capitolo 2 Il contesto regionale: dettaglio territoriale

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40 capitolo 1 Il contesto nazionale: la popolazione straniera in FVG e nel resto d Italia 1.4 Dati di sintesi: il confronto Italia, Nord Est e Friuli Venezia Giulia Dati sintesi 1 Sintesi Anno Italia Nord Est FVG Stranieri residenti (valore assoluto) 2008 3.891.295 1.049.772 94.976 Variazione degli stranieri residenti (%) 2008/07 13,4 13,6 14,0 Composizione percentuale sul totale Italia (%) 2008 100,0 27,0 2,4 Popolazione straniera residente sulla popolazione totale (%) 2008 6,5 9,1 7,7 Tasso migratorio con l'estero (a) (per 1.000 abitanti stranieri) 2008 128,2 124,2 124,0 Acquisizioni di cittadinanza italiana (var.%) 2008/07 18,1 10,9 7,2 Donne straniere sul totale stranieri (%) 2008 50,8 49,4 49,0 Minorenni (b) stranieri sul totale stranieri (%) 2008 22,2 23,4 21,3 Nati stranieri sul totale nati (%) 2008 12,6 19,6 16,6 Età media (anni) 2008 31,1 30,2 32,0 Stranieri di età 18-64 sul totale stranieri (%) 2008 75,8 74,7 75,9 Indice di vecchiaia degli stranieri residenti 2008 11,2 9,2 15,3 Prime tre comunità residenti Anno Italia Nord Est FVG Prima 2008 Romania Romania Romania Numero di stranieri residenti 796.477 171.009 16.919 Incidenza % sul totale 20,5% 16,3% 17,8% Seconda 2008 Albania Marocco Albania Numero di stranieri residenti 441.396 128.024 12.716 Incidenza % sul totale 11,3% 12,2% 13,4% Terza 2008 Marocco Albania Serbia Numero di stranieri residenti 403.592 119.074 9.330 Incidenza % sul totale 10,4% 11,3% 9,8% capitolo 2 Il contesto regionale: dettaglio territoriale Nota: a) differenza fra gli iscritti dall estero (immigrati) e cancellati per l estero (emigrati) nel corso di un anno/popolazione media straniera residente b) Dati provvisori

42 capitolo 2 2.1 Il bilancio demografico capitolo 2 43 Dopo aver descritto le principali caratteristiche demografiche che qualificano il fenomeno migratorio in Friuli Venezia Giulia, anche rispetto alle aree contermini ed al resto d Italia, in questo capitolo viene analizzata la presenza straniera a livello provinciale e, per i principali eventi demografici, a livello comunale. L idea di fondo è che, in relazione alle peculiarità di ciascun territorio, vi siano precisi modelli insediativi degli stranieri che dipendono, a loro volta, dalla cittadinanza d origine. Il bilancio demografico della popolazione straniera residente in FVG. Valori assoluti 2008 e var. % 2008/07 Tavol a 2.1 provincia di Pordenone dove gli stranieri residenti sono passati da 12.996 nel 2002 a 33.172 nel 2008 (+155,2%) (fig. 2.1). Il secondo maggior incremento si è registrato nella provincia di Udine dove, a fronte di 15.564 stranieri residenti nel 2002 se ne registrano 35.558 nel 2008 (+128,7%). Un simile aumento si è registrato anche in provincia di Gorizia dove nel 2008 si sono iscritti nelle anagrafi 5.405 stranieri in più rispetto al 2002, determinando una variazione pari al 126,2%. Il fenomeno migratorio in provincia di Trieste appare, invece, molto meno dinamico rispetto alle altre province: nel 2002 gli stranieri erano 10.655, nel 2008 sono 16.528, ovvero il 55,1% in più. figura 2.1 Indici Pordenone Udine Gorizia Trieste v.a. 2008 var. % 2008/07 v.a. 2008 var. % 2008/07 v.a. 2008 var. % 2008/07 v.a. 2008 var. % 2008/07 Stranieri residenti al 1 gennaio 28.781 15,6 31.313 17,4 8.360 12,2 14.852 10,5 Nati 697 18,1 642 10,1 199 39,2 208 27,6 Morti 34 30,8 57 23,9 12 9,1 36 24,1 Saldo naturale 663 17,6 585 8,9 187 41,7 172 28,4 Iscritti dall estero 4.483 19,0 4.332-7,1 1.394 25,0 1.921 13,1 Cancellati per l estero 343 49,8 470 58,8 147 0,0 117-1,7 Saldo migratorio con l'estero 4.140 17,0 3.862-11,6 1.247 28,8 1.804 14,2 Saldo migratorio interno 465 12,0 483-0,2 164 102,5 122-17,6 Acquisizione cittadinanza italiana 542 19,1 552 2,4 171 21,3 351-5,6 Saldo totale 4.391 13,0 4.275-7,7 1.328 46,1 1.676 18,4 Stranieri residenti al 31 dicembre 33.172 15,3 35.588 13,7 9.688 15,9 16.528 11,3 Minorenni (a) 7.589 14,3 7.690 12,0 2.025 16,4 2.932 13,1 Stranieri nati in Italia (ll a generazione) 4.115 16,2 4.330 15,7 974 20,8 1.657 12,6 290 240 190 140 90 100 255,2 228,7 226,2 218,3 155,1 Pordenone Udine Gorizia Trieste FVG La popolazione straniera residente in FVG. Numeri indice anno 2002=100. Dei 94.976 cittadini stranieri residenti in Friuli Venezia Giulia al 31 dicembre 2008, 35.588 risiedono nella provincia di Udine, 33.172 nella provincia di Pordenone, 16.528 nella provincia di Trieste e 9.688 in provincia di Gorizia; tre stranieri residenti su quattro, dunque, sono iscritti nelle anagrafi delle province di Udine e Pordenone. Gli incrementi più sostenuti rispetto al 2007 sono quelli delle province di Gorizia (+15,9%) e di Pordenone (+15,3%); in provincia di Udine e di Trieste gli stranieri residenti sono aumentati rispettivamente del 13,7% e dell 11,3%. Prendendo a riferimento l anno 2002 e analizzando l evoluzione temporale dell ammontare complessivo della popolazione residente straniera nelle quattro province, si osserva che l incremento più elevato si è registrato nella Suddividendo il periodo 2002-2008 in due sottoperiodi per scorporare, almeno nell ultimo periodo, l effetto della grande regolarizzazione del 2002, si osserva che in provincia di Pordenone la variazione media tra il 2002-05 è pari al 14,1% mentre quella tra il 2005-08 è pari al 10,8%. Minore è, invece, la differenza tra la variazione di popolazione residente nei due periodi per le province di Udine e Gorizia: per la prima, infatti, si osservano incrementi pari all 11,6% tra il 2002-05 e al 10,2% tra il 2005-08, per la seconda gli incrementi sono rispettivamente pari all 11,4% tra il 2002-05 e al 10,1% tra il 2005-08. Infine, per la provincia di Trieste, l evoluzione delle presenze è del tutto anomala: nel primo periodo, infatti, si verifica un incremento medio (+3,9%) inferiore rispetto a quello registrato tra il 2005-08. L andamento sopra descritto è riassunto attraverso gli indici a base mobile che rapportano il valore registrato in un anno a quello dell anno precedente (fig. 2.2).

44 capitolo 2 capitolo 2 45 figura 2.2 La popolazione straniera residente in FVG. Indici a base mobile. nuovamente dal 2007. Relativamente alla provincia di Udine si rileva un andamento del saldo migratorio del tutto in linea con quello delle restanti province fino al 2006, successivamente si verifica un notevole incremento (pari a 1.996 stranieri) nel 2007 e nel 2008 il saldo, sebbene ancora positivo, cala del 11,6%. Infine, l andamento del saldo migratorio in provincia di Trieste conferma il carattere meno dinamico dell immigrazione in questi territori: anche in questo caso infatti la provincia registra il minor incremento rispetto alle altre province. figura 2.3 295 245 195 293,4 261,9 244,4 233,6 208,8 Saldo migratorio nelle province del FVG. Numeri indice anno 2002=100. 145 L indice a base mobile è una misura adimensionale ottenuta rapportando ogni valore registrato a quello immediatamente precedente Anche in questo caso per confrontare l andamento del saldo migratorio delle diverse province si è fatto ricorso ai numeri indice basati al 2002. Su tutto il territorio regionale, il principale fattore di incremento degli stranieri residenti è costituito dagli iscritti in anagrafe dall estero, tuttavia, rispetto al 2007 si osservano tendenze ed intensità diverse tra le quattro province. Il maggior numero di iscrizioni dall estero si registra nella provincia di Pordenone: 4.483 nuove unità ovvero il 19% in più rispetto all anno precedente; la provincia che registra l incremento percentuale maggiore è Gorizia (+25%), aumento che tradotto in termini assoluti è pari a 279 nuove iscrizioni. A registrare un decremento è invece la provincia di Udine (4.332 iscrizioni nel 2008) rispetto alla quale si osservano 332 iscrizioni in meno, una riduzione pari al 7,1%. Infine, in provincia di Trieste si sono iscritti in anagrafe 1.921 stranieri, determinando un aumento del 13% rispetto all anno precedente. Le cancellazioni per morte sono in aumento in tutte le province anche se la loro consistenza numerica è così bassa che di fatto contribuisce in modo molto marginale a ridurre l incremento della popolazione straniera, in ragione della giovane struttura per età di questi cittadini. Le iscrizioni e le cancellazioni per l estero definiscono il saldo migratorio con l estero, attraverso cui si rappresenta l ammontare di iscrizioni anagrafiche al netto delle cancellazioni, dunque la portata effettiva delle immigrazioni. Esaminando l evoluzione di questo indicatore nel periodo 2002-2008 si osserva che la provincia che registra l incremento maggiore del saldo migratorio è Gorizia, passata da un saldo attivo di 425 stranieri residenti a 1.247 (fig.2.3). Il relativo tasso migratorio (ottenuto dividendo il saldo per la popolazione media residente in un anno) è pari a 99,2 per 1.000 abitanti nel 2002 ed è pari a 128,7 nel 2008. Anche Pordenone presenta un incremento del saldo migratorio superiore al valore regionale: nel 2002, infatti, le iscrizioni al netto delle cancellazioni sono 1.581 e nel 2008 salgono a 4.180. A differenza di Gorizia, la provincia di Pordenone registra un incremento consistente del saldo nel 2003 per poi rallentare la crescita tra il 2004-2006, e aumentare 95 100 Pordenone Udine Gorizia Trieste FVG A livello regionale, l incremento complessivo dei nati da genitori stranieri nel 2008 è stato pari al 18%: tale valore riassume, anche in questo caso, una certa variabilità tra le province. In particolare quella per la quale si registra il maggior incremento è Gorizia (+39,2% e 199 iscrizioni per nascita), seguono Trieste (+27,6% e 208 iscrizioni per nascita), Pordenone (+18,1% e 697 iscrizioni per nascita) ed Udine (+10,1% e 642 iscrizioni per nascita). È evidente dunque che, rispetto alla popolazione straniera complessivamente presente, quella della provincia di Gorizia appare una comunità che per provenienza (correlata a determinati comportamenti culturali) o per struttura demografica realizza progetti migratori più stabili. Rispetto ad una popolazione che è poco più della metà di quella di Trieste infatti, si registrano solo 4 iscrizioni per nascita in meno. Il numero di cancellazioni per l estero (per rientro nello stato d origine o trasferimento in altro stato estero) è diminuito del 1,7% in provincia di Trieste, mentre è aumentato del 49,8% in provincia di Pordenone e del 58,8% in provincia di Udine, valori superiori anche alla media nazionale, probabilmente per effetto della mobilità territoriale che caratterizza la popolazione straniera di queste due province che, essendo più Le nascite da genitori stranieri Le cancellazioni per l estero

46 capitolo 2 capitolo 2 47 La popolazione straniera residente per provincia Le seconde generazioni Il tasso migratorio interno Il saldo con l estero vocate all industria, richiamano stranieri più giovani (e quindi più disposti a spostarsi) o che semplicemente hanno progetti migratori diversi. Le acquisizioni di cittadinanza italiana continuano a crescere nel 2008 in quasi tutte le province del Friuli Venezia Giulia ad eccezione della provincia di Trieste dove si registra una riduzione del 5,6% rispetto all anno precedente. Molto contenuto è anche l incremento della provincia di Udine dove i cittadini che sono diventati italiani per acquisizione di cittadinanza sono 552, il 2,4% in più rispetto al 2007. Confrontando il dato di Udine con quello di Pordenone (che nel 2008 registra un incremento delle acquisizioni pari al 19,1%) si osserva che, sebbene il numero di stranieri residenti in provincia di Udine sia superiore di oltre 2.400 unità a quello della provincia di Pordenone, la differenza tra le acquisizioni di cittadinanza è pari ad appena 10 unità. Infine la provincia di Gorizia registra 171 acquisizioni ovvero il 21,3% in più rispetto al 2007. La popolazione straniera in rapporto alla popolazione complessiva Utilizzando appositi indici che mettono in relazione la presenza straniera con la popolazione complessivamente residente si possono trarre informazioni necessarie sia per indagare i differenziali di sviluppo della popolazione straniera su diversi territori che per analizzare specificità rispetto la popolazione residente di cittadinanza italiana (tav.2.2). Il 37,5% della popolazione straniera del Friuli Venezia Giulia risiede in provincia di Udine, circa il 35% in provincia di Pordenone, il 17,4% in provincia di Trieste e il 10,2% in provincia di Gorizia. Nonostante dunque la provincia di Udine presenti il maggior numero assoluto di stranieri, l incidenza sulla popolazione complessiva residente è maggiore nella provincia di Pordenone dove risiedono 10,6 stranieri ogni 100 residenti complessivi. Le seconde generazioni costituiscono il 12,4% della popolazione straniera complessiva del pordenonese: questo significa che ogni 100 stranieri presenti al 31.12.2008 nella provincia, più di 12 sono nati in Italia. Lo stesso rapporto si registra nella provincia di Udine, mentre in provincia di Gorizia e Trieste il valore è pari a 10. Analizzando il saldo interno della popolazione straniera si osserva che la provincia in cui la mobilità interna degli stranieri è più elevata è Gorizia: qui i trasferimenti verso i comuni della provincia assumono valori maggiori rispetto alle cancellazioni e ciò è nettamente in contrasto con quanto avviene per la popolazione di cittadinanza italiana, per la quale, il tasso migratorio interno risulta negativo. Appaiono invece più attrattive, per entrambe le popolazioni, la provincia di Pordenone e la provincia di Udine. Per tutte e quattro le province il saldo con l estero degli stranieri è positivo, mentre è negativo per la popolazione di cittadinanza italiana. Indicatori relativi al bilancio della popolazione italiana e straniera. Anno 2008 Indici Pordenone Udine Gorizia Trieste Composizione % a fine anno (FVG=100) 34,9 37,5 10,2 17,4 Incidenza % della popolazione straniera a fine anno 10,6 6,6 6,8 7,0 Variazione % rispetto alla fine dell'anno precedente 15,3 13,7 15,9 11,3 % di stranieri nati in Italia a fine anno (II generazione) 12,4 12,2 10,1 10,0 Incidenza % dei nati stranieri sul totale dei nati 22,4 14,5 17,0 11,7 Acquisizioni cittadinanza italiana (tasso x 1.000) 16,3 15,5 17,7 21,2 % di minorenni stranieri a fine anno 22,9 21,6 20,9 17,7 % di minorenni italiani sulla popolazione italiana (a) 16,2 14,7 14,4 13,5 Tasso di natalità stranieri (x 1.000) 22,5 19,2 22,1 13,3 Tasso di natalità italiani (x 1.000) 8,6 7,5 7,3 7,1 Tasso di mortalità stranieri (x 1.000) 1,0 1,6 1,2 2,2 Tasso di mortalità italiani (x 1.000) 10,9 11,8 13,0 15,8 Saldo interno degli stranieri (tasso x 1.000) 14,0 13,6 16,9 7,4 Saldo interno degli italiani (tasso x 1.000) 2,4 2,6-0,3 0,5 Saldo con l'estero degli stranieri (tasso x 1.000) 124,8 108,5 128,7 109,1 Saldo con l'estero degli italiani (tasso x 1.000) -0,5-0,4-0,7-0,7 Le strutture famigliari e la natalità della popolazione straniera residente La distribuzione dei nuclei famigliari per provincia dipende ovviamente dall incidenza della popolazione straniera sulla popolazione complessiva, tuttavia, nell analizzare le tipologie di famiglie presenti si riscontrano delle peculiarità che riflettono, ancora una volta, le diverse caratteristiche che contraddistinguono il fenomeno migratorio nelle diverse province. La quota più elevata di famiglie con almeno uno straniero sul complesso delle famiglie residenti si registra a Pordenone (10,3%), seguono le province di Trieste (7,5 famiglie con almeno uno straniero ogni 100 famiglie totali), di Udine (7,2 ogni 100) e di Gorizia (6,8). Confrontando tali quote con l incidenza degli stranieri sulla popolazione complessiva, si evidenzia dunque una maggior presenza di nuclei famigliari nelle province di Trieste e Udine, territori oggetto di migrazioni da più tempo rispetto a Pordenone. Le famiglie che Tavola 2.2 Le strutture famigliari

48 capitolo 2 capitolo 2 49 in questa provincia hanno un capofamiglia straniero sono l 8,5% del totale delle famiglie, in provincia di Trieste sono il 6,2%, in provincia di Gorizia il 5,4% ed in provincia di Udine il 5,7%. Nel confronto con le famiglie aventi almeno un componente straniero emerge ancora una volta la stabilità ed il radicamento che caratterizza il fenomeno migratorio nelle province di Trieste e Udine. Complessivamente, l aumento dell incidenza delle famiglie straniere sul totale delle famiglie residenti su un territorio riflette, dunque, l evoluzione dei percorsi migratori che da individuali diventano appunto famigliari. Il fattore che ha maggiormente incentivato tale fenomeno è stato, oltre ai ricongiungimenti famigliari propriamente detti, l aumento della domanda di lavori connessi ai servizi alla famiglia ed alla cura degli anziani. La femminilizzazione dei percorsi migratori è rappresentata in fig. 2.4 dove si osserva, oltre all ammontare complessivo del numero di stranieri residenti per sesso, il peso assunto dalla componente femminile rispetto a quella maschile. Progetti migratori più stabili, sempre più orientati alla creazione di nuclei famigliari e che coinvolgono un crescente numero di donne, contribuiscono a determinare tassi di natalità più elevati rispetto a quelli della popolazione di cittadinanza italiana. La natalità maggiore si registra in provincia di Pordenone dove, nel 2008, si sono verificate 22,5 iscrizioni per nascita ogni 1.000 stranieri residenti; tale valore calcolato per la popolazione di cittadinanza italiana è pari a 8,6. La differenza più elevata tra i tassi calcolati sulle due popolazioni si registra in provincia di Gorizia per effetto del più alto tasso di natalità degli stranieri rispetto ad Udine e Trieste. Nella provincia, infatti, i nati di cittadinanza straniera sono 22 ogni 1.000 stranieri residenti e 7 ogni 1.000 italiani residenti. A Udine i nati di cittadinanza straniera sono 19 ogni 1.000 stranieri mentre a Trieste sono 13. Il tasso di natalità figura 2.4 18.000 15.000 12.000 9.000 50,5% 50,7% 50,3% 49,8% 49,4% 49,1% 48,6% 20.000 15.000 10.000 48,9% 48,4% 48,7% 48,6% 47,7% 47,4% 46,1% 6.000 5.000 4.000 3.000 2.000 43,0% 44,0% 43,2% 42,6% 42,0% 41,6% 40,6% 10.000 8.000 6.000 52,2% 51,9% 48,9% 48,7% 48,0% 48,3% 48,7% Popolazione straniera per genere in FVG. Valori assoluti e percentuale di femmine sul totale. 6.000 5.000 1.000 4.000 Maschi Femmine femmine/totale (%)

50 capitolo 2 capitolo 2 51 Considerando la serie storica del tasso di natalità della popolazione residente straniera si osserva che la provincia di Pordenone presenta negli anni 2002-2008 valori costantemente più elevati delle altre province ad eccezione del 2006; la provincia di Trieste, al contrario, presenta valori sensibilmente più bassi e addirittura, nel 2003, inferiori a quelli del corrispondente tasso calcolato sulla popolazione di cittadinanza italiana. Gorizia è la provincia che registra gli incrementi maggiori (fig. 2.5). Valori elevati del tasso di natalità della popolazione straniera residente si traducono in una maggiore incidenza dei nati stranieri sul totale dei nati in regione. Nello specifico, ogni 100 bambini nati nel 2008 in provincia di Pordenone, 22 hanno cittadinanza estera. Lo stesso rapporto è pari a 17 nella provincia di Gorizia, 14 nella provincia di Udine e 12 nella provincia di Trieste (fig. 2.6). figura 2.5 Tasso di natalità della popolazione straniera e italiana (per 1.000 abitanti) in FVG. figura 2.6 Incidenza dei nati stranieri sul totale dei nati in FVG. 6,7 7,2 7,5 7,0 7,2 7,3 7,1 Quella di Pordenone è anche la provincia in cui è maggiore il peso dei minori sia sul totale degli stranieri residenti che sul totale dei minorenni presenti su territorio regionale: nel 2008 si registrano infatti 23 minori stranieri ogni 100 stranieri residenti e 15 minori stranieri ogni 100 minori complessivamente presenti nella provincia. L incremento più elevato di questa fascia di popolazione si è avuto a partire dal 2006. Fatto 100 il numero di minori stranieri registrati nel 2002, nel 2008 tale valore è pari a 293 per la provincia di Gorizia, 262 per Pordenone, 234 per Udine e 209 per Trieste (fig. 2.7).

52 capitolo 2 capitolo 2 53 figura 2.7 figura 2.8 Incidenza dei minorenni stranieri sul totale dei minorenni in FVG. Numeri indice anno 2002=100. Età media della popolazione straniera e italiana residente in FVG. Ponendo a confronto l incidenza dei minori sulla popolazione straniera e italiana si osserva che in provincia di Trieste tale rapporto presenta il differenziale più basso: vi sono infatti 17,7 minori stranieri ogni 100 stranieri e 13,3 minori italiani ogni 100 italiani. Questo significa che, in provincia di Trieste, la struttura per età delle due popolazioni a confronto è più simile di quanto si riscontri nelle altre province. Dunque, ad una popolazione residente di cittadinanza italiana piuttosto vecchia corrisponde una popolazione residente di cittadinanza straniera più vecchia di quella presente nelle altre province. Analizzando l età media per provincia e genere si osserva che i maschi stranieri sono più anziani delle femmine nelle province di Udine e Gorizia mentre vale il contrario nelle province di Pordenone e Trieste (fig. 2.9). La differenza di età più rilevante tra i generi si registra in provincia di Gorizia dove le femmine hanno mediamente 31 anni ed i maschi 33; quella meno rilevante si registra, invece, in provincia di Trieste dove le femmine hanno in media 35,2 anni ed i maschi 34,6. Tali differenze emergono in modo ancora più evidente considerando le età modali che, per le province del Friuli Venezia Giulia, sono rispettivamente pari a: 34 anni per i maschi e 30 per le femmine a Pordenone, 36 anni per i maschi e 29 per le femmine a Udine, 40 anni per i maschi e 28 per le femmine a Gorizia, 33 anni per i maschi e 34 per le femmine a Trieste. Età che caratterizza il maggior numero di stranieri residenti figura 2.9 La struttura per età e genere della popolazione straniera residente Come già anticipato nel primo capitolo, la popolazione straniera residente in Friuli Venezia Giulia ha un età media pari a 32 anni con differenze di genere molto ridotte. Disaggregando i dati a livello provinciale emergono invece delle particolarità sia per quanto riguarda l età media degli stranieri per sesso e provincia sia, più in generale, per quanto riguarda l età media delle due popolazioni a confronto (straniera e italiana) nelle quattro province. Gli stranieri che risiedono in provincia di Trieste hanno un età media pari a circa 35 anni e sono i più anziani della regione; quelli che risiedono in provincia di Gorizia e di Udine hanno circa 32 anni e quelli in provincia di Pordenone 31 anni (fig. 2.8) Età media della popolazione straniera e italiana residente per genere in FVG.

54 capitolo 2 capitolo 2 55 La rappresentazione della struttura per età e genere per provincia La rappresentazione della struttura per età e genere tramite piramide delle età, oltre a rilevare le specificità della popolazione straniera residente già evidenziate nel primo capitolo a livello regionale (ampia base che rappresenta la presenza di minori, la concentrazione degli adulti nelle età centrali, il peso ridotto degli anziani ), mette in evidenza le differenze di genere tra le varie classi di età a livello provinciale. Per esempio, si osserva che, per la popolazione straniera residente, la classe di età modale in tutte le province è la 30-34, ad eccezione della provincia di Udine per la quale, la classe di età che raggruppa la maggior parte di femmine è la 30-34, ma quella che raggruppa la parte più consistente di maschi è la 35-39. Differenze delle classi modali tra le varie province si riscontrano anche nella popolazione residente di cittadinanza italiana: nella provincia di Trieste infatti la classe modale per i maschi è la 40-44 mentre per le femmine la 65-69. Più in generale, rispetto alle differenze di genere per classe modale, si può affermare che esiste variabilità tra le province: a Pordenone, infatti, ci sono più femmine che maschi nelle età comprese tra 50-69 anni mentre i maschi sono più delle femmine tra i 30-49 anni; in provincia di Udine le femmine sono più concentrate tra i 45-59 anni, mentre vi è una maggior presenza di maschi fino ai 24 anni e tra i 35-44 anni. In provincia di Gorizia il peso della presenza maschile è nettamente maggiore rispetto a quello femminile per le età 35-44. Infine in provincia di Trieste vi è un sostanziale equilibrio tra i generi nelle età 30-39, nelle età successive (40-54) vi è una maggior concentrazione maschile. Analizzando più in dettaglio le classi di età della piramide per la popolazione straniera residente si osserva che in provincia di Pordenone è maggiore il peso dei minori in età prescolare: tra gli 0-4 anni si concentra l 8,4% della popolazione straniera complessiva. Tale valore è pari a 5,7% per gli stranieri residenti a Udine, a 5,7% per quelli residenti a Gorizia ed, infine, a 5,9% per quelli residenti a Trieste. In quest ultima provincia, si registra una concentrazione di popolazione di età compresa tra i 45 e i 54 anni: la differenza massima si registra rispetto alla popolazione straniera residente in provincia di Udine e soprattutto relativamente alla componente maschile (figg.2.10-2.13). figura 2.10 PN: piramide delle età della popolazione straniera e italiana residente. figura 2.11 UD: piramide delle età della popolazione straniera e italiana residente.

56 capitolo 2 capitolo 2 57 figura 2.12 GO: piramide delle età della popolazione straniera e italiana residente. In sintesi, dunque, in provincia di Pordenone uno straniero su due (49,3%) ha un età compresa tra i 18 e i 39 anni, più di uno su cinque è minorenne, uno su quattro ha un età compresa tra i 40 e i 64 anni ed una parte residuale (2,4%) ha più di 65 anni (tav. 2.3). La classe d età per cui è massima l incidenza degli stranieri sul totale della popolazione del pordenonese è la 18-39: qui il peso degli stranieri è pari al 18,2%. L incidenza dei minorenni stranieri sul totale dei minorenni è la più alta di tutta la regione: qui ogni 100 minori residenti, 15 sono stranieri. In provincia di Udine vi è una maggior quota rispetto a Gorizia e Trieste di stranieri di età 18-39, tuttavia, calcolando l incidenza di questa fascia d età sulla popolazione totale si osserva che il valore registrato è il più basso delle quattro province: ogni 100 persone di età 18-39 residenti in provincia di Udine 11,8 hanno cittadinanza straniera. Tale rapporto è pari a 12,4% in provincia di Gorizia e 14,2% in provincia di Trieste. Quest ultima, si caratterizza per la maggior presenza di popolazione straniera residente ultrasessantacinquenne: 4,3% del totale stranieri. Tavola 2.3 Struttura per età della popolazione straniera residente in FVG. Valori assoluti e incidenza percentuale. Anno 2008 Classi di età Pordenone Udine Gorizia Trieste composizione classe d'età (%) incidenza su pop. totale (%) composizione classe d'età (%) incidenza su pop. totale (%) composizione classe d'età (%) incidenza su pop. totale (%) composizione classe d'età (%) incidenza su pop. totale (%) figura 2.13 TS: piramide delle età della popolazione straniera e italiana residente. 0-17 22,9 15,1 21,7 9,7 20,9 9,9 17,8 9,2 18-39 49,3 18,2 47,0 11,8 45,8 12,4 44,5 14,2 40-64 25,5 7,7 28,6 5,2 31,1 5,9 33,5 6,4 65 e più 2,4 1,2 2,7 0,8 2,1 0,6 4,3 1,1 Totale 100,0 10,6 100,0 6,6 100,0 6,8 100,0 7,0 4,2 Considerando i principali indici di struttura calcolati a partire dalla distribuzione per genere e età della popolazione straniera, si osserva innanzitutto che in provincia di Gorizia il peso della componente maschile è maggiore rispetto a quello della componente femminile (127 maschi ogni 100 femmine). Qui l indice di mascolinità è il più alto tra le province ed è massima anche la differenza tra la popolazione straniera e la popolazione complessiva (tav. 2.4). Il valore più elevato dell indice di vecchiaia si registra, invece, in provincia di Trieste, dove è massimo anche l indice equivalente calcolato sulla popolazione complessiva. Pordenone e Gorizia si caratterizzano invece per una struttura per età più giovane: nelle due province ogni 100 stranieri giovani risiedono circa 12 stranieri anziani contro i 14 stranieri anziani residenti in provincia di Udine e i 29 della provincia di Trieste. La Per la metodologia di calcolo e il relativo significato degli indici fare riferimento al glossario

58 capitolo 2 capitolo 2 59 L indice di dipendenza più giovane età della popolazione straniera residente nelle province di Pordenone e Gorizia determina il più elevato indice di sostituzione che si registra in queste due province: ogni 100 stranieri che escono dal mondo del lavoro la popolazione straniera residente a Pordenone è in grado di apportare 377 nuovi ingressi (ovviamente dal punto di vista demografico, puramente teorico dunque) mentre la provincia di Gorizia 387. In provincia di Udine tale valore è pari a 324 ed in provincia di Trieste è pari a 178. Per la compensazione tra la popolazione definita improduttiva perché anziana e perché troppo giovane per costituire forza lavoro attiva, l indice di dipendenza totale che si registra nelle quattro province assume valori piuttosto stabili. Ricordando che l indice misura il carico sociale che la popolazione in età attiva deve sostenere (anziani) e far crescere (giovani), si osserva che le oscillazioni a livello provinciale sono minime. Il valore massimo è pari a 28,3 e si registra in provincia di Pordenone: esso è determinato dal maggior sostegno che deve essere fornito alla popolazione più giovane e dunque si traduce in un valore dell indice di dipendenza giovanile superiore alla media regionale. Il valore minimo si registra in provincia di Trieste (23,6) dove il più elevato indice di dipendenza degli anziani rispetto alla media del Friuli Venezia Giulia è compensato dal più basso indice di dipendenza dei giovani (18,3). Notevole il contributo che la componente straniera apporta alla forza lavoro in provincia di Pordenone: qui la possibilità di ricambio dei lavoratori più anziani da parte dei lavoratori più giovani è molto elevata, infatti, a fronte di 100 lavoratori appartenenti alla fascia più anziana della popolazione attiva ve ne sono 407,9 che appartengono alla fascia più giovane. Anche in provincia di Udine l indice di struttura della forza lavoro è molto elevato: qui ogni 100 lavoratori anziani vi sono circa 380 lavoratori giovani. La capacità futura di riproduzione di una popolazione, sintetizzata dall indice di ricambio delle donne in età fertile, mette in evidenza ancora una volta la specificità del fenomeno migratorio nella provincia di Trieste. È qui infatti che l indice registra il suo valore minimo rispetto ad entrambe le popolazioni (straniera e complessiva) ed anche rispetto alle altre province. In provincia di Trieste, dunque, il valore così basso dell indice indica che le nuove generazioni non sono in grado di rimpiazzare le generazioni attualmente in età fertile. Infine, le donne straniere residenti in provincia di Gorizia sono gravate da un maggior peso sociale: il maggiore onere deriva, come già indicato nel primo capitolo, dal tempo dedicato alla famiglia e dalla riduzione degli impegni lavorativi. Qui 100 donne in età fertile hanno a carico 33,8 bambini mentre il corrispondente indice calcolato sulla popolazione complessiva vale appena 28,3. Ancora una volta emerge la peculiarità della provincia di Trieste: l indicatore relativo al carico famigliare calcolato sulla sola popolazione straniera assume il valore più basso rispetto alle altre province per effetto della maggior quota di donne in età fertile. L indice di ricambio Tavol a 2.4 Indicatori di struttura della popolazione straniera residente e della popolazione complessiva in FVG. Anno 2008 Indici Pordenone Udine Gorizia Trieste stranieri totale stranieri totale stranieri totale stranieri totale Indice di mascolinità 105,8 96,6 97,2 94,4 127,2 95,3 104,7 88,9 Indice di vecchiaia 12,0 148,3 14,3 183,6 12,1 202,9 28,8 249,8 Indice di sostituzione 377,2 69,2 323,6 59,0 386,5 57,8 178,5 53,3 Indice di dipendenza totale 28,3 51,0 27,0 53,3 24,8 57,5 23,6 64,2 Indice di dipendenza giovani 25,2 20,6 23,6 18,8 22,1 19,0 18,3 18,4 Indice di dipendenza anziani 3,0 30,5 3,4 34,5 2,7 38,5 5,3 45,8 Indice di dipendenza grandi anziani 0,4 9,0 0,5 10,1 0,4 11,5 1,0 14,1 Indice di struttura della forza lavoro 407,9 268,9 379,9 247,7 333,8 231,4 343,9 213,4 Indice di ricambio donne in età fertile 53,8 66,7 51,4 65,9 56,8 68,5 44,5 73,0 Carico famigliare donne in età fertile 32,6 30,0 31,6 27,6 33,8 28,3 23,6 28,3