologie, comprensivi della relativa documentazione, atti a garantire elevati livelli qualitativi dei servizi, ivi compresi quelli relativi alla sicurezza; k) osservare, nell adempimento delle proprie prestazioni ed obbligazioni, tutte le indicazioni operative, di indirizzo e di controllo emanate dai competenti Enti; l) comunicare tempestivamente all Amministrazione aggiudicatrice le eventuali variazioni della propria struttura organizzativa coinvolta nell esecuzione dell appalto, indicando analiticamente le variazioni intervenute ed i nominativi dei nuovi responsabili; m) consegnare, ai competenti Uffici dell Agenzia prima della stipula del contratto, copia autentica delle assicurazioni di legge di cui al presente Capitolato e quelle relative al proprio personale e collaboratori; Pagina 10

n) inviare all Amministrazione i dati di sintesi relativi al monitoraggio dell appalto ed alla verifica dell applicazione delle condizioni contrattuali. o) osservare quanto prescritto dal D.P.R. 18/4/1994 n. 392 Regolamento recante disciplina del procedimento di riconoscimento delle imprese ai fini dell installazione, ampliamento e trasformazione degli impianti nel rispetto delle norme di sicurezza e dalle disposizioni emanate dal CEI, dall Ente UNI e da altri Enti normativi riconosciuti dalla legge ; p) assumersi ogni responsabilità dei danni derivanti da prodotti difettosi, ai sensi del D.P.R. 24/5/1988 n. 224; q) assumersi ogni responsabilità per i casi di infortuni e di danni eventualmente arrecati all Agenzia, alla Ditta aggiudicataria o ai suoi dipendenti nell esecuzione delle prestazioni oggetto del presente Capitolato o per qualsiasi altra causa; r) risarcire all Agenzia il danno causato da ogni inadempimento alle obbligazioni derivanti dal presente Capitolato; s) dare atto di essere a perfetta conoscenza dell ubicazione, dell estensione e della natura dei locali ove sono posizionate le attrezzature e impianti antincendio e di essere edotto di ogni altra circostanza di luogo e di fatto inerente ai locali stessi. Conseguentemente nessuna obiezione potrà essere sollevata dalla Ditta per qualsiasi difficoltà che dovesse insorgere nel corso dell espletamento della fornitura e del servizio. ART. 9 - TEMPI PER L ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI Tutti gli interventi di fornitura ed installazione, oggetto del presente Capitolato, dovranno essere completati entro 30 (trenta) giorni dalla firma del contratto. Gli interventi di manutenzione periodica, dovranno essere eseguiti nei termini delle scadenze previste dalla normativa vigente e dal presente Capitolato. La Ditta dovrà programmare i lavori tenendo conto degli orari lavorativi dell Agenzia come di seguito indicati: Pagina 11

- dal lunedì al venerdì ad esclusione del martedì dalle ore 7:30 alle 14:00; - il martedì dalle ore 15:00 alle ore 18:30. La ditta dovrà concordare con sufficiente anticipo l esecuzione dell intervento con il responsabile dell Agenzia per ciascuna sede. ART. 10 - AGGIORNAMENTO INVENTARIO La Ditta si impegna, prima di procedere alla sostituzione degli estintori, a redigere e consegnare all Agenzia per ciascuna sede, in coincidenza del primo intervento, un elaborato contenente l elenco degli estintori attualmente presenti presso le singole sedi ed i relativi codici di inventario. La Ditta si impegna inoltre, nei successivi interve nti di manutenzione, a segnalare all Agenzia eventuali variazioni riscontrate sul posizionamento della nuova dotazione. Le prestazioni di cui sopra si intendono incluse nei prezzi offerti per le singole attività. ART. 11 INTERVENTI STRAORDINARI Oltre la manutenzione ordinaria obbligatoria, come prevista nel presente capitolato, si intendono facenti parte della manutenzione straordinaria tutti quegli interventi atti a ricondurre il funzionamento degli impianti e delle attrezzature a quello previsto dai progetti e/o dalla normativa vigente, mediante il ricorso a mezzi, attrezzature, strumentazioni, riparazioni, ricambi di parti, ripristini, revisione o sostituzione di apparecchi o componenti dell impianto non inclusi nei prezzi offerti. La Ditta, a seguito delle difformità riscontrate durante i controlli periodici, su richiesta dell Amministrazione, presenterà un preventivo di spesa per gli interventi di straordinaria manutenzione, necessari al ripristino o adeguamento delle apparecchiature o impianti. Nel preventivo di spesa dovranno essere esplicitate le forniture di ricambi con riferimento ai codici di listino, la manodopera ed i singoli prezzi iva esclusa. La Ditta, potrà procedere solo se tale preventivo sarà ritenuto congruo dall Amministrazione ed a seguito di specifico ordine di lavoro. Pagina 12

Gli ordinativi emessi dall Agenzia dovranno contenere: 1. l indicazione dell immobile in cui sono collocati gli impianti da sottoporre a manutenzione straordinaria e a verifica; 2. il tipo ed il numero di impianti da manutenzionare; 3. i riferimenti al preventivo di spesa offerto dalla Ditta. La Ditta aggiudicatrice dovrà provvedere ad eseguire l intervento entro 48 ore dalla data di ricevimento dell ordinativo. Ad intervento ultimato la Ditta dovrà rilasciare un verbale di avvenuta prestazione, controfirmato dal responsabile dell Agenzia che ha seguito l intervento, nel quale siano indicati gli interventi eseguiti in riferimento al preventivo di spesa autorizzato dall Agenzia. L Agenzia si riserva, per l esecuzione di tali interventi, di ricorrere ad altra Ditta, nei termini consentiti dalla legge, qualora ritenesse il preventivo di spesa fornito dalla Ditta vincitrice del presente appalto non conveniente. ART. 12 - MONITORAGGIO DELL ATTIVITA E REPORTISTICA Al termine di ogni ciclo completo semestrale di attività di fornitura e manutenzione eseguito su tutte le sedi dell Agenzia la Ditta dovrà redigere e trasmettere all Agenzia un rapporto di avvenuta prestazione, riportante le seguenti informazioni: 1) nome e cognome dell esecutore; 2) data e luogo dell intervento; 3) numero progressivo dell intervento; 4) tabella a colonne indicante la descrizione dell intervento, il prezzo unitario offerto corrispondente alla prestazione eseguita, unità di misura, quantità, prezzo complessivo; 5) codice e matricola dell estintore sostituito. Il rapportino deve essere firmato dall esecutore della prestazione e dal responsabile tecnico dell immobile nel quale viene effettuato l intervento e una copia deve essere trasmessa all ufficio responsabile della Pagina 13

Direzione Generale dell Agenzia. ART. 13 - FATTURAZIONI - TERMINI E MODALITA DI PAGAMENTO La Ditta dovrà fatturare le prestazioni eseguite al completamento di ciascun ciclo di forniture e/o di interventi su tutte le sedi. I relativi pagamenti avverranno entro 30 giorni dalla presentazione della fattura, previa verifica della corretta e regolare esecuzione delle prestazioni. Nella fattura dovranno essere indicate le coordinate bancarie presso le quali l Agenzia provvederà ad accreditare gli importi dovuti. In caso di fatture emesse per prestazioni straordinarie e/o nuove forniture dovranno essere inoltre indicati gli estremi degli ordinativi ricevuti. Le fatture emesse dovranno riportare il numero progressivo di intervento e l importo totale IVA esclusa indicati nel rapporto di avvenuta prestazione. ART.14- CARATTERISTICHE DELLA DITTA INCARICATA DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE Le autorizzazioni e certificazioni che l azienda specializzata dovrà possedere per svolgere l'attività di fornitura e manutenzione di estintori d'incendio e delle altre attrezzature ed impianti antincendio sono: a) Iscrizione alla Camera di Commercio per la specifica attività di fornitura e manutenzione di attrezzature ed impianti antincendio; b) Certificazione ai sensi della Legge del 5 marzo 1990 n. 46, art. 1 - comma 1 - lettera g) e a); c) Fatturato specifico degli ultimi tre esercizi finanziari (2004-2006), relativo a forniture, manutenzioni e/o servizi analoghi, complessivamente nel triennio non inferiore a 150.000,00 euro. La Ditta aggiudicataria dovrà consegnare all Agenzia Laore Sardegna la documentazione attestante le discariche presso le quali intende destinare i materiali di tipo speciale e non, da alienare, i documenti di avvenuta discarica e l abilitazione delle Ditte che ne effettueranno il trasporto secondo le disposizioni di legge. Pagina 14

ART. 15 PENALI In caso di ritardo nella fornitura e l installazione superiore a 15 giorni lavorativi rispetto ai termini fissati al successivo Art. 23, senza che pervenga all Amministrazione alcuna comunicazione giustificativa, verrà applicata una penale giornaliera di euro 25,00 (venticinque). Qualora il ritardo nell esecuzione degli interventi di manutenzione periodica fosse superiore a 15 giorni rispetto alle scadenze di legge, verrà applicata una penale giornaliera di euro 30,00 (trenta). L importo delle suddette penalità sarà detratto in sede di liquidazione delle fatture, a seguito di contestazione scritta da parte dell Agenzia. Qualora le penali raggiungono il 10% dell importo annuale contrattuale, l Agenzia potrà risolvere il contratto, con escussione della garanzia prestata, salvo il risarcimento di maggiori danni. ART. 16 GARANZIE A garanzia del servizio di manutenzione, fornitura e installazione degli estintori antincendio, la Ditta affidataria dovrà presentare cauzione provvisoria e definitiva nelle forme e nei limiti previsti dalla normativa vigente. ART. 17 RECESSO L Amministrazione può disporre il recesso del contratto qualora accerti le seguenti inadempienze da parte della Ditta: 1) grave inadempimento alle obbligazioni di contratto tali da compromettere la buona riuscita dei lavori; 2) mancato rispetto di quanto previsto in ordine al pagamento delle retribuzioni ed al versamento dei contributi per i prestatori di lavoro; 3) sopravvenuto stato fallimentare (o altra procedura concorsuale); 4) perdita dei requisiti minimi previsti dalla legge ai fini della partecipazione alla gara; 5) subappalto non autorizzato; 6) cessione del contratto o d azienda o di ramo d azienda. Il recesso, accertata la causa che lo giustifica, sarà efficace immediatamente in ragione di semplice Pagina 15

comunicazione scritta inviata, mediante raccomandata a/r, dall Agenzia Laore Sardegna alla Ditta. Dalla data di efficacia del recesso, l impresa dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno all Amministrazione aggiudicatrice. In caso di recesso la Ditta ha diritto al pagamento di quanto eseguito secondo il corrispettivo e le condizioni offerte, fatti salvi i danni e le spese. In caso di recesso l Amministrazione tratterrà la cauzione definitiva salvo ulteriori danni. ART. 18 SUBAPPALTO E consentito il subappalto solo per il conferimento a discarica autorizzata dei materiali da alienare e nei limiti indicati dall art. 118 del D.Lgs. 163/2006. La Ditta dovrà presentare richiesta di autorizzazione al subappalto presentando gli atti che attestano l idoneità della Ditta. ART. 19 DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E fatto assoluto divieto alla Ditta aggiudicataria di cedere, a qualsiasi titolo, il contratto a pena di risoluzione del contratto, incameramento della cauzione definitiva e risarcimento danni. ART. 20- TUTELA DELLA PRIVACY Le Ditte, con la presentazione delle offerte, consentono il trattamento dei propri dati, anche personali, ai sensi del D.Lgs. 30/06/2003 n. 196 e successive integrazioni e modificazioni, per le esigenze relative al presente Capitolato. ART. 21 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE Per la risoluzione delle controversie che dovessero insorgere in dipendenza dell aggiudicazione sarà competente il Foro di Cagliari. Pagina 16

ART. 22 - NORME DI RINVIO Per tutto quanto non previsto dal presente Capitolato si applicano, sia nella fase precontrattuale sia in sede di espletamento delle attività appaltate, le leggi e le norme vigenti in materia. Pagina 17

CAPO II CAPITOLATO D ONERI **** ART. 23 SPECIFICHE TECNICHE INERENTI LA FORNITURA DEGLI ESTINTORI D INCENDIO PORTATILI La fornitura di cui al Capo I - Art. 1 lettere a),b),c) si articola nei seguenti punti: a) sostituzione completa di 502 estintori d incendio portatili a polvere attualmente dislocati presso le sedi dell Agenzia Laore Sardegna con estintori a polvere del tipo 34 A-233 B C omologati ai sensi del DM 07/01/2005; b) fornitura di 30 estintori a polvere 34 A-233 B C capacità 1 Kg, di n. 9 di capacità 2 Kg, da disporre presso magazzino Agenzia Laore Sardegna; c) fornitura di n. 6 estintori d incendio a CO2 tipo 89BC omologati ai sensi del DM 07/01/2005 e capacità 2 Kg e di n. 18 di capacità 5 kg da disporre presso magazzino Agenzia Laore Sardegna. La consegna dei beni ordinati dovrà essere effettuata entro trenta giorni lavorativi dalla sottoscrizione del contratto. Tutti gli estintori dovranno esser conformi alla normativa vigente al momento della fornitura, avere il marchio CE, la relativa dichiarazione di conformità ed essere dotati di apposito cartello identificativo. Il prezzo offerto per la fornitura ed installazione si ritiene comprensivo dei supporti e dei cartelli monitori. Nel caso della sostituzione degli estintori esistenti per i quali esistono già cartelli monitori e supporti, i prezzi offerti includono l eventuale ripristino o fornitura ex novo degli stessi qualora in cattivo stato di manutenzione o inesistenti. Gli estintori d incendio sostituiti saranno trasferiti a discarica autorizzata, salvo indicazioni dell Agenzia, e gli oneri connessi si intendono inclusi nei prezzi offerti. La Ditta dovrà certificare l avvenuto trasferimento a discarica di tali materiali e l abilitazione della ditta che effettuerà il trasporto. L Agenzia si riserva di richiedere a suo insindacabile giudizio all Impresa il trasferimento a magazzino Pagina 18

di sua proprietà, di parte delle attrezzature sostituite. Qualora la Ditta dovesse riscontrare delle discordanze tra le caratteristiche tecniche indicate per la fornitura e quelle dell estintore esistente da sostituire dovrà informare l Agenzia ed essere autorizzata a procedere all intervento. Nel caso di accertamento al momento della consegna che le caratteristiche delle attrezzature fornite non corrispondano a quelle specificate nel presente Capitolato la Ditta è obbligata a provvedere alla sua sostituzione non oltre 15 ( quindici) giorni dalla dall avvenuta fornitura. Qualora la Ditta non ottemperi a tale obbligo, la stessa sarà tenuta al pagamento dell ulteriore spesa che l Amministrazione dovrà sostenere per l acquisto ad altra Ditta del materiale di che trattasi. La merce contestata sarà restituita alla Ditta fornitrice senza che la stessa possa pretendere compensi di qualsiasi tipo. La mancata sostituzione entro i suddetti termini senza motivazione alcuna comporterà ad insindacabile giudizio dell Amministrazione la risoluzione del contratto. ART. 24 - PRESTAZIONI OGGETTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE PERIODICA L attività si svolgerà secondo le fasi di Controllo, Revisione, Collaudo. Gli interventi saranno effettuati da personale specializzato e autorizzato, nel rispetto delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti e delle norme di buona tecnica emanate dagli organismi di normalizzazione nazionali ed europei. In assenza di suddette norme, varranno le istruzioni fornite dal fabbricante e/o dall installatore. La Ditta è obbligata al rispetto della eventuale normativa che verrà emanata nel periodo di validità del contratto. Il prezzo offerto per ciascuna delle attività di controllo, manutenzione e collaudo indicate nella scheda di offerta allegata è comprensivo della fornitura e posa in opera di tutti i ricambi e materiali di consumo necessari al mantenimento della perfetta funzionalità delle apparecchiature. Tutti i materiali di risulta dalle lavorazioni di manutenzione periodica dovranno essere trasferiti a discarica autorizzata, intendendo tale onere incluso nei prezzi offerti. La Ditta dovrà certificare l avvenuto trasferimento a discarica di tali materiali. Pagina 19

Nell allegato A al presente Capitolato scheda di offerta sono inclusi i prezzi per le attività suddette. Si riportano di seguito le specifiche tecniche inerenti le modalità esecutive delle singole attività secondo le prescrizioni dettate dalle norme di riferimento. ART. 25 ATTIVITA DI MANUTENZIONE PERIODICA DI ESTINTORI D INCENDIO PORTATILI -DISPOSIZIONI GENERALI - Gli estintori potranno essere rimossi dal luogo di installazione per qualunque intervento di manutenzione solo previa sostituzione con un altro di prestazioni non inferiori, sostituzione che risulta a totale carico della Ditta e che si intende già compensata con i prezzi unitari offerti. Le iscrizioni presenti sulle apparecchiature dovranno essere sostituite con originali nuovi qualora siano, anche in parte, non leggibili o sia necessaria la verniciatura del corpo estintore. Eventuali anomalie e difformità dovranno essere segnalate all utilizzatore. Si intende altresì già compensata dai prezzi unitari offerti la fornitura e posa in opera del cartellino di manutenzione e del cartello di segnalazione qualora risultino mancanti o non idonei, del supporto dell estintore qualora mancante o difettoso e di ogni componente dell estintore (manometro, valvola, manichetta, cono erogatore per gli estintori a CO2, etc.) di cui risulti indispensabile la sostituzione per garantire il perfetto funzionamento dell estintore stesso. Costituisce obbligo della Ditta altresì l aggiornamento del registro Controlli e la compilazione del verbale di rilevazione prestazioni di cui all articolo precedente. L agente estinguente utilizzato deve far conservare all estintore la conformità al prototipo omologato ed essere garantito dal manutentore mediante la relativa certificazione del produttore. La sua sostituzione va effettuata con intervallo di tempo non maggiore a quello massimo di efficienza dichiarato dal produttore e, in ogni caso, non maggiore agli intervalli del prospetto riportato nel presente Capitolato e dalle norme vigenti. I costi di sostituzione e trasferimento a discarica autorizzata del materiale estinguente sono, in tutti i casi a carico della Ditta manutentrice e compresi nei prezzi unitari indicati nella Scheda di offerta, relativi alle prestazioni di Revisione, collaudo e scarica straordinaria a seguito di utilizzo. Pagina 20

Sul cartellino di manutenzione dovrà essere obbligatoriamente riportato: - il numero di matricola o altri estremi di identificazione dell estintore; - ragione sociale ed indirizzo completo e altri estremi di identificatore del manutentore; - massa lorda dell estintore; - carica effettiva; - tipo di operazione effettuata; - data dell intervento; - firma o punzone del manutentore. Tempistica inerente gli interventi di manutenzione degli estintori TEMPO MASSIMO DI TIPO DI ESTINTORE TEMPO MASSIMO DI CONTROLLO REVISIONE SOSTITUZIONE TEMPO MASSIMO DI COLLAUDO CARICA ESTINTORE A POLVERE 6 MESI 36 MESI 72 MESI/144MESI CE -3,5, MPa ESTINTORE A BIOSSIDO DI CARBONIO < 2Kg ESTINTORE A BIOSSIDO DI CARBONIO = 5Kg 6 MESI 60 MESI 72 MESI/144MESI CE -3,5, MPa 6 MESI 60 MESI 120 MESI ART. 25.1 - ATTIVITA DI CONTROLLO DI ESTINTORI D INCENDIO PORTATILI A POLVERE ED A BIOSSIDO DI CARBONIO (CO2) Il controllo dovrà avere luogo con frequenza semestrale mediante l'adozione delle procedure tecniche di manutenzione descritte nella norma UNI 9994/03 CPAI C.N.V.V.F. ai sensi del D.M. 4 febbraio 2005 e dovrà essere esplicato secondo le modalità tecniche riportate nella tabella seguente: Pagina 21

Tabella 1- attività tecniche di controllo 1) Controllo della presenza e segnalazione dell estintore con apposito cartello, recante dicitura estintore n. ; 2) Controllo che l estintore non sia manomesso, in particolare non risulti manomesso o mancante il dispositivo di sicurezza per evitare azionamenti accidentali; 3) Controllo che l indicatore a pressione, se presente, indichi un valore di pressione compreso all interno del campo verde; 4) Controllo che l estintore non presenti anomalie quali ugelli ostruiti, perdite del gas di pressurizzazione o dell'estinguente, tracce di corrosione, sconnessione o incrinature dei tubi flessibili, tracce di corrosione nel serbatoio, ecc.; 5) Controllo dello stato della carica; 6) Controllo della data di scadenza dell'agente estinguente; 7) Controllo della data di scadenza del collaudo a 3,5 Mpa ai sensi della norma UNI 9994/03-5.4); 8) Controllo del corretto ancoraggio della staffa alla parete o al soffitto; 9) Controllo della presenza di danni alla maniglia di trasporto se del tipo portatile; 10) Controllo della presenza di danni alle ruote se del tipo carrellato; 11) Controllo che l estintore sia chiaramente visibile, immediatamente utilizzabile e l accesso allo stesso sia libero da ostacoli ; 12) Verifica che il cartellino di manutenzione sia presente sull apparecchio e sia correttamente compilato; 13) Controllo generale su parti rilevanti dell estintore; 14) Registrazione delle attività di manutenzione sul referto del Registro dei Controlli. Per quanto non espressamente indicato dovrà farsi riferimento alla normativa vigente. Art.25.2 ATTIVITA DI REVISIONE DI ESTINTORI PORTATILI D INCENDIO A POLVERE La revisione dovrà avere luogo mediante l'adozione delle procedure tecniche di manutenzione descritte Pagina 22

nella norma UNI 9994/03 CPAI C.N.V.V.F. ai sensi del D.M. 4 febbraio 2005 e dovrà essere esplicato secondo le modalità tecniche riportate nella tabella seguente: Tabella 2- attività tecniche di revisione 1) Controllo della presenza di pressione residua; 2) Svuotamento completo dell'estinguente (polvere) contenuto nel serbatoio; 3) Accantonamento in apposito bag dell'estinguente (polvere) esausto per il conferimento allo smaltitore autorizzato; 4) Eliminazione di tutti i residui della vecchia carica; 5) Verifica dello stato delle lamiere e delle saldature del serbatoio; 6) Smontaggio dell'otturatore/valvola e dei suoi componenti, controllo della funzionalità e leggibilità dell'indicatore di pressione (manometro) e della precisione dello stesso con strumento tarato con manometro di riferimento campione certificato SIT avente le caratteristiche conformi alla UNI EN 837-1; 7) Sostituzione di tutte le guarnizioni e delle parti usurate; 8) Rimontaggio dell'otturatore/valvola e dei nei suoi componenti previa lubrificazione; 9) Smontaggio del dispositivo di sicurezza contro le sovrapressioni; 10) Sostituzione del disco a frattura prestabilita e delle molle di taratura della valvola di sicurezza e rimontaggio; 11) Controllo dell'integrità del tubo pescante, del suo accoppiamento ad altri organi, eliminando i residui della vecchia carica ed altre impurità; 12) Smontaggio dell'ugello erogatore della lancia; 13) Controllo dell'integrità dell'ugello erogatore e del suo accoppiamento ad altri organi, eliminando i residui della vecchia carica ed altri ed eventuali ostruzioni comprese la sostituzione delle guarnizioni di tenuta e delle parti usurate, eliminando i residui della vecchia carica ed altre eventuali ostruzioni; 14) Smontaggio del tubo flessibile e controllo della presenza di screpolature o ammaccature e dei girelli di accoppiamento e dei raccordi; Pagina 23

15) Smontaggio degli eventuali collettori e controllo degli accoppiamenti dei raccordi e dei girelli; 16) Ricarica dell'estintore con polvere nuova e delle medesime caratteristiche; 17) Ripressurizzazione della bombola di gas ausiliario dell'estintore alla pressione nominale; 18) Rimontaggio dell'otturatore/valvola sul corpo di estintore e della bombola di gas ausiliario; 19) Controllo successivo alla carica delle perdite di gas ausiliario; 20) Rimontaggio di ogni altro componente precedentemente smontato e serraggio dei girelli del tubo flessibile; 21) Ripristino delle protezioni o vernic iature esterne in presenza di inizi di corrosione sulle lamiere, sulle saldature e sui fondi; 22) Ripristino delle iscrizioni mancanti o illeggibili sull'estintore e sull'etichetta; 23) Ripristino del dispositivo di sicurezza per evitare azionamenti accidentali; 24) Controllo e lubrificazione dei mozzi e dei cuscinetti delle ruote e controllo delle stesse; 25) Controllo del fissaggio delle ruote sui mozzi e verifica della resistenza al traino; 26) Controllo delle impugnature del supporto e delle carenature di protezione; 27) Aggiornamento del cartellino di manutenzione; 28) Registrazione delle attività di manutenzione sul referto del Registro dei Controlli. Per quanto non espressamente indicato dovrà farsi riferimento alla normativa vigente. Art. 25.3 ATTIVITA DI REVISIONE DI ESTINTORI PORTATILI A BIOSSIDO DI CARBONIO CO2 La revisione dovrà avere luogo mediante l'adozione delle procedure tecniche di manutenzione descritte nella norma UNI 9994/03 CPAI C.N.V.V.F. ai sensi del D.M. 4 febbraio 2005 e dovrà essere esplicato secondo le modalità tecniche riportate nella tabella seguente: Pagina 24

Tabella 3- attività tecniche di revisione 1) Depressurizzazione parziale dell'estintore; 2) Controllo della presenza di pressione residua; 3) Svuotamento completo dell'estinguente (biossido di carbonio) contenuto nella bombola; 4) Verifica dello stato della bombola; 5) Smontaggio dell'otturatore/valvola e dei suoi componenti; 6) Sostituzione di tutte le guarnizioni e delle parti usurate; 7) Rimontaggio dell'otturatore/valvola e dei nei suoi componenti pre via lubrificazione; 8) Smontaggio del dispositivo di sicurezza contro le sovrapressioni; 9) Sostituzione del disco a frattura prestabilita e delle molle di taratura della valvola di sicurezza e rimontaggio; 10) Controllo dell'integrità del tubo pescante, del suo accoppiamento ad altri organi, eliminando le impurità; 11) Smontaggio dell'ugello erogatore della lancia; 12) Controllo dell'integrità dell'ugello erogatore e del suo accoppiamento ad altri organi, eliminando eventuali ostruzioni; 13) Controllo dell'integrità dell'ugello erogatore della lancia, il suo accoppiamento ad altri organi, dei dispositivi di azionamento e intercettazione della scarica e delle loro protezioni, sostituzione delle guarnizioni di tenuta e delle parti usurate, eliminando i residui della vecchia carica ed altre eventuali ostruzioni; 14) Smontaggio del tubo flessibile e controllo della presenza di screpolature o ammaccature e dei girelli di accoppiamento e dei raccordi; 15) Smontaggio degli eventuali collettori e controllo degli accoppiamenti dei raccordi e dei girelli; 16) Rimontaggio dell'otturatore/valvola sul corpo di estintore; 17) Ricarica con estinguente biossido di carbonio alla pressione nominale; 18) Controllo successivo alla carica delle perdite di gas; 19) Rimontaggio di ogni altro componente precedentemente smontato e serraggio dei girelli del tubo flessibile; 20) Ripristino delle protezioni o verniciature esterne in presenza di inizi di corrosione sul serbatoio e sui fondi; 21) Ripristino delle iscrizioni mancanti o illeggibili sull'estintore e sull'etichetta; 22) Ripristino del dispositivo di sicurezza per evitare azionamenti accidentali; 23) Controllo e lubrificazione dei mozzi e dei cuscinetti delle ruote e controllo delle stesse; 24) Controllo del fissaggio delle ruote sui mozzi e verifica della resistenza al traino; 25) Controllo delle impugnature del supporto e delle carenature di protezione; 26) Aggiornamento del cartellino di manutenzione; 27) Registrazione delle attività di manutenzione sul referto del Registro dei Controlli. Per quanto non espressamente indicato dovrà farsi riferimento alla normativa vigente. Pagina 25

Art. 26 ATTIVITA DI COLLAUDO DI ESTINTORI PORTATILI - DISPOSIZIONI GENERALI - Il Collaudo prevede una misura di prevenzione atta a verificare la stabilità del serbatoio o bombola dell estintore, nel rispetto delle prescrizioni della legislazione vigente in materia di apparecchi a pressione. Gli estintori dovranno subire un collaudo periodico ogni 6 anni, secondo le modalità previste dalla normativa vigente. La data del collaudo e la pressione di prova devono essere riportate sull estintore in modo leggibile, indelebile e duraturo. I ricambi dovranno far conservare all estintore la conformità al prototipo omologato ed essere garantiti dal manutentore. I relativi costi si intendono compensati dai prezzi unitari offerti. Art. 26.1 ATTIVITA DI COLLAUDO PER GLI ESTINTORI PORTATILI D INCENDIO A POLVERE Il Collaudo dovrà avere luogo mediante l'adozione delle procedure tecniche di manutenzione descritte nella norma UNI 9994/03 CPAI C.N.V.V.F. ai sensi del D.M. 4 febbraio 2005 e dovrà essere esplicato secondo le modalità riportate nella tabella seguente: Tabella 4- attività tecniche di collaudo 1) Depressurizzazione dell'estintore, smontaggio e depressurizzazione della bombola di gas ausiliario (estintori con pressurizzazione con bombola di gas ausiliario); 2) Controllo della presenza di pressione residua; 3) Svuotamento completo dell'estinguente (polvere) contenuto nel serbatoio; 4) Accantonamento in apposito bag dell'estinguente (polvere); 5) Eliminazione di tutti i residui della vecchia carica; 6) Verifica dello stato delle lamiere e delle saldature del serbatoio; 7) Collaudo del serbatoio a 3,5 Mpa ai sensi della norma UNI 9994/03-5.4); 8) Applicazione nel serbatoio di un bollo adesivo con l'indicazione di avvenuto collaudo e Applicazione nella bombola di gas ausiliario di un bollo adesivo con l'indicazione di avvenuto collaudo (estintori con pressurizzazione con bombola di gas ausiliario); Pagina 26

9) Smontaggio dell'otturatore/valvola e dei suoi componenti, controllo della funzionalità e leggibilità dell'indicatore di pressione (manometro) e della precisione dello stesso con strumento tarato con manometro di riferimento campione certificato SIT avente le caratteristiche conformi alla UNI EN 837-1; 10) Sostituzione di tutte le guarnizioni e delle parti usurate; 11) Rimontaggio dell'otturatore/valvola e dei nei suoi componenti previa lubrificazione; 12) Smontaggio del dispositivo di sicurezza contro le sovrapressioni; 13) Sostituzione del disco a frattura prestabilita e delle molle di taratura della valvola di sicurezza e rimontaggio; 14) Controllo dell'integrità del tubo pescante, del suo accoppiamento ad altri organi, eliminando i residui della vecchia carica ed altre impurità; 15) Smontaggio dell'ugello erogatore della lancia; 16) Controllo dell'integrità dell'ugello erogatore e del suo accoppiamento ad altri organi, eliminando i residui della vecchia carica ed altri ed eventuali ostruzioni; 17) Controllo dell'integrità dell'ugello erogatore della lancia, il suo accoppiamento ad altri organi, dei dispositivi di azionamento e intercettazione della scarica e delle loro protezioni, sostituzione delle guarnizioni di tenuta e delle parti usurate, eliminando i residui della vecchia carica ed altre eventuali ostruzioni; 18) Smontaggio del tubo flessibile e controllo della presenza di screpolature o ammaccature e dei girelli di accoppiamento e dei raccordi; 19) Smontaggio degli eventuali collettori e controllo degli accoppiamenti dei raccordi e dei girelli; 20) Ricarica con l'estinguente polvere precedentemente accantonato; 21) Rimontaggio dell'otturatore/valvola sul corpo di estintore e pressurizzazione dell'estintore alla pressione nominale; 22) Controllo successivo alla carica delle perdite di gas ausiliario; 23) Rimontaggio di ogni altro componente precedentemente smontato e serraggio dei girelli del tubo flessibile; 24) Ripristino delle protezioni o verniciature esterne in presenza di inizi di corrosione sulle lamiere, sulle saldature e sui fondi; 25) Ripristino delle iscrizioni mancanti o illeggibili sull estintore e sull etichetta; 26) Ripristino del dispositivo di sicurezza per evitare azionamenti accidentali; 27) Controllo e lubrificazione dei mozzi e dei cuscinetti delle ruote e controllo delle stesse; 28) Controllo del fissaggio delle ruote sui mozzi e verifica della resistenza al traino; 29) Controllo delle impugnature del supporto e delle carenature di protezione; 30) Aggiornamento del cartellino di manutenzione; 31) Registrazione delle attività di manutenzione sul referto del Registro dei Controlli. Per quanto non espressamente indicato dovrà farsi riferimento alla normativa vigente. Pagina 27

Art. 26.2 ATTIVITA DI COLLAUDO DI ESTINTORI PORTATILI A BIOSSIDO DI CARBONIO (CO2) Il Collaudo dovrà avere luogo mediante l'adozione delle procedure tecniche di manutenzione descritte nella norma UNI 9994/03 CPAI C.N.V.V.F. ai sensi del D.M. 4 febbraio 2005 e dovrà essere esplicato secondo le modalità riportate nella tabella seguente: Tabella 5- attività tecniche di collaudo 1) Depressurizzazione parziale dell'estintore; 2) Controllo della presenza di pressione residua; 3) Svuotamento completo dell'estinguente (biossido di carbonio) contenuto nella bombola; 4) Accantonamento dell'estinguente in apposita bombola; 5) Verifica dello stato della bombola; Per la bombola = < di 2 Kg. collaudo a 3,5 Mpa ai sensi della norma UNI 9994/03-5.4), ogni 72 mesi NO CE 144 mesi CE; Per la bombola = > di 5 Kg. collaudo ISPESL, ogni 120 mesi; Per la bombola = > di 5 Kg. marchiata CE/PED ogni 120 mesi; 6) Annotazione nel certificato ISPESL d'origine della bombola dell'esito tecnico del collaudo; 7) Applicazione nella bombola = < di 2 Kg. di un bollo adesivo con l'indicazione di avvenuto collaudo; 8) Smontaggio dell'otturatore/valvola e dei suoi componenti; 9) Sostituzione di tutte le guarnizioni e delle parti usurate; 10) Rimontaggio dell'otturatore/valvola e dei nei suoi componenti previa lubrificazione; 11) Smontaggio del dispositivo di sicurezza contro le sovrapressioni; 12) Sostituzione del disco a frattura prestabilita e delle molle di taratura della valvola di sicurezza e rimontaggio; 13) Controllo dell'integrità del tubo pescante, del suo accoppiamento ad altri organi, eliminando le impurità; 14) Smontaggio dell'ugello erogatore della lancia; 15) Controllo dell'integrità dell'ugello erogatore e del suo accoppiamento ad altri organi, eliminando eventuali ostruzioni; 16) Controllo dell'integrità dell'ugello erogatore della lancia, il suo accoppiamento ad altri organi, dei dispositivi di azionamento e intercettazione della scarica e delle loro protezioni, sostituzione delle guarnizioni di tenuta e delle parti usurate, eliminando i residui della vecchia carica ed altre eventuali ostruzioni; 17) Smontaggio del tubo flessibile e controllo della presenza di screpolature o ammaccature e dei girelli di accoppiamento e dei raccordi; 18) Smontaggio degli eventuali collettori e controllo degli accoppiamenti dei raccordi e dei girelli; 19) Rimontaggio dell'otturatore/valvola sul corpo di estintore; Pagina 28

20) Ricarica con l'estinguente biossido di carbonio precedentemente accantonato alla pressione nominale; 21) Controllo successivo alla carica delle perdite di gas; 22) Rimontaggio di ogni altro componente precedentemente smontato e serraggio dei girelli del tubo flessibile; 23) Ripristino delle protezioni o verniciature esterne in presenza di inizi di corrosione sul serbatoio e sui fondi; 24) Ripristino delle iscrizioni mancanti o illeggibili sull'estintore e sull'etichetta; 25) Ripristino del dispositivo di sicurezza per evitare azionamenti accidentali; 26) Controllo e lubrificazione dei mozzi e dei cuscinetti delle ruote e controllo delle stesse; 27) Registrazione delle attività di manutenzione sul referto del Registro dei Controlli. 28) Controllo del fissaggio delle ruote sui mozzi e verifica della resistenza al traino; 29) Controllo delle impugnature del supporto e delle carenature di protezione; 30) Aggiornamento del cartellino di manutenzione; 31) Registrazione delle attività di manutenzione sul referto del Registro dei Controlli. Per quanto non espressamente indicato dovrà farsi riferimento alla normativa vigente. Art. 27 - ATTIVITA DI CONTROLLO PERIODICO SEMESTRALE DELLE RETI DI IDRANTI L attività riguarda l esecuzione del controllo e prove strumentali necessarie all identificazione di qualunque anomalia dell impianto o difformità normativa. Il controllo delle reti idranti sarà eseguito semestralmente ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica D.P.R. n.547 del 27.04.55 - Norme di prevenzione degli infortuni sul lavoro e norma UNI 10779. Esso dovrà essere esplicato secondo le modalità riportate nella tabella seguente: Tempistica inerente gli interventi di manutenzione sulle reti idranti IDRANTE A COLONNA TIPO DI ESTINTORE TEMPO MASSIMO DI CONTROLLO 6 MESI TEMPO MASSIMO DI COLLAUDO IDRANTE A SOTTOSUOLO 6 MESI IDRANTE A PARETE ( COPLESSO IDRANTE) 6 MESI ATTACO MOTOPOMPA VVFF 6 MESI NASPO 6 MESI MANICHETTA 6 MESI 60 MESI Pagina 29